grazzini, 3-1 (244): giunse arcighetto... con un ragazzo
novellino, 99 (160): giunse, quella sera, alle mura:
mare. d'annunzio, iv-2-229: giunse al cancello tutto abbracciato dalle piante e
fine, / di's'altri mai qui giunse; o se più inante /
abito così aderente alla conscienza ch'egli giunse a non poter mai essere interamente sincero.
cantari, 103: e come giunse nel pian, s'accamporno / presso alla
lo accamparsi. ariosto, 41-36: giunse quel dì medesimo agramante, / e
cannello. salvini, 16-295: né giunse [coll'asta] il corpo bello;
novellino, 99 (161): giunse, quella sera, alle mura:
/ di prender legge da colui che giunse / pur ier di francia, ahi quale
non accordando l'aggettivo col sustantivo, giunse balbettando a uno scuro passo. caporali,
coll'arno..., l'arno giunse sì grosso alla città di firenze,
, 4-28: intanto una percossa / giunse nel petto, sì forte e sì
sp., 5 (76): giunse borbottando un vecchio servitore; ma,
[ediz. 1827 (74): giunse borbottando..., acquetò le
[= noia] m'addusse adesso e giunse danno. guinizelli, iv-13 (1-18
prendevano i vecchi cantanti dei quali ci giunse la fama, che la musica appena
vita. giocondo / a roma giunse con tutta sua gente, / ché 'l
. moretti, 36-172: mia madre giunse affettando disinvoltura, ma pareva avesse indossato
volgar. [crusca1]: marcello il giunse in luoghi piani ed aperti;.
non accordando l'aggettivo col sostantivo, giunse balbettando a uno scuro passo. varchi
chiamato lì per lì dal ranieri, giunse in tempo a benedirlo agonizzante, o
piè fugaci, / ch'ei non mi giunse, e salva uscii del bosco.
tornò poi com'uno cavaliere errante. giunse all'albergo e dimandò la donna;
l'aspettavano femmina..., giunse cheta cheta a giovanni mio padre e
brigata, sempre scherzevole e sempre ridente, giunse a venezia e prese alloggiamento con quel
la ragione. cantari, 24: giunse presso a lo stormo predetto, / ed
scalini a tre alla volta, e giunse in altana trafelata. montale, 97:
bologna tanto alzò la neve, che comunemente giunse all'altezza di braccia dieci. landino
, 23 (80): mi giunse una dolorosa infermitade, onde io soffersi
mia beatitudine mi fue negata, mi giunse tanto dolore, che, partito me da
della linfa dalla fresca / piaga mi giunse alle narici. idem, ii-742: e
discepolo corse più di pietro, e giunse innanzi al monumento; petrarca, 21-13:
furono assembrati, / con trentamila giunse un amirante, / e d'archi
vi si contorse, fin che non giunse a far passare il suo lungo corpo
. c. gozzi, ii-19: giunse senza rossore a dar animo e a far
antiche e'cavalieri, / pietà mi giunse, e fui quasi smarrito. tedaldi
un animale. govoni, 2-116: giunse l'ora propizia / per la calata dell'
: nel sonoro silenzio la voce solitaria giunse all'apogeo. e. cecchi, 6-44
case. vittorini, 2-38: si giunse a lentini, appiè di lunghi declivi
quando la nave / piena d'eternità giunse all'approdo. idem, iv-2-735: i
. cavalca, 16-2-296: ecco subitamente giunse sopra noi molti uomini ismaeliti saracini in
ne dà lettura. settembrini, 1-13: giunse il tempo degli esercizi spirituali che si
francesco da barberino, 115: giunse all'albergo e dimandò la donna;
giava, salendo, il convento, gli giunse grave, nascosto, d'un
fuoco le cime. beltramelli, iii-164: giunse l'autunno dolce che arrossa le viti
ch'è da dudon condotto, / vi giunse, ed aspramente anco il percosse.
come d'una persona assassinata, ci giunse, a traverso il soffitto. soffici,
mio signore. tasso, 20-127: giunse e mirolla il cavaliero / tanto vicina
signora. deledda, ii-328: verso rimbrunire giunse il fidanzato. sbarbato, attillato,
14-440: la fama dei suoi talenti giunse alle orecchie del cardinal farnese, il quale
ariosto, 38-29: tanto che giunse al monte che l'austrino / vento
, 10-97: verso le cinque giunse un'autoambulanza della croce rossa con alcuni
. panzini, ii-496: e come giunse alla città, cercò di venire in contatto
, / di's'altri mai qui giunse; o se più inante / nel mondo
della istoria non ciancia, / e come giunse, un bel corno sonasse, /
f. villani, 11-97: costui come giunse alle sbarre, le fé gettare in
bisbiglio, / sì ch'a me giunse. idem, 18-90: in questo
in su 'l giacente corpo: / e giunse viso a viso e bocca a bocca
frangente, in quel badananai / giunse un amico -ma che cosa fu? /
messere alano essendosi partito dal pecoraio, giunse la sera a una badia ch'era
beatitudine mi fue negata, mi giunse tanto dolore, che, partito me da
balasci fini. pulci, 12-43: giunse terigi e 'l figliuol di mellone / dov'
, scattò come una balestra, la giunse. idem, iv-1-131: egli stava in
. andrea da barberino, 1-16: e giunse a uno fiume ch'era presso alla
; amaro, che al cuore non giunse. bramati, 4-202: « tornai come
'l popol tutto stava a baloccare, / giunse in un tratto con gran gente armata
le pene contro i bancarottieri: carlo v giunse persino a condannarli a morte.
i-80: la signoria del nostro cittadino giunse all'ufizio e, non si trovando la
/ « o popoli, italia qui giunse / vendicando il suo nome e il diritto
i-80: la signoria del nostro cittadino giunse all'ufizio e, non si trovando la
giacomo, ii-664: figurarsi con che gioia giunse a roma la notte medesima di quel
d'urli barbareschi udissi / romor che giunse al cielo ed a gli abissi.
. idem, 3-100: quando mi giunse il primo barlume di cielo,
. /. neri, 10-61: lo giunse e quello impugna una zagaglia,
giacosa, 105: quando la notizia giunse a gressoney, partirono in battuta una
festosamente scodinzolava e faceva bau bau, giunse per l'inghiarato a un peristilio. pascoli
sp., 4 (67): giunse alla presenza del padron di casa;
pulci, 23-34: ma come e'giunse in sul bel dell'assalto, /
nievo, 371: sul più bello giunse un giorno la notizia che un generale
andò in modo che quel benedetto prete giunse che gli avevano desinato, in modo
festosamente scodinzolava e faceva bau bau, giunse per l'inghiarato a un peristilio.
opinione sul patrimonio dell'ànima, gli giunse a destare intorno a quello del corpo
. d. bartoli, 40-ii-504: giunse a nanchìn un solennissimo ciurmadore, o
in lamento. negri, 1-138: giunse a me da le vertebre del suolo,
boaro, galoppando curvo... giunse coll'asta calata e vibrò nel fianco
tetra maestà, con fier cipiglio / giunse al grand'uopo il conte di turboria.
d'annunzio, iv2- 315: quando giunse al canto dei bottari, dove le ampie
di contrada; /... / giunse alla scala rifinita e stracca / e
g. m. cecchi, 16-49: giunse non so che bravazzóne, che lo
dispetto vedendola corteggiata. fogazzaro, 2-193: giunse ansante, accigliato nella sua gravità di
ariosto, 12-8: dopo non molto giunse brigliadoro, / che porta orlando disdegnoso
d'inchini. palazzeschi, 5-347: giunse... vestito con una certa
/ sì che la spada non lo giunse appieno, / per mezzo lo tagliava
. verga, 3-16: finalmente giunse il treno, e si videro tutti
anche al poscritto dei contravveleni; nino giunse perfino a notare ogni possìbile morte in altrettante
e sudò. vittorini, 2-9: giunse una lettera di mio padre. riconobbi
cavalcando in caccia, con sospiro / giunse a viterbo. -convertire in caccia
a quelli del mercato vecchio, si giunse persino a dar l'esilio a vocaboli
vegliantino; / e se non fussi che giunse al calcagno / quanto potè più basso
x-3-277: oggi a calcar le nuvole / giunse la tua virtute; / e
, purg., 8-12: ella giunse e levò ambe le palme, / ficcando
vorrei. nievo, 1-147: come giunse col calesse all'uscita dal cortile,
lui, cred'io, / ancor non giunse dell'ucciso amico / la funesta novella
splendor di torchi e subito drieto giunse con molta e nobil compagnia il signor prefetto
: la riforma del duro ginevrino non giunse a calvinizzare tutto il cantone, nonché svizzera
uno splendor di torchi e subito drieto giunse con molta e nobil compagnia il signor
guadagnare tempo. sacchetti, 17-28: giunse ad uno albergo,... non
, spesso con quella si accoppiò e giunse allora al mostruoso apogeo della sua grandezza
prima volta che questa brutta parola mi giunse all'orecchio. l'indifferenza di tutti
neri pipistrelli, a frotte; / giunse col vento un ritmo di campana, /
: subito, da quartiere basso, giunse il suono grave del campanóne di san
storia di fra michele, 64: quando giunse a santo giovanni, essendogli detto:
un caffeuccio fuori centro. ella giunse con ritardo. il cappello nuovo la camuffava
sotto la gorga appunto al canaletto / giunse un rovescio, e fesse assai del
d'annunzio, iv-2- 151: quando giunse alla porta della basilica e intravide la
silenzio, attraverso la porta semichiusa, giunse il canto lontano d'un contadino che
e macigni. buzzati, 1-292: giunse verso le cinque a una piccola locanda,
andrea da barberino, 1-276: quando pandroces giunse fuori, correa in giù e 'n
suoi figliuoli; / e come e'giunse in capo delle scale, / disse la
, nobilitata e abbellita sempre più, giunse a tal grado di pregio, che presa
. pulci, 10-65: il prò'rinaldo giunse al sara- cino / d'un colpo
di buenos aires, una notte gli giunse un dispaccio dal vaticano. -cardinale
agile e ratto / fermò col dente e giunse a la carriera. peregrini, xxiv-179
allor s'udio. colletta, i-53: giunse prima la misera geltrude, legata sopra
. carrozzàccia. baretti, 1-186: giunse quivi in una carrozzaccia, a stento
: i soldati, dal giorno che giunse l'esercito sotto la città, sempre
non so narrarte. straparola, 3-2: giunse ad un'acqua, stata depurata dal
donne antiche e'cavalieri, / pietà mi giunse, e fui quasi smarrito. idem
/ passò di ceto in ceto, e giunse ancora / la bassezza a tentar del
, nobilitata e abbellita sempre più, giunse a tal grado di pregio, che
alla quale... l'italia giunse con tanta celerità di cammino, che
passò di ceto in ceto, e giunse ancora / la bassezza a tentar del contadino
così non ristette mai il cavallo che giunse alla tinta, dov'era il suo albergo
, involta in bellissimi panni bianchi, giunse cheta cheta a giovanni mio padre, e
idem, purg., 5-112: giunse quel mal voler che pur mal chiede /
, 1-2: pre severino col chierichetto giunse a l'uscio della chiesa e entratovi
33-34: mia speme... / giunse nel cor, non per l'usata
non fu molto inante, / che giunse dove in una chiusa valle / si
istoria non ciancia, / e come giunse, un bel corno sonasse, / ch'
d'urli barbareschi udissi / romor, che giunse al cielo ed agli abissi. di
di granata] per la città, giunse a uno grande cinto di mura.
