quella guisa, che gli antichi addobbavano giunone. berni, 55-41 (iv-318):
manzoni, 230: marte, giunone e venere, / tu che il virgineo
: il bianco braccio fieramente stese [giunone], / s'aggrandì, si scurò
alienato di mente per l'ira di giunone lacinia, pel sacrilegio del suo tempio
, più vago che l'alite di giunone, più singolare che l'arabica fenice
viene da tutti dimandato l'uccello di giunone, che alte cremisi,
mutevole. ottimo, iii-286: giunone si prende per la parte suprema di
/ accese d'ira, ed a giunone il volto. / uopo d'oro non
tratto per via di finissime carezze da giunone a dormir seco? = deriv
!... hera, cioè giunone, per anagrammatismo, essere lo stesso
i-477: perché, adunque, è bella giunone similmente ed apollo, se da un
uscir festi il destriero, / marte giunone e venere, /... /
/ accese d'ira, ed a giunone il volto. / uopo d'oro non
, iv-186: e da poi la detta giunone mise uno assillo alla detta vacca,
iii-10-39: tanto m'ha sempre awersato giunone; / che del seme di cadmo solo
doni di pallade, né quelli di giunone, né gentilezza d'animo riguarda, ma
in quella guisa / per superbia nefanda di giunone. alfieri, i-133: l'altro
volendo lodare quelli [gli occhi] di giunone, disse che egli erano simili a
. credo certo che subito avrebbon detto: giunone piange sul serio, scherzarci su
varie divinità, specialmente a serapide, giunone e diana. 2. archit
i-154: truovo infino a ora che giunone è descritta con una veste ialina,
e dar il capo in seno di madonna giunone; e da quel chino avenne (
, gridava sé aver uccisa la matrigna giunone. marini, xxiv-795: una lagrimetta
era il famoso e cantatissimo tempio di giunone e dove a quei tempi si faceva
da principio. pananti, ii-22: giunone ch'era piena d'albagia, / vedendosi
le serve insieme con le libere alla dea giunone, ch'era da più, sotto
trovano congiunti nel fatto del carme a giunone, il qual carme fu composto e cantato
, gridava sé aver uccisa la matrigna giunone. d. bartoli, 40-i-435:
e d'una nuvola in forma di giunone. fazio, iii-20-33: e vedi
vedesse una sola quella io datagli da giunone in custodia, così come il monocolo
e dar il capo in seno di madonna giunone; e da quel chino avenne
tasso, n-ii-360: omero finge che giunone, togliendo il cinto di venere,
che la fusse imprig- gionata, disse giunone. -antro, caverna.
ninfe amorosette e care, / la sua giunone [giove] ha seco: intanto
il premio veniva conferito nel tempio di giunone a giudizio di giovani scelti. panzini,
; il premio veniva conferito nel tempio di giunone a giudizio di giovani scelti. c
essere. boccaccio, 1-37: se giunone, de'nostri matrimoni congiugnitrice, non
trovano congiunti nel fatto del carme a giunone, il qual carme fu composto e cantato
/ cominciare a gridar: giove e giunone, / ecco la prole tua toglie i
fervente amore. tasso, n-ii-360: giunone, togliendo il cinto di venere, va
delle quali attaccò nerone nel tempio di giunone argiva. foscolo, sep.,
ebe, di giove figlia e di giunone, / che muta il passo coturnata d'
lasciata la sedia del cielo, [giunone] sofferio d'andare colà: tanto
/ che gliele puose in cuor la dea giunone. forteguerri, 2-3: di andarlo
e dar il capo in seno di madonna giunone. nievo, 102: -ah
vedesse ima sola quella io datagli da giunone in custodia, così come il monocolo
2-120: le damigelle d'onore di giunone che erano quattordici, si chiamavano '
, il quale perciò è dedicato a giunone regina del cielo secondo l'opinione de'
votato e promesso il tempio della dea giunone moneta..., seguitò la
che livio andronico ebbe scritto l'inno a giunone regina, cantato da tre volte nove
, 5-2-90: preghi divoto pur eolo e giunone / che ritenghin la su la pioggia
. milizia, iii- 223: giunone occhi grandi, bocca imperiosa, diadema a
anguillara, 2-181: invita enrico invitto oggi giunone / et alessandro il mio signor farnese
mi faticherò, però che è aperto giunone a quelle non potere dare crescimento disceme-
, n-ii-272: come [la statua di giunone] avrebbe potuto favellare s'alcuno spirito
assise egli sul trono, e lui giunone / non disconobbe. monti, v-229:
pintore, il quale avendo fatta giunone e minerva di tanto estrema bellezza, che
, 5-2-92: preghi divoto pur'eolo e giunone / che ritenghin là su la pioggia
in quell'ora ch'a punto avea giunone / de le faci notturne il lume acceso
dramma. caro, 16-15: perché giunone in pioggia si distille, / e febo
e che terminava con l'invocazione a giunone lucina incoronata di dìttamo. 2.
