'; e più tanfi nel senso giuridico. si noti che il fr. abolir
esistenza o no di un determinato rapporto giuridico. -accertamento giudiziale: insieme di provvedimenti
diritto od obbligo, rapporto o stato giuridico. -accertamento tecnico preventivo: procedimento
consenso fra le parti in un negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, soprattutto in un
avverb. lat., passata dal linguaggio giuridico a quello comune, e riferita
il figlio d'altri, mediante un atto giuridico (cfr. adozione).
adozióne, sf. dir. istituto giuridico mediante il quale si creano rapporti di
. nel sec. xvii come termine giuridico e nel 1845 come termine d'anatomia;
, colpito '(anche in senso giuridico: 'colpito da obblighi o
dir. ottenere, mediante l'istituto giuridico dell'affiliazione, il diritto di allevare
affiliazióne, sf. dir. istituto giuridico mediante il quale è riconosciuto a un
= voce dotta, dal lat. giuridico agnàtio -onis (da agnàtus) '
, per istituto. = il significato giuridico è attestato nel lat. mediev.
possibilità di essere annullato (un negozio giuridico, per incapacità del soggetto o vizio
dell'autorità giudiziaria per cui un negozio giuridico viene dichiarato inesistente. c. e
. 3. dir. regime giuridico della società anonima. = cfr.
acquistati ': ma fuor dell'uso giuridico, o quasi giuridico sarebbe pesante.
fuor dell'uso giuridico, o quasi giuridico sarebbe pesante. = comp. di
= comp. da anti-4 contro 'e giuridico (v.). antìgrado
panzini, iv-30: antropologia criminale: studio giuridico, medico e sociologico insieme dell'uomo
e interpretano in modo continuato un testo giuridico. 8. filol. apparato critico
a integrare il contenuto di un negozio giuridico fra due o più parti, determinando
parti a integrare il contenuto di un negozio giuridico (v. arbitraggio).
coniata nel sec. xvii sul lat. giuridico justitium * sospensione del tribunale ')
con à- privat.); il concetto giuridico risale al diritto classico, da cui
e senza il quale un altro atto giuridico non può avere validità. 4.
carattere medico-sociale, psicologico, etico-pedagogico, giuridico, economico). -assistente universitario:
pensare. 11. dir. atto giuridico: azione che, realizzata da un
che l'atto fosse completato. -negozio giuridico, contratto. instruzione a'cancellieri,
. -enunciazione scritta di un negozio giuridico; atto pubblico, scrittura.
proprio dell'attore (in senso giuridico). = voce dotta,
panzini, iv-47: autore, nel linguaggio giuridico, colui dal quale deriva una condizione
ogni dannosa conseguenza di carattere politico, giuridico ed economico. autotraspòrto,
, comune al plur. nel linguaggio giuridico e amministrativo per significare le parti interessate
, nel senso fondamentale e in quello giuridico e drammatico; nel significato giuridico-economico,
che ha i modi dello stile giuridico (secondo la tra dizione
(e la voce aveva puro valore giuridico); assai probabilmente dal germ.
in guerra (e può avere riconoscimento giuridico, che comporta diritti e obblighi d'
al sing. -beni (in senso giuridico): tutte le cose suscettibili di
d'inventario: vantaggio attribuito dall'ordinamento giuridico all'erede che dichiari di volersene valere
, i-168: senso politico e senso giuridico però devono accompagnarsi, sicché mentre non
. stor. dominio bonitario: istituto giuridico antegiustinianeo, consistente nel diritto di chi
ii-6-321: è perfettamente legittimo il concetto giuridico di « borghese » nella storia medievale
conservare memoria di un atto o negozio giuridico. -brevi dei consoli, dei
, sf.). dir. aforisma giuridico di dominio comune, massima o regola
caduco). per il signif. giuridico cfr. isidoro, 5-25-7:
una norma desunta da un altro ordinamento giuridico. = voce dotta, lat.
e detenzione, ridotti per il cumulo giuridico a vent'anni, quattro mesi e cinque
carico: contro (specialmente nel linguaggio giuridico: procedimento a carico; testimone a
2. dir. ricerca del principio giuridico, per risolvere i singoli casi nella
ogni avvenimento che influisce su un rapporto giuridico e che non abbia origine dalla volontà
difficile poi scalfirle, catafratte di acciaio giuridico. sbarbaro, 1-116: mentre questa [
, iterativo di cernire nel senso giuridico di 'discutere, decidere (una causa
. dir. cessione del credito: negozio giuridico con cui il creditore (cedente)
numero ordinale. 3. in senso giuridico, scrittura privata, scritta 0 almeno
compiere un atto che importi qualsiasi effetto giuridico per lei o per altri dannoso.
chi gode della cittadinanza; soggetto giuridico legato da un vincolo di appartenenza stabile
civico { diritti civici) ', potere giuridico di un soggetto di ottenere una particolare
mezzo o procedimento di concretizzazione del potere giuridico coattivo, che entra in azione quando
= deriv. da codicillare1. giuridico [codice della cortesia, codice cavalleresco,
precetto legale, viene ripristinato l'ordine giuridico violato, o direttamente, anche con
di scelta e di un particolare stato giuridico ed economico. di collocazione; scelta,
: 'commorienza'. quando un effetto giuridico dipende dalla sopravvivenza di una persona a
. panzini, iv-151: 4 comparsa termine giuridico: atto procedurale relativo all'istruttoria della
2. dir. atto complesso: atto giuridico risultante dalla fusione di volontà (aventi
iv-152: * complicità necessaria ', termine giuridico, e si dice per significare quella
. dir. atto composto: qualunque atto giuridico prodotto dalla manifestazione di volontà,
od organi; in senso stretto: atto giuridico risultante dalla combinazione di attività, strettamente
vista fisico che economico, funzionale e giuridico (una casa, composta di mattoni
bene, che si trova nello stato giuridico di comunione (v. comunione, n
comunione, comunanza; qualità, stato giuridico di ciò che è comune.
. mediev. concurrentia, dal lat. giuridico concurrère * competere per la stessa cosa
con violenza '(poi nel linguaggio giuridico 4 costringere con le minacce, estorcere
(nel 1474) » nel senso giuridico dal 1559. concussivo, agg
di diritto pubblico, in un negozio giuridico, in un contratto, in un
dipendere l'effi- cacia di un negozio giuridico dal verificarsi di un evento futuro (
comp. di dicio -ónis come termine giuridico per indicare una * formula di comando
. -condominio degli edifici: istituto giuridico in base al quale più soggetti hanno
, rifacendo quindi il calcolo del cumulo giuridico in modo che si ebbe la detrazione
stato (o di un altro ordinamento giuridico) afferma che una data potestà o
e, in genere, del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale), consistente nell'
diritto acquisito in precedenza (qualsiasi atto giuridico, e in particolare il sequestro, con
e, in genere, allo stato giuridico e alla disciplina dei magistrati, procedendo
5. sostant. contestazione (in senso giuridico). morelli [crusca]:
modificare o estinguere tra loro un rapporto giuridico (in particolare: di carattere patrimoniale
. dir. nella simulazione di un negozio giuridico, dichiarazione, generalmente scritta, nella
attività o la formazione di un atto giuridico. -controllo di merito: volto ad
un'attività o nel formare un atto giuridico. -controllo interno: esercitato da un
.]: 'controparte *, nel senso giuridico, esterno costruito di fronte al
'recalcitrante', poi 'testardo'; nell'uso giuridico 'refrattario, renitente, contumace '.
. convalescenza dell'atto o del negozio giuridico: locuzione usata per indicare i vari
che una certa situazione giuridica (fatto giuridico o rapporto giuridico) si trasforma,
situazione giuridica (fatto giuridico o rapporto giuridico) si trasforma, in forme e
giuridica diversa. -conversione del negozio giuridico: istituto del diritto per cui un
istituto del diritto per cui un negozio giuridico nullo produce gli effetti di un negozio
-conversione dell'atto pubblico: istituto giuridico per cui il documento, che non è
proprietà spetta alla corona, come organo giuridico permanente dello stato monarchico, e di
vigore, corrispondono (per ogni effetto giuridico) alla reclusione non superiore a tre
. affare, questione, controversia o caso giuridico, colpa, reato. machiavelli
di tutti i poteri e dell'ordinamento giuridico dello stato, e che ha la competenza
semplice detenzione (ed è il caso giuridico inverso a quello della consegna brevi manu
consuetudine, usanza (anche in senso giuridico). dante, inf.
qualcosa da altri. -nel linguaggio giuridico: il titolare del diritto di credito,
). -culti ammessi: nell'ordinamento giuridico precedente la costituzione repubblicana, quei
. il comprendere in un solo atto giuridico più persone. de luca, 1-13-1-54
dotta, lat. mediev. del linguaggio giuridico, curatela, tratta da curator sul
la curia; giudiziario, processuale, giuridico, legale; proprio del modo di
cuscinetto, zona cuscinetto: nel linguaggio giuridico e politico, entità statale, situata
cussòrgia, sf. dir. istituto giuridico appositamente creato per la sardegna, che
di compiere, in base a un rapporto giuridico di obbligazione, una determinata prestazione.
qualcosa ad altri. -nel linguaggio giuridico: il soggetto passivo del rapporto obbligatorio
. mediev. decapitare (nel linguaggio giuridico), comp. da dè-con valore privativo
, iv-182: 'decentramento '. termine giuridico amministrativo, detto specialmente di funzioni statali
senso figur., attraverso l'uso giuridico, cioè * tagliare una lite,
decollare 'decapitare '(nel linguaggio giuridico), da collum * collo '.