carducci, i-1197: a roma mirava e giunse giuseppe mazzini, facendo via contro la
quando la nave / piena d'eternità giunse all'approdo. soffici, 1-287: la
, 1-114: un venditor di ricotta giunse con le sue ceste sulle spalle nella
piccole isole senz'anima viva, si giunse dinanzi a una costa collinosa, aperta
suo reggimento. baretti, 1-186: giunse quivi in una carrozzaccia, a stento
morte dove elli era,... giunse al signore, come uno uomo aombrato
però che la prima grossa commessa post-bellica giunse nel 1953, con le navi da
quel dì medesimo del commiataménto il marchese giunse in vinegia. = deriv
al- banio montando la montagna con gente giunse a mezza costa, lasciò la compagnia
più di questa mia compartecipazione amorosa, che giunse a dare, in mia presenza,
nel bel sen le peregrine rose / giunse a i nativi gigli, e 'l vel
mio innocente amore per que'novizi, giunse tant'oltre, che io sempre pensava
, in atto di visita dei quartieri giunse ivi il signor giordano. sagredo, 376
sotto la tiranpetrarca, 78-1: quando giunse a simon l'alto concetto / ch'
ojetti, i-555: l'ardito romeo non giunse a toccarla [roma]. ma
papa conspagna, che quattro mesi sono giunse a questa corte, sulta i cardinali
, 4-171: in quel momento giunse un altro congiurato, imbacuccato come loro
sotto-scala e altri ancor dagli armadi, giunse a riunirne un congresso di ogni forma
paltoniere, / po'che viltà ti giunse nell'arcione, / sì ch'a la
l'asta al confine / della gota lo giunse e dell'orecchia / e conquassògli le
a otto giorni, l'aspettato consentimento giunse. deledda, iii-694: io e
la lancia su la cossa piglia, / giunse l'alfrera, quello ismisurato, /
, 12-164: quattro giorni dopo, giunse la mamma di giovanni col suo medico di
passò di ceto in ceto, e giunse ancora / la bassezza a tentar del contadino
. d'annunzio, iv-2-151: quando giunse alla porta della basilica e intravide la
penetrò la farfalla, al paralume / giunse e le conterie che ravvolgevano / segnando
con grandissima turba di villani, vi giunse; e, con molta fierezza, a
in effetto [il pussino] non giunse che a fatica ed istento ad operare quanto
, correndo il trapasso; / e giunse al pavaglion, nanti a gradasso.
monti, iv-247: il legno non giunse che alle due della notte. in
, accompagnare. colletta, i-53: giunse prima la misera geltrude, legata sopra
giocosa, 105: quando la notizia giunse a gressoney, partirono in 'battuta
. svevo, 3-649: in quel momento giunse giovanni che mi salutò con la sua
signora lucrezia. palazzeschi, 3-11: giunse mio padre. mia madre gli saltò
tosto giunto a maestro tomaso, che giunse roberto con una lettera generale a tutte le
sostant. varchi, 18-3-176: giunse lo imperadore a santa maria -
. dante, par., 15-38: giunse lo spirto al suo principio cose /
lancia su la cossa piglia, / giunse l'alfrera, quello ismisurato, / con
lucio albanio montando la montagna con gente giunse a mezza costa, lasciò la compagnia
piccole isole senz'anima viva, si giunse dinanzi a una / che del nostro valor
un mite candore. campana, 204: giunse il battello e riposa / nel crepuscolo
santo venerando fiorentino pastore zanobi, mi giunse più saltabellante del consueto... con
, involta in bellissimi panni bianchi, giunse cheta cheta a giovanni mio padre,
ariosto, 23-46: la bara funebre / giunse... / là dove fece
, congedo. baldi, 4-1-81: giunse in urbino... giuliano cardinale di
cremisi. c. gozzi, i-49: giunse all'imbarco colle vesti, colle scarpe
dentro alla piaga mortale, / dove giunse d'amor l'aurato strale. s.
ghiaccio dell'aria? buzzati, 1-292: giunse verso le cinque a una piccola locanda
fosse dentro alla piaga mortale, / dove giunse d'amor l'aurato strale.
. pindemonte, 3-409: ei testé giunse / donde altri, che in quel mar
crudo. boiardo, 2-6-44: lo giunse a mezo il scudo, / e
non possa oltrepassare senza guastarsi. vi giunse, cred'io né più né meno
pascoli, 865: però ch'ei giunse al lembo della sera, / e su
, / e 'l mio fiorito stato giunse a fine, / le cure più mordaci
figur. luca pulci, 2-120: giunse alla torre presso alla mattina / dov'
. andrea da barberino, 1-254: giunse in sala uno damigello che aveva circa
non sono liberi. ariosto, 25-8: giunse alla piazza, e di fuoco lucente
cinzio, 5-1 (1994): giunse rodobano poco dappoi, col figliuolo e
pace. pulci, 3-13: orlando giunse e diègli un bel saluto.
avea 11 paese noto, / lo giunse che non fu troppo lontano; /
parte de la mia persona mi giunse una dolorosa infermitade,... la
appena accennato. folengo, ii-49: giunse [la madonna] a la cognata,
iperborei sciti a tonda ircana, / giunse alle parti di sarmazia. b
di fame incetta. imbriani, 1-35: giunse a tale lo scandolo, che il
1-60: fuggì soletto... / giunse nel campo in region remote. /
/ d'infelice mortai tan- t'alto giunse? 8. in frasi che
soa parte. pallavicino, iii-717: giunse poi a notizia di ferdinando
anca / non mi dipuose, si mi giunse al rotto / di quel che sì
degli studi nel cui strofinamento il levantino giunse a deporre l'antica scorza. betteioni
che se una volta [leopardi] giunse a deprecarla [l'idea del soprannaturale
d'ogni bene. moravia, ix-361: giunse infatti di lì a qualche minuto,
perché più giusto. cuoco, 1-36: giunse a minacciare un castigo agli avvocati da
. pindemonte, 1-27: e poiché giunse al fin, volvendo gli anni, /
sinistro. pratolini, 2-62: la voce giunse a destinazione, con le parole tutte
la lettera, chissà per quale incaglio, giunse a destinazione solo l'altro giorno
l'altro in pegno di mercede / giunse le destre e gl'impalmò per fede.
canterei] quei che al cocchio / giunse quattro destrier, figli del foco, /
aura e la marina, / che tosto giunse al suo regno natio. tasso,
potere. muratori, 7-i-53: giunse a tanto, che detronizò gli stessi
dante, purg., 8-13: ella giunse e levò ambo le palme,
cittadetta. guido da pisa, 2-89: giunse al fiume amaseno, 10 quale traboccava
il dì 25 di settembre carolina murat giunse in città. fu la cerimonia..
con esso goder l'ore sereno, / giunse quel diavolaccio scatenato / che tutti i
pontefice, verso la fine d'ottobre giunse a noi di spagna funesta novella, che
ii-209: alle corte: dal tre si giunse al sei; / si sdrucciolò dal
che di quel pericolo riuscìo, e giunse dal lato del ponte di là all'
un splendor di torchi e sùbito drieto giunse con molta e nobil compagnia il signor
de'nimici; e tanto adoprò, che giunse al dietro- guardo. =
ca- valier gagliardo; / ma non giunse a marzaglia innanzi sera. / quivi
attenzione di vostra risposta: ella alfin giunse e mi recò la più dolce consolazione
in uno giorno. sagredo, 1-579: giunse a costantinopoli in questo tra tempo il
al figur. pulci, 10-16: giunse morgante e diguazza il battaglio. lorenzo
e quanto. ottimo, ii-49x: giunse piramo più tardo al luogo; trovò
siena, 1-18: l'altro dì giunse lo re di brettagna / con bella gente
doni preziosi, / e di valenza giunse la canpagna, / di quel reame
/ la punta, e in diligenza giunse ad argo. 3. cura
bulicar dimesso. guerrazzi, 6-25: giunse nella terra dei miei padri il giorno d'
era il festeggiar finito ancora / quando giunse dal campo il messaggero, / non
ancora vergine, con matrimoniale legge si giunse, contenta di tale marito. sacchetti
: in questo stato dimorando, mi giunse volontade di scriverne parole rimate. boccaccio
. m. villani, 10-20: giunse nell'isola di cicilia con quattordici galee
dimorsa, / ch'a napoli ne giunse, a 'ntendimento / d'arder quella
, 35 (109): mi giunse ne lo cor paura / di dimostrar con
volto. g. raimondi, 3-59: giunse ad esprimersi in francese, con un
d'alquanti, / sin ch'a rinaldo giunse, e qui fer- mosse. marino
. sacchetti, 160-79: la novella giunse nella vigna a quelli lanaiuoli, di
squilla. levi, 3-16: un'automobile giunse improvvisa e velocissima su per la strada
di corda. praga, iv-24: mi giunse una lettera dai direttore delle carceri,
, sono per dirompere un « quando giunse a simon l'alto concetto ».
