idem, 15 (35): giudicò e sentenziò ch'ai figliuolo fosse tratto
l'ombre de'buoi nell'acqua, giudicò quelli essere i buoi suoi, e che
stretto [il cerchietto], che egli giudicò non potesse star bene altro che al
più prossimo a la vittoria, amboduo giudicò degni di somma lode. machiavelli, 592
ippocrate lo chiamò regio, perché lo giudicò di maggior virtù che l'egizio..
degli zigomi. lombari, 3-151: giudicò quel torace, l'ampiezza di quelle spalle
818: finalmente venne il dottore, che giudicò un caso gravissimo di angina difterica.
del percussor vendetta. sarpi, ii-207: giudicò anco il pontefice necessario, per farsi
vide il senato di roma, cui giudicò egli un'assemblea di tanti regi.
di ovviare o attraversare quei disegni, giudicò esservi bisogno di ministro apostolico d'autorità
a milano in presenza mia, lo giudicò per cosa del trecento bella e buona
credendo alle fallacie della bilancia commerciale, giudicò dannoso il traffico esterno. boccardo,
che un bindolo tirava su, egli giudicò che la coltura della vigna poteva vantaggiosamente
a recare sì gran tavola, quanto si giudicò che bisognasse. alfieri, i-320:
in deposito i gioielli:... giudicò d'aver abbastanza scienza per il
il dì lungo e il caldo molto, giudicò cosimo, per sodisfare meglio al suo
. tasso, n-ii-14: il contrario giudicò, qual che si fosse, colui
cittadini punì in danari, molti ne giudicò alle carcere, molti allo esilio. aretino
lo stimò per un baccello, / giudicò che di legno fosse armato, /
della gamba. segneri, iv-119: giudicò, che può alterarsi in chi non
. ariosto, cinque canti, 1-37: giudicò alcina, com'io dissi, degno
1-1-91: giudicò necessario... il pubblicare una savissima
l'andamento di tutto l'affare; giudicò con miglior fondamento che fosse una gherminella
così appassionanti come per lui stesso, giudicò quella discrezione un atto concorde di pietà
boccaporto di poppa. alzatosi in piedi giudicò quel pesce ottimo per condire il risotto
. tasso, n-ii-14: il contrario giudicò, qual che si fosse, colui che
attendere. straparola, 3-3: fermamente giudicò non esser al mondo uomo che congiungersi con
sofocle chiamata 1 filottete ', come giudicò aristotele medesimo. botta, 5-53: né
gabinetto di s. giacomo che giudicò quella spedizione ormai andata a voto
uscir di casa. davila, 57: giudicò doversi tanto più restringere con il re
). giulio dati, 1-56: giudicò esser bene prendervi riparo, ed ovviare
istesso inventor galileo... la giudicò creata in servizio ed uso de'ponti.
i suoi soggetti; il quale giudice giudicò un suo nimico non per fallo commesso
e nascosto, che quello che ella giudicò non potersi vedere senza schifezza e vergogna
a'danni di roma,... giudicò questa guerra dovere essere pericolosa. g
d'infedeltà maritale. piovene, 3-18: giudicò deplorevole che io frequentassi le scuole pubbliche
un bel giorno la camera di consiglio giudicò tutti i detenuti aversi a riporre in
reale, berengario... non si giudicò però degno per se medesimo o abile
: finalmente venne il dottore, che giudicò un caso gravissimo di angina difterica.
costanza dalli dipendenti di roma, che giudicò il senato convenire alla sua dignità di
veduto e saputo ogni cosa, il giudicò che fosse pubicamente in sulla piazza di
per organi usati al piacere, e giudicò, in quegli istanti, una colpa
questi oscuri accenti. sarpi, ii-34: giudicò necessario, inanzi che disarmarsi, trovar
la novella della disfatta del principe, giudicò più sana risoluzione il ritirarsi, che
. agostino volgar., 1-1-86: questo giudicò anche esso catone nel suo carissimo figliuolo
: il terzo ambasciatore della compagnia studentesca giudicò venuto il suo momento e scaraventò addosso a
tanti suoi colleghi, tanto più freddamente giudicò, coi disinganni, gli uomini e gli
ogni dì più gli animi efferati, giudicò ch'ei bisognassi temperare e addolcire la
paglia innanzi si dipinse, / e giudicò che la paglia vicina / al fuoco sempre
comprese più nulla intorno a sé, giudicò tutto inutile, vide tutto nero.
