bonciani, iii-3-73: di agra riprensione giudicava degno democrito, che per meglio potere
. chi presiedeva agli spettacoli agonistici e giudicava le gare (nell'antica grecia)
sfaville. idem, ii-89: mi giudicava indegno a sedere a la mensa de gli
. nardi, 2-26: tito largio giudicava quello non esser tempo da ristorare solamente
che, se per nuove riflessioni ei giudicava l'assunto troppo temerario, facessimo lo
sapendo essa pure né leggere né scrivere giudicava. naturale che non avesse potuto [
[del gonfaloniere a vita] elli giudicava fosse bene augumentare e mantenere. ariosto,
ii-xii-184: io,... giudicava bene che la filosofia, che
mezza età, né giovane né vecchio, giudicava, gli pareva che sedesse sopra due
fame avidamente. getti, 14-112: giudicava esser ben ferire i nemici avidissimamente e
mortalmente. de roberto, 151: giudicava... che suo marito facesse male
, e non pregò per sé, perché giudicava non avere di bisogno, ma per
spavento, che ciascuno che lo sentì giudicava che il fine del mondo fusse venuto
leopardi, ii-280: secondo ch'ei giudicava questo o quelli... più
sede. foscolo, iv-401: si giudicava... in bologna co'decreti
inquieto in mezzo a quel carnevale italiano, giudicava quella corruttela da un punto di vista
orrore di tutte le falsificazioni spirituali, giudicava la donna lanciata nella carriera dell'uomo
e non pregò per sé, perché giudicava non avere di bisogno, ma per
resistere alla battaglia, la quale si giudicava si avessi a dare in più luoghi.
leopardi, ii-280: secondo ch'ei giudicava questo o quelli... più
e non pregò per sé, perché giudicava non avere di bisogno, ma per gli
volte consultato, riferì al pontefice che giudicava necessario proseguir il concilio. 5
uno schiettissimo e fedel conto di ciò che giudicava dover riuscire profittevole a sapersi di lui
i-22): il re... giudicava non convenirsi né essere punto condecevole che
anzi erano a noia, perciò che giudicava non convenirsi né essere punto condecevole che
. averani, 1-3- 117: si giudicava curante di sobritade... chiunque si
le sue tragedie prima di darle fuori, giudicava dover lui levar qualche passo che gli
della nostra favella italiana, ch'io giudicava facoltà principale, anzi pure indispensabile allo
come delittuoso, bensì come disordinato, giudicava i delitti stonature in orchestra. verga
, i-94: nei boschi desertissimi si giudicava per certo che abitassero le belle amadriadi
quel tribunale di atene dove il popolo giudicava da per sé senza magistrati. presentemente
a paragone di quelle di quest'uomo le giudicava un miracolò. serdonali, 10-135:
tra le infinite commedie italiane del goldoni si giudicava
causa di lui, disse che lo giudicava e dichiarava innocente. davila,
. non amava i grandi, li giudicava molto severamente, puniva con rigore i loro
tra le infinite commedie italiane del goldoni si giudicava perfetta, ristringendomi ad una sola.
ella lottava ancora contro la vecchiezza, si giudicava a giorni non ancora disprezzabile; sentiva
tanto, per edificazione del ragazzo, giudicava conveniente fare qualche dissertazione morale. linati
meno asciutta. davila, 266: giudicava non riuscibile al re medesimo il poter
e di libri: li quali considerando, giudicava bene che la filosofia, che era
alla riforma di solone), che giudicava le cause di omicidio. m
stesso animava i figli a quegli esercizi che giudicava molto atti a svilupparne le membra.
.. e nel dire quello che giudicava dovesse riuscirgli gradito delle faccende giurisdizionali.
son io? leopardi, 817: giudicava dovere essere gli uomini tanto meno facili a
dissimulando e facendo maturatamente quelle provvisioni che giudicava opportune per non colpire in fallo.
ragione, in fatto di donne, giudicava facile preda questa siciliana dall'aspetto di
difesa o manifestazione della borghesia, come giudicava il lenin. = deriv. dal
: non era forte in filosofia religiosa, giudicava la religione piuttosto storicamente che filosoficamente.