. tardo dècollàtio -ònis (come termine giuridico), deriv. da decollare * decapitare
voce dotta, lat. mediev. e giuridico decretare, deriv. da dècrètum *
defènsa, sf. stor. istituto giuridico dell'italia meridionale, che assicurava una
verso il basso ', nell'uso giuridico 'portare (davanti al giudice),
decisivo, per sempre. -nel linguaggio giuridico: in modo non impugnabile.
il diritto, dal punto di vista giuridico, in forma legale e con effetti
dir. delazione dell * eredità: fenomeno giuridico che si verifica al momento dell'apertura
3. dir. compiere un negozio giuridico di delegazione (v. delegazione,
attribuire a essa efficacia nel nostro ordinamento giuridico (cfr. delibazione, n. 2
attribuire a essa efficacia nel nostro ordinamento giuridico. codice di procedura civile [1865
. 2. dir. illecito giuridico. -delitto civile: illecito civile,
o ad altra collettività. -nel linguaggio giuridico attuale: il complesso di beni,
'negazione assoluta '(nell'uso giuridico), da denegare (comp. di
). per l'uso moderno (giuridico e bancario) cfr. fr. dépót
12. dir. di atto giuridico o processuale (causa, udienza,
-ónis (nel linguaggio amministrativo e giuridico), deriv. da dèvol
, in genere, in un negozio giuridico) vi è divergenza fra quanto dichiarato
5. dir. atto o negozio giuridico compiuto da privati soggetti nell'ambito del
'): termine docum. nell'uso giuridico e amministrativo del medioevo (in concorrenza
predisposta dallo stato e dal suo ordinamento giuridico, in particolare mediante i giudizi;
-imperfezione, vizio formale di un atto giuridico che ne inficia la validità.
carattere dottrinale, filosofico, scientifico, giuridico). maestro alberto, 159:
un soggetto di adempiere un suo dovere giuridico compiendo un dato atto o astenendosi da
diletto, epperò da subordinare al fine giuridico ed economico. serra, i-277: nei
del capo: mutamento del proprio stato giuridico personale (personalità giuridica o capacità giuridica
civile: mutamento sfavorevole del proprio stato giuridico, e, per estensione analogica,
(e allora ha natura di precetto giuridico privato), o da un centro
per garantirne l'osservanza): ordinamento giuridico. -anche: ogni singola norma giuridica
ogni singola norma giuridica. -nel linguaggio giuridico: diritto oggettivo. latini volgar
del diritto o di un dato ordinamento giuridico; scienza, dottrina, cultura giuridica;
filosofiche) che studiano un dato ordinamento giuridico (storico o vigente) o singoli
, aspettativa, potere (nel linguaggio giuridico: diritto soggettivo); interesse giuridicamente
meccanismo della sanzione predisposto dall'ordinamento giuridico per la tutela dell'interesse stesso.
diritto: dal punto di vista strettamente giuridico, esclusivamente in base alle norme del
ed è locuz. propria del linguaggio giuridico, riferita a un effetto che si
diritto: secondo quanto prevede l'ordinamento giuridico o, per estens., un
(un ordine logico, ideale, giuridico, sociale); turbare, confondere
2. disus. annullare (un negozio giuridico, un matrimonio rato e non consumato
colui che dispone (specie nel linguaggio giuridico, con riferimento a disposizioni testamentarie)
di cui quindi si ha il potere giuridico ed economico di disporre liberamente (detto
bene economico). -specialmente nell'uso giuridico: potere, giuridico ed economico,
-specialmente nell'uso giuridico: potere, giuridico ed economico, di disporre liberamente (
. -in partic., nel linguaggio giuridico: ordinare, statuire mediante atti di
. dir. determinare mediante un atto giuridico il trasferimento, l'estinzione o la modifica
clausole (la parte di un atto giuridico). annotazioni sul decameron, 42
ordinato, prescritto. -anche nel linguaggio giuridico: norma, regola, ordine sia
. -atto di disposizione: atto giuridico con cui un soggetto determina il trasferimento
. 6. dir. negozio giuridico dissimulato: nel fenomeno giuridico della simulazione
. negozio giuridico dissimulato: nel fenomeno giuridico della simulazione, il negozio giuridico o
giuridico della simulazione, il negozio giuridico o il contratto che le parti hanno nascostamente
, abolito, soppresso (un istituto giuridico); trasgredito, violato (una legge
e simili). -dir. procedimento giuridico (attuato amichevolmente, mediante un contratto
documenti (uno scritto, un atto giuridico, ecc.); l'insieme
corredare una ricerca storica o un atto giuridico, o volte a sistemare e ordinare gli
le modalità. -soprattutto: l'atto giuridico che si concreta in una scrittura.
, in modo da costruire un sistema giuridico in cui tutte le norme, previamente
a compiere un atto o un negozio giuridico (come contratto, matrimonio, testamento
. 2. dir. atto giuridico con cui un soggetto, per spirito
notarile) in cui è consacrato l'atto giuridico della donazione. vito da cortona
dotale, stipulazione dotale: il negozio giuridico con cui si costituisce la dote e
atone). avere l'obbligo (giuridico) di dare (e, in partic
giustizia, essere da attribuirsi per obbligo giuridico o morale (un bene, un premio
che soddisfa a un obbligo morale o giuridico; ciò che la norma morale o
), e l'obbligo morale e giuridico che deriva dalle particolari condizioni in cui
o esigenze (naturale, morale, giuridico); giusta misura. i
prevalente, secondo la quale l'ordinamento giuridico intemazionale e i singoli ordinamenti di
esemplari identici (e con uguale valore giuridico) in cui viene redatto l'originale
di carico), dotato di minore valore giuridico. -in senso improprio: copia integrale
(ed è per lo più termine giuridico). - anche assol.
di una data chiesa), tordinamento giuridico interno della comunità ecclesiale; diritto canonico
di tetti e terrazze. -effetto giuridico: il risultato prodotto nella sfera del
da un determinato fatto, atto o negozio giuridico. rea, 7-331: u matrimonio
(un fatto, atto o negozio giuridico). -anche: valido, idoneo
(un fatto, atto o negozio giuridico). -efficacia ex nunc: tessere (
(un fatto, atto o negozio giuridico) produttivo di effetti giuridici dal momento
(un fatto, atto o negozio giuridico) produttivo di effetti giuridici che risalgono
ingegnosa e sottile (specialmente nel linguaggio giuridico, filosofico). -in senso negativo
), sf. dir. atto giuridico con cui il capofamiglia faceva acquistare a
, sf. invar. dir. rapporto giuridico, in base al quale il
in prodotti naturali (ed è istituto giuridico particolarmente diffuso nell'età intermedia quando,
religiosa o ecclesiastica). -nel linguaggio giuridico: ente di diritto civile o statuale
sociale che detiene parte del potere (giuridico, politico, economico), che
-ente amministrativo: istituzione od organismo giuridico pubblico (sia che abbia propria personalità
tipo di ente (e nell'ordinamento giuridico italiano, sono enti pubblici territoriali,
fatto) di un atto o negozio giuridico (decreto, contratto, ecc.
epiclerato, sm. stor. istituto giuridico della grecia antica per cui la donna
è locuz. propria del linguaggio giuridico). ergasima, sf.
volontà del soggetto che compie un atto giuridico e la dichiarazione destinata a manifestarla.
un elemento essenziale, determinante dell'atto giuridico che viene compiuto, o che cade
il termine ebbe particolare diffusione nel linguaggio giuridico e burocratico. esaminativo,
funzione subordinata). -nel linguaggio giuridico: colui che esegue, che mette
-adempimento degli obblighi nascenti da un negozio giuridico (sia bilaterale, come patto,
interpretazione di un testo (sacro, giuridico, o anche, per estens.
esplicazione (considerata dal punto di vista giuridico o delle tecniche economiche) di un'
pensieri, e a chiamar a sindacato giuridico ogni detto, ogni cenno che non
levi, 1-223: al tradizionale concetto giuridico e astratto di individuo, dobbiamo sostituire
espromissióne, sf. dir. negozio giuridico con cui un soggetto estraneo a un
) e poi è stato ripristinato dall'uso giuridico in tempi recenti. espropriato
ed è stato poi ripreso dal linguaggio giuridico in tempi recenti, con un processo
è indispensabile perché sorga un determinato negozio giuridico. -termine essenziale: quello entro cui
, causare l'estinzione di un rapporto giuridico (diritto o dovere) o di
5. dir. cessazione di un rapporto giuridico (diritto o obbligo), o
specifico, specie nell'uso burocratico e giuridico (pratiche, processi, relazioni,
un obbligo morale, a un impegno giuridico; scappatoia, sotterfugio. cattaneo
condotta) ', in senso formale o giuridico { evento giuridico), offesa (
in senso formale o giuridico { evento giuridico), offesa (lesione o messa
. condizione di ciò che ha il carattere giuridico di « fuori commercio » (di
* fuori 'e commercium * rapporto giuridico patrimoniale '. extraconiugale { estraconiugale)
. situazione di ciò che ha carattere giuridico extraterritoriale. -diritto di extraterritorialità: il
autorizzasse senz'altro l'esaltazione del sindacalismo giuridico, in omaggio a un vagheggiato governo dei
armando una falange di ragioni per acquistarle giuridico possesso in ogni trono reale. battista
(nell'uso religioso, e nel senso giuridico di 'dissesto finanziario, condizione d'
colpa, in peccato 'e in quello giuridico di 'cadere in dissesto '.
straniero: caratterizzato da un eccessivo formalismo giuridico, fu condannato da gesù e dal
mano. 8. dir. fatto giuridico: circostanza, accadimento a cui la
corrisponde al modello legale). -fatto giuridico naturale, fatto giuridico volontario: a
). -fatto giuridico naturale, fatto giuridico volontario: a seconda che non dipende
di un documento, di un atto giuridico. bartolomeo da s. c.
