l'adombran cipressi ben alti giusti, 2-184: quei mille inutili gingilli,
di guadagno, di sostentamento. giusti, 2-217: credo nella gabella e nel
la gretteria, la sudiceria loro. giusti, 2-175: per sala girano / bricchi
3. figur. minuzia pedante. giusti, ii-310: il 'lei'mi tiene legato
innalzare il municipio alla potenza nazionale. giusti, i-60: il cuore è fatto arido
pensiero / ha l'inerzia privata. giusti, ii-549: o bene o male,
gridan vendetta al cospetto di dio. giusti, ii-161: tutte le copie che girano
arti temo di seneca e sue grida. giusti, 3-195: saputo quell'insulto e
grido / pasce l'avida plebe. giusti, 3-126: crebbe tanto la fama
è tutta grassa, liscia amorevole. giusti, 2-198: principi reali e imperiali
acuta. / è l'avarizia. giusti, 2-150: oggi mutata al certo /
abbi il capo pien di grilli. giusti, i-155: a volte ho la
che si risente con atti o parole. giusti, 2-69: qui punzecchiamoci / tutti
alcuno; trattarlo con grande durezza. giusti, iii-138: credi che per non dirgliela
crespe della vescica vengano tutte piene. giusti, 2-40: in me [lo
dintorni disegnati, tale che e'venghino giusti da poterli commettere per tutto. baldinucci
-essere distribuito in abbondanza. giusti, ii-369: dalla magnifica dispensa del conte
-fracassarsi la groppa: sgobbare. giusti, ii-451: si può studiare anco senza
cresta mozza e col groppone spennato. giusti, 2-45: demagoghi del solito conio
gli scuoto dal groppon la tigna. giusti, 4-ii-386: alla morbida razza /
de'suoi colori la delicata pelle. giusti, i-407: ho tenuto sempre dietro
o per gelosia, o per puntiglio. giusti, ii-219: non vorrei che nascessero
che della prodezza nel- l'armi. giusti, ii-267: abbiamo tra gli altri un
far due versi e scrivere un'arietta? giusti, i-210: ma tu oramai sei
orchestra di violini, oboé, comi. giusti, 3-207: la moltitudine..
che convengono al cuore della città. giusti, ii-504: bisogna che i fattori
discoperto in sua biltà siccome egli è. giusti, 3-40: i sanfedisti..
/ e sà far di dolci canti. giusti, i-38: mi sono francato nello
fatto la barba e il contropelo. giusti, 2-116: lì tra le giovani /
quando diventano diritti non sono più ganci. giusti, 2-216: fingiti grullo come papa
colpa di un grullo, è amaro. giusti, 2-52: oh mondo, mondo
viva? e come stai? giusti, 4-i-263: -vede, signora, il
il pane senz'averlosi ben guadagnato. giusti, iii-116: bravi lombardi! noi la
e vie più la teoria perfezionando. giusti, 3-118: una volta manomesso il
fa il suon de la lira. giusti, 3-139: tornato in libertà, disse
corrisponde mai il guadagno alla spesa. giusti, ii-224: al fine de'conti
giannone, ii-90: tutti risorgeremo, giusti o ingiusti, carnali o spirituali,
le librerie le centinaia di anni. giusti, 4-i-104: la via s'impacciano /
facciamo noi qui belli e impalati? giusti, 2-96: via, bimba, pregalo
io pur m'impanchi parrà strana cosa. giusti, 4-ii-678: s'impancava anco lui
s'impanca guidaiolo non bada a qualità. giusti, ii-100: sentiva una certa smania
(frottole, fandonie). giusti, iii-139: io ne trovai uno che
piè sul collo a quello sdolcinato. giusti, 2-188: nel primo abbocco degl'innamorati
vecchiezza. -rifl. giusti, i-212: costà tento di sapere,
dietro come la capra al sale. giusti, 2-175: quelle del popolo,
x-618 impastata mi par di ricottina. giusti, i-42: giudica gli altri come
pur non erano impastate d'esso. giusti, 2-46: questa razza impastata di
, e poi gliene fa seconda. giusti, i-295: quella restrizione: da
/ graziose le genti ad ascoltarlo. giusti, 14: -oh, caro figliuol mio
, allora s'impazientisce e strepita. giusti, i-314: quand'ero in collegio m'
disperare, fallire o impazzare altrui. giusti, ii-84: in una età nella quale
e bacia la mano a questi signori. giusti, 4i- 64: colpa di moltitudine
: virtù insomma da cavarne costrutto. giusti, 4-i-62: voi, ridotto a trar
l'uomo perfido che l'ha tramata. giusti, 4-ii-428: e vo'potete battere
lui, che a segretezza impegna. giusti, i-272: le conoscenze fatte qua
carretta condotto attorno per tutta la città. giusti, i- 393: betta,
primi entrarono nel seno della chiesa. giusti, 4-i-22: l'imperante è un uomo
qualcuno; far stizza, indispettire. giusti, 4-i-187: e, tolta la statistica
tu vuoi / de la reina dire i giusti imperi, / i'son la sacerdote
alta montagna: i venti imperversavano. giusti, 4-i-53: sull'onda il turbine imperversa
. l'erbacce impestano i campi. giusti, 2-83: oh età pacifiche, /
figur. guastare moralmente, corrompere. giusti, i-200: quel giorgio sand, la
una carne alterata, impestata dal peccato? giusti, 4-it-461: sotto c'è l'
ridicola, o per isgraziato vezzo. giusti, 2-175: quelle del popolo,
e i più liberali e i più giusti sono pure obbligati a nutrire gente impiccante
e i più liberali e i più giusti sono pure obbligati a nutrire gente impiccante
fa muovere tutto d'un pezzo. giusti, i-206: eccoti quattro o cinque feste
o a girare un fuso? giusti, 4-i-100: o ti ci ficcano /
e snerva l'animo degli alunni? giusti, 4-117: tutti quei discorsi m'avevano
), agg. rimpicciolito. giusti, 4-i-248: dall'araldico sdrucito, /
, con primaria e piena autorità. giusti, 4-i-36: da oggi in avanti
impiego da mantenermi del mio. giusti, 4-ii-360: io non le nego
e 'l pagamento, sanza ordine. giusti, iii-296: il tumulto dell'animo
vieppiù s'impoltruniscono e s'imperversano. giusti, v-134: venendo costà, corro
sussistenza naturale, cioè necessaria in toscana. giusti, i-472: impostami questa lettera e
, impostura più o meno sfacciata. giusti, 4-i-111: numa con arte / di
senza spender di suo mai denaio. giusti, 4-ii-613: se dato m'è sperar
1 registri di tutte le giocate. giusti, 4-i-114: ma certo, se
aveva frugato da capo a piedi. giusti, 2-115: un moto, un vortice
, impulitezza molto comune in roma. giusti, i-424: non so come..
discorso improntato a puntigliosa ostinazione. giusti, 4-42: buona donna in sostanza ma
-impuntitura in una calzatura. giusti, 4-i-44: io non son della solita
, 1-9-115: però che anche quelli giusti..., acciò che fossono tali
schiena. leopardi, 6-30: ne'giusti e pii la sacra fiamma stringi? gioberti
: noi libiamo in auree patere. giusti, 4-i-87: ripappa gli utili /
la città fu pria del cittadino. giusti, 4-i-240: quelli rinculano / goffi
uomo in camicia, seduto in terra. giusti, 4-i- 241: una sedia
ricordanze antiche e recenti di vittoria. giusti, 3-207: al piede l'arme
in processione l'un dietro l'altro. giusti, 4-i-77: fra tanti titoli /
pure è tanta parte d'entusiasmo giusti, iii-6: o io sono inasinito,
non è stato negli amorosi lacci incalappiato. giusti, v-214: mi par di vederlo
lire, sei soldi, e otto. giusti, 4-ii-422: oh, per codesto
fissarsi su qualcosa, infatuarsi. giusti, i-382: se vedono un'immagine di
anno / sola pingendo levemente incarno! giusti, i-411: serberò affetti e omaggi
pensiero e le aspirazioni della nazione. giusti, ii-106: se mi fosse riuscito
con la mente, percepire chiaramente. giusti, 2-294: gli onorandi colleghi..
s'è incarognito troppo nell'ossa. giusti, iv-105: sono a pregarvi di
un animale da lavoro). giusti, 4-41: la vita di michelaccio aveva
che bandire la castità in chiasso. giusti, 2-251: a gente incarognita, /
); rinsecchito, corrugato. giusti, 4-ii-483: poi la lussuria, stracca
in uno spazio limitato. giusti, v-147: a noi montagnoli lo stare
mente zufolando a mo'della zanzara. giusti, 2-257: ci siamo intesi;
. figur. impegolato, immischiato. giusti, ii-527: la bassa gente de'lettori
trionfante ma per assegnarlo all'esecrazione. giusti, 2-44: poche lire, che
i nomi e d'incensar gl'idoli. giusti, 4-i-287: se covi smania /
canace erano fratelli, ed erano riputati giusti, ma non si sapeva il congiungimento
alla plebe la natura di ortensio a'giusti prieghi così inchinevole. l.
collegi elettorali m'inchioda in milano. giusti, 2-106: tu, gelosa ipocondria,
servirsene, a tempo e luogo. giusti, ii-164: l'amore per l'
col pericolo di cadere in vanagloria. giusti, i-554: noi altri che siamo stati
fuorché le ghiande de'secoli barbarici. giusti, i-228: quando inciampo in donne a
-rifl. recipr. urtarsi. giusti, 2-188: se per caso ci siamo
-incontrare (una persona). giusti, ii-114: pover'a me se inciampassi
, infirmare, porre in crisi. giusti, ii-3: né credo che qualche frustata
reticente, enigmatico. v. giusti, 2-8-35: che nuova è questa?
2-344: [gli alberi] incigliano, giusti e modesti, le vie campestri.
inciprignire, e li ha per fastidiosi. giusti, 3-78: sapemmo il piemonte essersi
più che il rospo alle sassate. giusti, 4-i-143: si volta, e vede
. impermalito, stizzito, irritato. giusti, v-19: non anderò a livorno:
risolutamente incollare l'anima nel corpo. giusti, ii-493: l'inerzia...
palpebre l'anzietà golosa del falzo. giusti, ii-362: fortuna per me che tu
il carattere di una persona). giusti, v-i-48: ho perduto un caro zio
incumbenzato di fargliene la prima proposizione. giusti, ii-320: manzoni m'ha incombensato di
una mortale malinconia mi divora il cuore. giusti, ii-13: io percorreva quei luoghi
l'incomodo. -scherz. giusti, 4-i-32: è morto cecco; /
addosso. -incomodar èlio. giusti, v-159: ripresi appetito, sonno,
la stagione e qualche incomodùccio. giusti, ii-i: oltre mille incomoducci
rendere rozzo, rustico. giusti, ii-348: io invasato di un'agricoltura
. - anche al figur. giusti, ii-239: un idillio economico, fiorito
luogo, ecc.). giusti, i-113: pochi giorni della mia gioventù
di bene gli animi ben formati. giusti, ii-2: [il manzoni] m'
cocciuto. -anche sostant. giusti, 3-39: gente [i sanfedisti]
santi di quella patria eternale sono santi e giusti per partecipazione di quella sapienza increata,
incremento, a cui concordi aspirano. giusti, 4-ii-618: dal mio latte avrai
mazzini, 12-172: m'incresce che giusti motivi m'impediscano di trascrivervi brani e
. letter. fatto cristiano. giusti, ii-244: quel pretaccio di cerere incristianita
-scambiare un'intensa corrispondenza epistolare. giusti, ii-471: ci siamo incrociati con le
. -scherz. imparentarsi. giusti, 2-166: intorno a casa era un'
il rigor del mio destino io sento. giusti, 4-i-25: son morto al mondo
, ma piegando alquanto le ginocchia. giusti, 2-212: prima di tutto incurva
, 84: era indeclinabile giudice de'giusti e de gli ingiusti. magalotti, 23-116
-oltraggioso, ingiurioso. v. giusti, 7: egli, con maniere indegne
fuliginosi, atti però ad indemoniarsi. giusti, 2-274: uno s'indiavola, /
trambusto, di confusione; concitato. giusti, 2-51: per voi sconvolto il mondo
di castigo (una persona). giusti, 4-i-211: ecco, o purissimi,
indiebusilli un uom pien d'onestate. giusti, 4-i-138: 'in diebus illis'girò
sarebbero state insopportabili al mio dolore. giusti, 4-i-24: io me la rido;
sui passeggeri indigeni che sui forestieri. giusti, 4-i- 243: con un'indigena
con generoso disdegno le sue catene. giusti, 2-186: noi col nostro amore agro
cavolini di bruxelles. -scherz. giusti, 4-i-243: le donne avevano / la
; così nell'altro secolo tutti li giusti, sanza divisione, abiteranno in una magione
in abbondanza non buona: anche i più giusti giudici dell'estate in autunno inteneriscono.
erasmo da valvasone, i-io-in: a'giusti preghi del fedel dimante / la cacciatrice
indura / contra l'italia. v. giusti, 12: vede, i misera
vivere sopra la industria di lei. giusti, iii-283: hanno la borsa ricca,
industria ottenute molte piazze in alemagna. giusti, 4-i-245: così, velandosi / beltà
sensi m'inebbria e l'intelletto. giusti, 4-ii-361: era un coro del verdi
grazia infusa e inerente che ci fa giusti, tutta è opera di dio.
salvini, 39-i-182: laonde inerendo a'giusti desiderii di quella,...
buzzi, 107: gli anni giusti / le maschere di carne strappate avranno
infa- mazione del parini e distruzione del giusti,... non solamente la
davvero, o presuntuosi o infarinati soltanto. giusti, 2-241: quel prete, per
fanti di traversar tutta la contrada. giusti, 4-i-240: ritto a ricevere / sta
pietà dei peccatori, dei penitenti, dei giusti, dei fedeli, e degli infedeli
sofferenze (resistenza). v. giusti, 40: questa / età mia grave
, cacciatore e boia del diavolo. giusti, 4-i-140: da quella faccia /
francia un solo, un robespiero? giusti, iii-323: ora non mi maraviglio
: la satira morale e politica del giusti... nasceva dall'amarezza e dalla
concetti, ecc.). giusti, 4-i-205: se poi m'è dato
gl'infimi e non tra i supremi. giusti, 4-i-282: i nostri padroni hanno
cristo dovesse salvar l'anima di que'giusti, i quali non per altro difetto che
quella ineffabile unione che fa cristo co'giusti suoi. tenca, 1-189: noi
in te gl'infinti visi più che li giusti animi, se l'opere sono occulte
... io guido. giusti, 2-154: l'umil villano / la
a idee strane e bizzarre. giusti, ii-527: la bassa gente de'lettori
con le carrozze per la città. giusti, _ 4-i-38: se poi barella o
in genere. -assol. giusti, v-24: non fu mai il puntiglio
sudore a tirarli in sul terreno sodo. giusti, 4-i-297: nata alle vivide /
in detto piano, va persa. giusti, 4-i-217: e tu giunto a compieta
donna a prender viene. v. giusti, 25: onde aviene un sì spesso
faccenda mi pare infortunata. v. giusti, prol., 6: vi vengo
, e per evitare ogni scandalo. giusti, 4-i-81: piacque [a me]
io gli ho riportati, benché per giusti motivi abbia poste le sole lettere iniziali
e facilone; versaiolo. giusti, iv-13: non sono un salmista,
.. insorse la lirica satira del giusti. de marchi, iii-2-152: senza il
nella patria di tornare a goderne. giusti, ii-53: voi dovete essere molto contento
che tarderà poco a innamorarlo davvero. giusti, 1-66: eccomi qua mezzo innamorucchiato
libra / su le gracili gambe. giusti, 2-100: soave cosa un'adorata
innesto saresti a tempo a farlo. giusti, 2-149: io, che laudarti intendo
. assumere un'aria innocente. giusti, iv-81: vo a letto innocente come
, non meritano la vostra pietà? giusti, 4-i-349: se non lo fai per
con ironia a'troppo furbi e maligni. giusti, 4-i- 260: dissero a taddeo
a cotai detti, stimandoli da prima giusti effetti di quella innocente semplicità. letnene
trasformazione degli enti inferiori nei superiori. giusti, 4- ii-542: vedi, mia
guadagnare, e vivere col mio. giusti, 4-ii-424: 'in primis et
non meno pungenti, certo più giusti ed imparziali di quelli di aristofane,
bellezza, la forma di qualcosa. giusti, i-55: i loro arzigogoli inquinarono le
il processo, inquisitori gli scrivani. giusti, 2-201: un frate, professore,
-in senso generico: interrogatorio. giusti, v-75: attesa la solita inquisizione domestica
ha acquistato idee repubblicane. giusti, v-214: codesta principessa inrepubblicanita è
un gruppo di persone). giusti, 4-i-78: con un olimpico / cenno
peggio (un abito). giusti, 2-212: prima di tutto incurva la
truppa là tra il popolo ammutito. giusti, 2-330: libero ingegno, insaccherai
, macchiare di unto. giusti, 2-41: lo spagnolo mi portò malissimo
. contaminare, corrompere, guastare. giusti, iii-262: mi basta che i miei
-ridotto in strettezze economiche. giusti, ii-195: saluta... quel
quei gesti da insensati. v. giusti, 41: l'uccise / un insensato
ultima tromba ascolti il suono / che i giusti allegra ed i rubelli scorna. l
rassegnazione ne'mali inseparabili dalla vita. giusti, 4-i-37: son piccoli trascorsi perdonabili
buon animo, e ridiamone insieme. giusti, 4-ii-363: teme / popoli avversi affratellati
8. rendere ricco. giusti, 4-i-145: rifà di pelacani, /
più insociale di tutti gli animali. giusti, i-93: nella sua fisonomia [del
. monti, iii-178: inquanto a giusti, ordino a paradisi di scrivergli una
: le rie genti insurte contra i giusti / son i persi e i caldei /
la quale insudicia il nostro tempo. giusti, 2-166: poco preme l'onor,
poco valore, inutili). giusti, i-447: insudicio tanta carta in buscherate
podere non insuperbissero, ma fossero più giusti e mansueti, sapendo che esso podere
volgar.], 23-11: ne'giusti si esercita la virtù, acciocché ella non
dal vizio, dall'ozio). giusti, i-179: patrizi intarlati dal lusso e
/ a farmi della vita sgomberare. giusti, 4-ii-574: con dardo avvelenato / ti
della parola giusta che s'intarsia nei giusti accordi del ritmo,... è
cercò via e modo di guarirnela. giusti, 2-108: non tutti 11 vento
: prendersi un raffreddore, costiparsi. giusti, 2-31: a quello sventolio più d'
intascan come zingari. fanfani [in giusti, 4-i-80]: è verissimo che spesso
taciturno, andai raccogliendo le cadute giusti, berchet e niccolini, montanelli, salvagnoli
e cogli stati dell'italia centrale. giusti, 2-186: le celava un amoretto
belioni, 2-ii-106: qualora per particolari e giusti motivi in qualche regno non si riputasse
mani la linea di armistizio di villa giusti. piovene, 8-142: abbastanza integra
dante, vorrei pubblicare anche questo. giusti, ii-496: ho scritto tre o quattro
fra la signora candida ed evaristo. giusti, v-127: la goiorani si sforza
itterizia e l'intemperie del fegato. giusti, i-546: il fegato ha le
il non intenderci è delitto oggimai. giusti, 4-ii-399: ciò che preme impedire
debbano molto intendare acciò che ellino sieno giusti e dritturieri e che giustizia sia guardata
lasciarti da quelli intenebrare il cervello. giusti, 2-295: ciò che preme impedire è
strofa nelle canzoni o laudi sacre. giusti, 4-i-179: padroni idrofobi, /
, per altro, vedremo '. giusti, 4-i-323: tutti quanti nel parlare /
tesauro, 2-ii-178: sono i prìncipi giusti quasi principali sostanze e elementi conservatori della
, tutto d'un pezzo, interito. giusti, i-398: eccotela [la vecchia
intendere generalmente sopra l'opere di tutti i giusti, corrompendole per mala interpretazione, si
interpretazione: i tempi non erano sempre giusti, le note affettavano una smanceria di
pensamento e la ministra del gusto. giusti, i-5: se è vero che sieno
i lor membri troppo corti, sono giusti periodi. onde che per gli spessi
voci interrotte irata freme. v. giusti, 8: inginocchiata a terra,
se ne rende più chiara. v. giusti, 34: qui si tacque
, stare all'erta. giusti, 2-215: briga più che tu puoi
; invocava le armi di bonaparte. giusti, ii-527: la bassa gente de'
per intitolazione: 'tre amori'. giusti, v-26: voleva mandare costà un
gran voce negli orecchi del pubblico. giusti, 4-i-344: dopo averlo strapazzato,
, caminavano per le vie de i giusti senza intoppar mai... 10
già perfetto. giusti, 2-77'si vedrà... /
iii-132: non volle mai consentire a'giusti prieghi nostri, di proibire all'alviano
, i-186: l'età che gl'imenei giusti comporta, / l'ire gelose,
dal vero camino s'allontana. v. giusti, 36: che cosa odo
dirlo al figlio non sa mica. giusti, i-292: non ti paia vero di
gelosie, gl'intrighi e le malizie. giusti, v-127: io non t'ho
tutti i pregi intrinseci delle poesie del giusti, così delle giocose come ancor delle gravi
il capo con le tue castronerie. giusti, i-265: devo avere intronata la testa
libro che non ha capo né coda. giusti, 2-215: l'animo d'un
modo scherzoso e ironico). giusti, 4-i-290: 'tibi quoque, tibi
un'opinione, un costume). giusti, i-126: oggi per le teste sventate
ogni parola del gran cantore meonio. giusti, 4-ii-649: quando non gli rispondono,
quel popolo invasato al debito loro. giusti, 4-i-13: io che le vidi [
l'inganno e ne l'error. giusti, ii-370: in casa tua si potè
non doveva pensare. -sostant. giusti, 11 * 331: il fremere e
, da una infezione talvolta invecchiata. giusti, iii-291: quella tosse invecchiata e
non è questa / di che i giusti son giocondi. mazzini, 25-183: v'
invereconde esigenze d'una sospettosa censura. giusti, 4-i-355: le tazze che con gioia
impietriti, moschettati delle nostre seducenti belle. giusti, 2-142: passa e calpesta il
). letter. divenire vicario. giusti, ii-21: il vicario allegretti è il
un'invidia, un rodimento intollerabile. giusti, 4-i-220: oh che bel camposanto
il porre egli sempre in mano de'giusti e torre a'malvagi quelle cose ch'
fanno di pranzare tuori di casa. giusti, 4-i-95: per grandigia / sprecando
che ha tronca la matura spica. giusti, 2-329: di qua, di là
, a chiunque venisse da lui. giusti, 4-ii-361: come se que'cosi doventati
gli attributi del calice o perianzio. giusti, 4-ii-645: come germe che innanzi
guastare; svilire, sminuire. giusti, i-181: mi sento disadatto a farci
. figur. contaminato, guastato. giusti, i-204: lassù non si sentono accenti
ventre, e 'nzeppavi 'l soffione. giusti, iii-177: tu hai tolto il boccone
di salsiccia col pastume di porco. giusti, 2-232: cinquanta facchini, / cosacchi
discorso, ecc.). giusti, iii-108: l'edizione del '47 è
porte che la scempia gli spalancò. giusti, i-129: io nemico delle lodi
d'inzuccheratti detti empian le carte. giusti, 4-ii-717: mille cose inzuccherate / delirando
affanni, proruppe chiamandola un sogno. giusti, ii-581: è un presuntuoso inzuppato
affermazione della 'libertà'dell'4io'sovrano. giusti, 4-ii-390: sanno [i chimici
o pegno, solamente i medesimi castelli. giusti, 4-i-143: uniformi ritinte..