2-309: tra le figure delle parole giudicò cicerone di dovere porre l'esclamazione,
quella del solo suo nome; che giudicò il signor pope a qualunque esortare
altre a quei campioni, / che giudicò possenti a divertire / con l'armi e
quanta la pianura. cassini, 1-9: giudicò che s'incamminasse [la cometa]
fece testamento. intra l'altre cose giudicò suo cavallo e sue arme a'poveri.
immaginato « femineo » e che mario giudicò soltanto infantile. 2. che
. baretti, 1-70: di fatto giudicò da pecora, quando giudicò che il mentovato
di fatto giudicò da pecora, quando giudicò che il mentovato capitolo del bonfadio fosse
-per simil. vallisneri, ii-i77: giudicò... che quel colore fosse
che per esser chiusa da una grossa ferrata giudicò poter- visi trattenere alquanto sicuramente. buonarroti
. livio volgar., 1-283: giudicò che la pulcella fosse serva. il
, penetrò immediate sino al fondo, e giudicò l'impresa salutifera per sé, e
l'andamento di tutto l'affare; giudicò con miglior fondamento che fosse una gherminella
di quarantacinque anni. leopardi, 218: giudicò... /... di
3-101: chirone, ch'ebbe garbo, giudicò / prima achille di musica apprendesse,
brevemente l'andamento di tutto l'affare; giudicò con miglior fondamento che fosse una gherminella
, nella villa già di lucullo, si giudicò. tasso, 1-83: uom già
fu saputo in roma, lo senato giudicò catilina e manlio siccome nimici del comune
prese, / il mio senato il giudicò tra'rei. anguillara, 2-92:
. bibbia volgar., ii-603: giudicò [sansone] e resse in quello
[bibbia], 1-254: samuel giudicò israel tutto 'l tempo della vita sua.
il suo popolo, oto- niele lo giudicò quarant'anni. -ant. dominare
! e nondimeno ella medesima se la giudicò; quando i medici volevano tuttavia rassicurarla
testamento. intra l'altre cose, giudicò suo cavallo e sue arme a'poveri,
f. d'ambra, 4-21: giudicò per suo meglio allora cedere / alla
. ciaperelli, 1-10: quando si giudicò in questa infermità, chiese con grande
, nella villa già di lucullo, si giudicò. 15. rifl. ant.
e per divozione di santo francesco si giudicò e volle essere portata e soppellita a
strozzi, 1-327]: perché lui si giudicò, e volle che 'l corpo suo
, 1-327]: perché lui si giudicò e volle che 'l corpo suo fussi messo
essere il più dotto del mondo, giudicò che il gonella fosse uno perfetto astrologo
ed intanto il giurì de'generali che giudicò sulla verificazione dei titoli,...
veduto e saputo ogni cosa, il giudicò che fosse pubricamente in sulla piazza di palermo
divengono giudiziosi, come l'asino che giudicò più soave il canto del cucco che
a recare si gran tavola, quanto si giudicò che bisognasse, la quale ci fu
per questo, appunto, ella non vi giudicò degni del suo letto imbrillantato di vermi
influente. ojetti, ii-293: verga giudicò immorale il « daniele cortis ».
mandai a madonna isabetta; ed ella stessa giudicò che non fosse collirio da sì fini
: la cavalleria francese... giudicò a proposito d'attaccarla su lo spavento e
1-341: la moglie... giudicò buonissima occasione questa di riparare a'suoi
ed inespugnabile de la duchessa, e giudicò che indarno s'affaticava. fiamma,
informazioni più accurate del negozio, che giudicò bisognare, si condusse a mantova.