impegno solenne, garanzia (nell'uso giuridico); fiducia, 'inclinazione a credere,
. nel diritto romano imperiale, istituto giuridico con cui il testatore affidava all'erede
legato. -nel diritto intermedio, istituto giuridico con cui il testatore vincolava i beni
di famiglia, utilizzato per dare fondamento giuridico al diritto di primogenitura o maggiorascato)
degli uomini, in campo economico, giuridico, politico (accesso a tutti gli
. cicognani, 6-133: il fenomeno giuridico mi aveva appassionato in quanto ai suoi
. civ. negozio fiduciario: negozio giuridico (ad es. vendita fiduciaria,
senso generico di 'discendente 'nell'uso giuridico; con valore affettivo e spirituale nel
4. dir. il rapporto giuridico che intercorre fra genitore e figlio (
di un contratto o di un altro atto giuridico da essi compiuto. de luca
. 4. per estens. giuridico. foscolo, vii-86: i pochi
scomparendo da quello politico, tecnico-finanziario e giuridico). bibbia volgar., iv-350
, un negozio o un altro atto giuridico: in contrapposizione a reale). -interposizione
vari tipi di documenti e l'atto giuridico (contratto, provvedimento amministrativo, ecc
qualche appoggio, mi spiego? un fondamento giuridico alla causa. g. raimondi,
: la ragione dell'obbligarietà dell'ordinamento giuridico internazionale, in quanto oggetto di studio
, nell'ambito di un determinato ordinamento giuridico, sono idonei a produrre il sorgere
loro aspetto pratico e giudiziario); giuridico, giudiziario (cfr. foro, n
sociale. -forma istituzionale: l'aspetto giuridico dell'organizzazione politica ed economica di una
cui si pone in essere un atto giuridico (il cui contenuto può essere un
, il provvedimento amministrativo e il negozio giuridico in genere, o un atto di
: la veste sotto cui un atto giuridico si manifesta nel mondo esteriore. -forma
voce le parole che esprimono l'atto giuridico. -forma scritta: quella consistente nel
scritto le parole che esprimono l'atto giuridico (mediante scritto privato o mediante solenne
). -forma semplice: quando l'atto giuridico è valido (e può essere provato
di una determinata forma affinché 11 negozio giuridico sia valido (e allora si parla
regole da osservarsi nel compiere un atto giuridico o istituzionale; procedimento, procedura,
di esprimere, di enunciare un atto giuridico (specie un atto di volontà)
osservando una determinata forma (un atto giuridico). -anche sostant. garzoni
delle norme procedurali stabilite (un atto giuridico, e, per estens.,
si devono usare per compilare un atto giuridico o redigere un documento. guicciardini,
non si presta ad accomodamenti. -formalismo giuridico: complesso di orientamenti, di correnti
, filosofico, estetico, etico, giuridico, matematico); che ne deriva
procedure osservate nel compimento di un atto giuridico per ossequio alla tradizione o alla prassi
secondo cui va compiuto un determinato atto giuridico; se il suo uso è necessario
stabilita secondo un accordo, un legame giuridico. livio volgar., 4-210:
* forma '): nell'uso giuridico 'modello, legge inderogabile, regola insostituibile'
ecc.; somministrazione (nel linguaggio giuridico). -contratto di fornitura: contratto
sul mondo esteriore e sul suo ordinamento giuridico. - anche al figur. -foro
controllo (quindi, dal punto di vista giuridico e anche morale, il soggetto non
straordinaria, si aggregavano a un corpo giuridico uno o più ufficiali. miscellanea di
-simulazione fraudolenta: contratto o altro negozio giuridico simulato in cui la simulazione è compiuta
freudiano. la lotta contro l'ordine giuridico viene fatta attraverso tanalisi psicologica freudiana.
soprattutto il compimento di un determinato atto giuridico), compiuta non in modo diretto
vari e disparati mezzi predisposti dah'ordinamento giuridico per assicurare l'osservanza di doveri o
esame che il treves fa dell'atto giuridico nella genesi della seconda guerra punica..
), sm. invar. nel sistema giuridico abissino: intimazione. ferd.
armando una falange di ragioni per acquistarle giuridico possesso in ogni trono reale. leopardi
1. -giorni giuridici: v. giuridico, n. 4. -giorni di festa
mercanzia: giudice (e talora consigliere giuridico) della corte dei mercanti (a
norme che vengono applicate nei giudizi; giuridico, legale. citolini, 298:
, in par tic., un atto giuridico, una testimonianza, un'accusa,
elaborazione dottrinale e culturale del patrimonio giuridico e comportava veri e propri contributi creativi
contributi creativi allo sviluppo dell'ordinamento giuridico). ammirato, 1-337:
avv. dal punto di vista giuridico; in termini giuridici; secondo il modo
dominio altrui, si produce l'effetto giuridico della tradizione legale, la quale appunto viene
apparterrebbe. = comp. di giuridico. giuridiciale, agg. ant
in cristo. = deriv. da giuridico. giuridicità, sf. l'
giuridicità, sf. l'essere giuridico. giurìdico, agg. (
politiche vi hanno già uno spiccato carattere giuridico. rovani, i-509: siccome a tali
che dimostrazioni della verità del dogma stesso giuridico. b. croce, iii-27-196:
comisso, 15-50: la chiave del sistema giuridico... sta tutta nella procedura
, i-168: senso politico e senso giuridico... devono accompagnarsi. -caratterizzato
dargli nome di duca o alcuno titolo giuridico. caro, 12-i-271: la giustizia.
rigore e ne l'ordine del proceder giuridico. t. alberti, 181: ciò
appoggio, mi spiego? un fondamento giuridico alla causa. 4. destinato
tutti e dua questi dottori uno dì giuridico, dove il re dava udienza pubblica
altrui pensieri, e a chiamar a sindacato giuridico ogni detto, ogni cenno che non
da essere tenuto più prudente, il giuridico o il poeta? bocchelli, ii-208:
, figlio d'un usuraio latinista e giuridico. = voce semidotta, lat
eloquio giuridicobancàrio. = comp. da giuridico e bancario (v.).
o una certa soluzione di un problema giuridico è ormai da tempo seguita da tutti
4. diritto, legislazione, ordinamento giuridico. giannone, 1-i-31: siccome diede
2. agg. ant. giuridico. g. villani, 9-23:
. giustizia della pubblica onestà: rapporto giuridico di affinità che induce, a norma del
, commento a un testo biblico o giuridico. -glossa ordinaria: commento che,
che è conforme o contrario all'ordinamento giuridico vigente (e il governo illegittimo si
in seguito alla scomparsa del precedente ordinamento giuridico). -governo provvisorio: quello,
. croce, ii-6-63: nel campo giuridico, la gratitudine alla persona è così bene
di lei. -esercitare un vincolo giuridico (con riferimento a ipoteche, a
-in senso generico: obbligo, vincolo giuridico. seneca volgar., 2-135:
. cicognani, 6-133: il fenomeno giuridico mi aveva appassionato in quanto ai suoi
a un regime e a un trattamento giuridico particolare. baldini, i-398:
-stato di guerra: il particolare regime giuridico in cui viene a trovarsi, dal
. mediev. guidrigildum (nell'uso giuridico). guìggia, sf.
invalido (con riferimento a un atto giuridico e, in partic., a un
sf. natura illegale (di un atto giuridico, di un comportamento, ecc.
presunzione (un diritto, un atto giuridico). g. p. maffei
3. dir. raro. di rapporto giuridico la cui origine è tanto remota da
(con partic. riferimento al linguaggio giuridico del passato: v. immemorabile,
corso della giustizia (nell'antico linguaggio giuridico). statuti della corte dei mercadanti
9. dir. ant. nel linguaggio giuridico medievale e feudale, piena giurisdizione penale
(che, dal punto di vista giuridico, può far capo a un imprenditore
è per lo più attestato nel linguaggio giuridico). -dominio improprio: nella terminologia
. esercitare un'impugnazione (come rimedio giuridico: v. impugnazione, n. 3
consiste in un'impugnazione (come rimedio giuridico: v. impugnazione, n.
tale rimedio. - anche: rimedio giuridico per far valere davanti all'autorità giudiziaria
con partic. riferimento, nel linguaggio giuridico, a chi ha commesso un reato
con partic. riferimento, nel linguaggio giuridico, a chi commette reato fuori dalle condizioni
, ed altro è un atto civilmente giuridico. tutte le persone prive dell'uso
e contabile (e anche in quello giuridico), che è suscettibile di imputazione
e contabile (e anche in quello giuridico), operazione di natura giuridico-contabile con
-anche: incapace (nel linguaggio giuridico). machiavelli, x-vii-258: fu
. -anche: incapacità (nel linguaggio giuridico). guicciardini, iv-54:
negative del soggetto di fronte all'ordinamento giuridico. — incapacità giuridica: inidoneità di
momento in cui compie un determinato atto giuridico. de luca, 1-9-1-52:
; progresso (sociale, politico, giuridico, culturale, religioso, morale)
) essere fatto oggetto di un negozio giuridico patrimoniale e, in partic.,
da una norma o da un principio giuridico o morale, religioso, sociale;
da una norma o da un principio giuridico o morale, religioso, sociale;
b. croce, iii-9-227: il determinismo giuridico... è sospeso ad un
autonomia e libertà nazionali. -in senso giuridico: sovranità internazionale, appartenenza di pieno
3. dir. negozio indiretto: negozio giuridico usato per conseguire risultati diversi da quelli
indisponibile. -vincolo d'indisponibilità: vincolo giuridico (creato dalla legge, da un
sociali o spirituali e, nel linguaggio giuridico, a beni o cose, diritti,
-prodotto, generato, derivato (un effetto giuridico). birago, 324: la
concede. -produrre un determinato effetto giuridico. de luca, 1-15-2-162: si
, agg. disus. nel linguaggio giuridico, che non tollera eccezioni, opposizioni.
; giuridici (un atto o un negozio giuridico). -in = voce dotta
riferimento a un atto o a un negozio giuridico); l'essere privo di efficacia
per l'ordinamento giuridico (un atto o un negozio).
. inficiato, non valido (un atto giuridico, un matrimonio, un contratto)
viziato, alterato, imperfetto (un atto giuridico, uno scritto, una lingua,
rendere nulla la validità di un atto giuridico o di una decisione o di un
contestare, impugnare, invalidare un atto giuridico (una legge, una sentenza, una
(un atto giurisdizionale, un procedimento giuridico); non autografo, non conforme
- per estens.: testo giuridico, opera di diritto. dante,
scientifico, che, dal punto di vista giuridico, è considerato come bene immateriale e
(con partic. riferimento all'uso giuridico dell'antica roma). -carta d'ingenuità
(con partic. riferimento all'uso giuridico dell'antica roma). - anche
di esso ad atto meramente economico e giuridico. -figur. bùgnole sale
in diritto, dal punto di vista giuridico. g. m. casaregi
ordinamenti o sistema nell'ambito politico, giuridico, religioso, artistico, scientifico,
validità perpetua della concessione o del negozio giuridico. = lat. in perpetuum
d'appartamenti (a prescindere dal titolo giuridico in virtù del quale egli occupa il
. disus. inquisire (nel linguaggio giuridico). statuto dello spedale di
. disus. inquisire (nel linguaggio giuridico). testi non toscani,
giudiziaria, a inchiesta (nel linguaggio giuridico). -anche: imputare, accusare.
indagine, a inchiesta (nel linguaggio giuridico). -anche: imputato, accusato.
nullità insanabile: nullità di un atto giuridico che non è suscettibile di sanatoria.
