gallo rosso in campo d'oro quella del giudicato di gallura ». accampato
fosse sostenuta dall'acque; imperocché hanno giudicato non potersi far macchina più leggera dell'
iii-1-264: si eleggeva più tosto di essere giudicato dal tribunale di dio, benché per
adultero per la legge dello apostolo è giudicato. giovanni da samminiato, ii-38: la
affar parea. leopardi, iii-273: hanno giudicato che la squisitezza della cortesia debba risplendere
, iv-1-372: la certezza di non essere giudicato da lei come un uomo comune alleggeriva
. borelli, i-408: viene da molti giudicato che i porti di venezia sieno esposti
che ne derivano. 2. giudicato idoneo. instruzione a'cancellieri, 85
tempo della notte passato, e tavvenire giudicato dirittamente. idem, v-92: o grazioso
2-9 (1 * 755): fu giudicato dai deputati de la sanità il detto
, chiamato poi al solito esame fui giudicato capace di entrare in filosofia. tommaseo,
, di antigiudicare), agg. giudicato prima di una conoscenza diretta. salvini
appartiene a me, che lo reo sia giudicato. epistole, profezie, lezioni,
dirsi: 4 questo lavoro è stato giudicato cattivo; io me ne appello al
3. ant. pesato, giudicato. iacopone, 11-8: condanna ormai
particularmente è successo. 2. giudicato idoneo. iacopone, 69-63: fui
è dura pronta. 6. giudicato idoneo (in un esame), promosso
arbitrava. faldella, iii-58: ho giudicato la lettera di cirillo... interessante
dieci giorni, se uno sciopero sia giudicato dal ministro del lavoro particolarmente pregiudizievole al
borelli, i-408: viene da molti giudicato che i porti di venezia sieno esposti
borelli, i-408: viene da molti giudicato che i porti di venezia sieno esposti
. capellano volgar., i-271: giudicato dee essere asino furioso quello che non
. sarpi, i-1-97: è stato giudicato e condannato dal consiglio dei dieci l'
cittadino la sicurezza di non essere più giudicato che in virtù della legge, da
einaudi, 1-268: l'autoinvestimento sarebbe giudicato non conforme all'interesse generale,
il veleno e morirsi, ch'essere giudicato d'avere voluto avvelenare così santo pontefice
. nardi, 2-408: ho giudicato esser bene avervi detto queste cose innanzi
così piacevole, che un pittagorico averebbe giudicato ch'avesse in corpo l'anima di
e cominciò a dire che ognuno sarà giudicato non solamente come uomo, ecc.
alla terza tutto il mondo l'ha giudicato un vero mortorio; tanto che l'
, 9-211: era quello che avevo giudicato per mulattiere: me lo diceva la sua
nella villa essa lo aveva giudicato... un uomo bieco e capace
5-329: in vita sua ha solamente giudicato birbanti quegli appaltatori che gli offrivano quattrini
con sì espressa volontà sua non ho giudicato il luogo imperfetto, né perciò bisognevole
bene utile o necessario, o comunque giudicato tale; il senso di insoddisfazione che
scorta non faccia mestiero, ho sempre giudicato grazioso ufficio per coloro adoperarsi, i
tale calzettaio, che... era giudicato in letto, e tisico, per
la figura dell'uomo, come essa ha giudicato quello star bene, o col naso
la mia capacità negli studi, e fui giudicato per un forte quartano, da poter
necessarie a quelli che da loro sarà giudicato che meritino il sussidio. =
custodia di un cittadino, finché sia giudicato reo, e questa custodia, essendo
carico di chiamar quei musici che avesser giudicato... poter supplire al bisogno.
foscolo, xiv-39: il tieste fu giudicato da un popolo non filosofo in cosa
, che nella sua perfetta semplicità venne giudicato bellissimo, era un carro rappresentante un
, che nella sua perfetta semplicità venne giudicato bellissimo, era un carro rappresentante un
4-359: si dice... avere giudicato una causa in centòviri, che per
ciò, e dicono: -questo malato è giudicato a morte: fa'quello che dee
già l'imperatore carlo v l'aveva giudicato degno oggetto d'una delle sue leggi
d'osservare qualche particolarità che non abbiamo giudicato doversi tacere, potendosi dare il caso
altro. magalotti, 21-48: fu giudicato che non sarebbe del tutto opera perduta
sul fatto, o anche preso, è giudicato di lì a due o tre giorni
a comparire avanti i tribunali ad essere giudicato e classificato: tanto più che i
ogni giorno della tua vita, a esser giudicato, a esser classificato da tutti i
diviso in classi; ordinato; valutato, giudicato. cattaneo, ii-2-201: tutti
città dell'italia oggidì è un uomo giudicato sì mirabile nel- l'indovinare, che
miei onorevoli colleghi... hanno giudicato essere necessario che si faccino..
iddio il volesse, che così fosse giudicato l'uomo con dio, come è giudicato
giudicato l'uomo con dio, come è giudicato lo figliuolo dell'uomo con lo suo
lugo, e sono superbo che mi abbiate giudicato degno di rappresentare un collegio di questa
alcun dolo o cattivo animo, viene giudicato dalla legge per negligente e colposo,
dolo o cattivo animo, viene giudicato dalla legge per negligente e colposo
se io non fugo essere come inteso così giudicato da tutti e nostri cittadini, piaccia
299: se da me medesimo avessi giudicato questi miei versi indegni d'essere letti
parazion tra queste e quelle e rettamente giudicato, senza esitar punto fare elezion di
continuare a comparire avanti i tribunali ad essere giudicato e classificato: tanto più che i
. segneri, iii-1-211: vuol essere giudicato dal signor suo o compassionevolmente o
villani, 10-68: di ciò potesse essere giudicato e sentenziato per ciascuno giudice competente.
.. io non di meno ho giudicato non esser fuor di proposito usare il
e non medico, e che non sarai giudicato della tua compressione, ma della
. ser giovanni, ii-107: fu giudicato per comune sentenza, che altri dieci uomini
. non aveva ella, prima, giudicato provvida la legge che disperdeva quelle comunità
serpeggiare, le quali serpeggia- ture sia giudicato se le sue volte partecipano di curvità
par ticolarità che non abbiamo giudicato doversi tacere, potendosi dar il
di: essere reputato, stimato, giudicato; avere fama. -cadere in concetto
il nome, la fama, venire giudicato. castiglione, 242: ciò d'
una colpa grave, che deve essere giudicato dall'assemblea religiosa suprema. 5
dubiterei di avere da alcuno a essere giudicato poco avveduto, e tanto meno fra
giorno della tua vita, a esser giudicato, a esser classificato da tutti i
figura dell'uomo, come essa ha giudicato quello starvene, o col naso lungo,
al pari di una sentenza passata in giudicato. = voce dotta, deriv
fu per sentenza pubblica in carcere perpetua giudicato, e la nave e l'altre
instanza che, quando egli ne fosse stato giudicato meritevole, piacesse a sua maestà di
[ecc.]. 2. giudicato, ritenuto, creduto (col part.
602: il consiglio di guerra avea giudicato meglio che s'acquistasse prima tutto il
, chiamato poi al solito esame fui giudicato capace di entrare in filosofia. colletta,
de'contanti, per quello che avessero giudicato due uomini intendenti, avrebbe dato loro
comparazion tra queste e quelle e rettamente giudicato, senza esitar punto fare elezion di
da qual di esse uno dovesse essere giudicato. manzoni, pr. sp.,
poi del diritto, che ha talun giudicato non mancare all'assoluta autorità de'sovrani
sua conoscenza..., ho giudicato opportuno di rivolgermi a lei. verga
convenendo interamente sui vizi del sistema drammatico giudicato dagli scrittori nominati qui sopra, oso
franzese riputata bellissima, fu da tutti giudicato ch'ella reggesse, come suol dirsi
de'contanti, per quello che avessero giudicato due uomini intendenti, avrebbe dato loro
recitare tutte quelle ieggi e correzioni c'hanno giudicato doversi fare. 10. retor
da qual di esse uno dovesse essere giudicato. settembrini, 1-73: allora [
della corte di giustizia sarebbe il peccatore giudicato, ed a morte condannato. collodi
risolta con una sentenza passata in giudicato. -cose mobili: beni mobili.
xiv-39: il * tieste 'fu giudicato da un popolo non filosofo in cosa alcuna
5-32: poco apprezzo esser da voi giudicato, ovvero da conoscimento umano: né io
di sodare di pagare quello che sia giudicato, o mostrare ch'elli sia rilevato da
lui lo sodamento di pagare quello che fia giudicato. costituìbile (letter. constituìbile)
di sodare di pagare quello che fia giudicato o mostrare ch'elli sia relevato da colui
colle cose criticate. 2. giudicato negativamente (un'opera d'arte,
.. mi vergogno assai d'aver giudicato così alla sfuggita i discorsi del beni
, iii-1-211: con cui egli vuol essere giudicato dal signor suo, o compassionevolmente,
ricercarne la causa, poiché loro non hanno giudicato necessario il farmela intendere; solo ho
a comparire avanti i tribunali ad essere giudicato e classificato: tanto più che i
del lor serpeggiare, le quali serpeggiature sia giudicato se le sue volte partecipano di curvità
custodia di un cittadino, finché sia giudicato reo; e questa custodia, essendo
iii-49: da un tribunale straordinario fu giudicato frà diavolo e dannato a morte.
