palazzo prima d'essere stato davanti al suo giudice, pagherà cinquanta soldi. nievo,
maledetto. pananti, i-394: il giudice, che i trilli stima un'acca,
svevo, 3-769: di fronte a un giudice quale era mia moglie, avrei pur
. dir. dichiarazione, da parte del giudice, dell'esistenza o no di un
di luoghi cadenti nel litigio, il giudice si porta a verificare di persona ed ocularmente
a uffici telefonici: facoltà conferita al giudice di valersi d'impianti telefonici, quando
: accesso a uffici telefonici: 11 giudice può accedere agli uffici o impianti telefonici
un vaso / pongansi, -disse -e sia giudice il caso. idem, 19-74:
, i-63: in gran sussiego il giudice si è posto / col dir: fatevi
dice: « tu m'accusi davanti a giudice ch'io debbia rispondere, ma io
potenzia dinanzi al cospetto di dio nostro giudice; non temi d'entrare, li tuoi
, che siete accusatrice, siate ancora giudice. ariosto, 4-64: sia vero
i-60: si mirerà quasi innanzi tirato giudice, vedrà gli accusatori, udirà le accuse
1-34: incominciò ad acquistar fama di giudice integro e severissimo. manzoni, 935
materia, da lasciare perplesso il più acuto giudice. bacchelli, 1-iii-155: siccome non
cuoco, 1-251: un invito al giudice perché vegga se una data legge sia
sacchetti, 196-8: fece [il giudice] venire due buoi di mezzo giorno,
può solamente addirsi la imparziale inflessibilità d'un giudice. tommaseo-rigutini, 1147: e i
altro, siccome ben giudicare è ben del giudice, e di colui per cui si
, addivenne un grande ed un famoso giudice. leopardi, 1-317 ^ la regola de'
questa opera, che innanzi al distretto giudice egli porga a me lo adiutorio della
332: ancora s'appartiene al giudice d'essere pia toso; e dove
obliqua, o ignorante o vendereccia del giudice. pascoli, 73: quella macchia
condanna per adulterio o per concubinato il giudice può... ordinare i provvedimenti
): la qual cosa veggendo messer lo giudice, il quale era sì geloso che
de marchi, 737: il signor giudice rideva a pieni polmoni. -dev'essere una
anni dall'afi&damento, può chiedere al giudice tutelare del luogo di sua residenza di affiliarsi
l'affiliazione può essere revocata dal giudice tutelare... su richiesta deu'aflfiliato
patria potestà. ibidem, 411: il giudice tutelare... dichiara estinta l'
ser giovanni, i-97: rispose il giudice: « questa quistione è agevole a di
v.]: siccome non solo il giudice, ma la sentenza sua aggiudica al
lat. adjùdicàre 'assegnare in veste di giudice, attribuire '. aggiudicatàrio,
aggrappato. pananti, i-65: il giudice, aggranfiate le mie rime, / sfoglia
qualità della persona, da prescriversi dal giudice competente secondo le circostanze più o meno
, 1163: tn ogni aggravio fatto dal giudice secolare si appelli affi vescovi, e
poco, famele un poco intendere, giudice dei difetti, lingua aguzzata nei veleni
, e quando medico, e quando giudice, e quando uomo di corte,
le veci. 2. dir. giudice, consigliere a làtere: magistrato che
àlbitro, sm. ant. arbitro; giudice conciliatore. sacchetti, 141-54:
certa, gli rimette in arbitrio del giudice. della casa, 551: sconcio costume
forse cacciata via di casa? -rispose al giudice. -la porta è aperta, se
e allarmato, ma anche con un giudice nascosto, di cui subiva il terribile
. dir. esposto presentato dall'avvocato al giudice unitamente all'istanza, per illustrare i
od informazioni non dimenticassero di regalare il giudice coi titoli di dottissimo, eccellentissimo,
gli fece messer alberto da corliano, che giudice era alotta. simintendi, 1-165:
corte di papa o per altra lettera o giudice delegato in sua causa o questione,
religione ne'sacramenti, a chi appare giudice pauroso, a chi amico desiderato e angelo
. -amministratore giudiziario: ausiliare del giudice, che ha la funzione di gestire un
lord alto ammiraglio, che vien detto il giudice della corte. quel tribunale è duplice
e i romani, seggo io oggi giudice d'una notabile differenza. 2.
violare la legge, fatta oralmente dal giudice al condannato a cui sia concesso il
caso d'ammutinamenti fatti contro un altro giudice. dizionario militare [1847],
367: solamente l'ammutinarsi contro un giudice della propria città, ma non della
relazione particolare che c'era tra il giudice e la città. 2. tecn
, sioè separati dalla eredità del distretto giudice per averlo qui dispregiato co'loro cattivi
nievo, 131: alle volte anco il giudice dalla multa inflitta al reo percepiva una
a leggervi ', suol dire il giudice al testimone; e dovrebbe dire * che
inguistare, / sarà di nostre gare / giudice illustre e spettator ben lieto. targioni
giudica facilmente dall'apparenza; di esser giudice, più animoso che retto.
di speranza. nievo, 586: giudice del bene o del male il talento annebbiato
ii-286: stimerete voi dunque un proteo quel giudice, quell'oratore che, dopo aver
« tu non m'accusi davante a giudice ch'io debbia rispondere, ma io
nostri cittadini da bologna ci tornano qual giudice e qual medico e qual notaio;
, 332: ancora s'appartiene al giudice d'essere piatoso. g. morelli [
1163: in ogni aggravio fatto dal giudice secolare si appelli alli vescovi, e
secoli. pananti, i-395: il giudice, che i trilli stima un'acca,
di firenze, 1-21: e il giudice... non proceda più oltre nella
era frivola. campanella, 1163: il giudice ingiusto paghi le spese che succedeno per
sue sentenze non v'era appellazione ad altro giudice, ma solamente richiamo al medesimo tribunale
medesimo tribunale. -giudice delle appellazióni: giudice d'appello. g. villani,
11-93: il salario del... giudice dell'appellagioni sopra le ragioni del comune
ebbono in arezzo alcuna preminenza d'un giudice d'appellazione. bisticci, 114: finito
: finito il mangiare, aveva uno giudice d'appellagione, uomo singolarissimo, che
ricorrere a dimandare aiuto, siccome a giudice di appellagione. = lat. appellatio
. 8. ricorso a un giudice di grado superiore, diretto a ottenere
sentenza diversa da quella emanata da un giudice di grado inferiore. g. villani
quei dell'apologià, il discreto lettore sia giudice senza appello. -sentenza senza appello
salvo. botta, 4-456: il giudice, cavato a forza da un nascondiglio
., 2-1 (130): il giudice turbato, fattolo legare alla colla,
all'offesa, non mettere nell'animo del giudice sospetti importuni. nievo, 655:
: lo cavaliere alle segrete cose del giudice approssimato, la sua fama od egli
resistere. 2. ant. giudice (chi sostiene un diritto). -in
di toscana, 9-72: il quale [giudice] possa... arbitrare da
amichevole compositore. -figur. giudice. pandolfini, 1-90: il tempo
definitiva la propria volontà, regolatore, giudice libero e inappellabile; chi può disporre
infino a tanto che non ne diventò giudice; ma, diventato arbitro nella causa
nominarli. 4. sport. giudice di gara che da solo, o insieme
(plur. -i). stor. giudice dell'areopago. speroni, 1-3-59:
argomento d'innocenzia il suo richiedere il giudice. tasso, ii-199: grande argumento mi
noi prima d'essersi rivolto al suo giudice. pascoli, 998: e quali son
40: arresto, per sentenza di giudice, si trova notato nel carteggio d'
o col confessore e molto meno col giudice del maleficio; così non si truova chi
i prin- cipii della sua autorità di giudice nel non saper far egli versi o
donna vana, un servo sciocco, un giudice interessato, un procuratore ignorante, un
. guicciardini, i-127: come da uno giudice incapace e imperito non si possono aspettare
4-82: allor selvaggio, che in ciò giudice era stato eletto, non volle che
: l'ombra, che s'era al giudice raccolta / quando chiamò, per tutto
l'asse sopra la quale messer lo giudice teneva i piedi, tanto che a
[il signore] d'avere buon giudice, e suo assessore il suo gran
convenienza, come vero testimonio ed assistente giudice non solo dell'opera, ma de'
lenti in assumere queste parti [di giudice]. a. cocchi, 5-2-179:
3. dir. astensione o recusazione del giudice: quando il giudice ha il dovere
o recusazione del giudice: quando il giudice ha il dovere di astenersi dal- l'
parte come patrocinatore o testimone o come giudice di diverso grado nel procedimento; se
uom, cui ne'tormenti astringa / giudice ingiusto a traviar dal vero. idem,
m'atterro al tuo cospetto, / mio giudice, mio re! leopardi, 30-32
il giuramento dell'attore e la tassazion del giudice. caro, 15-ii-203: costui,
a purgare i peccati: esibire ignudi al giudice le deformità: quelle di cui giorni
/ tanto non fan per attrappare il giudice, / quanto fec'io per incantar la
delle ultime cause che feci quando ero giudice, riguardava l'attribuzione di una corniola
i prieghi nostri nel cospetto di tanto giudice, delle cose le quali a noi reputiamo
2. stor. giudice (civile, ecclesiastico, militare):
ma, s'i'avessi ad esser giudice io, / le non hanno a far
o forestieri, o altri, dal giudice della mercatanzia,... erano diligentemente
., v-381-152: melio è lo giudice lento che 'l frettoso a giudicare; ed
di cristo: la venuta di cristo giudice, alla fine del mondo.
umana. guittone, 3-60: ingiusto giudice è quello, che tolle al giusto posseditore
l. dati, 1-1-24: procuratore e giudice, avvocante, / trattator di qualunque
pananti, i-65: il giudice aggranfiate le mie rime, / spoglia
né un gramatico distendersi nella filosofia come giudice, e manco un meccanico plebeo accusare un
3. stor. balivo, giudice (nell'italia meridionale). =
, farlo stare con essa, ed un giudice il più vecchio e più degno di
primo ministro, governatore; magistrato, giudice (che amministra la giustizia in nome
desinato, ne l'ora che il giudice soleva sedere a la banca, avendo prima
giuridici che si ricercano, messer lo giudice pronunziò la sua final sentenza.
