d'ira, e di sdegno / giunon, visto colei splender nel cielo /.
. anguillara, 10-6: nulla può di giunon mover la mente, / che mal
: sul tipo l'altra del latte di giunon biancheggia. ciro di pers, i-379:
. caro, 1-61: quando punta giunon d'amara doglia, / dunque,
, / curiosità funesta / a calcar di giunon liquidi i campi, / ove gli
anguillara, 4-306: perché non fa giunon che in furor vada / questa ino
.. /... a giunon superba disse: / eccoti tarme e la
bracciolini, 1-15-50: di sul piatto a giunon giove ha rapito / con la destra
rubini, / a minerva e a giunon pianta gradita / e a cerere cagion
ninfa, che alla stessa / cornicciosa giunon bella parea. foscolo, 1-377:
monti, x-2-331: -guarda (disse giunon), riguarda, o figlio, /
si difese dal furor del drudo / giunon con quella nuvola leggera: / or
si difese dal furor del drudo / giunon con quella nuvola leggera. a. verri
orgogliosa / del gran tonante egioco / giunon sorella e sposa / vivea sul ciel sdegnata
e pensi. anguillara, 9-117: giunon, che non volea che 'l figlio,
ostile. anguillara, 14-316: ma giunon che fu sempre in disfavore / del
. spolverini, xxx-1-72: tu ne placa giunon, tu ne disgombra / le nubi
rovello. caro, 1-60: punta giunon d'amara doglia, / dunque disse
. monti, 8-567: quanto a giunon, m'è forza esser con ella /
coro, / del naso avea a giunon l'essemplo tolto; / la bocca e'
vedere / di vener forse o di giunon pensasti / lusinghe false ed apparenze altere
fondar trovaro / quel che pria da giunon fu lor predetto / di barbaro destrier teschio
coro, f del naso avea a giunon l'essemplo tolto; / la bocca e'
le nevose pleiadi. crudeli, 1-125: giunon,... /..
. monti, 10-7: il marito di giunon lampeggia, / quando prepara una gran
fondar trovaro / quel che pria da giunon fu lor predetto / di barbaro destrier
, 10-8: quale il marito di giunon lampeggia, / quando prepara una gran
da frenetico amore. lalli, 5-188: giunon persiste ancora / ne'frenetici suoi punti
: sdegnata, per ischemirlo finse una giunon di nubi, con la quale issione
guerra al cielo, / quando irata giunon grandina e piove. bocchelli, 1-ii-511
gran lite idèa / di pallade e giunon più bella io sono. foscolo, gr
ornato e vago / di giove e di giunon vi avea l'immago. d'annunzio
monti, 10-7: quale il marito di giunon lampeggia, / quando prepara una gran
. monti, 8-616: minerva e giunon sole in disparte / sedean, né
orgogliosa / del gran tonante egioco / giunon sorella e sposa / vivea sul ciel
contro lui par che s'indrache / giunon, che porta, al mio parer,
de le labra al fanciul fece / giunon le poppe, il suo latte si
forza / del cielo, e di giunon l'ira tenace. baldelli, 3-571:
erasmo da valvasone, 1-12-139: fra tanto giunon d'egeo nel muro / largivo feminil
monti, 10-5: quale il marito di giunon lampeggia, / quando prepara una gran
prima in che avea offeso / enea giunon, che 'l bel regno da lei /
. cassola, 144: splende di giunon la via, / che dal latteo
tranquillando e venti, / l'ancella di giunon sen va leggiera, / cinta dell'
i... i s'accorse che giunon sì gran macello / fatto n'avea.