il rosaroll ferito sopravisse, e fu giudicato e dannato a morte con l'angelotti
della morte, quando l'uomo è giudicato, non ti danni. paolo da certaldo
. dati, 3-3: giaceva in letto giudicato moribondo il sig. n.,
persone di un magistrato, fu quegli giudicato reo di pena non lieve per lo sbadiglio
un altro uomo, che egli ha giudicato, prima di averlo conosciuto. piovene,
. decisissimo). risolto, giudicato, definito (una questione,
, dal quale pretende di non essere giudicato. = voce dotta, lat
da'nimici, condotto a firenze, e giudicato traditore del comune, per la sua
papa] ha esaminato, specificato, giudicato e sentenziato, sedendo in cattedra su materia
, e cristo a furore di popolo fu giudicato. libro di sydrac, 22:
, che per la sua simonia era così giudicato. libro della natura degli animali,
de'contanti, per quello che avessero giudicato due uomini intendenti, avrebbe dato loro
s. c., 100: avea giudicato che la punizione di questa cosa fosse
o della coscienza collettiva su un fatto giudicato negativo, contrario al bene comune,
poco di sospetto di peste, fu giudicato dai deputati de la sanità il detto
calzettaio, che... era giudicato in letto, e tisico, per
. gemelli carcri, 2-ii-100: fu giudicato non doversi più oltre differire il determinato
manifestato, reso noto; proclamato, giudicato, riconosciuto pubblicamente (anche col compì
, 1-16: ma questo accrescimento è giudicato nella esecuzione e nel sito così difettuoso
, peggio che dimenticato, peggio che giudicato, peggio che morto: mi sento
. bembo, 1-4: ho sempre giudicato grazioso ufficio per coloro adoperarsi, i
veduto tanto più grande, quanto più sarà giudicato lontano. cesarotti, i-394: un
o un rescritto, è dai puristi giudicato « modo barbaro ». certo non è
della corte di giustizia sarebbe il peccatore giudicato ed a morte condannato. bandello,
, iii-25-135: se egli dovesse esser giudicato da questa sua azione, si direbbe
, di discolpare), agg. giudicato non colpevole. piccolomini, 1-232:
stento gli fecero morire. e fu ben giudicato di dio, che l'orgoglio e
n'è signore, avaro e liberale vien giudicato, sono beni che a suo piacere
vorrete più tosto essere pertinace che disputatore giudicato, mi concederete che [ecc.
altrui, come tu desideri d'essere giudicato tu. giordani, vi-60: orazio,
! in dolor consumato, / e giudicato -sempre in isciagura, / son'io dolente
elli donòe il suo trabuono figliuolo ad essere giudicato a morte e a tormento. redi
gl'interdetti; e... sarebbe giudicato eretico chi si opponessi loro. sarpi
dove altra volta quello acquisto sarebbe stato giudicato ambizioso e violento, al presente sarà
glielo rese in sul muso, e fu giudicato che le facesse il dovere.
vostro talvolta: perché impaziente, v'ho giudicato incostante. de marchi, ii-47:
chi prima ha un diritto di esser giudicato. gioberti, ii-180: le false
tempi dei tempi, del più illustre giudicato di sardegna, patria di eleonora,
annunzio, iii-2-43: com'egli ha giudicato, così sia. / se fiaccati
. (superi. elettissimo). giudicato migliore, più conveniente, più adatto
fabio così fracida, / che io arei giudicato assai più facile / il far per
g. bentivoglio, 4-79: fu giudicato che nella punizione degli eretici la necessità
la qual cosa... ho sempre giudicato grazioso ufficio per coloro adoperarsi, i
v. eccellenzie lo hanno insino a qui giudicato degno di sì lunghe carcere.
pubblicazione della sua opera, a esser giudicato per erroneo. -coscienza erronea:
di verona ha esaminato, specificato, giudicato e sentenziato, sedendo in cattedra su materia
stampa. 4. interrogato, giudicato (nel sacramento della penitenza o da
e pigliarne dipoi quel partito che fusse giudicato migliore per scoprire, questa fallacia,
ti ho trovata più, sentendomi quasi giudicato ed esecrato da te, ho provato un
quale appartenga di dare l'esecuzione al giudicato, concede certe lettere o spedizioni,
prima di diventare definitiva col passaggio in giudicato. -anche: il provvedimento stesso con
procederà contro i medici che l'hanno giudicato inabile al militare servigio. piovene,
umiliato, essinanitó non l'avrebbe mai giudicato per quel ch'egli era. segneri,
dove altra volta quello acquisto sarebbe stato giudicato ambizioso e violento, al presente sarà
superiore, come fu altre volte fra noi giudicato letter. abbellire, adornare (un
utile. caro, 3-2-90: ho giudicato espediente non mancare a me medesimo almeno
e discussioni. bernari, 7-319: giudicato generalmente un esperto, e svendendo così
colpa (o un atto che viene giudicato comunemente colpevole), un peccato,
e tenuta molto buona; ed è giudicato che nella difesa ed espugnazione delle terre
, resosi colpevole di determinati delitti o giudicato pericoloso per l'ordine pubblico, lasci
custodia di un cittadino, finché sia giudicato reo; e questa custodia, essendo essenzialmente
estimare), agg. stimato, giudicato, reputato. dante, conv.
2. per estens. atteggiamento, giudicato estremo, eccessivo, troppo radicale in
uno etico che, quando è giudicato essere allo estremo, vive ancora non
da una condizione di vita che sia giudicato, a torto o a ragione,
nel deserto dei popoli, e sarò giudicato con voi ivi a faccia a faccia.
persone di un magistrato, fu quegli giudicato reo di pena non lieve per lo
pigliarne di poi quel partito che fussi giudicato migliore, per scoprire questa fallacia o
, e tenuta molto buona; ed è giudicato che nella difesa ed espugnazione delle terre
, 4448: perché di morte è giudicato segno / nel fantolino, quando è
sp., 6-91: vi siete giudicato. il cuore di faraone era indurito
. g. bentivoglio, 4-919: fu giudicato meglio di farsi con tarmata più in
iii-65: l'artista che vorrà esser giudicato favorevolmente dagl'intelligenti, sarà il primo
. testi fiorentini, 96: giudicato fue per la gente che si credesse
volere / ch'io fosse vostro ed hanlo giudicato. bibbia volgar., iv-155:
5-329: in vita sua ha solamente giudicato birbanti quegli appaltatori che gli offrivano quattrini
l. a dimari, 1-45: rimedio giudicato troppo ineguale alla delicatezza del suo corpo
. chiamato poi al solito esame fui giudicato capace di entrare in filosofia. carducci
egli è. io almeno non l'arei giudicato mai così-fine. campanella, i-m:
. moravia, xi-255: avrei così giudicato con i miei occhi se era proprio
io non sol folle, ma forsennato esser giudicato? delfino, 1-12: è folle
per nome si domandava tobbia. essendo giudicato alla forca et al fuoco, ne fu
a'suoi abbigliamenti, non lo averei giudicato mai secre- tario del grave senato veneto
for giudicato (part. pass, di for giudicar
), agg. (anche fuor giudicato). dir. colpito dalla pena della
è utilissima legge quella che ogni uomo sia giudicato dai suoi pari, perché, dove
] in quanto fautore dell'impero vien giudicato un utopista anche rispetto al suo secolo.
trascorro a notar quello, ch'io ho giudicato da non imitare, non è il
profumo il cui odore in seguito fu giudicato simile a quello della plumiera rubra-,
maledetti sieno tutti coloro che frastornano lo giudicato degli istrani e degli orfani e delle femmine
, / ca per li fini amanti è giudicato / là ovunque à malparlieri sia frustato
esso nella ruota di roma molti anni giudicato, né mai veduto tal fretta in alcuna
, 1-60 (146): essendo giudicato alla forca et al fuoco, ne fu
valerio massimo volgar., i-463: giudicato elli non essere degno de li onori
bestialità: così almeno il paese aveva giudicato il suo matrimonio colla betta. fucini
molto ben, che per cervel balzano / giudicato mi tiene in sua sentenza; /
di gallura'; cioè l'insegna del giudicato di gallura che è un gallo.