salire, montare in banco: farla da giudice, attribuirsi autorità, sentenziare. -chiamare
stregli, / e beigli quando il giudice va a banco, / questa ricetta
leggesse. varchi, 23-218: il giudice, che siede a banco tra il debitore
a me non parve mai che voi giudice foste, anzi mi paravate un banditore di
; della guerra il bando / ogni giudice intimi, e l'oste aduni;
: eravi uno messer simone da norcia giudice sopra di rivedere le ragioni del comune,
l'arte della lana non potesse più giudice forestiero tenere; che tre nuovi corpi
28-142: ma dove sia poi giudice bastante, / materia c'è
beato, che noi abbiamo dato in un giudice, il quale non mi lascerà più
: sappi però che cesari, stimato giudice supremo in queste materie, leggendo il manoscritto
perito nelle cause beneficiali; avvocato o giudice di questioni che riguardano i benefici ecclesiastici
i benefici di legge: quelli che il giudice ha facoltà di accordare o meno nell'
d'auditore. collodi, 78: il giudice lo ascoltò con molta benignità, prese
per comprendere un poco de'modi del giudice, però che a lui stesso parea un
: spesso, dimenticando la gravità di giudice, esce in villanie contro i rei;
, 2-237: si brighi d'avere buon giudice a suo assessore discreto, savio,
/ sciarava granatese ha superato, / giudice, parte e testimonio entrato, /
avendo i giuocatori rimessa in lui e fattolo giudice d'alcuna loro differenza, dà il
subito come fu nel cospetto del boschereccio giudice, con sì bel modo il salutò che
e perché non fu stabilita prima dal giudice, né la qualità de'flagelli che dovevano
legge, i legislatori hanno invitato il giudice a consultare i princìpi del diritto naturale
esser sicuro di salvarsi dalle mani del giudice, ma non un galantuomo da quelle del
bel candore / perde col bruno tuo, giudice amore. idem, n-i-8: io
2-1 (130): di che il giudice turbato, fattolo legare alla colla,
acquistar tempo. verga, ii-351: il giudice a buon conto appioppò una stangata sulle
alzata la tendina verde, vidi il giudice buttato a traverso al divano, con le
xiii) * registro del notaio, del giudice '. la voce in italia è
: l'epopea cade nel sommo giudice ragione, non la potrai rendere: e
= deriv. dall'arabo qàdi * giudice '; cfr. fr. cadi (
cinque canti, 2-13: e radamanto, giudice del loco, / tutto il cacciò
bella, / far de la sua beltà giudice il cielo; / calca i fasti
m. villani, 2-71: un giudice di legge di grande fama nella pratica de'
, si vede l'atroce fanatismo del giudice di circondurre con sottigliezza un povero uomo
di consiglio: luogo nel quale il giudice, fuori dell'udienza, delibera i suoi
bello e il buono, veniva il giudice a levargli la camicia e quant'altro
l'amministrazione della giustizia, ausiliare del giudice, col compito di documentarne le operazioni,
cancello 'che separava il signore o il giudice dalla gente), e poi 'scrivano'
un industre vignaiuolo, a un probo giudice od anche ad un guttemberg o ad un
serie di interrogazioni presentate per scritto al giudice, per essere rivolte alla parte avversa
stare dinanzi alla sedia dello terribile giudice al dì del giudicio, e ivi ciascuno
portar negli affari la circospetta attenzione di un giudice la porterà anche sulle persone. manzoni
l'arte della lana non potesse più giudice forestiero tenere; che tre nuovi corpi d'
a ciò diputato, e d'un giudice ch'avea cominciato a pascersi sopra questa
ne trovo un esemplo chiaro in guido giudice... ed è libro citato dall'
, i-626: aveva intrawisto il giudice a riporre del denaro nel suo
uffici del casellario giudiziale dal cancelliere del giudice che l'ha pronunciata. -cartellino segnaletico
iii-192: come venne loro ordinato, il giudice istruttore e i giandarmi eseguirono con garbo
e fu preso, e dato al giudice ordinario, fu impiccato... questo
alla sentenza di cassazione si propongono al giudice di rinvio e, in caso di
in caso di cassazione senza rinvio, al giudice che ha pronunziato la sentenza cassata.
. cavalca, 10-13: conciossiacosaché al giudice appartenga di dar la sentenza contra il
pericola tal persona, par che si faccia giudice in luogo di dio, e di
): ordine scritto del magistrato (il giudice che procede nell'istruzione formale, o
cattura e col mandato d'arresto [il giudice istruttore o il pretore ordina] che
di cause. garzoni, 1-890: nessuno giudice presente alla causa che sia criminale et
, che voi di tal causa siate giudice, perché sareste troppo suspetto ad una
, entra in causa. -essere giudice in causa propria: giudicare una materia
, 194: l'uomo che deve esser giudice in causa propria... non
nel disporre il sequestro giudiziario, il giudice nomina il custode, stabilisce i criteri
di mancata esecuzione del deposito, il giudice può sostituire a esso la libertà vigilata
dipinti la lontananza dall'occhio: onde è giudice poco perito chi di opere che vanno
cavò l'anello di dito e donòllo al giudice. cantari cavallereschi, 258: non
proverbi, che hanno quasi autorità di giudice, non che forza di testimonio:
e con rimboscata procedurale, inducevano il giudice a dar torto al diritto.
: e bene, -disse il giudice, -che facevi tu a quell'ora armato
accennare a lui. 7. giudice severo di opere d'arte e di letteratura
presentare all'intelletto, che quasi savio giudice e censore siede prò tribunali in mezzo,
, e non soltanto nella parrucca del giudice inglese o nella toga dell'avvocato.
un mare ondeggiante senza costanza, per giudice un corpo mostruoso senza giudicio, per
avvenimenti temperando. marino, 2-58: giudice delegar dunque conviensi, / saggio conoscitor
ecco l'ora / che del nostro valor giudice fia. / che cessi? 0
che non si potessono impetrare privilegi di giudice delegato. tasso, 6-iv-1-73: e 'l
chiamata in garanzia); oppure il giudice, quando ritiene opportuno che il processo
1-28 (i-962): se questo tuo giudice passerà di notte per la contrada,
. p. alighieri, ix-84: giudice alcun non bada / di far d'
alla nostra cabina; più avanti il giudice d'istruzione colla ciarpa turchina. baldini
purgare i peccati: esibire ignudi al giudice le deformità: quelle di cui giorni
, si vede l'atroce fanatismo del giudice di circondurre con sottigliezza un povero uomo
negli affari la circospetta attenzione di un giudice la porterà anche sulle persone. tommaseo,
a presentarsi in un giorno determinato al giudice davanti al quale è stata proposta la
proposta la domanda giudiziale, affinché il giudice statuisca sulla domanda stessa in contraddittorio fra
e stare dinanzi alla sedia dello terribile giudice al dì del giudicio, e ivi
jesu cristo. cesarotti, i-ii: il giudice della sua legittimità [di un vocabolo
, che era buon intenditore e acuto giudice di poesia, disfaceva coi suoi effettivi giudizi
: se t'avvenisse che tu fossi giudice sopra malfattori o in piati civili,
349): io viddi un giudice, luogotenente del re, del civile,
contro l'innesto e reso il pubblico giudice delle loro ragioni; moltissimi cercarono di
su istanza di parte o per ordine del giudice. -vendita coatta: vendita fatta in
di fatto, mediante il quale il giudice applica le norme giuridiche al caso concreto
avesse quella presura; di che il giudice turbato, fattolo legare alla colla, parecchie
stecchi, li quali avevan sentito che il giudice del podestà fieramente contro a lui procedeva
. agg. e sm. stor. giudice, che investito della medesima autorità,
, e seco esso potestà un giudice, detto è un principe sacerdote
. ufficio, carica, dignità di giudice collaterale; collaterato. bembo [tommaseo
. ufficio, carica, dignità di giudice collaterale. bembo, 7-2-117: so
, della maggioranza di essi. — giudice collegiale', organo giurisdizionale composto da
egli, tenendo per ferma la collusione del giudice con li avversari suoi, mandò a
, xxiv-170: da chi è buon giudice di questo mestiere posso temere d'essere
lecito di propria autorità, senza il giudice ecclesiastico, separarsi dal commercio coniugale della
stato lecito ad arrigo separarsi, senza il giudice ecclesiastico, dal commercio coniugale della moglie
s. e. il gran giudice a prò dell'egregio ma sfortunato mio
: il ministero del legale o del giudice dover essere stato assai facile colla comodità
. ant. chi si presenta a un giudice per partecipare a un processo.
parentorio, per lo pericolator suo il giudice del dificio. g. morelli [crusca
parti comparisce nella prima udienza davanti al giudice istruttore, questi fissa un'udienza successiva
delle parti comparisce alla nuova udienza, il giudice, con ordinanza non impugnabile, dispone
e stare dinanzi alla sedia dello terribile giudice al dì del giudicio. monti,
o il testimone si presentano davanti al giudice. -mandato di comparizione: atto con
di comparizione: atto con cui il giudice istruttore o il pretore ordina che l'
codice di procedura civile, 117: il giudice, in qualunque stato e grado del
delle parti in una causa civile presenta al giudice le sue ragioni e richieste. -comparsa
facilmente determinabile nel suo ammontare, il giudice può dichiararla per la parte di debito
due persone si ingiuriano vicendevolmente, il giudice può dichiarare non punibile una o entrambe
di diritto processuale, secondo cui il giudice può stabilire, per giusti motivi,
potesse essere giudicato e sentenziato per ciascuno giudice competente. f. corsini, 2-351
chi dirà mai non esser egli un giudice competente? manzoni, 1051: il
che, la spada è sempre il competente giudice delle forze imperiali. cesarotti, i-69
. ha da essere in quest'arte giudice competentissimo. baretti, 1-24: quantunque
che per conseguenza non possa essere competente giudice d'una tale quistione, pure difese
quella delle criminali, in maniera che il giudice o vero il magistrato d'un
di giurisdizione civile, e la competenza del giudice nel nostro caso da altri principi che
passiva. imbriani, 3-19: come istituirmi giudice inter pares, e giudice in una
come istituirmi giudice inter pares, e giudice in una materia nella quale la mia
europa, d'erigersi una delle parti in giudice della lite; forma di giudizio,
così pettorale non compete così a ogni giudice, e rade volte le parti ne sono
compianse. piovene, 1-227: compiango il giudice che emetterà la sentenza; non ha
. piovene, 1-227: compiango il giudice che emetterà la sentenza; non ha
entro ogni vena, / lo scellerato giudice tremava. manzoni, pr. sp.
