grazioso. onde, di non basso affare giudicandolo, tutto ch'a piè il vedessi
dubitando della verità di quel biasimo, giudicandolo un assaggio scaltro, presentendo un tentativo
d'alva, all'ingegno del quale giudicandolo sua maestà molto simile, comandò..
ma anche sul cannibalismo converrebbe intendersi. giudicandolo a occhio e croce, sembrerà la manifestazione
f. f. frugoni, xxiv-955: giudicandolo il correggi- dore di acunna bravo.
volante. lancellotti, 267: sisto, giudicandolo degno anche di maggiore uffizio e dignità
cavaliere milite, ma servente, e giudicandolo il consiglio essere idoneo, possa
sito di capua a quel di roma, giudicandolo degno, che quando la sede deff'
resistendo alle imposizioni del padre, anche giudicandolo come meritava, non avrebbe egli potuto
. l'ideale « imperialistico », giudicandolo sogno brutale, meschino ed equivoco di
da la repubblica con lode grandissima, giudicandolo uomo d'elevato ingegno, prudente e
contrari a così fatto disegno e che, giudicandolo irriuscibile,... procurassero più
saba [tommaseo]: sant'eutimio, giudicandolo [saba] ancora troppo giovane per
perversa elezione in quello che elli fa, giudicandolo essere buono. batista malatesta o sigismondo
e rimpianti dal machiagrazzini, 2-106: giudicandolo non pur buono dispentore del brigantaggio nell'
que'signori del luogo pio, giudicandolo risanato, gli pose in mano poche lire
: dico bene a quel capitano, giudicandolo io che non possa fuggire i morsi
ritirata degli altri lo consigliarono salvarsi, giudicandolo tradito. siri, v-2-472: il
creare [console] tito ottacilio e giudicandolo fabio insufficiente a governare in quelli tempi
peste: metterlo rigorosamente al bando, giudicandolo pericolosissimo. garzoni, 7-433
vari regalli che mandato gli aveva, giudicandolo indegno di riceverli, mentre non si
un piccolo forziere che un marinaio trafugò giudicandolo prezioso: gli scaricò addosso tre secchi
, o giustifica un comportamento, giudicandolo favorevolmente o con eccessiva benevolenza non rilevando
anglollandi l'impegno contro il detto luoco, giudicandolo inopportuno e pregiudiziale, e gl'inviati
o non ben contento dello stato o giudicandolo in trespoli, perché molti dicevano cosimo
si or priore, non giudicandolo inglese dall'accento, si prese li
andare in abito vescovile, sì lo spregiò giudicandolo che elli si dilettasse in cotale