l'uso guerresco dei gas tossici, giudicato immorale dai creatori di una morale della
: per la prima gieneralità era però giudicato re, il quale molto nobilemente sua vita
questi gerghi o geroglifici amorosi passava in giudicato che un amorino di barro rosso volesse
questi gerghi o geroglifici amorosi passava in giudicato che un amorino di barro rosso volesse
de'ricci, 49: non ho mai giudicato né voglio giudicare nessuno altri che me
, quand'uno enfermo megliora, e sta giudicato nel letto. ariosto, 205:
g. bentivoglio, 4-919: fu giudicato meglio di farsi con l'armata più
]: 'giudicabile', colui che deve essere giudicato, ma contro cui il magistrato della
. e sm. che deve essere giudicato; imputato. papini, 27-4:
; / ca per li fini amanti è giudicato, / launqu'è mal parlier,
/ venire a corte, dove è giudicato / che a lui bisogna la testa
2-24 (i-916): fu poi giudicato per via di giustizia diligentissimamente il fatto
, vi-2-130: cristo nostro signore fu giudicato da pilato per potestà data a lui
sommi vantaggi, uno cioè di essere giudicato da persone scelte fra i suoi pari e
fuorché per autorità della sua camera, né giudicato fuorché da essa in materie criminali.
custodia di un cittadino, finché sia giudicato reo. manzoni, pr. sp.
avete disprezzato il suo avviso! vi siete giudicato. -intr. alfieri
. malispini, 1-471: non fu giudicato a morte: ma condannilo a perpetua
, e cristo a furore di popolo fu giudicato, gridando: togli, togli,
a pena capitale da paolo era stato giudicato. cellini, 1-60 (146):
falsatore di monete... essendo giudicato alla forca et al fuoco, ne
della morte, quando l'uomo è giudicato, non ti danni. folengo, ii-234
e cominciò a dire che ognuno sarà giudicato non solamente come uomo, ma anco secondo
, i-585: dunque lo core è sempre giudicato / dagli oc < c>hi che gli
dell'intelletto è quello che dall'intelletto è giudicato e conosciuto internamente essere o poter essere
s'ama, / ché 'l dolce è giudicato per lo amaro. grazzini, 4-490
innanzi che giudichino, e quando hanno giudicato, allora partono l'amistà. petrarca,
la notte, più presto di quanto avesse giudicato il vecchio, dall'inizio della discesa
fu mandato, / ché non l'arebbe giudicato a venere. bandello, i-628:
, i-628: il nato figliuolo fu giudicato al boientis; o maschio o femina che
la lepra sia uscita nella pelle, sarà giudicato leproso. fiore di virtù, 4
delire, che dalla perizia medica fu giudicato essere in istato di alienazione mentale.
/ da ch'eo per lei son così giudicato, / e qualche bon conforto mi
., ii-62: l'autore è stato giudicato da questo libro « il principe »
principe », e questo libro è stato giudicato non nel suo valore logico e scientifico
la mia capacità negli studi, e fui giudicato per un forte « quartano »,
/ ch'io fosse vostro ed hanlo giudicato. bibbia volgar., viii-621: volendo
poi a quello si quietassero ch'ella avesse giudicato. galileo, 3-1-n: giudicai.
darò tutto quello che e'mi fia giudicato. bruno, 3-144: quindi accade quello
, e dicono: -questo malato è giudicato a morte: fa'quello che dee fare
intendere ch'e detti oratori osserveranno il giudicato, e faranno una sepoltura in terra
: ella mi giudica male. ad esser giudicato male ci sono avvezzo. landolfi,
sf. stor. circoscrizione feudale; giudicato (cfr. giudicato2, n. 3
una pena). -cosa giudicata; giudicato (v. giudicato2, n.
pisacane, iii-133: chiunque credesi mal giudicato può appellarsi al popolo.
: / campito son, di morte giudicato. g. villani, 9-59: il
che per la sua simonia era così giudicato. vangeli volgar., 2-2:
2-2: colui che non crederà è già giudicato. b. davanzati, i-212:
, peggio che dimenticato, peggio che giudicato, peggio che morto. 4
avvenimento nell'isola, sì come nostro giudicato reame per la volontà della chiesa e
: l'esistenza del testamento, tuttoché giudicato apocrifo,... non doveva
umana impuritade, e questa è ne lo giudicato. a. verri, ii-103
io posso spogliarmi la qualità di autore giudicato. -ritenuto, reputato (ed è
molto ben che per cervel balzano / giudicato mi tiene in sua sentenza. romagnosi,
di mettermi all'impresa. -nemico giudicato: nemico dichiarato. f. rinuccini
francesco maria già duca d'urbino, nimico giudicato del papa, sottomise urbino..
quand'uno enfermo megliora, e sta giudicato nel letto. vasari, ii-307: si
calzettaio, che... era giudicato in letto, e tisico, per molti
. serdonati, 8-24: stare al giudicato di quattro auditori di ruota. cantini,
que'descritti che volessino dar mallevadore del giudicato. muratori, 7-v-351: già diedi
diedi alla luce una copia antichissima del giudicato. romagnosi, 19-822: guai.
ornani, ma raffaele non si acquietò al giudicato. 2. dir. proc.
ordinari di impugnazione; sentenza irrevocabile (giudicato in senso formale). -anche:
la decisione definitiva; cosa giudicata [giudicato in senso sostanziale). -passare in
in senso sostanziale). -passare in giudicato: diventare irrevocabile, irreformabile, in
da essa decisa: sentenza passata in giudicato, cosa passata in giudicato).
passata in giudicato, cosa passata in giudicato). de luca, 1-15-1-352:
in maniera che la sentenza passi in giudicato, in tal caso continua la giurisdizione
civile, 2953: 'effetti del giudicato sulle prescrizioni brevi \ i diritti per
è intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato, si prescrivono con il decorso di
sua, perché le cose già passate in giudicato non si possono cavare del capo alle
gimai questa era una cosa passata in giudicato. salvini, 30-2-98: ornai è
passata tra i coltivatori delle muse in giudicato che l'anime stessero bell'e create in
la beltà / tal sentenza passata in giudicato. manzoni, 938: mi dicono
bada alle cose, è oramai passato in giudicato che dante, dicendo volgare illustre,
dell'ottocento, con sentenza passata in giudicato. 3. stor. ciascuna delle
malispini, 1-491: giovanni giudice del giudicato di gallura... fu cacciato
era più ono revile lo giudicato di gallura che la signoria di melano,
la signoria di melano, perché lo giudicato è signoria ragionevile costituita da lo imperadore
e visconti di pisa, giudice del giudicato di gallura. v. borghini,
tempi dei tempi, del più illustre giudicato di sardegna. -circoscrizione amministrativa e
voi accettato m. vincenzo rosso al giudicato della vostra pretina di brescia. caro
lucio francolino... desidera il giudicato de la vostra città. c. campana
rasura, fu il compagno di flavio nel giudicato di castiglia. botta, 4-451:
intendere ch'e'detti onoratori osserveranno il giudicato. 5. giudizio, parere,
, decisione, decreto. -stare al giudicato di qualcuno: rimettersi al suo parere
, i-47: senza intesa no è bon giudicato: / avegna ch'io perdon'vostro
ser giovanni, ii-262: fu ben giudicato di dio che l'orgoglio e superbia
le mie ragioni e poi starmene a giudicato. targioni tozzetti, 11-364: se.
se... dobbiamo starcene al giudicato di monsignor lancisi, io ho vinta
, per lo meno l'eloquenza del giudicato morale. = forma sostant. di
impuritade, e questa è ne lo giudicato. seneca volgar., 3-335: allegromi
; v. anche iudicatore. giudicato rio1, agg. che riguarda l'amministrazione
è di competenza del giudice '. giudicato rio2, sm. facoltà, criterio,
sardegna medievale, il governatore di un giudicato (cfr. giudicato2, n. 3
a nino, lui fu giudice del giudicato di gallura in sardigna. sacchetti,
2. stor. governatrice di un giudicato (nella sardegna medievale).
dato, quello mandi ad esecuzione che avrà giudicato. caro, 12-ii-129: mi proferisco
giudicio il quale il re salomone avea giudicato; e temettero il re, veggendo
de'verbi dice per cosa passata in giudicato: 'io amerò, tu amerai
, viii-334: ogni giuratóre somigliantemente sarà giudicato. albertano volgar., 1-68: a
santo francesco... voi avete giudicato a tanta crudele giustizia, credo certamente
sa rebbe il peccatore giudicato ed a morte condannato. b
sé e per i suoi successori di esser giudicato dal concedente ogni volta che all'occassione
dalla lancetta... noi abbiamo giudicato che questo più giusto strumento possa essere
. sarpi, vi-3-38: non sarà giudicato troppo onesta cosa che, avendo li
soderini, iii-158: di primavera hanno giudicato molti che sia il vero tempo d'
cose del governo,... fu giudicato dal re dover essere eccellente ministro delle
tanto più grande, quanto più sarà giudicato lontano. -nelle arti figurative grandezza
più intendi, tanto più gravemente sarai giudicato. galileo, 3-4-196: la vostra nota
la qual cosa... ho sempre giudicato grazioso ufficio per coloro adoperarsi, i
ii-1-130: 11 primo corso era stato giudicato novissimo, e, al grido,
. straparola, 8-5: quantunque fosse giudicato tondo e grossolone, pur molto leggiermente
di foruncoli,... si sarebbe giudicato un bambino. gozzano, 137:
più mal del male, / senz'esser giudicato maldicente. alfieri, 1-253: che
abituale e letterario. 3. giudicato favorevolmente, apprezzato, fatto oggetto di
,... per falsi testimoni giudicato, illuso, svergognato, vituperato, battuto
collirio da sì fini occhi, come aveva giudicato anche da me. f. f
che non sono né impiccato, né giudicato impiccàbile. impiccagióne, sf.