, che dovette dapprima significare sentenza di giudice in tali spezie di cause, che poi
compromessàrio), agg. ant. giudice compromissario (anche sm., compromissario)
. fagiuoli, 2-204: paride, giudice sopracciò delegato o compromissario. =
voce dotta, lat. tardo compromissàrius * giudice ': deriv. da compromissus,
per indicare l'atto con cui un giudice richiedeva a un altro giudice di fornire
con cui un giudice richiedeva a un altro giudice di fornire copie autentiche di atti o
e d'alcuni onori, finché pare al giudice, per ammendarli. g. gozzi
a i volgari, / rettor, giudice, padre, a tutti apparse. de
maestro alberto, 47: dinanzi a qual giudice tu vuogli, della possessione delle ricchezze
suoi seguaci, di cacciare di pisa il giudice nino. m. villani, 1-54
viltà? 2. dir. giudice conciliatore: funzionario onorario, presente in
'conciliatore * è oggi aggiunto di 4 giudice ', ed è il più basso grado
. composizione di una lite dovuta al giudice. silone, 151: quando io
quando egli è in consistorio uno falso giudice, egli può fare quanto male!
. cavalca, 16-1-36: il giudice,... concitato e turbato
un intervento scritto od orale davanti al giudice). - anche assol. latini
contenere le conclusioni già fissate davanti al giudice istruttore e le relative ragioni di fatto
condanna per adulterio o per concubinato il giudice può, sull'istanza del coniuge offeso,
provvedimento (generalmente una sentenza) del giudice che, a conclusione di un processo
sarebbe certamente più biasimevole di qualunque giudice iniquo, mentre egli verrebbe ad approvare
anatemi. segneri, iii-2-11: egli è giudice implacabile e inappellabile a condannazion del peccato
della pena: provvedimento con cui il giudice (nel pronunciare una sentenza di condanna
determinata parte della pena inflittagli, il giudice di sorveglianza dispone che il detenuto sia
venuta [di soldati de'pisani] il giudice di gallura ch'era in samminiato,
avesse quella presura; di che il giudice turbato, fattolo legare alla colla,
dal soggetto nell'interrogatorio formale condotto dal giudice). rainerio da perugia,
suoi confinanti. 6. sm. giudice che infligge la condanna del confino.
anni) in un comune, designato dal giudice nella sentenza di condanna e situato a
), il conflitto di giurisdizione fra un giudice della magistratura ordinaria e un giudice
un giudice della magistratura ordinaria e un giudice speciale, o fra due giudici speciali
amministrazione e la magistratura ordinaria o un giudice speciale. - conflitto interno: quello
equine. pananti, i-65: il giudice, aggranfiate te mie rime, /
di due o più testimoni, il giudice istruttore, su istanza di parte o
un mare ondeggiante senza costanza, per giudice un corpo mostruoso senza giudicio, per
chiamato, con altri, come giudice in una causa. de luca
e fu preso, e dato al giudice ordinario, fu impiccato; e bene che
di congratulazioni mentre il notaio e il giudice compivano le formalità del verbale. c
altre volte ordinata in certe occorrenze dal giudice. carducci, 140: tu gli amorosi
gamenti, sarà propenso a dar ragione al giudice nostro celibe e solitario.
vengono riferite alla competenza di un medesimo giudice, e decise nel medesimo processo)
sono rimessi alla competenza di un medesimo giudice, e decisi con un solo processo)
decise in un solo processo, il giudice fissa con sentenza alle parti un termine perentorio
la riassunzione della causa accessoria davanti al giudice della causa principale, e negli altri casi
dal pontefice... era concesso giudice ad elezione del supplicante, con autorità
pontefice concedeva al supplicante di scegliersi il giudice conservatore. pallavicino, ii-339: alcuni
preso in considerazione dal legislatore o dal giudice. considerante (part. pres
al quale si mettevano. 2. giudice, arbitro. boccaccio, dee.
funzioni deliberative o consultive, composto dal giudice tutelare, dal tutore, dal protutore
perito in una determinata materia nominato dal giudice come suo ausiliario per avere parere su
alla perizia condotta dal perito nominato dal giudice. de luca, 1 -proem
l'assistenza tecnica da questo prestato al giudice o alla parte. = voce dotta
maestro alberto, 47: dinanzi a qual giudice tu vuogli, della possessione delle ricchezze
in presenza del re, che n'era giudice, la contesi con esso lui,
ma in vano, perché non basta nel giudice la giurisdizione se non ha la famiglia
/ ciò che tor non vi dee giudice avaro. algarotti, 1-276: hanno
per spirito? segneri, ii-405: un giudice iniquo è l'uomo più contentibile che
. tasso, n-ii-424: un supremo giudice si doveva ritrovare, il quale giudicasse
in quello amministrativo, non esiste un giudice distinto dalle parti e non avente interesse
di continenza di cause, se il giudice preventivamente adito è competente anche per la
per la causa proposta successivamente, il giudice di questa dichiara con sentenza la continenza e
debbono riassumere la causa davanti al primo giudice. = voce dotta, dal
due volte il giorno, e come intero giudice considererete con diligenza tutti i pensieri e
. imbriani, 3-19: come istituirmi giudice inter pares, e giudice in una materia
come istituirmi giudice inter pares, e giudice in una materia nella quale la mia
sia a titolo di ammenda irrogata dal giudice, sia (e più spesso) a
. varchi, 18-2-102: e nessun giudice o laico o ecclesiastico per nessuna cagione
scrive processo, ma in presenza del giudice e del potestà si dice il prò e
il contra; e subito si condanna dal giudice. d. bartoli, 37-7:
ottempera all'ordine di pagamento, il giudice convalida l'intimazione di sfratto.
ciascun che scrive, è bisogno che sia giudice, che io assegnare alcuna ferma regola
.: vincere una lite davanti a un giudice, a un tribunale, provando legalmente
consiglio che gli vien dato, è sempre giudice lui: la decisione dipende dal suo
dir. convincimento o libero convincimento del giudice, del magistrato: la conclusione o il
complesso di conclusioni a cui perviene il giudice al termine di un giudizio attraverso un
però nuoce più, che allo stesso giudice. rajberti, 1-116: ma il gatto
586: « copritevi », dice il giudice impacciato, al quale manca il tempo
vent'anni, corrono a confessarlo al giudice per farsi appiccare. faldella, 2-19
fortuna, figurazione discinta, che il giudice griffini ha negli occhi da tanti giorni;
agli otto, ed allegar sospetto il giudice / che m'hanno dato: meglio è
albertano volgar., i-171: lo giudice dee far vendetta punendo gli uomini corporalmente
in ogni città le funzioni di giudice. f. f. frugoni
novellamento: padre e maestro più sovente che giudice. e dietro di sé lasciava norme
, 131: alle volte anco il giudice dalla multa inflitta al reo percepiva la sua
prepari a vedersi escluso dal posto di giudice. 2. ant. in
giuridici che si ricercano, messer lo giudice pronunziò la sua final sentenza ne la
quanto esamina un'azione e se ne fa giudice). -nel linguaggio teologico, atto
coscienza. -essere in coscienza di un giudice (una determinata decisione): essere
i prieghi nostri nel cospetto di tanto giudice, delle cose le quali a noi reputiamo
m'atterro al tuo cospetto, / mio giudice, mio re! cavour, xi-130
dinanzi a una / che del nostro valor giudice fia. / che cessi? o di
disus. recare, portare (davanti al giudice, in prigione e simili);
sé, come dinanzi a un altro giudice. segneri, i-120: quando l'
che avendo egli commesso un delitto, il giudice lo faccia pigliar prigione, lo chiuda
1-i-146: ricondotta all'aspetto di quel giudice criminale che costituita m'avea, intesi
mano alla giustizia; presentarsi a un giudice, a un tribunale. -anche al
presentarsi per la prima volta davanti al giudice per prendere parte attiva al processo (
azione civile al fine di ottenere dal giudice la condanna dell'imputato al risarcimento dei
deposizione di un imputato davanti al giudice. dovila, 519: crescendo tuttavia
fatto sciogliere, mentre aspettava il secondo giudice a prenderne il costituto, ebbe
fra i creditori, è nominato dal giudice delegato nei dieci giorni dal decreto che
: fue convenevole cosa, 'l giudice defendesse le possessioni e lavorìi secondo le
m. villani, 2-71: un giudice di legge di grande fama nella pratica
la scienza poi se gli conviene [al giudice] aver notizia universale delle leggi così
andò il dolente padre a trovar il giudice criminale e gli narrò il dubio che
, si vede l'atroce fanatismo del giudice di circondurre con sottigliezza un povero uomo
più celebri criminalisti. 2. giudice di un processo penale; avvocato in
a negare tutto. o il signor giudice ha voluto sospettare, e far da
, in giudizio penale, davanti a giudice o tribunale penale. giovanni
, padron mio, * obbiettava il giudice, piccato, « ma lei dimentica gl'
nazione era la criticatrice e la giudice. = deriv. da
il giovane, 9-662: forse il giudice intanto / crivellandosi in sen quella semenza
ladroni? non fu gli questa commissione del giudice, no di certo, fu invenzione
margherita, io: tu signor, severo giudice de'vivi e de'morti, giudica
canti, 2-13: e radamanto, giudice del loco, / tutto il cacciò
: gambise re di persia avea posto uno giudice ne la sua corte che tenesse ragione
tutti i suoi soggetti; il quale giudice giudicò un suo nimico non per fallo
onde egli fece iscorticare vivo il detto giudice, e 'l cuoio suo puose a dosso
puose a dosso al figliuolo del detto giudice, ch'era anche giudice, e lui
figliuolo del detto giudice, ch'era anche giudice, e lui puose nel luogo del
entro ogni vena, / lo scellerato giudice tremava. foscolo, sep., io
umana commisurarsi la pena. ma il giudice e il carceriere dovrebb'essere, per ciò
soggetto preposto, sotto la direzione del giudice delegato, alla conservazione, all'amministrazione
in partic.: avvocato, procuratore; giudice. giovanni dalle celle, 4-1-27:
soggetto privato a cui viene attribuito dal giudice o dall'ufficiale giudiziario l'incarico, generalmente
, con la qualifica di ausiliario del giudice, beni sottoposti a pignoramento o a
che assume la qualifica di ausiliario del giudice) l'incarico, generalmente retribuito, di
-nel disporre il sequestro giudiziario, il giudice nomina il custode, stabilisce i criteri
debil tua credenza / tu se'dal sommo giudice dannato / di star di lingua o
a una determinata pena il colpevole: giudice. boccaccio, i-350: ma però
poeta! egli è sì il solo giudice di se stesso / il rivelatore e l'
/ perocché avia in suo cittadinanza / giudice di calavra, e 'l conte fazio,
. fra giordano, 5-151: il giudice, suo uffizio è di dare sentenzie
la meschina a piangere amaramente davanti al giudice; che per pietà chiamato in corte l'
è quello il quale si dia dal giudice, quando non vi siano parenti idonei
delle parti si possa recedere da uno giudice o arbitro eletto, questo potrebbe essere vero
. -datore di una sentenza: giudice. giovanni dalle celle, 4-2-52:
foscolo, xviii-344: davanti a me giudice sono rei; ma davanti a me uomo
/ perocché avia in suo cittadinanza / giudice di calavra, e * 1 conte fazio
, e così debilitando l'autorità di giudice. c. gozzi, i-231: chi
se tu vuoli fare vendecta ricorrine al giudice che 'nd'abia giuridizione e licenza, lo
evitare lo scandalo, la denuncia al giudice. marotta, 6-164: io qui
quelli bandi e condennagioni, che il giudice in su la sedia della coscienzia giudica
. dunque, le disse il sanguinario giudice, tu cospiri sordamente, e la
: finito il mangiare, aveva uno giudice d'appellagione, uomo singula- rissimo,
prestatigli, ed è ancora avanti al giudice; né io voglio ora giudicare s'egli
e l'odio spento, / non più giudice, no ferro omicida / vostre liti
2. dir. pronuncia con cui il giudice (cassazione, corte d'appello,
: finito il mangiare, aveva uno giudice d'appellagione, uomo singularissimo, che,
chi prende una risoluzione; arbitro, giudice. statuti dell'arte della seta,
cause civili, eccepire l'incompetenza del giudice adito dall'attore. -declinare la propria
a conoscere l'azione proposta (un giudice). 35. riti. chinarsi
città di firenze, 2-1: ciascuno giudice e oficiale del comune di firenze, in
solamente la giurisdizione o la competenza del giudice o altre cose le quali riguardano l'
declinatoria di quel foro o di quel giudice, o sia per la totale incompetenza.
