e reformazione nel capo e membri. giuglaris, 124: non ha tante diversità di
in pianto, piangere dirottamente. giuglaris, 363: e non mi dileguo tutto
, arido di affetti. giuglaris, 53: ah, sempre troppo al
col riso, disanimava col guardo. giuglaris, 122: così anco dopo che da
volezza. 3. ritrattazione. giuglaris, 321: guardinsi pure i grandi di
onor, le terre e toro. giuglaris, 344: nelle contrade nuotano nel sangue
. figur. lottare, contrastare. giuglaris, 29: noi vermicelli dunque duelliamo con
4 recitantes augusto mense poétas '. giuglaris, 322: si esagerino loro [
la lingua con quel meraviglioso principio. giuglaris, 375: de'figliuoli della terra
fistole verminose, di animi falsi. giuglaris, 180: pensate voi se tanti
mare. - anche al figur. giuglaris, 4-6: misurollo [il nilo]
altre fortune, in vece di virtù. giuglaris, 4-372: migliorò [s.
poca sostanza e molte apparenze. giuglaris, 3-137: vi è poco vino e
propri connazionali, o concittadini. giuglaris, 170: impallidirono... li
loda voglia burlare con così fatte freddure. giuglaris, 3-132: per quanto cercasse di
della providenzia di dio come frenetici. giuglaris, 4-393: aveva...
... sgheronavano un brandello. giuglaris, 184: cristo non vuole che
gabinetto particolare. -figur. giuglaris, 4-407: diasi questa lode alla povertà
giogo è soave e 'l peso lieve. giuglaris, 376: or dove trovi tu
criticare; atteggiarsi a giudice. giuglaris, 187: sono tant'anni che fai
benevola). - anche assol. giuglaris, 390: un servitore...
, sì che tutte tossa si discopersono. giuglaris, 4-44: croci, ceppi,
è più potente che l'arte. giuglaris, 3-9: invita... alle
-insieme confuso, disordinato. giuglaris, 4-74: faceva l'ufficio non so
groppato, agg. legato. giuglaris, 3-35: nella quarta [parte del
feci mai pure una guardatura torta? giuglaris, 3-169: con quel volto da
e poi la fece angelo incarnato. giuglaris, 2-12: un perfetto duca di
opera, progettare; proporre. giuglaris, 68: se fosse il mondo,
tr. adorare con culto idolatrico. giuglaris, 121: nerone e caligola volevano essere
/ ch'ornan colei ch'idolatrando adori. giuglaris, 129: bene, bene
quadre senza la proporzione de'paralleli. giuglaris, 2-453: già in una gran
benissimo con occhi sani ed illesi. giuglaris, 355: senso consacrato all'ubbidienza
illuminino, sumministrandoli concetti e ragioni. giuglaris, 175: il predicare è officio d'
per li malifizii della malifìca circe. giuglaris, 2-280: non so io dire
subito il vin d'imbalordir costuma. giuglaris, 128: gli diedero in capo,
mezi nudi straccioni, imbrattati di loto. giuglaris, 51: vi sarà fuoco
cavalieri romani in vece di re. giuglaris, 1-57: i sudditi, quando
macchina imitante le saette di giove. giuglaris, 324: felice grotta, già
, se l'espressione poetica è giuglaris, 3-51: perché il fisco si possa
-in partic.: dio. giuglaris, 52: con un tale appoggio mi
prefisso; fermezza, decisione. giuglaris, 6: a niuno fin'ora è
immorale, turpe, osceno. giuglaris, 174: [il mondo] pieno
. -rischiararsi, illuminarsi. giuglaris, 39: a'primi annuncii della nemica
, v. impara volato. giuglaris, imparadisato imparacchiare, tr.
amanti all'incontro sono composti d'impazienze. giuglaris, 363: in vece di
divertirsi; fare pazzie, scalmanarsi. giuglaris, 1-386: caligola, nerone, domiziano
mi ricordo vederlo impazzito nel mirarmela. giuglaris, 92: vedo la plebe impazzita per
, molte volte sortiscono il contrario. giuglaris, 1-260: una mente libera vede subito
fondo, dubitavano di rimanervi impegnati. giuglaris, 20: se però ti appelli
/ son pur maravigliosi e impenetrabili. giuglaris, 52: quella previdenza che impenetrabile
bel sembiante / s'imperla di sudor. giuglaris, 4: la terra ora
che veggono nel cielo della natura. giuglaris, 1-24: malignano su le più segrete
e dentro starà imperturbabile. giuglaris, 1-544: valse la presenza del rispettivo
, / che la solleva in aria. giuglaris, 124: anco una bomba
di quelle pie e importanti guerre. giuglaris, 1-290: in nulla può il
dall'altra l'estrema durezza impietrisce. giuglaris, 1: al modo della terra
pericoloso o difficile per la navigazione. giuglaris, 83: quel mercante maledice la voracità
). rendere impossibile. giuglaris, 82: quanti alessandri si fan ridicoli
pene pecuniarie imposte da la legge. giuglaris, 172: accettò la pena impostagli
di moderare le proprie passioni. giuglaris, 2-353: chi per ogni cosarella si
energia, un movimento). giuglaris, 124: anco una bomba quando la
i beni e dona i mali. giuglaris, 9: ricordevoli di esser alla
dell'uomo le loro virtù imprimevano. giuglaris, 29: al primo fischio che diede
da gesù al popolo ebraico. giuglaris, 365: concorrono i santi a cantarle
, la improporzione, la improporzionalità. giuglaris, 2-508: mettasi il vestito d'
serbarsi casta. -sostant. giuglaris, 1-312: una pulcella tutta carica d'
solo perché il cammino faceva fumo. giuglaris, 75: i terremoti, che
roma, in faccia di nerone. giuglaris, 344: si solleva città rubelle
giuglaris, i-ioo: si sognano formata dalle cause
, ruttando di fuori spesse schiume. giuglaris, 148: più non perde la
2. ant. incamiciatura. giuglaris, 103: vi fece attorno l'incamiciata
un soccorso, un aiuto). giuglaris, 54: tenuto alla corda più mesi
intellettuale). - anche sostant. giuglaris, 1: incaminati ancor noi non mai
ed incaminato ne'negozii dell'imperio. giuglaris, 143: quel male incaminato giovanastro
bisogn'altro ch'ugnerlo col burro. giuglaris, 4-393: in quella infermeria aveva
viene? -malefico, infausto. giuglaris, 1-199: contro le voci incantate de'
parole incantatrici di questi miei spiriti. giuglaris, 1-472: incamminatosi a far guerra senza
pone la decima delle divine parole. giuglaris, 350: io vi cito a vedere
delle parole, di un luogo. giuglaris, 323: udite che transformazioni ammirabili
a sentir i frutti della guerra. giuglaris, 242: incapaci come d'amare
fossero, ebbero nondimeno passione grandissima. giuglaris, 170: visitate in quella torre
. focosamente di lui s'innamorò. giuglaris, 36: san francesco...
tre gran fasce l'incarnato imbianca. giuglaris, 4-368: vi fece poi vincitore la
consonanza di carmi o vaghezza di rime. giuglaris, 1- 383: l'amore al
l'onta. -folgorare. giuglaris, 75: fulminò il cielo, per
a'sepolcri i monarchi e la plebe. giuglaris, io: giovani che vi pascete
dei marinai. ziativa. giuglaris, 2-801: conviene stimi di dover far
, quale di loro debba prevalere. giuglaris, 194: che direste voi..
incestuosi e dannabili uom dee contradire. giuglaris, 1-301: infame erode,.
di fargli di berretta e d'inchino. giuglaris, 95: devi pur tu esaminare
ed empi quanto i pagani stessi. giuglaris, 309: deh che dite voi
delle sentenze, ma incolpatene le passioni. giuglaris, 255: altri...
petto, e incoronaro i crini. giuglaris, 1-202: nelle guerre...
e la eternità fino a detta facciata. giuglaris, 1-561: costuma roma, nell'
incorrono il tormento contra di sé. giuglaris, 1-315: non sono così sempliciotti
mutamento, cambiamento, trasformazione. giuglaris, 3: con ipocrisia insopportabile, fingendosi
fiso / la nube e 'l carro. giuglaris, 1-540: gli istessi attrocissimi dolori
cera o pece, e non legno. giuglaris, 1-90: imbal samassero
e trove / di tormenti arti nove. giuglaris, 1-104: incrudeliva ogni giorno più
tra 'l martello e l'incudine. giuglaris, 185: vi ho pur una volta
ant. tramutare in diavolo. giuglaris, 3-31: abbi per niente indiavolito gli
altri beni di sì fatta sorte. giuglaris, 1-500: resti... l'
compito, a un comportamento). giuglaris, 175: alla mera instruzzione del popolo
ardire di venir essi a presentargli. giuglaris, 181: li predicatori per rimedio dell'
piroo. -non addomesticabile. giuglaris, 8: 1 sorci stessi,
/ portino peste all'esecrate genti. giuglaris, 4: [la terra] ora
passaggio loro s'indovinano di toccare. giuglaris, 1-220: se [il principe]
indusse in tutta la natura umana. giuglaris, 2-7: dall'ozio della sua
sero almen resistere all'archibugiate. giuglaris, 329: il battere commercialmente
all'offese, ed alle difese inespugnabili. giuglaris, 1-514: nelle guerre difensive
de la posta, ordinariamente infallibile. giuglaris, 194: che direste...