buonarroti il giovane, i-105: quando senti giunon di qual periglio / l'era cagione
/ al desiato termine ridotto, / di giunon s'ergea a l'alto etereo seggio
anguillara, 3-90: sopra ogn'altro giunon la loda [diana] forte,
la maza. batacchi, i-239: giunon chiacchiera ognor come una pazza, / ma
bei rubini, / a minerva e a giunon pianta gradita / e a cerere cagion
amore! giraldi cinzio, iii-9-6: giunon, che vuol che tutta via l'aggreve
1-17: se tuona giove, se giunon piove, se 'l mondo ruinoso fa
e negricante ciglia / che unque di tal giunon si fu vantata. citolini, 175
cor d'incomprensibil gioia, / tutta lieta giunon volgendo il guardo / incominciò. marchetti
le grazie e citerea, / giove e giunon co i pargoletti amori / a fare
tu sei, antica nimistate / serva giunon ver noi. n. franco,
, / allorché gli altri dèi, giunon, nettuno / e insiem pallade atena
e d'arco, / il sacrato a giunon pavone occhiuto, / il pesce volator
l'appanna. crudeli, 1-125: giunon, che l'altero / tien sopra
, che la serena faccia / di giunon bella orribilmente ingombra, / apre co'
e d'arco, / il sacrato a giunon pavone occhiuto. tommaseo, 2-i-201:
e belle / suol l'augel di giunon rotar le piume, /...
come tu sai, antica nimistate / serva giunon ver noi, e diè perversi /
grinzi e smorti. idem, 6-i-510: giunon v'ha quale e quanta dal capo
mazza, iv-40: l'augello di giunon pompeggia. dossi, ii-232: il
1-17: quindi se tuona giove, se giunon piove, se 'l mondo ruinoso fa
; / tu chiami giove iniquo e giunon fella, / e far lor sacrificio a
o casta lucina, / o pronuba giunon. manzoni, ii-1-75: spose che desta
. boschini, 661: dise [giunon]: almanco sto retrato visto / paride
. martello, 6-iii-352: mirai trarsi giunon la gonna, / indi il sottile interior
. martello, 6-iii-352: mirai trarsi giunon la gonna, / indi il sottile
buonarroti il giovane, i-49: a giunon, chvè regnatrice in cielo, / a
fratello di lussuria. delminio, i-97: giunon finta di nubi è tratta dalla favola
275: da giove e da giunon venere implora / che al romano guerrier
giovane, i-j. 05: quando sentì giunon di qual periglio / l'era cagione
torvo sembiante e disdegnoso / si ristette giunon, ché rabbia e tema / le stringono
le furiose / voglie, che da giunon son biasimate ». siri, ii-395:
ira ardente / de l'empio petto di giunon crudele; / dovea bastar d'enea
-quell'ira ardente / de tempio petto di giunon crudele; / dovea bastar d'enea
che da le nubi / la gelosa giunon distilla in pioggia. de notari,
che sono scibili. delminio, 2-90: giunon significa l'aere, equesta coperta di nubi
. bracciolini, 1-12-57: porta a giunon l'ancella sci- monita / gran quantità
giraldi cinzio, iii-5-97: non può restar giunon ch'ella non scocchi / nel sonno
356: chiunque riceve letturban quel di giunon racque rubelle. c. i. frugoni
. giraldi cinzia, iii-5-47: sola giunon di tal connubio geme, / più sdegnosa
. sdegnosàccìo. latti, 2-5-25: giunon, la sdegnosaccia. = deriv.
una gran cosa / per una donna come giunon era. cornoldi caminer, 26:
frezzi, i-6-10: mosse po'a giunon questo sermone: / « o del gran
un appoggio. delminio, 2-80: giunon suspesa pigliamo da omero, il qual
oltraggio e danno, / e cerere e giunon trova a l'uscita, / che
, iii-3-66: antica nimistate / serva giunon vèr noi, e diè perversi / mali
scornati numi) / « confessa pur giunon ch'io ti sovrasto e ch'a torto
la vesta, le stalle d'augia e giunon fra le nubi. crescenzio, 2-3-
. latti, 2-5-40: la testa giunon crollò dal cielo, / strappandosela tutta
, / del gran tonante egioco / giunon sorella e sposa / vivea sul ciel,
sia pallade né venere né eziando quella giunon gelosa che fu del sommo giove suora e
tranquillando e venti, / l'ancella di giunon sen va
, e salamo- ne. / o giunon di cammilla, che galizia / trugiolando la
: itene, o figlie, ed a giunon regina / la qual di noi fu
, i-iii: per le vie di giunon pure, e serene / battea placidi
il giovane, i-105: quando sentì giunon ai qual periglio / l'era cagione il
d'arco, / il sacrato a giunon pavone occhiuto, / il pesce volator,
monti, 10-8: quale il marito di giunon lampeggia, / quando prepara una gran
stare nascosto. delminio, 2-148: giunon tra le nubi significa nascondimento di persona.