qual cetra non tocca, / con giusta ad arte simmetria locata / risponde a
e simmetrico mito della città futura, giusta e felice secondo ragione. 5
o il modello che lo diciamo, giusta al significato assunto qui dal vocabolo, è
tali casi abbia il creditore primiero, giusta gli ordini stessi sindicali, a risarcire
colla voce 'ente', presa... giusta il comune intendimento delle scuole.
pulci, 16-18: non ci è più giusta cosa che la spada / a solver
: secondo mio infallibile avviso, / come giusta vendetta giustamente / punita fosse, t'
, / egli risponde; « e giusta pena or solvo ». atti del primo
, / contezza avea di sé perfetta e giusta, / ed era il suo conoscersi
/ non è da riputar per cosa giusta. papi, i-97: io le languenti
rosmini, 5-1-643: la signoria allora è giusta quando la sommissione e dipendenza altrui è
.., s'egli ti par giusta cosa che il maestro de'cavalieri gli debba
: le loro gambe s'alternavano con sì giusta misura che pareva rispondessero ad una sonata
, alza la diminuta faccia e riconosci la giusta vendetta. fogazzaro, 5-17: era
sopra ge- rusalem, la averiamo per giusta, ma per esser sopra marsiglia l'
ma non è, mi dispiace, esposizione giusta del cristianesimo. -che rivela una
. 6. che oltrepassa la giusta misura, esagerato, portato all'eccesso
né buona, né onorevole né giusta. bergantini [s. v.]
che si dica quello che cresce a giusta grandezza, con un tronco solo ramoso e
o pari il male, / né giusta legge in sì gentile impresa / far sordo
sorta / recitare una storia santa e giusta. -mettersi in sorta: in
fu grande, ed ella avea / giusta cagion di sospettarmi morto. magalotti, 9-2-1
di fare una bontà perfetta e una mente giusta. c. i. frugoni,
recusare detta sostituzione se egli non averà giusta causa, da esporsi dinanzi a gl'offiziali
una sottilità accattata dal genio alessandrino, giusta la sentenza de'razionali? carducci, iii-6-150
, tr. sottovalutare, non tenere in giusta considerazione. b. croce
2-228: volendo un tratto un galantuomo una giusta grazia da lui, benché vi penasse
cne vien fatta a distanza minore della giusta misura. 2. nel gergo
, che serve a tenerli fermi nella giusta posizione. g. biagi [
o una dimensione definita; travalicare la giusta misura, una norma di comportamento;
modo e via diretta o indiretta, giusta od ingiusta, pigliarne quella maggior vendetta
un atteggiamento); che eccede una giusta moderazione o un saggio equilibrio oppure le
.: che eccede il necessario, la giusta misura, la convenienza; superfluo;
. alfieri, iii-1-188: con questa giusta e precisa idea del principe e di
cappello). roberti, viii-1-153: giusta suo istituto sembra un uomo duro,
. massaia, xi-7: per quanto giusta possa sembrare una guerra, essa porta sempre
aere, ma arrivato al termine, è giusta cosa che sien racconci. -lungo
sparge in terra dicendo non esser cosa giusta che nella sete comune egli solo bevesse.
(i cenci) e li spartiscono giusta i colori. e. cecchi, 5-462
un senatore di specchiata spartanità una sentenza giusta ed utile. foscolo, iv- 388
figli sono a noi / d'amor giusta merce, frutti soavi, / specchi de
fede e d'amore, sì è giusta e bisognevole guerra. 19.
