affigurano talora, ed appropriano con tal giustezza,... che per poco
delicatezza. casti, 23-41: la giustezza / di tai ragion pesato il corvo avria
anch'io che l'uomo non calcola con giustezza i suoi beni e i suoi mali
e disegni delle macchie solari d'assoluta giustezza, sì nelle figure d'esse macchie
3-78: non mi fo debitore della giustezza di misure di questa carta topografica..
distinti per grandezza di corpo e per giustezza, margini, interlinee, lingotti, ecc
scorre lungo il compositoio per determinare la giustezza della riga. 5. forma
io che l'uomo non calcola con giustezza i suoi beni e i suoi mali
impaginata, ossia non ancora ridotta a giustezza di formato. -bozze in colonna:
in imo strumento, che dà la giustezza del verso, e perciò chiamato compositoio)
la poesia avendo una sola convalida nella giustezza delle forme, degli accenti, della
una delle lor doti principali è la giustezza del criterio. de sanctis, lett
l'altezza del corpo tipografico e la giustezza delle righe. = voce dotta,
decompone le sensazioni o le ravviva con giustezza, perché ne scuopre sempre tutti gli
vero significato delle parole e determinò con giustezza le idee che alle parole si debbono accoppiare
e precisi. per acquistar dunque la giustezza del colpo d'occhio, conviene imitarli,
maggior numero che non comporta la voluta giustezza delle pagine: ciò fassi specialmente per
caratteri di corpo più piccolo e con giustezza minore; cappello. 3. dimin
tracto. casti, xxiii-519: la giustezza e la grandiosità del disegno, che
nel zodiaco, ancorché non abbia quella giustezza che egli si mostra nell'efemeride.
tanta finitezza di esecuzione, in tanta giustezza di concepire e di sentire, ti fa
e scorci d'un'arditezza e d'una giustezza degne di mano maestra, proprie a
decompone le sensazioni o le ravviva con giustezza, perché ne scuopre sempre tutti gli
o su motivi plausibili; ragionevolezza, giustezza, validità, di prove, di argomenti
. tipogr. fare in modo che una giustezza, una riga o una pagina eccedano
che eccede la misura ordinaria (una giustezza, una riga, una pagina).
tanta finitezza di esecuzione, in tanta giustezza di concepire e di sentire, ti
rapidità dell'esecuzione, sia per la giustezza, finezza, e freschezza naturalistica del colore
. giustatézza, sf. disus. giustezza; giusta misura, convenienza, opportunità
2-i-329: non ho conosciuto donna della giustezza sua. alfieri, 1-1090: pochissime,
finora, di cui si ammiri con giustezza di sana critica lo stile. borsieri,
di cognizioni, e sovrattutto di quella giustezza di mente che prevale tanto al sapere
, filantropia malaticcia, più spirito che giustezza, una ostentazione e una esagerazione de'
salvini, 41-311: né con minor giustezza di giudicio delle teologiche, altissime e
, la facilità delle mie espressioni e la giustezza dei miei sentimenti. carducci, ii-13-81
: sento e partecipo tutta la necessaria giustezza del tuo gran dolore. oriani,
fiacchi, ogni misura politica perde la giustezza dell'idea nell'impossibilità dell'applicazione.
e noi siamo costretti a provarne la giustezza, come un lungo rimorso.
e disegni delle macchie solari di assoluta giustezza. p. della valle, 51
: composti [gli architravi] con tanta giustezza di misure, messi ciascuno al suo
così piccole ed inarrivabili, che la giustezza de'più squisiti orivoli non può mostrarle.