, incrollabile (la fede). giuglaris, 141: credere, con certezza di
una donna legata in legittimo matrimonio. giuglaris, 2-562: la potenza non accreditata
l'omicidio nel castel si spande. giuglaris, 1-198: ogni servitorello si arrischierà
infame ragionamento degli abusi d'amore. giuglaris, 304: trovo una stanza con
/ col porle adosso infamia d'impudica. giuglaris, 219: 1 poverelli.
avea tratta a sì infelice sorte. giuglaris, 134: si troverà posta su gli
dalla infelicitade e miseria del mondo. giuglaris, 367: e timori e dolori
/ sbucar da mille parti intorno veggio? giuglaris, 4 * 75: quindi.
accioché io mi vi possa gettar drento? giuglaris, 173: non vi fosse inferno
-impresa criminosa, delitto. giuglaris, 3-59: transformatosi dio in un uomo
con l'infezzione delle voglie amorose. giuglaris, 73: stagionarono al fuoco di
potere ed io ne resti glorificato. giuglaris, 1-250: ricevuto in una casa
de'leopardi infieriti e de'draghi velenosi. giuglaris, 4-75: cani arrabiati per addentarlo
viole, dove influisce l'amore. giuglaris, 1-282: non influisce tanto nelle
di essere informato in modo particolareggiato. giuglaris, 1-365: il grande imperatore alessandro severo
dato di mani all'armi, infuriava. giuglaris, 1-259: allo squillare delle trombe
, un corso d'acqua). giuglaris, 321: vi latra scilla co'cani
di educazione, ecc.). giuglaris, 1-435: quando dal tamerlano ingabbiato fu
la stanza. -di persone. giuglaris, 2-692: data contro sé la sentenza
con che visco que'begli occhi intriche. giuglaris, 106: ahi quanto facilmente molti
e da l'inganno suo vita riceve. giuglaris, 12: poveri popoli dell'ingannata
? -accettare, ammettere. giuglaris, 1-21: una [verità] che
beatitudine e a le lor maestà. giuglaris, 303: io non voglio sminuirvi
, a lui sta el perdonare. giuglaris, 1-131: ordinò una bellissima processione,
ingiuriosi e i nemici loro giusti. giuglaris, 44: adulto attaccò inimicizie,
tortonese, su i confini di pontecurone. giuglaris, 1-333: godevano i compagni di
natura emula ardita. giuglaris, 6: dieciotto mila città contò
riferimento a divinità o a personificazioni. giuglaris, 1-298: scosso il giogo della ragione
l'aria, e se stesso. giuglaris, 49: tempo invidioso e voi fiamme
territoriale (di uno stato). giuglaris, 4-350: non ambisce lucca gli ingrandimenti
del commercio, ecc.). giuglaris, 3-172: sengolarità che in essa [
spoglie in pochi giorni si disperse. giuglaris, 1-354: s'interroghi ludovico moro
in modo superficiale, senza interesse. giuglaris, 2-167: prelati religiosissimi interessati all'ingrosso
inimicarvi la sorte che vi prospera. giuglaris, 298: se non credi che il
/ di quelle foglie di purpuree brine. giuglaris, 354: giù per il torrente
- anche al figur. giuglaris, 1: al modo della terra per
cura, dedicare la propria attenzione. giuglaris, 288: sono tanto applicato ad amare
quel che la riguarda; egocentrico. giuglaris, 116: questi narcisi...
cosa vera e non già fantastica. giuglaris, 62: voi per arrivare a quella
queste cose. -per metonimia. giuglaris, 1-550: senza star...
sangue / veggo innocente il dardo. giuglaris, 155: simon mago...
mia innocènzia e più l'altrui peccato. giuglaris, 183: l'innocenza merita
-derivare, scaturire. giuglaris, 80: gemendo sotto il peso di
. -eruzione, sprigionamento. giuglaris, 343: verrà tito co'manigoldi;
non ci lascerebbe venire in certezza. giuglaris, 1-37: quietati che siano i
di pietà le insegna insolite arti. giuglaris, 1-185: maestri d'ogni virtù,
di tanti buoi vi canti un buffolo. giuglaris, 1: al modo della terra
, ma vi frammette due stagioni temperate. giuglaris, 383: ardon i bei palazzi
poi l'accidente o separabile o inseparabile. giuglaris, 1-391: la misericordia, come
sua inserviente. -assol. giuglaris, 372: volpe è il politico,
insidiare con l'esca de gli onori. giuglaris, 1-455: si perde la gioventù
sa nocer se no a molti insieme. giuglaris, 31: basta un solo uomo
esenti le persone insigni ed illustrissime. giuglaris, 158: stava morendo un predicatore
deverà lasciare d'insinuarsi con molti cardinali. giuglaris, 1-151: senza piacevolezza e affabilità
sono insipidezze e scioccherie del volgo. giuglaris, 40: chi sa che ancora noi
legge, né introdur nuova consuetudine. giuglaris, 26: l'argomento mio è
odio per la superbia sua insopportabile. giuglaris, 3: cosa che non potrà mai
marito che aveva la moglie insopportabile. giuglaris, 44: adulto attaccò inimicizie,
e di andare alla terrena gierusalemme. giuglaris, 379: tanto gli fu attorno
nell'onda increspar pur si vedea. giuglaris, 262: la vita, cosa tanto
sa quanto i'ne sia insufficiente. giuglaris, 2-237: insofficiente a regolar se
di vivere, 1'esistenza). giuglaris, 2-265: [i romiti] avevano
timido forte, di vile magnanimo. giuglaris, 374: io e tanti altri intemperantissimi
si attrista alla schifosità delle voglie sodisfatte. giuglaris, 32: [l'incauto romito
la scrupolosa malignità de la ladraria. giuglaris, 9: doppo la grazia di dio
ha fede e di pessima coscienza. giuglaris, 210: interessati che siamo fino ne
, così. -sostant. giuglaris, 1-190: coloro che, necessitati a
da bisso e profumato da odori. giuglaris, 1-449: i moderni maliziosissimi interpreti
e per intercessore con l'altezza sua. giuglaris, 135: parlerò io..
-ant. citazione in giudizio. giuglaris, 4-23: si stimò così poco che
; soffrire, patire profondamente. giuglaris, 9: che fate in una terra
genetliaca. -figur. giuglaris, 1-76: né a lui mercurio né
punto il maturo giudizio de'savi. giuglaris, 351: pasciuti che li ha
ne può anco avere i presenti. giuglaris, 2-297: certi, che han l'
- strettamente avvolto e legato. giuglaris, 1-334: dando a'consoli ogni autorità
che s'introduce a i principi. giuglaris, 7: giuda s'introdusse a
cammini tuttavia di tempo in tempo. giuglaris, 2-23: invecchia ogni giorno più
per grazia del battesimo fosse rinnovato. giuglaris, 1-464: non mi si dica che
inventare la maggior barbarie del mondo. giuglaris, 363: con le mie colpe l'
seguitassero in quel suo primo passaggio. giuglaris, 14: andaran poi dicendo essere
, e sempre fra loro regnerà odio. giuglaris, 59: che bel vivere senza
nulla, come d'essere invidiosissimi. giuglaris, 35: i cortegiani,..
di due anni gliele tolse dinanzi. giuglaris, 49: tempo invidioso, e voi
fede inviolabilmente osservata alla sua donna. giuglaris, 1-448: ritennero sempre inviolabilmente la
d'astio, di rancore. giuglaris, 135: invidia, che m'inviperisti
n'involaro / il palladio fatale. giuglaris, 2-417: scassano ogni bottega i ladri
, non ammettere, non riconoscere. giuglaris, 279: tra'cristiani vi fur pure
avvoltolarsi. - anche al figur. giuglaris, 375: che ti pare delle stravaganti
-fisiol. disus. irrorare. giuglaris, 2-348: tra quattro umori, che
una passione, ecc.). giuglaris, 2-376: alla fine i prencipi hanno
bevuto oltre misura, ubriaco. giuglaris, 304: vi vedo a tavola inzuppati
giuglaris, 2-204: pazzo alessandro il grande,
altri; venatura iridescente, iridescenza. giuglaris, 93: tanti bei giuochi d'acque
motivazione; ingiustificato, infondato. giuglaris, 32: sono questi scrupoli irragionevoli,
; saltuario, discontinuo, variabile. giuglaris, 247: ridesi sant'agostino de'superstiziosi
combattere, comportarsi con viltà. giuglaris, 2-5: non v'è pur uno
mandava non gliene avesse tolto dinanzi. giuglaris, 376: in mano de'carnefici
manzi al sesto anno de la guerra. giuglaris, 4-107: a punto il peplo
-con significato iron.: imbrattato. giuglaris, 304: trovo una stanza con le
nazionale sopra le differenze della religione istessa. giuglaris, 175: alla mera instruzzióne del
sentimento gli è stato rapito via. giuglaris, 352: suda qual nobil gemma
, d'amore in laberinto nuovo. giuglaris, 308: vi perdete questa volta nel
ladri non mi rubbassero l'interiora. giuglaris, 173: i servitori li trovi
: con finte e ladronesche lacrime. giuglaris, 2-392: quanti costui con questo ladronesco
dubitava che io non fusse stato morto. giuglaris, 3-7: tutti [i monaci
per lapidare. -rifl. giuglaris, 375: che ti pare delle stravaganti
sotto una lapide di marmo seppellito. giuglaris, 43: non è vero che
di pietra che reca un'iscrizione. giuglaris, 232: non custodivi già tu altro
/ lascivia spenta e sol vita pudica. giuglaris, 135: invidia, che
i matrimoni con affetto meramente carnale. giuglaris, 295: in questo solo unitissimi
non potendo ottenere i disiderati piaceri. giuglaris, 311: quei usurai e quei
-intr. con la particella pronom. giuglaris, 4: la terra ora de i
si parla co 'l latte in bocca. giuglaris, 377: ecco tante animelle innocenti
loro studi degnissima laurea hanno riportata. giuglaris, 2-399: chi ha questa dote
desiderato onore avere, si morì. giuglaris, 2-652: al petrarca istesso [il
... si dànno a'campioni. giuglaris, 2-71: portino i santi in
-irrorare con un liquido medicamentoso. giuglaris, 256: simon salò non volle mai
al presente, che sarano excellentissime. giuglaris, 5: l'eternità che non promette
istessa le gambe e le braccia. giuglaris, 355: tutti a legar il reo
città e si principiarono i regni. giuglaris, 46: ecco là tanti che
legge, di una disciplina). giuglaris, 314: non saprei vedere la soavità
? -vuol dire assai spirti insieme. giuglaris, 312: contro una tale sentenza,
tanto deformi e tanto brutti appaiono. giuglaris, 348: godevano per te le
ma il lettargo è troppo profondo. giuglaris, 2-637: io stimo essere l'ozio
no ho letare, non ho studiato. giuglaris, 45: tanti contadini che non
che un bon litterato sanza naturale. giuglaris, 45: superbo letterato, ecco
l'opinioni de'principi e del mondo. giuglaris, 386: voi, letterati,
suggerimenti in qualsiasi modo ricevuti. giuglaris, 1-235: ottimo scolaro di tal maestro
dicessi libico, per venir dalla libia. giuglaris, 83: quel mercante maledice
del senso, nemico della ragione. giuglaris, 86: voi vogliate liberarvi dalle sordidezze
dolore, non lo lasciava mai solo. giuglaris, 99: in eternità sterminata
modo di pensare e di agire. giuglaris, 12: posto questo principio, passino
risolvè licenziare il rimanente dell'opera. giuglaris, 143: quel vendicativo vuole pur oggi
delle loro pretensioni sì licenziose e improprie. giuglaris, 1-50: gridino tutti li vescovi
tempo nello arbitrio d'infinite persone. giuglaris, 331: quei che a noi paiono
licenziosi di lingua e di mano. giuglaris, 44: adulto attaccò inimicizie,
licenziosa o contra i buoni costumi. giuglaris, 37: vai a quelle comedie o
e porta li lineamenti delle vene ritte. giuglaris, 330: previdenza degna di dio
volta per l'atto stesso del parlare. giuglaris, 14: con che maestria si
. -sicuro, infallibile. giuglaris, 213: dimanda un poco al santo
. ant. preghiera di intercessione. giuglaris, 80: anche omero seppe dire che
idoli, fece sagre e letanie. giuglaris, 60: lascio per lui quelle litanie
e indietro i patrini litigando quel punto. giuglaris, 1-461: proposizione non è questa
. figur. parvenza, aspetto. giuglaris, 2-113: la caratteristica...