essere ad un erode aver pubblicamente per giudice quel battista ch'ei decollò? gemelli careri
il decreto di archiviazione, emesso dal giudice istruttore dietro richiesta del pubblico ministero,
; proporre, sottoporre, presentare al giudice (una domanda: a opera di una
. -portare una contesa dinanzi al giudice. pallavicino, 11-153: ed essendo
. 6. dir. presentazione al giudice, a opera di una delle parti
caso di giuramento decisorio) o il giudice (nel caso di giuramento suppletorio)
, / me primo e solo ornai giudice avrete. bocchelli, 10-19: erano tempi
suppletorio quello che è deferito d'ufficio dal giudice a una delle parti.
e gli infami, ordinarono che il giudice deferir dovesse alle loro testimonianze, quando
nell'uso giuridico 'portare (davanti al giudice), denunciare ', in seguito
. passavanti, io7: come il giudice la quistione, la quale egli non saprebbe
poi in fine, come diffinitóre e giudice di mezzo, tutto riduce a una sentenza
purgare i peccati: esibire ignudi al giudice le deformità: quelle di cui giorni
., vi-195: non giudicare contro a giudice, però ch'egli giudica secondo ch'
alle fazioni civili o fosse al giudice civile sottoposto, se prima non era
nell'ordinanza di delega al pretore il giudice fissa il termine entro il quale la prova
eleggere. marino, 2-58: giudice delegar dunque conviensi, / saggio conoscitor
sua signoria illustrissima ha già delegato un giudice... qui il padre.
di papa, o per altra lettera o giudice delegato in sua causa o questione,
. 3. -giudice delegato: v. giudice. -stor. vescovo delegato: il
. simintendi, 3-11: lo vecchio giudice sedette nel suo monte, e diliberò
, 2-9: egli è il vero del giudice, perché deliberatamente fa l'omicidio,
. mascardi, 1-183: il prudente giudice ha l'occhio all'avvenire, et adopra
delinquenti. foscolo, iv-429: io giudice, condannerei tutti i delinquenti; ma
condanna per un delitto doloso, se il giudice, tenuto conto di tutte le circostanze
essere dichiarato delinquente abituale, se il giudice, tenuto conto di tutte le circostanze
delitto doloso di sangue, se il giudice, tenuto conto di tutte le circostanze
si potesse persuadere che il rimanere come giudice di appellazione in fiorenza questo personaggio,
del denunziatore, o il sospetto del giudice, ignora ciò che si trama contro
: costui ieri ebbe lunghe conferenze col giudice, e pare sia il denunziante,
è simile al servizio che rende il giudice. manzoni, 1016: si manteneva
irla e depositarla appresso la memoria del giudice, e ripigliarla dipoi; il separare le
diffinirla e depositarla appresso la memoria del giudice, e ripigliarla dipoi, il separare
cui non si consegna il reo al giudice laico); e per se stesso a
la moglie fatte. avute queste deposizioni il giudice, e quelle dal notaio ridutte in
nievo, 1-533: don camillo volgendosi al giudice con una cera da 'deprofundis '
arbitrarie. spalletti, xix-4-1093: esatto giudice poi sarà l'amor proprio di que'
marino, 2-161: te deputar per giudice ne volse, / quasi un uomo il
andò difilato in tribunale, per denunziare al giudice i due malandrini che lo avevano derubato
d'alcun successo tristo / rifiutar non saprei giudice momo. gemelli careri, 2-i-36:
cita un solo caso di destituzione di un giudice della corte suprema in seguito ad accusa
suoi bisogni, ed è il miglior giudice di essi. leopardi, 34-115: nobil
scritta. giamboni, 8-ii-403: el giudice e 'l notaio debbon far richiedere le
casi « esser lecito il vendicarsi senza giudice »; cioè contra i publici ladroni,
a decidere una causa processuale a un giudice superiore. nerli, 154: tale
vero la trasporta, ad un altro giudice superiore di una diversa istanza. beccaria,
cause fossero nel ducato principalmente devolute al giudice de'dazi. botta, 5-498: di
è sovente eletto da'suoi popolani a giudice dei loro litigi. carducci, 705:
sei ingannato, se tu pensi che il giudice t'abbia a dare alcun soccorso;
. rovani, i-210: se il giudice o l'avvocato o il patrocinatore,
dubito assai di mia moglie e del giudice, e mi credo che ella la notte
si levi ed apra l'uscio al giudice. b. corsini, 9-52: dilli
sarebbe dibattuta in chiesa, presenti il giudice e i testimoni. 12.
con la diretta e costante partecipazione del giudice). -analoga fase processuale in
[il bargello] e gli condusse al giudice, ove confessati i loro assassinamenti,
12-371: sì come l'occhio è dritto giudice della dicevole statura del corpo..
. v.]: fa dichiarazioni il giudice o l'autorità, sentenziando e innanzi
, 2-9: egli è il vero del giudice, perché deliberatamente fa l'omicidio,
i delitti e tolta la strada al giudice di rintracciarli. alfieri, 1-596:
, perché debbe sperare che dio giustissimo giudice sia suo protettore e defensore né comporti
-difensore d'ufficio: quello nominato dal giudice, quando l'imputato ha omesso di
svolta direttamente dalla parte interessata davanti al giudice, senza l'assistenza o il ministero
situazione giuridica che si verifica quando un giudice tratta una questione che non rientra nella
ma rientra nella competenza o di un giudice di un ordine giudiziario diverso, o del
causa si disputa e si decreta se il giudice è competente, acciò non sia opposto
, 37: il difetto di giurisdizione del giudice ordinario nei confronti della pubblica amministrazione
carceri, prima di vedere la faccia del giudice, prima d'intendere il loro destino
tutti? deledda, iii-236: il giudice... condanna le persone diffamatrici.
. fece citar il sarto avanti il giudice dell'arte. carletti, 112:
garzoni, 1-893: sentenzia [il giudice cattivo] ingiustamente, essamina perfidamente,
lancia sulla resta. 5. giudice del di fido: giudice del malefizio,
5. giudice del di fido: giudice del malefizio, cioè del tribunale criminale
paren- torio per lo pericolator suo il giudice del difìcio. g. m.
m. cecchi, i-281: il giudice / del difìcio, a chi fu questa
sacrificio ingiusto, però che dio è giudice, e non è appo di lui accetta
andò digradando da machiavelli, storico e giudice, fino a talleyrand, copista meschino e
pirandello, 7-516: allo scatto del giudice non si scompose. dilatò le nari,
città di firenze, 2-1: ciascuno giudice e oficiale del comune di firenze in ciascuna
diritto di accusare; all'incompetenza del giudice; all'irregolarità che trovavasi al libello dell'
, che dia la podestà ad un giudice di dare una pena ad un cittadino,
fortemente nell'animo, che niuno è miglior giudice dell'arte sua quanto è il vero
fatti, ma espositrice delle cause, giudice delle azioni. fogazzaro, 4-47:
, 9-102: e'non debbe il giudice dar sentenza solamente in su dimostrazioni necessarie:
218): dubitamente dinanzi a giusto giudice un medesimo peccato in diverse qualità di
dio. tasso, 7-70: sia giudice il caso; / anzi giudice dio,
: sia giudice il caso; / anzi giudice dio, delle cui voglie / ministra
, i-440: dipende dal capriccio del giudice solo e senza testimoni l'inferocire come
giustizia deve essere tale, che il giudice non deve niuno conoscere, né il povero
dell'oratore, dell'avvocato, del giudice): pronunciare discorsi, valersi dell'eloquenza
... chiamatosi giovan luigi coscone giudice della vicaria, die- degli ogni rigorosa
da più magistrati la nomina [del giudice dell'esecuzione] è fatta dal dirigente
. -ant. equo (un giudice, un giudizio, una legge)
i-266: si presentò [temistocle] giudice diritto nelle liti de'particolari. parini
bibbia volgar., v-681: il disleale giudice prende prezzo di coloro che averanno a
torto, ognuno... vorrebbe esser giudice in propria causa. verga, i-460
diritto naturale avevano sempre voluto che il giudice naturale di un delitto sia quello del
giosafatte, 29: giudicherà il diritturiere giudice, e poscia che 'l giudicamento sarà
degna, che se ne dovesse andare al giudice, dar sentenza, ma non si
dar sentenza, ma non si trovò giudice nessuno che fusse degno di giudicarla,
5-37: gli fece disaminare a un giudice d'arezzo. esopo volgar.,
d'essa e disaminatóre. 2. giudice. busini, 1-43: allora eleggeva
, ed è dispiacevole nel cospetto del giudice quello che pare bello e buono nel
cioè la virtù, tanto necessaria al giudice, del disinteresse e della disappassionatézza.
dir. atto o procedimento con cui il giudice, chiamato a conoscere una data controversia
possessore tocca di fatto la podestà di giudice. goldoni, iv-119: hanno fatto
giudichi. -ant. fare da giudice, arbitrare (una gara).