ermogene] il tempio alla dorica di giunone magnesia. -francamente, senza inganno
feste che si facevano in argo a giunone (che si chiamavano ecatombee, da'sacrifizi
mitologia e che terminava con l'invocazione a giunone lucina incoronata di dìttamo. echeggiare
, quando parlava, poni, di giunone querelantesi d'èrcole suo figliastro, i
mimi come il poeta recitava così effigiavano giunone a invocare le furie infernali che infestassero
. stor. feste in onore di giunone, di apollo e di diana.
che gradi in argo in onore di giunone, e in delfo e in mileto in
n'è simbolo l'ira invidiosa di giunone, vinta dalla genitrice d'enea e
in onore della triade capitolina giove, giunone e minerva.
: le antiche favole sono ite via: giunone, cupido, minerva non sono più
l'orsa, che sdegnar suol far giunone. 2. parte, zona
livio volgar., 3-88: a giunone in aventino fu dedicata un'immagine di
delle monete facevano santamente nel tempio di giunone spalancato, perché il popolo vedessi il fatto
: fanciulleggia con ganimede; pettegoleggia con giunone per amore del zanzero. de sanctis
sacerdotessa e guardiana / del tempio di giunone. fed. della valle, 55:
del suo passo pesante il corpo di giunone fremeva nelle strette fasciature dell'abito di
mi faticherò, però che è aperto giunone a quelle non potere dare crescimento disceme-
le antiche favole sono ite via: giunone, cupido, minerva non sono più
volte e ti rammento, / la gran giunone invoca. tasso, 1-11: è
: gridava sé aver ucciso la matrigna giunone e sgravato giove suo padre del fedo
/ mi chiamo più di lui [giunone]... / s'ognor l'
onde, quando parlava, poni, di giunone que- relantesi d'èrcole suo figliastro,
mimi come il poeta recitava così effigiavano giunone a invocare le furie infernali che infestassero
. guerrazzi, 7-301: il carro di giunone... con un salto degl'
venere si privò de i favori di giunone e di pallade. muratori, 5-i-149
moglie del flamine diale, sacerdotessa di giunone). m. adriani,
che la fiammica, cioè sacerdotessa di giunone, mostrasse sempre il volto mesto,
/ era il guardo di palla e di giunone. viani, 13-380: gli occhi
: con ambrosio licor tutto si terse [giunone] / pria l'amabile corpo e
volendosi frapporre in una contesa tra giove e giunone, con un calcio da giove è
tolomei, 2-70: mentre pensò congiugnersi con giunone, si trovò congiunto con una nuvila
bracciolini, 1-14-3: perch'ell'è [giunone] collerica e fumosa / picchia i
dea genitrice). -attributo di giunone. foscolo, 1-361: io la
famoso, dalla superstiziosa gentilità consacrato a giunone. milizia, iii-448: quegli scultori
precipitò. equicola, 274: omero giunone induce che va a trovare il sonno
del corpo tanto ch'ebbe ardire di richiedere giunone, moglie di giove, di lussuria
il dente di ferro. -epiteto di giunone protettrice del matrimonio. bergantini, 231
. vico, 388: ella è giunone detta « giogaie » da quel giogo
mensis], da iùnó -ónis 'giunone ', a cui era dedicato; v
. ojetti, i-300: quella giunone vasta e gioviale ci offrì una
aspettando le carovane. = da giunone, lat. iùnó -6nis, dea moglie
riferisce, che è proprio della dea giunone. -giunonica legge: vincolo coniugale.