, figlio di crono / ora una giusta morte ha spento egisto. -in espressioni
pona / in corte, ove mal giusta è la staterà. alamanni, 4-51:
una volta, cercato di richiamare alla giusta misura la figliuola: invano! tornasi
le forze vaste / e dell'ira sua giusta in noi si spetri. sbarbaro,
giovar gli potrebbe mirabilmente per comporre con giusta proporzione la figura, così che colla
leone. 4. sperare una giusta ricompensa, un dono, un risultato
alt'infanzia deltarte'. -eccedere la giusta misura. latini, i-2626: così
, vien men di questo immondo / con giusta ira minaccia or del secondo / diluvio
quale nulla cosa più piace se non giusta. filenio, 1-331: giallo non
, 5-33: tempo è di pesar con giusta lance / d'anassagora ancor l'omeomerìa
alla prova de'fatti, si trova giusta in tutto una teoria, ella si suole
disprezzo, certi uomini, che troppo la giusta comune statura trascendono, fantonacci, spilungoni
ii] spingere agli eccessi le cose, giusta le mene di un partito che,
eccetto solo la seconda, e varianti giusta le regioni nelle quali si osservano. moretti
religiosa... è non solo giusta ma naturale e quasi automatica la ribellione
vegeta, e consistente, e contenuta / giusta il costume in vaso aperto, chiusa
stato chiamato ed eletto da dio alla giusta possessione della corona sua, avea anco
pona / in corte, ove mal giusta è la staterà. b. pino,
. d'annunzio, iii-1-860: la stadera giusta / e le giuste bilance son di
, dai pennoni, che sostengono a giusta misura il canapo passerino, sul quale
. -in stagione, nell'età giusta. salvini, 13-170: in stagione
7-9: non hai rispetto, negandomi così giusta dimanda, di dimandarvi sottera et essere
lui se la bombatura della fronte era giusta, in quel disegnuccio che le sta preparando
, agg. che non ha la giusta taratura (un apparecchio).
alla notte, vuol da voi questa giusta distribuzione dell'anno nostro accademico. saba
22. ant. perdere la giusta proporzione fra gli elementi costitutivi (un
rifà senza un'intenzione ben meditata e giusta. ojetti, iii-561: mi secca molto
a (un operaio). levare giusta lagnanza che una parte dei domini d'uno
inalzar lo stile tragico fin a una giusta grandeza, eleggendo le parole più belle
arpino, 19-97: era la parola giusta, nascostamente antica ma stilettante: certe
ebb'uso di ra- ei, fé giusta stima / d'ogni terrena vanità. bacchetti
fede: ma se fosse poi la stima giusta, le altre che cosa sarebbero?
dir meglio, non ardì, avendone giusta occasione, fare una impresa dove ciascuno
da povera gente, c'è parsa così giusta, che abbiam pensato di metterla qui
strada: indirizzarlo alla virtù o alla giusta soluzione di un problema. serdonati
stramaturare, intr. superare la giusta maturazione. paoletti, 1-2-221: se
com'eran privi del vero lume e della giusta e perfetta cognizione di dio, in
grillo, 472: a trascurati stampatori la giusta doglia delle lacerate mie opere e il
novello. 3. superamento della giusta misura. c. carrà, 143
morale; pensiero o comportamento fuori della giusta misura, eccesso. giamboni,
, 16-50: nulla anima è tanto giusta che, se ella saia strettamente giudicata
tanti figliuoli, s'alzano in arbore di giusta grandezza. 2. liberato da
il beverone, a passargli la forcata giusta di fieno. -con allusione oscena
d'abbigliamento di misura inferiore a quella giusta e comoda). -anche assol.
bettinelli, 3-542: per dare una giusta idea di questo argomento, veniamo a stringer
/ m'impetri in te dal ciel giusta vendetta. varano, 1-136: il turibol
intervento può aiutare ad individuare la strada giusta per cancellare progressivamente quelle strozzature che impediscono
uniforme, nella perfezione strutturale rivestita di giusta carne e muscolo. 5. archit
ciò non avverrebbe se i due piloni, giusta il sublime disegno del buzzi, fossero
di e valorosi uomini che la giusta e sudata vittoria. f. f.
volesse confondere la sudiceria colla sanità, giusta la bizzarra opinione di qualche bigotto.