incertezza si riprese il cammino. si giunse altimprowiso sopra un accampamento di damara,
cavalcando per una strada che egli trovò giunse sotto una caverna d'ima grande montagna
la piaga / di che pandaro il giunse. 3. far diminuire d'intensità
avervi recato. verga, ii-475: quando giunse la notizia del disastro che aveva colpito
, onde l'avvinse, / e giunse in voi con sì mirabil arte. /
crepasse. pulci, 10-49: come e'giunse, metteva alte grida, / tanto
alto ingegno, / che di vii nazion giunse a lo 'mpero. / qui pensa
senza veder né sentire anima viva, giunse presso alla casetta dove si aveva disegnato
fugate varie partite di genti d'armi, giunse al fiume pescara, prima difeso,
. fioravante, 72: tanto cavalca che giunse là dov'era fioravante a quel palagio
ed era per seguir; ma quivi giunse / in fretta un messaggier che gli disgiunse
a le stelle, e s'ei non giunse, / la vita venne men,
g. m. cecchi, 1-2-77: giunse appunto allo scompiglio / del non si
. s. degli arienti, 75: giunse uno sabbato de sera alla citate de
, iii-26: questa lettera, che giunse pochi dì prima della sessione, disnebbiò
a'suoi mali una gran postema, giunse a non potersi disobbligare dal letto,
loro campo agli ultimi preparativi, non giunse in napoli. de marchi, ii-1067:
trovò in una fastosa sala, gli giunse, dispento dai cortinaggi, un rumore di
, 4-5: flaminio come desperato, giunse ad un'ampia e spaziosa campagna et
iv-2-302: su 'l mezzodì la vettura prefettizia giunse in vista. il popolo si dispose
'n bianco sen le peregrine rose / giunse a'nativi gigli, e 'l vel dispose
questo implacabile declamatore? dove mai non giunse suo disragionare? = comp. da
). panzini, i-328: quando giunse alla stazione si informò quante ore di
il sentimento palese. gozzano, 122: giunse il distacco, amaro senza fine,
a lui quella spada distese, / e giunse a mezzo lo scudo fatato. anguillara
simulacro a fiamma vera / errando, giunse a un prato ove / l'ombra negli
era distinto. ariosto, 23-100: giunse ad un rivo che parea cristallo,
fé catena onde l'awinse, / e giunse in voi con sì mirabil arte.
altri, e sopragiugnendolo la notte, giunse alla casa di costui. tasso, 6-34
del suolo. carducci, iii-n-80: giunse il laureando in roma a 6 di aprile
franche donzelle e gli scudieri, / giunse la nobilissima ermengarda; / e da
regno. alfieri, 1-177: non giunse in tempo / forse il divieto tuo
sentendome dolere quasi intollerabilmente, a me giunse uno penserò lo quale era de la mia
la mia beatitudine mi fue negata, mi giunse tanto dolore, che, partito me
della palma. pattavicino, 6-1-149: giunse quivi la domenica delle palme del 1651
le franche donzelle e gli scudieri / giunse la nobilissima ermengarda; / e da lor
ecco, io diceva a me stesso, giunse nella terra dei miei padri il giorno
cuba. d'azeglio, 1-202: giunse a far quadri dotati del primo fra i
a quelli del mercato vecchio, si giunse persino a dar l'esilio a vocaboli
barone pallavicini, fattone viceré, vi giunse dalla sicilia... con sette battaglioni
a quella monarchia universale alla quale solo giunse il popolo romano. d'annunzio,
-non so. dubbia e confusa / giunse a me la novella. e tu noi
dubbii e più che inimici popoli camminando, giunse ad asdrubale. machiavelli, 1-i-59:
. g. villani, 9-351: giunse in firenze il duca d'atene..
e duri ferri. pulci, 15-47: giunse nello scudo la donzella / con l'
soffici, iv-290: a firenze, ci giunse l'eco delle bassezze, delle falsificazioni
/ di prender legge da colui che giunse / pur ier di francia, ahi quale
lingua italiana. gozzano, 599: gli giunse la proposta lautissima d'una casa editrice
raffinato. beltramelli, i-344: si giunse così, a passo a passo, ai
arma toltagli di mano: allo scopo si giunse per altre vie, senza lui e
lucio albanio montando la montagna con gente giunse a mezza costa, lasciò la compagnia,
ei [s. bernardino da siena] giunse al sommo della via / ch'a
ferì lei di furia pieno; / giunse al cimier che 'n su l'elmetto avea
dove legno a legno / l'arte non giunse in fabbricando il fianco, / di
/ e per farlo miglior gli odor vi giunse, / che trasse vincitor da l'
., 14-1 (263): vi giunse [pallamides] con trenta navi cariche
/ il suo cavallo, che i compagni giunse. b. davanzali, i-203:
. b. adriani, 1-i-328: giunse a capo d'una selva, per entro
: quando la ciarlataneria al terz'atto giunse all'insolenza, e l'atto si
napoleone augusto. comisso, 15-93: giunse a una piazza circolare dove un alto
a tutti invisibile. settembrini, 1-38: giunse a beffare sinanche il proprio figliuolo ed
da simulacro a fiamma vera / errando, giunse a un prato ove / l'ombra
un arbusto. moravia, iii-47: giunse così ad un pianoro sabbioso, in
luca pulci, 3-168: in questo giunse lione spinetto / col becco all'erta
, ove il sermon d'italia / pur giunse ad obliar, meglio erudita /
segneri, ii-327: quando poi giunse al cospetto del suo cadavero esanimato ed
su nel cielo in sua doglia raccolto / giunse il suono d'un prego esecrato:
egli tossisse. quarantotti gambini, 7-127: giunse dal prato un suono di campana esile
a quelli del mercato vecchio, si giunse persino a dar l'esilio a vocaboli
medesima via si diresse a lemno, ove giunse con espedito viaggio. d'annunzio,
suoi piedi non avevano alcuna esperienza, giunse nella sua piccola casa. -dare
il ritornello che dal buio / ti giunse una mattina). -non essere:
provensa del mese d'aprile di mccccx e giunse in genova in quelli tempi che 'l
la sua cittate. lanzi, iv-62: giunse giamboni, 7-55: la schiera divisero
tor moglie. ariosto, 30-90: giunse al castello un giorno in su la nona
/ fora a contarvi, alcun mi giunse indizio / di lui. cicognani, 9-9
petrarca], ii-93: com'e'giunse all'uscio della casa del padre, a
corte ali. guerrazzi, 2-678: giunse a tutti offre ogni estimativa amaro cotesto
questa parte della prospettiva per lui solo giunse alla piena età. romagnosi, 11-73:
b. croce, iii-22-18: si giunse a ridare nell'uso corrente, significato
. massaja, ii-1-756: finalmente si giunse al fabbricato, e ci arrestammo al
facchino che l'aveva adocchiato, gli giunse addosso e li dice: « gobbo traditore
dopo non molto la bara funèbre / giunse, a splendor di torchi e di
le nature degli animali, tanto che giunse all'uomo: e disse aver veduto il
stridendo e perco- tendo, / lo giunse sì che né lo scudo avvolto / di
a. pucci, 6-181: po'giunse il re colla sua gente grossa,
inalzate. massaja, ii-1-757: finalmente si giunse al fabbricato [del monastero],
23 (80): e però mi giunse uno sì forte smarrimento, che chiusi
algarotti, 2-470: col fangoso corrier giunse l'altr'ieri / quella di cui tanto
tornasi di lampedusa, 199: la corriera giunse sul far della notte con la sua
penetrò la farfalla, al paralume / giunse e le conterie che ravvolgevano / segnando
serao, i-648: qualche bestemmia giunse, farfugliata da coloro che erano mezzo
, 23 (80): mi giunse uno sì forte smarrimento, che chiusi li
, ii-238: partito da brindesi, giunse dirimpetto a messina;... e
la corazza. pulci, 21-41: giunse la punta al bellico al farsetto,
petrarca], ii-93: com'e'giunse all'uscio della casa del padre,
de'goti che regnavano in roma, giunse nelle parti di grecia. ser giovanni
, i-223: a notte inoltrata donna clelia giunse alla villa, tra le solite meraviglie
: / ve'come il tardo alfin giunse il veloce, / ve'come fu dal
trepidanti; poi, dal mare, giunse il favonio, lambì le colline di
pontefice, verso la fine d'ottobre giunse a noi di spagna funesta novella, che
la maternità. marino, vii-573: giunse, ove poi di cittadine inermi /
e di tafani. caro, 1-83: giunse in eolia, di procelle e d'
l'altro in pegno di mercede / giunse le destre e gl'impalmò per fede.
fi- gato. pulci, 21-41: giunse la punta al bellico al falsetto, /
solcare il mare, e con somma felicità giunse nel mese di maggio...