. da iùnó -6nis * giunone '. giunònio, agg. raro
si riferisce o che si addice a giunone; giunonico. chiabrera, 1-iv-60:
. da iùnó -snis * giunone '. giunta1 (giùnta),
per consolare colombabo, sia per gratificarsi giunone. 4. ant. e
grazie di venere, la maestà di giunone. cagna, iii-201: corpettini snelli
, ii-1-12: veggio ad un lacciuol giunone e dido, / ch'amor pio del
, 12-i-154: trovo infino a ora che giunone è descritta con una veste ialina,
trovar tutti costoro / che furon da giunone imbeccherati. d'annunzio, v-2-248:
2-53: né il terrore implacabile di giunone, né il severo re eurisbeo tanto
, 2-i-74: pallade, venere e giunone, vinte da questo infame desiderio di
, 16-256: come quando il marito di giunone / bellachioma lampeggia apparecchiando / o molta
mimi come il poeta... effigiavano giunone a invocare le furie infernali che infestassero
v-48: il mio padre, forse da giunone infestato, estimò la mia forma degna
dissimulare. boccaccio, 1-ii-786: giunone, le sue ire infignendo, li
, iv-29: questo vulcano, che da giunone si finge nato e di venere si
, 1-4-433: poi il consiglia a placar giunone: il che innuisce lei non esserli
che s'inorgoglia / l'augello di giunone, / per la dipinta spoglia, /
voluto inulta dimenticare,... [giunone] sentì che quasi nell'estreme parti
, xi-2-577: giove invariabilmente chiama genio giunone, perché sola fra tutte le deità
veracemente santa religione; non vincono così giunone, cioè le contrarie podestadi invidiatrici delle virtù
bellincioni, 1-38: la sospettosa et invida giunone / dubitò degli inganni del marito,
mimi come il poeta recitava così effiggiavano giunone a invocare le furie infernali che infestassero
: tale è iride, messaggiera di giunone, la qual fu mandata a turno
che la fiammica, cioè sacerdotessa di giunone, mostrasse sempre il volto mesto.
], da iùno -ónis 4 giunone 'a cui era dedicato (cfr.
feste romane in onore della dea giunone; si celebravano alle none di marzo
lat. iuionalia, da iùno -ónis 4 giunone '. jujù, sm.
invocazioni. cesarotti, 1-xvii-16: perciocché giunone allora lanciandosi lasciò la sommità dell'olimpo
.. pigliano sovente una nuvola per giunone, o giunone per una nuvola.
sovente una nuvola per giunone, o giunone per una nuvola. cattaneo, vi-1-314
. boschini, 661: disse [giunone]: almanco sto retrato visto / paride
gocce di latte cadute dalle mammelle di giunone mentre allattava ercole). cicerone volgar
, i-138: e tu, o giunone santissima,... fa che questa
che fece tempio a giove e a giunone, suoi progenitori. baldelli,
tuttoché l'importuno eolo e la gelosa giunone turbassero alquanto questo spettacolo, pure l'
tre dei, di giove, di giunone e di minerva, e la statua di
. -letter. come epiteto di giunone lucina considerata protettrice delle partorienti e dei
i doni di pallade, né quelli di giunone, né gentilezza d'animo riguarda,
dell'anno, a giano, a giunone, a quirino. -iron.