-in partic.: che ripaga in giusta misura, che costituisce ricompensa o punizione
mane. gellati inspirano d'ordinario una troppo giusta diffidenza. = allotropo popol.
povera gente, c'è parsa così giusta, che abbiam pensato di metterla qui,
darsi, trovarsi in misura superiore rispetto alla giusta quantità o proporzione o, anche,
speranza. 17. travalicare la giusta misura, le norme di comportamento.
forme metteste, e spianata e fatta ben giusta. galdi, ii-295: è naturale
tua grazia, e non mi negare così giusta supplicazione. 2. rito pubblico
margarita, 229: per non muovere la giusta suscettibilità del popolo francese, i prìncipi
martello, 304: l'esodo è la giusta parte della tragedia non susseguita da verun
a quel tempo, erano una paga giusta, per quei modesti servigi, anzi quasi
... il solo svario di giusta proporzione tra l'oro e l'argento in
fare una gamurra o vero cioppa alla giusta. = etimo incerto.
allontanare dalla via intrapresa, dalla direzione giusta, usuale, abituale, distogliere da
menta io l'ho veduto più volte, giusta la sua raccomandazione; ma io era
tassoni, 12-36: or ha segnata dio giusta la taglia / e versata ha su'
istromenti de'tagliapiètra... fendono a giusta misura secondo tutta la superficie quelle pietre
tasca, di taglio e di misura giusta. cornoldi caminer, 112: le scarpe
desideri, lxii-2-vii-10: la statura è giusta, il color per lo più è
manovre': l'arte di tagliare con giusta misura i canapi che occorrono all'attrezzatura del
realtà, a porre un limite e una giusta misura alle reazioni della parte offesa,
la tassa territoriale, che è la più giusta o la sola naturalmente giusta imposizione.
la più giusta o la sola naturalmente giusta imposizione. l'amico del popolo, lv-161
valore dei medesimi, od annualmente una giusta porzione d'affitto. codice dei podestà
equilibrato due uomini si tuffarono dalla parte giusta, il terzo, top
de la risoluzione non men necessaria che giusta ci perturba. -ant.
servono a tenere le sartie medesime a giusta distanza, perché possano servir di scala
tasca, di taglio e di misura giusta, / né grande oltre il dover,
telefonando che non ^ aspettassero all'ora giusta di tavola. bacchelli, 2-xxiii-806: ogni
, e specialmente alquanto raddolcita con una giusta porzione di giulebbo di terebinto. metastasio
telequiz, dove per segnalare la risposta giusta, si traduceva direttamente dall'americano '
, 2-298: era francesco di statura giusta e secondo il nativo temperamento della fiandra,
sensi acqueta / e con amica e giusta / temperie il fuoco giovenil corregge.
: eseguire un brano musicale osservando la giusta scansione ritmica; danzare in perfetta sincronia
uno o più suonatori a osservare la giusta misura ritmica in un'esecuzione musicale.
prevedute. -tenere presente qualcosa: giusta considerazione. baldini, 14-242: ho
avere una data opinione (che si ritiene giusta); credere, pensare (con
, xiv-86: la mia domanda è giusta, la somma tenue e appena ascendente a
e con formar teoria più accomodata e giusta, applicabile al moto più regolare de
matematici. baretti, 1-240: bella e giusta è la teoria del nostro dottore sulla
nativo della città di trieche non sia giusta. tesauro, 5-218: non puoi tergiversare
l'altro un'anfora d'or di giusta altezza / di preziosi unguenti fido albergo,
, ma, arrivato al termine, è giusta cosa che sien racconci. manso,
-passare il termine: eccedere la giusta misura. a. pucci, cent
segni, barlumi, spiragli, occasioni, giusta la terminologia mon- taliana.