suo popul fello. tasso, 9-55: giunse guelfo opportuno e 'l suo drapello,
. davanzali, ii-73: nuovo aiuto giunse di varo alfeno co'batavi, che rotti
l'ora che lo suo dolcissimo salutare mi giunse, era fermamente nona di quello giorno
a ferma / etade; egli vi giunse, oimè, ma in vano. carducci
. degli arienti, 315: una nocte giunse a parlare cum lei ad una finestra
fe'largo intanto / ch'ai fin lo giunse; e mentre che gridava, /
6-301: poco dopo, da lontano, giunse ad antonio il suono della voce di
vicino al fondo. forteguerri, 6-104: giunse con quel colpo a ripentaglio / di
s. degli arienti, 427: giunse al conte nicolao e a madonna sua
non era il festeggiar finito ancora / quando giunse dal campo il messaggero, / non
sempre piacevoli. landolfi, 8-55: giunse infine anche adele, colla sua liberale
stato massaro. gozzano, 102: ma giunse di l'ora che non ha conforto
.. non prima si fermò, che giunse a certe case. b. davanzali
fucileria. loria, 1-102: quando giunse sul campo, i riflessi rossi delle
pulci, 11-34: rinaldo, come giunse, al suo baiardo / una fiancata
una gran calca che v'era, giunse dirimpetto al giudice. bandello, 3-31 (
ampia strada. caro, 9-1109: lo giunse sì [il telo], che
: dalla finestra aperta... giunse l'aroma dei fieni maggesi e delle
la spalla. pulci, 15-47: giunse nello scudo la donzella / con l'aste
feri. ariosto, 2-41: poi giunse in una valle inculta e fiera, /
2-128: spinto dalla sete, un cervo giunse a una fonte, e dopo aver
esser noti / dal dì che il zio giunse alla somma altura; / ma pieni
core. rinaldino da montalbano, 884: giunse rinaldo col figliuolo rinaldino, il quale
e quando egli ebbe assai assai pazzeggiato, giunse al fine de suoi giorni, così
altri al ritirarsi, finché wukassowich non giunse a lavisio. -fare le male
497): quando questa [carrozza] giunse, con un seguito di molte altre
ogni prato fioriva. ariosto, 23-100: giunse ad un rivo che parea cristallo,
'l prato. anonimo, ix-939: giunse tristano e isotta fiorita / con quella
si prendevano i vecchi cantanti dei quali ci giunse la fama, che la musica appena
ultimo don. pascoli, 1538: si giunse al camposanto solitario / cinto d'una
da lei diviso. sacchetti, 3-15: giunse nella sala, dove lo re il
loro diletti. pascoli, 708: giunse al burrone, alto, infinito, /
schifo. de marchi, i-960: giunse in un punto ove il lago, restringendosi
florido marito. foscolo, 1-464: giunse, né in tutta la sua larga casa
ii-298: dal momento che la natura giunse ad una certa consistenza, cessarono i
l'altro in pegno di mercede / giunse le destre e gl'impalmò per fede
l'aere fende, / voce che giunse di contra dicendo: / « an-
/ di prender legge da colui che giunse / pur ier di francia, ahi quale
la via cogli odorosi fumi, / finché giunse a un aitar folto di lampi.
a quelli del mercato vecchio, si giunse persino a dar l'esilio a vocaboli
forar selve, / dov'altri mai non giunse. -fendere, penetrare nel mezzo
cominciò una difficile e pazza ascensione. giunse trafelato sulla forcata, che la tormenta
: l'eco dei primi successi forensi giunse all'orecchio del presidente. -spreg.
): appresso la nuova trasfigurazione mi giunse uno pensamento forte, lo quale poco
esser certo. frezzi, ii-15-41: quando giunse minerva all'altra sponda, / ella
cadde. pulci, 10-152: dovunque e'giunse, lo smalto e 'l mattone /
. buzzati, 4-265: attraverso il pavimento giunse un suono difficilmente descrivibile: un brusìo
rianimato. aleardi, 1-210: quando giunse al varco / dell'orba solitudine dei morti
asciutto, che il rammarico della giovine giunse a stuzzicarne l'orgoglio. 27
saldare le mie cicatrici, ma non giunse con l'arte a diradicar dal mio viso
là dai regni dell'austro inaspettata / giunse fremendo orribile procella. leopardi, 39-47
cor la dea fremendo ancora, / giunse in eolia, di procelle e d'austri
andò che al regnator del mare / giunse tal voce; onde fe'porre il freno
. ciro di pers, 125: ei giunse frettoloso all'ore estreme, / ed
46-38 (iv-109): ruggier che giunse il re sopra 'l frontale, / lui
questione meridionale »,... giunse... a chiarezza di coscienza e
aizzato dalle voci e dal trambusto, giunse correndo fino a lui, fiutò scodinzolando,
: ma poi ch'ai laccio suo la giunse e colse, / e la chioma
, come chi fuggisse dal fuoco, e giunse ad un monte, in sul quale
che tu non eri più a milano mi giunse improvvisa e dolorosa come un fulmine.
: sorprendente. cattaneo, iii-2-168: giunse fulmineo l'annuncio che il borbone vinto
idem, purg., 5-113: giunse quel mal voler che pur mal chiede /
vittima, paolina, quando novella le giunse che le era morto il fratello grande e
e tosto in mezzo il fuoco eterno giunse. molza, 1-222: mille color diversi
ne concepì fuoco sì indegno, che giunse a quegli eccessi più enormi da far inorridir
e lieto vada. ariosto, 24-48: giunse al fin tra quegli arbori che scrisse
e. cecchi, 6-228: si giunse che la caccia era sulle mosse.
e dispietato furo / sovr'una mula giunse in questo loco. buti, 1-625:
la gente / l'occhio suo vago giunse penetrando / colà dov'era criseida piacente.
si ristettero. sacchetti, 64-22: giunse alla porta del prato, ed entrò dentro
allora salì in su una galeotta e giunse la nave. collenuccio, 236:
, che pare una farfalla, / e giunse fuor dov'era il cavaliere. /
era tutta nella criniera del cavallo, giunse coll'asta calata. manzini, 11-4:
degli scolari. pavese, 4-65: giunse in un attimo davanti alla caserma,
tra gambe, tantoché... giunse a parigi. cellini, 2-16 (332
dì che n'era giunto, vi giunse la ganda, ch'era un animale quasi
giulio strozzi, 11-85: di virtù vi giunse / gara gentil. muratori, 8-ii-15
. degli arienti, 315: una nocte giunse a parlare cum lei ad una finestra
sì che l'uno e l'altro giunse / senza vittoria al destinato segno.
. villani, 7-75: il seguente dì giunse l'ammiraglio... menando grande
, 1-451: il traffico della francia giunse a fare ombra all'inghilterra, ad esser
nievo, 371: sul più bello giunse un giorno la notizia che un generale giovine
, cui la nutrice / col proprio genitor giunse in un letto. parini, vii-8
con svantaggio: che partì primiera) / giunse nel piano in quel momento stesso,
figur. alamanni, 6-14-143: ei giunse la palla al primo getto / e
su 'l giacente corpo: / e giunse viso a viso e bocca a bocca.
pel bosco errando andava, / li giunse a caso sopra in questo luoco.
18-2-142: questa novella... giunse carissima e gioconda oltra modo sì al
udire ed a veder giocondo, / giunse lo spirto al suo principio cose, /
g. b. adriani, 1-i-440: giunse finalmente... avendo..
talun grava che il ferro / ostil noi giunse, e l'anima dal petto /
di consigliere. nievo, 1-516: giunse a mettersi da un canto cinquecento mila reali
uomo assai. cicerchia, 1-190: giunse al monte calvario il popol giudo.
. romanzo di tristano, xxviii-585: giunse lo ree languis a gamelotto a la
fe'giudicio rio; / poi la novella giunse quella sera. g. bentivoglio,
. rem. giunsi, giungésti, giunse, giungemmo, giungéste, giùnsero; part
/ non mi dipuose, sì mi giunse al rotto / di quel che si
, 4-470: il papa... giunse le sue galere a quelle di spagna
molto da poi... si giunse sì domesticamente colla nobilissima famiglia de'colonnesi
sorella s'egli il togliesse; e giunse più, ch'elio era stato suo
a quei che fien presente. / poi giunse: « figlio, queste son le
umiltade e contrizion di core. / giunse altri prieghi e convenevol voto / al gran
. dante, purg., 5-112: giunse quel mal voler che pur mal chiede
fe'catena onde l'awinse, / e giunse in voi con sì mirabil arte.
., 28-46: né morte 'l giunse ancor, né colpa 'l mena, /
marino, 6-195: al laccio suo la giunse e colse. forteguerri, 8-92:
e 'l collo. pulci, 15-47: giunse nello scudo la donzella / con faste
talun grava che il brando / ostil noi giunse, e l'anima fuor pone /
antiche e'cavalieri, / pietà mi giunse, e fui quasi smarrito. m.
/ serpi e fere alla terra, e giunse loro: / crescete ornai, che
giacitore d'este. ungaretti, ii-40: giunse a un prato ove / l'ombra
preson per mano. folengo, ii-49: giunse a la cognata, / che,
moto. testi fiorentini, 77: giunse di notte e non volle intrare nela
vani. pulci, 3-13: orlando giunse e diègli un bel saluto. caro,
in attenzione di vostra risposta: ella alfin giunse e mi recò la più dolce consolazione
mente una lettera... che mi giunse pochi giorni fa, al momento della
questo sacro asilo / strepito mai non giunse né d'amica / né di nemica tromba
nel cielo in sua doglia raccolto / giunse il suono d'un prego esecrato. leopardi
levi, 2-355: dalla finestra mi giunse un rintocco di ore da un campanile
: egli amò lei, e l'amor giunse al segno / in ch'era già
merto / d'infelice mortai tant'alto giunse? niccolini, ii-30: d'orror mi
d'orror mi colmi! ove non giunse questa / mostruosa possanza? -dare
: detto questo, gittò quello lanciotto e giunse ne'fianchi a uno cavaliero ch'avea
. ariosto, 43-156: la novella giunse quella sera. tasso, 2-47:
con le mezzette. delfino, 1-23: giunse il giorno fatale, / che
c. croce, 287: quando costui giunse all'età di trent'anni, egli
alquanti, / sin ch'a rinaldi giunse, e qui fermosse. giordani, v-59
a le stelle, e s'ei non giunse, / la vita venne men,
non dovea che a se stesso, giunse col petrarca e col tasso a una perfezione
ad offenderla. moravia, xi-25: giunse fino ad invitarlo a cena, col pretesto
pulci, 10-65: ma 'l prò'rinaldo giunse al saracino / d'un colpo tal
cui la nutrice / col proprio genitor giunse in un letto. pasqualigo, 1-26
con giunonica legge la mia madre si giunse. = voce semidotta, lat.