problemi di ordine medico, sociale, giuridico ed etico-religioso). - anche:
di un documento accessorio a un documento giuridico più importante. -anche: inclusione,
inclusione, assunzione in un determinato atto giuridico (contratto, legge, costituzione)
delle norme contenute in un altro atto giuridico. b. croce, iv-12-394
di un ordinamento politico, sociale, giuridico, di un costume, di un
); privo di validità (un atto giuridico). siri, i-280: rimoverlo
parlantina aggressiva intarsiata di frasi del gergo giuridico ispirano fiducia ai delinquenti. 5
in questione. -anche: il fenomeno giuridico che si produce, nei confronti di
, restaurare in integro: nel linguaggio giuridico, rimettere nel grado e nella condizione
-restituzione in integro: il procedimento giuridico (e anche il risultato pratico)
difetto della volontà (in un atto giuridico). canteo, 231: ieronymo
, scopo soggettivo (in un atto giuridico). palescandolo, 130: la
. pass, di intercedère) nel significato giuridico, proprio del dir. privato,
, agg. e sm. nel linguaggio giuridico, di persona nei cui confronti si
commerciale e, in genere, economico e giuridico; nel linguaggio legislativo anche: saggio
internazionale o diritto internazionale pubblico: ordinamento giuridico che regola i rapporti fra gli stati
disciplina che si occupa di tale ordinamento giuridico. -comunità internazionale: quella costituita
repubblica italiana, io: l'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale
complesso di norme, proprio dell'ordinamento giuridico di ogni stato, che regolano i
che regolano i rapporti fra l'ordinamento giuridico di un dato stato e gli ordinamenti
-dir. stor. alterare un testo giuridico (legislativo o giurisprudenziale) mediante aggiunte
dir. stor. alterazione di un testo giuridico per adeguarlo alle mutate esigenze della società
. -in partic., nel linguaggio giuridico e amministrativo: presentare, inoltrare (
a compiere in nome proprio un atto giuridico (o a figurare come destinataria di una
., di un testo (sacro, giuridico, filosofico, letterario); commentare
a interpretazione (un testo sacro, giuridico, letterario); commentato, spiegato
, di un testo (sacro, giuridico, scientifico, filosofico, artistico,
e della portata di un determinato ordinamento giuridico e degli istituti che lo compongono,
, e anche a integrare un ordinamento giuridico, colmando le lacune che esso presenti
decide secondo i principii generali dell'ordinamento giuridico dello stato. 4. spiegazione del
usato per lo più soltanto nell'ambito giuridico, con riferimento all'attività dell'interprete
., di un testo (sacro, giuridico, filosofico, letterario); commentatore
. 3. dir. operatore giuridico che compie l'interpretazione di una determinata
della prescrizione o dell'usucapione: fenomeno giuridico consistente nell'impedire il verificarsi della prescrizione
pensioni per la vecchiaia, il riconoscimento giuridico delle società artigiane ed agricole di mutuo
(ed è voce propria del linguaggio giuridico o ecclesiastico). sanudo,
2. notificato ufficialmente (nel linguaggio giuridico o ecclesiastico). -in partic.
3. ant. nel linguaggio giuridico, che ha ricevuto un'intimazione.
legge, del contenuto di un atto giuridico (come richiesta, ordine, deliberazione
-in par tic.: nel linguaggio giuridico, che non può essere trasferito,
; istituire, instaurare (un istituto giuridico, una riforma sociale, ecc.)
immettere norme nuove e innovatrici nell'ordinamento giuridico. machiavelli, 13: non è
il termine è usato soprattutto nel linguaggio giuridico). fortis, xxiii-487:
produttivo di risultati pratici (un atto giuridico, e, in par tic.
in par tic., un negozio giuridico o una singola clausola di esso)
la dichiarazione di invalidità di un atto giuridico; privazione degli effetti giuridici.
. dichiarare l'invalidità di un atto giuridico; annullare, privare degli effetti giuridici
di validità; vizio di un atto giuridico e, in partic., di un
non produca fin dall'inizio alcun effetto giuridico, o che produca effetti giuridici precari
, accerta l'invalidità di un atto giuridico e ne rimuove gli eventuali effetti.
dir. affetto da invalidità (un atto giuridico). guicciardini, v-4: sapersi
, di un nuovo istituto o strumento giuridico (con particolare riferimento ai gravami tributari
è usato nel linguaggio comune e in quello giuridico con riferimento ad incidenti stradali che
costituz. e internaz. disus. stato giuridico di persona inviolabile; immunità, irresponsabilità
, l'idea di illiceità o vizio giuridico, oppure di vizio tecnico, oppure
affetto da invalidità, illiceità, vizio giuridico formale (un atto, un comportamento
un'irrilevante imperfezione formale (un atto giuridico: v. irregolarità, n.
(con partic. riferimento, nel linguaggio giuridico, a determinati istituti che, per
. dir. imperfezione formale di un atto giuridico, dipendente dall'inosservanza di norme regolanti
-per estens. vizio di un atto giuridico, derivante dalla violazione o dall'inosservanza
; irrevocabile, irrescindibile (un atto giuridico o i suoi effetti). -in senso
è suscettibile di revoca (un atto giuridico pubblico o privato 0 gli effetti giuridici
. dir. carattere proprio di un atto giuridico irrevocabile. b. croce,
invalidato o considerato inefficace (un atto giuridico: v. irrito, n
che comporta invalidità o annullamento dell'atto giuridico. de luca, 1-15-1-242:
legge, una sentenza, un atto giuridico). sanudo, xv-386:
, di una norma o di un atto giuridico sia perché compiuto senza osservare le forme
. invalido, inefficace (un negozio giuridico, un atto della pubblica autorità,
, per estens., un atto giuridico in genere). = comp
estens., di un qualsiasi atto giuridico alle norme di legge).
di persone dotate di uno specifico stato giuridico o sociale
dell'attuale legislazione, e nel linguaggio giuridico, il termine è per lo più
di privati) un organismo politico, giuridico, religioso, finanziario, culturale o
, assegnare mediante clausola testamentaria o atto giuridico pubblico o privato. batacchi, i-171
(una regola generale, un principio giuridico o etico-politico). collenuccio, 5
fatto naturale. -dir. istituto giuridico (anche semplicemente istituto): nel
particolare tipo di persona morale (ente giuridico) non collegiale, caratterizzato dal fatto
ufficiale rogante) che contiene un atto giuridico (come contratto, testamento, verbale
consegna, ecc.); l'atto giuridico stesso in quanto contenuto in tale documento
= deriv. da istruire nel signif. giuridico. istruzióne1 (ant. instruzióne
. viaggio, passaggio. -nel linguaggio giuridico e burocratico, serie di passaggi attraverso
di dicère * proclamare '(cfr. giuridico). iurifiscale, agg
senso soggettivo: norma giuridica, ordinamento giuridico. montanari, ii-295: pare
non è mai esistito come vero istituto giuridico -anche se non si escludono abusi in
testo di legge o un intero ordinamento giuridico, si distinguono la lacuna della legge
'peregrini ', riconosciuta dall'ordinamento giuridico romano ai latini, che godevano del
diritto longobardico non aveva valore di negozio giuridico. g. capponi, 1-i-104
del lavoro: il ramo dell'ordinamento giuridico che riguarda il lavoro subordinato e disciplina
reale. 13. legale, giuridico. genovesi, 426: la ragione
rosmini, 5-2-254: maggior risentimento giuridico dalla parte lesa, maggior rimorso dalla
legge, dal diritto (un effetto giuridico, un istituto giuridico). -età legale
(un effetto giuridico, un istituto giuridico). -età legale: quella (
in genere, compiere validamente un atto giuridico. tosi, 2-57: mettete questa
(quindi dotato di uno specifico valore giuridico: un atto giuridico, l'
di uno specifico valore giuridico: un atto giuridico, l'attività di un privato
dominio altrui, si produce l'effetto giuridico della tradizione legale. carducci, ii-7-94
in genere, quelli che l'ordinamento giuridico mette a disposizione dei consociati per la
professionale in materia di diritto); giuridico. albertano volgar., ii-14:
leggistaperito. -vocabolo, termine legale: giuridico. de luca, 1-13-2-62: in
di un'azione, di un atto giuridico pubblico o privato, di una rivendicazione
. -convalidato (un negozio giuridico). -anche al figur.
di vista legale, sotto il profilo giuridico. fra giordano [crusca]
dal marito. 2. nel linguaggio giuridico, in senso giuridico. de luca
2. nel linguaggio giuridico, in senso giuridico. de luca, 1-6-13: legalmente
polit. dir. pubbl. atto giuridico (regolato dal diritto costituzionale) con
preminente e stabile nell'ambito dell'ordinamento giuridico, e, spesso, dal suo
.: regola giuridica generale, principio giuridico proprio di un determinato ordinamento (e
universale: regola giuridica generale; principio giuridico considerato patrimonio comune dell'umanità, quindi
o età storica, sia come ordinamento giuridico di una particolare società (diritto positivo
soggetto a un dato ordine istituzionale e giuridico. machiavelli, 131: la variazione
: 'legislatore', ha un preciso significato giuridico statale, cioè significa quelle persone che
data comunità politica; diritto, ordinamento giuridico. salvini, 39-i-232: hanno badato
a una situazione, a un atto giuridico, ecc.); convalidare,
dimostrare 11 buon fondamento (intellettuale o giuridico o etico-politico) di un'affermazione,
persona giuridicamente idonea a compiere un atto giuridico (e, in partic.,
3. abilitato a compiere un atto giuridico (e, in partic.,
procedimento con cui si produce tale effetto giuridico. -stor. privilegio di legittimazione:
validità, di legittimità, di valore giuridico a una situazione di fatto; convalida
un soggetto a compiere un determinato atto giuridico; abilitazione, idoneità giuridica di un
applicazione al campo processuale del generale istituto giuridico della capacità di agire). codice
di legge ordinaria (secondo l'ordinamento giuridico italiano essa può essere sollevata, mediante
di legittimità (e, nell'ordinamento giuridico italiano, essa è esercitata dalla corte
. dir. civ. qualità, stato giuridico di figlio legittimo. -azione di contestazione
effetti giuridici; valido (un negozio giuridico). -dir. amm. atto legittimo
da norme generali e astratte dell'ordinamento giuridico) in modo inderogabile dalle parti private
che attiene alla legge, all'ordinamento giuridico della società. sansovino, 2-130:
alla terminologia e al modo del ragionamento giuridico. stigliani, ii-316: ecco come
. -parte lesa: nel linguaggio giuridico, la parte che in una controversia
lesa. rosmini, 5-2-254: maggior risentimento giuridico dalla parte lesa, maggior rimorso dalla
. nel linguaggio comune e nel linguaggio giuridico: solco, naturale o artificiale, nel
« lettura ». -nel linguaggio giuridico, testo che serve per accertare il
per accertare il significato di un atto giuridico. ariosto, 14-84: di citatorie
compiere, eseguire, redigere l'atto giuridico del protesto. 30. imporre e
consuetudine); dispensare da un impedimento giuridico; abrogare (un privilegio, una
. documento scritto che contiene un atto giuridico o che ha rilevanza giuridica. -in
6. dir. far cessare un vincolo giuridico gravante su un bene; sciogliere un
; sciogliere un bene da un vincolo giuridico. \. a. mocenigo,
dir. civ. sciolto da un vincolo giuridico (un bene). -in partic
, eliminazione o cessazione di un vincolo giuridico che grava su un bene e,
un obbligo; estintivo (un fatto giuridico: v. liberazione, nn. 2
10. stor. che gode dello stato giuridico della libertà (in contrapposizione a schiavo
di chi, di fronte all'ordinamento giuridico e alla società, gode pienamente della
. costituz. polit. fondamentale principio giuridico, ispiratore delle moderne società democratico-liberali (
valore etico-politico che sottostà a tale principio giuridico e lo giustifica; la condizione dell'
), che hanno uno specifico valore giuridico, e la cui regolare tenuta è
liceità, sf. nel linguaggio giuridico e morale, l'essere lecito
: facoltà o diritto riconosciuti dall'ordinamento giuridico o concesso mediante apposita legge a un'
un impedimento o da un vincolo giuridico. arlia, 314: 'lievo'
feudale, legato al sovrano dal vincolo giuridico del feudo (un vassallo);
i notai usavano tracciare su un atto giuridico per indicarne l'esecuzione o l'annullamento
conteggi e con un atto avente valore giuridico (perché compiuto d'accordo fra le parti
, ecc.). -nel linguaggio giuridico, compiere la liquidazione di un'eredità
), e con atto avente valore giuridico (perché compiuto d'accordo fra le
scapasse a cercare da sé il fondamento giuridico alle liti che voleva intentare.