, 49: par maraviglia che il medesimo giudice nelle medesime cose abbia tanta diversità di
gran fama, che la debolezza del giudice faccia discredere della sua virtù. 4
è mansueta; ma la giustizia del giudice, che dee venire, sarà distretta
). sagredo, 337: il giudice deputato a formare il processo, disegnando
,... ma come il giusto giudice ristora colui che per tale modo è
giustizia... diligentemente incheggia col giudice de'malefici il quale conosce del maleficio,
e più ch'io lo dissi col giudice insieme, quando egli me lo chiese.
2-28 (i-967): deliberandosi adunque il giudice far ogni cosa a ciò che il
. la virtù, tanto necessaria al giudice, del disinteresse e della disappassionatezza.
, che sola esser dee di ciò giudice, ti disnebbi. monti, ii-44
2-243: aggiungasi ancora, che 'l giudice è un dispensatore e distributore del giusto
codice di procedura civile, 114: il giudice, sia in primo grado che in
chiunque interiormente l'apprezza, viene a costituir giudice dell'altrui merito colui dal quale sa
data la sentenzia. marino, 15-183: giudice fatta poi de la disputa, /
, difendere) una causa davanti al giudice. -anche al figur.
« sia libera la nazione, e giudice fra tutti noi, » e quei che
passavanti, 101: in quanto egli è giudice della coscienza, dee sapere distinguere e
-il difensore con procura può chiedere che il giudice, nella stessa sentenza in cui condanna
che sono scritte nella carta del libro del giudice iddio. alberti, 274: convienti
sollecitamente considerassino la di- strizione del giudice superno, più temerebbono i loro
problema non intese l'ultima dimanda del giudice, e ciò produsse un piccolo imbarazzo
lui: uomo, chi m'à posto giudice o dividitóre sopra voi? m
mediante apposito procedimento davanti a un giudice; anche lo stesso giudizio divisorio.
l'umidette stelle: / - or sia giudice amor. forteguerri, 21-65: sonosi
carducci, iii-13-287: nicolò è salutato giudice de'matti, matto dei dodici savi,
. chiabrera, 233: se alcun giudice strano / divulga altra sentenza, /
. codice penale, 133: il giudice deve tener conto della gravità del reato
giambullari, 169: « è egli giudice giusto? cerca egli la salute della
la domanda accessoria può essere proposta al giudice territorialmente competente per la domanda principale affinché
codice di procedura civile, 36: il giudice competente per la causa principale conosce anche
/ poi ch'egli in terra è giudice del cielo, / dei troni e delle
sé d'intorno / i secoli evocò. giudice e donno / in lor suo sguardo
bernardino da siena, 335: il giudice... dimostra che egli sia giusto
: saluta il legislatore ozioso, e il giudice affacendato, poeta, critico, e
voi apparato che chi difende si faccia giudice? = voce dotta, lat.
anco è dovuto. marino, 15-183: giudice fatta poi de la disputa, /
uno a pugnar con l'altro, / giudice accorto e scaltro / de la pugna
della gente eletto per lo più sommo giudice a chiarire le occulte dubitanze. l
percepiva uno stipendio di duecentomila sesterzi; giudice scelto tra i cittadini che godevano di
dio testimone e si richiamavano a dio giudice dell'offesa, e dalla fortuna, qual
opinione, di modo che lo stesso giudice vi provocava quella delle parti da cui chia-
, 1-15: iddio, ch'è dritto giudice, hae apparecchiato lo suo regno per
ed umile subiezione ammorbidirono la durizia del giudice, e lo suo furore trasformarono in
lanzi, ii-94: il solo poussin, giudice mengs, arrivò a migliorare la composizione
... allora era edile (cioè giudice delle minori cose, sopra le quali
mi onorano di eleggermi... giudice de'loro versi editi e inediti. comisso
corso di tali forinole si potesse dal giudice impedire dopo cessata l'antica e solenne edizion
verità non si era mai riconosciuto buon giudice. e. cecchi, 8-187:
si potea; per la qual cosa giudice nella loro quistione elessero giove; davanti
: così vanno alla destra del divin giudice i suoi eletti; e vanno allegri
tarchetti, iv-60: vorrebbe elevarsi a giudice sopra di lei, ma un interno
: entrai drento e animosamente domandai il giudice, che gonfiato, grosso e grasso,
, perché el popolo non sarà buono giudice delle qualità degli uomini. -ant
dell'eliea (nell'antica atene); giudice. gioia, 1-i-215: colpiti da
.]: * eliaste ', giudice del più numeroso ed importante tribunale d'atene
gr. ¦ fjxiacrrfjc * il cittadino giudice nell'assemblea '(cfr. ¦ fjxiàcop
= voce dotta, gr. éaaavosixyic * giudice dei greci ', comp.
'elleno 'e 8£xa <; 'giudice '. èlle, sm.
sangue 'e xpixv) c 1 giudice '. ematocròma, sm. (
toccava a essere arbitro, a lui giudice, a lui emendatore di ciascuna [poesia
,... nessun potrà entrar giudice a vedere se questa autorità sia stata abusata
(in partic. come virtù del giudice che deve interpretare la legge).
medievale: magistrato con funzioni analoghe al giudice conciliatore. tramater [s. v
; ma presso i greci moderni era un giudice arbitro che all'amichevole decideva le quistioni
una norma generale e astratta, il giudice deve tener conto di tutti gli aspetti
-anche: la stessa coscienza eticosociale del giudice, in base alla quale egli disciplina
-giudizio di equità: quello in cui il giudice risolve la controversia non già applicando le
: vogliamo noi dire che questo equissimo giudice intenda di menarvelo buono in conto di
altrettanti conti dipendenti direttamente dal re, ma giudice sommo ciascuno nel proprio comitato, e
è dunque conforme alla ragione, che il giudice non si eriga mai in legislatore.
la chiesa a giudicarlo con tanta sincerità del giudice e obedienza dell'errante. denina,
di un delitto (compiuto da un giudice, o da altra autorità, nel corso
chi vincesse in quello esaminamento dello stretto giudice, né noi né egli lo seppe per
. la prima fia l'esaminamento del giudice. il giudice scenderà ne la valle
prima fia l'esaminamento del giudice. il giudice scenderà ne la valle di giosafat e
a interrogatorio (da parte di un giudice o di altra autorità, spesso mediante
causa. passavanti, io7: come il giudice la quistione, la quale egli non
-sottoposto a interrogatorio da parte di un giudice o di un'altra autorità: chi è
... è presentata dinanzi a legittimo giudice: e da lui domandata e esaminata
, e le loro colpe da giusto giudice esaminate e punite. 5.
ch'era il terzo, si era il giudice de'malificii. p. verri,
ogni uomo è benigno esaminatore e piatoso giudice delle cose sue proprie. 4
): 'chi esamina '; 1 giudice, inquisitore'; cfr. fr.
: come li descrive l'avvenimento del giudice terribile, e la dura esaminazióne per
o dei testimoni (compiuto da un giudice o da altra autorità, spesso accompagnato
cavalca, 9-345: è tenuto il giudice, cioè il sacerdote, di credergli
duca, e fatto con ordine per uno giudice forestiere per sesto, all'esaminazióne di
, che appresso l'esamine del distretto giudice muta i meriti dell'ordine e la
.. sia carcerato e presentato al giudice vivo, non è ammesso a difese
-in partic.: difendere davanti a un giudice (un reo); cercare di
difese di qualcuno di fronte a un giudice; difensore. dante, conv
i-24-x: non è placato [il giudice] con doni e presenti, ma solamente
io come esecrabile dovea essere da qualunque giudice condannato alla morte. alfieri, 6-271
dall'altro il venerato trono / del giudice supremo, a cui fu dato /
non sol come testimonio, ma come giudice, al cui gastigo protesta, chi così
. verri, i-209: si proibisca al giudice l'interpretar la legge; dunque si
magistrati. de luca, 1-15-1-437: il giudice primo, overo ultimo, al quale
3-3 (1918): avea messer lo giudice, il giorno avanti, commessa contra
carletti, 115: fatto questo, il giudice, che in quel paese è usanza
, attribuitale da un apposito provvedimento del giudice o dalla stessa legge, di essere
: il provvedimento stesso con cui il giudice attribuisce alla sentenza tale qualità. bandello
vi-3-35: non solo è peccato nel giudice il pronunziare una sentenza ingiusta e nulla
: l'esemplo, della quale iscrittura il giudice è tenuto di darlo allo scomunicato.
sua sovranità: consultatelo, ed egli sia giudice della nostra sorte. carducci, iii-24-165
di un'autorità (specie di un giudice, in occasione di un processo)
viene dato su istanza di parte dal giudice istruttore affinché si rimettano in giudizio documenti
il governo del paese, era loro giudice supremo, nominava i giudici locali e
mi rinchiude: e contro del severo / giudice già non vale arte o consiglio;
cadutane l'occasione di parlarne al gran giudice, l'ho fatto senza esitanza e
di una controversia, da parte del giudice, come atto finale e conclusivo del
persona ed esperimentate le azioni, sei giudice più competente. manzoni, pr. sp
): mezzo di prova che il giudice ha facoltà di disporre nel corso di un
capacità pratiche che può essere chiamata dal giudice o da un altro organo giudiziario ad
venni approvato a poter esercitare anche da giudice di vicaria. monti, iii-67:
dei suoi attributi essenziali di creatore e di giudice, continuano a parlarne per tutte le
: perché può talvolta accadere che un giudice abbia... particolare interesse in
accrescere i suoi congiunti. -ricorrere al giudice, trovarsi in mano della giustizia.