iii-149: la termite, formica indiana, giusta i calcoli di sparrmann, emette più
ricuperare 11 senso della realtà, la giusta misura delle cose. tecchi, 2-139
; riacquistare il senso pratico, la giusta considerazione della realtà. lucini,
'terrella': è una calamita ridotta ad una giusta figura sferica e collocata in modo che
nel fondo della canna di una terzeria di giusta misura metteva pochi soli grani di polvere
dentro l'albero cavo, mantenendo la giusta tensione grazie a rinvii disposti sul boma
, 2-159: l'uomo non può fare giusta stima delle cose terrene, se non
. milizia, viii-64: per fare una giusta scelta e tutto
tutti è giove / ch'altrui più giusta aita unqua non désti. vico, 4-i-
suoni congiunti formanti un intervallo di quarta giusta; essa costituiva la base del sistema musicale
ovo. casti, i-1-185: poste in giusta distanza e rilevate / sul bianco petto
lxvi-2-320: fate una pasta di una giusta consistenza, formatene tanti bastoncelli lunghi quanto
, / ch'hai sì amara e soffrir giusta rampogna / per noi, chavemo pettinato
conseguenza che anco nelli tempi presenti fosse giusta e conveniente l'istessa liberalità de'principi verso
, toltone la madonna che è di giusta simmetria. petruccelli della gattina, 4-121
d'audacia contro le cose invisibili, sembra giusta vendetta della propria impotenza l'abolire non
non ci va sopra la sua farfalla giusta, e che i fichi napoletani e
; trovare la battuta o la risposta giusta. monte, 1-51-12: sò bene
], ii-165: non è cosa giusta né tolerabile che... per qualche
, che vi narrerei più che volentieri quando giusta cagione non mel togliesse. muratori,
392: or meglio non saria, giusta il buon senso, / di prevenire in
artista. -accettare una punizione riconoscendola giusta. marini, i-270: s'io
lucini, 1-340: tondeggino li omeri in giusta sfera, il ventre ombelicato, 7
accompagnare con tant'impeto. -la giusta intonazione per l'esecuzione di un brano
locuz. -a tono: secondo l'intonazione giusta, in modo intonato. graf
birbone, provocò dopo le risate, la giusta indignazione degli onesti. =
. nieghi fissamente orni convenienza ed ogni giusta proposizione rifiuti. alfieri, 5-45: la
cattaneo, iv-2-273: è una cosa giusta, ma che mi pone in tasca abbastanza
. manni, i-45: noi, giusta le varie grandezze, il diciamo [il
, toltone la madonna che è di giusta simmetria. lanzi, i-5: nicola [
figur. il trascendere un limite, la giusta misura di ciò che è giusto,
gli aminoacidi della proteina da sintetizzare nella giusta sequenza. 5. burocr. trasferimento
il maffei,... di giusta statura, benché un poco traente al basso
.. ha voluto assaltarla e chiederli giusta grazia per il presentatore di questa, messer
inalzar lo stile tragico fin a una giusta grandeza eleggendo le parole più belle, più
avere la polvere buona e la palla giusta e lo stromento ben fatto del suo traguardo
animo alto, fiorente, e la virtù giusta e umana della forza, 3
ospizio, / nel qual s'adempie ogni giusta perizio, / quanto patir gran pena
3. che oltrepassa i limiti, la giusta misura (un atteggiamento). bacchetti
, xliii-239: la maiestà divina, giusta e santa / mostrò una dolente maraviglia /
ha ampiamente raggiunto e superato l'età giusta per fare qualcosa (con partic. riferimento
s. martino, la quale, giusta la convenzione, non era un travacatore.
per la madre fu pieno di una giusta severità, affinché apprendesse ancoriella quant'era
. -anche: che non tiene nella giusta considerazione. segneri, ii-421:
fortini, portatori di una cultura più giusta e materiale, attenti e capaci di elaborare
espediente, rimandandosi dipoi al senato affinché giusta le prescritte moderazioni promulghi la sentenza.