canone di locazione); il rapporto giuridico che deriva da tale contratto. -locazione
la lunghezza del tempo non oscurasse il giuridico lume e che la tenebrosità dei falsi
la lunghezza del tempo non oscurasse il giuridico lume, e che la tenebrosità dei
riprenderlo? 18. nel linguaggio giuridico, sussistenza di tutte le condizioni previste
e di assistenza prestata, senza obbligo giuridico, da persone o da enti a
della maggiorità. 3. stato giuridico di chi è maggiorenne; maggiore età
determinati requisiti o presupposti) un negozio giuridico perfetto, immune da vizi (e
personale per l'adempimento di un obbligo giuridico; malleveria. fra giordano
la propria obbligazione); il rapporto giuridico (e, in partic.,
costituzionale e politico: garanzia; strumento giuridico (accordo internazionale, istituto costituzionale,
mallo2, sm. stor. istituto giuridico tipico degli antichi germani, che in
per lo più nelle espressioni di carattere giuridico condannare di maltolto, legge del maltolto)
rilevata. 13. nel linguaggio giuridico, persona il cui decesso provoca l'
, sf. dir. rom. istituto giuridico dell'antica roma, che regolava la
dei mandarini; il grado e lo stato giuridico che le era proprio. -per estens
può avere o no carattere di negozio giuridico); a seconda che tale incarico
(mandato speciale) o qualsiasi atto giuridico (mandato generale), che può
questa categoria era sottolineata inoltre dal riconoscimento giuridico della legittimità familiare e dalla protezione
raro. malleveria (nel linguaggio giuridico). = deverb. da manievare
dare malleveria, garantire (nel linguaggio giuridico). f. f.
: 'manievare ': deforme termine giuridico, tolto dal francese 'liberare da
un proprio schiavo, mediante il negozio giuridico di manomissione. -per estens.,
sf. dir. rom. negozio giuridico con cui il padrone concedeva la libertà
proprio schiavo. -anche: l'effetto giuridico di tale negozio; concessione della libertà
polit. econ. e dir. regime giuridico ed economico in cui si trovano i
beni nelle mani di un medesimo soggetto giuridico, quindi dalla loro sottrazione al commercio
in italia indicò principalmente l'istituto giuridico con cui si assicurava agli ebrei il
composizioni della tesoraria reale. -istituto giuridico dell'età intermedia consistente in una somma
verità. -in partic.: nel linguaggio giuridico, commettere un falso. savonarola
civ. maso chiuso: istituto economico- giuridico tipicamente germanico e di origine medievale,
a cui, in base a un rapporto giuridico, èra imposto di risiedere nel fondo
organizzazione della società agricola feudale, rapporto giuridico che legava il feudatario o il proprietario
in cui si riproponga il medesimo problema giuridico. -anche: l'enunciato stesso mediante
. (màssimo). nel linguaggio giuridico, enucleare dalla motivazione di una sentenza
massimazióne1, sf. nel linguaggio giuridico, l'operazione del massimare una sentenza
matrilinearità, sf. etnol. istituto giuridico per il quale i figli appartengono alla
matrimonio (come atto o come rapporto giuridico); peculiare, caratteristico del matrimonio
determinate formalità, comporta un particolare rapporto giuridico fra i partecipanti a tale unione (
) e di conseguenza un particolare stato giuridico per ciascuno dei coniugi e per i
per il diritto civile moderno come negozio giuridico). -in partic.: l'insieme
12. ant. organo politico, giuridico o amministrativo che forma la struttura e
menti. 14. nel linguaggio giuridico: principio ispiratore di una legge,
della vita civile. aveva qualcosa di giuridico e di mercantile. gramsci, 6-86
vico ritrae, è, nel suo aspetto giuridico, quasi il mito del diritto mero
.: esclusione (mediante un divieto giuridico o un'emarginazionedi fatto) di un'ideologia
-la metà più uno: nel linguaggio giuridico e politico, la maggioranza assoluta dei
. b. croce, scende l'ambito giuridico, la stretta realtà teciii- 25-168:
logico metaforizzato. che esula dall'ambito giuridico; estraneo e indif metaforizzazióne
') un'opera letteraria. e giuridico (v.). metàgnato
panzini, iv-425: 'millantato credito', termine giuridico: il vantare credito che non esiste
di feudi, che avevano uno stato giuridico particolare ed erano denominati appunto feudi ministeriali
). stor. dir. istituto giuridico, di struttura parallela e inversa al maggiorasco
minorenne ed ha quindi un determinato stato giuridico. guicciardini, iv-298: il matrimonio
. menorità, sf.). stato giuridico di chi è minorenne; minore età
sia dal punto di vista del regime giuridico: per i contratti riguardanti la proprietà
registri e sono sottoposti a un regime giuridico analogo a quellodei beni immobili).
ed efficacemente. 2. nel linguaggio giuridico, ciascuna delle condizioni o delle clausole
strumentale che fanno parte di un atto giuridico (contratto, atto amministrativo, accordo
cui si pone in essere un atto giuridico o gli si dà attuazione.
, una rettifica (e nel linguaggio giuridico si riferisce all'evolversi dei criteri adottati
di sm. invar. nel linguaggio giuridico, modo di ricostituire la normale convivenza
, sm. stor. dir. istituto giuridico proprio dell'età intermedia, del tutto
di monacaggio: patrimonio eretto in ente giuridico autonomo e avente la funzione di erogare
proprio con senso qualunque atto giuridico che la donna compisse) che tale
, che fosse priva di un rappresentante giuridico familiare, un curatore affinché l'assistesse
sistema della regalia monetaria ed il principio giuridico per cui il monetamento è una attribuzione
durata del vincolo; l'istituto giuridico e il costume sociale che prevede e
interessato per il compimento di un atto giuridico, specie di fronte all'autorità giudiziaria
possibilità sempre presente; sotto il profilo giuridico, segna il momento in cui si
iv-437: 'morte civile': termine giuridico dedotto dal francese 'mort civile '
decaduto da lungo tempo (un istituto giuridico). de luca, i-i-m:
? -mostro civile: nell'ordinamento giuridico romano arcaico, persona nata dal connubio
, e dicesi anche in senso non giuridico per spiegare i motivi di una dichiarazione
-dir. civ. motivo del negozio giuridico: la rappresentazione psichica che induce un
induce un soggetto a compiere un negozio giuridico (come un contratto o un testamento
carattere tecnico, organzzativo, amministrativo e giuridico, connesse con lo sviluppo dell'impiego
islamica ', da fatwà 'responso giuridico '; cfr. fr. mufti,
(e il termine, sia nel linguaggio giuridico dell'età greco-romana e dell'età intermedia
e l'espressione è propria del linguaggio giuridico, ma non di quello del codice)
dell'indirizzo politico oppure dell'ordinamento giuridico o amministrativo di uno stato (e
fissato dal giudice); il rapporto giuridico che deriva da tale contratto. -mutuo
, per porre nel nulla un rapporto giuridico che essi avevano fatto insorgere fra di
ritenuto legalmente vietato non solo dall'ordinamento giuridico italiano, ma anche da quelli degli
solita conclusione. -documento ufficiale di carattere giuridico. marsilio da padova volgar.,
in un'analisi di tipo etico e giuridico o, più genericamente, normativo e
contrario, egli ha il dovere morale e giuridico di osservare e applicare (e si
di un atto, di un assetto giuridico; tipo. giov. cavalcanti,
è proprio della natura di un atto giuridico (un difetto, un vizio).
, 11-83: il porto del cavillo giuridico avrebbe accolto noi poveri naufraghi del matrimonio
locuz. lat. dir. principio giuridico secondo cui non si possono instaurare successivamente
urgente compiere un atto, materiale o giuridico, che in condizioni normali non sarebbe
. dir. che si riferisce al negozio giuridico (v. negozio, n.
. -anche: che ha natura di negozio giuridico. -atto non negoziale: atto giuridico
giuridico. -atto non negoziale: atto giuridico non consistente in una dichiarazione di volontà
2. dir. natura di negozio giuridico di un determinato atto (v.