). ariosto, 42-8: orlando giunse, e messe il colpo giusto /
f. corsini, 2-324: tra questi giunse più nuovo di tutti il toro messicano
; amaro, che al cuore non giunse. -balzare alla gola un sentimento
strage. pulci, 27-20: orlando giunse, e con gran furia aprilla,
33-35 (iii- 131): non giunse orlando in su la riva appena, /
istorietta troiana, xxviii-543: contro gli quali giunse piacergli, renderglisi gradito. a
: platone col lume solo della natura giunse a far una sì maravigliosa graduazione, ponendo
giocosa, 105: quando la notizia giunse a gressoney, partirono in « battuta »
ch'è quel grande che di spagna giunse? / grande senza dubbio è; ma
497): quando questa [carrozza] giunse, con un seguito di molte altre
il giovane, i-317: la grassezza sua giunse a tal segno, / eh'e'
... gravato tra via, appena giunse,... preso da un
, dolce nella sua roca gravità, giunse uguale e continuo dai quartieri lontani.
fui, / quando ei meco si giunse, e io con lui. anguillara,
. sacchetti, 214-23: la ronzina giunse stracca e in fine guasta, che
-intr. morando, 123: giunse la notte, ed ella guatando sempre
gioco. goldoni, iii-287: giunse il pastore e uccise il lupo sozzo,
a. pucci, 7-22: giunse a capraia, e piacquegli lasciare /
. boccaccio, vi-299: ella il giunse [il daino] e lui ferio /
. g. villani, 12-67: giunse il duca del loreno... in
, quando illustre e pacifica legazione gli giunse che gli fe'cader l'armi di
libro astratto, / canonico, mi giunse il vostro foglio, / che m'ha
notizia dell'imperatore, o se vi giunse, conviene che gli fosse immascherato.
dall'ambiente. pavese, 3-142: odisseo giunse da circe, avvertito del pericolo e
. pirandello, 6- 372: giunse l'altra notizia dell'impazzimento di daniella.
, e impedimentò il colpo che non giunse fermo. giov. cavalcanti, 2-2-567
monti disagevoli, avanti il mezzo giorno giunse a fornovo. ariosto, 22-45: ancor
a tergo. piovene, 3-230: giunse il suono di due voci che contrastavano
un giorno la via per la quale giunse all'arte immortale ed alla gloria imperitura
è che quasi in uno momento vi giunse addosso, odo che fieramente doluto e turbato
, / e così tosto al mal giunse lo 'mpiastro. petrarca, iv-2-129: dov'
. f. corsini, 2-452: giunse la notizia a narvaez del sito in
ombra della prima petra, / e quando giunse parve vita a vita / si raccozzasse
sente, / corse a vederla, e giunse ch'era morta: / alla sua
disciolti, che il marito di lei giunse all'improviso, e picchiò l'uscio.
da simulacro a fiamma vera / errando, giunse a un prato ove / l'ombra
la lettera, chissà per quale incaglio, giunse a destinazione... con trentasette
guerrazzi, 7-56: un grande uomo incamuffato giunse affannoso alla carrozza. idem, n-ii-46
nel suo quartiere. muratori, 14-108: giunse prima avviso che i francesi senza sfoderare
7-637: allor eh'aletto / vi giunse, e 'l torvo suo maligno aspetto /
e 'l collegio incappellato / in pisa giunse molto allegro e gaio. sannazaro,
poi, non dominando il terrore, giunse a incapperucciarsi da lacchè, a mettersi
molto e fangose per la pioggia, ne giunse il rumore a federigo.
assoluti. galdi, ii-230: si giunse talvolta dalle più avide nazioni a incatenare
che stare ascoso è impossibile, volontade mi giunse di parlare d'amore, la quale
pompilio] sacrificante in abito di pontefice giunse a passi frettolosi un comero..
descendendo alla specie de la contrarietà, non giunse, né fissò gli occhi al scopo
, 7-157: sciolsemi il padre, giunse l'ali al lato. / il foco
opere, è un onore dove non giunse mai l'ardire... de'miei
volta, e senza inciampo alcuno vi giunse. casalicchio, 508: chi vuol camminare
dal complemento. malispini, 185: giunse incontra messina a dì vi di luglio
b. davanzali, ii-54: giunse al padre e alle provincie e agli
. f. corsini, 2-56: giunse il giorno dipoi l'armata, riunito
grave crollo fino al tenebroso / tartaro giunse, e 'l ripido fracasso / di piedi
berni, 18-13 (ii-100): giunse ella lui d'un colpo aspro indiscreto
si salutorno, / ma come e'giunse, del campo pigliorno. ariosto, 33-6
lo stemperamento loro. oliva, i-1-653: giunse al campo quel miracoloso deposito..
d'annunzio, iv-1-1001: il pianoforte giunse tra le allegrezze infantili d'ippolita.
muratori, 7-v-3: niun dogma abbominevole giunse ad infestar la loro credenza.
nella selva. pulci, 21-41: giunse la punta al bellico al farsetto,
innanzi. siri, 1-iii-17: giunse... per dar conto al papa
nella turchia asiatica..., giunse a giaffa. 2. per
. all'uso frequente del primo si giunse... specialmente per l'efficacia della
e. cecchi, 8-23: giunse il più ingente convoglio, e cominciò
festosamente scodinzolava e faceva bau bau, giunse per l'inghiarato a un peristilio psèudo-greco-romano
altissime speranze..., non tantosto giunse per la via del tortonese, su
293): innanzi e innanzi; giunse dove la campagna colta moriva in una
24: pausania, che venia inanzi, giunse il re filippo e li diedi d'
con le altre. cattaneo, iii-3-223: giunse [morton] a rilevare come fra
fatti di giuseppe ebreo, 14: giuseppe giunse a loro; e incontanente il presero
volgar., 499: mezzo vivo giunse a terra; ed infiato per troppo beveraggio
1-375: né alcuna insania d'ateismo giunse mai ad acchetare i latrati della coscienza,
. v.]: nel primo insospettimento giunse persino a dubitare per un istante della
venir movea lontana, / insperata non giunse, ma sì cara / che lor
-sostant. cesarotti, 1-xx-302: giunse ai famosi trovatori provenzali,..
berni, 13-25 (i-337): giunse nell'elmo il feroce animale, /
intavolato con crispi, che azioni. giunse a milano in buon punto, di continuare
cui integrità è coessenziale alla vita, pure giunse a conservarsi in tale stato parecchi mesi
-di animali. tasso, 12-30: giunse l'orribil fèra, e la superba /
dopo il ritorno d'amurat in costantinopoli giunse un'internuncio di polonia per congratularsi del
dell'istoria, tanto s'approfittò che giunse in asia buon capitano. a. cocchi
non muoia. monti, 13-514: il giunse in quello stato / antiloco coll'asta
. filangieri, ii-125: luigi xiii giunse fino a dichiarare infami, intestabili ed
, 179: il segretario... giunse ritto ritto, intirizzato quanto poteva comportare
della fatica. brancoli, ii-206: giunse romeo, col suo viso bonariamente accigliato,
questi fonti. moniglia, lvii-137: giunse latona, arso il bel labro e
dove legno a legno / l'arte non giunse in fabricando il fianco, / di
alto che dalle fronde della giovane foresta giunse questo intrecciarsi di grida vivacissime.
grande la bastonata... e giunse in sull'elmo, e tutto lo 'ntronò
capace. cattaneo, v-2-246: malebranche giunse a imagi- nare che tutte le idee
da'malandrini o dagli sparsi soldati, giunse finalmente scalzo e ignudo.
non vider altro, insino che non giunse / l'invida notte, ed ambedue
finalmente una mattina tra sesta e nona giunse ad un folto ed inviluppato bosco.
3-143: nessuna voce del nostro mondo giunse più a turbare il silenzio e la
, fin ch'a lo svelto alloro / giunse, et al fonte che la terra
coperte fin sopra il capo, mi giunse attraverso le pareti un grido di lei
sciti a l'onda ircana, / giunse alle parti di sarmazia. bresciani,
iperborei sciti a tonda ircana, / giunse alle parti di sarmazia. bandello, 2-40
era senz'acqua, tanto innanzi passò che giunse a le mura de la terra.
cavalca [tramater]: giunse sopra noi molti uomini ismaeliti saracini in
smorzando il passo,... giunse a poche braccia dalla soglia; quando
). fagiuoli, 2-18: giunse a scrivere un libro, in cui l'
: rimestando questi problemi [il maestro] giunse in piazza della scala. 14
potea vedella. tasso, 12-51: vi giunse allor eh'essa arimon uccise: /
lacerato ad ogni passo e percosso, giunse alla porta del prato. cicerone volgar
nuova, 12-1 (54): mi giunse tanto dolore che, partito me da
: la dimane verso le nove si giunse ai piedi della montagna, lambiti da
uno sonetto. beicari, 3-2-62: quando giunse al monasterio, le donne feciono gran
, portando de stimate stampa, / giunse a la madre 'n vie men che non
lasciò la sommità dell'olimpo, e prestamente giunse in argo d'acaia, dove conoscea
/ vulgar disio, che mai non giunse al cor. -figur.
è refrigerio de'sospir miei lassi, / giunse sol cum amor, pensoso e tardo
g. cavalcanti, i-171: si giunse ritto 'l colpo al primo tratto,
le guardie sprovedute, e quando / giunse tra lor, non tenne il brando
, 1-375: né alcuna insania d'ateismo giunse mai ad acchetare i latrati della coscienza
petrarca laureando. idem, iii-n-80: giunse il laureando in roma a'6 di
, quasi per risolutezza del caso, gli giunse la proposta lautissima d'una casa editrice
/ mentre giù discendea, finché non giunse. / giunsele appunto ove divelta e nuda
, 9-1 (347): andato avanti giunse alla sepoltura e quella leggermente aperse.
in tempo et in virtute / giunse a la terza sua fiorita etate, /
, alla vista / de gl'inimici giunse alla improvvista. guerrazzi, 2-488: scriveva
, di quello salite le scale, giunse alla presenza dello sventurato giusto. sabba
l'europa col mirabil ponte / all'asia giunse e sulle strade ondose / guidò cavalli
tuo bel sen si caccia, / come giunse prigion fra le tue braccia, /
7-725: come pria de'prìncipi lemei / giunse al cospetto, in suo dolor feroce
legato barberini] a rovana in lettiga giunse il cinque, donde partì il lunedì con
a una pernice, quando madonna timandra giunse, e perch'io vidi fare in
. idem, purg., 8-10: giunse e levò ambe le palme, ficcando
. n. capponi, 1-51: giunse a santa gonda a levata di sole con
in alto la forca era levata / quando giunse malgise e sua brigata. ariosto,
di lezione più certa, come quello che giunse inciso su pietra, è il canto
, 4-148: remo... giunse con una chiosa intorno a un occhio,
trattiene senza costringere. landolfi, 8-55: giunse infine anche adele, colla sua liberale
di piacenza, non più chiusa, giunse messaggero un uffiziale di francia, e
mio libro astratto; / canonico, mi giunse il vostro foglio, / che m'
i-xxv- 105: la loro licenza giunse per sino a far soggetto delle loro
xxviii-259: menonne questa sua donna e giunse ne la terra sua orrevolmente, imperò
il rubicone. galdi, ii-230: si giunse talvolta dalle più avide nazioni a incatenare
limiti de'crocchi e delle scuole, giunse all'impudenza di abusarsi dei sagri pulpiti
moravia, xi-155: dalla scala mi giunse all'orecchio una risata argentina, infantile,
prender lingua per trovar la strada smarrita, giunse al fine di quel piano. [
tali strettezze. moravia, i-443: giunse a pensare che il padre di cosma,
moniglia, lvii-135: pur vi si giunse, e quelle genti stracche / di
ricominciò a lisciare rocco, ad adularlo, giunse fino ad invitarlo a cena.