fanciul niquitoso, empio e protervo. giuglaris, 125: ecco che si trafisse con
appagamento di un caro desiderio. giuglaris, 1-524: lode a dio che tra
logrino, come quei delle monete. giuglaris, 4: ove li diaspri stessi si
divina benignità gli invita a penitenza. giuglaris, 48: la longanimità e pazienza
ho veduto altro che amore e delizie giuglaris, 3-39: al vedervi l'orecchie sì
non volesse né vedere né udire. giuglaris, 390: liberati da quel spontaneo
per che del luto si fanno. giuglaris, 1-185: maestri d'ogni virtù discesero
vari giuochi / di piacevol contesa esercitando. giuglaris, 3-64: lotteggiò tanto con esso
aborriscon la luce e la misura. giuglaris, 269: so pur che amate la
con tre lumi in una luce. giuglaris, 1-396: li più gloriosi titoli,
con le zinzanie de le filosomie? giuglaris, 2-351: gli stoici, certi lumaconi
di verdi smeraldi il lume finge. giuglaris, 126: origene,...
egli si sia acquistato un certo lume. giuglaris, 1-459: co 'l lume delle
14 dì per insino alli 16. giuglaris, 339: ogni cosa vuol il
e bestiale uomo a'miei giorni. giuglaris, 173: la moglie lunatica e
la mia molle e lusinghiera musa. giuglaris, 298: se non credi che il
si concederà luogo a le poesie amorose. giuglaris, 1-103: mi si dia in
falsamente volete guadagnar la loro grazia. giuglaris, 1-404: non occorre si lusingono
, ma senza intonaco e lustro. giuglaris, 387: una qualche ombra toglie
tanto che serve al vivere dell'uomo. giuglaris, 301: bastava che venisse
in cui si seguono tali osservanze. giuglaris, 2-565: augusto, doppo la rotta
da la disonestà de le donne. giuglaris, 1-477: perfezioni sempre macchiate da
montuosa e il sole macchiato. giuglaris, 113: marte notabilmente macchiato e
tirare un'altra terra a sé. giuglaris, 1-48: io mi farei grave
e era uomo di gran machine. giuglaris, 4-121: mi ha scandalizato tallora la
riserva / bue che non porti giogo. giuglaris, 258: così non vanno solo
e non altro condusse al macello trasea. giuglaris, il danaio / e un
et a macinarlo tutto con le percosse. giuglaris, che macinava senza posa il
impresa molto ardua e impegnativa. giuglaris, 24: se non perdonate, sete
e cavalli e danni e oltraggi. giuglaris, 126: un origene che, per
cibo possa vivere come vivo io. giuglaris, 1-464: non mi si dica che
/ di sì bramato e maestoso arrivo. giuglaris, 8: quell'occhio vivo dove
mio amor ne l'altrui seno. giuglaris, 231: pieni di zelo,
vengono ad offerire l'opera loro? giuglaris, 1-454: tolsero loro ogni commodità di
fossero i primi maestri de'costumi. giuglaris, 224: maestri di verità sono
de'banchi in roma per molti anni. giuglaris, 1-436: legga, chi non
magazeni delle vettovaglie divorava la fiamma. giuglaris, 2-558: mentre tutto un popolo muore
carico e la condizione de'tempi. giuglaris, 1-365: il grande imperatore alessandro
-anche: capacità di persuasione. giuglaris, 350: io vi cito a veder
più ne offerisce, ne investisca. giuglaris, 1-420: non pensi che senza
potrà uscirne per la maglia rotta. giuglaris, 315: voi bestiole smaliziate per
correa là gioventù feroce e bella. giuglaris, 20: se però ti appelli
, se malamente non è usato. giuglaris, 5: noi sciocchi ci diamo
la regina gli aveva malanimo addosso. giuglaris, 1-154: che mal animo non
nottata burrascosa, faticosa, agitata. giuglaris, 4-419: ve lo dicano tanti infermi
, fiamma, servitude, giogo. giuglaris, 152: dobbiamo servirci desistesse traversie
-anche: cadente, in rovina. giuglaris, 1-113: anco a ottimi prencipi vediamo
/ ché voi non intendeste qualche male. giuglaris, 76: aspettavano i buoni che
la state. -oftalmia. giuglaris, 256: simon salò non volle mai
rendere vano, far fallire. giuglaris, 136: infiniti beni...
era più agevole che l'uomo. giuglaris, 46: restino maledetti per sempre quei
, e conforta lei, che temea. giuglaris, 304: dalla porta sola m'
meritato, ribeneditelo e raccomandatelo a dio. giuglaris, 221: io non mi
ad ubbidire la bolla della maladizione. giuglaris, 299: con la maledizione d'
e la mali- voglienza de'cortigiani. giuglaris, 59: che bel vivere senza
con varie imputazioni contr'a plauto. giuglaris, 1-24: malignano su le più
nemici del ben comune della patria. giuglaris, 1-327: le corti sono il
/ de'suoi pensieri lusingando siede. giuglaris, 33: finché non vi è
maligno e male collocato nella figura. giuglaris, 70: troppo maligne sono le
io ho tolto aristotele a lodare. giuglaris, 1-100: un seminario d'inconsolabili
costui era tutto fino sul malenconeggiare. giuglaris, 227: or non ti malin-
pericolo- -anche al figur. giuglaris, 37: non perisce ne'precipizi se
invidiosi sono divorati dalla propria malizia. giuglaris, 1-2io: sapienza e malizia in sommo
ogni immondizia e santificano ogni malizia. giuglaris, 148: fin che tu non hai
è male movimento della vertude motiva. giuglaris, 177: se lasciate che prendano
che curi le infirmità de'suoi infermi. giuglaris, 386: hai trovato per qua
mostrarono i malviventi della sua assonzione. giuglaris, 87: il mondo è pieno
, per corrispondere giustamente all'oro. giuglaris, 3-213: che faressimo noi di
-anche: arrendevole, compiacente. giuglaris, 59: fosse la corte ben creata
là o vibrando una spada. giuglaris, 14: con che maestria si
e a dar loro buona forma. giuglaris, 176: dal campo, che
maneggiò il grado supremo di viceré. giuglaris, 5: già da 1600 e più
, giudicare con esemplare equità. giuglaris, 1-318: chi abbia sempre su gli
non gli risponda con mille rinfacciamenti. giuglaris, 2-300: è ottima la regola che
facoltà intellettuali o spirituali). giuglaris, 63: orsù, quietatevi alla buon'
tenesse più del nobile e del reale. giuglaris, 1-348: non v'è maniera
-sbirro, sgherro, soldataccio. giuglaris, 343: verrà tito co'manigoldi:
manigoldi passatempi. -tormentoso. giuglaris, 3-177: altre volte, quando da
bue, fu tratto orlando in terra. giuglaris, 304: vi vedo a tavola
di core indomito e di mano. giuglaris, 1-43: non è già che un
ch'ella non gli rubi la mano. giuglaris, 1-92: se dalla sottigliezza dell'
vescovo avesse nome giovanni o piero. giuglaris, 5: non vi accorgete come [
di quest'anime negre mantella gran cose. giuglaris, 1-93: tutto intento a trovar
con questo danaro mantenere una casa. giuglaris, 1-348: non v'è maniera
sostenuto per mantenimento della castità coniugale. giuglaris, 1-513: bellicosi quanto ogn'altra
il segnale della partenza dell'esercito. giuglaris, 2-254: entrato in efeso antioco,
i tristi e marzi de la rossa. giuglaris, 2-462: le menzogne più marcie
a lei dato che la porti. giuglaris, 217: tu sei una mia rete
un anello, un monile). giuglaris, 92: vedo la plebe impazzita per
ricordi pieni di prudenza e di santità. giuglaris, 88: vedete su 'l camino
altra facenda che 'l fatto suo. giuglaris, 1-550: senza star...
el tenere pratiche con li inimici. giuglaris, 364: ah cuori di diamante!
? -biasimo, condanna. giuglaris, 185: vi ho pur una volta
brutalmente, uccidere, assassinare. giuglaris, 1-554: s'aspettino i miseri popoli
per lo dolce amore de dio. giuglaris, 30: tu, girolamo,.
- anche: infastidire, seccare. giuglaris, 181: quant'hanno a maledire la
, faccio un salto al silenzio. giuglaris, 367: ne'trentatré anni che
/ rompe col fulminar d'una mascella. giuglaris, 29: come disfarci di
con quanta è uomo un uomo dipinto. giuglaris, 1-93: tutto intento a trovar
mascherata, e io ne sia rimandato. giuglaris, 120: cerca pure di spacciarti
e matrizava nell'avido desiderio di comandare. giuglaris, 3-44: li figliuoli poi patrizano
vita che non ha sera mai. giuglaris, 43: che direte del merigio di
purgarlo, ingegnandosi prima di maturarlo. giuglaris, 264: gli umori poi se si
e di bellezza molto e molto ornate. giuglaris, 2-803: la maturità de sentimenti
delle quali essi sono restati ingannati. giuglaris, 2-773: nell'ingegno di un
tamen la medicammo per mal francioso. giuglaris, 264: una postemuccia che ti
istesso mostra avere gloria delle sue acque. giuglaris, 4: si fa [
il male dell'auro e dell'argento. giuglaris, 248: fino che dio ci
li intendono tutt'altramente del vero. giuglaris, 1-570: non è questo secolo per
le megere studiano vestire da diane. giuglaris, 2-233: fiere donne...
