femm. -trice). ant. giuntatore, truffatore. ariosto, 1-2-263:
. v.]: aggiuntatóre, per giuntatore (giacché aggiungendo alla verità per ingannare
, 18-2-215: avendolo per baro e giuntatore, arse i libri delle sue prediche
, v-3-147: perché un tal giuntatore riuscisse a ciurmare per alcun tempo
vere le incredibili menzogne di questo barbaro giuntatore? muratori, 7-ii-394: con rimedi superstiziosi
forte, e sarà sgombra la società dal giuntatore, dal mendace, dal pusillanime,
, v-3- 147: perché un tal giuntatore riuscisse a ciurmare per alcun tempo il
simile non al giudice che condanni il giuntatore per assassino, ma a quello che
non ti sia impiantato il nome di giuntatore o d'ignorante. 2. collocare
riporterà la persona ed il nome di giuntatore ed intercettore delle ragioni e cause d'
/ e ne volgo la mira al giuntatore. filicaia, 2-1-236: per sotterranea vena
7-138: mancherà chi mi chiami un paltonier giuntatore, che va uccellando le eredità
ndolfi, 15-144: signor incosciente o signor giuntatore, si rende conto che il fin
altri cose impossibili e farsi tenere matto o giuntatore. machiavelli, 1-i-69: nasce da
unire insieme più tagli di tessuto; giuntatore. 4. sf. riunitrice di
coronato di forza contro quel medesimo mercatante giuntatore. 5. figur. la
non ti sia impiantato il nome di giuntatore o d'ignorante. g. m
basta che lo staffiere sia scaltrito, giuntatore, smargiasso, pratico a far ogni indignità