. targioni tozzetti, 9-258: la giustezza di questo pesone era di somma importanza
[s. v.]: 4 giustezza della mira ', per cogliere prima
. sbarbaro, 1-203: disorientato dalla giustezza con cui assestava certi colpi, mi chiedevo
un ben tornito piedistallo, / che per giustezza tutte l'altre eccede, /
tempo, le stimarono di molto per la giustezza del dissegno. borsa, xix-4-711:
ma insieme anche nitore, eleganza, giustezza. de sanctis, iii-157: quell'
tanta finitezza di esecuzione, in tanta giustezza di concepire e di sentire, ti fa
e scorci d'un'arditezza e d'una giustezza degne di mano maestra, proprie a
valore che non sia la precisione e la giustezza del lavoro, e come tutto sia
e del compasso. acquisteranno così quella giustezza d'occhio, la quale è l'
gl'insegnò [virgilio] la verità la giustezza la verecondia nella significazione di quelli affetti
che il panno teso disegnava una salda giustezza di forme. sinisgalli, 8-58: il
la poesia avendo una sola convalida nella giustezza delle forme, degli accenti, della
in uno strumento, che dà la giustezza del verso, e perciò chiamato compositoio)
s. v.]: 4 giustezza ', la lunghezza eguale d'ogni verso
una pagina. carena, 1-87: 4 giustezza della pagina 'è l'altezza di
dal numero delle righe. anche chiamasi giustezza un pezzo di stecca metallica, con
. 6. locuz. -con giustezza: in modo giusto, con imparzialità
, 1-37: l'uomo non calcola con giustezza i suoi beni e i suoi mali
splen dido, ma con giustezza, nella sua corte. -in
vero significato delle parole e determinò con giustezza le idee che alle parole si debbono
[il sestante] sia con assoluta giustezza fabbricato e conservato. d'annunzio,
coda li prendeva di mira con tanta giustezza. -accuratamente, diligentemente; in
, è ricercato. disegna con molta giustezza. milizia, iii-493: raffaello sentiva giusto
ciascun personaggio, e lo esprimeva con giustezza. = adattam. del fr
riempire la pagina tipografica; portare alla giustezza conveniente. -verificare le matrici per stabilire
della giustificazione ', si verifica la giustezza dei caratteri, e se occorre se
ciascun personaggio, e lo esprimeva con giustezza. rovani, ii-282: è ancora [
, ch'ei conservi da vecchio la giustezza de'contorni che la grandezza della fantasia
8. tipogr. essere forzato (una giustezza, una riga, una pagina)
minuzie cosi piccole ed inarrivabili, che la giustezza de'più squisiti orivoli non può mostrarle
e l'altra due interlinee di diversa giustezza, alternandole. 9. intr.
ad attingere la severità dello stile, la giustezza e l'economia delle idee. tramater
/ vizio e difetto tal che con giustezza / scorger non puossi a un tratto e
di tempo come d'opportunità e di giustezza, insorgimento che dié men bagliore e fece
. tipogr. lamina di vario spessore e giustezza, di altezza inferiore al carattere,
scoccò un epigramma crudele, ma di giustezza e di profondità maravigliose. =
righe di una pagina al centro della giustezza, senza punteggiatura e secondo lunghezze diverse
ne fanno conoscere se sia operato con giustezza o no, come perché aiutano a guidar
nelle diverse misure di corpo e di giustezza. = deriv. da lingotto
, suddivisi secondo il corpo e la giustezza. = deriv. da lingotto;
fuso dalle macchine linotype su una data giustezza. 3. dimin. lingottino.
della senna, stupendo soprattutto per la giustezza della sua tinta locale. -con riferimento
, filantropia malaticcia, più spirito che giustezza, una ostentazione e una esagerazione de'
colta e giudicava di pittura con naturale giustezza. vit antonio da ferrara
i fatti scientemente o no per mostrare la giustezza e la verità di qualche concetto filosofico
b. croce, i-4-118: con molta giustezza, venne definita codesta pretesa storia [
: lo sforza ha riconosciuto la giustezza delle mie osservazioni. gli ho
così piccole ed inarrivabili, che la giustezza de'più squisiti oriuoli non può mostrarle
-proprietà, adeguatezza; precisione, giustezza. francesco da barberino, 218:
, troveremmo (in confermazione della loro giustezza) che i tempi da quelli misurati
/ vizio e difetto tal che con giustezza / scorger non puossi a un tratto e
, principalmente per l'accuratezza e la giustezza del loro disegno e per la perfetta
poiché la correzione di esso, la giustezza delle proporzioni, quella parte che vi
riunendole quindi in righe di una data giustezza, creando così la composizione tipografica.