anche lei di quelle scene da commedia, giudicava tuttavia che suo marito facesse male a
awinse ed arse. davila, 662: giudicava che lo scrupolo della coscienza dovesse essere
costei prestava mano forte al principe, giudicava che il ragazzo, pel momento, stava
violenza. fogazzaro, 7-14: lo giudicava severamente in tutte le sue azioni,
fruizione, veggendo cangiato in marito quello che giudicava fratello, tosto gettò la porta a
persona. machiavelli, 1-iii-341: li giudicava più pazzi che non sapeva, per
un'ombra. dovila, 394: giudicava che le sedizioni de'popoli fossero simili
alle porte dentro e fuora dove si giudicava essere di bisogno. d. bartoli,
elargiva un tale sguardo alle cose che giudicava futilità puerili nel più benevolo dei casi
dirimeva le questioni riguardanti le imposte, giudicava i camerlenghi e riceveva le malleverie degli
già non se ne rallegròe, / e giudicava ognun nel suo segreto / che ganellon
; ma davasi a colui che il giudicava a torto. boccaccio, i-99: fate
i favori del re cattolico, si giudicava in istato di potervi pervenire. a
di lettera e di nigromanzia, e giudicava delle cose che erano a venire.
., 5-1 (io): egli giudicava le divine cose esser di più reverenza
, i-94: nei boschi desertissimi si giudicava per certo che abitassero le belle amadriadi
bacchetti, 3-37: ella si giudicava senz'indulgenza. le parve d'essere stata
dote, e così ogni cento gli giudicava un migliaio. guerrazzi, 2-615:
, introdotto nel 1287, il quale giudicava le controversie tra veneziano e forestiero e
stati stabiliti nel popolo d'israel. esso giudicava sovranamente nelle cose puramente civili, o
a segno di tal debolezza, che giudicava di non poter più continuare nelle fatiche
il balbo in sentiva guelfo e guelfamente giudicava, egli uomo del secolo decimonono, i
varie impense, /... / giudicava noi soli esser beati. tagliazucchi,
straccurataggine, o pur perché così la giudicava il suo avete comprato da me questa mattina
l'inacerbire. tortora, iii-178: giudicava per lo migliore di non inacerbire il
assai incagliato..., si giudicava, che in lui potesse più il desiderio
: s'egli era insopportabile conte, giudicava che fussi per essere uno duca insopportabilissimo
al commandare. davila, 488: giudicava pernicioso consiglio l'abbandonar le cose proprie
le forche. boiardo, 3-15: egli giudicava verissimamente delle cose istanti e delle future
altra; tanto incapace, che io giudicava questa riunione impossibile, e mi credeva che
essere necessario opporsi gagliardamente a cesare, giudicava che vostre signorie reverendissime dovessino intrattenere
bembo, 10-vii-438: s. s. giudicava che la causa dovesse aver qualche difficultà
miei soldati spagnuoli, di quegli ch'io giudicava esser atti a tale investigazione, e
per scriverla. guicciardini, 2-3-213: giudicava che il vedersi [i pisani] stretti
ecc.]. siri, ii-692: giudicava più sicuro consiglio di tirare in alto
più di quattro poca lautezza e delicatezza si giudicava. manzoni, pr. sp.
la galleria di tal signore, che giudicava delle arti come artefice e le rimunerava
italia nel '29,... la giudicava * matura per una rivoluzione '.
di lettera e di negromanzia, e giudicava delle cose che erano avenire. fra
, a spendere così il patrimonio, egli giudicava di averne ancora per il suo danaro
ogni cura e ch'egli tutt'al più giudicava passabile « per un mangiare da contadini
al racconto de'manierosi vezzi, per nulla giudicava l'ambrosia de'dei a parraggio de'
sì fatti martìri mi vedea ripercosso, giudicava me solo il martirizzato, e quindi
italia nel '29,... la giudicava 'matura 'per una rivoluzione.
di navigazione; ancora per singolare privilegio giudicava i sudditi della porta ottomana: i
vevoli. colta e giudicava di pittura con naturale giustezza. vit
papi, 1-1-105: un tribunale militare giudicava coloro che venivano accusati come di voti
obbligo che vi era e dimandatogli quale giudicava più bella, egli rispose la prima,
duca di mena... [giudicava] ormai impossibile di poter espugnare mulano
dee., 5-1 (io): giudicava le divine cose esser di più reverenza
bacchetti, 1-iii-322: non importa dire come giudicava lo sfasciarsi della sinistra storica, cioè
buonavere le ritro vava, giudicava, e certissimamente predicea [le ac
menò li suoi. nardi, 237: giudicava ch'a'padri fusse data facultà di
[questo oracolo] diversamente interpretato, giudicava in summa una parte de gli antichi
sec. ed estinta nel xiii, che giudicava il peccatore in una posizione intermedia tra
particolare. alberti, i-132: crisippo giudicava ogni cosa essere nata per servire all'
che, con una formola sommaria, egli giudicava non tedesco o poco tedesco.