, / regni, fortune, amori. giuglaris, 1-160: filippo, suo padre
di quelli che l'avevan cacciato. giuglaris, 141: che occhiata dolorosa fu
dei romani del periodo repubblicano). giuglaris, 55: _ risolutomi d'avanzare feci
la sua natura è fatta ardita. giuglaris, 364: a voi parlo, menti
andò a roma per lo cinquantesimo. giuglaris, 120: cerca pure di spacciarti quel
più a proprio danno). giuglaris, 4-89: corre l'istessa legge per
fatica. -raggirare, abbindolare. giuglaris, 1-193: tutti gli uomini stan sottoposti
-ordire intrighi, macchinazioni, intrallazzi. giuglaris, 2-337: pensarono di fare questa istessa
e fa mercanzia sopra li suoi sudditi. giuglaris, 1-197: fecero questi, per
più facili e più vantaggiose. giuglaris, 55: or non è verità palpabile
alla ricerca di beni irraggiungibili. giuglaris, 58: ho girato il mercato e
occhi veduti umiliati i miei nimici. giuglaris, 1-173: l'impeto d'una
sebbene, benché, nonostante che. giuglaris, 1-358: li soldati, li cortigiani
lo doni a buffoni o a meretrici. giuglaris, 362: alcuni, di essi
suo fervente fuoco alla infiammata passione. giuglaris, 43: che direte del merigio di
meritare senza il concorso dell'animo. giuglaris, 292: quel dio per la
premio non meritato io ne riporti. giuglaris, 41: in quella corte,
l'error e fallo suo coprire. giuglaris, no: di qua nel mondo in
pur sempre a mescolar le carte. giuglaris, 304: le pedate del diavolo qua
diffusione della benedizione eucaristica). giuglaris, 90: la messa secca non è
egli sa molto bene farsi stimare tale. giuglaris, 1-30: il savio re luigi
per creder cosa ch'esser non porria. giuglaris, 353: questo è il mestiere
dall'altra fé ben suo mesterio. giuglaris, 1-563: miseri i ladri, gli
non sapeva il mestiere del poetare. giuglaris, 2-281: non vuol brighe chi
io per me non ne veggo. giuglaris, 373: dite a'poeti che
che tutte le tenevano mano. giuglaris, 1-382: che però chi vuol farsi
, codardo, imbelle; omiciattolo. giuglaris, 2-682: gli avvisi a'prencipi forastieri
indisposizione alcuna, se non di micrania. giuglaris, 3-29: chi si lagna di
di midolle e nervi di lione. giuglaris, 351: pasciuti che li ha [
i risvolti e le implicazioni. giuglaris, 2-280: i savi acquistano con la
con sue forbici crude i fior metea. giuglaris, 258: non si contenta
non venivano a migliorare di partito. giuglaris, 1-327: le corti sono il covile
tecnico, artistico, ecc. giuglaris, 15: voi discuopritori di nuovi mondi
de denti con armatura di perle. giuglaris, 3: le stelle ve li ritrovate
effetto demolitore di un'esplosione. giuglaris, 54: mezzo sepolto da una mina
nell'antro del mio petto celata? giuglaris, 2-697: la mina, che
fevrer per tutto quasi il mondo. giuglaris, 112: una spada in quella mischia
ella ha de la sua nutrice. giuglaris, 303: per quanto si sgridi chi
mal d'antandro disciolse e da sigeo. giuglaris, 1-95: la disgrazia, a'
dànno a miniare la statua di giove. giuglaris, 2-125: imbalsamassero gli antichi etiopi
di rossore (il volto). giuglaris, 3-126: colui che all'udire un
ch'aveva aborrita nel suo antecessore. giuglaris, 97: se tutti gli angeli
/ si disconviene un minimo difetto. giuglaris, 289: non m'incontrai mai
/ ministri séte de li eterni pianti. giuglaris, 337: ha scacciato [
. -spreg. ministrìcolo. giuglaris, 3-18: se uscito dalle taverne di
quel barrault che va a roma. giuglaris, 2-440: volse da lui con
-inquadrare con uno strumento ottico. giuglaris, 113: già tremano le stelle istesse
spagnuolo. mira che diavol mi domanda! giuglaris, 179: mira nelle prigioni quanti
grandezza invidia e la mirò torto. giuglaris, 182: certi sono insopportabili,
/ che non fusse meschiata di sciagura. giuglaris, 53: ógn'altro bene che
con persone di diversa condizione. giuglaris, 383: né vi mancano processioni di
soccorrerò in parte con l'elemosine. giuglaris, 217: se ve ne andate alle
sede apostolica, conculcata sì miseramente. giuglaris, 2: chi fra poco non vuol
grazia, in sé miseramente rimase. giuglaris, 32: quel- l'incauto romito
le miserie mie pietà ti mova. giuglaris, 284: stanno da per tutto schierate
le tre dell'opera della misericordia. giuglaris, 1-52: tutte le opere della misericordia
fanciulle povere e faceva assai misericordie. giuglaris, 77: dio, già che
obbiezzioni che loro potrebbono venir fatte. giuglaris, 1-478: finché il prencipe ha
piagge, / quanto varie vediamo. giuglaris, 1-473: non senza gran mistero la
la verità e la natura non patisce. giuglaris, 127: parlo d'un uomo
. -presagio, segno premonitore. giuglaris, 247: ridesi sant'agostino de'superstiziosi
un fuoco, una luce). giuglaris, 169: per una buona conscienza sta
modestia: placarsi, calmarsi. giuglaris, 366: a modestia si compongon i
padri dissoluti, i figliuoli viziosi. giuglaris, 326: hai tu mai applicato,
e inusitata, qual ò-questa di dante. giuglaris, 31: si trinciano di replicato
riputiamo più opportuni al nostro cittadino. giuglaris, 79: dal modo con cui
, ma non tollerar infiniti morbi? giuglaris, 1-178: bellezza più non ebbe
venuto a molestare una gentildonna sua parente. giuglaris, 44: la gioventù la spese
molesta la lunghezza de'giorni estivi. giuglaris, 359: a dio se si vorrà
, che fa tanto il savio. giuglaris, 71: non è l'uomo un
trapassa la fama e si distende. giuglaris, 1-158: i napolitani,..
entrare in un ordine monastico. giuglaris, 101: nella casa di dio non
era considerata malattia immonda). giuglaris, 3-73: chi le toccò [le
'n poggia al ciel per via romita. giuglaris, 40: ecco quel mondo per
con spirito che sia da dio. giuglaris, 101: la strada del cielo
le cose venali a moderatissimo prezzo. giuglaris, 1-300: se si faranno sentire le
/ intorno a un montuoso casamento. giuglaris, 145: chi vidde di voi
allegorie io riducessi ad esercizio di moralitade. giuglaris, 74: in che tempo vissero
viene ad esser morduta con il pane. giuglaris, 1-431: li più vili giumenti
un animo malvagio e infido. giuglaris, 3-37: deh che ciurme di moreschi
rintronare sordamente (il tuono). giuglaris, 247: ridesi sant'agostino de'superstiziosi
gran corti la repubblica di venezia. giuglaris, 322: giovane vigorosa nell'auge
di cui ci si potrebbe pentire. giuglaris, 2-692: data contro sé la sentenza
al turchesco furor morso e ritegno. giuglaris, 2-173: è... non
esser cauti molto a noi conviene. giuglaris, 29: noi vermicelli...
sole ha lasciato il dì dinanzi. giuglaris, 2: noi soffriamo [il fuoco
congregarsi insieme al servigio di dio. giuglaris, 127: in che ha finito
mortorio di così nobil città? giuglaris, 2-1414: confesso con l'istessa
discorso di biasimo molto duro. giuglaris, 270: avete questa volta ad aver
: provocarne la cessazione irrimediabile. giuglaris, 3-55: giorno infelice in cui abbandonai
. -con valore di apposizione. giuglaris, 1-27: non si accorse che alla
-scossa tellurica, sisma. giuglaris, 1-414: il ristoro ch'ebbe roma
cesarea umanissima protezione di vostra maestà. giuglaris, 1-432: nella mossa del re perseo
i cori e gli occhi appaga. giuglaris, 70: strepitino le ruote minori
vuole che s'adempiano cotai nozze. giuglaris, io: pari alla mostruosità del
quell'isola qualche delizia di essa. giuglaris, 1-546: sia l'onestà sola il
la stima che facevano della cognata. giuglaris, 322: giovane vigorosa nell'auge
per animare un finale scaversi mali. giuglaris, 305: un saltimbanco con una bidente
vuole, volge la ruota intorno intorno. giuglaris, 3-174: per quel poco pane
/ per arrestar questa fugace vita. giuglaris, 5: si scelsero [i
sagrestie e da un campanile altissimo. giuglaris, 219: quelle città che voi vedete
conquassate dah'artiglierie, furono risarcite. giuglaris, 1-4: se girate in piemonte,
-con riferimento ai cori celesti. giuglaris, 3: ad una musica di nove
son sempre travagliati e 'n pene. giuglaris, 244: accordata che fosse la
che venivano loro contrastati dalla fortuna. giuglaris, 2-732: questo a me cava le
se non dopo lungo corso d'anni. giuglaris, 2-174: ogni idolatria..
, ma celare e fare stare secreto. giuglaris, 2-2: li gabbinetti della corte
nel lungo tenerla viva uccisione. giuglaris, 97: se tutti gli angeli e
nemico, imboscatosi si nascose benissimo. giuglaris, 376: eccovi ambrogio pigliar le
nasconde sotterra e riesce in tiburtina. giuglaris, 1-409: un di quei fiumi
certi nascondigli dove s'erano appiattati. giuglaris, 2-766: schiavo di sciocca paura
sofisma, cavillo, sottigliezza. giuglaris, 2-210: ben vede ogn'uno che
istituzione (di un organismopolitico). giuglaris, 4-303: non mi curo di saper
da tutti riputata per troppo vana. giuglaris, 372: a noi i vizi ci
le cose che sono sopra natura. giuglaris, 84: mali che nello stato naturale
memoria de gli altri miei naufraggi. giuglaris, 270: godiamo di questi naufragi
di un principe di santa chiesa. giuglaris, 2-762: diceva bene eleonora d'
individualità singola contrapposta ad altre. giuglaris, 3-183: quel santo religioso già entrato
insin che e'giacerà nel fieno. giuglaris, 164: vorrei pur piangere,
ragionevolmente ha mille necessità di tribulare. giuglaris, 367: date pur fuori il
quel che noi sentiamo in esse. giuglaris, 2-117: vagliasi egli...