la facilità delle mie espressioni e la giustezza de miei sentimenti. bonghi,
ma insieme anche nitore, eleganza, giustezza. settembrini [luciano], iii-1-134
quando si deve prendere o cambiare la giustezza. dicesi anche 'noce 'o
compositoio quando si deve prendere o cambiare giustezza. si dice anche 'noce 'o
-soprattitolo di giornale di corpo e di giustezza inferiore al titolo che precede.
poiché la correzione di esso, la giustezza delle proporzioni, quella parte che vi
, ii-13-258: rettitudine d'impressioni, giustezza di giudizio, sono qualità virili di
che avevano il compito di verificare la giustezza dei campioni ponderali usati nel commercio.
testo completo che serve a determinare la giustezza degl'impaginati. ameudo [s.
completo, pagina che serve a determinare la giustezza, la dimensione, in altezza e
artifizio dei tasti, scorrono verticalmente con giustezza, ma agevolmente dentro un altro tubo
far entrare in una sola riga di giustezza media il verso francese di dodici sillabe
le interne. bisogna anche aggiungervi una giustezza di ponderazione e di equilibrio nella distribuzione
: non le potrei quindi parlare con giustezza della mia laurea: riserbandomi di narrargliene
scientemente o no er mostrare la giustezza e la verità di qualche concetto
fatti scientemente o no per mostrare la giustezza e la verità di qualche concetto filosofico
massima profondità, data come proiettivamente dalla giustezza metrica dei tracciati, coincide così,
la verità di un concetto o la giustezza di un principio. s. maffei
volta, ad alta voce. prova la giustezza della sua grammatica, e del pensiero
, lxxx-4-354: è difficile dir con giustezza le rendite che riccava cesare di tante
o l'esattezza delle sue affermazioni, la giustezza delle sue idee, la correttezza o
questo è il criterio per giudicare della giustezza del nome, e dopo aristotele,
di vedere le cose, una certa giustezza e rettitudine di coscienza pittorica. c
errori di scrittura, di corpo o di giustezza prima della stampa definitiva. e
non in un altro, e calcolarne la giustezza, l'opportunità, la necessità anche
spazi bianchi) che occupa una determinata giustezza e si definisce con l'indicazione del
ravvicinate, piena se occupa tutta la giustezza, raddoppiata o sporgente se supera la
, raddoppiata o sporgente se supera la giustezza, rientrata se ha un bianco ah'
in linea retta, quante ne capiscono nella giustezza del compositoio, cioè nella larghezza della
. -anche: ricomposizione secondo una diversa giustezza. = nome d'azione da rimaneggiare
d'alleanza. -anche: sentimento della giustezza di una legge, di un comandamento
lettere mancanti, in modo da verificare la giustezza della riga. 22. archit
. colonna a cui è stata ridotta la giustezza per inserire un'illustrazione nella pagina.
queu'illusionismo lu- ministico che involge la giustezza della veduta di sottinsù; comincia insomma
, troveremmo (in confermazione della loro giustezza) che i tempi da quelli misurati e
articolo di giornale di corpo e di giustezza stampa inferiore al titolo che precede;
di farne due. bianciardi, 4-53: giustezza venticinque, fanno cento battute esatte.
massima profondità, data come proiettivamente dalla giustezza metrica dei tracciati, coincide così, nel
indole lirica, per la sua stessa giustezza, ci porta facilmente a scivolare nei dannosi
tacito, ho tuttavia pochissima fede nella giustezza del taciteggiare, del vedere molto le
una vite, che permette di dare giustezza alla riga che va composta. carena
e si ferma al punto corrispondente alla giustezza che si suol dare alla riga.
, una capacità d'espressione, una giustezza di ritmo, un'intelligenza di interpretazione
la materia aggiunta o tolta altererebbe la giustezza delle pagine. pascoli, 1-216:
si rendeva tanto più interessante per la giustezza delle idee. dossi, 2-ii-572:
son dominati, toccheremo con mano la giustezza del sacro detto, che 'l'uomo iracondo
come quella dottrina che fa dipendere la giustezza di un'azione o di una pratica sociale
eco, 10-252: è che la giustezza dell'interpretazione non può essere fissata che