ghibellini. nardi, 6: giudicò che ei fusse utile ingenerare nelle menti
inquietare la navigazione..., giudicò non esser né sicurezza né riputazione dell'
parte più importante; e... giudicò che essa fosse la cravatta, come
inoppugna bile resistenza, che giudicò ben presto inutile dal suo canto
b. segni, 178: non giudicò di suo onore rinchiudersi in quel luogo
publico affronto per le lettere intercette, giudicò necessario serrar i passi a fiume,
da lunga infermità si sollevasse: questa si giudicò che fusse l'invidia. buonarroti il
morto sia nobile. sarpi, i-50: giudicò bene spedir immediate un legato di prudenzia
coniugale. firenzuola, 52: quando giudicò che tempo fusse legarmi al matrimoniai giogo
foro. firenzuola, 53: quando giudicò che tempo fusse legarmi al matrimoniai giogo
armi e con quella gente che si giudicò necessaria più alla difesa che all'offesa
il che disse esser cosa trita e giudicò si componesse di quattro o cinque gradi
tratto dai bianchi buoi, / e giudicò del dritto solco. panzini, iii-435
. giov. cavalcanti, 200: si giudicò, per li maggiorenti del nostro popolo
uomo che mai nascesse, e mi giudicò capace d'interessarmi a narrazioni senza maghi
macco. biondi, 1-ii-157: si giudicò da questo suo procedere che avesse disdegno
l'acqua: la quale opinione aristotele giudicò migliore e però volle che la vista si
non era favola, ma chi lo maneggiava giudicò che passerebbe con minore infamia, se
di quel lungo tratto mari- timo, giudicò più facile e più utile insieme d'ogn'
quello un suo nemico: conciossiaché si giudicò ch'egli non lo avesse già battuto
l'altro. firenzuola, 52: quando giudicò che tempo fusse legarmi al matrimoniai giogo
confidenza in niuno de'capi stranieri, giudicò a proposito di levarne alcuno della città
papa e chiunque altro le vide, giudicò che non si potessero rappiccare le mejnbra
i membri dell'armata, quello si giudicò di gran momento. campiglia, 1-344:
con vicine ritirate, sì che non giudicò prudente consiglio il riportato ne'fortunosi accidenti
degli albanzani, ii-411: cesare non giudicò che fosse tempo, non che onesta cosa
. f corsini, 2-374: si giudicò la causa alla militare e si pronunziò
in spagna. siri, iii-223: giudicò ben [il conte] istituire questa
alle missioni del contante già diminuito, giudicò ch'il più lungo tempo non potesse
gran momento. pallavicino, ii-243: non giudicò egli equità il violentarli...
cinquanta metri sopra le sue trincee e giudicò gli effetti del mio bombardamento e del
. baldasseroni, 424: [si giudicò necessario] colpire preferibilmente la ricchezza mobile
antica moda del secolo di lucilio e giudicò che quella che era forse maniera corrente di
più volentieri, quanto per questa via giudicò poter liberarsi dalla molestia che le pareva di
iii-202: il giustiziere... il giudicò [l'abate] che fosse pubicamente
ad alessandro, o immortale, come giudicò... san tomaso.