. rovina, distruzione, perdita. giuglaris, 292: maledetto peccato sei tu pur
negoziati i talenti del suo signore. giuglaris, 311: servitori schiocchi, se
cupola, giacché il negozio delle porte giuglaris, 3-200: non arriviamo noi, anima
negozio: operare, essere attivo. giuglaris, 1-105: o che iddio è nel
carne livida e nera le fece. giuglaris, 259: allora solamente crediamo d'
città poteva arricchire senza usare ingiustizia. giuglaris, 2-233: manco male se di
più nell'intento di spiare. giuglaris, 1-481: de'suoi stessi più fidati
, un costume, un andazzo. giuglaris, 1-94: il sincerissimo genio di v
pur un poco di somiglianza di virtù? giuglaris, 4-288: come nasce sempre gemelli
la nobil fronte or s'incoroni. giuglaris, 2-790: gli animi veramente nobili,
si fece tagliar un vestito nobilissimo. giuglaris, 93: navi che, facendosi
è senza nocchier fra tirate onde. giuglaris, 339: o sciocchi nocchieri,
. danneggiato, rovinato. giuglaris, 158: stava morendo un predicatore insignissimo
sì pervenero a la fontana del petrone. giuglaris, 7: perché ci fa
tiranneggiata prima dal magnifico pandolfo petrucci. giuglaris, 2-240: finché uno ha in petto
bella e senza difetto di lingua. giuglaris, 348: le sue private passioni
ne la indiscrezione del loro avvenimento. giuglaris, 14: se vi è uno tra
/ ricominciàr le risa e le novelle. giuglaris, 231: quel cavaliere in
del pericolo che per la grandezza. giuglaris, 215: turbossi l'insospettita donna
caminate per la / strada novella. giuglaris, 127: parlo d'un uomo
più ch'io non sperai mai. giuglaris, 114: in tutti costoro sarà il
o che non suscita alcun interesse. giuglaris, 275: rei che siamo, chi
groppa; ma tutto era nulla. giuglaris, 2-247: tutto è nulla..
anche da uno dei personaggi). giuglaris, 3-14: seguirò il partito de'tragici
erano appresso loro in tanto dispregio. giuglaris, 1-8: diamo che nuocciano le
essi senza punto nuocerli nella persona. giuglaris, 255: so bene che mitridate
più s'accende e scuopre valoroso. giuglaris, 386: voi letterati, che
della quale affermava pubblicamente essere figliuolo. giuglaris, 219: non sanno di politiche
così il tempo nuvolo e 'l sereno. giuglaris, 148: più non perde la
trema e 'l stile e 'l core. giuglaris, 1-375: che benedizioni non ha
freddo, ma umidissimo e nuvoloso. giuglaris, 47: al sentire talora nuvoloso mugir
che mi acquistate di amator del prossimo. giuglaris, 314: come ci potrebbe dio
la volontà di colei che tu ami. giuglaris, 2-491: il scioccarello,
vitto delle sostanze obbligate alla patria. giuglaris, 300: stabilirono la domenica et altri
legami, attiene all'amicizia ancor esso. giuglaris, 337: ancor il mondo,
in quest'obbrobbrio dell'immonda vita? giuglaris, 2-581: è troppo grande opprobrio
che sempre ne durerà l'infamia. giuglaris, f f
mi sia la colpa tanto obbrobriosa? giuglaris, 2-123: come possa pretendere un
nemica a tutte l'opere liggiadre. giuglaris, 140: non potendo essere la
] può fare un calo di più giuglaris, 117: da buona parte sono avvertito
or sentene il riverbero e il riflesso. giuglaris, io: giovani che vi pascete
primi tre secoli del nascente cristianesimo. giuglaris, 135: parlerò io...
, mostrarsi favorevole, propizio. giuglaris, 1-426: li plebei, al modo
della cassa un occhio di cristallo. giuglaris, 145: vi si pongono in cima
volante, una scala poggiante al cielo. giuglaris, 1-10: dio istesso il suo
di politica. -invidia. giuglaris, 23: ha potuto più l'odio
-schifoso, repellente, disgustoso. giuglaris, 258: ora più non respira,
men che può le leggi maritali. giuglaris, 172: ricusò egli per non offendere
, ma pareva che se ne offendesse. giuglaris, 1-36: delicatissimi, per ogn'
di cera bianca offerte dalle arti. giuglaris, 64: de'presenti ricchissimi offertigli
si facessero qualche volta delle sollevazioni. giuglaris, 348: leggo pure ch'erano le
e offuscasi e difficilmente s'appicca. giuglaris, 246: il topazio che naturalmente
ciò che tu hai cotanto desiderato. giuglaris, 4-383: cangiate le sete in
prestato dai sudditi al sovrano. giuglaris, 1-42: di quanto sanno, di
tutto in anima e 'n corpo. giuglaris, 154: entra [un sacerdote
con la luce de'suoi conforti. giuglaris, 387: una qualche ombra toglie
d'abisso, ombra d'averno. giuglaris, 2-495: i generosi e altretanto prudenti
prenunziava eziandio esso cristo signor nostro. giuglaris, 232: non custodivi già tu altro
ombre vane non come lumi mira. giuglaris, 1-36: delicatissimi, per ogn'ombra
di darli legge nel regno suo? giuglaris, 4-403: la contemplazione di noi omicciuoli
e omicidia ed altri villani peccati. giuglaris, 45: poveri noi! pensiamo
onesto esercizio non si appi- glino. giuglaris, 1-349: le spese oneste e profittevoli
, se saranno onnipotenti da dirgli. giuglaris, 31: contro questi aspidi hanno
devonia. -onorificenza. giuglaris, 3-69: polemone sofista...
s'onora il nome di maria. giuglaris, 1-55: sono passati que'tempi
/ da le mie mani. giuglaris, 219: quelle città, che voi
operaio non ha dell'uomo giusto. giuglaris, 2-615: non è già che io
santità e sempre ignoranti di profezie. giuglaris, 1-87: vi è pure il
ma persuasioni e trattamenti di pace. giuglaris, 1-472: incamminatosi a far guerra
cui non ebbe il scudo opposizione. giuglaris, 1-148: molte delle stelle minori s'
tien conto de'poveri ed oppressi. giuglaris, 205: non mi state a dire
ogni disciplina ecclesiastica e ordine ierarchico. giuglaris, 1-510: a'prencipi più potenti
sempre per oracoli e per commandamenti. giuglaris, 1-478: finché il prencipe ha
nuovo doge, e quel lauda modestamente. giuglaris, 121: quanto ti stomaca
/ secreta stanza e formidabil fatta. giuglaris, 1-548: nell'ingegno d'un gran
la morte de'ladri infame ordegno. giuglaris, 376: vivesse pure se poteva
dove concorri il fior de'dottori. giuglaris, 25: si mandano giubilei,
intellettuali o morali particolarmente spiccate. giuglaris, 1-492: erano le sue parole un
eterna e la visione beatifica. giuglaris, 89: per quanto sia paradosso,
solo, e non per tanti. giuglaris, 2-287: vorrei pur anco nell'
di parlar al franzese nell'orecchia. giuglaris, 136: quante volte me lo
per lo tempestoso mare delle adulazioni. giuglaris, 359: chiudetevi presto le orecchie,
attenzione: non negargli l'ascolto. giuglaris, 189: hai sentito l'accusa?
mesi creata in esso da dio. giuglaris, 330: providenza degna di dio sarebbe
-costruirsi, formarsi, costituirsi. giuglaris, 330: vedi tu quella bella machina
sappi del suo innamoramento con marte. giuglaris, 184: momo solo oscurissimo nella
in una situazione di rischio gravissimo. giuglaris, 164: vorrei pur piangere, dolcissimo
ma è cosa di poco rilievo. giuglaris, 92: vedo la plebe impazzita per
resta loro se non la certa dannazione. giuglaris, 289: non m'incontrai
occhi del cuor tuo non lasciare dilungare. giuglaris, 137: che altro gli spinge
, al passo pien d'orrore. giuglaris, 258: più non camina [il
figli dell'orto mio, cari piselli. giuglaris, 301: anco nelle domeniche
del quale esso è vero ortolano. giuglaris, 365: benedetto l'ortolano che ha
nel parlare. -sostant. giuglaris, 1-280: crederanno prima i popoli che
a guarison / de cruelissema preson. giuglaris, 282: ostaggio [cristo]
-darsi alla prostituzione, all'adescamento. giuglaris, 2-231: fiere donne, anzi furie
lor cavare questa ostinazione del capo. giuglaris, 1-201: odetto di foyx,
molto aperte e luminose del mezzo dì. giuglaris, 261: frutti delle tramontane
esser la ruina della sua patria. giuglaris, 329: è di necessità e
ovato più gracile ed altre meno. giuglaris, 4-29: ben ottantasette milla persone.
che mi stanno oziosi in casa. giuglaris, 2-485: il re di sicilia dionisio
di riposo e di pace alberghi veri. giuglaris, 389: chi vive da buon
ninferno che. mmai non avrà fine. giuglaris, 376: bevande di piombo liquido
e defensori della santa chiesa catolica. giuglaris, 286: pompeo in roma, mentre
salvo per opera d'un tal patrino. giuglaris, 1-396: li più gloriosi titoli
co'porti la padronanza del mare. giuglaris, 1-533: quelli meritano ogni padronanza
anche dei gesti, del comportamento. giuglaris, 1-16: non sarà mai buon padrone
portano anco via taro la paga. giuglaris, 86: avendo le casse piene
mio donarmi in dono voi medesmo. giuglaris, 284: stanno da per tutto
volea essere pagata che lasciarsi godere. giuglaris, 1-467: gli stipendi de'lettori
vr'ogn'altro sireste lo megliore. giuglaris, 329: chi vuol imparare come
pallidacce e muffate. -pallidastro. giuglaris, 1-70: non fu forse un più
era grosso e tondo come un pallone. giuglaris, 2-752: gli altri pasciuti di
tiranno applaudì e 'l rege assali? giuglaris, 32: quell'incauto romito..
un palmo in lui di netto. giuglaris, 237: non si sa più dove
patente e palpabile a suo gusto. giuglaris, 2-432: sono troppo palpabili gli
.. palpata vien da lodi. giuglaris, 4-221: lascerò a voi la
altrettante puerpere. -rifl. giuglaris, 87: io vi dico che il
del diavolo e le pazzie degli uomini. giuglaris, 2-98: un dio cacciatore de'
così era latte corno di capra. giuglaris, 349: piglia un panno e,
dio concepito nel mistero trinitario. giuglaris, 1-396: li più gloriosi titoli che
oggi tu sarai meco in paradiso. giuglaris, 173: non vi fosse inferno da
.. gli parrebbe entrare in paradiso. giuglaris, 165: abitavano palazzi che rassembravano
. -ch'è il suo paradiso. giuglaris, 1-236: agesilao... avea
amarebbono meno di quel che amano! giuglaris, 1-209: la fama publica..
di qualcuno: a suo favore. giuglaris, 1-363: sotto aureliano trovandosi alla corte
la idropisia carnosa e al paralitico. giuglaris, 348: godevano per te le famiglie
, / tremando andranne come paralitica. giuglaris, 174: pieno di mali umori,
-figur. difesa morale, usbergo. giuglaris, 170: contro le batterie d'una
decadimento fisico, della morte. giuglaris, 168: la sanità del nostro corpo
ch'io ho fatto per lei. giuglaris, 2-299: si sa che in roma
. salire in parnaso: poetare. giuglaris, 118: perché salisti non so che
posto. -definizione filosofica. giuglaris, 97: se tutti gli angeli e
, tu vuoi concorrer meco? ». giuglaris, 64: tra 'cristiani come
. -riservare un compenso. giuglaris, 100: averebbe ben dio burlato i
e tutto gentile trotta in corte. giuglaris, 1-85: non si parta dal bene
presentar de'lor libri le partite. giuglaris, 45: poveri noi! pensiamo di
rendere conto dei propri peccati. giuglaris, 3-20: voi, che avete a
a la perfezione di cotal paese. giuglaris, 114: sarei ben sciocco a
-originato come fenomeno fìsico. giuglaris, 299: i giorni che, da
parenti e parciali a difenderli. giuglaris, 2-615: non è già che io
lingua cortigiana. -prediletto. giuglaris, 4-24: non tocca forsi a francesco
parziale girolamo? -fedele. giuglaris, 17: non sarò mai capace che
le lor parzialità e vizi riprendere. giuglaris, 1-382: ogni parzialità obliga i
/ le vostre insaziabile e dannose. giuglaris, 1-228: il dottore decideva che
, regger questo tuo popolo israelitico. giuglaris, 7: perché ci fa la
la loro curiosità delle cose oltramontane. giuglaris, 95: devi pur tu esaminare
porto a questa crudele di madonna caliope. giuglaris, 318: la curiosità.