. -in partic.: nel linguaggio giuridico, stipulazione di un contratto o di
. 9. dir. negozio giuridico (anche semplicemente negozio): atto
(anche semplicemente negozio): atto giuridico consistente in una manifestazione (per lo
a formulare una categoria generale di atto giuridico idonea a inquadrare, enucleandone gli elementi
naturali e accidentali, effetti del negozio giuridico), i vari tipi di atti
) conosciuti dal diritto privato (negozio giuridico di diritto privato o negozio giuridico privato
negozio giuridico di diritto privato o negozio giuridico privato) e specialmente del contratto e
come prototipi, rispettivamente, del negozio giuridico tra vivi e del negozio giuridico a
negozio giuridico tra vivi e del negozio giuridico a causa di morte), e che
del diritto, sia interno (negozio giuridico di diritto pubblico o negozio giuridico pubblico
negozio giuridico di diritto pubblico o negozio giuridico pubblico, come negozio amministrativo, e
esiti più discussi e incerti, negozio giuridico processuale) sia internazionale (negozio giuridico
giuridico processuale) sia internazionale (negozio giuridico internazionale) ', la dottrina giuridica
a compiere l'atto, il negozio giuridico unilaterale (nell'ambito del quale si
ambito del quale si distingue il negozio giuridico non recettizio, come il testamento, e
come il testamento, e il negozio giuridico recettizio, come la rinuncia), il
come la rinuncia), il negozio giuridico bilaterale (come il contratto), e
il contratto), e il negozio giuridico plurilaterale', a seconda della rilevanza che
seconda del suo contenuto, il negozio giuridico patrimoniale (nell'ambito del quale,
il negozio a titolo oneroso o negozio giuridico oneroso, e il negozio a titolo gratuito
il negozio a titolo gratuito o negozio giuridico gratuito a seconda che sia volto a
l'altro soggetto) e il negozio giuridico non patrimoniale', a seconda che per esso
pubblico), si distingue il negozio giuridico formale o solenne (a cui
del negozio notarile) e il negozio giuridico non formale o semplice', a seconda
esso produce, si distingue il negozio giuridico obbligatorio e il negozio giuridico reale o
il negozio giuridico obbligatorio e il negozio giuridico reale o traslativo', a seconda che
oppure no, si distingue il negozio giuridico tipico o nominato e il negozio giuridico
giuridico tipico o nominato e il negozio giuridico atipico o innominato', a seconda delle
schema legale, si distingue il negozio giuridico simulato, il negozio giuridico indiretto,
il negozio giuridico simulato, il negozio giuridico indiretto, il negozio giuridico collegato,
il negozio giuridico indiretto, il negozio giuridico collegato, ecc. b.
tipico di discorsi o scritti di carattere giuridico o politico. giordani, ii-1-2io:
una disposizione legale, da un rapporto giuridico. ceffi, xx-21-45: che sopra
dei viaggi stessi); il rapporto giuridico che deriva da un tale contratto (
. conferimento del grado e dello stato giuridico di ufficiale o sottufficiale dell'esercito.
ed econ. nominalismo monetario: principio giuridico, proprio di tutte le società moderne,
rappresentanza della quale viene compiuto un atto giuridico, riservando di indicarne il nome
, che ricevettero da bisanzio il sistema giuridico o a quello s'ispirarono).
in partic., di un ordinamento giuridico considerato in stato di movimento, di
tale è l'ordinamento, come quello giuridico, dalla cui norma fondamentale dipende la
in partic., di un ordinamento giuridico considerato in stato di riposo, cioè
. mediev. non obstante, del linguaggio giuridico, costruzione verbale in abl. assol
prescrittive strutturalmente organizzate e costituenti un ordinamento giuridico. agostini, 1-61: il credere
repubblica italiana, io: l'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto
norma di legge. -sistema, ordinamento giuridico.
il pubblico ed eventualmente disciplina lo stato giuridico dei propri dipendenti. tommaseo [
regolanti una determinata materia, un istituto giuridico, ecc. = femm.
diretta a stabilire norme. -nel liguaggio giuridico, l'attività produttiva di norme giuridiche
noi, ma un giudizio morale e giuridico sull'italia e la pronuncia di un
noto e risaputo (e nell'ambito giuridico si distinguono una notorietà di fatto,
o efficacia di novazione (un negozio giuridico). = deriv. da novare
-per estens., nel linguaggio giuridico moderno: legge che modifica espressamente un
volgare. 7. nel gergo giuridico, modificare espressa- mente (con cambiamenti
novellazióne, sf. nel gergo giuridico, espressa modifica mediante una nuova
e tale cambiamento costituisce novità in senso giuridico, cioè * opera nuova ',
a un istituto politico, economico, giuridico o culturale istituzionalizzato o legittimato dalla tradizione
un'azione illegale (e nel linguaggio giuridico romano indicava un danno che dava luogo
pur denotando di per sé un negozio giuridico e, per alcune confessioni cristiane,
(e che può incidere sullo stato giuridico e sociale della persona che passa a
una matrice metallica). sottoposti a regime giuridico pubblicistico e a -comitato nazionale per
consistente nella mancanza, in un atto giuridico, di almeno uno dei requisiti essenziali
vizio di nullità (un qualunque atto giuridico, privato, pubblico o processuale)
fra cui l'or dinamento giuridico italiano, dapprima con lo statuto
nozze (anche come atto o rapporto giuridico); peculiare, specifico della vita
precetto inderogabile nell'ambito di un sistema giuridico, religioso o etico; avere valore
, di imporre obblighi (un atto giuridico, un potere legale].
costituisce il lato passivo di un rapporto giuridico obbligatorio; che è soggetto passivo di
e, in particolare, un obbligo giuridico (un atto o fatto normativo,
, un contratto o altro negozio giuridico ^. -anche: che è moralmente
. -valido ed efficace (un atto giuridico). cattaneo, ii-1-327: i
3. dir. rapporto giuridico che intercorre fradue soggetti (o, comunque
l'esecuzione di tale prestazione; rapporto giuridico obbligatorio (e il diritto distingue numerose
cioè del debitore; e specialmente obbligo giuridico con contenuto patrimoniale (v. obbligo
anche, nel linguaggio comune: obbligo giuridico in genere, dovere giuridico. statuto
: obbligo giuridico in genere, dovere giuridico. statuto dell'università e arte della
zona dell'intervento statale e dell'obbligazionismo giuridico. = deriv. da obbligazione
trattato internazionale) oppure da un negozio giuridico privato (come contratto, testamento,
). -in partic.: il dovere giuridico di tenere un certo comportamento a favore
fiscale (un contratto o altro atto giuridico, una partita contabile, un provento
può essere, dal punto di vista giuridico e morale, lecita o illecita a
dal lat. mediev. (di uso giuridico) odogildum, calco dell'ant
, mancare di rispetto. -nel significato giuridico: ledere o mettere in pericolo un
fisico o morale. -anche nel significato giuridico. bandello, 1-15 (i-176
prestazione. -dir. pen. oggetto giuridico del reato (o, semplicemente, oggetto
determinato ordinamento (religioso, morale, giuridico, ecc.) o da un valore
da omissione (e, nel linguaggio giuridico e normativo in genere, il termine
a un determinato ordinamento (religioso, giuridico, morale, ecc.) o
una condotta che si ha l'obbligo giuridico di tenere. -in partic.:
o da un'altra norma o obbligo giuridico da essa richiamato (reato di ommissione
concede l'omologazione a un determinato atto giuridico (con partic. riferimento agli
con il compimento di un determinato atto giuridico, ecc. -oneri sociali: il complesso
che può essere ritrovata in un negozio giuridico a titolo gratuito (in modo tipico
detto * onerato '(nel linguaggio giuridico tale clausola e il relativo obbligo vengono
soggetto, se vuole conseguire un risultato giuridico a sé favorevole, si trova nella
della forma scritta, altrimenti l'atto giuridico è nullo); lo stesso comportamento
necessario tenere onde conseguire un determinato risultato giuridico favorevole. 10. letter. peso
senza la necessità di un apposito atto giuridico che dia esecuzione alla norma stessa)
contratto d'appalto). -nel linguaggio giuridico moderno: il contratto con cui un
un provvedimento legislativo, di un atto giuridico. vittorini, 7-169: in
altrui, si produce l'effetto giuridico della tradizione legale, la quale appunto
da una legge o da un atto giuridico; l'effetto o gli insiemi di
comportamento stesso (in contrapposto all'atto giuridico in cui, invece, la componente
giuristi, la soluzione di un problema giuridico (o, in genere, la
). - anche: nel linguaggio giuridico moderno, la soluzione o la concezione
. -che compie un atto giuridico di opposizione; che esercita un'opposizione
nei confronti di esso (un atto giuridico, un documento). -anche:
validità o la rilevanza di un atto giuridico o di un documento. -opporre nullità
che presenta un'opposizione a un atto giuridico. de luca, 1-4-1-109: quando
(comportamento) o legale (atto giuridico), purché consentita dalla legge,
la propria resistenza a un altrui atto giuridico considerato illegittimo, al fine di impedirne
un contratto o di un altro atto giuridico; impugnazione. g. villani,
oggetto di un'opposizione (un atto giuridico). -anche: che è destinatario di
un certo contratto (o altro negozio giuridico), comportando l'obbligo per l'
puramente logico-concettuale e naturalistico). -ordinamento giuridico: insieme di principi e di norme
, dando un assetto istituzionale politico e giuridico o fornendo di regolamenti e di leggi
burocr. ordinaria amministrazione: nel linguaggio giuridico, attività volta alla conservazione e al
-con un assetto istituzionale, politico e giuridico bene organizzato e bene amministrato.
un determinato assetto istituzionale, politico, giuridico e con ben definite norme e leggi
, regolato o istituito con un atto giuridico, con una legge, con le
, disciplina, regolamentazione. -ordine giuridico o legale: ordinamento giuridico, visto
. -ordine giuridico o legale: ordinamento giuridico, visto in particolare nel fondamento storico-sociologico
strutturali (ordine economico, politico, giuridico, ecc.). gorani
instaurato un suo ordine, sociale, giuridico. bisogna... accettarlo.
, di regolamenti di carattere politico, giuridico, amministrativo che informano l'ordinamento di
etico-giuridici che fondano un determinato ordinamento giuridico e a cui questo si ispira e si
e inderogabile nel concreto funzionamento dell'ordinamento giuridico dato, poiché questo vieta e rende
-e in tale contesto si parla di ordine giuridico interno -e impedisce il riconoscimento e l'
in essere in base a un ordinamento giuridico straniero ma che presentino un tale contrasto
di princìpi e di valori dell'ordinamento giuridico, che sono direttamente, anche se
come tale; dal punto di vista giuridico, l'atto, per essere valido,
richiede la preesistenza di un rapporto giuridico di sovraordinazione-subordinazione fra il primo e il
il documento scritto che contiene un atto giuridico di tale natura (ordine di banca,
riguarda il funzionamento di un determinato organismo giuridico, ente o istituto. monti
struttura e il funzionamento di un organismo giuridico, ente o istituto. papi,
ha cosi un valore storico e giuridico intrinseco e autonomo, in contrappo
, che non dipende da un rapporto giuridico fra tale soggetto e un precedente soggetto
di quanto costituisce fondamento e ordinamento giuridico. cariteo, 70: al
la lunghezza del tempo non oscurasse il giuridico lume e che la tenebrosità dei falsi
data. -attuazione di un negozio giuridico. de luca, 1-8-196: le
) il corretto compimento di un atto giuridico: errore ostativo (v. errore
legale al valido compimento di un atto giuridico. delfico, iv-25: ridotto.
politico, mentre nel linguaggio ecclesiastico e giuridico ufficiale si usa l'espressione romano pontefice
di un bene. -anche: l'istituto giuridico dei beni parafernali. parafèrni
sezione di un testo (per lo più giuridico) o anche annotazione, chiosa,
relativi diplomi conseguitivi hanno lo stesso valore giuridico di quelli delle scuole statali. p
consanguineo o anche da un legame puramente giuridico (privo di base biologica),
altresì, un tempo anche a livello giuridico e oggi solo a livello sociale,
, nel linguaggio comune: legame puramente giuridico, ma considerato legalmente e sentito socialmente
, la decisione stessa; l'atto giuridico consultivo in cui si concreta tale valutazione
sullo stesso piano dal punto di vista giuridico e amministrativo (un tipo di scuola
un autore o uno scritto letterario, giuridico, epistolare o giornalistico, per lo
; il benefìcio parrocchiale, cioè l'ente giuridico ecclesiastico titolare della dotazione o del
che stipula un contratto o altro accordo giuridico con un altro soggetto o gruppo di
in determinate terre (e tale istituto giuridico sopravvive tuttora in alcune regioni d'italia
ecc.) attraverso cui un atto giuridico (o un fatto giuridicamente rilevante)
ombra. 18. dir. soggetto giuridico. cavour, i-40: la sola
(e può riferirsi a un procedimento giuridico attuato mediante un contratto o giudizialmente,
gerarchica. -anche: cambiamento di stato giuridico, di condizione civile, di posizione
. - per estens.: onere giuridico e economico. de luca,
nell'esecuzione del contratto muta il loro stato giuridico. svevo, 6-258: mi permetta
al figlio come vincolo sia affettivo sia giuridico; insieme delle qualità e delle
(bene acquisito) esiste il titolo giuridico di quegli atti pe'quali il padre esercita
tale fine sottoposti a un particolare regime giuridico (e si tratta di un istituto
partic., dal punto di vista giuridico, la legislazione attuale distingue, per
che ne costituisce l'ordinamento istituzionale, giuridico. buonafede, i-46: stette per
di determinate prerogative e diritti sul piano giuridico e politico nei confronti di chi non
). patronato1, sm. rapporto giuridico ed eticosociale che, nella società dell'
, con cui aveva un particolare rapporto giuridico etico-sociale detto di patronato. -per estens
esso cominciò a ottenere un limitato riconoscimento giuridico e infine, anche sotto l'influsso
in partic., da un ordinamento giuridico) a chi viola una prescrizione del
prescrive come condizione per raggiungere un risultato giuridico favorevole: anche nelle locuz. avverb
a seconda che faccia parte dell'ordinamento giuridico internazionale, di ciascun ordinamento giuridico statale
ordinamento giuridico internazionale, di ciascun ordinamento giuridico statale o dell'ordinamento
giuridico canonico (e nell'ambito dell'ordinamento
canonico (e nell'ambito dell'ordinamento giuridico statale si distingue il diritto penale comune
rare? -nel linguaggio economico e giuridico, indica i frutti non ancora raccolti
antichi paesi bassi, consigliere politico e giuridico della signoria, nonché oratore ufficiale all'
uno scontro politico, in un contenzioso giuridico, in un gioco, in una
in una guerra, in un contenzioso giuridico, in una partita, in un
in una guerra, in un contenzioso giuridico, in un gioco, in una
la cui scadenza va compiuto un atto giuridico affinché esso produca i propri effetti;
nel suo contenuto e dotato di valore giuridico incondizionatamente vincolante. -diritto perfetto: diritto
previsti effetti giuridici (un atto o negozio giuridico: contratto perfetto, testamento perfetto,
base di un atto o di un negozio giuridico, in quanto non affetto da incapacità
contratto: processo per cui il negozio giuridico è completo degli elementi che ne determinano
e validità; ratificazione di un negozio giuridico. gherardi, iii-47: il ritenne
. che rende valido definitivamente un atto giuridico. de luca, 1-13-2-13: non
, corrisposto dal concessionario di un rapporto giuridico illimitato nel tempo a favore del concedente
]: 'perquisire': segnatamente nel senso giuridico e di finanze... lo dicono
battaglia, una guerra, un contenzioso giuridico, un gioco, ecc.).
per mettere in chiaro, nel linguaggio giuridico, che un individuo o un ufficio agisce
il soggetto a cui un determinato ordinamento giuridico (che può essere quello civile-statale,
istituzionale) e alla quale l'ordinamento giuridico, mediante una normativa generale o mediante
modernamente, come creazione di un ordinamento giuridico parziale). genovesi, 3-3:
verificano gli effetti di un certo atto giuridico). de luca, 1-2-23:
), ma soltanto su un rapporto giuridico intercorrente tra due soggetti, creditore e
a una determinata persona (un atto giuridico, una rinuncia, ecc.)
di un atto o di un rapporto giuridico. de luca, 1-10-182: caminando
immobile) oggetto di un determinato negozio giuridico. m. villani, 8-95:
ecc.). -anche: vincolo giuridico (con contenuto o riflessi di natura
. -in partic., nel linguaggio giuridico: attore, ricorrente. giornale
stessa, restando invece fermo il principio giuridico tradizionale e fondamentale della libertà dei mari
fallimenti. -che ha un ambito giuridico di applicazione molto ristretto (e si
ristretto (e si dice di un istituto giuridico previsto soltanto per ipotesi eccezionali).
ricorrenti (una legge, un sistema giuridico). sarpi, vi-2-49: la
), sm. dir. atto giuridico (preceduto nella maggior parte dei casi
assenso, beneplacito concesso (con valore giuridico o soltanto politico) da un potere
2. dir. pen. nel linguaggio giuridico del secolo xix, delitto consistente nel
riuniti nei comizi, e acquistò valore giuridico vincolante per tutti i cittadini romani.
teologiche. 4. dir. pluralismo giuridico: concezione di fondo comune a varie
sono mai riducibili a un unico ordinamento giuridico originario e sovrano (quello statale)
ammette più confessioni religiose (un ordinamento giuridico, uno stato).
'repubblica'. -con metonimia: ordinamento giuridico di uno stato. genovesi,
e stabile, in uno stesso ordinamento giuridico e politico, o anche è considerata come
potenza reale. -nel moderno linguaggio giuridico e politico ispirato alle concezioni democratiche,
6. dir. rom. nel linguaggio giuridico e politico- istituzionale dell'antica roma,
giudizio, a un tribunale (un caso giuridico). cesarotti, 1-xxiii-206: demostene
una dichiarazione, con riferimento all'atto giuridico e al relativo documento che la pone
bigiaretti, 11-83: il porto del cavillo giuridico avrebbe accolto noi poveri naufraghi del matrimonio
complemento di specificazione, designa il nome giuridico di determinati reati). -in partic
di pensiero degli ultimi. -positivismo giuridico: concezione (o, meglio,
del primo in base a un rapporto giuridico fra di essi esistente), che
sm. dir. rom. istituto giuridico di virtù del quale un cittadino romano
di funzioni giuridico-istituzionali attribuite dall'ordinamento giuridico a un certo soggetto o gruppo di
. capacità di compiere un determinato atto giuridico, di svolgere una determinata attività.
capacità legale di compiere un determinato atto giuridico o di svolgere una determinata attività in
e capace di complicare inutilmente l'ordinamento giuridico). s s
neltinterpretare e nell'applicare un certo istituto giuridico. agostini, 1-119: se meglio
e costituito da considerazioni generali di tipo giuridico, morale o religioso. -anche:
-anche: parte introduttiva di un atto giuridico o di un documento pubblico o privato
facoltà, il compimento di un atto giuridico); escluso per ragioni pregiudiziali di
predibattimentale, agg. nel linguaggio giuridico, precedente la fase del dibattimento (
predibattiménto, sm. nel linguaggio giuridico, fase processuale che attua il passaggio
e. gadda, 6-7: il termine giuridico 'le causali, la causale '
un determinato diritto o un altro risultato giuridico (o giuridico-economico) favorevole. -anche
capacità di agire, provocandogli un danno giuridico o patrimoniale (talvolta in relazione con
di natura giuri- dico-economica (un atto giuridico o un comportamento). de luca
o prepara il compimento di un atto giuridico definitivo o lo svolgimento della parte centrale
è prenotato. -dal punto di vista giuridico, indica ciascuno degli svariati tipi di atti
suoi ambasciatori. 3. titolo giuridico prevalente nella successione a un trono;
4. ragione giuridica, titolo giuridico; diritto particolare, privilegio (specie
un contratto o in un altro atto giuridico. de luca, 1-2-126: il
. compimento, effettuazione di un atto giuridico o comunque formale. monti, iii-243
: presupposti del contratto o del negozio giuridico, presupposti processuali, presupposti del reato
indebitamente omesso in un atto o documento giuridico (ad esempio, in testamento)
omettere indebitamente in un atto o documento giuridico (ad esempio, in un testamento
indebita omissione in un atto o documento giuridico (ad esempio, in un testamento)
norme giuridiche elaborate e introdotte nell'ordinamento giuridico romano dal pretore attraverso l'esercizio
4. dir. pen. nel linguaggio giuridico tradizionale (non recepito nel vigente codice
2. contemplato, stabilito da un testo giuridico. manzoni, iv-46: come si
previgènte, agg. dir. nel linguaggio giuridico, vigente in data anteriore ma non
previgènza1, sf. dir. nel linguaggio giuridico, tessere vigente in data anteriore,
contratto, clausola contenuta in un negozio giuridico. 6. locuz. in previsione
di un atto o di un negozio giuridico. -anche: colui su incarico del quale
principio della favola. -nel linguaggio giuridico, la prima parte di un passo
di diritto o del diritto o dell'ordinamento giuridico: criteri giuridici (talora espressamente enunciati
o di un determinato settore dell'ordinamento giuridico o dell'intero diritto; quest'ultimo
più spesso) come il determinato ordinamento giuridico di un singolo stato o della chiesa
decide secondo i princìpi generali dell'ordinamento giuridico dello stato. costituzione della repubblica italiana
legalità: quello, proprio dell'ordinamento giuridico degli stati moderni (e, in par-
di opere d'arte o di quello giuridico, per indicare il ripristino di un
-diritti di privativa industriale-, nel linguaggio giuridico ottocentesco, diritti di brevetto (per invenzioni
privatizzare, tr. sottoporre a regime giuridico privato (e alle leggi economiche di
), agg. sottoposto a regime giuridico privato (e alle leggi economiche di
sottoporre o l'essere sottoposto a regime giuridico privato (e alle leggi economiche di
società civile (il settore dell'ordinamento giuridico denominato diritto privato, in contrapposizione al
sulle norme di tale settore dell'ordinamento giuridico (una posizione giuridica soggettiva).