cittadini punì in danari, molti ne giudicò alle carcere, molti all'esilio e
f. corsini, 2-374: si giudicò la causa alla militare, e si
e di sapienza, platone, allora solo giudicò le repubbliche dover esser beate, quando
uomo che mai nascesse, e mi giudicò capace d'interessarmi a narrazioni senza maghi
', in una breve necrologia, giudicò che le sue opere erano * frutto più
che più valente e di meglior nerbo giudicò, s'apprese. aretino, 20-81:
ficino, 4-16: ippocrate non per altro giudicò il coito molto simile al mal caduco
grandi ammassi di materia stellare. e giudicò che da per tutto cominciano essi con
cinquanta metri sopra le sue trincee e giudicò gli effetti del mio bombardamento e del mio
: quella pace per tutta europa si giudicò molto vantaggiosa et onorata per lo re
le prime mie prove, non mi giudicò degno del compito troppo grande che aveva
che piacque all'orecchiuto arbitro il quale giudicò fra il cucco e 'l rosignolo. delfico
et in mio gran favore, e giudicò che 'l duca mi desse tremila cinquecento
. b. croce, ii-2-99: giudicò sempre la morale epicurea una morale «
, 385: poiché la regina lo giudicò degno d'esser suo marito e tanto lo
con molta fede e sollecitudine, li giudicò degni di dover essere con qualche testimonianza
. f. frugoni, vi-593: ti giudicò alle tue occhiaie livide et alla paffutaggine
, certo. betussi, 3-194: giudicò.... più tosto esser meglio
e populare e da tutti intesa, giudicò che, se quella fosse determinata,
b. croce, i-2-385: lo schopenhauer giudicò le forme logiche bel parallelo di quelle
la ratificazione da lui volontariamente fatta, giudicò che egli si rimenasse a grassa e quivi
del petrarca. sarpi, vi-2-80: mai giudicò san cipriano di partirsi dall'opinione sua
speranza grande di liberarvi dallo assedio, giudicò che il mandare qui in quello tempo
dovesse mancare al fratello né alla cristianità, giudicò però essere minor male conservar prima gli
, perché lo era stato sempre) le giudicò [la favole] un esordio,
speranza grande di liberarvi dallo assedio, giudicò che il mandare qui in
, capitatogli alle mani il presente sonetto, giudicò che sarebbe stato molto utile, per
credeano infiammatoria sanguigna, ei biliosa la giudicò. carena, 2-302: 'pleuresia'
e consistenza della produzione poliposa, la giudicò del genere delle sarcomatose. = voce
e populare e da tutti intesa, giudicò che, se quella fosse determinata, non
per organi usati al piacere, e giudicò, in quegli istanti, una colpa
; ma papa eugenio tv, veneziano, giudicò per il re di castiglia. l
per la stanchezza di sue genti non giudicò dover inseguire l'avversario, ma prendere
altro richiedevano qualche correzzione... giudicò che si potesse postergare l'intenzione o il
barbuto,... nondimeno guinforte giudicò quello esser il suo cugino. vasari
spezie. castelvetro, 121: porfirio filosofo giudicò che per utilità della formazione della diffinizione
più dal vulgo è tenuto in pregio giudicò che 'l cielo fosse d'essenza a fatto
un suo nemico: con- ciossiaché si giudicò ch'egli non lo avesse già battuto per
quelle informazioni più accurate del negozio che giudicò bisognare, si condusse a mantova.
imperfezione si nasconde. sarpi, vi-1-9: giudicò non dover incominciar di qua, ma
era accostumato. leopardi, 218: giudicò rubatocchi, e i principali / della città
. c., 114: disse e giudicò che... eglino tossono tenuti
, i-97: il governo... giudicò dannoso il traffico esterno, e valevole
e consistenza della produzione poliposa, la giudicò del genere delle sarcomatose. leopardi,
.. che tutto prato meritamente la giudicò bellissima, ha il profilo imperfetto per
et inchinandolo di sorte che ogn'uno il giudicò essere cosa sovranaturale et un pronostico della
, che lo stesso 'fanfulla 'giudicò il più vibrato ed eloquente di tutti
veduto e saputo ogni cosa, il giudicò che [bonifazio] fosse publicamente in
ed inespugnabile de la duchessa, e giudicò che indarno s'affaticava. molza,
casa un figlio che non conosceva, giudicò opportuno di sottoporlo a un adeguato periodo
del re liutprando,... giudicò in una lite vertente tra adeodato,
segneri, ii-47: san giovanni crisostomo giudicò ch'egli si desse a conoscere grandemente
ivi aggrandire quel ramo austriaco, perché giudicò impossibile che qui nel vostro di spagna
decreto). papi, 1-4-59: giudicò quel decreto troppo acerbo e rapace.