siri, ii-482: quello che comunemente era giudicato dovesse scuotere i più saldi fondamenti della
ogni uomo, per impoetico che sia giudicato, ha i suoi momenti di poesia.
i-4: io non mi sono mai giudicato persona seria e d'importanza. manzoni
impregiudicato, agg. non ancora giudicato; non deciso, non risolto (
prae- * prima 'e iùdicàtus 'giudicato '. impregnàbile, agg. che
avverb. bisticci, 3-281: fu giudicato... che messer giannozzo
da la parte di colui ch'è giudicato, e non è sanza familiaritade. miracoli
è lassato / da nullo non die'esser giudicato. bandello, 1-2 (i-15)
il giudicio di comparazione si è che sarai giudicato... da chiunque t'avrà
di una sentenza penale passata in giudicato). de luca, 1-15-1-313
mazzini, iv-6-476: il ritratto è giudicato da molti somigliante; è tratto da
2. che non può essere giudicato mediante il voto per il gran numero
. g. gozzi, i-26-65: fu giudicato un goffo, e gl'incominciaste tutti
, ii-482: quello che comunemente era giudicato dovesse scuotere i più saldi fondamenti della
logica trivalente, che non può essere giudicato né vero né falso (una proposizione)
. s. l'abbia presto, ho giudicato rimandarle indietro la copia che ha mandato
.. umilmente si ricognobbe avere falsamente giudicato santo francesco di comandamento indiscreto. bandello
procedimento a malapena indiziario, sarebbe essere giudicato responsabile d'un che di preterintenzionale:
gozzi, i-15-70: è un uomo giudicato sì mirabile nell'indovinare, che, non
, e i sacri, vuol esser giudicato con indulto di bontà dal tuo serio
hanno visto lo schema, lo hanno giudicato buono, salvo che per l'assegnamento ai
la inezia di questi miei versi ho giudicato abbino bisogno di qualche ornamento.
tra tante centinaia di migliaia di uomini fu giudicato ottimo uomo. della casa, 5-iii-151
il ladro colà è odiato, pubblicamente giudicato, e punito con castighi visibili a tutti
esso, fu tolto il talento e giudicato infedele e isleale. dondi, 237:
senza termine e fine alcuno, fu giudicato dagli stoici più tosto nome del verbo
che non può o non deve essere giudicato. b. croce, iv-1-107
giudizio; che non è stato ancora giudicato in modo definitivo dall'autorità competente (
. 3. che non è giudicato o non è oggetto di considerazione,
lo stesso atto o fatto che viene giudicato ingiusto). dante, conv
. fagiuoli, iv-138: per ingrandirsi ha giudicato / quasi l'uom farsi donna,
nestadi. bembo, 10-v-123: ho giudicato poco avveduti essere i miei detrattori stati
scritte. de roberto, 6-115: ha giudicato insino preferibile agire talvolta contrariamente al proprio
malgrado. sarpi, vi-1-85: fu giudicato necessario che ciò s'intendesse chiaramente in
rapire. machiavelli, 1-i-125: ho giudicato necessario scrivere sopra tutti quelli libri di
giammai questa interdizione della civetta, ha però giudicato il difensor dell'accusa di averla trovata
processo. brusoni, 756: fu giudicato che la pietra dell'impedimento maggiore nascesse
nel mio sentimento, e che m'abbia giudicato per il suo verso. de sanctis
, compreso. -in senso generico: giudicato, stimato. guicciardini, v-8:
borelli, i-408: viene da molti giudicato che i porti di venezia sieno esposti
d'ogni pompa, fu nulladimeno giudicato e pomposo e solenne. =
san luigi, se così fosse stato giudicato bene dal legato. baruffaldi, i-3
, i-47: senza intesa non è bon giudicato. frate ubertino, xvii-198-46: giudicar
frugoni, iv-114: il suo male fu giudicato incurabile, com'a punto era la
i- 41: questa introduzione ho giudicato di premettere, acciò che il lettore
i-194): preso che fu, fu giudicato / che morisse in prigione o v'
. 4. che è considerato o giudicato in base a supposizioni e congetture (
utilissimo e lode- volissimo instituto ho sempremai giudicato... quello che dopo la
luogo gente tanto efferata che non abbia giudicato che e'sia bene
iudicato. 2. stor. giudicato (v. giudicato2, n. 3
2. stor. capo politico del giudicato sardo. privilegio logudorese, v-5-1:
sia preso a reo lazo, / giudicato di serra! inghilfredi, 385: sono
5. bargagli, 1-212: ho giudicato cosa ben ragionevole... dovere
ch'elli non vuole neente esser laci giudicato, non fina egli adunque di sé
ed odorifero sugo oggi da alcuni vien giudicato essere il belgioino. 2.
, 27-450: il terrore d'esser giudicato ti fa garrire e latrare prima di riflettere
; / ca per li fini amanti è giudicato: / « launque è mal parlier
, il sottile ingegno che meglio avrebbe giudicato; il nobile cuore che più lealmente
contagiosa, e perciò i medici hanno giudicato a proposito di bandire i lebbrosi dalla
a nnotazioni sul decameron, 69: abbiam giudicato poter sicuramente in questo luogo seguitar l'
il consiglio appunto di leva lo aveva giudicato esente da tale obbligo come officiale dimissionario
e aggiugnendo e levando secondo che ho giudicato a proposito. p. del rosso
, diligentemente; soppesato, ponderato; giudicato con imparzialità, con equità.
alla linguetta o cartilagine dello stomaco fu giudicato da tutti essere una postema.
. il « mito » di sorel, giudicato da cervelli cartesianamente logicisti. =
). bembo, 10-v-123: ho giudicato poco avveduti essere i miei detrattori stati
prescritto ch'ei fosse da un tribunale militare giudicato. -nascere. monti,
sti mato; considerato e giudicato molto favorevol mente; apprezzato
, quale fu merlino, che fu giudicato figliuolo del demonio. bruno, 3-1035:
scampare, l'altro essere preso e talora giudicato a morte. iacopo da leona,
tempo. machiavelli, 1-i-125: ho giudicato necessario scrivere sopra tutti quelli libri di
altri malmenati e feriti quasi tutti, fu giudicato da ognuno gli italiani aver la meglio
; ant. malenato), agg. giudicato tanto malvagio o odioso da essere ritenuto
virtù maltrattata. 7. giudicato con eccessiva severità, criticato aspramente,
malauroso, / ben m'ha dio giudicato, / c'ha 'l mio disio sposato
mal veduto). guardato, osservato, giudicato con vocabolario francese troverai 'malverser '
suo modo di tingere, osservato e giudicato per giudizioso ed intelligente, fu da molti
2-193: gli uomini prudenti hanno sempremai giudicato che la lezione delle istorie apporti gran
. botta, 5-341: quando fu giudicato dai confederati che il guasto fatto dalle
i proverbi finalmente son sentenze passate in giudicato. proverbi toscani, 135: dove
moneta, si è con molta ragione giudicato opportuno alla quiete e sicurezza di quelli
il ladro colà è odiato, pubblicamente giudicato e punito con castighi visibili a tutti
g. bentivoglio, 4-1077: fu giudicato da lui che gli potrebbe succedere di
, iv-264: il maggior numero, non giudicato e non espulso, restò in carcere
matricola delle muse,... ho giudicato che egli sia oramai bene con qualche
maturità, che di dodici poteva esser giudicato. brusoni, 621: possedeva giudicio
neve, ha fatto che io non ho giudicato bene che v. s. illustrissima
, ii-72: ogni ladro e spergiuro sia giudicato, e verrà a casa del ladro
, altri acquisterà in comune, altri sarà giudicato buono, piacevole e benigno. tasso
il messere, che troppo bene ha giudicato. buonarroti il giovane, 9-721: dimmi
e nelle scienze naturali dell'antichità era giudicato il mezzo attraverso il quale si formavano
un ulteriore abbassamento di prezzo, erasi giudicato opportuno il ridurre le mani ora
l. gualdo, 967: si era giudicato che renaldi, venendo a frapporsi fra
tal riputazione che da alcuni sciocchi fu giudicato degno alla successione di rolone. muratori
difetti e torti non indifferenti, è stato giudicato molto peggiore di quanto meritasse e ha
o per minchione: essere considerato o giudicato sciocco, superficiale, ingenuo. ferd
di bozze si giudica ancora e fu giudicato mai sempre il miracolo dell'architettura.