cavalca, 9-355: incontinente che egli giunse dinanzi a quello invasato, il demonio
, ii-298: dal momento che la natura giunse ad una certa consistenza, cessarono i
barbarossa; dopo alterne vicende, si giunse alla pace di costanza (1183)
i-n-129: né mai più a tempo giunse in gravissima tempesta di mare luce di
oramai che un'ultima lugubre notizia; e giunse infatti a me il ventinove nelle prime
, 6-290: salita la maledetta costa si giunse qui, dove affaticato dal camminare a
scolorita / qual fu quel trono che mi giunse a dosso; / che se con
monti e locora pericolose, senza riparo giunse ad orta. petrarca, 13-5: i'
, 201: da una delle vie, giunse un altro stuolo guidato da carlo auzoni
n. agostini, 4-2-53: giunse col baron famoso e saggio / e
da lugano... ci giunse daverio, inviato da mazzini con promesse
copiare dal guercino e dai caracci] giunse... ad inventare e a dipingere
, belavano agnelli. gozzano, i-966: giunse dopo due giorni al campo di battaglia
del calamaio buono spazio di tempo, giunse per fare il testamento. crescenzi volgar.
storia di rinaldino da montalbano, 275: giunse il bastone in su l'elmo,
[il re] ne va, che giunse al palagio suo, là u'senza
bosco un monte, / tanto che giunse ad una bella fonte. soderini, i-349
: fracassò un vaso da fiori e giunse alla porta delle scale maestre. viani,
tanto caminò per suoi giornate, che giunse a la mastra città de're di
, più storie ce l'insegnano. giunse a tanto che detronizzò gli stessi re
. g. gozzi, 1-171: giunse in questa città... un gran
canale. pavese, 3-142: odisseo giunse da circe, avvertito del pericolo e immunizzato
; entro la bruna / selva egli giunse degli incantatori. / disegna un cerchio
di spada. moniglia, lvii-137: giunse latona, arso il bel labro e il
si coprì di verde malaria, e si giunse a lentini. -atmosfera
idem, purg., 5-112: giunse quel mal voler che pur mal chiede,
in un momento; / onde ne giunse a federico il messo, / che sospirò
e con trecento cavalieri... giunse la mattina per tempo a reggio. g
grado di civiltà non consentito dai tempi, giunse malgradita tra quelle menti accese.
? caro, 7-635: aletto / vi giunse, e 'l torvo suo maligno aspetto
poco a poco... egli giunse a non poter mai essere interamente sincero e
mal volentièri', ant. malevo- giunse quel mal voler che pur mal chiede /
g. cavalcanti, i-171: sì giunse 'l colpo al primo tratto, /
giov. cavalcanti, 8: a firenze giunse quattro amba- sciadori; un vescovo dell'
1-1-231: il mandato... giunse a ravenna ed avvisò ad essi come la
in sé, ma che arrivò dove non giunse la ragione e la autorità dello stato
7-55: orlando nostro sprona vegliantino: / giunse increspato o a piegoline; ampio risvolto della
maggiore, forzò le grate di bronzo, giunse nel sotterraneo, dove il busto del
si truova mannaia del tuo potere giunse a un pelo dal mio collo.
co la mano / a tutta italia giunse al maggior uopo. -
voltosi anche egli prestissimo, il colpo giunse inella punta della spalla istanca e,
lo sguardo. tasso, 12-30: giunse l'orribil fèra, e la superba /
, 2-112: da una masseria gli giunse un mansueto belare di pecore.
do-re-mi-fa bricconcello. oriani, x-4-149: giunse a possedere un organetto con mantice a
da * maratona ', onde correndo giunse il messo in atene a recar nuova
. cantii, 2-85: la turpitudine giunse a tal punto, che qualunque nemico
i-664: improvvisamente un fragore di battimani giunse a noi dalla sala; subito dopo
? con che modo pazzo / la giunse sue e fe'motto al marito? /
., '25-33: mareggiando, come giunse a foggia, / infermò forte.
brandelli di tonaca e di pelle, giunse affannato alla cima del monte. de
cagnolini; e, pochi momenti dopo, giunse borbottando un vecchio servitore. chiesa,
con una perfezione veramente matematica: e giunse a cavare otto porzioni da un pollastrèllo
retaggio era materno, / acquisti ei giunse gloriosi e grandi. idem, n-iv-205
mezzogiorno. intelligenza, 210: antonio giunse in sull'alto matino.
, 10-152: dovunque e'[morgante] giunse, lo smalto e 'l mattone /
azione sulla parte liberale del popolo, giunse a convertire anche molti mazziniani. ferd
2-i-441: questa campagna... giunse a tale grado d'impudenza da rendere
clima per la produzione dei cereali, si giunse ad ottenere in media 25 ettolitri di
stava egli scrivendo in quel punto che giunse ippocrate per medicarlo della sua creduta stoltizia
vagheggiando un viso fresco e gaio, / giunse mio padre e diemmi un gran buffetto
fame, / sotto un gran melo giunse e lì ristette, / quasi in loco
paltoniere, / po'che viltà ti giunse ne l'arcione, / sì ch'a
, e menonne questa sua donna e giunse ne la terra sua. novellino, vi-131
. malispini, 189: il seguente dìe giunse rammiraglio del re di raona con sua
inf., 28-46: né morte 'l giunse ancor, né colpa 'l mena
74: il sorriso / appena mi giunse e la voce / distratta. poi
una maraviglia. boiardo, 1-4-50: giunse l'alfrera, quello ismisurato, / con
, / sì che dolce disire / lo giunse di chiamar tanta salute. gherardi,
mercatanti europei. galdi, ii-230: si giunse talvolta dalle più avide nazioni..
un mercodì. giannone, 294: giunse finalmente a modena, non prima de'26
sole della pittura sorse con giotto, giunse al meridiano con raffaello. =
obliassi / di prender legge da colui che giunse / pur ier di francia, ahi
compagnia andarae per mes-sai che poc'anzi / giunse di creta il messaggiero, e seco /
si mise in camino e caminò tanto che giunse a bruxelle con tutte queste robe,
simone morino, persona ignobile e ignorante, giunse a tal segno di pazzia che volle
inf., 21-66: com'el giunse in su la ripa sesta, / mestier
tonde tue la fronte, / qui dove giunse al vital orizonte / l'alto mio
folle / vulgar disio, che mai non giunse al cor. mazzini, 75-21:
.. traversando mari e pericoli, giunse a frejus e andò trionfatore a parigi.
g. p. maffei, 122: giunse con salute in gerusalemme, governando allora
). ariosto, 42-8: orlando giunse e messe il colpo giusto / ove
, 188: geltrude come incantata giunse in faccia a tanto teatro, condotta
sentire, e tanto ne ruppe ch'egli giunse alla camera là dove era la donna
credia sue lode, / finché mi giunse in mezzo dell'aguato. ariosto, in
altri che le padrone e bernabò, che giunse un tal micolin dopo me. c
stimare mimesca. fagutoli, 4-17: giunse [roscio] a scrivere un libro in
delle donne recitanti. fagiuoli, 4-17: giunse a tal perfezione quest'arte che su
si riservasse, quanto fu quello dov'egli giunse e con che egli morì. chiabrera
matematica. massaia, ii-45: si giunse in un villaggio, dove trovavasi una missione
giovane, 1-25: quando la sua minorità giunse a fine e conseguentemente la reggenza della
e rimasto per caduta anche zoppo, giunse coll'eccellenza della pittura...
e di sasso in sasso, alla perfine giunse al fondo di questa ripa tutto smembrato
situazione. sacchetti, 252: ben giunse a questa mira / sardana- palo e
: quindi la terra all'etere si giunse / mirabilmente, e partorinne il cielo,
e tosto in mezzo il fuoco eterno giunse: / che 'l vecchio fe'miracolosamente,
. sconfitta di monteaperto, xxviii-939: giunse a la porta del duomo buonaguida e
. bertioli, 65: il messo giunse ben certo a misura / l'ultimo
, 5-95: con il treno successivo giunse all'ospedale 11 signor carlo. portava
multa. monelli, 2-316: mi giunse in quel tempo la notizia della morte
convento giungendovi a notte già fitta. vi giunse pur finalmente, mezzo sconquassato, e
bestiale? con che modo pazzo / la giunse su e fe'motto al marito?
uno rivo chiaro molto, a me giunse tanta volontade di dire che io cominciai a
nuova, 23-4 (80): mi giunse uno sì forte smarrimento che chiusi gli
. bicchierai, 26: a ciò si giunse col mezzo dell'alcali aereato, escludendo
fame, / sotto un gran melo giunse e lì ristette. fantoni, i-53:
stare ascoso è impossibile, volontade mi giunse di parlare d'amore. campofregoso,
abbondanza). tasso, 7-25: giunse dove sorgean da vivo sasso / in
varchi, 18-1-132: la mattina per tempo giunse in firenze filippo, incontrato da molti
: partitosi dal mondo poco tempo fa, giunse qui negli elisi, a tutte le
, ii- 188: quando si giunse nei pressi si vide una macchina,
. g. cavalcanti, i-248: giunse sì presto e forte, / che
non fussi che [lo strale] giunse al calcagno / quanto potè più basso
lo squallido del luogo dove infine si giunse. -spento. bencivenni,
. d'azeglìo, 1-546: si giunse a camerino sul mezzogiorno, che s'
altri cavalli all'adunata. e si giunse che la caccia era sulle mosse.