diana e talvolta la venere e la giunone de'romani. gli egizi quand'era
forma sincopata di lucina, nome di giunone o di diana. lunalàbio, sm
i loro poemi, se giove, giunone, e venere... non venivano
magiche che ciò ferono, mandate da giunone a questo offizio. gobetti, i-184:
l'eterna magione / a te sen vien giunone. delfico, xviii-5-1255: alcuni fecero
falisci, città celebre pe'sagrifici di giunone e oggi per le colline che producono
buonarroti il giovane, i-240: pensò [giunone] dargli [a vulcano] la
mercurio: per esser iris messaggera di giunone e mercurio de'dei, quest'ima-
figura umana. cesarotti, 1-xii-131: giunone che avea veduto ogni cosa, non
; spessissime volte da bestia... giunone sua sorella... anch'ella
marte la terra, il figlio di giunone, / ch'or or l'avea su
la sidonia dido / un gran tempio a giunone, il cui gran nume / e
, nel boschetto attiguo al tempio di giunone lucina, per commemorare le antenate sabine
lalli, 1-7: aveva inteso [giunone] che dovea ben tosto / da
, 1-357: sarà [il mese di giunone] del tuo / orto fautor cortese
2. mitol. attributo di giunone. tramater [s. v.
.]: 'mensale': aggiunto di giunone, cui erano sacre le calende d'
, / e la sentenza dié contra giunone. g. m. cecchi, 1-1-142
giove: mercurio. - messaggera di giunone: iride. -messaggero di venere:
, n-iv-435: iride, messaggiera di giunone,... fu mandata a turno
pluton tale ambasciata. -messo di giunone: arcobaleno (con riferimento alla mitologica
veduto collo! boccaccio, viii-2-46: giunone... nel mezzo ardore della battaglia
con una di quelle vive statue di giunone che in roma domandano minenti. faldella
, è il mirifico tiratore de'carri di giunone. idem, viii-1-47: tra cotanta
mura di marmo avea [il tempio di giunone], colonne e fregi / di
solenne d'issipile divenuto clandestino, e giunone, di pronuba fatta ruffiana, che
nome di cipra dato da gli etruschi a giunone per far vedere onde venissero.
campidoglio dentro o vicino al tempio di giunone moneta. delfico, ii-404: fino al
15. mitol. epiteto della dea romana giunone, come protettrice e ammonitrice dell'urbe
che battendosi in roma sotto il tempio di giunone, chiamata moneta, prese questo nome
, deriv. da monéta, epiteto di giunone 'l'ammonitrice '(cfr.
questa [zecca] nel tempio di giunone in roma, come cosa sacra, sotto
sommo / saturnio, inteso ad irritar giunone, / con un obliquo paragon mordace
, come tu sai che stette appesa giunone. -ella aveva a fare la gatta
. monti, x-2-304: turbata [giunone] in suo sospetto,..
salario. lalli, 2-1-6: venere e giunone, / rissando insieme, ornai più
iv-178: ercule andò per comandamento di giunone, sua matrigna, che gli dimandò ogni
che il tempio e il bosco di giunone sospite fosse comune a'lanuvini municipi e
fortificazione. ugurgieri, 231: [giunone] vede già [enea] ordenare le
con somma pompa dare leggi nel tempio di giunone a'suoi popoli, e quivi benignamente
le gelosie (onde vedemmo sopra esser gelosa giunone, dea de'matrimoni solenni),
qui di nettareo rio pria tutte irrora [giunone] / le ben tornite membra,
in roma antica in onore di giunone caprotina il 7 luglio, presso un ca
nostrale e naturale, ma s'abbocca giunone col dio del sonno, a cui
gli antichi] che nel sacrificare alla dea giunone, la quale per essere preposta alle
elle fossero ivi celebrate nel tempio di giunone. manzoni, pr. sp.,
sidonia dido / un gran tempio a giunone, il cui gran nume / e i
. foscolo, xvi-297: la sua giunone s'è convertita in nuvola tra le
sì come esso era, e non giunone sì come gli pareva che il nuvolo fosse
. riferimento, fra essi, a giunone). tramater [s. v
plutarco ne annovera cinque: 'giove, giunone, lucina 'o 'diana,
un assalto notturno dalle oche sacre a giunone che erano allevate nella rocca capitolina (
quali (essendo quelle consagrate alla dea giunone) i romani, in tanta carestia
: erano alcune oche sacrate nel tempio di giunone largamente in altri tempi pasciute..