io non commetto un delitto e non sono giudicato, neppure il governo lo può.
da noi minutamente co'cannocchiali, fu giudicato essere vascello algerino di quaranta e più
3-431: se da alcuno egli fu giudicato misero, era perché, alle poche
. passavanti, 20: io sono già giudicato e conden- nato, che male a
dell'ottocento, con sentenza passata in giudicato. = voce dotta, comp.
eccoti servito ». 3. giudicato o interpretato in modo distorto, parziale
regole per misurar con la vista ho giudicato... bastar per ora aver
. — figur. valutato, giudicato. dante, conv., iv-vi-13
compatibili, cioè che senza impugnare il giudicato, ma presupponendolo, se ne alleghi
odio. cebà, ii-22: abbiam giudicato non essere fuori del nostro intendimento il
come tutti noialtri toscani, era stato giudicato mancante dell'energia necessaria a comandare un
la moltiplicità delle gazzette, voi avete giudicato sicuramente che in inghilterra si ha molta
— passare per moneta corrente: essere giudicato favorevolmente. f. f.
monetiere. bencivenni, 1-32: sarà egli giudicato per falso monetiere? ariosto, 34-79
visto l'avesse in viso l'averebbe giudicato che da mordace e penosa passione era
più per bocca, dal medico vien giudicato mortale e spedito. salvini, 23-107:
, di morte; reo di morte, giudicato a morte; v. anche condannare
, alla terza tutto il mondo l'ha giudicato un vero mortorio. bernari, 3-418
si portò in modo che fu sempre giudicato degno di maggior grado. 5
può esser mutabile; e se ha giudicato alcuno stare cento anni in purgatorio, conviene
carducci, iii-24-414: io ho da esser giudicato peggior uomo del parrucchiere che mutilò bestialmente
.. essendo nato mutolo, fu giudicato da messala, quel grande oratore della
/ che senza intesa non è bon giudicato. dante, 1-8: disio verace,
un'impresa o un affare può essere giudicato positivo solamente alla sua conclusione; il
: il papa è quale io l'aveva giudicato sin da principio; natura debole,
non suol più operare senza aver prima giudicato se ciò che fa sia lecito o illecito
bandello, 2-54 (ii-202): fu giudicato che molto avvedutamente coloro che la libertà
rispetto da queste parti, se ben giudicato anche da me troppo robusto, pletorico
netta', eliminare tutto ciò che è giudicato inutile, sorpassato. gioberti, 22
, che gode o che è giudicato degno di considerazione, di ri
gli era di noia. -essere giudicato odioso o antipatico (una persona)
. -essere in nominanza: essere giudicato dall'opinione pubblica. albertano volgar
. che si distingue o è considerato e giudicato per una determinata qualità, per un
di velocissimo intendimento. -criticato, giudicato sfavorevolmente per difetti, imperfezioni, punti
de gli altri libri, ne'quali son giudicato da quelli che mi scrivano di fuori
fondatezza della propria vocazione e di essere giudicato idoneo alla missione che ha scelto di
tante centinaia di migliaia di uomini fu giudicato ottimo uomo. f. scarlatti,
cristo] è preso e legato e giudicato ed obbrobriato e vilmente vestito e coronato
prima che si rendesse febbre continua si è giudicato necessario ricorrere al solito febbrifugo.
xxi-14 (262): non solamente è giudicato d'essere vano, ma eziamdio odievole
nell'astuzia dell'intelletto che va giudicato il mio odisseismo, e rico
di un bene o di un interesse giudicato dalla legge meritevole di tutela, e
d'olivo e con tutti i frutti fu giudicato miglior frutto aver procreato minerva. tasso
appetito loro. guidiccioni, 6-20: ho giudicato samssi- mamente fatto certi casi amorosi,
è ridotto ombratile remoto ricordo come sarà giudicato il mio sitibondo impeto di omniscienza?
anonimo, i-585: lo core è sempre giudicato / da gli occhi che gli mostrali
re moto ricordo come sarà giudicato il mio sitibondo im peto
, onoratissimo). che gode o è giudicato degno di stima, di considerazione,
intendere ch'e'detti onoratori osserveranno il giudicato. 4. per estens.
altro, aspetti da dio esser duramente giudicato e punito, ché, come dice
da'confini del mondo, per essere giudicato dall'imperadore e dal senato di roma
di terzo a una sentenza passata in giudicato, opposizione alla sentenza dichiarativa di fallimento
fare opposizione contro la sentenza passata in giudicato o comunque esecutiva pronunciata tra altre persone
). bembo, 10-v-123: ho giudicato poco avveduti essere i miei detrattori stati
impotenti a opprimere i pisani, avevano giudicato dovere essere inutili i prieghi non accompagnati
ii-777. vicente blasco ibànez... giudicato anche da me troppo robusto, pletorico
fosse niccolò machiavelli, e perché sia stato giudicato con tanta diversità, m'asterrò dall'
ma più della metà del parterre era giudicato orchestra. fiaccai, 176: delle ventole
, nondimeno convenevolissima materia è stato sempre giudicato che sia l'oro, il rame
recato almeno a sprezzo e forse anco giudicato la vergine macchiata di eresia e degna
e dicono: -questo malato è giudicato a morte boccaccio, dee.,
fece crescere orecchie d'asino per averlo giudicato perdente nella sua sfida canora con pan
6-75: fu ricevuto orrevolmente da'popoli del giudicato d'alborea. -con adeguate
prima osservati gli andamenti nemici, fu giudicato da lui che gli potrebbe succedere di
state come ostruite, di sicuro avrebbe giudicato molto strano e incoerente il discorso dell'
obblighi che le derivano da un precedente giudicato civile o amministrativo (e in tale
, 324: per li fini amanti è giudicato / ovunque a malparlieri sia frustato.
, ii-5 (21): non fusse giudicato indegno della ricordanza e della offerta di
delitto, una colpa (o un atto giudicato colpevole) subendone la pena o addossandosela
i giudici erano cento: primo colà giudicato fu demofoonte. 2. figur
atto o una persona per un comportamento giudicato scorretto e sconveniente con motivazioni speciose,
scomparso per sempre nel mistero, fu giudicato un pazzo. c. e.
paraletteràrio, agg. che sta o è giudicato ai margini di quanto si considera *
la sua presenza, ma ancora di esser giudicato da lui, stando parecchiato di ricevere
che godeva del diritto di poter essere giudicato soltanto da una corte formata da appartenenti
e la parte soccombente si acchetò al giudicato. cicognani, 6-140: persone decadute
i-i- 189: non fu mai giudicato partito savio mettere a pericolo tutta la
discreto, accettabile; che può essere giudicato positivamente, pur senza spiccare per
e passa in dio. -passare in giudicato: v. giudicato2, n. 2
sessione del parlamento. -passato in giudicato: v. giudicato2, n. 2
apprenditore un giudizio favorevole, dovrebbe esser giudicato maestro,... rilasciandogli delle
-convenzionale. da porto, 1-161: giudicato per lo duca ogni cosa sua essere
. giordani, xiv-25: altri han giudicato basso e quasi pauroso tutto l'andamento
è guardato con leggera ostilità latente e giudicato maniaco, pazzoide, perdigiorno. piovene
un angelo, benché nel vero non giudicato da lei se non per un uomo di
. magalotti, 21-20: noi abbiamo giudicato che questo più giusto strumento possa essere
questi due ultimi mussulmani, non aveva giudicato conveniente di parlare della corruzione pentapolitana,
324: per li fini amanti è giudicato / là ovunque a malparlieri sia frustato.
! colui che giudica, e non è giudicato! colui che flagella e che perdona
(fisseli cristo: dirittamente hai risposto e giudicato. -che fa grazia della vita o
ingegno. papini, 42-67: sarà giudicato uno degli ingegni più perforanti e saettanti
58: con tutto che e'lo avesse giudicato suo nemico e ribelle del popolo
far altro che venire all'esecuzione del giudicato, questa è di tre specie,
prima volta, così fatto rimedio, giudicato troppo ineguale alla delicatezza del suo corpo
pesati. -figur. valutato, giudicato (una persona). p.
il discorso di alessandro, né altro fu giudicato poterglisi opporre che l'aver parlato troppo
, come, per le sentenze passate in giudicato, gli atti pubblici e le scritture
studio del procreare in vita i figliuoli è giudicato da'sani nobile e pietoso. pulci
ostacolo. brusoni, 756: fu giudicato che la pietra dell'impedimento maggiore nascesse
, vi-2-133: li imperatori ancora piissimi hanno giudicato li ecclesiastici e ne sono commendati.
griderà; padrone: tu lo hai giudicato equamente; ma un uomo come lui,
trevisano, lii-12-171: da alcuni fu giudicato che... l'ostinazione e prontezza
può'bandir e piuvicare / ch'ancor fia giudicato il giudicare. valerio massimo volgar.
non so con quanto criterio tu abbia giudicato 'non plausibili'le ragioni che io t'adduceva
ambasciatori, suggerendo loro ch'era stato giudicato dai padri a proposito l'inviare al campo
di quasi militari, questo gioco fu giudicato pleonastico. = voce dotta, gr
. giraldi cinzio, i-214: non ho giudicato fuori di proposito alle cose scritte soggiungere
fatta. baretti, 2-164: ho giudicato ben fatto di cominciar oggi a dare un
terreno. vettori, 146: e giudicato a proposito molto per questo il letame
appella, sia l'appellazione conosciuta e giudicato; se i giudici vinceranno, sia la
a far sapere che questi vuol essere giudicato da tutto il popolo italiano, quando
al buio d'ogni pompa, fu nulladimeno giudicato e pomposo e solenne. goldoni,
per andare a pigliarne il possesso, forse giudicato che il re il facesse per pascerlo
e il desiderio d'esseme da tutti giudicato possessore. s. maria maddalena de'
linguetta o cartilagine dello stomaco, fu giudicato da tutti essere una postema. monti,
il qual uomo venne prima ad esser giudicato per venir poi a giudicare.
placito, sembra che fosse più un giudicato ecclesiastico sotto la protezione e coll'inter
un brano di lucrezio, lo avrebbe giudicato un pozzo di erudizione letteraria. savinio
al peccato fia da dio precipitato e giudicato '. muratori, 10-i-248: se mal
al suo governo, non ha dirittamente giudicato del suo prò. redi, 16-iv-251
mandarino per merito. 2. giudicato, riconosciuto pubblicamente. manzoni, vi-1-366
, e l'uno e l'altro era giudicato sopruso dai papi e dal governo di
de sonnaz. -che è giudicato il migliore; preferito, prescelto per
pregiatissimo signor avvocato! 4. giudicato, valutato positivamente, apprezzato. castiglione
vèrgoli. 8. ant. giudicato in precedenza, condannato. giamboni,
21: autorità del giudicato che decide la questione pregiudiziale, civile
inferno che ricomparisce in purgatorio per esservi giudicato e condannato; quel ricordare le virtù non
awerb. bisticci, 3-281: fu giudicato da tutti quelli che sapevano latino ed
che sia preso a reo lazo, / giudicato di serra! cronichetta lucchese, xxviii-905
dugento anni o al più mille avremmo giudicato tempo bastevole per la preparazione della venuta
armi al nemico o a chi è giudicato tale. celimi, 1-12 (
procedimento a malapena indiziario, sarebbe essere giudicato responsabile dfun che di preterintenzionale. codice
aver voi accettato messer vincenzo rosso al giudicato della vostra pretura di brescia. gorani
milesio, uno dei sette sapienti, fu giudicato esser l'acqua il principio di tutte
suo atto fosse risaputo, discusso, giudicato, approvato o almeno perdonato.
cacciata degli spagnoli, 482: fu giudicato che la morte sua fosse proceduta da
altro componimento che a tutta prima fu giudicato opera dello stesso porta. stampa periodica
, 1-10: talete milesio, il quale giudicato fu dah'oracolo più savio di quanti
a procurazione del dimonio frate ginepro fu giudicato alle forche. -tramite. ottimo
.. uno governo violento soglia essere giudicato cattivo perché ordinariamente suole procedere effetti cattivi
trarre qualcuno dinanzi al popolo perché sia giudicato (in partic. nell'espressione produrre
una città dell'italia oggidì è un uomo giudicato sì mirabile nell'indorinare che, non
.): un architetto può essere giudicato grande artista dai suoi piani, anche senza
ragione e di pagare quello che fusse giudicato. statuto dei mercanti di calimala, 2-67
nero, e anche quelle pastiglie che aveva giudicato energetiche. -dare (carezze
su'conti. torricelli, ii-3-298: sarei giudicato ridicolo, quando mi mettessi a proporre
le proporzionalità de'triangoli, ma si è giudicato superfluo per non intricare tanto la mente
il cardinal lunate... era giudicato proporzionatissimo alla buona condotta di questa impresa
: se l'esilio fusse da'savi giudicato sì mala cosa (come molti sciocchi
leopardi, iii-629: ella ha molto ben giudicato circa la proposizione deh'eminentissimo di stato
del placito, sembra che fosse più un giudicato ecclesiastico sotto la protezione e coll'intervento
machiavelli, 1-vh-429: per ciascuno fu giudicato aver fatto verissima pruova di essere della
umiliato, essinanito, non l'avrebbe mai giudicato per quel ch'egli era. g
istesso confessore..., si è giudicato dalla congregazione provinciale di dare a'seminaristi
. nardi, i-342: fu consultato e giudicato che fusse necessario ad ogni modo di
colonia, in tali casi, fosse giudicato conveniente, quando una simile proposta fosse
, indistinto, velleitario, e spesso giudicato come inopportuno, eccessivo, ecc.
necessari alla sussistenza, sua maestà ha giudicato opportuno... di ordinare che d'
il giornale sistematicamente tendenzioso o falsificatore sarà giudicato tale anche dai lettori e vedrà ridursi
altre esser gloriosissima e quasi singulare ho giudicato che nessuna illustre e virtuosa opera né
sozzini, 400: fu da molti giudicato che quello fusse stato un pulsone
alla altezza predetta della sua persona hanno giudicato alcuni che ella abbia il piede sproporzionato,
miei, o marito mio dolcissimo, giudicato morto per mia continua morte, ma
, ma i gioiellieri più famosi ravevano giudicato unico al mondo per purezza e luce.
la purgazione dell'infamia, cioè un uomo giudicato infame dalle leggi deve confermare la sua
i-157: voi per la vostra autorità giudicato avete che a ciascuno, appo li
. c. carrà, 663: viene giudicato capolavoro quell'opera d'arte che attraverso
c. carrà, 663: viene giudicato capolavoro quell'opera d'arte che attraverso
e che chi lo facessi arebbe a essere giudicato dalla quarantìa. b. segni,
uom dice che io debbo essere a morte giudicato, io noi commisi giammai; assai
di bruto e di cassio, fu giudicato nemico della repubblica. figiovanni,
in se stesso fusse raccolto, fu giudicato cinquanta cubiti. -compresso (una molla
.. non era in ogni modo giudicato sufficiente per la difesa di così gran
comporta mento di una persona giudicato non corretto, disonesto o vile;
autorità, in partic. per essere giudicato. a. pucci, cent.
/ ridde da sé la vita e giudicato / a morie, cominciò, tutto
truppe offerte dalla repubblica... fu giudicato utile consiglio aimpiegare questa gente al rassettamento
, perché prima l'espressione del capitolo giudicato sufficiente per il bisogno, e con dignità
recriminare), agg. ant. giudicato negativamente, criticato, disapprovato.
in rezasco, 932]: abbiamo giudicato conveniente di instituire nelle già dette province
procederà contro i medici che l'hanno giudicato inabile al militare servigio, e il
. dir. ant. cosa giudicata; giudicato: sentenza divenuta irrevocabile, in quanto
. -passare nella regiudicata: passare in giudicato, diventare irrevocabile. tassoni
che è a maggioranza comunista quando ha giudicato inconcepibile un reingresso nel partito?
e si dice di sentenza passata in giudicato, e familiarmente passare in re iudicata si
. bruno, 3-551: non è giudicato atto di religione e pietà sopraumana il
religioso sarà stimato insano, tempio sarà giudicato prudente. 2. proprio della
certo atteggiamento o aspetto, da essere giudicato in un dato modo o da porsi in
a essere, giungere al punto di essere giudicato in un dato modo (in relazione
il consiglio appunto di leva lo aveva giudicato esente da tale obbligo come officiale dimissionario
ovvero quando l'uomo muore et è giudicato delle sue retadi. petrarca, 268-6
deferito ai tribu nali e giudicato da quelli. dizionario politico, 538:
reputatìssimó). considerato, ritenuto, giudicato in un certo modo (in relazione con
secondo che di mano in mano ho giudicato d'esser loro men grave, tutte le
costruzione possiede o deve possedere per essere giudicato adatto allo scopo. bisaccioni,
conviene passare al risarcimento a chiunque sarà giudicato responsabile. alvise v mocenigo [in
. e iesù disse: rettamente hai giudicato. landino, 34: è necessario
in forza di una sentenza passata in giudicato e può riguardare, oltre che la
, di una sentenza già passata in giudicato quando emergano nuove circostanze di fatto da
quella specie di revisione della sentenza o del giudicato, della quale parlano molti dottori.
m. casaregi, 1-244: fu giudicato finalmente dalli sig. consoli di mare di
.. se sia dimostrato che il giudicato sulla sussistenza del fatto o sulla prova
quando la sentenza è già passata in giudicato). codice di procedura civile del
del commento del richter... ho giudicato che sia l'ottimo: per la
riscrittura o nuova redazione di un testo giudicato non soddisfacente o comunque perfettibile nella prima
prima volta, così fatto rimedio, giudicato troppo ineguale alla delicatezza del suo corpo
milanese, i-12: sua maestà ha giudicato opportuno, per prevenire le speculazioni ed
, ma raffaele non si acquietò al giudicato, e ricorso in appello, oltre i
colpevole di certi tipi di delitto e giudicato persona socialmente pericolosa e sia semi-infermo o
se... non sarà espressamente giudicato... che sia stata legittima la
supremo consiglio per conseguire la conferma del giudicato. -per estens. sottoporre a verifica
. la riforma con sentenza passata in giudicato o la cassazione estende i suoi effetti ai
contenta? io no: perché a sentirmi giudicato, com'è il verecondo desiderio mio
infantile per motivi che qualsiasi estraneo avrebbe giudicato sciocchi. a. gambino [«
lunga contemplazione delle cose, facilmente taverebbe giudicato lento e senza dono di natura.
carnose, né però anco questo modo è giudicato sicuro, percioché queste fibule..
lui il presentarlo, se lo avesse giudicato a proposito. atti del primo vocabolario della
ai francesi,... avendo giudicato la rotta di casale un totale esterminio
l'acquiescenza benevola, con cui essa ha giudicato la rimilitanzzazione della zona renana. g
impera.. figur. reputato, giudicato, stimato. tri, v-1-756
fra le matrone rimpettite di questo secolo giudicato ben vile). tozzi, iv-
del commento del richter... ho giudicato che sia l'ottimo: per la
o ad attuarsi; suscitare contrarietà perché giudicato inopportuno o intempestivo.??
troppo ardito, ma prosontuoso dal mondo giudicato, che... volessi ancora
ha di lui formato giudizio ugualmente al giudicato che al giudice disdicevole? bacchetti, 2-126
, il cittadino o lo straniero è giudicato nello stato, anche se sia stato
nello stato, anche se sia stato giudicato all'estero. -in partic.
sotto cui essendo stata rinnovata, fu giudicato di nuovo favorevolmente pel vescovo d'arezzo
l'essere molto conosciuto e favorevolmente giudicato per le capacità e le doti
., i-457: manlio torquato fu giudicato di sì pigro e rintuzzato cuore nel principio
. 'ripondero adesso quel che avevo prima giudicato un po'leggermente'. = comp
quelle del concilio, nessun di loro ha giudicato ricever
florido cespuglio un ripostiglio da lui commodo giudicato, quivi tutto nudo lo pose [
i-48: che senza intesa no è bon giudicato / avegna ch'io perdon'vostro ripreso
per ciò riprovate. 4. giudicato insufficiente in una prova d'esame.
, prima di quell'amore, aveva giudicato odiosa e repugnante. rapini, 27-924
. -guarito da un interesse giudicato sconveniente. mazzini, iv-1-257: tu
in pochi giorni era stato pesato, giudicato, isolato come un seccatore borioso nel
suo atto fosse risaputo, discusso, giudicato, approvato o almeno perdonato.
conviene passare al risarcimento a chiunque sarà giudicato responsabile. romagnosi, 4-642: qui
riscontro alcuno favorevole... egli ha giudicato di non doverne trattar più. c
primo ricordo al senato, 441: hanno giudicato a proposito e necessario ricorrere a quelle
2. ritenuto, giudicato, stimato (per lo più in relazione
anzi per lo stesso risguardo dovrebbe esser giudicato non buono, sì come animoso giudice
risorgimento in anima e in corpo ad essere giudicato. giannone, ii-95: amobio,
avendone messo insieme un ristretto, ho giudicato non dover riuscire cosa inutile a gli interessi
11. considerato, giudicato in un certo modo (una persona
guerrazzi, 2-598: matteo però fu giudicato con tutta la solennità dei riti forensi
presenza e ne'gesti ritraeva all'antico, giudicato severo dagli uomini che giudicarono senza passione
e 'l mezo. vasari, i-220: giudicato dal padre e da quei pittori in
? 2. per estens. giudicato degno di considerazione, apprezzamento, interesse
. testi fiorentini, 211: iera giudicato a morte per molti micidi e ruberie
essere giudicato furo o sacrilego. boccaccio, viii-3-106:
securo ivi si asconde / finché innocente giudicato ei sia. 4. figur
: io nel tempo del verno ho giudicato conveniente e utile a questo essercizio della
salario della lite che li consoli hanno giudicato, della quale si arà appellato, tre
così stimato, così detto, così giudicato? fedeli, lii-7-350: nelle cose.
i lor compagni, per il che fu giudicato che fussero morti per trama di fiorentini
sua esistenza, cesseranno gli effetti del giudicato declaratorio di assenza, salve, se
sanculotto,... come avrebbe giudicato la feroce aristocrazia di claudio cen- telmo
bla- sco ibànez,... giudicato anche da me troppo robusto, pletorico,
colpire con una sanzione (un comportamento giudicato immorale). carducci, iii-19-331:
credettero essere iddio ella sapienza, giudicato sapientissimo. sacchetti, 2-51: il
e perciò mutevole e sconsolatissima. avete giudicato la quantità e la qualità; ancora
1805, 1807 e 1809 napoleone aveva esattamente giudicato i suoi avversari, nell'anno 1812
passare del tempo. -essere o essere giudicato inferiore, di minore prestigio e autorità
senza deliberata volontà (ma che viene giudicato per lo più con indulgenza).
divertimenti (ed è per lo più giudicato con simpatia e indulgenza).
.: riformato dal servizio militare perché giudicato non abile. -anche, con valore
, sceltissimo). preferito ad altri, giudicato per le proprie capacità più idoneo ad
, e dio da quello che ha giudicato si muove e scema il tempo della pena
per un comportamento o per un atteggiamento giudicato non corretto o biasimevole; spiegazione rivolta
di stima, considerato con disprezzo, giudicato di scarso o di nessun valore.
6. figur. risultare o essere giudicato di gran lunga inferiore o peggiore;
, da un nucleo familiare in quanto giudicato indegno di appartenervi o di idee o
desconcio coro, onde è giudicato grossolano, inelegante; che denota scarsa
sbrigativo, troppo asciutto di parola, quindi giudicato scontrosamente dalle signorine rubino.
qualsivoglia / partito che da noi sia giudicato / util pel fatto nostro. salvini
soffici, v-6-90: un individuo simpatico o giudicato intelligente poteva magari ottenere i tanti'con
v. segreto1). dalla quarantia giudicato, il capitano randolfo puccini.
òro, e dio da quello che ha giudicato si muove e scema il tempo della
modo di tingere, osservato e giudicato per giudizioso ed intelligente, fu da molti
: dante non può essere ripetuto. fu giudicato quasi incomprensibile e semibarbaro pochi decenni
alcune dimostrazioni per viadi semicilindri, che fu giudicato esser impossibile a farne instrumento, ben
. gigli, 71: si è giudicato dalla congregazione provinciale di dare a'seminaristi
lei a che l'amico suo non sia giudicato senilmente verboso e importuno. moravia,
debbia dare fiorini cento 4. giudicato, ritenuto (una persona).
, v-131: per desiderio di non essere giudicato troppo presuntuoso e arrogante e, quello
dagli ugonotti, qui poi non s'è giudicato. mazzini, 24-396: come sai
film è stato denunciato, sequestrato, giudicato, assolto, dissequestrato e rimesso in
altro sotto nuova luna. fu giudicato una gran cosa / per una donna come
. tasso, iv-26: sempre ho giudicato più sicuro consiglioil fermarmi in roma, almeno
aspro,... ch'iera giudicato a morte per molti micidi e ruberie
lor serpeggiare: le quali serpeggiature sia giudicato se le sue volte parti- cipano di
/ che sia preso a reolazo, / giudicato di serra! poesie bolognesi, v-343-61:
e aggiugnendo e levando secondo che ho giudicato a proposito. piccolomini, 10-213: aristotele
quanto dà normalmente disonore o danno; giudicato e catalogato in tutti i possibili difetti
ordinar al campo arciducale quello che avesse giudicato essere di loro servizio. -per estens
promozioni: oggi, per ragioni meraerasi giudicato che fosse mestiero legger né anche il sevuoto
etico,... quando è giudicato essere allo estremo, vive ancora nonsolo dì
lavoro di vociferazione, che può essere giudicato leggero solo da chi non ha l'
infantile per motivi che qualsiasi estraneo avrebbe giudicato sciocchi. bastava per sfrenarci il nome
, iii-121: mi vergogno assai d'aver giudicato così alla sfuggita i discorsi del beni
securo ivi si asconde / finché innocente giudicato ei sia. nievo, 589: securi
la madre d'enzio rimasa madonna del giudicato a torlo per marito. bandello,
per divorzio resterà sospesa sin dopo il giudicato del tribunale criminale. 3.