. ant. e letter. superare la giusta misura, oltrepassare i limiti del lecito
inalzar lo stile tragico fin a una giusta grandeza eleggendo le parole più belle, più
: se tutti rimanessono nelle pene della giusta dannazione, in nullo apparirebbe la misericordiosa
, 1-123: innanzi che venga a una giusta grossezza, ha bisogno intorno a dieci
mi ha riempito l'animo di una giusta gratitudine, che non posso non affrettarmi
, tra la generosità e la parsimonia ben giusta proporzione. casti, xxiii-516: i
174: e in ver la medicina è giusta e retta: / e per trattener cio
: -son nano? oibò! son di giusta statura. / - se trattengo le
: o padre, egli è cosa giusta che iosefo sia libero a un tratto e
s. martino, la quale, giusta la convenzione, non era un travaca-
. scherz. disus. la città di giusta o consueta facendogliela cambiare o perdere;
o da quella consueta, dalla direzione giusta; cambiare via, direzione, anche fino
: ha una treccia principale tanto egualmente giusta tra sé, di natura, di arte
, i-568: ogni condanna, ancorché giusta, è sempre accompagnata da un treno
viperina, e se non si fa giusta ci diano un cavallo per uno.
daudin, e dai 'colubri'di linneo, giusta l'opinione dei professori, oppel,
la sua nazionalità. la sua causa è giusta, è nobile. essa è propugnata
pallavicino, 1-507: non dia innanzi giusta cagione a quell'amico di troncar l'
-anche: in modo da eccedere la giusta moderazione, i limiti dettati dalla decenza
, un'inclinazione); che eccede la giusta moderazione, i limiti della convenienza,
., 6-74: nulla legge è piò giusta che li trovator de la morte perire
gl'indizi, sono formati, e giusta il parere di tre medici consultati il suo
era, più vaga di preda che di giusta vendetta, corsa alla casa, trovò
da due valvole, che lo riportano alla giusta temperatura per essere avviato alle utenze.
: l'ufficiosità tra concittadini è varia giusta la diversità de'paesi. c. gozzi
carichi nome di persona molto integra e giusta, e di natura officiosa. f.
lecita, se non si faccia una giusta compensazione, per cui rimangano le partite
e umiliatamente cristiano per verità d'intuito giusta insieme e caritatevole, per umanità,
prima / ebb'uso di ragion, fé giusta stima / d'ogni terrena vanità.
giovanni matteo di meglio, lxxxviii-ii-151: giusta cosa non è voler sapere / da
. -z-concl. (261): giusta cosa e molto onesta reputerei, che,
prima / ebb'uso di ragion, fé giusta stima / d'ogni terrena vanità gadda
. tose. abbondante, che supera la giusta misura; superiore a una determinata misura
l. pascoli, i-247: di statura giusta e riquadrata, di non troppo vantaggiosa
posto ne giochi olimpici, la più giusta maniera di contesa che ritrovar si potesse
dei campi temperano l'anima nostra a giusta misura. gozzano, i-1109: una
, e grossa, tarda e veloce giusta la pronunzia. fanzini, ii-419: la
7-15: mostran le braccia sua misura giusta; / e la candida man spesso si
, ingiustizie e misfatti e invocarne la giusta punizione (anche con uso enfatico o scherz
forte, / quando si dice che giusta vendetta / poscia vengiata fu da giusta
che giusta vendetta / poscia vengiata fu da giusta corte. -per estens.
che può permettermi ormai di scegliere quella giusta. 5. ant. mantice
adunque... che io abbia giusta cagione di chiamarmi venturatissimo? siri, iv2-
raggio fai gente venusta / e temperata e giusta / dolce, benigna, e ben
, e in legni pomiferi facienti frutto giusta la sorte loro. bresciani, 264:
censimento non ebbe altro oggetto che la giusta distribuzione del tributo, ossia vettigale sulle
mala amministrazione della chiesa, o altra giusta causa, se gli suole sospendere la
vietcong perché la lotta dei vietcong è giusta. 2. che è proprio,
machiavelli, 1-viii-6: mi pareva assai giusta cagione di dirgli villania. galileo, 1-1-61
punizioni infernali. boccaccio, viii-2-3: giusta cosa è che chi, peccando, fece
stil mi doni scacco, / perch'a giusta tua possa in ciel mi metti.