racconto de'manierosi vezzi, per nulla giudicava l'ambrosia de'dei a parraggio de'
colante come strutto; e de'versi giudicava strisciando la destra gota sbarbata su 'l
fantasticherie troppo sbrigliate, e come allora giudicava, tali da non recare che nocumento al
dell'oro battuto. salvini, 39-iv-144: giudicava costui cosa non irragionevole che in uno
sociale. chiabrera, 1-i-22: chi giudicava altrimente, egli in suo segreto stimava
pietosis simo intanto che non giudicava mai a morte neuno che l'
il colono dal fondo, quando lo giudicava opportuno, veniva infirmato e menomato il
poiché il provento di questi benefici non giudicava sufficiente per dare un decente stabilimento ai
volgar., 1-3-164: [socrate] giudicava ed ammaestrava che si dovesse sempre attendere
racconto de'manierosi vezzi, per nulla giudicava l'ambrosia de'dei a parrag- gio
messo dalla parte di quelli che prima giudicava parassiti, risponde: « valersi ai
in tutto avveduta e gentile, e giudicava, se bene era di bassa schiatta
a'disegni della casa d'austria, giudicava ogn'uno che '1 corpo de'
e patrocinata dalla sponda sinistra che si giudicava impossibile di espugnarla. -sostant
, i-5- 270: da principio si giudicava inutile o bizzarra quell'idea di un
, iii-37: la voce della menghinina che giudicava il suo paese e lo condannava aveva
a qualche carica quell'uomo ch'ei giudicava meritevole di sua confidenza. guerrazzi, 10
un libro di benedetto croce; lo giudicava un pernicioso agitatore comunista. -con valore
. agostino volgar., 1-3-164: giudicava [socrate] ed ammaestrava che si
scrivere al re di spagna quel che giudicava che fusse da far di quest'uomo [
in sì fatta maniera concio che ciascuno giudicava lui morto. palladio volgar.,
valerio massimo volgar., i-589: giudicava [l'africano] che le sue
cercano di sapere. tortora, ii-46: giudicava la strada, che intendeva essere presa
questo teodogio fu pietosissimo intanto che non giudicava mai a morte neuno che l'offendesse
costoro fusse così pio, perché non giudicava loro per iscelerati, anzi per degni
una persona scelta all'inizio, che giudicava in modo arguto assegnando torti e ragioni
a spendere così il patrimonio, egli giudicava di averne ancora per il suo danaro
... li guardava e li giudicava tutti in un attimo i suoi scolari,
a ciò che di tibullo sentiva e giudicava augusto guglielmo schlegel, il pontefice massimo
podestà amministrava il comune e da sé giudicava le differenze fino a trenta lire.
degli edilìzi, della navigazione, e giudicava la causa degli schiavi, de'patrocinatori,
apparteneva alla presente guerra degli anziati, giudicava esservi più minacce che pericoli. guicciardini,
per determinate somme fissate dalla legge, giudicava in un'ul tima istanza
di rendita; in materia criminale, giudicava tutti i reati a eccezione di quelli
dei preti: magistrato che a vicenza giudicava le cause concernenti i religiosi e i
minio, lii-14-77: molte spese che si giudicava sua signoria dovesse fare sono state per
reo condotto solennemente al patibolo, non si giudicava più lecito dargli morte (tanto il
: il duca di guisa... giudicava che a tenere quella via che il
pensiero che egli mi guardava e mi giudicava. gentile, 3-128: il raziocinio si
tre consoli e da tre notai che giudicava di cause di valore inferiore a lire
, 159: la curia delle querimonie (giudicava) quistioni del valore di lire venticinque
: tuttavia gli pareva di dire ch'ei giudicava la strada, che intendeva essere presa
tribunale supremo di ragionieri sedente in napoli giudicava lentamente i conti municipali, ignorandone le
per queste renittenze del feria, si giudicava che in lui potesse più il desiderio di
sec. xiv, tribunale straordinario che giudicava gli accusati di ribellione nei confronti dello
poiché il provento di questi benefici non giudicava sufficiente per dare un decente stabilimento ai
, ridevole e falso che egli non giudicava che annibai caro dovesse degnarlo di risposta
discorso del rossi, di più soggiunse che giudicava impossibile per quella stagione unirsi li transilvani
e poi riferivano alla quarantia ed ella giudicava. boterò, 9-34: il collegio have
sì fatti martìri mi vedea ripercosso, giudicava me solo il martirizzato, e quindi andava
e senza disciplina e senza governo, giudicava che, a tenere quella che il
timidità naturale di lodovico,... giudicava che l'aspreggiarlo con spaventi e con
il tribunale regio procedeva 'ex abrupto', giudicava senza rito. un arbitrio maggiore spaziava
: tuttavia gli pareva di dire ch'ei giudicava la strada che intendeva essere presa per
indicare e spiegare loro esclusivamente ciò che giudicava meglio. -controllo medico.