alla stregua di un mito; valutato e giudicato in maniera più realistica e distaccata.
deciso e la parte soccombente si acchetò al giudicato. f. d. vasco,
dai compagni di assassinare il loro capo giudicato un impuro, un 'socialtraditore'perché intende
); andare bene; apparire o essere giudicato utile, positivo, conveniente, efficace
come un matto: perché mi ha giudicato una., una.. come se
proprie a quel livello, deve essere giudicato 'brutto'. = deriv. da sofisticato
., 3-166: uno alamanno ch'era giudicato a darlo mangiare alle bestie..
forti ed a trovar facile quello che era giudicato impossibile. foscolo, xvii-315: perdere
69: colui che una volta avrà giudicato degno di sua amicizia, da niuna
agricoli, il proprietario di un terreno giudicato ottimo dalle superiori autorità per la coltivazione
sue sorgenti e che simil ardire sarà piuttosto giudicato sfacciataggine che confidenza. -voler
. biondi, 49: in sé giudicato [il re] che queste sortite fossero
la sua presenza ma ancor di essere giudicato da lui, stando parecchiato di ricevere da
: potrà essere che quest'ultimo sia giudicato più tosto un itinerario che un instrumento,
ho passione per la politica, sarei giudicato malissimo. -dare le spalle,
sero un pesce mirabile, il quale avendo giudicato degno delle attendendo la venuta d'assan per
una copia di sentenza (passata in giudicato o dotata di provvisoria esecutività) munita
far non vedo. 5. giudicato prossimo alla morte per la gravità della
di copia di una sentenza passata in giudicato (o dotata comunque di provvisoria esecutorietà
andare a pigliarne il possesso, fosse giudicato che il re il facesse per pascerlo di
lo spegnimento volontario delle vite umane è giudicato quassù un delitto, riconosco senza ambagi
spessi tronchi, volle essere più che altro giudicato un santuario di divinità boscherecce. guerrazzi
fa servizio anche a me. -essere giudicato con severità o punito con rigore da
ma i gioiellieri più famosi l'avevano giudicato unico al mondo per purezza e luce.
se gravida sera, di morte degno / giudicato serò, e sera mia colpa.
suo ingresso nella villa essa lo aveva giudicato 'una sporca figura', un uomo bieco
. sederini, i-280: altri han giudicato che sia bene alla campagna fare un
, / ben m'ha dio giudicato / c'ha 'l mio disio sposato /
. (ant. sprezato). giudicato in modo negativo o con fastidio; disprezzato
onde, riconosciuto il posto, fu giudicato molto difficile e quasi del tutto impossibile
-ant. esaminato a fondo e giudicato. siri, ii-1491: destinò tutti
si o di discredito, essere giudicato non qualificato o non vedea / sterili,
iii-273: forse... hanno giudicato che la squisitezza della cortesia debba risplendere
. -essere in stima: essere giudicato positivamente o tenuto in onore (una
d'oro. 2. considerato, giudicato, ritenuto (in relazione col compì
imbriani, 7-133: l'ho sempre giudicato male o, per dir meglio,
: 1 medesimi condennarono socrate, perché fu giudicato che egli... attendesse a
. -che non è fondamentale o è giudicato di scarsa importanza (una virtù,
ciò che risulta di scarsa importanza o è giudicato non rilevante o inutile e non merita
via di congettura, di immaginazione e giudicato possibile; ritenuto reale, credibile,
prescritta dalle leggi vigenti e passata in giudicato. 14. eccles. che
sei quello svagato fannullone che ti abbiamo giudicato fino ad ora. gobetti, i-i-
, in dolor consumato, / e giudicato -sempre 'n isciagura! / son io
alla periferia, allora il regolo, giudicato dal sistema galileiano k, è più corto
fino a quando lei [viola] ha giudicato di essere riuscita nel suo intento che
tenebre, se io non avessi pure giudicato che molto a proposito fusse lo scrivere
, fino che 'l male non è giudicato. scalvini, 1-299: la tenue mensa
sono tenuto molto. 4. giudicato, ritenuto in un certo modo.
, eccesso di ciò che è giudicato deteriore. milizia, v-463:
, de ritz era caduto in uno sfinimento giudicato letale. a. busi, 16-246
cortesia dei mudici che alla pochezza del giudicato, si legge questa frase: «
di questi particolari toccanti la regina ho giudicato conveniente di far una lettera a parte
come un matto: perché mi ha giudicato una.. una.. come se
accettabile o discreto; che può essere giudicato positivamente, pur senza spiccare per particolari
all'intelletto, il qual dopo aver giudicato quel contorno dover esser tondo, quell'al-
agg. ant. prodotto o proveniente dal giudicato sardo di torres o dal suo capoluogo
donò il suo trabuono figliuolo ad esser giudicato a morte e a tormento. idem,
giudice [pilato] fue gesù cristo giudicato a torto, alla richiesta de'trafelloni
. siri, vi-85: s'era giudicato da francesi che condottisi il duca la
, oltre'e da un deriv. da giudicato, o già esecutive (come la presente
per essere stabile ciò ch'egli avesse giudicato, ma sì bene, che la sentenza
sicuro. 7. valutato, giudicato in un certo modo (un'opera,
universale. pallavicino, 8-77: onde ho giudicato che non sia per esser discaro il
a comparire avanti i tribunali ad essere giudicato e classificato. regio decreto 3-i1026,
nei confronti di un indagato non ancora giudicato colpevole. sentenza ai corte di cassazione
[in muratori, cxiv-44-308]: ho giudicato che questo fosse un feto tubale di
a la catetta gh. 5. giudicato, considerato, reputato in un certo modo
[in muratori, cxiv-44-308]: ho giudicato che questo fosse un feto tubale di
calore e colore, e così fu giudicato essere il bel principio della gotta.
. 3. figur. fenomeno culturale giudicato inutile e dannoso. g.
modo, se bene da alcuni è giudicato per non antico, non di meno
dagli architetti più periti dell'antichità è giudicato per antico, ben inteso e buono
procreare in vita i figliuoli, è giudicato da'sani, nobile e pietoso.
nel sesto mese, funesto da'medici giudicato, ella facesse gli aborti.
giustappunto) in quanto ordine sacro, giudicato utilitariamente complementare del profano (di lavoro
per ciò che guadagna: e, giudicato con quel metro, stravinskij non è
pietra venturina, della quale passa in giudicato, ch'ella si generi sotto le
a che l'amico suo non sia giudicato senilmente verboso e importuno. piovene,
colui che giudica, e non è giudicato! colui che flagella e che perdona!
. guarini, 2-58: ho sempre giudicato che 'l segretario debbia essere intelligentedella ragion di
mio sentimento, e che m'abbia giudicato per il suo verso. bonsanti, 5-19
in corso, che non è stato ancora giudicato (una controversia, una lite)
richiesta di una pronuncia, passabile in giudicato, ai efficacia costitutiva in ordine ad
e indebito se non fosse fatto e giudicato dai medesimi pari, secondo la legge del
. considerato di nessuna importanza e valore, giudicato meschino e spregevole, disdegnato (una
febbre, e visitato da'medici fu giudicato tocco dalla peste, siccome era in fatti
2. per estens. considerato, giudicato in un determinato modo. leoni
uno etico,... quando è giudicato essere allo estremo, vive ancora non
la scarsità di 'action movies': forse perché giudicato poco natalizio. = locuz.
ciò che non può essere valutato, giudicato criticamente. f. rositi [
, 35: il miglioramento della vita è giudicato da molti bioeticisti il fine ultimo della
praz, 2-25: il suo stile fu giudicato trasandato e pieno di clichés da romanzo
cassazione del regno, a sostegno del giudicato della corte di merito. =
. spreg. gergo dei critici in quanto giudicato astruso e violentemente incomprensibile (e ha
. l'essere decidibile, il poter essere giudicato vero o falso. decimalizzare
ecc., tutte questioni passate in giudicato. 2. tendenza propria delle infezioni
. fascistòide, agg. che è giudicato favorevole al fascismo dagli oppositori politici.
di pastemak, evghenj pastemak] « avrebbe giudicato negativa- mente la politica gorbacioviana. per
invitando il parlamento ad intervenire, ha giudicato sia le dichiarazioni del presidente del consiglio
ha effetto su una sentenza passata in giudicato. = voce dotta, comp.
da allora per fabrizio plessi, oggi giudicato il più importante videoscultore italiano, l'acqua
essere un 'complementarismo congenito', da noi giudicato essenziale e fatale...;
era pretestuoso, per paura di non esser giudicato gentile ma servile. na davanzale
r giudicando, agg. che deve essere giudicato, sottoposto a processo. – anche
, il non poter essere definito, giudicato, in partic. secondo determinati criteri
. reso meschino, ridotto a essere giudicato vile, di nessun valore.