pegno sia di stabile sia di mobile. giusti, 4-i-138: trovo che fece anco
dir breve non vi fate beffe. giusti, 4-i-82: e mamme uggiose /
4 il tale è morto '. giusti, 4-i-33: quest'è ito; al
armi di carri e di navali arnesi. giusti, 4-i-235: la fila de'cocchi
'uccidere'si dice soltanto per ironia? giusti, 4-i-239: tutte l'attorniano [
irregolare ', che non batte a giusti intervalli. anche febbre 0 corso di
confermati in grazia, già fatti irrevocabilmente giusti. martello, 405: parliamo prima di
iii-18: l'aver voi affidato a giusti... l'esemplare lasciatovi del mio
ad onte / ebbe in restar ne'giusti preghi irriso. scalvini, 1-303:
e iscrizioni; epigrafista. giusti, i-457: se non vedessi i posti
vita ultraterrena che sarà premio per i giusti e castigo per gli empi, nella
ciò somiglia a un caporal tedesco. giusti, ii-425: su'altezza beve a
per oprar non fia mai vinto. giusti, 4-ii-571: la tenera sposa taciturna /
un istrice vivo nel mio guscio. giusti, 4-i-104: virtù da istrice / che
la figura dell'intero albero e pianta. giusti, 2-21: la virtù dell'istrumento
; e io non so se giuseppe giusti, che diede alle nostre lettere una
monumenti, costumi, prodotti, statistica. giusti, 4-i-302: le chiese il bandolo
insomma -ha gli occhi dell'anima iterici. giusti, 4-i-62: vecchia e novizia deità
ii-224: il signore non lascerà che li giusti siano sempre tribulati dalli cattivi. michelangelo
gridò da dentro la voce d'agnese. giusti, 4-i-239: la sposa in fronzoli
non arrivano così ben disegnati e così giusti nell'immaginativa. manzoni, pr.
al meno, senza scomporsi. giusti, 4-i-206: ma scrivendo là là quando
, che tarderà molto a verificarsi. giusti, 4-i-341: nelle gole giù de'botteghini
clarice sia / sciolta da'lacci. giusti, 4-ii-564: gli amici di lacci mi
; sciogliere da ogni vincolo. giusti, i-40: se non do il lasso
. pulci, 28-42: sempre i giusti son primi i lacerati. -accusato,
, nessun documento ce lo insegna. giusti, 4-i-127: quel diadema...
e lassù il mondo novo si vedea. giusti, 4-i-354: la poveretta che si
turbar il puro suo lucido fonte. giusti, 2-36: quest'onda che si
un periodo di querele emotive e di giusti lai... aveva alcunché d'
un esempio laido e riprovevole d'intolleranza. giusti, i-456: questi furti laidi e
lo sfratto dai cavoli ai bruci? giusti, 4-i-294: vince lo stomaco, /
'antequam matri- monium denunciet '. giusti, 4-i-99: ecco la satira / chiara
vola e ferisce / senza distinzione e giusti e rei, / lane e porpore schernisce
di persone triste tutte a un modo. giusti, 4-i-252: perché ti penti,
agricoltori è il rimedio più efficace. giusti, iv-294: chi diè moto alla terra
loro / è minore il castigo. giusti, 2-148: solingo e senza parte /
te anelando languente. v. giusti, 21: ma non fu chi,
che di lui abbiamo scritta nel cuore. giusti, 4-i-184: perdio, la lapida
. assalire, investire, subissare. giusti, 2-22: di profetiche scappate / mi
a proteggere le case e gli uomini giusti e timorati. monelli, 2-179: sveglia
. -con uso avverb. giusti, 4-i-47: un birichino / da una
porta da mangiare a cinque figliuoli. giusti, 4-i-180: largo ai pettegoli / nani
, leva a cielo la giustizia. giusti, 4-i-344: accennò roba, parlò
mere apparenze, senza autorità salda. giusti, 4-i-215: a noi larve d'
ad ora / tornar costuma e disparir. giusti, v-155: le larve della gloria
propri doveri, e i consueti riguardi. giusti, ii-558: a me i proclami
col giovane e allora latente poeta giuseppe giusti, il quale più tardi gli dedicò
e i costumi dei popoli neolatini. giusti, 2-329: vorrai di porcherie, tenute
/ medicava il lattime de'bambini. giusti, 4-i-334: balbetta di morire..
avvezzo / e i numeri in lavagna. giusti, 2-241: quel prete, per
-correzione, emendamento, revisione. giusti, 4-i-6: quanto poi a ciò che
guida fatti, lavorucchiava da me. giusti, ii-347: intanto, seguito a
. d'annunzio, v-1-625: i giusti, quei giusti carnivori che conoscete a
annunzio, v-1-625: i giusti, quei giusti carnivori che conoscete a tante prove,
. 4. napoletano. giusti, 4-i-124: colla clamide il suol dietro
/ al mover del suo ciglio. giusti, 4-i-190: le teste di legno /
premette al numero indicante le ore. giusti, 4-ii-317: verso le tre mi son
lo dì solenne / mendicarono i cocchi. giusti, 4-i-157: viva le maschere /
rimedio con un colpo da maestro. giusti, 2-34: se un cancellier devoto
docilmente a un potere assoluto. giusti, 2-84: servo e suddito / di
i... i son li giusti occhi tuoi rivolti altrove? ariosto, 354
che i bottegai delle grasce vendessero a giusti pesi e misure, e di qualità
giordano, 3-2: tutti generalmente, i giusti e i peccatori, siamo sotto alcuni
a volontà de'malvagi uomini che de'giusti e virtuosi. gir. priuli,
sarti, chiamato, a leggere il giusti; che credevo d'intendere. quasimodo
pesante in confronto ai più lievi. giusti, 4-1-191: se a caso s'adopra
ad un gagliardissimo garbino, infredda. giusti, 4-i-53: il venticel con leggeris-
mancava il tempo a più agiata lettura. giusti, iv-115: avevo sett'anni e
catena di conseguenze dedutte da pochi princìpi giusti o ingiusti. e. cecchi, 7-90
onestissimo, e legato con me. giusti, iii-301: a questo punto scappa
un legno', tigliosa, senza sapore. giusti, 4-i-189: le
l'occaso ei non s'inchina. giusti, 4-i-125: sfacciatamente degradata torna /
che il mondo l'ha conosciuto. giusti, 4-ii-421: lei, sia per incomodi
vigore dalla parte dell'operante). giusti, 4-i-260: così di mese in mese
la man s'affrange il noto suon? giusti, 4-ii-361: un cantico tedesco lento
belli, articoloni sonori, caricature poi, giusti, ii-302: v'è un lentore
lenza, anche te! vi siete incontrati giusti, tu e questo cialtrone. v'
andò a rinvoltar dentro a'lenzoli. giusti, 4-i-246: con quest'osso per la
, aneliti / e baci ancor. giusti, 4-i-102: se nelle lepide / gare
. oppresso dal caldo, soffocato. giusti, i-193: firenze è una vera fornace
un suo invito a pranzo. giusti, ii-382: è stato due volte a
di letteratura di opinioni e di costumi. giusti, 4-i-286: un letamaio / di
tutto quanto de'vizi il bulicame. giusti, i-39: vedi a contrasto i
: allegratevi in dio e letiziate, giusti, e gloriatevi tutti voi che siete diritti
o per astrologo o per negromante. giusti, v-45: la cara tua del
, che peppe ricopiava per suoi. giusti, i-287: creda che mi ci vuol
e simili. 4 giusti, 4-ii-659: certi fumi / di poetesse
, di questa locuzione così graziosa? giusti, ii-199: i mezzi lettera- tini
scritte dal mal-umore della contessina aresi. giusti, ii-490: don alessandro m'ha
le casse o letti che egli giudica giusti hanno da esser in questo modo: pigliaremo
vi siate fatto buon letto sotto. giusti, 2-255: fatto che vi sarete un
, si danno a mille vizi. giusti, 4-i-348: acceso il lume e il
, e da questo a quello. giusti, i-548: mi trovo quasi tra letto
i francesi anche l'affrica settentrionale. giusti, 4-i-46: per un secolo e più
le braccia accoglie / la levatrice! giusti, 4-i-215: a noi larve d'italia
e nell'abito; lustro. giusti, 4-i-244: dal contrario / lato splendea
aveva passata lì tutta la sua vita. giusti, 4-ii-363: qui, se non
relazione con l'avv. qui. giusti, 4-ii-501: fingi che quattro mi bastonin
terribile carrozza trovata lì sulla strada. giusti, 4-i-207: saldai sei paoli /
di lì, ci vo'star io. giusti, 4-ii-501: senza scrollarsi o muoversi
stava lì, incantato, a vedere. giusti, 4-i-47: ci si messe coi
. atto o comportamentoostentatamente progressista. giusti, v-214: mi maraviglio di quell'arfasatto
o vogliam dire così liberali 0 così giusti. foscolo, viii-46: la popolarità vuol
progressivo in casa de'suoi vicini. giusti, 4-i-265: balia pretesca, /
suoni ironia d'altra specie. giusti, 4-ii-445: andar nel passeraio / delle
con simulazione è indicio di inganno. giusti, i-199: la prego di non
i sentimenti dell'attico libratissimi e perciò giusti. mamiani, 4-250: occorre di
o vissuti in sogno; cabala. giusti, 4-i-342: la sacca d'un gioiello
il tempo e il senno). giusti, 4-ii-520: il fare un libro è
libraccio, dalla parte del debito. giusti, i-198: i libracci forestieri..
insegnare a lor modo. v. giusti, 2-4-27: non so come io possa
fatevi lieti nel signore e rallegratevi, o giusti. petrarca, 53-41: come ere'
mite e men ligio del russo. giusti, 4-i-158: ligio al pontefice / e
in cui si trovavano le anime dei giusti morti prima della redenzione, liberate poi
muffare e imputridir bello e vivo. giusti, 4-i-334: per troppa bramosia / d'
una volta la fine di queste pratiche. giusti, 1-483: ho tirato a campare
irresoluti e lenti / sulle snervanti piume. giusti, 2-14: discaccio / da me
a questo modo, servono a far giusti essi disegni. -elettron. tracciato orizzontale
lingua povera, una cenata generale. giusti, 4-i-240: quelli rinculano / goffi e
7. dimin. lirina. giusti, iii-248: quelle cinquanta lirine al mese
animai si chiama il 'giornalista'. giusti, 3-164: i gonfalonieri...
. figur. adulato, lusingato. giusti, 4-i-26: subito mi faranno cavaliere,
, incivilito. -anche iron. giusti, i-403: a questa ciurma tisica d'
più bella quanto è meno lisciata. giusti, i-543: io, quando torno quassù
, mellifluo (una persona). giusti, i-271: ho in tasca di tutto
passar liscie e immacolate di sangue. giusti, i-22: se è passato liscio
conto, non attribuirgli alcuna considerazione. giusti, i-240: cogl'illustrissimi / parenti nuovi
suo fondo produce di questa pianta. giusti, v-128: ho creduto bene..
dovian cercare. / poi d'alcuni giusti scriveren la lista. l. carbone,
un ritmo uniforme e monotono. giusti, 2-207: sbocca una piena / d'
per la carnagione spiccatamente giallastra. giusti, 2-166: era quella fanciulla uno sgomento
pochi di questi pigliarono qualità di livellari. giusti, v-49: mio padre mi mandò
un potente. -anche sostant. giusti, ii-49: non accade forse per tutto
feroci locuste si gettarono nella valsassina. giusti, 4-ii-391: birri che fanno il birro
mode, spocchioso e anche leggiero. giusti, 4-i-149: va'colle logiche,
o consegnano o vendono poi a barili giusti, o vero a fiaschi; e
esito del logoro della casa a barili giusti, e tal volta anco fanno il logoro
'la loia'... il sudiciume. giusti, 2-81: schifo ai nobili /
, si accalca disordinata- mente. giusti, 4-i-294: il lombricaio / degli aspiranti
lontano, a distanza. giusti, iv-216: la compagnia dei cinque /
stato senza somma e continua pena. giusti, 4-ii-363: povera gente! lontana da'
io sono / presente ancor lontana. giusti, 4-i-52: un'amorosa lacrima furtiva
e la salute della francia. giusti, 4-ii-362: un desiderio di pace e
avvenimenti che non interessano direttamente. giusti, 3-37: il popolo, occhiuto ma
/ ch'era sentito le miglia lontano. giusti, 4-i-256: negli atti lenti ha
mormora blande loquele / la santa citerèa. giusti, 2-149: io, che laudarti
... ora lor signori son troppo giusti, troppo ragionevoli. rapisardi,
/ e la striscia del serpe attossicato. giusti, 4-i-249: movendo il loto /
salto perché hai vinto il lotto. giusti, 4-i-110: il giuoco in complesso /
/ felice e degna sopra gli altri giusti, / lucida, bella, intorno redimita
sm. tose. tacchino. giusti [tommaseo]: somigli a un lucio
dello tempo antiquo / piaga cadere nelli giusti nati. erasmo da valvasone, 9-51:
'farsi onore del sol di luglio'. giusti, 4-i-308: l'animo d'un
che non vuole aver men del parolaio. giusti, 4-ii-586: lumai, soldati,
nuovo da sostituirsi all'antico distrutto. giusti, 4-i-333: canta l'italia i lumi
/ che pare in quintadecina la luna. giusti, 4-i-257: si succhia in pace
ricco e piantato a buona luna. giusti, 4-i-24: io non mi credo nato
non era in capriccio di darti. giusti, 4-i-341: una protesta mi pare
: perdere il senno, impazzire. giusti, 4-ii-402: si vede proprio che ha
stento o per mezzo di espedienti. giusti, 4-i-313: si rassegna, si tien
l'economia di un così stupefatto! giusti, i-558: se ho peccato di lungaggine
il permesso di fare un'altra lungagnata. giusti, i-455: tutta questa lungagnata l'
vedo che vuol essere un'altra lungagnata. giusti, i-346: tutti gl'illustrissimi signori
prima volta a firenze fece molte lungarnate con giusti. = deriv. da lungarno
non è questa / di che i giusti son giocondi. praga, 3-48: lunge
dentro alla città di sodoma cinquanta uomini giusti, io perdonerò a tutto 'l luogo
la quale non ha luogo che ne'giusti si adoperi. l. giustinian, 1-207
tenca, 1-149: u poeta [giusti] versò a piene mani lo
scadente, priva di ogni pregio. giusti, v-258: abbia pazienza se le scrivo
/ le sue caste lusinghe e i giusti preghi / col dolce mormorare pietoso e
pareva anche a me, padron lustrissimo. giusti, 4-i-149: ma noi che
cinque battaglioni e artiglierie a macca. giusti, 2-144: oggi c'insacca / la
con la dolcezza che nascendo muor. giusti, i-316: tu non hai bisogno di
il primo concetto delle macchine a vapore. giusti, 4-i-34: sir jhon bull propagatore
1-123: può servire [l'epigramma del giusti] a indicare come si impieghi il
il giorno 20 aprile a milano. giusti, 2-221: popoli, respirate; /
: compiè i pensieri dell'avo magnanimi e giusti mesi un certo speziale, spedito espressamente da
visato, ebbe immediatamente la libertà. giusti, 2-314: tutti i macelli
: li corpi... delli giusti nella resurressione futura non avranno bisogno di
semplicione e quietone che non è. giusti, ii-351: oh caro il mio machione
sanminiatelli, 11-216: ogni tanto, a giusti intervalli, sbucava dalla siepe un leccio
sopr'accidental subbietto composti versi latini, giusti e legittimi. leggi, bandi e ordini
timore dei francesi [ecc.]. giusti, 4-i-139: d'un bali che
putridi color, d'unti orichichi. giusti, iv-105: sono a pregarvi di
, sporca e piena di magagna. giusti, 4-ii-697: resta spelacchiata / e
esteriore, non durò gran tempo. giusti, i-262: fra tante magagne che
. figur. dolersi, pentirsi. giusti, i-548: oltre alla solita infingardaggine della
bastante la giustizia di cristo a farci giusti e figliuoli di grazia senza alcune nostre buone
almeno sono sempre parsi finora, così giusti, così semplici, così atti a far
, 2-746: attendeva a infilzare maglie. giusti, 4-i-257: la trepida signora,
b. croce, ii-2-179: erano giusti, della selvatica giustizia verso il loro
credo ch'ella sia magnetica possanza. giusti, 4-i-63: non delle sfere l'armonia
panegiristi e declamatori dello stato delle anime de'giusti, [crisostomo] ne favella assai
macchia de'beni riserbati alle gerarchie de'giusti nel paradiso. 6. lusinghevole
un altra classe de'nostri verseggiatori. giusti, ii-534: i compilatori del suo
di creta, non già preziosi diamanti. giusti, 4-ii-413: delira sempre, e
qui a ballare con gli sproni. giusti, i-404: quelli che fanno assai più
seta per far vedere che sotto i governi giusti e ragionevoli come quello di vittorio,
. v.]: studia maledettamente. giusti, 4-i- 143: vede.
le virtù de'giusti, appresso le riducono per argomento di
di persona, contadino, ignorante. giusti, iv-80: o, io che ero
fanno di me un fiacco amico. giusti, iii-331: se vedessi di non
o minacciati o indirettamente intimati a diversi giusti da tutti i profeti? goldoni,
: resta proibito il pensar melanconicamente. giusti, 4-i-164: pasciuto geremia, /
. pananti, i-134: vogliamo esser giusti / e, per non ritrovarci a
indefinibile, indisposizione, deperimento. giusti, ii-143: non credo ben fatto d'
ripigliare ogni cosa in mala parte. giusti, 4-i-24: non vidi allor che barattati
sarebbero per lo meno trinciate e malmenate. giusti, i-539: s'affannano a onorare
alla malora fuor del suo regno. giusti, iv-278: godi, e manda
o malo umore potesse dipendere da loro. giusti, 4-i-331: a diciott'anni /
volontà de'malvagi uomini, che de'giusti e virtuosi. cieco, 9-17: mambrian
1-26: uno malvagio nuoce a molti giusti. proverbi toscani, 60: non è
prezzi rotti, che si è giusti, 4-40: di questa brutta restituzione,
le bocche de'nostri buacci e mammalucchi. giusti, 2-239: smunti così gran tempo
senso di quei versi che si leggono nel giusti. 4 perché sia
fìgur. carducci, iii-16-239: il giusti, sempre e ferocemente falso e academico
finché non avessero una grossa mancia. giusti, 4-i-38: se poi [un consigliere
indietro, a destra ed a mancina. giusti, 4-ii-400: fecero a un tratto
mancinate, e non buone ragioni. giusti, v-216: nel caso che avessero fatta
da due sfregi il viso guasto. giusti, 4-i-320: questa * fraternità 'tanto
manovrare (una macchina). giusti, 4-i-22: hanno fatto nella china /
); scaglione, contingente. giusti, i-293: gli studenti d'ora non
, bene spesso doppi e stradoppi. giusti, 4-ii-650: già, prevenendo il
disponibile alle familiarità, alla confidenza. giusti, i-87: questi bacchettoni dell'etichetta sono
docile, accondiscendente, compiacente. giusti, 4-ii-684: in pubblico severa, /
; sa sonare la manfrina '. giusti, i-395: cominciammo colla manfrina, ballo
-anche come epiteto ingiurioso. giusti, 4-i-181: o mangiamoccoli, / che
dietro i mangiapani e i parasiti. giusti, 4-ii-635: s'affolan per le
, come per solito, dal greco. giusti, iii-384: credevo di aver chiuso
dell'india sono i più placidi, giusti, misericordiosi popoli della terra, il
adamo / e madonn'eva co'suoi giusti figli, / che mangiò 'l pomo per
gli ha mangiato mille ottocento franchi. giusti, 1-8: questa signora cancelleria dell'
all'ozio e alla vita dei sensi. giusti, 4-ii-401: tornò di schiena al
di mantenere questo mangia a ufo. giusti, 4-ii-586: è un visibilio / di
che per forza il teneano, e 'l giusti dopo il '7o.
riconoscer s'ell'è mano mia. giusti, i-337: che inchiostro!..
importanza. ah! ecco, ecco. giusti, 4-ii- 520: gino mio
star mani colle mani in mano. giusti, 2-228: chi fa da santo colle
-per la seconda volta. giusti, 2-57: al re dei re,
la patriottica. il berchet e il giusti eran per le mani di tutti.
abbia fatto un po'la mano. giusti, 4-i-343: ei, presa la mano
a quelli che facevan la legge. giusti, iii-32: il governo, o che
hanno tolta la mano al postiglione. giusti, 4-ii-397: il mondo d'oggi è
reca disordine, danneggiatore. giusti, ii-465: ella che ne ha il
/ e l'anime de li altri giusti figli / d'adàm, che fuor nel
e per un'abbadia si mansuefece. giusti, i-166: l'indole mia insofferente,
signora faccia una mantiglia di raso. giusti, 4-i-258: « taddeo, che dici
scritte e corrette proprio di pugno del giusti, certe poche sestine in cui gli
membri de comune [di genova]. giusti niani [rezasco],
, io: quanto i signori sono più giusti ed onesti, tanto più sono immortali
del mapamondo dismontano e portano li avisi. giusti, 4-i-50: in me potea vantar
. -accozzaglia di persone. giusti, 4-i-90: a questa laida / orda
3-116: il carme tuo [o giusti] pien di saette vola, / che
umano sudore si nutrono i fior. giusti, 2-316: in pianura molle / scoppia
laude cortonesi, xxxvrii-53: a li giusti è gran sol- laccio, / quando
turbare la tranquillità della morte. giusti, 2-146: vo'fare un lascito nel
far mareggio: mettersi in agitazione. giusti, 4-ii-415: quando vedrete a tiro la
magno della capitale ', dice il giusti della firenze d'allora, che così
i pericoli, parigi e londra. giusti, 4-i-292: nel mare magno della capitale
maremma / fer veleggiar cento navigli. giusti, 4-ii-362: gli spinge di croazia e
lo stesso che leccare un marmo. giusti, i-524: io, veduti andare a
7. tose. raffreddore. giusti, iv-15: dopo dieci giorni di pediluvi
accusa di delitto per tutti noi. giusti, 4-i-69: non era un martire /
qualcosa senza un motivo valido. giusti, 1-67: ai pazzi abbandona / l'
, senza considerazione; maltrattare. giusti, iii-25: il gonfaloniere, al quale
, tutti gl'impeti marziali sarebbono e giusti e buoni. speroni, 1-3-306:
religione, ma maschera di religione. giusti, i-344: non credere che assuma maschera
militari, benché di loro fattura. giusti, 2-90: viva ar- lecchini /
forman particolari processioni co'lor misteri. giusti, 4-i- 147: salute a
delicata, ma bella e grassoccia. giusti, i-393: eccotelo in cucina dietro a
e giù alla rinfusa per la strada. giusti, 4-i-239: tutte l'attorniano /
per massime che non volle abbandonare. giusti, 4-i-327: la massima / che
un'opera d'arte). giusti, ii-534: i compilatori del suo giornaletto
, d'assurdi, d'inconvenienze? giusti, 2-103: vedi che laida guerra
della non-prolificazione. -periodo prenatale. giusti, 4-i-215: a noi larve d'italia
. v.]: furberia matricolata. giusti, 4-i-244: così velandosi / beltà
- anche: gioco sfrenato. giusti, 2-126: s'alternino / libri e
idee bizzarre, il contegno stravagante. giusti, iii-240: va'da beppe vaselli e
doveva essere un qualche mezzo matto. giusti, 4-i-134: quel matto di granduca /
, chi tra lunato. giusti, ii-384: vedi, tu sei matto
l'amore l'ha fatto impazzare. giusti, ii-53: la marchesa marianna, che
grande allegria, con divertimento sfrenato. giusti, v-102: figurati i visacci..
parte da'matti fa buon viaggio. giusti, 4-i-213: a conti fatti, /
maturiamo più tosto che nelle nostre. giusti, 2-249: dopo averli tenuti a
la mazza al vitel e la condotta. giusti, 4-ii-363: qui, se non
costui gli rispondeva ben col brando. giusti, 4-ii-492: finché sventura non ruoti la
tartassarlo, tormentarlo senza pietà. giusti, 4-ii-621: quand'anche sottoponganmi alla
eccezioni e le metteremo coll'altre. giusti, 4-i-354: raggranellati tutti e fatto il
, per i meati del corpo. giusti, 4-ii-653: l'aura vocal..
i mali che essa stessa aveva prodotti. giusti, v-38: non mi sento in
: persona magrissima, allampanata. giusti, 4-i-244: sostanza tenue / che poco
. -riconoscere, discernere. giusti, 4-i-108: onorar la sventura è mio
rasciugamento e ad una nuova coltivazione. giusti, 4-i- 140: com'uom
, zoccoli, sacchi, cune. giusti, 4-i-79: là là inoltrandomi, /
. -anche con valore attributivo. giusti, 4-i-256: la dama infatti è un
non tradire la causa del vero. giusti, 4-ii-652: fortificando il mite animo oppresso
meglio. la meglio di tutte. giusti, 4-ii-509: se sia la meglio andare
al dileggio, alla disapprovazionegenerale. giusti, 4-i-89: io... spessissimo
anche a 'melare ', usato dal giusti e al modo 'farsi melare '
d'ogni mente infingarda e inerudita. giusti, ii-13: io percorreva quei luoghi fiacco
e massaio di fronte allo spendereccio. giusti, 4-i-104: si confiscano / i
che ho detto, col quale que'giusti modi e ragioni di governare siano unitamente
gli era da canto. v. giusti, 3-7-44: io sono giovane,
richiamo, monito, avvertimento severo. giusti, 2-144: 'il mementomo'. se ti
di questo secolo, senza parlare dei giusti sospetti intorno a nuovi intrighi vescovili.
di non fermarsi in quell'albergo. giusti, iii-229: ho aborrito le mene
[al vescovo] di bastone. giusti, 4-i-44: son buono [parla lo
emanciazione delle carni mence e snervate. giusti, iii-92: posso anco lavorare, ma
inetto, incapace, mediocre. giusti, 4-ii-681: imparate, imparate, o
, perché sono privi delle parti genitali. giusti, 4-i-333: non ha cuor né
presto », disse uno de'birri. giusti, 4-ii-520: l'ingegno umano /
democrazia i più comandano ai meno. giusti, 4-ii-501: che i più tirano i
, n'avrebbe fatto di meno. giusti, 4-i-192: un popolo pieno / di
d'anni il nostro suolo ingoiava. giusti, 2-339: il fare un libro è
anche quando si tratta della salute. giusti, ii-185: mi ha assalito una tal
mente; fingersi pazzo. giusti, 4-i-344: messa lì su quel subito
ed infallibil argomento dell'interior perfezione. giusti, 4-i-210: che prò, che gioia
del castello in vista / eccoli giunti. giusti, 4-i- 350: in questo
rimasto ingannato. muratori, 8-i-261: i giusti estimatori delle cose veggono a chiare note
salvare gli empi e col premiare i giusti, sei meraviglioso e glorioso. segneri,
prestare il denaro ad interesse. giusti, i-49: v'è chi sfonda gli
e non con le sottigliezze di leggisti. giusti, iv-12: pub blico
giglio in vermiglio ed in bianco. giusti, 4-i-144: un mercatino / che il
il mio cor non sente affanni. giusti, 4-ii-613: se dato m'è sperar
: stato di felicità soprannaturale riservato ai giusti dopo la morte, come premio dei
fatti verso oriente o verso occidente riuscirebber giusti, ma gli orientali riuscirebbero alti e
; incontrare riprensioni, recriminazioni, biasimi giusti e legittimi; incorrere in una sanzione
virtù in desiderar gli onori meritati e giusti, che di vizio in desiderargli stemperata-
(superi, meritevolissimaménte). per giusti motivi, con fondate ragioni, a
. — di animali. giusti, 4-i-177: viva la chiocciola, /
o comportamento meritorio, degno di ottenere giusti apprezzamenti, encomi doverosi e ricompense (
fede, teniamo per fermo di esser giusti, non per le opeie nostre,
nostra ingiustizie e ci fa buoni e giusti e santi nel cospetto di dio. panigarola
proteggere scrittori d'un qualche merito. giusti, 4-i-156: girella (emerito / di
e li rendeva più sregolati]. giusti, 2-58: ilare in tanta serietà
stati mescolar con i fatti della chiesa. giusti, 4-i-137: le sacre mescolò colle
una delle statue della nostra città. giusti, iv-56: anco quassù è corsa
iddio dà bene ai buoni e bene a'giusti e persecuzioni; e dà bene a'
, e morì con mirabile costanza. giusti, i-452: avevo saputo che pierino
, specialmente in conventi di campagna. giusti, 4-ii-426: poi la fede del medico
di sì larga messe intatto campo? giusti, iv-294: non riconosco in te sì
la chiesa di messer sant'antonio. giusti, 4-i-268: un galantuomo / può
profeti che gli preparassero la via. giusti, 4-i-166: l'asino butta via /
proprio ci par piantato e messo. giusti, 4-i-257: un vero cor contento
il dolore in fronte scritto. v. giusti, 16: ecco venir,
ma 1 messi vogliono di tutto. giusti, 4-i-25: son morto al mondo
-ripetere insistentemente e noiosamente i giusti, 4-i-134: qualche birba lo consiglia /
col pensiero, riflettere, rimuginare. giusti, ii-378: se fosse vera quella donnicciolata
pratiche non m'era caro impacciarmi. giusti, 4-ii-421: quelli che mestano / presentemente
il galantuomo è mestiere fallito '. giusti, 4-i-51: se quando a costui mi
procacciano la stampa nei pubblici fogli. giusti, 4-ii-364: perché paga vostra signoria /
-rendergli impossibile un'attività. giusti, 4-ii-365: senta, se vuol rompere
lungo i lidi fiorenti di napoli. giusti, 4-ii-373: al mesto cader delle foglie
svenevol, quello / sgarbato pisellaccio. giusti, 4-i-257: il suo caro taddeo
che vaglia l'onore di essere scritto. giusti, 4-i-302: senza metafora / tracciò
/ sparger di livido fiele satirico. giusti, 4-i-337: se sgorgando di diffidi
-assumere una persona alle proprie dipendenze. giusti, i-497: questo vuol dire che non
pace, ai fatti altrui non guardo. giusti, 4-7: nel mezzo poi.
son lavorate da un contadin mezzaiolo. giusti, ii-224: in queste poche parole mi
o allungati, non di quelli stampati giusti. moravia, i-334: bosso aveva
ceto medio o borghese. giusti, 4-i-96: s'è messo in animo
quadrupedi, i pipistrelli, ec. giusti, i-199: legga e faccia leggere agli
., i-92: se io troverò cinquanta giusti nel mezzo della città, perdonerò ad
portar la veste / degli uomini più giusti, / che, spogliatasi poi, la
in tutta la tessitura dell'individuo. giusti, 4-i-140: com'uom che per mefitico
», ma e del niccolini e del giusti, con un miccino anche di silvio
quel zinzin di pan fare a miccino. giusti, ii-435: nel paese della carta
-anche: zerbinotto, bellimbusto. giusti, 4-i-241: una sedia / le porge
2. dimin. migliarina. giusti, iv-64: passai con tutta la carovana
andare ai mercati in gonna villanesca. giusti, 4-i-138: coll'usura e facendo
da musica militare, i municipali. giusti, 4-i-141: poi vide un'alta
/ tutto di millantarsi la franzese. giusti, 3-107: ne'primi del 47
del mondo, durante il quale i giusti avrebbero goduto le meritate ricompense terrene (
di mille anni, durante il quale i giusti godessero sino alla universale conflagrazione del mondo
. tassoni, ix-363: che sieno giusti [gli acquisti degli spagnuoli in italia
uno stato d'animo, ecc. giusti, 4-i-95: un capo armonico, /
sei giusto e pietoso. siamo uomini giusti e pietosi. se vuoi vivere giusto
i prìncipi italiani verso l'austria. giusti, iii-368: questa benefica minchionaggine ti fa
dalle loro celebri scuole e collegi. giusti, 4-i-61: in grazia della zecca
, senza sapere nulla del mondo. giusti, 4-i-24: a quindici anni immaginava anch'
. subordinata): straordinariamente sciocca. giusti, 5-1-31: la sarebbe minchiona / che
niente, fare il furbo. giusti, ii-250: dalle amiche vecchie non vado
, e chi è minchion suo danno. giusti, 4-ii-458: chi è minchione suo
: badare al proprio interesse. giusti, 4-ii-398: io per la meglio /
la presentazione di esse note alla camera. giusti, 4-i-32: già la corte,
-dimin. e spreg. ministrucciàccio. giusti, i-346: mi fu presentato quel ministrucciàccio
ministri inetti e incapaci. giusti, 4-ii-414: attizzate i malcontenti / sul
: il vecchio edificio crollava; e giuseppe giusti dava gli ultimi colpi alla mole ruinante
. carducci, iii-18- 317: il giusti... vide cadere il ministero ridolfi
vere derivazioni, da lezioni scorrette trae giusti significati. tommaseo [s. v
non conoscere la loro umiliante inferiorità e i giusti svantaggi. viani, 14-404: i
quanto colà giù si vada per minuto. giusti, 4-112: non è senza un
: nel senso morale e sociale. giusti, i-430: se è vero che voi
fra i migliori i più eccellenti. giusti, ii-104: prego che non mi sia
è fatto e rimangono le minuzzaglie. giusti, 3-40: i sanfedisti,..
preso di mira nelle sue satire. giusti, 4-1-48: ballottato così di mano
sorgono i magazzini e le casette. giusti, 4-i-342: cosa mirabilissima [il libro
grandi cose (senza fondamento). giusti, i-291: di'alla signora che in
fare un miramur). giusti, 3-74: il governo [di toscana
sepolcro e pende a terra? v. giusti, 27: in tale / stato
tose. miscuglio, guazzabuglio. giusti, 4-i-3: quel misce di rime accozzate
somma, quantità irrilevante di denaro. giusti, 4-i-251: pensa alle ruberie più strepitose
. serra, iii-278: il tuo giusti -te ne accenno qui perché non mi
elementi diversi e contrastanti. giusti, 4-i-9: in questa come nelle altre
. -mormorio confuso, cicaleccio. giusti, 4-i-244: sorrisi fatui, / moti
cristo dovesse salvar l'anima di que'giusti i quali, non per altro difetto che
attribuendo a essa un valore assoluto. giusti, 4-i-20: formicolavano / in ogni banda
, chiaramente, senza reticenza. giusti, 4-i-260: per me ci vada pur
il paneeucaristico, l'ostia consacrata. giusti, 4-ii-360: ma in quella che s'
a ingannar la retta mente / de'giusti e veri ancor contemplativi. gioberti, 12-iv-82
, politica, per rovinare la carboneria. giusti, iii-306: piglia dunque quelle misure
onde io possa pigliar le mie misure. giusti, i-24: io, prima di
della frase resa vacillante da criteri poco giusti sulla sua eleganza. bacchetti, 2-xxv-257
di tempo, do- vrieno mostrarsi più giusti. ferd. martini, 1-iii-432:
]: uomo di mitidio. giusti, 4-ii-455: chi ha nella testa /
la vita del tuo tempo? siamo giusti: che valore avrebbe innanzi alla nostra
: informarlo, renderlo edotto. giusti, ii-256: questa composizione sarebbe da pubblicarsi
pudore non è più di moda. giusti, 4-i-110: in oggi educare, /
col gran tignù rivolto a tramontana. giusti, 4-i-158: se poi la coda
tenca, 1-154: per lui [il giusti] abbiamo un modello inimitabile di poesia
mai a modello d'organizzazione politica. giusti, 4-i-303: prima di tutto incurva la
misura o quantità moderata, entro limiti giusti, ragionevoli o tollerabili; secondo proporzioni
1-392: giorni sono scrisse invece che il giusti aveva subordinata li 'modifica'(credo dell'
con discrezione e prudenza; contenersi nei giusti limiti. guido da pisa, 1-323
mezzani suoni non son disposti tra loro in giusti intervalli. 2. letter,
se fosse stato tocco dal fulmine. giusti, 4-i-194: il saltare, il vegetare
un luogo, da una città. giusti, ii-302: conosco firenze e so per
o vane mole si fossero. giusti, i-529: io la teneva [la
che il vecchio edificio crollava; e giuseppe giusti dava gli ultimi colpi alla mole ruinante
.]: fantoccio fatto a molla. giusti, 4-i-343: mentre ognuno pregava e
è capace di fare un gran male. giusti, 4-ii- 422: -si vedranno
è di essere molli nell'azione. giusti, 4-i-17: l'esser sudditi queruli e
. -anche con valore attributivo. giusti, 4-ii-405: voi, liberali, che
, se vi si trovassero pur dieci giusti. giov. cavalcanti, 47: il
in effetto che tutto era maldicenza. giusti, 4-ii-560: dietro al pen- sier
. -quasi, per poco. giusti, 4-i-321: fossi papa, scusatemi,
che è di moda. giusti, 4-i-33: liberali del momento, /
-arto spezzato di una statua. giusti, 4-i-343: più numeri di sotto dal
inaudite e invisitate, io tronco. giusti, ii-219: che vuoi tu che
con le loro spose, però che erano giusti, nella salutifera arca, con l'
altri castighi eran minacciati, né a'giusti altri premi promessi, se non mondani
colla sua famiglia, / per giusti fini, vuol cambiar dimora; / se
mondo nostro che secondo nell'universo. giusti, 4-i-55: di mondo in mondo
pace e vecchiezza il ciel consenta. giusti, 4-i-109: crede che tocchi /
si salvi, il mondo péra. giusti, 4-i-24: io me la rido;
disprezzo; non curarsi di nulla. giusti, 4-i-25: son morto al mondo;
che non son paghi dello stato loro. giusti, 4ii- 633: del mondàccio vano
. -carta-monetata: cartamoneta. giusti, 4-ii-491: battezzata la scheda e ripiegata
. non porre la quistione nei suoi giusti termini tecnici e storici e accontentarsi di
cambiarsi in monomania, in furore. giusti, 4-i-62: salve, o bel conio
fissazione di mente in un oggetto unico. giusti, v-38: so che agli altri
. il monsummanese: il poeta giuseppe giusti (1809-1850). ferd.