. in nostra lingua è quasi un giudice di mezzo, che parla in persona di
un inviato celeste) nella sua potenza di giudice o vendicatore delle colpe umane.
: sì come l'occhio è dritto giudice della dicevole statura del corpo...
-giuramento estimatorio: quello che il giudice deferisce all'attore per determinare il valore
duca, e fatto con ordine per uno giudice forestiere per sesto, all'esaminazione di
calmeta, 45: se sarà [il giudice] di qualche particolarità domandato, essendo
reo. forteguerri, 20-83: al giudice severo, e non a noi / tocca
anche noi moriremo e andremo dinanzi al giudice eterno. bocchelli, 3-43: gli aveva
, se non persuadere, il suo giudice. = voce dotta, lat
'), cioè quelle che il giudice doveva applicare con tutto il rigore della legge
, da quelle cioè su cui il giudice sentenziava 'ex bono et aequo ',
de luca, 1-15-1-513: rescrivere al giudice dell'appellazione che proceda, come si
tutte quelle alterazioni indegne tra il giudice e l'accusato. = voce
sentenza civile, quando con essa il giudice pronuncia su questioni o materie estranee alle
farsi soffrire ad arbitrio di un solo giudice nella solitudine del carcere. leopardi,
chiarita l'intenzione del facitore, sia il giudice solo interprete della legge. alfieri,
s. spaventa, 1-89: l'esimio giudice... mi domandò da qual
immantenente che l'uomo veste persona di giudice dee egli vestire persona d'amico, e
fa mestieri d'eccellentissimo e di giusto giudice: perché il confessare e raffermare si
pea, 8-139: sono parole del giudice, con cui respingeva la richiesta del
moneti, 54: giocano molti al giudice davanti, / tien la giustizia poi
., 2-113: di subito sollecitò il giudice e fecemi condannare a morte falsamente.
: costui ieri ebbe lunghe conferenze col giudice, e pare sia il denunziante o il
ruffilla, per averla egli fatta dannare dal giudice per falsarda, gli dicea vituperi con
, 47: noi siamo dinanzi a un giudice, che ne conoscerà la mia innocenza
la cui presenza dispregia; poi lo giudice e il prelato, il quale mentendo inganna
, si vede l'atroce fanatismo del giudice di circondurre con sottigliezza un povero uomo
432: un rozzo pastorello eletto per giudice dal gran giove vendè per vilissimo premio
: ogni giudizio lasso al sommo giudice che ha a giudicare e buoni
buoni e rei, e al giudice temporale, il quale è posto perché
come piatendo alle civili, si fa il giudice a'testimoni che nel caso intervennero per
/ ma s'i'avessi a esser giudice io, / le non hanno a far
separazione sono lì, sotto i gomiti del giudice. 5. anat. piccolo
1-13: benché in molti casi il giudice possa conoscere a tutta prima, o almeno
delle olive con una grande sicurezza di giudice, ella sentì per lui in quel
che gli preparava l'instancabile crudeltà d'un giudice che voleva da lui una confessione,
di orecchio; egli non può levarsi giudice di stile e di versificazione. pascoli
, che par a loro non un giudice e governatore esser lor morto, ma
fia di cavalier di scudo / o giudice o simil grado, / porrà ancor.
media cultura, e che quindi il giudice può porre a base di una sua
. bracci, 2-199: che siete il giudice dell'ortografia rancida e muffata, che
il senatore renier venne a dirmi che il giudice era per pronunciare la sentenza a mio
, ma viene annullata e rescissa dal giudice, sì che il fidecommissario possa ricuperare
, 51: si mise dietro al giudice, in modo non solamente da udir
e divotamente con lacrime preghiamo l'eterno giudice. bibbia volgar., v-414: dicesi
.. i rei sieno contra il giudice contumaci, possa ferirli con la scomunica.
tratta le piaghe e, di ferute / giudice esperta, spera indi salute. marino
verri, i-408: non nego che un giudice umano potrà temprare la ferocia di questa
innanzi al ferreo soglio, / al giudice tremendo, / che non men che i
a purgare i peccati: esibire ignudi al giudice le deformità: quelle di cui giorni
che v'era, giunse dirimpetto al giudice. bandello, 3-31 (ii- 419
a dormire per tre anni un giudice, un censore). con la
l'impero e lo sdegno di fierissimo giudice). io, ho fatto questo?
diritta e fiera la persona sua, giudice a volta a volta reverente appassionato brusco
iv-401: io non mi arrogo di essere giudice in queste cose; ma per vero
. rovani, i-210: se il giudice o l'avvocato o il patrocinatore era
, 3-143: si vestirà [il giudice] secondo il figurino che il ministro di
di filosofemi, lo speculativo è miglior giudice del filologista. b. croce, iii-22-265
mano, diceva: -ecco, signor giudice, la corrispondente « reversale » del picchetto
finezze, l'uno praticato da un giudice, l'altro da un medico. g
questa, come stimar lece, / dio giudice sarà giusto ed eguale. ungaretti
segneri, i-109: quando [il giudice] ti viene in casa a coglierti
, i-3-345: si è proposto che il giudice crei volta per volta la legge.
. 2. avvocato o auditore, giudice, procuratore fiscale: il pubblico ufficiale
rapine? son casi spettanti ad un giudice fiscale, ed io non sono della professione
4. figur. critico rigoroso, giudice severo. marino, i-251: non
comunemente avvocato o procuratore o auditore o giudice fiscale, o, semplicemente, fiscale:
semplicità a lei, non come a giudice ma come a prencipe, tutto quel
,... nissun potrà entrar giudice a vedere se questa autorità sia stata
in ciascuna parte. 2. il giudice incaricato di dirimere le vertenze degli abitanti
: erano venuti a domandare formalmente al giudice il permesso che il tenore amorevoli potesse
medesime cause potevano essere giudicate o dal giudice ecclesiastico o dal secolare, ammettendo la
. -foro privilegiato o speciale: giudice speciale (per lo più ecclesiastico)
nobili) di essere giudicate da un giudice speciale, diverso da quello ordinariamente competente
dir. canon. foro esterno: il giudice umano, specie quello ecclesiastico, che
pronuncia; il provvedimento emesso da tale giudice, e gli effetti che esso produce,
al figur. -foro interno: il giudice che giudica l'aspetto interiore degli atti
; il giudizio emesso da un tale giudice, e gli effetti, puramente interiori e
sentenze, tagliarle, delegar giudici, giudice competente, o non competente. giraldi
villani, 4-15: nel foro d'amor giudice insano, / chi non ha testimon
iddio t'ha fatto esente da un cotal giudice pedaneo, rendendoti in ciò soggetto al
pretendenti deh'immortalità. -foro civile: giudice civile. magalotti, 1-223: è
. -foro criminale, foro penale: giudice penale. moneti, 282: chi
-foro mercantile: nell'età intermedia, giudice speciale (cioè persona esperta nelle cose
generale delle persone fisiche, costituito dal giudice del luogo in cui il convenuto ha
o, in mancanza di essi, dal giudice determinato in base ad altri criteri sussidiari
turbato, e di presente domandò al giudice suo che facesse giustizia del suo figliuolo
guida. tasso, 7-70: sia giudice il caso; / anzi giudice dio,
sia giudice il caso; / anzi giudice dio, delle cui voglie / ministra
ciascuno è prontissimo e acutissimo e rigoroso giudice della verità o falsità, della proprietà
ser giovanni, i-99: rispose il giudice: sta franco, che egli non
; / e l'altissimo sole erami giudice. pavese, 9-63: la notte
, anzi debba entrare l'offizio del giudice. gemelli careri, 1-i-38: ebbi fortuna
garzoni, 1-893: sentenzia [il giudice cattivo] ingiustamente,...
. accanto ad essa dimenticava l'assunto di giudice, prendeva come sembianze di reo.
. gozzano, 367: il buon giudice... mi consolerebbe con paterne parole
, 91: più è lodato giudice lento che giudicie frettoloso, ispezialmente nelle
anno senza primavera; / come un giudice senza parruccone, / e un fritto
come frivole e vane in presenzia del giudice erano schernite. gherardi, iii-239:
garzoni, 5-25: bisognò che 'l giudice li dicesse che un'altra volta pigliasse
nessun frutto si porta innanzi a quel giudice eterno. -premio, ricompensa.
, incravattato e inguantato di nero, il giudice camillo notargiacomo era funebre. barilli,
dal seggio curule avessi lasciata roma libera giudice de'tuoi figliuoli, lo splendore della
alla particolare relazione della funzione esercitata dal giudice con il territorio su cui essa viene
bocchelli, 1-ii-366: « davanti al giudice », pensava, « c'è una
intesi, io ancora farò il medesimo col giudice. -letter. cauto, circospetto
osservar l'estorsioni paliate di cotestui [del giudice] che le foderava di pretesti zelanti
mandare lo sguardo desideroso e il pensiero giudice... su i mutamenti furiosi
purgare i peccati: esibire ignudi al giudice le deformità: quelle di cui giorni
-giudice dei dazi e delle gabelle: il giudice che, in lombardia, dirimeva le
commissario, / proveditore, gabelliere, giudice, / notaio, paga- tor de
poco, famele un poco intendere, giudice de i difetti, lingua aguzzata nei
, sm. ant. e letter. giudice; governatore negli stati barbareschi.