istituti disciplinati da tale settore dell'ordinamento giuridico e, in partic., a
riferimento a beni sottoposti a tale regime giuridico: acqua privata; strada, via privata
qualcosa. -in partic., nel linguaggio giuridico: il fare venire meno in capo
a qualcuno, mediante un apposito atto giuridico e per lo più, mediante un'
un'istituzione sociale, a un istituto giuridico, a un bene o a un patrimonio
-riferito a ordinamenti, a tipi di negozio giuridico, a condizioni particolari poste in essere
.]: 'procedibile ': termine giuridico. di cui si può far processo
con una decisione o con un atto giuridico finale (che ha per lo più natura
, ma anche negli altri settori deltordinamento giuridico, come il diritto costituzionale, nel
arbitrarietà dell'atto la pena conforma a giuridico procedimento. codice di procedura civile del
processuale (come settore dell'ordina- mento giuridico e come materia di studio dottrinale e
si conclude (e, nel linguaggio giuridico moderno, si riferisce anche a procedimenti
. -per estens. documento di valore giuridico. s s ser giovanni
prochiro (pròchiro), sm. manuale giuridico del diritto bizantino pubblicato fra 1'8to
apposito (il compimento di un atto giuridico, in partic., la celebrazione di
. -sostant. (anche nel linguaggio giuridico, con riferimento a chi, a
un testo normativo o di altro atto giuridico. -anche: che è premesso a
o partecipava al compimento di un atto giuridico (e, in partic., ciascuna
2. nel linguaggio comune e in quello giuridico tradizionale, guadagno, incremento patrimoniale
di un contratto o di altro negozio giuridico fra privati. s s
gli enti pubblici, anche sul piano giuridico); progetto. boccardo, 2-7
quella che enuncia non già un precetto giuridico immediatamente vincolante per tutti i cittadini
specie mediante una norma o un provvedimento giuridico, il divieto di tenere un cerio comportamento
e specie una norma o un provvedimento giuridico); che ha la funzione di stabilire
specie da una legge o da un provvedimento giuridico (un comportamento, un atto)
al fine di fare insorgere un rapporto giuridico obbligatorio (anche se, secondo le
(che non fa insorgere l'obbligo giuridico di contrarre il matrimonio, ma soltanto
assunto da un soggetto mediante un atto giuridico unilaterale, ossia non nell'ambito di un
di credito ma da un ordinario atto giuridico, scritto o verbale, ha solo
di provare l'esistenza di un rapporto giuridico sottostante che giustifichi l'impegno, salva
. -anche sostanti (e nell'uso giuridico attuale il termine vive esclusivamente nella forma
la distruzione di ogni ordinamento politico e giuridico della società, è punito con la
, un attributo, anche un ordinamento giuridico o una condizione morale o spirituale.
e polit. con un atto (giuridico o politico) propositivo. e
di una legge o di altro provvedimento giuridico. -referendum propositivo: quello con cui
proprietà. -con riferimento allo stato giuridico (e sociale) dei soggetti a
per lo più non organizzata in ente giuridico autonomo (nel linguaggio politico-ideologico l'espressione
al terzo problema, ch'è quello giuridico, il plagio rimanda alla teoria della
l'osservanza degli obblighi stabiliti dall'ordinamento giuridico. moretti, 1-933: somiglia al
cagion d'industria. -titolo giuridico di proprietà (anche nelle espressioni carta
. - anche: lo stesso atto giuridico con cui si determina tale prolungamento.
imperii). -anche: l'atto giuridico con cui si determina tale prolungamento.
pronuncia di proscioglimento (e nel linguaggio giuridico antico indica anche la liberazione dalla conseguenza
la critica, accesa nel proseguimento del giuridico assunto. ramazzini, 278: nel
, sm. dir. intemaz. rapporto giuridico fondato su una convenzione intemazionale fra
loro abitanti. -nel linguaggio giuridico e in quello comune quando si riferisce
tutta europa. -testo letterario o giuridico che rappresenta il modello a cui i
, locuz. lat. propria del linguaggio giuridico, usata in locuz. come sedere
ingiuria). -anche, nel linguaggio giuridico; che ha il compito di introdursi negli
. 2. dir. atto giuridico con cui il pubblico potere, nell'
nella teoria del diritto amministrativo: atto giuridico emesso dall'autorità amministrativa e avente natura
essere rivisto e perfezionato (un documento giuridico). ferd. martini, 1-i-139
modo di comportarsi). -nel gergo giuridico, prudente apprezzamento: valutazione non arbitraria
(v. pseudo) e da giuridico (v.). pseudoglicosùria,
alle ripercussioni che possono avere sul piano giuridico (accertando le condizioni mentali dei soggetti
7-217: la lotta contro l'ordine giuridico viene fatta attraverso l'analisi psicologica freudiana
di funzioni amministrative o inquadrato nell'ordinamento giuridico creato dallo stato stesso. -con metonimia
norme appartenenti a tale settore deir ordinamento giuridico (un qualunque istituto giuridico);
deir ordinamento giuridico (un qualunque istituto giuridico); che è di competenza o
riferimento a beni sottoposti a tale regime giuridico: piazza, strada, via pubblica;
istituzionale o amministrativo; sistema politico- giuridico di una società (e, a seconda
un reato, un delitto, un illecito giuridico secondo norme previste e stabilite dalla
. -in partic.: nel linguaggio giuridico, suscettibile di una sanzione di legge
dell'atto la pena non conforme a giuridico procedimento. mazzini, 86-276: non
un reato, un delitto, un illecito giuridico secondo norme previste e stabilite dalla legge
dio). -giustizia punitiva: nel linguaggio giuridico, giustizia penale (in contrapposizione alla
in partic., da un ordinamento giuridico) a chi ne viola una prescrizione
adempimento (o mediante un comportamento giuridico equivalente, come l'offerta di adempimento)
sottoposto a particolari condizioni (un negozio giuridico, come istituzione di erede, donazione
sotto il profilo sociale, morale, giuridico (un comportamento, una circostanza, un
sotto una più ampia definizione o modello giuridico. 5. rendere di qualità adeguata
sotto una più ampia definizione o modello giuridico, o, in genere, il
-aspetto di una questione, di un negozio giuridico, dell'oggetto di tale negozio.
che un certo soggetto compie un atto giuridico non già in proprio, ma come
11. dir. pen. atto giuridico con cui la parte offesa da un
al di fuori di un preciso contesto giuridico. piovano arlotto, 182: signori
della mishnah stessa, di contenuto prevalentemente giuridico; e ancora dalle successive sistemazioni della
del talmud, opera di contenuto prevalentemente giuridico, e nelle successive sistemazioni della complessa
contratto di raccomandazione) o il rapporto giuridico che ne deriva fra le due parti contraenti
. trasformazione, ai fini di calcolo giuridico, di una pena di una certa natura
, 135: quando, per qualsiasi effetto giuridico, si deve eseguire un ragguaglio fra
in senso oggettivo; sistema, ordinamento giuridico (con riferimento sia al diritto inteso
riferimento a un determinato settore del sistema giuridico. -ragione di guerra: la parte del
fondato su un diritto o su un titolo giuridico, che intercorre fra una cosa o
avercelo. 9.. cavillo giuridico, pretesto, giustificazione capziosa.
. 2. figur. cavillo giuridico (anche nell'espressione tirare su coi
o complementari. -anche nell'espressione rapporto giuridico. romagnosi, 4-153: conviene prima
. civ. la funzione, l'istituto giuridico del rappresentante; situazione giuridica nella quale
fondi altrui: dal punto di vista giuridico tale azione, al pari di quelle
-rassettare il freno: riformare l'ordinamento giuridico di un territorio in direzione restrittiva.
valore ed efficacia a un precedente atto giuridico che era di per sé invalido o dotato
rappresentato si appropria degli effetti dell'atto giuridico compiuto in suo nome da un rappresentante
. concedere la ratifica a un atto giuridico pubblico o privato o a un trattato
proprio, approvato formalmente (un atto giuridico). deliberazioni del consiglio maggiore
stessa, alla sua collocazione nell'ordinamento giuridico (in contrapposizione alla voluntas legislatoris,
per estens., fuori dell'ambito giuridico, e specialmente in testi religiosi).
un accordo o un altro atto giuridico stipulato da un proprio rappresentante (come
canon. stipulato, celebrato (un atto giuridico, in partic., il matrimonio
di mente), si distingue nel linguaggio giuridico il ratto proprio e il ratto improprio
soggetto e un bene, con un potere giuridico immediato di disposizione del primo sul secondo
l'obbligo di compiere un successivo atto giuridico che trasferisca la titolarità di un diritto
un comportamento materiale effettivo (un atto giuridico). -in partic.: che
sia buono. 3. nel linguaggio giuridico: sotto il profilo economico, nei
oppure in funzione del settore dell'ordinamento giuridico a cui esse appartengono e dell'interesse
usata per enunciare il concetto etico e giuridico, particolarmente usato nei rapporti intemazionali,
un contratto; far cessare un rapporto giuridico contrattuale esercitando, nei casi previsti dalla
accogliere come proprie di un certo ordinamento giuridico norme di un altro ordinamento (o
, che è parte di un rapporto giuridico contrattuale, esercitando un potere attribuitogli dalla
sulla quantità e qualità della merce, giuridico moderno: il giungere a formale cono
facilmente salterà scenza di un atto giuridico da parte del destinata- agli occhi
il prosciolto è, per ogni effetto giuridico, di nuovo considerato come imputato dal