grandi e molto espressivi (come epiteto di giunone). 5. maffei
era). carducci, iii-1-298: giunone occhi-di-bue diva sovrana. = comp.
boccaccio, i-3: posti [giunone] i risplendenti carri agli occhiuti
l'olio 'ambrosio 'con che giunone si fa bella per allettar giove è
campidoglio dentro o vicino al tempio di giunone moneta. lanzi, 1-2-94: le
: mitico fiore che, unitosi con giunone, avrebbe generato marte (e tale versione
e ti rammento, / la gran giunone invoca. temanza, 74: oltracciò la
e guardata da argo ad instanzia di giunone rimirandola, in grandissima ansietà oltremodo essere
elle chiome al pettine commise [giunone] / e di sua mano intorno
opulenta, con la pigra sensualità di una giunone arcaica; le figlie, sottili e
lungamente nascose tutte s'apersero, operante giunone. acciaiuoli, 1-2-405: operò colla
ha cura delle partorienti (come epiteto di giunone). garzoni, 7-288
forse più ardua di quante fingesi che giunone imponesse ad ercole. a. verri
appio cieco. cesarotti, 1-xiv-341: giunone, venerabile dea, figliuola del gran
come epiteto omerico della dea era o giunone). s. maffei,
giacque / e l'oriseggia accanto a lui giunone. = voce dotta, calco del
labbra ancora il latte dalle poppe di giunone succhiato, per poter favellar più candidamente
la posono per ornamento del tempio di giunone. tasso, ii-20: di questi
la caccia. boccaccio, iv-177: giunone, volendosi vendicare dello strupo che avea
/ pallade, citerea, delia e giunone. metastasio, 1-v-442: mi scrivono di
non manca sapienza e maestade, in giunone non è difetto di vaghezza e sapienza
a'letterati. carducci, iii-1-298: giunone occhi-di-bue, diva sovrana / d'ira
: erano alcune oche sacrate nel tempo di giunone largamente in altri tempi pasciute, ma
alli innamorati. lalli, 4-42: giunone /... non vendè pastocchie
. non facciamo noi [venere e giunone] perpetua pace e patteggiato matrimonio [fra
venute erano per lo maraviglioso valore di giunone, la quale la morte della pattovita
collocato sull'olimpo e reso sacro a giunone, e ancora oggi è ricercato come
occhiute piume. bellori, 2-66: giunone... ritiene il manto cadente su
nubi dell'immenso vóto / tu [giunone] pendola ondeggiavi, e per l'
2-2-40: vogliono che a persuasione di giunone le sirene col lor canto provocassero le
non procuri d'impedire le persuasioni di giunone, il tuo carissimo ercole, sendo tolto
: una cassa contenente la statua della giunone del museo capitolino con testa e braccia
nuovi pianeti, pallade, vesta e giunone. -pianeta artificiale: satellite artificiale
che si vuol frapporre tra giove e giunone mentre piatiscono. cattaneo, v-1-278:
gelosie e per piati e risse di giunone con giove e per istrapazzi da giove
e per istrapazzi da giove fatti a giunone ed altre favole... quelle che
, comandate con esse bisogne famigliali da giunone, dea delle nozze. mazzini,
ercule, saturno, diana, neptuno, giunone e cerere e tutti gli altri dei
. b. croce, ii-2-187: giunone simboleggiò le nozze...;
degli eroi in adunanza; poi da giunone, dea delle nozze sollenni. pretende i
bracciolini, 5-1-41: dicevano gli dei: giunone è pazza; / vedi come nel
guerra (come epiteto della dea romana giunone). garzoni, 7-288:
la posono per ornamento nel tempio di giunone. caporali, i-133: pon la briglia
le due, / e soletta ritien seco giunone, / la qual promette lui,
erano stati tolti in un tempio di giunone, mandò una galera con omini a posta
impossibilità del fatto con l'autorità di giunone, la quale, narra il poeta,
, che si vuol frapporre tra giove e giunone mentre piatiscono. goldoni, xi-374:
i-xvi-1-143: quegli allora, molto supplicando giunone, proferì alate parole: giunone, perche
supplicando giunone, proferì alate parole: giunone, perche mai tuo figlio prese a
firenzuola, 314: porgi aiuto, o giunone, alli estremi miei danni..