roba da gran signori, e si giudicava della caloria così a stima, con
testimoni, lo fece rogare che egli giudicava quei cittadini demi della morte e confiscazione
-rammollito. ammirato, 1-i-122: tiberio giudicava bene stare il campo ad un rotto
riforma del sistema tributario italiano, che giudicava progressivo a rovescio. piovene, 1-236
siri, 1-vi-783: da questi saggi giudicava il gondi come irreconciliabile lo sdegno fra
, ligio alla legge anche quando la giudicava fatta male. tecchi, 9-260: il
a certi suoi pensieri ch'egli stesso giudicava melensi, ma che pure l'occupavano
155: poiché il proventodi questi benefici non giudicava sufficiente per dare un decente stabilimento ai
, come sentiva molto di se medesimo, giudicava conveniente che questo suo appetito..
ed il 'separatista'. bacchetti, 2-v-388: giudicava le nostalgie bavaresi romanticismi stantii, e
sagredo, li-5-135: il mondo tutto giudicava... che il re dovesse,
sviluppo intellettuale di quell'età, ma ne giudicava col senno e cogli apprezzamenti propri de'
.. che 'l re... giudicava necessario che si absentasse da mantova,
. c. campana, 2-3: giudicava niuna via esser più breve a pervenire
c. campana, iii-100: si giudicava spediente alle cose di cesare e dell'
a palermo fu il tribunale dove si giudicava sommariamente (e venivano detti giudici della
l'applicazione ai casi analoghi, e giudicava di minor dignità quei casi inopinati che
battaglia, somministrando forze, secondo che si giudicava il bisogno. -dislocare presidi
a seconda dei luoghi (a venezia giudicava le cau se di fallimento
ogni cosa non si doveva temere; ora giudicava che di niuna cosa fosse da farsi
e a disprezzo quello che 'l conte giudicava necessario alla sua estimazione e sicurezza.
leopardi, 817: giove... giudicava dovere essere gli uomini tanto meno facili
2-127: piero soderim... giudicava... a proposito della repubblica ripigliare
erano roba da gran signori, e si giudicava della caloria così a stima.
[invitati] poca lautezza e delicatezza si giudicava. manzoni, fermo e lucia,
strade di fuora. lano che giudicava le cause che sorgevano intorno alle strade
e per le forze del re cattolico giudicava impossibile riuscire quello che tentasse contra sua
baldelli, 3-135: io... giudicava tra me stesso che, se io umilemente
monaldo stesso animava i figli a quegliesercizi che giudicava molto atti a svilupparne le membra.
al fondo, si rendeva insensibile, giudicava il male del tutto incurabile.
stesse benedizioni in piazza san pietro che giudicava televisivamente scialbe. 3. per
. -stor. magistrato che giudicava in ultima istanza ricorsi e appelli.
e patrocinata dalla sponda sinistra, che si giudicava impossibile ai espugnarla), varcare quindi
da parma,... et si giudicava volessino tirare alla via di milano.
verso le molucche. siri, ii-692: giudicava più sicuro consiglio di tirare in alto
e più specificamente tribunale ordinario -che tradizionalmente giudicava, in primo grado per le cause
non togati di estrazione mercantile, che giudicava le controversie fra commercianti o riguardanti comunque
legislazione napoleonica, l'ufficio giudiziario che giudicava in primo grado le cause civili e
sappia usare. leopardi, 943: giudicava potersi affermare in universale, che ai
dell'argento. il tambro- ni lo giudicava un ossido di cobalto vetroso. =
. macchia, 4-170: lo scrittore giudicava indispensabile trovare tra congegni e rotelle,
baldini, 1-iii-251: la ristori giudicava che la rachel non sempre si investisse