di sedurlo. comisso, 14-24: allora giudicavo le dolci attrattive della vita come inganni
senso d'equità naturale, col quale giudicavo me stesso ingiusto e colpevole verso gli
e pane. svevo, 3-615: giudicavo di dover finalmente parlar chiaro.
. gozzano, i-1122: anch'io giudicavo questa leggiadra ricerca di suoni come la
vi vedevo con i panni mondani, vi giudicavo uomo con gli arnesi infami.
. gozzano, i-1122: anch'io giudicavo questa leggiadra ricerca di suoni come la
puro di hegel quello che altra volta ne giudicavo, e ciò è ch'egli è
abbigliamento). stuparich, 5-230: giudicavo i mobili, giudicavo le stampe e
stuparich, 5-230: giudicavo i mobili, giudicavo le stampe e i ritratti sulle pareti
il doge. tacchi, 11-60: lo giudicavo un buon punto strategico per la caccia
l'appartamento... ma io giudicavo da me stessa e pensavo: « io