dalla voce tenue e velata, come giungente di lontano. 7. acer.
: per esulante vergine, o vergine / giungente nuova all'uscio sposa, / chi
b. davanzali, gine / giungente nuova all'uscio sposa, / chi te
suo vivante, / perché non fia giungente. dante, inf., 19-83:
suo vivante, / peremé non fia giungente; / perché, quanto più va,
al suo vivante, / perché non fia giungente. = deverb. da rifinare
al suo vivante, / perché non sia giungente. boccaccio, ii- 337: