alalia. savinio, 30-382: nel giudizio di quei franchi parlatori io passo probabilmente
pubbliche conferenze, e di sottoporre al giudizio delle maggioranze, questioni di metafisica e
ritrovo in questa denuncia l'eco del giudizio di berlinguer. 2. per estens
: carcere per imputati in attesa di giudizio o per condannati a non più di tre
e f. dir. chi cita in giudizio, davanti a un magistrato. =
, 5-vii-1966]: si tratta di un giudizio finalmente intelligente che rivela l'aspirazione a
ne è considerato responsabile. -anche: il giudizio stesso. f. basaglia
, sf. il demonizzare (e il giudizio o la situazione che ne deriva)
si riferisce al principio secondo cui ogni giudizio di valore è espressione di una preferenza
importanza di un evento, di un giudizio (e anche la situazione che ne
tr. fare oggetto di trattazione e di giudizio storico. u. soncini
essenziale, che stabilisce, che formula un giudizio fermo. g. vattimo,
2. radicalizzazione, deviazione estremistica di un giudizio, di un'interpretazione. =
v.]: 'expertise': perizia, giudizio valutativo dato da un perito. la
], 77: positivo è anche il giudizio sui freni che, pur sollecitati,
, 22: gli articoli che a giudizio del direttore, nell'ambito delle sue prerogative
io, il prete, l'uomo del giudizio universale, il godurioso ministro dei dannati
una facoltà, un'attitudine (un giudizio). 2. che serve
ha rilevanza ai fini dell'emissione di un giudizio. 3. che non ha autorità
enunciato, elemento che rende esplicito il giudizio dell'emittente circa l'enunciato stesso e
richiesta o di una rivendicazione avanzata in giudizio da una parte. = voce lai
(che eleganza!) e dirle il giudizio mio sulla 'pièce', glielo ho detto
. montale, 22-955: concordi nel giudizio favorevole sono... coloro che
figur. frase, concetto, osservazione, giudizio ripetuto continuamente, spesso in modo meccanico
utilizzata nella scelta dell'annata sottoposta a severo giudizio. = voce pseudoingl.
la mia moderazione crescerà il loro torto nel giudizio delle oneste persone... sono
corriere mercantile [5-iv-2001]: rinviato a giudizio il 'super- killer'. 2
, infatti, correggere una limitazione di giudizio critico molto diffusa oggi, quella cioè
vince la sfida dell'audience e il giudizio della critica -ritratto dell'anti-fazio: campione
medesimi, volli in ognimodo ricorrere al giudizio di un naturalista chiarissimo. 2
– acquisire al processo: in un giudizio civile, ammettere un mezzo di prova
: ora è naturalissimo per tutti che il giudizio dato daidue antologistisulvalore di uno degliautoripresceltiabbia potuto
r apriorismo, sm. atteggiamento o giudizio astratto, assoluto, assunto senza reale
2. dir. attività difensiva esplicata in giudizio direttamente dall'imputato, nei casi previsti
oltre, che col triumvirato di molto discreto giudizio, accorta modestia e onestissima cortesia,
, non incidono che in scarsa misura sul giudizio di balneabilità. r balòsso
di varie componenti minerali, con un giudizio finale di 'bevibilità'. 2.
pare che tu sia al verde. fa'giudizio, te ne scongiuro: questa bolletta
sm. mentalità borghese (e implica un giudizio di grettezza morale e di angustia spirituale
altro atto amministrativo), e dunque al giudizio di tipo cassatorio, sfociante (esclusivamente
esso si prolunghi fino a diventare un giudizio benevolo sulla politica del generale de gaulle.
, nunn, bradford confermano in pieno il giudizio di las casas. 2
di un dialogo con don giussani sul giudizio comunionale. comunionalità, sf.
è legittimato ad agire e resistere in giudizio... anche per garantire l'osservanza
con animo di riportarmi interamente al di lei giudizio definitivo nella prescelta delle varianti.
di convincere della loro esistenza anche un giudizio così cotonizzato come il vostro, sono
leopardi, iii-765: sentirò con piacere che giudizio sia stato fatto di essa crestomazia,
, pur essendo in realtà tale (nel giudizio degli avversari politici o a una considerazione
, sf. il demonizzare (e il giudizio o la situazione che ne deriva)
delle tecniche che permettono di formulare un giudizio relativo a fenomeni o condizioni dell'ambiente
, sf. scherz. il giorno del giudizio. genovesi, 220: i filosofi
i ponti gettati sull'abisso che divideva un giudizio attendibile dai suoi simulacri. e quanto
sm. filos. principio secondo cui ogni giudizio di valore è espressione di una preferenza
, atto con cui si sospende il giudizio sull'esistenza della realtà contingente e di
analitica operano quella 'epoké', quella sospensione di giudizio sul reale che ha la funzione di
e sui suoi diritti (e allora il giudizio non può che essere negativo),
odorato, poco gusto ec. il loro giudizio non pecca sul piacevole o non piacevole
« idealismo tedesco come norma per il giudizio su gesù ». = comp.
una gran parte dei luoghi esaminati, il giudizio dello studioso (consentaneo all'opera e
sana serenità di chi non anticipando alcun giudizio si lascia vivere a cuore aperto, desideroso
: ridimensionare, ridurre la portata di un giudizio, di un problema. la
l'esito del voto. « il giudizio degli autori e quello dei televotanti sono abbastanza
3-428]: la passione non esita nel giudizio, non contrappesa i sì ed i
questi tre paesi e conferma il suo giudizio di overweight (vale a diresovraesposizionedi portafoglio)
linguaggio del giornalismo sportivo, valutazione, giudizio sul rendimento e sulle prove di atleti o
che da'più si dice per falso giudizio, o per pregiudizio o per pappagallaggine mera
sm. e f. invar. giudizio su un determinato lavoro espresso da uno
. con un salto di un grado di giudizio (soprattutto con riferimento al grado di
è quello in cui l'autore riporta il giudizio di martin lutero sugli italiani, «
, ottobre 1947], 22: il giudizio dei prefascisti. prefattibilità, sf
io, il prete, l'uomo del giudizio universale, il godurioso ministro dei dannati
. montale, 22-955: concordi nel giudizio favorevole sono invece coloro che si accostano
non puoi conoscere, anzi, con confuso giudizio le pigli e trasferisci nella tua opera
la possibilità di evitare il rinvio a giudizio dinanzi alla corte d'assise e ottenere un
19-xii2004]: al fondo di questo giudizio c'è la convinzione che l'unione andrebbe
, con interesse e piacere, quale giudizio diano di una situazione in cui,
dalleproprieideeointeressi, per garantire l'obiettività di giudizio; spersonalizzarsi. lucini, 14-22
di impegno sul campo hanno rovesciato quel giudizio. 2. nativo o abitante