). ferd. martini [in giusti, ii-207]: i preti monsummanesi
sua [del bigazzi] che quella del giusti. papini, iv- 544:
che ha tronca la matura spica. giusti, i-205: volle che ogni anno fosse
solenne, sì che significano gli uomini giusti, perché sono montanari, cioè alti
: come un povero abate montanino. giusti, 4-ii-371: una povera donna montanina
10. dimin. montaninòtto. giusti, i-385: il ximenes la tagliò [
: e che si spera / che i giusti sdegni miei sien iti a monte?
ho mai sofferto tanto la noia. giusti, i-484: partii colla testa in un
per tre dì in monte mature. giusti, 4-i-80: un moto, un vortice
da una data uniforme militare. giusti, 4-ii-462: tagliate con la scure /
mentre vado in traccia di piaceri. giusti, 4-i-101: se, come socrate,
. grasso per scarpe e stivali. giusti, 2-41: lo spagnolo mi portò [
come se essi fussono i veri e giusti cattolici. guicciardini, vi-122: nel predire
, fiacco, senza vitalità. giusti, 4-i-216: l'artistico, il togato
a termine, per ricavarne vantaggi. giusti, ii-500: se l'ha pronto,
prodotto opere degne di memoria). giusti, ii-390: m'ingannerò, ma mi
ntendo / le sue caste lusinghe e i giusti preghi / col dolce mormorar pietoso e
di quegli che sono severi, giusti, buoni e veramente presso che santi,
per questo ti son meno amico? giusti, 4-130: egli si trovo lasciato in
subalterni non degnò mai di rispondere. giusti, i-502: da un tempo a
l'instabil, fello / popol maligno. giusti, 4-i-111: di grecia, di
., vi-90: le anime de'giusti sono nella mano di dio e non
i paesani: morte ai francesi. giusti, 4-ii-401: sente tutti di qua
scienziati, peggio che uomini morti. giusti, 4-i-216: ah d'una gente morta
dimostri d'essere terra de'vivi. giusti, 4-i -tit.: 'la terra
morti: la nazione italiana. giusti, 4-i-293: vivo sepolcro a un popolo
: sono avvilito, morto e sepolto. giusti, 4-ii-360: il suo cervel,
, bisognerà aiutarsi in qualche modo. giusti, ii-492: se vedessi che mortorio e
mortuaria della chiesa dei minori osservanti. giusti, 4-i-216: ecco... /
, eufor- bio, trementina. giusti, iii-367: vo avanti a furia di
] siete tante mosche senza capo. giusti, 4-i-9: a diciott'anni..
, iii-18-322: non vide [il giusti] moschettato un popolo che pregava pace
.. qualora vogliansi provare se siano giusti,... dopo averli rimontati,
un cor di smalto. - / ai giusti preghi l'amorosa stella / sfavillando mostrò
di movimenti bruschi, esagitati. giusti, 4-i-80: un moto, un vortice
in villa mi tengono in moto. giusti, 4-i-46: per un secolo e più
di corruzione, di malcostume. giusti, 2-207: musa,...
bugiarda e men derisoria de'suffragi universali. giusti, 4-i-36: il nostro sapientissimo padrone
e dei cibi e delle bevande gelate. giusti, 4-i-297: la casta vergine /
sento, alta fanciulla, il core. giusti, 4-i-140: bécero si sentì mozzare
papini, iv-759: il leopardi e il giusti eran morti, il guerrazzi aveva dato
perché ha messa costui cotanta muffa. giusti, 4-i-83: la rancida / muffa patricia
). - anche sostant. giusti, 4-9: gente più che altro d'
abissi a i lor muggiti. v. giusti, 17: ecco a un tratto
2. per estens. bastardo. giusti, 4-i-168: nascerà di cani e gatti
anima. -figlio naturale. giusti, 4-i-49: ma un papa mulo,
rapido, vorticoso, turbinoso. giusti, 4-i-336: rapito in mezzo al moto
, carogna! -agg. giusti, 4-i-48: un papa mulo [clemente
inetta, incapace di prendere iniziative. giusti, 4-i-215: a noi larve d'italia
, 1-80: de'benefìci tuoi pietosi e giusti / renda il signore a te munerazióne
la borsa e talora il sangue. giusti, 2-34: se un reai ingegnere
coperto, / quando si vuol mungere. giusti, 2-121: col forestiere / che
ove faceva grande scempio la pestilenza. giusti, iii-135: la lieta novella che
'dei bouquini- stes, i giusti apprezzatori della loro merce invero parec
di cambiamenti o di novità. giusti, 4-i-103: nella noia / di quattro
che le apparenze hanno grande importanza. giusti, 4-i-303: in questo caso l'abito
topo. -peggior. musettàccio. giusti, 4-ii-675: immaginate... /
muso ad una parete]. giusti, 4-i-233: era quella fanciulla uno
, gli è capace di farlo. giusti, v-163: credo che sarei muso da
chi non c'è da scherzare. giusti, 4-ii-360: difatto se ne stavano
fece una risata sul muso '. giusti, 4-i-322: fino a sfidare il
rivelando verità scomode e penose. giusti, 4-i-13: dall'agosto al novembre del
sbottonate delle sue compagne di barca. giusti, 4-i-248: con musacci arrovellati / bofonchiavano
eccessivo e rigido rispetto dell'etichetta. giusti, 4-i-79: ivi non gioia / non
parole - che siamo ingiusti verso il giusti. -con riferimento a una giornata
, dàcci conforto, / aiuta i giusti tuoi buon mussurmanni, / non ci lasciare
né mutarsi in lato non potè mai. giusti, 4-ii-371: m'era compagno un
apparire ch'io sia falsario non citando giusti gli autori, troncandoli, trinciandoli, mutilandoli
si veste la sentenza d'abito sensibile. giusti, 4-i- 262: dopo mezz'ora
, segnatamente dagli atti del volto. giusti, 4-ii-425: bisogna far bene.
andare a dormire molto presto. giusti, 4-ii-638: ei crepa dalla rabbia e
di una posizione eminente. giusti, iii-383: sono anch'io di questo
. zendrini, iii-353: lo stesso giusti, se vivesse ancora, / deporrebbe il
e dico giusti! / ella che con tant'impeto lo
erasto, noi facciamo il naso rosso. giusti, 4-i-102: a fin di tavola
. diceria fatta al re nasone. giusti, 4-i-159: ho celebrato /..
l'ambizioncella d'uno schiavi- cello. giusti, 4-i-137: quando nel nastro s'imbrogliaron
è retto è contrario alla natura. giusti, 4-i-137: quando nel nastro s'imbrogliaron
al biondo ganimede i guardi obliqui. giusti, 4-7: il popolo, occhiuto ma
le tenebre e la nebbia. v. giusti, 5-1-64: mi pare d'aver
.. nebbione, babbione, dondolone. giusti, 4-i-308: dunque un nebbione che
maga colchica / e del nefario atrèo. giusti, 4-i- 142: in quel punto
/ scorra amico all'umil tetto. giusti, 4-i-273: i dipinti negati al
i. frugoni, i-10-42: a i giusti sdegni / pronte sono le muse.
prova nimica) / si ritraea. giusti, 4-i-133: a chi governa / è
iniquità, dovessero confessarla apertamente ». giusti, 4-i-103: in mezzo secolo /
tutte le nenie poetiche del secolo. giusti, ii-383: ho scritto di sana
niccolini, il guerrazzi, il giusti, michele amari, giuseppe la farina,
... sotto la bianca. giusti, 4-ii-473: allor che ti cacciò la
del proprio potere, troncandogli i nervi. giusti, 4-ii- 488: sai qual
benissimo: / sono il oeta. giusti, 4-ii-360: che fa il nesci,
3. brizzolato; canuto. giusti, ii-501: che vi siete messi in
i nibbi ad isbranarci le viscere. giusti, 4-i-302: o nibbi vaganti /
un'opera letteraria appena pubblicata. giusti, i-422: ella ha fatto un'opera
niente, ma men di niente. giusti, 2-339: il fare un libro è
confusione dell'uno e aell'altro. giusti, 4-i-264: -o del presente /
allenti, la fede rià la parola. giusti, i-383: oramai non c'è
passione eccessiva per argomenti erotici. giusti, i-529: io la teneva [quella
3. figur. calmante. giusti, i-161: non le so dire
'ninna nanna il mio bambino'. giusti, 4-i-282: il 'voltafaccia'e
gusto ben più allettante che la dovizia. giusti, 4-i-258: questa signora..
di ragnatelo ristagna subito il sangue. giusti, 4-i-96: s'è messo in animo
-quantità esigua (di cibo). giusti, ii-369: il conte, dopo dieci
perdita di tempo, indugio inutile. giusti, 4-27: questo modo non è mai
che ci sono per cavar denari. giusti, 4-ii-393: perché, cullandosi,
meglio, a forza di ripieghi. giusti, 4-ii-426: via, tra ninnoli e
discendenti, i posteri. giusti, 1-358: siamo una razza sbiadita:
a nipote; proprio ai nipote. giusti, 3-88: non si voglia che il
comandamenti scritti dagli scrivani e, trovandoli giusti, li segna. d. trevisano
ché, quando un cuore, da giusti martiri trapunto, perde lo rossore amabile
! » strillarono 1 ragazzini « semo giusti! ». -no e poi no
famigliare, per non dire altro. giusti, 4-ii-383: -eh no, la
or ti vesti, e nobil ostro. giusti, 4-i-141: l'abito nobilissimo /
nobilissimo l'anno millesimo cinquantesimo nonagesimo. giusti, 4-ii-646: più dolce, più
. -nobilùccio, nobiluzzo. giusti, 4-i-273: il nobilùccio a bindolar l'
oscuri natali della madre di paolo. giusti, 4-i-244: dal contrario / lato splendea
giubba: farsi creare nobile. giusti, 4-i-144: un mercatino / che il
conviene, al fin comune della libertà. giusti, 4-i-137: rósa da nobiltà senza
valore fortemente spreg.). giusti, 4-i-139: a lui d'intorno il
nel capo le poesie bernesche di giuseppe giusti. bocchelli, ii-13: cominciò a
vene superiori del fegato si nutricano. giusti, 4-i-290: che ti resta, che
. il legno di tale pianta. giusti, 4-ii-363: un caporale / colla su'
. /... / premi a'giusti propon, pene a'nocenti.
nel profondo orrore / premi a i giusti propon, pene a i nocenti.
logica e della chiarezza espressiva. giusti, i-349: la seconda parte della tua
vital che l'amoroso. v. giusti, 43: vorrei di mia man scioglier
egli è a letto con gravissimo male. giusti, 4-i-107: via, ricordiamoci di
noi figli e annunziatori della promessa! giusti, 4-ii-400: poi che i re ci
siamo determinati [ecc.]. giusti, 4-i-283: o prìncipi reali e
sono necessariamente una emanazione del noi. giusti, 4-ii-398: qui non si tratta
ed ardito di noi in quell'età. giusti, 4-ii-401: tornò di schiena al
che niuno può leggere senza noia. giusti, iv-161: io mi noio moltissimo
4. stagionato, ben maturo. giusti, 4-ii-641: né l'appaga ogni frumento
dichiarato sia reo di lesa repubblica. giusti, 4-ii-488: sempre al tuo santo nome
di quel contadino ha nome giuseppe giusti. -denominarsi per etimologia.