spiritual- mente, senza sensualità. giuglaris, io: giovani che vi pascete di
di cuore, poveramente pasciuto di rimasugli. giuglaris, 4-277: i servitori tumultuavano,
di arie: borioso, vanitoso. giuglaris, 2-752: gli altri, pasciuti di
lo mangerò ed avronne buono pascolo. giuglaris, 1-69: consulta saule la fattucchiaria
indicare un sacrificio, un martirio. giuglaris, 349: l'andar ad esser vittima
ciò che lo rende possibile). giuglaris, 371: fate ogni giorno pasqua,
cielo e in terra sia glorioso. giuglaris, 1-211: non è già che
all'altro, strisciò fino al gomito. giuglaris, 3-80: anco i re si
avesse scoperta la diffidenza dell'animo suo. giuglaris, 218: passeggiate per le città
cadde il biondo 'n una mala fitta. giuglaris, 37: non perisce ne'precipizi
tutti meco girno al mortai passo. giuglaris, 251: si dispose con molte lagrime
questo mondo a cercare della pecora smarrita. giuglaris, 1-396: li più gloriosi titoli
essere stato molto valoroso in guerra. giuglaris, 1-363: trovandosi alla corte tanti cavalieri
dicevano di patire de'loro esercizi. giuglaris, 1-502: gli artieri e mercatanti
, smunti e sani per dieta. giuglaris, 1-23: non possa...
per lui un sostegno totale. giuglaris, 291: 'perdidimus 'noi stessi
-grazia particolare di dio. giuglaris, 140: non potendo essere la mia
dalla forza e dalla potenza di lui. giuglaris, 14: con che maestria si
ed a'bagni che alle fonti. giuglaris, 1-407: passeggiava un giorno il
battea l'arenoso pavimento del lido. giuglaris, 145: eleggono una strada delle più
vostro trattenimento, non per insegnamento. giuglaris, 1-24: chi carta in stati
longa pazienza le sa punire iddio. giuglaris, 48: la longanimità e pazienza
, sì come aveva fatto lui. giuglaris, 1-541: la sapienza da niuna
le più belle pazziuole del mondo. giuglaris, 3-144: vedo... simone
volta per pazza e naturale ferocità. giuglaris, 360: ah pazze passioni nostre
colpevole, peccaminoso, osceno. giuglaris, 44: la gioventù la spese in
in vista e 'n fatto lupi. giuglaris, 237: ecco i volponi de'farisei
del vescovo sopra le sue pecorelle. giuglaris, 308: vi perdete questa volta
trovato modo d'accrescere il peculio regio. giuglaris, 3-164: per farvi un poco
non fa conto di questi scogli. giuglaris, 1-498: quel pedantóne di erasmo,
savie sono né pedata né orma. giuglaris, 304: le pedate del diavolo qua
non mai quegli lasciano di seguirli. giuglaris, 3-190: perché non mi dà
de le cose si deve attendere. giuglaris, 91: ci siamo noi, o
tutti i tuoi negozi di casa. giuglaris, 1-93: lasciava che, andando il
di altri: sparlarne malignamente. giuglaris, 185: vi ho pur una volta
le condizioni dei sudditi, ecc. giuglaris, 2-317: riflettendo i politici alle utilità
trattazione di un determinato argomento. giuglaris, 1-119: nel pellegrinaggio che, per
straniero (una bandiera). giuglaris, 344: si solleva città rubelle contro
al tristo scrittore ogni pelo impedisce. giuglaris, 2-30: vespasiano... nella
portando la pena della sua ambizione. giuglaris, 1-95: la disgrazia a'greci
fa di posta addormentar la gente. giuglaris, 145: una strada delle più
ma nel lavoro. -assol. giuglaris, 293: che successo posso sperar a'
tribolati, a'tentati, a'contemplativi. giuglaris, 101: affrettatevi pure di far
suo da ogni corrozzione di colpa. giuglaris, 388: dicono che io con prescrivere
/ per penitenza de'suoi gran peccati. giuglaris, 359: seguitate, o
sue maraviglie il vecchio zozima anacoreta. giuglaris, 67: sardanapalo, al calcolo
. di penna graziosissima e purgatissima. giuglaris, 1-450: non mi dà il
ricami adosso per vincere i urchi. giuglaris, 1-364: dove prima si davano le
. pensiero debole e vano. giuglaris, 3-139: pensieresse femine non ce ne
co'pensieri suoi parla e sospira. giuglaris, 122: ritiratevi per oggi dalla
chi ha più ricchezze ha più pensieri. giuglaris, 104: al mutar pelo
pensano con pentimento, signora mia. giuglaris, 1-352: il donare è facile
i pentolini d'arezzo bollono presto. giuglaris, 22: noi siamo pentolini che per
cagionava non minor danno che incomodo. giuglaris, 202: è possibile che ti lasci
illeso da quelle aspre percosse per allora. giuglaris, 1-252: carico di percosse chiunque
è cagione delle perdite de'stati. giuglaris, 1-95: la disgrazia a'greci
, e salute di vita eterna. giuglaris, 346: qual è la strada
franco e gli altri in perdizione. giuglaris, 221: europa, europa, che
lui è perfezione d'ogni cosa. giuglaris, 271: dio è fuoco, e
/ invitandolo seco a far soggiorno. giuglaris, 1-199: le voci incantate de'perfidi
nel rischio di un incidente. giuglaris, 4-330: magazzini delle polveri così providamente
/ la vita lor crudelmente pericola. giuglaris, 106: occupando tanto la mente il
, / se non vuoi pericolare. giuglaris, 2-291: se va perduto il prencipe
pericolosa cosa a vivere lungo tempo. giuglaris, 37: vai a quelle comedie o
resti, senza dubbio peri ». giuglaris, 1-181: molti, per non
sprecato; avere esito sfavorevole. giuglaris, io: fa'un presente de'giorni
intagliati quattro pezi e va seguitando. giuglaris, 238: quelle comici sono di
per avere detto della più flaile. giuglaris, 4-197: date l'occhio con che
persuasione o irresolutezza, indecisione. giuglaris, 36: san francesco, ch'era
oreste perché aveva uccisa la madre. giuglaris, 368: se morte sono le
tante onde pur dianzi era ripieno. giuglaris, 1-221: quei monarchi,.
cosa). 2 2 giuglaris, 69: uscito a fare il prologo
e la perspicacia in ogni negozio. giuglaris, 1-423: ove vi è perspicacia
/ pur altro amor persuader volea. giuglaris, ni: fa'la confessione che ti
di interesse, di vivacità. giuglaris, 1-550: senza star...
-risultato dell'opera di proselitismo. giuglaris, 332: questa volta chi ci può
pesche, gli ami e il tempo. giuglaris, 1-193: quanti pescano nel mar
o politico. - anche assol. giuglaris, 217: tu sei una mia rete
forse anche di porla a terra. giuglaris, 1-80: consiglia al prencipe..
a'romani e datolo a lui. giuglaris, 374: quella rugiada di grazie su
delle conti nue fazzioni? giuglaris, 2-323: moyse, tanto particolarmente
destino, persecuzione della sorte. giuglaris, 1-539: chi sotto le sue mine
prezioso di quello che è. giuglaris, 1-77: allo stagno s'è dato
si pettinano i capegli o la barba. giuglaris, 1-231: il re dell'india
il suo spaccio per quella parte. giuglaris, 1-251: noi vogliamo nel trono
tiriamo su quanti ce ne piace ». giuglaris, 56: san pietro con un
, anche astratta o psicologica. giuglaris, 98: pezzi di paradiso sono quelli
pezzi. -corrompersi moralmente. giuglaris, 126: basterete voi forse a tener
e tutti li pose in pezzi. giuglaris, 1-472: il terzo, incamminatosi
/ e disioso ancora a più letizie. giuglaris, 97: se tutti gli angeli
piacevolezza di qual altra si sia. giuglaris, 1-151: senza piacevolezza e affabilità
molte malefatte, vizi o peccati. giuglaris, 324: confessatasi tutta piaghe, [
e che fa sepoltura per sepelirsi. giuglaris, 213: frangi, deh piangi,
: giovane pianta sei, learco. giuglaris, 177: se lasciate che prendano le
viti ovvero la seminasse a grano? giuglaris, 5: qua tutta caria ad
: pianti a dio e orazioni. giuglaris, 320: come può non esser miracolo
, piacer picciolo e doglia grandissima? giuglaris, 82: quanti alessandri si fan
: con indifferenza per la crudeltà. giuglaris, 1-369: dalle pratiche adoprate da'grandi
adeguato a luoghi e circostanze austere. giuglaris, 231: quel cavaliere in piedi come
di stipendio e due piazze morte. giuglaris, 2-580: chi temesse d'infilzarsi per
dovrebbe restare segreto o riservato. giuglaris, 1-147: non v'è segreto nel
osserva li precetti del poema eroico. giuglaris, 116: tu...,
davanti, in presenza. giuglaris, 379: tanto gli fu attorno con
onor mio sotto a'piedi, ah? giuglaris, 359: seguitate, o giovani
cinta di una muraglia di pietre nere. giuglaris, 219: quelle città che voi
, che mi esortino a pigliarla seco? giuglaris, 1-306: la piglia iddio a
dicono i vecchi del lor tempo. giuglaris, 2-508: mettasi il vestito d'un
tinge e pinge e s'incolora. giuglaris, 319: 'mulier...,
e gli alti abeti e i faggi. giuglaris, 30: che verdure veggo
li ecclesiastici e ne sono commendati. giuglaris, 1-141: si stampi pure nel
pioggia non par che 'l marturi? giuglaris, 343: verrà tito co'manigoldi
sudditanza, di totale debolezza. giuglaris, 385: che processione è questa di
. -mazza con piombo. giuglaris, 1-497: si ride il piemonte e
arrostire in sulla grata del ferro. giuglaris, 376: in mano de'carnefici
il pioppo tutti si piegan volentieri. giuglaris, 238: quelle comici sono di
briganti da strada). giuglaris, 64: tra cristiani come va che
quando gli averò presentato il libro. giuglaris, 304: certe squadriglie di pittorelli,
piuma leggier che 'l vento porta. giuglaris, 372: a che predicarci sodezza,
. diventa verso di noi placabile. giuglaris, 49: giudice mio cristo giesù,
la moglie tuor de l'aer tettro. giuglaris, 233: bella forma di placar
abbazia e qualch'altra cosa appresso. giuglaris, 28: il non adirarsi giamai è
non si placa senza la vittima. giuglaris, 25: si mandano giubilei, si
segnalati e più plausibili giudiziosamente risceglie. giuglaris, 2-788: io compatisco pure alla
senza plauso l'ultimo atto della vita. giuglaris, 2-262: alessandro severo..
-con metonimia: successo, riuscita. giuglaris, 326: hai pur veduto quel giovane
se gli generò una pericolosissima pleuritide. giuglaris, 261: frutti delle tramontane
archi ei da le mura abbatte. giuglaris, 1-497: si ride il piemonte e
di sua mano amor polisce e dora. giuglaris, 246: il topazio che naturalmente
di beltà, d'alte ricchezze adorna. giuglaris, 319: 'mulier'dunque,
da imitare, dirò poco in censurarla. giuglaris, 1-14: v'ha iddio dotato
politica staranno bene con la francia. giuglaris, 1-420: non pensi che senza
né la politica dell'operare. giuglaris, 1-12: ha mai il mondo
; accorgimento, espediente malizioso. giuglaris, 219: non sanno di politiche i
leggi della pace come della guerra. giuglaris, 1-59: or mi s'imponga
da un popolo conquassato e corrotto. giuglaris, 243: molti de'moderni politici non
simpatica inettitudine. -sostant. giuglaris, 116: né ti ridere di questi
-spiritualmente rinnovato e purificato. giuglaris, 352: sono idioti senza lettere,
entrata e rimesso tutto al depositario. giuglaris, 262: quattro soldi di robba non
, non sapresti governare un pollaio. giuglaris, 2-33: certi aristarchi...
aceto fortissimo e polve di bombarda. giuglaris, 1-110: poco giovi nelle guerre
polvere, n. 1). giuglaris, 342: di quella tua vivacità e
luce / su de l'eterna luce. giuglaris, 368: ci rivederemo sì,
/ e di tenere spugne il pavimento. giuglaris, 3-134: iddio cava l'acqua
, 2-371: pomi: mele. giuglaris, 50: sui pomi e su le
e al trattar con le genti. giuglaris, 1-161: le pompe...
ai tuo partire il patrio regno appresta? giuglaris, 354: a quel che veggo
pretesa, scrisse parergli troppo pregiudiciale. giuglaris, 57: io con ogni
già due ne correvano del pontificato. giuglaris, 254: niun ponteficato fu del
non s'arma a mia difesa. giuglaris, 1-158: i napolitani in una
più al plur.). giuglaris, 21: se bene sia la terra
a sì bel fin l'ha scorto. giuglaris, 180: poveri noi sacerdoti,
: era la sala piena di popolo. giuglaris, 302: deh, che torrente
accingo di costoro a dire il pregio. giuglaris, 300: disse platone presso l'
venticinque miglia il giorno a piede. giuglaris, 375: non ti rincresca di venir
con quella spaventosa e imperiai prosopopeia. giuglaris, 2-177: in odio di questi
/ giudici spettator le genti esterne. giuglaris, 1-41: i chinesi più superstiziosi
direzione favorevole (il vento). giuglaris, 341: se siamo in mare,
-con riferimento al tempo. giuglaris, 132: o voi ore, o
tardare per vedere il suo amore. giuglaris, 2-782: di caligola scrive svetonio
dare ascolto, di prestare udienza. giuglaris, 4-124: maria... è
: disporre pienamente, possedere. giuglaris, 281: è in possesso pacifico d'
ritornare a bologna per la posta. giuglaris, 221: europa, europa, che
del moto di un corpo celeste. giuglaris, 113: questo [il cannocchiale]
i pani. -postemùccia. giuglaris, 264: non vi sia guerra,
gettar senza profitto li suoi favori. giuglaris, 1-360: potè uno essere tutt'
soppiantarlo in una relazione amorosa. giuglaris, 1-207: io non mi contento altrimente
spettacolo o a un evento. giuglaris, 360: ma che dite di questa
sdegna che loco vii l'imagin copra. giuglaris, 74: forsi che si sia
guerra offensiva si converte in defensiva. giuglaris, 1-517: perì miserabilissimo, perché pensò
studia a tutto poter sottrarti lunge. giuglaris, 4-217: che non abbia tutta
han calze, camicie, né mantelli. giuglaris, 219: non sanno di
povero d'argumento e di consiglio. giuglaris, 352: sono idioti senza lettere,
spirito. eleggete quello che vi piacerà. giuglaris, 58: or che già
ha guadagnato un pozzo d'oro. giuglaris, 165: io non vorrei bere più
autorità si pruova la religione essere forte. giuglaris, '72: il tempo della
nuovo diverse merci per antica pratica. giuglaris, 140: oh beati noi, se
gettano per perduti e disperati affatto. giuglaris, 2-pref: chi ha tanta pratica di
sopra d'un tronco, m'incarno. giuglaris, 44: adulto, attaccò inimicizie
ristretto indissolubilmente con li spa- gnuoli. giuglaris, 2-298: vi vuolse...
. -disus. pensione. giuglaris, 54: egli è un soldato veterano
precetto il visitare / gl'infermi. giuglaris, 314: come ci potrebbe dio
. -colpire, perseguitare. giuglaris, 348: le sue private passioni faccia
per precipitarli nell'esecuzione del vizio. giuglaris, 135: invidia, che m'
ne'profondi delle miserie di questo mondo. giuglaris, 1-91: già nascon gli uomini
è più presto precipitosa che sommaria. giuglaris, 1-334: quel far impicar uno
miracoli infiniti, morì, risorse. giuglaris, 314: io vi dico che non
-con riferimento a soggetti inanimati. giuglaris, 362: miei seguaci, amate i
/ appuzzati col fumo di ucema. giuglaris, 188: il giudicio in un ben
come il figlio doveva esser re. giuglaris, 1-15: a carlo v, che
non essendo malvagi non patiscono male. giuglaris, 19: è la fede una
/ né che alcuno interesse mi predomini. giuglaris, 1-171: fin che uno ha
relazione con una prop. subord. giuglaris, 1-538: quelli che nel governo si
accompagnassero o di servire ti promettessero. giuglaris, 211: ancor ci facciamo pregare
al meno pregiudiciale d'abbandonar gartz. giuglaris, 1-329: chi non guarda bene alla
situazione che dovrebbe venire a costituirsi. giuglaris, 4-186: l'amor di sapere.
castigo, una pena). giuglaris, 1-337: se le pene prescritte a'
che dalla virtù dell'astinenza prescritto. giuglaris, 22: non mi state poi
bianco. -infliggere una punizione. giuglaris, 388: dicono che io, con
ci prescrivono mediocrità nell'abbrac- ciarlo. giuglaris, 128: fecero fumo i lumi d'
-occasionale, casuale. giuglaris, 33: l'ho [satana]
vi fo un presente di parole. giuglaris, io: fa'un presente de'
sua somma prudenza al volere dell'altissimo. giuglaris, 4-286: fervente claustrale..
riunito per un determinato scopo. giuglaris, 4-148: 1 santi ponzio e siacrio
se non fate presupposto di correggervi. giuglaris, 43: qua vi voglio voi
a disposizione, ottenere, ricevere. giuglaris, 300: stabilirono la domenica et altri
luogo chiedergli. f f giuglaris, n: non abbiamo già noi a
con riferimento a una personificazione. giuglaris, 4-215: il po istesso, che
cristiani senza pretensione di umano interesse. giuglaris, 4-286: libera tanto dalla tema
a parte la metà degli stati pretesi. giuglaris, 104: viene chiamato in fretta
un fine, un proposito). giuglaris, 282: seminario delle sperazne, ristoratore
per cui si prevengon le opposizioni. giuglaris, 348: leggo pure ch'erano
prezzo: senza badare a spese. giuglaris, 1-445: quanti s'invogliano di segnalarsi
strepito intorno all'uscio della prigione. giuglaris, 179: mira nelle prigioni quanti
compagnum de yeso cristo, sanctissimi apostoli. giuglaris, 374: quella rugiada di grazie
debbino principiare le turbe di francia. giuglaris, 1-62: perde troppo facilmente il
cognizioni che potrebbero portare molto giovamento. giuglaris, 4- 119: ogni cosavi
-con riferimento a prerogative reali. giuglaris, 1-167: se all'osservanza delle sue
tempo, il destino). giuglaris, 365: giorno troppo privilegiato si è
punto di vista etico e sociale. giuglaris, 1-165: giacché le ribalderie, che
-sottoporre a critica feroce. giuglaris, 173: non vi fosse inferno da
che dava al re quel sultan. giuglaris, 383: né vi mancano processioni
di folla; viavai di persone. giuglaris, 360: ma che dite di questa
altre desiderata e procurata da lei. giuglaris, 41: eccoteli tutti attorno,
diligente proccura- tor della sua salute. giuglaris, 2-334: né mi condanni oggi
conversar con immondi e sporchi animali. giuglaris, 159: il figlio prodigo..
faticoso sudor, strugge una mensa. giuglaris, 1-406: spendeva tanto in aiuto
l'aria, la terra e tonda. giuglaris, 1-464: non mi si dica
affetto intollerabilmente acceso inverso la parentela. giuglaris, 1-50: gridino tutti li vescovi e
. -adoperare a fini indegni. giuglaris, 1-450: non mi dà il cuore
senso attenuato, infastidire, tediare. giuglaris, 2-51: profanaran le sue orecchie molti
per l'avvenire professarsi in quella città. giuglaris, 25: ancor in tempo di
quella vulgata 'divide et impera '. giuglaris, 1-70: lodovico sforza..
di un modo di vita. giuglaris, 152: per far la professione di
professione di più che ordinaria politezza. giuglaris, 28: il far professione di non
nazion francese e di professione corsaro. giuglaris, 1-466: va [giustiniano] nelle
l'unge il profeta [samuele]. giuglaris, 1-225: non può essere scettro
nella buona grazia di sua maestà. giuglaris, 339: ogni cosa vuol il
, serafici, cherubici e divini. giuglaris, 74: in che tempo vissero filosofi
profondo del cor nudo mi scorgi. giuglaris, 1-218: il vero suo sentimento lo
amori riceva ramato mio poli- dario. giuglaris, 319: una donna...