. -giudice del gallo: v. giudice. -in uno sbadiglio di gallo:
.. fece citar il sarto avanti il giudice dell'arte. -venire a gara
, 2-10 (254): messer lo giudice... era sì geloso che
morire... caio servilio gienerale giudice della terra. b. pitti, 1-244
e che, a giudizio discrezionale del giudice, possono giustificare una diminuzione della pena
e io ver lui mi fei: / giudice nin gentil, quanto mi piacque /
/ ed ogni ierarchia, / tu giudice ed autor di veritate. battista, iii-404
. pananti, i-395: ed il giudice a lei: cosa ti peschi, /
pagano, 1-403: ma soprattutto il giudice commissario, il quale prima di tutti
non può mai aver l'indifferenza di giudice, dovendo esser animato dall'ardore di un
43-82: gettan la sorte e nel giudice cade. alfieri, 6-60: le sorti
altret tanta fede appresso del giudice, come quelli che l'hauno
presentarti al tribunale) perché risparmia al giudice l'obbligo, talora in questi paesi
contro il proprio custode, o contro il giudice, che avesse comandata quell'esecuzione,
che si potesse persuadere che il rimanere come giudice di appellazione in fiorenza questo personaggio,
: costui [tirisia], ricevuto giudice della giocosa briga, afferma il detto di
. giochicchiare. giódice, v. giudice. gióga, sf. agric.
a sapiente, a esperto, a giudice in una determinata materia, che per
non posso affatto affatto affibbiarmi giornea di giudice nel fatto della drammatica italiana, specialmente
: se t'avvenisse che tu fossi giudice sopra malfattori o in piati civili,.
per giusta sentenza che dio proferse come giudice sommo, in un giudica- mento rettissimo
che giudica, che esercita l'ufficio di giudice; che pronuncia una sentenza.
avvocati. -con riferimento a dio, giudice supremo. -anche sostant. dante
del bambino]... un giudice, che giudichi impassibile, tirando la
-con riferimento al sacerdote confessore, giudice nel tribunale della penitenza. - anche
4. reggere, governare in qualità di giudice (con riferimento all'antico popolo ebraico
all'antico popolo ebraico: cfr. giudice, n. 3). bibbia
sopra lo stallo del priore o pretore o giudice, nel tribunale di lucignano).
da index 1 -icis giudice '); v. anche iudicare.
beato. = deriv. da giudice. giudicativo, agg. che
zione della giustizia, la giurisdizione del giudice, 11 procedimento giudiziario. marsilio
e la potenza giudicativa è allora quel giudice che ode pur l'una parte. idem
tal caso continua la giurisdizione del medesimo giudice. codice civile, 2953: '
l'autorità che le reggeva era chiamata giudice o judex de logu).
). malispini, 1-491: giovanni giudice del giudicato di gallura...
: nino e visconti di pisa, giudice del giudicato di gallura. v. borghini
giudiziario; chi emette una sentenza; giudice, magistrato. bondie dietaiuti
-con riferimento a dio, giudice supremo dei buoni e dei reprobi.
voce semidotta, lat. jùdicdtor -óris 1 giudice, magistrato'; v. anche iudicatore
lat. jùdicatòrius 'che concerne il giudice, che è di competenza del giudice '
giudice, che è di competenza del giudice '. giudicato rio2, sm.
lotta prendevano parte il sindaco, il giudice, il segretario comunale, quello della giudicatura
vuoi tu portar bacchetta, e farti giudice dei fatti nostri? dove hai tu
bibbia volgar., v-679: il giudice non deve niuno conoscere, né il
332: se t'awenisse che tu fossi giudice sopra malfattori o in piati civili,
agostino volgar., 4-60: nel giudice conviene essere misericordia e giustizia insieme mescolate
. bernardino da siena, 335: il giudice... dimostra che egli sia
pazienza, quando vede... un giudice, venale per soldi e dinari,
? sarpi, vi-3-35: è peccato nel giudice 11 pronunziare una sentenza ingiusta e nulla
ii-1-615: en trammo dal giudice colla speranza: si credeva che finito
mettete la firma. poi avvertono il giudice. -con riferimento a dio,
. -con riferimento a dio, giudice supremo dei buoni e dei cattivi.
nota / la colpa tua: da tal giudice sassi. cavalca, 19-382: divotamente
: divotamente con lacrime preghiamo l'eterno giudice; e se già considera di punire le
12: l'onnipotente iddio e misericordioso giudice, ricevendo volentieri la nostra penitenzia,
da siena, ii-89: il sommo giudice è quello che punirà ogni mio difetto.
essere presentato dinanzi al supremo e giusto giudice, il quale niuna cosa gli è
, come stimar lece, / dio giudice sarà giusto ed eguale. parini,
ecco dall'altro il venerato trono / del giudice supremo, a cui fu dato /
chi intercederebbe più per lui davanti a cristo giudice, in cui credeva? -con
giudizio nel quale il sacerdote fa officio di giudice et il peccatore di reo, come
di reo, come è possibile che il giudice o assolva o condanni il reo,
simili, io posso ascoltarle soltanto come giudice, indegno, ma giudice del tribunale della
soltanto come giudice, indegno, ma giudice del tribunale della penitenza. -con
: 'giudice civile',... il giudice che ha le cause civili.
cause civili. -giudice conciliatore: giudice onorario, esistente in ogni comune,
. ojetti, iii-279: spiega al giudice conciliatore... perché vuole abbandonare
n. 12), 22: il giudice conciliatore ha funzione conciliativa e contenziosa in
-giudice monocratico e individuale, e giudice collegiale: organo giudiziario costituito da un
un solo magistrato (come pretore, giudice istruttore penale) e, rispettivamente,
). -giudice delegato (disus. giudice commissario): nel procedimento fallimentare moderno
): nel procedimento fallimentare moderno, giudice designato dal tribunale fallimentare per dirigere
267), 25: il giudice delegato dirige le operazioni del fallimento,
o di prima istanza (disus. giudice primario) e giudice di secondo grado
(disus. giudice primario) e giudice di secondo grado o di seconda istanza
istanza o d'appello (disus. giudice d'appellazione): l'organo giudiziario che
ebbono in arezzo alcuna preminenza di un giudice d'appellazione. giov. cavalcanti, 54
dove ricorrere da dimandar aiuto, siccome a giudice di appellagione. giannotti, 2-2-151:
], 2-224: istituì nella città il giudice di prima istanza e il giudice di
il giudice di prima istanza e il giudice di appellazione. raccolta delle leggi emanate
], 4-ix-1766: uniamo l'impiego di giudice di seconda cognizione... a
regolari, come per ogni altro, che giudice d'appello, perseverò in essere per
appello, perseverò in essere per essi giudice immediato. -giudice fallimentare:
fallimentare. -giudice istruttore (disus. giudice d'istruzione o inquirente): organo
e nel linguaggio comune si parla di giudice istruttore solo con riferimento al processo penale
[s. v.]: 'giudice inquirente ', che fa le prime
al processo; non impropriamente detto * giudice istruttore carducci, 11-14-103: fui chiamato
carducci, 11-14-103: fui chiamato dal giudice istruttore, il quale mi comunicò essermi
fossero venuti il medico legale e il giudice istruttore, e dispose perché le guardie
di procedura penale, 299: il giudice istruttore ha obbligo di compiere prontamente tutti
. de luca, 1-15-1-51: il giudice militare dell'esercito o dell'armata.
guerra. -giudice naturale: il giudice appartenente agli organi giudiziari ordinari precostituiti per
che il parlamento di parigi, giudice naturale e competente, vedesse la causa
25: nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge.
per legge. -giudice civile, giudice penale (disus. giudice criminale,
-giudice civile, giudice penale (disus. giudice criminale, giudice del maleficio):
penale (disus. giudice criminale, giudice del maleficio): ufficio giudiziario con
: andò il dolente padre a trovar il giudice criminale e gli narrò il dubio che
ch'era il terzo, si era il giudice de'malificii, qual si domandava missere
buon fiscal sudenti e 'l barbanera / giudice criminale e andrea bargello / gli mostrar con
che 'l podestà potesse menar vicario e giudice di malefizio. angiolini, 32: vi
. sebbene uguali in dignità, il giudice criminale è quello che ne impone il più
[s. v.]: 'giudice del maleficio 'dicevano quel che ora
maleficio 'dicevano quel che ora 'giudice criminale '. più proprio allora.
. -giudice popolare (disus. giudice del fatto): individuo non appartenente
essi... conferito il titolo di giudice del tribunale per i minorenni. legge
. -giudice secolare o temporale, giudice ecclesiastico: ufficio giudiziario dello stato e
per tiene a solo dio o a giudice secolare, ma non a te, né
iv-288: ogni giudizio lasso al sommo giudice che ha a giudicare e buoni e
e buoni e rei, e al giudice temporale, il quale è posto perché
luca, 1-15-1-50: et altro è il giudice ecclesiastico, et altro è il secolare
stato lecito ad arrigo separarsi, senza il giudice ecclesiastico, dal commercio coniugale della moglie
all'ordine giudiziario (in contrapposizione a giudice popolare). d'annunzio, v-1-123
. -giudice tutelare (disus. giudice all'avvocato): magistrato di pretura
civile, 344: presso ogni pretura il giudice tutelare soprintende alle tutele e alle curatele
giamboni, 7-51: il più proprio giudice era il prefetto delle legioni, il
duca, e fatto con ordine per uno giudice forestiere per sesto, all'esaminazione di
lodovico archilegio da amelia fussi condotto per giudice dell'arte della lana. serdonati,
furono più tosto a valersi del nome di giudice, che di quello di conte.
io ver lui mi fei: / giudice nin gentil, quanto mi piacque / quando
, tornando a nino, lui fu giudice del giudicato di gallura in sardigna. sacchetti
... la quale maritò al giudice di gallura; e la cagione di questo
vassallaggio. -giudice collaterale, giudice del podestà: il giudice che veniva
collaterale, giudice del podestà: il giudice che veniva affiancato, neh'amministra- zione
borsa. le quali cose udendo il giudice del podestà, il quale era un ruvido
], 260: se la sentenza del giudice dell'ap- pellazioni era conforme alla prima
dal signor ercole, duca di ferrara, giudice compromisso per la pace fra li pisani
si adopra per fargli avere un posto di giudice d'argine. -giudice dei banditi
un ufficiale particolare, forestiero, nominato giudice presidente all'uficio de'bandi de'malesardi
un'autorità giudiziaria superiore: contrapposto a giudice naturale). g. villani,
.. per... lettera o giudice delegato in sua causa o questione.
finale. boccardo, 1-932: 'giudice delegato ', magistrato delegato dal tribunale
del pavone, del cervo: il giudice che recava quel determinato animale come insegna
], 103: l'ufizio del giudice del lupo... sia solamente in
de'mercanti..., il giudice del griffon [ecc.]. rezasco
.]. rezasco, 459: 'giudice del grifone, del lupo, del
d'altro animale ', si disse il giudice del podestà il quale teneva in alcune
-giudice della comunità o del comune: il giudice incaricato, in milano, delle cause
, e ve n'era uno detto giudice della comunità che aveva giurisdizione. rezasco
al criminale. idem, 250: 'giudice della comunità 'o 'del comune
percosse senza sangue; in ferrara, giudice per le cause civili sotto alle dieci lire
podestà. -giudice della mercanzia: giudice (e talora consigliere giuridico) della
.. egli capitano, egli lo giudice di mercanzia. -giudice della monarchia
-giudice della monarchia: in sicilia, il giudice competente per la risoluzione delle controversie
[rezasco], 1-72: il giudice della monarchia non possa tramettersi...