ma il principio maschile è preminente. giunone è sottoposta a giove, iside a
che statuirono che nel sacrificare alla dea giunone, la quale per essere preposta alle nozze
, poi alla più pressa marina fatta giunone favorevole, e di quell'acqua asperso il
vinceva prestamente. cesarotti, i-xvi-i16: giunone allora lanciandosi lasciò la sommità dell'olimpo
sidonia dido / un gran temio a giunone, il cui gran nume / e i
. lomazzi, 4-ii-59: non è [giunone] grave come la gran madre,
. ugurgieri, 2: ella [giunone] aveva udito una schiatta doversi producere
tempio, quella supplicò la dea [giunone] che rimunerasse pietà de'figliuoli.
divinità femminili, in partic. di giunone e di venere, considerate protettrici delle
bellori, 2-259: vanno loro incontro giunone pronuba col globo della monarchia nelle mani,
matrimonio solenne dissipile divenuto clandestino, e giunone, di pronuba fatta ruffiana che di furto
matronalia 'si svolgevano in onore di giunone lucina, protettrice appunto delle madri,
livio andronico ebbe scritto l'inno a giunone regina, cantato da tre volte nove
non manca sapienza e maestade, in giunone non è difetto di vaghezza e sapienza
2-123: quella maestà del parlar di giunone sdegnata, nella protasi del 'furioso '
2-2-40: vogliono che a persuasione di giunone le sirene col loro canto provocassero le
sommo / saturnio, intese ad irritar giunone. / con un
pungivènto ', perché, volendo abbracciar giunone, in quella vece abbrac- ciaron l'
la persona, fu consegnata la regina giunone acciò che la portassero a roma.
[giove] favellò e rabbrividossi la venerabile giunone dal bovino-sguardo. alfieri, 12-76:
ch'egli voglia / del furor, che giunone in lui raccolse, / dare a
le discordie e l'ire / di giunone mi tacque e di ciprigna, /
impossibilità del fatto con l'autorità di giunone, la quale, narra il poeta,
in me. ottimo, iii-287: giunone, conosciuto questo inganno, le tolse [
tassoni, iv-1-84: giove, per ricrear giunone, sua moglie, con ragionamenti di
uscita. boccaccio, i-3: sentì [giunone] che quasi nell'estreme parti dell'
alcune obblazioni che volea / fare a giunone, acciò ch'ella porgesse / favore
, 2: non l'erano [a giunone] cadute dall'animo le cagioni dell'
castello del conte, come altre volte giunone verso la caverna di eolo; se
, 1-163: lo suo [di giunone] idolo si depingea con una verga reale
'l lume, / mira [giunone parla a paride] 'l sembiante realmente
..., il marito di giunone poco recipiente e meno leale, che
ninfa gli è mandata in regalo da giunone. ojetti, ii-543: qualcosa d'
: reggiamo a comune [noi venere e giunone] questo popolo. nannini [ammiano
eolo a rincontro: « a te [giunone], regina », disse / «
soprannaturali. vico, 4-i-980: a giunone è consegrato il pavone, che con
. ugurgieri, 2: rimoveva [giunone] da lunga da italia li troiani
e rea delusione / inseguir la bellissima giunone / ea abbracciar la nuvola fuggente.
è il rettor di tutto l'aere; giunone è l'aere. v. colonna
, non solamente si diede ad amar giunone, ma ancora de'suoi abbracciamenti la richiese
e gratificazione. boccaccio, iv-177: giunone volendosi vendicare dello strupo che avea commesso
vi pare, amico, della vostra giunone ateniese? » g. b. martini
a finire nell'atrio davanti al tempio di giunone, colla quale circostanza viene adulata la
e guardata da argo ad instanzia di giunone rimirandola, in grandissima ansietà oltremodo essere
. ugurgieri, 2: rimoveva [giunone] da lunga da italia li troiani
se'incoronato. latti, 12-189: giunone allor co 'l capo rinchinato / disse
tassoni, iv-1584: giove, per ricrear giunone, sua moglie, con ragionamenti di
fingono li poeti che per comandamento di giunone non si possano rinfrescar nel mare oceano
donia dido / un gran tempio a giunone... i...!
8-1-439: pallade, per consiglio di giunone, scende di cielo in terra e commuove
scudi, nelle aste, nel tempio di giunone argiva, e nel culto di questa
baldi, 5-30: volto poscia a giunone: « tu che correggi / quest
errori d'enea dall'odio della dea giunone verso i troiani, e quinci gli andò
e dar il capo in seno di madonna giunone. pirandello, 7-271: l'uomo
: il pavone, ucello favorito di giunone, si querelò un giorno con la sua
qualcuno. equicola, 251: finge giunone pregar venere che le prestasse il cesto
avere avuto ardire di richiedere d'amore giunone, fu conficcato in una rota nello 'nfemo
caro, 1-36: già contezza [giunone] avea ch'era di troia /
per addietro grandissimi e mirabili della samia giunone, di diana efesia e d'apolline
. j: samio nettuno, samia giunone perché erano in somma venerazione in samo
class. saturnia, nome della dea giunone, figlia di saturno, con allusione
sbombettare e l'addormentarsi che fanno insieme giunone e giove nel principio del primo libro
vero un po'scapigliatone. / ella [giunone] pertanto a vendicarsi aduna / tutte
i due tempi antichi, quello di giunone da una parte e quello detto della
. boccaccio, iv-116: o sacra giunone, le cui santissime leggi io,
gli fu finito il bel giudizio, giunone insieme con minerva adirata, e non restando
loredano, 2-i-74: pallade, venere e giunone... ricorsero alla tua sentenza
8-1-439: pallade, per consiglio di giunone, scende di cielo in terra e commuove
e dar il capo in seno di madonna giunone. = var., di
. lomazzi, 4-ii-505: ha [giunone] una corona ornata dipreziose gemme, come
altre giovani, contenta mi potea dire se giunone, de'nostri matrimoni congiugnitrice, non
sannazaro, iv-20: avendo fatta giunone e minerva di iddio, all'
giraldi cinzio, 3-82: seconda / abbiam giunone. tasso, 1-1-31: or che
: uno chiamato ission volea giacere con giunone dea, moglie del grande giove,
dal cielo, dov'era costui con giunone, alla terra, mezzano aere nuvoloso
più semicirculi consti- tuto viene allora che giunone comanda alcuna cosa alla sua ancella,
oloossona i cesarotti, 1-xiv-341: giunone, venerabile dea, figliuola in
giù gli spaventevoli crini non altramente che giunone la chiarezza della sua deità, e vestita
, con la pigra sensualità di una giunone arcaica. 4. gusto per
, 2-i-74: pallade, venere e giunone, vinte da questo infame desiderio di bellezza
un po'scapigliatone. / ella [giunone] pertanto a vendicarsi aduna / tutte l'
per l'oriente, e l'altra che giunone / suol far gelosa nel settentrione /
entri vittoriosa. latti, 7-142: giunone istessa... / n'andò di
iii-1-249: tu sei superba, o giunone, perché sei moglie di giove e regni
12-i-154: truovo infino a ora che giunone è descritta con una veste ialina, cioè
mecca. b. croce, ii-2-187: giunone simboleggiò le nozze;...
casa / del gran giove tornar, giunone argiva, / e la soccorritrice alta minerva
unioni coniugali (ed è epiteto di giunone). garzoni, 7-288: io
v.]: 'socigena': epiteto di giunone, madre ed autrice delle società,
gina era alta e soda, una vera giunone ancora in sottanina rosa. cicognani,
giove tener quella suspesa per una catena e giunone aver a ciascun piede un contrapreso.
il rettor di tutto l'aere; giunone è l'aere; il contrapeso del più
venti contrari ad enea,... giunone chiamò eolo che mandasse li suoi venti
pucci, ii-180: a lei [giunone] si raccomandavano quando erano sopra partorire.