sgradevole, puzzo, fetore. giuglaris, 295: eterno dio, che senso
e cambiò uso al proibito ordigno. giuglaris, 61: per non dir niente della
rimanente di quel suo lungo racconto. giuglaris, 69: uscito a fare il
con quei pericoli che promette il fuoco. giuglaris, 175: la moglie lunatica
accentuato; rialzo, altura. giuglaris, 113: la luna, oltre varie
alla pace fra le due corone. giuglaris, 1-48: chi nel regno si studia
-muovere un attacco. giuglaris, 1-260: una mente libera vede subito
sarà il signore alla sua causa. giuglaris, 2-146: nella spagna a chi riuscì
a me. -iron. giuglaris, 1-402: perché del suo impero rimanesse
la fortuna propizia gli appresen- tasse. giuglaris, 1-527: se vi vuol..
bisogno avrebbe avuto di forze straniere. giuglaris, 5: si scelsero...
onghe- ria aver pace co'pagani. giuglaris, 231: quel mercante, come
seduto da signore nel trono episcopale. giuglaris, n: non abbiamo già noi
spazio di materia in paragone vilissima. giuglaris, 1-353: vi vuole proporzione tra
di vivere e morire nella religione catolica. giuglaris, 1-308: sono troppo palpabili gli
la validità del sacramento della penitenza. giuglaris, 45: a tanti ha dato sentenze
è proprio e peculiare dell'istoria. giuglaris, 1-403: valentimano e marciano,
in mano della discendenza e prosapia umana. giuglaris, 1-551: non perisce per altro
, per edificare la casa del signore. giuglaris, 232: tempio di gerusalemme,
prosperare. -promuovere, proteggere. giuglaris, 3-7: devo dire l'ambizione che
a te tutto ciò che può fare. giuglaris, 72: il tempo della prosperità
de l'igno- ranze e travagli. giuglaris, 1-102: se la prosperità de'romani
una guerra fatta principalmente contro a lui. giuglaris, 134: quelle messe che udisti
om- bre e grato pe'frutti. giuglaris, 272: vediamo faraone in un
è prospettiva, padre mio caro. giuglaris, 288: non vi lasciate inorridire dalla
romana. -rendere famoso. giuglaris, 2-551: se dicono bene le lagrime
non potersi sottrarre all'ufficialità. giuglaris, 1-2: dal predicare contro ai vizi
conoscere per quella che realmente è. giuglaris, 2-797: chi qualche volta se ne
, prive di virtù, senza fede. giuglaris, 11: se dio mi assiste
quale si segnano e registrano le cose. giuglaris, 13: è possibile che tra
tanto alla prova come in fazione. giuglaris, 1-549: nell'ingegno d'un gran
che qualche volta non l'abbia provato. giuglaris, 148: chi provo una volta
l'essercito lo stare che l'andare. giuglaris, 269: si contentino per oggi
altro che affrettare la propria rovina. giuglaris, 16: tanti sangui che a
dio a flagellarci con la peste. giuglaris, 233: bella forma di pacar dio
-far infuriare una belva. giuglaris, 375: chi senza legno naviga mari
provveduti di vitto per qualche giorno. giuglaris, 1-284: può chiudere bottega il
, concepire idee, farle proprie. giuglaris, 1-24: chi capita in stati e
/ per farsi alle ferite le chiarate. giuglaris, 1-501: a'contadini toglie la
producitori de'poveri et infermi bisognosi. giuglaris, 291: * perdidimus 'noi
future, megliormente che l'uomo. giuglaris, 2-517: molto diversa è stata
si voglia altezza d'intelletto umano. giuglaris, 330: pensate voi che bella
moneta tornavano alla camera del papa. giuglaris, 1-367: li bisogni straordinari,
doti, virtù, capacità. giuglaris, 1-64: troppa provisione di sagaci pensieri
le revelate a'parvoli et umili. giuglaris, 1-59: or mi s'imponga perpetuo
della mutazione dei tempi da venire. giuglaris, 8: sorci stessi, creduti da
o segno almeno di piccola considerazione. giuglaris, 1-181: molti, per non perire
saldate, alcuna volta nondimeno pruriscono. giuglaris, 3-130: cominciamo a masticar questa
delitto, onde tutti lo sappiano. giuglaris, 1-446: li panegirici abbandonati dal
casa mia fatta la sua arme. giuglaris, 123: se alcuni che nella sola
colpa lieve commessa da un fanciullo. giuglaris, 3-19: più come maestro di scola
leggiadri giovanetti ed una vaga puncella. giuglaris, 4-36: vedete voi quella manierosa pulzella
pol- ledre a calci e denti. giuglaris, 146: or perché divenga uno
delle cui pitture niuno antico agguagliò. giuglaris, 115: nella veemenza con pericle,
l'oste, ma poco mi vale. giuglaris, 176: dal campo che lasciaste
ma lo loro reie è senza pungoro. giuglaris, 330: pensate voi che bella
mula. -acer. pungolóne. giuglaris, 2-365: le api istesse per essere
puntin la maga me l'impone. giuglaris, 16: tanti sangui, che a
funesto teatro di mille lagrimevoli tragedie. giuglaris, 21: se bene sia la terra
e in particolare dall'aria notturna. giuglaris, 318: molto più però soprafatto
lente e più deboli le medicine. giuglaris, 2-146: nella spagna a chi
un palliativo mediocre. -rimedio. giuglaris, 250: lo guarì però ella,
piombo, co'quali ei si genera. giuglaris, 92: vedo la plebe,
al cancelliere sottoscritta dal la- naiolo. giuglaris, 301: condannati a non aver mai
purgare i tempi dai nemici profanati. giuglaris, 2-361: i mantinesi...
nel volto di queste bellissime donne. giuglaris, 45: se la decima parte
quanto i malanni siano lievi. giuglaris, 1-325: dragone, legislatore degli atteniesi
materia in decomposizione; miasma. giuglaris, 258: più non camina, ché
non so indovinar quel ch'ella sia. giuglaris, 261: frutti delle tramontane sono
, che è bianca e risplendente. giuglaris, 8: aprite quella cassa.
-per estens. piaga. giuglaris, 348: godevano per te [cristo
che non fa veruno cane morto. giuglaris, 324: consapevole della puzza de'
tua che puzza appresso tanti prìncipi. giuglaris, 1-369: dalle prattiche adoperate da'
. -casella della scacchiera. giuglaris, 195: la tua vita la trovo
la qualità del tempo che soprastava. giuglaris, 227: per la qualità de'tempi
qualche quattrinuzzo ed altre cose somiglianti. giuglaris, 2-485: sordido galba, che
omat'han già la tua vittrice chioma? giuglaris, 1-359: chi ha meglio conosciuto
pienissima di sepolcri e di morti? giuglaris, 2-539: venne a diocleziano imperatore
che la virtù sì mal ritraggi. giuglaris, 4-259: non ha [la morte
di esercitare la lor querula natura. giuglaris, 302: né mi dite che io
ma quando si quieta mostra gran giudizio. giuglaris, 63: orsù, quietatevi alla
ed ornate di tutte le creanze. giuglaris, 170: visitate in quella torre di
in una disputa; violenza verbale. giuglaris, 1-498: quel pedantone di erasmo,
-transustanziare (nell'eucaristia). giuglaris, 350: io vi cito a veder
e rimoverlo dal servizio della republica. giuglaris, 370: quei di corinto facessero
demmie non volevano angariare i popoli. giuglaris, 383: qua la gragnuola
che non aveva che far meco. giuglaris, 2-505: molti, perché uno si
e alla memoria delle lettere raccomandarla. giuglaris, 1-445: quanti s'invogliano di
david, al quale soleva racquetarsi. giuglaris, 1-158: i napolitani, in
-far aumentare molto di valore. giuglaris, 93: che vi può dare l'
le braccia e l'alma i groppi. giuglaris, 1-215: dieci anni di contradizioni
uomo da intraprendere ogni gran tentativo. giuglaris, 1-70: non fu forse un
dar memoriali, massimamente contra di noi. giuglaris, 2-765: che accidente dovea più
pianeti che intorno se gli raggirano. giuglaris, 330: vedi tu quella bella machina
: orbita seguita da un astro. giuglaris, 299: i giorni che, da
. -movimento sinuoso del serpente. giuglaris, 244: il dirgli ad uno cn'
si avesse l'occhio al fine. giuglaris, 329: se abbiamo a vivere
una convinzione oppure un proverbio. giuglaris, 144: io vorrei pure una volta
della vista? -sostant. giuglaris, 1-254: tutto altro che il ragionevole
che se ne contenta è ragionevole. giuglaris, 210: non ci hanno mosso le
rubea trasparenza. -rincorare. giuglaris, 341: se diamo in tenebre,
dei vulcani! -sostant. giuglaris, 2-559: pensa di aver proveduto di
di disagio psicologico o esistenziale. giuglaris, 2-556: non stimi alcuno la compassione
/ volgano per lo ciel fiamme novelle. giuglaris, 32: non capitaste mai nei
avuto però origine da colui solo. giuglaris, 17: congiurarono di annullarla [la
partic. riferimento all'eucaristia). giuglaris, 15: che maraviglia che [l'
poca quantità, sentir la fame. giuglaris, 1-379: quanto lodiamo in luigi
-per simil. sottile, trasparente. giuglaris, 259: allora solamente crediamo d'esser
ponte a chi trapassarlo il voleva. giuglaris, 383: qua la gragnuola batte
5. colmo, pieno. giuglaris, 229: quel dio che ci ha
, rase, posposte, alterate. giuglaris, 381: ad un chierico, che
, fin al granaio e alla cantina. giuglaris, 3: le stelle ve le
2. steccato, palizzata. giuglaris, 4-330: le porte [delle città
la piccola vela che sola vi restava. giuglaris, 2- 251: la sagacissima ingoberga
la razza: sparire, estinguersi. giuglaris, 186: vi do...
il re è contrario del tiranno. giuglaris, 1-418: al dire di platone,
realtà; non ipotetico né immaginario. giuglaris, 137: tutte le miserie da voi
4 capitani da loro chiamati * vaivodi. giuglaris, 237: tutte le realtà ci
d'uomini comunque e'si sieno. giuglaris, 1-232: il giove degli at-
/ ché precorse il dolor morte veloce. giuglaris, 149: senza patir più contrasto
ha sollevato co'suoi pietosi consigli. giuglaris, 326: hai tu mai applicato
-sbarramento, chiostra. giuglaris, 2-690: perdesi, oltre la riputazione
psicologica; insieme di precauzioni. giuglaris, 31: si trinciano di replicato recinto
precedente prosperità immeritata o colpevole. giuglaris, 72: sborsò [manasse] il
popolo per regalo un tordo per ciascheduno. giuglaris, 1-345: il re di sicilia