. sacchetti, vi-25: l'aurora giunse poi l'altra mattina / mostrando il
/ qual fu quel trono che mi giunse a dosso. petrarca, ii- i-47
stracca per la via più mozza, / giunse sul fiume iber, là nella spagna
che serve per get... giunse a una gran palude, che o bisognava
dante, purg., 5-113: giunse quel mal voler che pur mal chiede
, ed eccoti la decima legione che giunse. filarete, 128: fu preparato tutte
secco. storie pistoiesi, 1-100: uguiccione giunse alla pustierla delle mura di san frediano
/ onde 'l primo sospiro / mi giunse al cor e giugnerà l'estremo.
. paolieri, 157: come tebaldo giunse, la prima cosa che domandò fu
andrea da barberino, ii-155: quando giunse un'altra muda della sopragguardia, e
alla mutola. fagiuoli, 4-17: giunse a tal perfezione quest'arte che su
essendo lacerato ad ogni passo e percosso, giunse alla porta del prato, ed entrò
a ferire, / e come e'giunse, gridava il gigante: / -tu se'
udire e a veder giocondo, / giunse lo spirto al suo principio cose / ch'
fatte a mano. ariosto, 23-100: giunse [orlando] ad un rivo che
giuseppe di santa maria, iii-62: giunse [ferecide] a conoscere col lume
de le spighe così naturalmente / si giunse e così vergine il candore / del sol
crescendo in tempo ed in virtute, / giunse alla terza sua fiorita etate, /
. passeroni, 6-13: e'si giunse, per mancanza, / com'io
la terza volta, / onde gli giunse al cor sì grieve salma.
: la cortese lettera di lei mi giunse, non so per quale cagione, con
padre... /... giunse qua, varcato immenso mare, / lassata
colonna principale dei mille... giunse a gibilrossa, ove il generale la masa
comprar della neve a san casciano. giunse il contadino, e non vi trovò
notte alla porta d'un collegio dove giunse improvviso e non saputo, nevicando a
per mal tempo freddo e nevicoso, giunse a quel romitorio. ceresa, 1-1829
di cortigiane, 30: m. albizo giunse in roma e credo negherà tutto a
nobil donna a le bellezze conte / giunse beltà coi suoi vari ornamenti, / e
e meza. cattaneo, iii-2-368: si giunse all'improvviso sopra una brigata di bushmen
e rinnovati e'suoi santi propositi, giunse alla montagna dov'era un castello mezo rovinato
di noia e come apportatori di lutto, giunse a detestargli a segno che spesso gli
antiche e'cavalieri, / pietà mi giunse e fui quasi smarrito. idem, par
per la grandezza de la loro moneta giunse al novero de li sbanditi, tratti
dante, purg., 8-12: ella giunse e levò ambo le palme, /
si tenne sicura insino ch'ella non giunse a bucciolo. tasso, 7-5: non
d'un secolo intero, al meno giunse sino all'anno nonantèsimo ottavo. =
: la teoria della 'non-resistenza 'giunse inaspettata e fece quasi scandalo fra i lettori
[f. colombo], 54: giunse alla costa di quella [isola]
negli 'accolli ', ma ciò non giunse ad ottener l'intento bramato.
ottime quelle cose delle quali mai non giunse a vederne migliori, e immense quelle
f. corsini, 2-43: ben presto giunse a notizia di cortés un tal contrattempo
ch'avea il paese noto, / lo giunse che non fu troppo lontano.
.. / mainardo ubaldini di presente / giunse. capponi, 299: subito feciono
1-ii-209: alle corte: dal tre si giunse al sei; / si sdrucciolò dal
la denominazione, già vaga e ambigua, giunse a comprendere altri artisti di tendenze innovatrici
quanto aveami detto colle sue conseguenze, giunse un messo a nome del sovrano che gli
, 2-2 (1-iv-103): un fante giunse alla porta, il quale recò novelle
solennità furono istituite da tulio ostilio allorché giunse a roma la notizia della terribile grandine
le vertù intrare. anguillara, 15-33: giunse nume a le scuole, e
.. l'altro ieri solamente mi giunse. io l'ho letto da capo a
, et alcuna cosa nuova v'a- giunse. o. ruceliai, 8-15: il
zucca. d'annunzio, iv-1-543: giunse finalmente alla badiola 12. che arricchisce intellettualmente
tocco sparve / quel simulacro, e giunse un nuvol denso / che portò notte e
somatici. gozzano, i-452: vi giunse profuga madama angot per tentare con la
dittami percossi. pascoli, 746: lachon giunse al prònao d'apollo, / alla
capo. monti, 5-1060: sor- giunse in questa / la cerula minerva a diomede
sguardo). brancati, ii-200: giunse romeo, col suo viso bonariamente accigliato
cardinale niccolao da prato... giunse in firenze... e grandissimo
... / san giosafà allor giunse le mani / dio ringraziando di cotale
sette di aprile nell'oltramontar del sole giunse all'isola di mombazza, che giace
prima edizione omerica, se, quando mi giunse alle mani, l'edizione non avesse
amico mio...: mi giunse ieri con le lettere tornatemi d'oltre
, 2-16: la farfalla al paralume / giunse e le conterie che l'avvolgevano /
de la corazza. tasso, 7-25: giunse dove sorgean da vivo sasso / in
col mirabil ponte / a l'asia giunse e su le strade ondose / guidò cavalli
presso che tutto il mondo abitato, giunse anche a padova. milizia, ii-103
essa. luca pulci, 1-90: giunse la sera e parve cosa onesta / tornare
, 5-385: s'ag giunse che onorò [napoleone] con pietosi uffìzi
altrui offeso. tasso, 12-81: giunse e vide in quel bel seno, /
tessuti. cavalca, 20-622: le giunse innanzi un agnolo da cristo mandato,
fame, / sotto un gran melo giunse e lì ristette, / quasi in loco
opportuno e desiato ei [tirsi] giunse! / seco cantai più volte, e
quel senza ritegno, / tanto che giunse ai liti provenzali; / e trovò in
cattaneo, iv-4-497: l'opuscolettàccio non mi giunse ancora; né invito alcuno per la
. b. martini, 2-3-437: giunse alla lor chiesa appunto su l'ora
ora che lo suo dolcissimo salutare mi giunse, era fermamente nona di quello giorno.
in grembo al mar s'annida, / giunse [erminia] del bel giordano a
venire, la novella di ciò non gli giunse ad ora. segneri, iii-1-117:
, si mosse ordinatamente bene armato e giunse all'uscio della donna. -con
, 336: l'altro giorno da mattina giunse ad una sua torre tra adrumento e
petto. moretti, ii-172: giunse lei, emma, dalla campagna, ora
dante, purg., 8-11: ella giunse e levò ambo le palme, /
tue la fronte, / qui dove giunse al vital orizonte / l'alto mio
3-9: quando il popolo di dio giunse la prima volta all'orlo della terra
salvini, 22-346: quando a'proci giunse la divina / delle donne, fermossi
, e menonne questa sua donna e giunse ne la terra sua orrevolmente, imperò
. buzzati, 4-62: dal caminetto giunse la voce del padre, una voce
ostentasi? idem, iv-512: si giunse di questo alla magione, assai commoda
4-72: senza punto stancarsi in este giunse, / ma di ridursi a un mercenario
, 4-2-193: francesco gonzaga... giunse in urbino, ove fu accolto ed
. bembo, 1-169: ecco ove giunse prima e poi s'assise, /
di questo regno, in un giorno si giunse al lago verde, che separa il
. de nicola, 418: ieri giunse il pacchetto da palermo: si dice
primo giorno di novembre con sua cavalleria giunse in firenze. ammirato, 158: il
roma quando illustre e pacifica legazione gli giunse, che gli fé cader l'armi di
spirito sul caos. piovene, 14-157: giunse l'ordine che in ricorrenza di una
benaglia, 41: alli 12 si giunse a battaczina, palanca infelice d'alcune
tremante in petto si mise in viaggio e giunse al suo palazzino. pisacane, viii-239
corteccia scura. scarfoglio, 1-65: giunse [alessandro] all'oceano, che gemeva
/ fece all'altre bellezze, quando giunse, / come fa campo erbetta verde
, purg., 8-10: ella giunse e levò ambo le palme, / ficcando
regno di dio. baiardi, 6: giunse a palpar la palma bianca / de
, nell'ardore e nel silenzio, giunse agli orecchi del giovine la voce della donna
paltoniere, / po'che viltà ti giunse ne l'arcione, / sì ch'a
operate, l'inalzò di maniera che giunse a dire ch'egli era morto quasi martire
di mezza soma. palazzeschi, i-496: giunse un ragazzo di macelleria col panieróne vuoto
p. levi, 2-222: mi giunse... la lettera che attendevo:
m'ora nella slesia che 'l re vi giunse. f. f. frugoni,
... riscaldandosegli la fantasia, giunse a far parlare i salterelli e le corde
massaia, ix-169: popoli cui mai giunse direttamente la parola rivelata.
con buona mano di gendarmi. vi giunse e s'imbatté in una pattuglia composta
. de roberto, 564: quando giunse al parossismo, il suo terrore si
d'ora alla partenza del treno quando giunse alla scala della stazione elettrica. saba
faldella, i-5-154: l'on. minghetti giunse a regalare spiattellatamente come parte positiva del
corsero intorno le celesti alunne, / come giunse, alla diva. ella a ciascuna
con le legioni,... giunse a longula. c. capello, lii-7-195
. v. colonna, 1-110: giunse ei qui dell'onor al vero porto:
cicerchia, xliii-375: quando la donna giunse ne la casa / del discepol giovanni
suo passaggio, seguito da cento sguardi, giunse alla presenza del padron di casa.
fiume a guazzo, e la mattina / giunse a modana il grido e la mina
tutta la notte a lungi passi, giunse sul far del giorno alla riva del mare
mi sembra, / ch'ella qui giunse e qui ritenne il passo.