: a cotal vista / le [a giunone] si ristrinse il cor..
rimaner conquiso. parini, 903: giunone mostrerà di deliziarsi, strignendosi, quasi con
il poeta si intende omero e per saturnia giunone. getti, 7-141: né ancora
i due tempi antichi, quello di giunone da una parte e quello detto della
divinità femminili, in partic. di giunone). nardi, 119:
la selva sagra e il tempio di giunone sospita fusse comune a'sudditi lanuvini col
1-86: lo stesso facevasi rispetto a giunone, che come dea sovrana ed universale
. salvini, 16-ii-40: giurò [giunone] com'ei voleva / e per nome
al carro della madre, sacerdotessa di giunone, e condottala al tempio, quella supplicò
1-11: così tra sé, farneticando [giunone] disse: portato l'acqua,
gloria ed alla gloria dei suoi discendenti che giunone, la quale pensano essere reina del
: l'iudicio di paris le [a giunone] sta riposto nell'alta mente,
trono celeste / col consorte immortai scese giunone. ciro di pers, 3-277: miserabile
fatti miei,... e come giunone mi fé quello storpio della vista.
; adulterio. boccaccio, iv-177: giunone volendosi vendicare dello strupo che avea commesso
labbra ancora il latte dalle poppe di giunone succhiato, per poter 6.
. ugurgieri, 345: immantenente [giunone] si mise dall'alto cielo portando
, 272: hai doppio il mento, giunone? te lo semplificano / con un
. / sposa e suora del tonante [giunone] siede. -con riferimento a
ne pare) introdurvi e venere, e giunone, e giove e pallade. serdonati
69: come favolesca- mente raccontano apparesse giunone ad issione, de cui fingono nascessi
/ apparve citerea / con pallade e giunone, / tale a questi occhi miei
loro, il quale, ricercato da giunone di tempestare il mare, li mandi tutti
come a far coperto sopra giove e giunone. d'annunzio, 4-ii-12: erano
8-69: egli in grazia de la dea giunone / volea far seco il bravo e
e il mirifico tiratore de'carri di giunone. l. f. marsili,
fingono li poeti che per comandamento di giunone non si possano rinfrescar nel mare oceano
vacca e guardata da argo ad instanzia di giunone rimirandola, in grandissima ansietà oltremodo essere
onde sei tu; / e ne [giunone] trareverenda ingeneròe saturno. =
: le navi nemiche accarezzato da giunone, che seco assiste a felicitare il parto
(e triade capitolina furono giove, giunone, minerva). giuseppe di santa
ch'ai marcio dispetto de la gelosa giunone, gli era tanto in grazia, ed
simintendi, 1-79: com'ella [giunone], priega l'iddei del mare,
una persona. latti, 4-166: giunone, che vedea la meschinella / tanto stentar
, 16-62: la sibilia sua [di giunone] quale in chel trespolo era e
sacerdotessa e guardiana / del tempio di giunone. a. cattaneo, iii-165:
sidonia dido / un gran tempio a giunone, il cui gran nume / e i
salvini [d'alberti]: perché giunone non v'intervenne... né
perpetua, e tu, o santa giunone, la quale con felice legame congiugni e
dee erano tre, pallade, venere e giunone. onde ebbe dietro una zuffolata di
dea della luce', epiteto attribuito alle dee giunone e diana. luciocefàlidi, sm.
minaccia i venti scatenati dall'ira di giunone, contro enea. (vergilio,
.). epiteto della dea romana giunone. castiglione, iii-255: si celebrava
affè da galleria, / occhi veri da giunone, / bocca fresca / correggesca.