. rezasco, 644: 'giudice della monarchia 'fu il giudice che in
: 'giudice della monarchia 'fu il giudice che in sicilia risolveva le controversie concernenti
incaricò il medesimo magistrato camerale, il giudice delle monete e i suoi agenti,
e i suoi agenti, ed ogni altro giudice delle città e terre dello stato di
sia tenuto ed esercitarsi debba per il giudice... alle vettovaglie deputato. falcuccio
consiglio], eccetto l'oratore e il giudice delle vittuaglie. statuti e capitoli del
impediti da qualsivoglia ufficiale, né dal giudice medesimo delle vettovaglie. capitoli del giudice
giudice medesimo delle vettovaglie. capitoli del giudice delle vettovaglie di scandiano [rezasco]
: confirmare l'autorità e facoltà del giudice della piazza. -giudice della ragione
-giudice della ragione o delle ragioni: giudice criminale (in firenze, ai tempi
uscendo del palagio del duca messer simone, giudice della ragione, e fue tagliato per
e delle strade; uno chiamato 4 giudice alle acque di sotto ', e l'
commercio dichiarano... che il giudice del predante conoscerà della legittimità della preda
-giudice delle vedove: a lucca, giudice competente per le controversie riguardanti vedove,
cittadini... insieme col signor giudice delle vedove s'intendano essere e siano giudici
e pupilli. rezasco, 1233: 4 giudice delle vedove ', giudice forestiero della
: 4 giudice delle vedove ', giudice forestiero della ruota di lucca, il
compagne siano tenuti per scripto dare al giudice del popolo tutti quelli che contra questa
-giudice del re o dell'imperatore: giudice palatino (nominato dal sovrano, perciò
a castelletto, dove l'avevano fatto giudice di pace. -giudice pedaneo:
di pace. -giudice pedaneo: giudice che tratta solo cause private o cause
pedaneo ', si disse il tribunale o giudice, e valse giudi cante
ed in prima istanza. -gran giudice: sotto l'impero di napoleone i,
ottenuto in parigi una promessa dal gran giudice che la signora contessa d'albany verrà
s. v.]: * gran giudice ', sotto l'impero francese, nel
i-268: chi ordinò te principe ovvero giudice sopra noi? savonarola, iv-287: era
col signore, alla presenza di mosè giudice e profeta. -uomini valorosi suscitati
in modo più succinto; il titolo di giudice è dato dalla bibbia anche ad alcuni
sansone, quel capitano generale, quel giudice e condottiero del popolo di dio,
, e la potenza giudicativa è allora quel giudice che ode pur l'una parte.
: se io fussi di questo suspetto giudice, rispondo che prima fu giudicata da
. betussi, 1-22: l'anima come giudice viene a conoscere la vera bellezza.
tratta le piaghe e, di ferute / giudice esperta, spera indi salute. bruno
suoi bisogni, ed è il miglior giudice di essi. d'azeglio, 2-468:
. d'azeglio, 2-468: ognuno è giudice del proprio gusto. carducci, iii-9-52
, iii-9-52: scegliere una dama a giudice ed approvatrice, piacerle, fu il fine
delle olive con una grande sicurezza di giudice. c. e. gadda, 154
... (e lasciava me giudice di decidere quel che credessi), mi
ti loda, ricordati d'essere tuo giudice, e non credere più ad altrui,
legge, non se'fattore della legge ma giudice. s. giovanni crisostomo volgar.
mai che scioglia / ver la giudice mia sì dolci prieghi? grazzini,
, 4-488: che giova a me tesser giudice e giudicare li altri, se non
mondo ogni sua azione, / e egli giudice al fin degli ultimi anni. s
., celebre e incomparabil conoscitore e giudice d'ogni sorte d'erudita reliquia. metastasio
il tuo core altero, / più giudice severo / che padre a te sarò.
, questo sdoppiarsi per cui, tu giudice, metti te stesso in stato d'accusa
mostrerò essere collocato nell'occhio, universale giudice di tutti i corpi. tasso, 12-
371: sì come l'occhio è dritto giudice della dicevole statura del corpo,.
ancora all'occhio tuo vicina / irrefragabil giudice condanni / o approvi di palladio i
boccaccio, iii-7-13: perciò ch'io giudice, non parte, / qui esser
: allor selvaggio, che in ciò giudice era stato eletto, non volle che pegni
: de'nostri baci / meritamente sia giudice quella / che la bocca ha più
le selve idee / di celeste beltà giudice eletto / sedea 'l frigio pastor in grembo
sotto i comandi di un generale, giudice e spettatore del vostro coraggio. alfieri,
vostro coraggio. alfieri, 1-1120: giudice il mondo / sarà fra noi, e
lettera sua, la quale lettera fu giudice nella sentenza de la ultima necessitade,
ecco l'ora / che del nostro valor giudice fia. galileo, 3-1-400: è
, 3-1-400: è temerità voler far giudice il nostro debolissimo discorso delle opere di
, / fa de la sua beltà giudice tonda. muratori, 5-ii-120: quando
che la natura... è il giudice sicuro del verisimile, non intendiamo già
sono contratti. -il tempo ne sarà giudice. manzoni, 117: ragione
,... il solo e sovrano giudice della verità. -con riferimento alle armi
il fine della battaglia, siccome giusto giudice, dette la vittoria a quella parte
, nell'ultimo, è il competente giudice. tasso, 5-43: giudici fian
delfino, 1-207: esser do- vean giudice tarmi / fra ciro e creso. metastasio
i giucatori rimessa in lui e fattolo giudice d'alcuna loro differenza, dà il
era stato un gentiluomo, fece da giudice d'armi. -sport. giudice
giudice d'armi. -sport. giudice di gara: membro della giuria incaricata
. trissino, i-25: ogni buon giudice può dire... il parlar
toccava a essere arbitro, a lui giudice, a lui emendatore di ciascuna [poesia
, 11-77: la moltitudine finalmente è giudice suprema di tutte le arti, di
ingegnosa nazione era la criticatrice e la giudice. milizia, iii-234: la disgrazia
funestissimo abuso si arroghino di levarsi a giudice di ogni libro, appunto coloro i
: spesso, dimenticando la gravità di giudice, esce in villanie contro i rei;
se vi fu mai lettore schizzinoso e giudice severo e aborrente delle cose o giovanili
v-2-546: egli aveva dato al terribile giudice le bozze del 4 canto novo '
del 4 canto novo '; e il giudice era in atto di volgerle con la
tenuto e debbia... uno giudice di legge. boccaccio, dee.,
): fu dunque in pisa un giudice, più che di corporal forza, dotato
figliuolo a studiare a bologna e fecelo giudice. varchi, 18-1-167: le quali
cominciò (perché e'parla me'che un giudice), / a confortarmi, e
. 10. locuz. -appellarsi al giudice; chiamare, fare giudice qualcuno:
-appellarsi al giudice; chiamare, fare giudice qualcuno: rivolgersi a lui per dirimere
/... ch'in questo giudice ti faccia, / con promission ch'ai
perché è vigliaccheria bell'e buona il chiamar giudice un tribunale in dispute letterarie, dove
con ragione ti voglio conducere dinanzi al giudice e addimandare di te giustizia. machiavelli
comparve davanti ai giudici. -essere giudice e parte: giudicare una causa o
, amor non ascolta ragioni, è giudice e parte, mi spaventa con le
, / perché esser non si può giudice e parte. pallavicino, i-354: l'
parte. pallavicino, i-354: l'esser giudice e parte non si concede, è
abbia qualche supremo, il quale sia giudice anche in sua causa propria. alfieri,
forza all'arti prime aggiunse; / giudice e parte egli è. -essere
volgar., 2-4: sono dinanzi al giudice, e allega il giovane tre ragioni
prestatigli, ed è ancora avanti al giudice. -fare come i giudici da
la sentenza contro? -ricorrere al giudice: adire le vie legali.
alvaro, 2-25: ricorri dal giudice, se vuoi. fammi la causa
, capisci? -sedere, entrare giudice o fra i giudici: far parte
., 6-454: io seggo miserissimo padre giudice intra due figliuoli, de'quali l'
celebravano, alcuna volta a sedere come giudice... in luogo di caligola.
immemorabile,... nissun potrà entrar giudice a vedere se questa autorità sia stata
, non aveva fatto citare dinanzi al giudice il suo calzolaio perché le restituisse il
ii- 500: nell'andarsene il giudice gradì un fascio di fiori dalle signore
ii-298: le modeste sentenze di un giudice illuminato ed onesto devono gradirsi anche quando
ingiuria. codice penale, 133: il giudice deve tener conto della gravità del reato
dei quali si svolge avanti a un giudice diverso e si conclude con una sentenza
e decisa per la prima volta da un giudice; nel giudizio di secondo grado o
. e sm. dir. disus. giudice graduatore: magistrato che provvedeva alla graduazione
che provvedeva alla graduazione dei creditori; giudice dell'esecuzione. 2. tecn
di procedura civile, 596: il giudice dell'esecuzione, non più tardi di trenta
, lat. mediev. grafia -onis 1 giudice ', deriv. dal ted.
di noi è il medesmo che 'l giudice della piazza o commissario della grassa. gride