mani e le redine lassa: / giunse lo scudo e tutto glie lo pesta:
a esser sacerdote di cristo ma quando giunse il momento di accettare, come avevo
. a. mocenigo, li-1-608: giunse opportuno con alcune navi e patacche in
nel fine di maggio dell'anno seguente giunse il comendatore rui soarez dietro il capo
compiuti veracemente i miei voti, giacché giunse il tempo de'veri repubblicani. a
talmente che venne in proverbio e fino giunse a diventar nome, per così dir
sei a grande istretta, quando cammillo giunse e mandò a dire a'romani che
. frugoni, i-10-267: se vana non giunse j fama tra 1 boschi miei,
morino, persona ignobile e ignorante, giunse a tal segno di pazzia che volle
e dagli eroi seduti dietro il monte / giunse più forte il canto del peane.
cose di vienna ridotte, quando vi giunse l'arcivescovo di avignone per comporle:
bagnare. andrea da barberino, i-194: giunse uno della terra medesima di losanna
, dopo un lungo pellegrinaggio avventuroso, giunse infine al cospetto della donna che egli
a- vante /... / giunse vaga e serena / a sedar la mia
peli del calamaio buono spazio di tempo, giunse per fare il testamento. novella del
, i-5-194: al bel colle dori giunse: / al suo giunger la felice /
fra la gente / l'occhio suo vago giunse penetrando / colà dov'era criseida piacente
forar selve / dov'altri mai non giunse. = voce dotta, lat
): appresso la nuova trasfigurazione mi giunse uno pensamento forte, lo quale poco si
volentieri. domenichi, 5-265: si giunse a milano, dove i capitani fecer pensiero
di lontano udiva, / insin che giunse al loco ond'egli usciva. buonarroti
pulci, 9-84: era per pasqua, giunse la novella / d'un messaggier eh'
percotendola, quasi l'aveva affondata, giunse il colonna. tasso, 9-9:
v. piazza, 3-40: appena giunse alle sacrate soglie / la beltà sovrumana e
sottrarsi alla perfida megera, / qui giunse ieri a sera. carducci, ii-7-243:
. impregnare. marinetti, 2-i-904: giunse il treno delle nebbie come un lunghissimo
grillo verdastro si profilò all'orizzonte, giunse sulle nostre teste, scese a perpendicolo
simone morino, persona ignobile e ignorante, giunse a tal segno di pazzia che volle
. finiguerri, 35: in questo giunse giovanni mucini, / e se con
scaricar omero dal peso di questi gravami giunse opportunissimo il trovato del sig. boivin
un mellone. boiardo, 1-1-77: giunse al gigante in lo destro gallone,
..., quando madama li giunse apresso, se demorò cum tu ti li
. c. croce, 107: giunse un altro messo da parte della regina,
mortalmente il piagò. boiardo, 1-19-4: giunse a traverso il colpo disperato, /
anca / non mi dipuose, sì mi giunse al rotto / di quel che si
su quel pianoro tra le prealpi, giunse dolcissimo un coro di donne. ojetti
m. cecchi, 7-4-7: intanto e'giunse il vecchio, io detti un canto
all'altro. tozzi, iv-126: giunse al lungarno degli archibusieri: il ponte
: il sole era a picco quando giunse all'imbocco della valle che conduceva alla
acqua). tasso, 7-25: giunse dove sorgean da vivo sasso / in
, là unqua d'uom mortai non giunse il piede, / da la morte volante
... / sovr'una mula giunse in questo loco, / accompagnata d'
sia raccolto. bizoni, 191: qui giunse e s'accompagnò meco il corriere d'
dal peccato mal condotta: / la piena giunse e 'l corpo menò via / e
'l timor frena, / mi giunse di letizia incerta piena. brusoni,
sette e mezzo, quando rosaria vi giunse, il teatro era già pieno zeppo come
senza freni. ghirardacci, 3-103: giunse in casa caterina formagliari, la moglie
pietoso sembiante /... / giunse vaga e serena / a sedar la mia
., 9-2 (1-iv-794): giunse all'uscio della cella, e quello,
il liquido si espanse per l'aria e giunse fino al muro opposto e piovve sul
636: ma, lo credereste mai, giunse a tanto l'impudenza dei pirati che
e co la mano / a tutta italia giunse al maggior uopo: / di claudio
i-98: presso i greci la danza giunse a tanta maestà che temistocle col suo
., 71-75: quando a roma giunse, nel cospetto / di quella donna stava
voltosi anche egli prestissimo, il colpo giunse inella punta della spalla istanca, e
. c. boito, 42: si giunse in vista di borghetto, paesello senza
animale mansueto. tasso, 12-30: giunse l'orribil fèra [la tigre],
plastica, nelle quali fu indefesso e giunse ad una eccellenza da non cederla che
e castigato come traditore del re, giunse a segno... d'avere al
'l monte e allor che a 'l sommo giunse, / converso a 'l cielo ove
e'si credette inghiottir mattafolle; / giunse allo scudo un colpo poderoso. pirandello
. giuseppe di santa maria, iii-122: giunse in questo porto una poderosa squadra di
scorse giù per tutta la facciata e giunse al cantone del pellegrino su l'altro
quando l'aere fende, / voce che giunse di contra. cavalca, 20-367:
con una perfezione veramente matematica: e giunse a cavare otto porzioni da un pollastrèllo
pollame. imperiali, 3-145: si giunse a polamos, luogo del duca di
dorata, salì sul detto poltracchio e giunse in mercato vecchio alla bottega dello speziale
/... / e il nembo giunse sulle case, buie. -cospargere
raimondi, 5-95: con il treno successivo giunse all'ospedale il signor carlo. portava
fi ballo di corte. dove canamus giunse in pomposo equipaggio, a quattro cavalli,
2-2 (1-iv-103): sì tardi vi giunse che, essendo le porti serrate e
. casti, ii-1-75: al campo giunse allor di battù-kano / in qualità d'
cerca di migliore fortuna, ma ci giunse il loro messaggio nel punto in cui
6-256: dopo un breve cammino, giunse sull'orlo d'una riva selvatica e ineguale
flexuosum. cattaneo, iii-2-368: si giunse all'improvviso sopra una
a. pucci, 6-192: il porco giunse, e subito gli tolse / a
; applicando tali princìpi alla teologia, giunse a negare l'unità divina, distinguendo
nemico si partisse colla vendetta nel cuore, giunse a sostenerlo sulla soglia.
andò per terra e per mare che giunse in cesaria alla corte de're, e
vale. v. colonna, 1-110: giunse ei qui dell'onor al vero porto
non sofferse avarie... e se giunse al porto più sollecita e meglio fornita
udir mi sembra / ch'ella qui giunse e qui ritenne il passo / e qui
carducci, iii-23- 320: egli non giunse mai a quel che si dice una posizione
dorata, salì sul detto poltracchio e giunse in mercato vecchio alla bottega dello speziale
trasse a ferire tra quella prode gente e giunse con tanta possa e vigoria che rompe
combattendosi così li cittadini insieme, uguiccione giunse alla pustierla delle mura di s.
di una pugnata di farina. si giunse a pagare dieci soldi una brocca d'acqua
essendosi il meglio acconcia ch'ella poteo, giunse colà dove elli era co'suoi cavalieri
punto alora si levava, / quando lui giunse in su la pratarìa. sanudo,
pratiche e caldi suspiri, una notte giunse a parlare cum lei ad una finestra de
a por mano a certe robe, e'giunse, / e senza dir niente,
30: pre'severino col cherichetto giunse all'uscio della chiesa. grillo,
ghermirne il cappello per suo fratello, giunse in roma l'ambasciatore marchese di fontané
gruppi su quel pianoro tra lepreali, giunse dolcissimo un coro di donne. soldati,
prefetessa. baldi, 42- 173: giunse ad urbino, mentre il duca era a
xiv-7: quando addormentati alla fontana / ci giunse puli- can, quel gran guerrieri,
legno. cavalca, 20-278: come giunse a lei, dielle in mano alquanta pecunia
il vostro onor già sale / dove non giunse mai la gloria antica, / ché
per perigliosa e ma- lagevol via / giunse colà due giorni dopo anch'essa. alfieri
gnes vela (felice memoria) vi giunse. 36. indicare, distinguere
sbarcare. istorietta troiana, xliii-392: giunse ulixes e il re serses e accilles
, 1-305: in tal modo si giunse a saper cuocer [la carne] sulla
partito il papa d'a- gobbio, giunse in urbimo a'venticinque del mese sull'ora
noi velate, e di cui forse ci giunse il presagio quando un fiore sembrava trasfigurarsi
, 5-143: nessuna voce del nostro mondo giunse più a turbare il silenzio e la
lunghezza, subito che 'l capitan bellantonio giunse, che fu a ore xxiv,
il giovine molte giornate, quando finalmente giunse al cairo con la damigella; e giunto
volgar., i-244: anibaie finalmente giunse a l'alpi, ove di presso vidono
biancifiore, lxxxv-87: quando lo cavaliere giunse a lo prato / trovò la dongella che
lasciò la sommità dell'olimpo e prestamente giunse in argo d'acaia. foscolo, vili-iq2
nei pubblici presti di firenze... giunse opportuna nel rigore della stagione. periodici
radunando molti armati, con tanta prestezza giunse alla porta che prima fu veduto che
di te primiero un tuo rivai qui giunse / e con dardo di foco il
: quando pia- cette a dio, giunse a la città principale dove abitava el re
.. /.... / giunse al castello un giorno in su la
onestade. buonafede, 2-iii-64: ippocrate giunse a quella eccellenza che non fu agguagliata
a udire e a veder giocondo, / giunse lo spirto al suo principio cose /
: per virtude [s. chiara] giunse il vizio, / tanto fece buon
dalle vetture dei lenti procacci, / giunse il funebre annunzio entro il dì stesso
quando l'aere fende, / voce che giunse di contra dicendo: / 'anciderammi
suore, piegò a sinistra: e così giunse in proda a una scarpata.
giannetto rutòlo il frustino. paolo caligàro giunse a trattenergli il braccio, per prodigio
931: ancora una volta gli giunse l'onda dell'inni; ancora una
, 11-97: il primo che giunse al soccorso..., come quelli
finissimo della storia e della ragione e giunse ad accordarsi naturalmente e spontaneamente con gl'
cresceva lo squallido del luogo dove infine si giunse. alvaro, 8-313: il padrone
reverenzia. straparola, i-122: finalmente giunse al cairo con la damigella e,
nostra amica comune sara... giunse pura o impura al matrimonio? cassola,