una dottrina eretica (riconoscendola erronea e giurando di non più praticarla).
aspettando, tra lor ragionando, continuo giurando di osservare 1'accordato. accordatóre
. di turare 1 giurare, affermare giurando '). adiutare, tr
con vituperose bestemmie abbassò lo spuntone, giurando che con esso mi voleva ammazzare a ogni
t'ho contato qui davanti, / giurando loro iddio e tutti i santi / ed
come un ossesso per metterli d'accordo, giurando e spergiurando che un caso simile non
un ossesso per metterli d'accordo, giurando e spergiurando che un caso simile non
gramsci, 4-22: il popolo-esercito garantisce 'giurando in volgare ', cioè introduce nella
pietro, non alle spade: giurando al pontefice eterno ossequio... se
] ed anco ignominiosi, li rifiutò, giurando che prima di rendersi a discrezione,
nome ed il corpo di cristo vitupera giurando per essi falsamente, la qual falsità
quelli che falsificano lo nome di dio giurando per esso la falsità, lo quale
nome ed il corpo di cristo vitupera giurando per essi falsamente, la quale falsità
a'quali filocolo liberamente la concedette, giurando per se medesimo che di perfetto amore
, sfoderando anch'esso la spada, e giurando su quella come voleva il formulare [
e di non giudicarti tu medesimo, giurando; però che troppo è sozza cosa bestemmiare
bacio della pace, s'impegnava, giurando sui vangeli, a obbedire ai suoi
e di non giudicarti tu medesimo, giurando: però che troppo è sozza cosa
/... / d'acheronte giurando, abbassò 'l ciglio. idem, i-290
idem, i-290: fileta giudice, giurando prima la divinità di pane e di tutte
/ fece berta e milone imprigionare / giurando per la fé del vero dio /
capitoli, e gli sigillò solennemente, giurando, pel capo del suo signore e
mezzo della camera una linea, giurando per la croce di dio che
, 12: me accusò come adultera; giurando tuttavia trovarsi il vago legato dalle mie
saule alla correzione giustificata di gionata, giurando il perdono. segneri, ii-451:
mensa loro le taverne; ine, giurando e spergiurando,... sonno facti
promessa, che al partire / feron giurando dal paterno lido, / di non vi
prese a parlare innanzi al filosafo e giurando disse: io giuro per gli dei
parlando di quelli per modo vituperoso, giurando per membri inonesti di dio o della
fede e vuol ch'io creda, / giurando ella che m'ama, e in
/ la figlia aggiunge di briseo, giurando, / che intatta, o prence,
tazza / d'intemerata fede, alto giurando. fantoni, i-204: sol la
giudizio di merito, affermò, quasi giurando, che la povera morta era un'anima
che quella alla qual essa pensava, giurando, promesse d'osservare la sua dimanda;
per fallire delle promesse, invocava, giurando, contra di sé, giove e marte
i danari che e'vincea barando e giurando il falso che quelli che guadagnavano licitamente
l'aveva, quello fortemente minacciò, giurando di malagevolmente castigarlo. 5.
me gli darò sempre il torto e giurando gli affermerò che ti è suto detto che
affermare, promettere o minacciare, quasi giurando. fanfani, i-115: se me
mi diede, / per l'arco tuo giurando e per la face. candido,
. epicuro, 11: ella, giurando / giva sempre negando quel ch'ai
della affezione che lui le portava e giurando che non s'era mai innamorato d'
pon dritto alla strozza; / e giurando minaccia che la testa / ad orrigille e
l'uno de l'altro, che giurando sulle reliquie; e poi, a costui
: tu, che non cessi di chiamar giurando / tuo testimon tonnipresente nume, /
la superbia di quel verme e, giurando di fargliela pagare,...
sua moglie con un buon rabbuffo, giurando che in avvenire lo avrebbe tenuto lui
la promessa che al partire / feron giurando dal paterno lido / di non vi
ripa e l'atra pece / d'acheronte giurando, abbassò 'l ciglio. n.
mi perseguita ogni giorno in palazzo, giurando e spergiurando che vuol pigliarmi la mula
nome de dio non pigliamo / invan giurando, o altre simil cose, / se
i loro figli ai 'fratori ', giurando che gli avevano generati di legittimo matrimonio
intenerito, si profondava in grazie maravigliose giurando non volere in italia altro fratello che
rompono la promessa che al partire / feron giurando dal paterno lido. f. galiani
il mio nome all'associazione nazionale, giurando: guerra a morte all'austriaco e
suso con tutt'a dua le mani, giurando e promettendo a dio e alla vergine
difendere e aumentare lo stato populare, giurando di disfare qualunque cercasse il contrario.
cardinale si partì senza risoluzione alcuna, giurando il re che la prima volta che
, 154: v'è chi talor, giurando e fin con voto / temerario,
alcuni partiti ch'esso era per offerirgli, giurando costantemente sull'anima sua esser tali che
promessa, che al partire / feron giurando dal paterno lido, / di non vi
in treno con un somaro sardegnolo, giurando al controllore che quello era un cane
un fuggitivo,... sbuffando e giurando di tornar ben presto, in altra
: sorrise a queste voci la marinaresca, giurando essere impossibile allontanarsi dal lito senza manifesto
dichi ». la seconda volta negò giurando; la terza detestando, cioè quasi
più contegnosa e schifiltosa gli si mostrava, giurando non esser mai per dar a persona
senz'altro al fatto mio, / giurando di frenar l'estro mordace / pur di
alcuna cosa, siccome impone a se medesimo giurando, tale scongiuro non è licito.
rossezza dipinta, con molte scuse, giurando per la potenza de'sommi iddìi,
il maestro lo scusava forte dicendo e giurando sé averlo d'altra parte saputo.
nella rete cento legnaggi, dicendo e giurando a ciascun padre ch'ella era sua
celle, 4-2-17: in questo caso pecca giurando, imperocché one alcuno serrarne allo spiritossanto
? il menzognero / che a voi giurando libertà, seduce / color che fan
come molti altri fanno, che, giurando e spergiurando, simoneggiando e ingannando,
cagione per la quale essi temono, giurando per stige, di spergiurarsi, è per
suo volere, / rompendo fé, giurando e spergiurando. bandello, 1-34 (
mi perseguita ogni giorno in palazzo, giurando e spergiurando che vuol pigliarmi la mula
e l'altra pece / d'acheronte giurando, abbassò il ciglio. c. i
, vi-129: sovra quel corpo ciascuna giurando / metterne mille al taglio di suo brando
casaregi, 154: v'è chi talor giurando, e fin con voto / temerario
i danari che e'vincea barando, e giurando il falso, che quelli che guadagnavano
andare altrove. domenichi, 8-90: giurando per tutti li dei che udivano e
danari, che e'vincea barando e giurando il falso, che quelli che guadagnavano
: il professore di lettere continua a menarla giurando che lui non è ancora riuscito a