nome, e le compense non mancheranno. giusti, 4-i-173: pazzo, che almanaccò
fama '. -nomucciàccio. giusti, ii-164: l'amore per l'arte
, sinistravano di scoprirsi per lui. giusti, 4-i-291: infilando la giornea /
con un compì, di denominazione. giusti, 4-i-326: la nomea di poeta e
: in nominanza / noi siam di giusti. -essere nominanza: essere opinione
s. maffei, 5-3-200: pier francesco giusti, molto nominato nelle memorie di que'
, ohimè! non trovo loco. giusti, 4-i-127: quel diadema / non è
sesta, nona, vespro e compieta. giusti, 4-i-322: vossignoria se canta o
non donne, ma sdentate nonne. giusti, 4-i-300: una taide, / che
parentadi dispaiati di nonni e ragazze. giusti, 2-30: questa nuova susanna,
dino compagni, e venne ripresa dal giusti, dal marradi e da d'annunzio
che hanno nel nord le patate. giusti, 4-ii-411: il norde è un carcere
popolazioni che abitano paesi settentrionali. giusti, 4-ii-408: invano, invano in lei
a quegli altri, è stato arrestato. giusti, 4-i-39: edo a contrasto
avvalorare la francia contro gl'impeti nordici. giusti, 4-ii-380: dalla nordica illuvie italia
/ dove c'insegna la beata norma. giusti, 4-ii- 604: di norma
mezzo di far conoscere a chi governa i giusti bisogni del popolo, non è più
, stampare nel proprio paese. giusti, 3-120: se non avevamo libertà di
contratti. definisca la nostra lite ». giusti, 4-i-255: eccoci qui, con
il fare della notte giorno. giusti, i-430: studiate ma non vi rintanate
che torni a penitenza che di novantanove giusti li quali non hanno bisogno di fare
del lotto designa la paura). giusti, 4-i-345: bisognerebbe... /
a recitar poesie ed a novellare. giusti, 4-ii-383: le nobili utopie / del
in vigore l'armistizio, firmato a villa giusti il giorno precedente (3 novembre 1918
definito uno stile proprio). giusti, 4-i-201: pagando al petrarca il noviziato
pensieri / ti siede in fronte! giusti, 4-i-338: oltre la nube che mi
questo naturale e non vizioso appetito. giusti, 4-1-298: là, colle nubili /
/ lascia in breve tra 'sassi. giusti, 4-i-349: oh senti, maso
di titoli nobiliari o accademici. giusti, 4-i-77: fra tanti titoli / nudo
fatto); quale effettivamente è. giusti, 4-i-13: dall'agosto al novembre del
-privo di ispirazione artistica, poetica. giusti, 4-i-253: sfacciatamente / copri de'panni
nudo di qualcosa: restarne privo. giusti, iv-39: infinite famiglie sono rimaste al
'. metastasio, 1-i-27: a'giusti prieghi / di tanto intercessor nulla si
, l'ignoranza completa. giusti, 4-i-331: beccando un po'di tutto
, e non li scorge dove sono. giusti, a-i-350: scende e tenta la
sento mordere, e non fiato. giusti, 4-i-35: ma silenzio! odo il
non far nulla / vi riposate. giusti, 4-i-282: ciurma sdraiata in vii
. -anche: attività inconcludente. giusti, 4-i-169: sarà inutile il cannone:
ogni momento / novo grido de'padri. giusti, 4-i-108: onorar la sventura è
; non v'è da intenderci nulla. giusti, 4-i-113: nel braccio ti dà
1-26: uno malvagio nuoce a molti giusti. niccolò cieco, lxxxviii-n-186: tanto
gettassero a nuoto e poi li ricevevano. giusti, 4-ii-412: a primo non è
e piacevolmente diffinì la loro questione. giusti de'conti, i-67: occhi sereni
crede che quei cervelli non arrivassero. giusti, 4-i-138: rósa da nobiltà senza
regi, e agl'immortali amica! giusti, 4-i-72: in casa il tenero /
stolta cosa come perché nuovo amarlo. giusti, 4-i-156: barcamenandomi / tra il
de'figliuoli di dio, però che i giusti ne sono notri- cati e i peccatori
con sostanze pesanti e non nutrienti. giusti, 4-i-257: parlan di 'consumè
esaltare con toni esagerati, eccessivi. giusti, 4-i-161: dal trenta in poi /
, vagheggiare progetti eccessivamente ambiziosi. giusti, 4-ii-478: non sia nuova babelle /
gettano sopra grandissimi tratti di paese. giusti, 4-i-247: un gran nuvolo d'
... entrate nell'edizione. giusti, 4-i-308: non ti sgomenti quel
raccomandassero con tanta premura questo segreto? giusti, 4-i-147: o come domine, /
, ancora che per altro fossero legittimi, giusti e obligatori. buonarroti il giovane,
vergini obbligate alla clausura del monistero. giusti, 4-ii-543: ho inoltre in casa
più vale quanto a dire concertato. giusti, 4-i-351: se...
, ancora che per altro fossero legittimi, giusti e obligatori. de luca, i-proem
suoi dolci amplessi / se medesmo privar. giusti, 4-i-52: sai per prova /
essere perduto ed obriato al mondo. giusti, 4-ii-548: negletto quantunque ed obbliato
e risposte una gara senza fine. giusti, 4-i-77: fra tanti titoli /
/ all'oca, a cruscherella. giusti, 4-i-109: don luca, uomo rotto
-modo di giudicare o di comportarsi accorto, giusti, 4-i-242: colla critica / dell'occhialétto
lucilio oprasse occhiale e vaglio, / prìncipi giusti l'occhialetto a questo mondo pettegolino dei caffè
, lontano da me rimbambite a occhiate. giusti, iii-391: da'un bacio per
2-101: di questa maniera sarete di que'giusti verso de'quali rivolge gli occhi della
i-io-166: gli occhi del signore sopra de'giusti e le orecchie di lui tese alle
; fin dove giunge la vista. giusti, 4-i-235: la fila de5 cocchi /
che ce n'abbiate aperti gli occhi. giusti, 4-i-109: don luca davvero /
e s'io non verso, affogo. giusti, i-28: la noia si aggrava
gloriosa che abbia le osservanze e comandamenti e giusti giudici e tutta quanta la legge,
del fatto che otto anni appresso. giusti, 3-37: il popolo, occhiuto ma
-perpetrato con calcolata avidità. giusti, 4-ii-363: a dura vita, a
. carducci, iii-18-345: ritornando al giusti, quando il manzoni di certi versi da
. s. illustrissima col sumministrarle conforti. giusti, 4-ii-427: il posto che desidera
della percossa noi possiamo ascoltando avvertire. giusti, i-36: la veste usata troppo genera
acido non offese il pulimento dell'acciaro. giusti, 4-ii-572: il tempo d'improvviso
e. cecchi, 7-50: bisogna essere giusti che, a fare quell'effetto ch'
prendere una città, le offerirai prima i giusti partiti e ragionevoli condizioni di pace.
oggetto / della mia vita un dì. giusti, i-4: lontano dall'amato oggetto
men quest'anno dell'altro passato. giusti, 4-ii-407: lieve all'amore e all'
io non v'abbi più parlato. giusti, 4-i-36: il nostro sapientissimo padrone
arte, noi venghiam per insegnarvi. giusti, 4-i-109: in oggi educare, /
-signor curato! signor curato! giusti, 4-ii-415: ohé, nel dubbio
zeus, opera di fidia). giusti, 4-1-77: con un olimpico / cenno
di qui n'è derivato questo proverbio. giusti, 4-i-257: per dell'ore poi
pochi de'quattrini eh? giusti, ii-113: appena toccate queste lastre,
osservazioni sulla lettura del detto libro. giusti, 4-i-47: fra gli altri dilettanti
per la bontà e si pel costo? giusti, 4-i-273: filtra col sugo di
ben azzimati, palliduccio, affilatello. giusti, ii-496: sappiatemi dire non da amica
non vi fu ordine già mai. giusti, i-23: sono a pescia da quattro
poema all'ombra d'un guelfo. giusti, 4-i-92: esulta, alla materna ombra
all'omega / ode l'istoria. giusti, 4-i-355: il merciaiolo citato a palazzo
(un banchetto). giusti, 4-i-99: 1 piatti girano / tre
udire il sentimento di quegli ottanta ominoni. giusti, ii-202: voi a forza di
i cattivi omini messi a tributare i giusti. masuccio, 18: il monachino,
la padronanza di sé. giusti, iii-370: questo viavai e l'obbligo
omonimo. viani, 13-435: del giusti si conosceva un pastificio (omonimo) in
: parole che non escludono gli oneri giusti e ordinari, a'quali furono per avventura
anche sufficiente, bastante; entro limiti giusti, ragionevoli, tollerabili; secondo proporzioni
degli affetti di famiglia che già il giusti consigliava al montanelli, e toccandola efficacemente
calze di seta di colori onesti. giusti, 4-i-287: non far che un libero
. vecchi, lxv-185: il giusti, v-101: per il mio prossimo esame
a'primi onori di quel regno. giusti, 4-i-137: s'aprì rivendita d'onori
e d'argento tirato o filato. giusti, i-346: vorrei un piacere da te
cercando liti, quasi franchi l'opra. giusti, 1-68: di donne esaltate,
-stampare. pascoli, 1-420: il giusti mi pare si sia dimenticato di mettere
seguaci / ch'alia vita mortai fur giusti segni? bufi, 3-640: l'ultimo
., x-20: appo dio non sono giusti li uditori della legge, ma li
, io: quanto i signori sono più giusti ed onesti, tanto più sono immortali
incallimento nel più vituperoso letargico ozio. giusti, iii-183: tra la lettura dei
, una calma ai loro dolori. giusti, 4-ii-385: ma che è questo scoppio
e, i rei puniendo, i giusti estolle. -figur. far sì
possa ricorrere e benignamente e graziosamente e giusti e degni preghi esaudisce. lorenzo de'
tremare i sensi e inorridire la mente? giusti, 1-93: il contadino lucchese è
e degli indi oppressi appunto da quei giusti che tengono la nostra malta e ci strappano
cecco d'ascoli, 1032: saranno i giusti oppressi da tiranni, / bagnando il
: betta, che ora fa adesso? giusti, 4-i-258: taddeo, che ore
a ventitré ore e tre quarti. giusti, 4-i-12: anch'io scrivendo o
s'immerse / nel mar d'amore. giusti, 4-i-343: ei, presa la
agli impegni privati di una persona. giusti, i-396: orario di campagna. tarchetti
la partenza o l'arrivo. giusti, iii-355: sappimi dire subito l'orario
al confessore i penetrali dell'anima. giusti, i-464: chi può leggere nei
voi chiamate 1''usura indiscreta '? giusti, 4-ii-460: anch'io delle freddure /
faccia penitenzia, più che sopra novantanove giusti, i quali non hanno bisogno di far