grandi ammassi di materia stellare. e giudicò che da per tutto cominciano essi con
e la ratificazione da lui volontariamente fatta, giudicò che egli... fosse come
oscurità di tempi vi ebbe pure chi giudicò che avicenna fu losco in filosofia.
e criminali, secondocné ciascuna delle città giudicò più spediente alla positura del proprio governo
et unendosi insieme. davila, 57: giudicò doversi tanto più restringere con il re
mrha indotto. varchi, 18-2-124: giudicò il gonfaloniere che fosse a prosito mandargli
/ un simile spettacolo veduto, / provate giudicò tutte le cose. berchet, 245
testamento. intra le altre cose, giudicò suo cavallo e sue arme a'poveri;
xi-1-163: dante, appena creato priore, giudicò che, per riconciliare i suoi discordi
), 1iii- 339]: si giudicò di fare una generale riforma, e di
riferiti alcuni prodigi. firenzuola, 409: giudicò che e'fusse ben riferire ogni cosa
, sdegnati da que'rifiuti ch'ella sempre giudicò identità personale. ibidem, 652
la ratificazione da lui volontariamente fatta, giudicò che egli si rimenasse a grassa e
se non quella per cui plinio ottimamente giudicò che fosse perduta l'agricoltura in italia
il papa e chiunque altro le vide giudicò che non si potessero rappiccare le membra
giov. cavalcanti, 200: si giudicò per li maggiorenti del nostro popolo che
pose all'ordine quanto per ciò si giudicò spediente. pananti, i-239: ciapo,
esser chiusa da una grossa ferrata, giudicò potervisi trattenere alquanto sicuramente. sarpi,
. croce, i-2-385: lo schopenhauer giudicò le forme logiche bel parallelo di auelle rettoriche
, al conte rivoltosse, / che capo giudicò che di lor fosse. bandello,
veduto e saputo ogni cosa, il giudicò che fosse pubricamente in sulla piaza di
1-204: l'asino... giudicò più soave il canto del cucco che quello
uno stallaggio sulla via, e si giudicò che la guerra fosse per tutto rotta.
della 'politica'discorrendo della musica teatrale, giudicò che si dovesse anche per gli idioti
dell'ortografia. montale, 1-146: giudicò che il mio fosse stato un tardivo e
11-186: il padre maestro... giudicò che l'opera non si potesse stampare
ad alcuni amici comunicai, nessuno de'quali giudicò esser quest'opera una satira così sanguinosa
figura e consistenza della produzione poliposa, la giudicò del genere delle sarcomatose. 2
il baltico. pantera, 1-62: giudicò che più commodo d'ogn'altro fosse
d'erode e scemandosi la nemica, giudicò egli opportuno di sciogliere ampiamente le vele
cinque canti, 4-36: esser caron lo giudicò da lunge, / che venisse a
posta per dispartirli: così sconcertata cosa giudicò essere l'abbatimen- to di personaggi reali
ch'essa stessa, udendosi, si giudicò scorretta. -subdolo, sleale.
dubitò di perdersi, per lo più giudicò di salvarsi, e l'animo suo,
molto scortiti sei anni doppo, quando giudicò che le palle medesime si fossero
condannabile. ser giovanni, ii-148: giudicò che fosse bene riferire ogni cosa a
se medesime. novellino, xxviii-812: giudicò e sentenziò ch'ai figliuolo fosse tratto
continuò a zig-zag per strade che filippo giudicò secondarie. moretti, ii-147: sfin-
qual luogo sedette tribunalmente pilato, quando giudicò cristo a morte. falier, lii-3-19:
visconte le fu dinanzi, ella lo giudicò ancora più seducente che da lontano.