conoscere qual di due contendenti ha causa giusta. -pregio, splendore di una gemma
la persona di debita proporzione e di giusta statura e di tutte l'altre parti apparenti
la predetta provvidenza... è tanto giusta, ch'ella non lascia passare alcuna
cui i virtuosi tendono ad una giusta ammirazione. gozzano, i-1307:
, 3-339: fu il conte guido di giusta statura, di faccia longa, di
di vivere l'ambiente, la scelta giusta per una più piacevole dimensione-uomo.
tunque non sia del tutto reputata giusta, non ha pertanto tan
9-499: ho sempre cercato di essere giusta coi voialtri come con loro. p.
moderna è stata caratterizzata dal volontariato è giusta (si può aggiungere l'arditismo di guerra
volta da man destra falsa, e non giusta lo gastigarete battendolo una o due fiate
pagamento; con profferta benevola ma non giusta né finanziera, imperciocché mancavano le ricchezze a
armi, e ogni dì gli partivano con giusta compensazione, acciò che non si votasse
, 73: sempre [così l'anima giusta] desidera me, e sempre m'
sinistra non hanno ancora valutato nella sua giusta misura. wòlffia [vòlfja],
un cilindro di poca altezza, e della giusta larghezza interna della bronzina; nella quale
cavaliere, che il contenersi dentro la giusta misura, in certi casi è molto difficile
eguale grossezza, pulitele e tagliatele per giusta metà, segnando con un coltello la
mutare il ritmo e ricercare la parola giusta. = deriv. dal lat.
crogiolarsi nelfautocompassione delle proprie disgrazie, una giusta dose di ottimismo longobardo, anche forzoso
un'oligarchia che si sforza di rappresentarci giusta e democratica per autolegittimarsi, capite?
'dé- labrée'e 'fanée'e aggiunto 'dunque giusta! '. klaus e antonio non si
perché questa è la media nazionale, ritenuta giusta per una crescita armoniosa). lavorare
allo stato né al mercato: la strada giusta è quella neocorporativa. = voce dotta
. - anche: esagerazione rispetto alla giusta misura (e ha valore scherz.)
invece di suspense, sarebbe la voce giusta e affine, come non succede per tante
sciita – è che non va nella direzione giusta. = dall'ingl. ashura,
timer di bialetti è proprio la soluzione giusta... da tre (e55)
. alfieri, xiv-3-94: così la giusta e sacrosanta indignazione contro la stupida temerità
lirismo sia pure claudelliano può trovare una più giusta applicazione? claudianésco, agg. (
repubblica [28-iv-1984], 19: una giusta e ben tollerata quantità di vino,
sostenere la scelta che mi appariva più giusta non esistai a subire la spaccatura di quella
un re crear che i pubblicisti, / giusta il tecnico lor vocabolario, / sogliono
it [2005]: qual è la giusta frequenza settimanale di allenamento? e quella
al loro sfruttamento assicurando ai produttori una giusta retribuzione (il commercio). –
, per sapere qual era la versione giusta. omero era l'ultimo nome evocabile:
spedisco intanto a voi l'articolo foscoliano, giusta il vostro suggerimento, e farò lo
18 mira ad estendere ilreintegro incasodilicenziamento senza giusta causao giustificato motivo a tutte le aziende
né piccolo che porti ogni volta una giusta ingonzata, perché la soddisfazione duri più a
tranquillo scienziato misoprete seppe pur significare con giusta penetrazione l'insolita poesia, che scende in
peppina, lo zio gaetano eccetera), giusta la lista compilata dai bimbi..
saper vendere il prodotto giusto alla persona giusta. = voce dotta, comp