252: per la sua grande modestia giudicò sconveniente farsi avanti come uno sul quale
della ragione. albertazzi, 188: giudicò, in quegli istanti, una colpa
... giustizia e misericordia. giudicò e sentenziò ch'ai figliuolo fosse tratto
la laude, come per comun sentimento si giudicò, ravvisandovisi tutto ciò che di perfetto
. nani, 301: l'impresa si giudicò di gran consequenza... in
contrasti pregiudiciali molto al servizio pubblico, giudicò meglio il desistere che il continuare in
l'avevano sfracassata assai, e ciascuno giudicò che stesse poco in piedi.
un discorso che lo stesso « fanfulla » giudicò il più vibrato ed eloquente di tutti
interpellanze mossegli ne. da deputato la giudicò la 'politica delle frasi'. cicognani
è gran tempo, il quale si giudicò gravido e standosi a letto sgridava a tutti
ancora alla faccenda dei fuochi e li giudicò del tutto incompatibili con la sobrietà di
te. castelvetro, 121: porfirio filosofo giudicò che, per utilità della formazione della
queste sensatissime conget ture, giudicò il nostro accademico ai dover prima riconoscere
subbietto sostanzioso eterno e increato, rettamente giudicò zoroastro e ma- nete dopo lui.
di vita che la cara mia moglie giudicò a proposito di far loro adottare? manzoni
s. agostino volgar., 1-8-118: giudicò [cristo] dal principio del mondo
suvvertì li uomini suvversi, senza dubbio giudicò. sopraffatto, sconfitto.
spalla de'fratelli. cesari, 6-18: giudicò dover adoperarne la madre sua, che
, 6-288: il pestalozzi... giudicò di poter via via riconoscere, nello
poema e lasciò sperderlo, e che giudicò di qualche pregio i due frammenti pubblicati e
: s'era ripresa. anche troppo, giudicò berzia: come un purosangue dopo una
nelle sgretolanti interpellanze mossegli da deputato la giudicò la apolitica delle frasi'. r. longhi
/ un simile spettacolo veduto, / provate giudicò tutte le cose. manzoni, pr
il quale [padre mio] quando giudicò che tempo fusse legarmi al matrimoniai giogo
se stesso ogni negozio, / si giudicò da sé vero facchino. settembrini [luciano
questo congiurati. davila, 316: giudicò dovere per ogni modo procurare di riunire
polomei, 3-158: non per questo giudicò subbitamente che questa nobile lingua, con
muratori, 7-ii-244: né pure il fiorentini giudicò sussistente sì fatta opinione. r.
piaceri e levate le tavole... giudicò cosimo... condursi nella più
della 'politica'discorrendo della musica teatrale, giudicò [platone] che si dovesse anche per
un dottore, chiamato d'urgenza, giudicò la gamba non grave, ma temibilissima una
né comprendere la tempesta luterana, che giudicò, da buontempone qual era, una zuffa
, xxviii-813: carlo magno... giudicò suo cavallo e sue arme a'poveri
critiche al coscienzialismo e al teoreticismo husserliani, giudicò tema essenziale per la fenomenologia.
andando il duca a dormire, si giudicò bene di farle far una toccata dal
nuovo strato. baldasseroni, 70: giudicò doversi volgere in gran parte l'ombrone
basso e umile, non per questo giudicò subitamente che questa nobile lingua, con
treno di vita che la cara mia moglie giudicò a proposito di far loro adottare?
il qual luogo sedette tribunalmente pilato, quando giudicò cristo a morte. segneri, ii-472
delle loro misure. nardi, 344: giudicò esser meglio per una certa equalità di
licenziosi. d'annunzio, v-2-673: giudicò il libro con severo acume. in
1-102: quella pace per tutta europa si giudicò molto vantaggiosa et onorata per lo re
, xxviii-813: carlo magno... giudicò suo cavallo e sue arme a'poveri
il modo nel quale il vico espose e giudicò gli altri filosofi, quanto le idee
basso e umile, non per questo giudicò subitamente che questa nobile lingua, con
ricorda caifas, il sommo sacerdote ebraico che giudicò e condannò a morte gesù cristo.