dardi e saette ed altre cose che gittavano giù e'nimici, pensò di fare uno
difendendosi, li dardi in li nostri gittavano. aspàndere, tr. ant.
calimala, là dove tutti i ritagliatori gittavano i panni dentro e serravono le botteghe
. cavalcanti, 106: ancora dalle mura gittavano sacca grandissime, piene di paglia accesa
, le saette,... gittavano, con empito di tutte le loro posse
fontane per quella campagna ordinate, che gittavano chi greco, chi moscatello e chi
giamboni, 7-138: con grandi lancioni gittavano addosso alle dette bestie cenci accesi di
: oh quante volte a terra si gittavano, ed a cielo chiamavano! machiavelli,
chi ne voleva, ma egli si gittavano via, d'ogni ispecie che si possono
saette volavano; pietre di fonde e bradoni gittavano d'ogni parte, e palle di
intra i quali vi erano di quelli che gittavano dar- detti, con ferri mortali e
gli antichi per esercizio di forza giocando gittavano o scagliavano in aria. rolli,
giamboni, 7-138: con grandi lancioni gittavano addosso alle dette bestie cenci accesi di
impazzando pella terra; molti se ne gittavano ne'pozzi, a terra delle finestre e
, le rombole e i mazzafrusti si gittavano, con empito di tutte le loro posse
vestimenti. giov. cavalcanti, 104: gittavano dardetti, con ferri mortali e con
giamboni, 7-138: con grandi lancioni gittavano addosso alle dette bestie cenci accesi di
combattenti, tendenti l'arco, e gittavano sassi con le fionde con ambedue le
condusse nella sua fonderia, dove si gittavano le bombarde con le quali si batte
combattitori, tendenti l'arco, e gittavano sassi con le fionde con ambedue le
le fionde con ambedue le mani, e gittavano le saette. cammelli, 8:
, le rombole e i mazzafrusti si gittavano, con empito di tutte le loro posse
olio e sapone / sopra lo stuol gittavano a fusone. pataffio, 1: squasimodeo
cioè di gittaménto, perché vi si gittavano le ceneri, spazzature ed altre immondizie
: diedi il fuoco ai mortai, che gittavano delle bombe di 200 libbre di peso
la gola. testi fiorentini, 152: gittavano [i tori] per la bocca
adomavano, e certe che in deserto li gittavano. d. bartoli, 20-1-30
16-i-298: per l'ubbriachezza impazziti, gittavano dalle finestre le robe della casa,
aperti piccioli fori, molto a sé gittavano lontano; e quindi, per occulte
altri... a tempo di ballo gittavano in aria e si riprendevano aranci e
giamboni, 7-138: con grandi lancioni gittavano addosso alle dette bestie cenci accesi di
1-iii-112: sopra i circostanti gittavano parimente polvere rossa, per tingergli.
chi ne voleva, ma egli si gittavano via, d'ogni ispecie che si
palle '. boterò, i-279: gittavano a terra gli uomini così goffamente armati
di sangue dalle sparate viscere, lo gittavano loro in faccia. = deriv.
bartoli, 6-5-159: per guadagneria si gittavano allo scelerato mestiero di vendere a'persecutori
giamboni, 7-138: con grandi lancioni gittavano addosso alle dette bestie cenci accesi di
padri portavan sempre seco loro quando si gittavano a insudiciare della loro bava qualche paese
impazzando pella terra; molti se ne gittavano ne'pozzi. caro, 12-iii-85:
era guardato da tori, i quali gittavano per la bocca fuoco ef- fìamma;
]: dui bovi superbi, che gittavano fiamme di fuoco incendiente per le bocche
., ma quelli ancora che le gittavano. muratori, 7-iv-381: gli ufìziali cesarei
protetta. di costanzo, 1-369: gittavano ogni volta una gran quantità di pietre
. del rosso, 320: alcuni si gittavano nella faccia lo sterco e la mota
luridi e degni d'ogni capestro, gittavano dall§ finestre fasce di bambini, cuffie
, 4-631: a candia gli assedianti gittavano palle di cento libbre, e con
spaventose mascare che al volto avevano, gittavano talora fiammelle a modo di raggi.
casa sopra lo suo corpo ispesse volte gittavano, e molte ingiurie a lui facevano.
: dalle finestre o di terra ci gittavano l'acqua adosso... e
, le rombole e i mazzafrusti si gittavano, con empito di tutte le loro posse
meati, cioè bocche, le quali gittavano acqua in tanta abondanzia che tutta la
aria i merloni dei muri; e gittavano a terra, non ch'altro,
, le rombole e i mazzafrusti si gittavano, con empito di tutte le loro posse
doni di danaro che in roma si gittavano al popolo in occasione delle incoronazioni de'
le lampade e un bacile d'oro dove gittavano le moccolature delle lampade.
100: le moli... gittavano grandissimi sassi e sfracellavano la testa a
oro, ove si lavavano i piedi e gittavano ogni immundizia coloro che venivano a cena
107: più fontane... gittavano chi greco, chi moscadello e chi
, 427: gli spartani... gittavano dal monte taigeta i parti brutti e
: i panni gli fumavano adosso e gittavano quel sito muffigno del sudore e della polvere
assedio. bembo, 5-2: essi gittavano con l'artiglierie da muro alcune palle
fine d'un'ombra smorta, che gittavano gli alberi negri con verdi foglie.
, 13-159: piccole balze dalle quali gittavano pure gran cespi di cacti e d'
uno. bembo, 5-2: essi gittavano con l'artiglierie da muro alcune palle
. del rosso, 320: alcuni si gittavano nella faccia lo sterco e la mota
oro, ove si lavavano i piedi e gittavano ogni immun- dizia coloro che seco venivano
. del rosso, 320: alcuni gli gittavano nella faccia lo sterco e la mota
con certi stranienti di guerra antichi, che gittavano ogni volta una gran quantità di pietre
. m. villani, 3-79: gittavano con tanta rabbia pietre lance e dardi
un giorno, che quistionavano e si gittavano in faccia l'una all'altra di
dei fianchi da i bastioni / le bertesche gittavano la morte / su i signori feudali
piovesse e non avessero altro, si gittavano i tegoli che togheno da'portici e
dell'amor di lui e forse si gittavano dalle fenestre per dove egli passava.
udii un giorno che questionavano e si gittavano in faccia l'una all'altra di
tibareni i loro vecchi vivi da alti luoghi gittavano; gli ircani e caspi gli gittavano
gittavano; gli ircani e caspi gli gittavano a'cani e agli uccelli di ratto.
piano. b. davanzali, ii-215: gittavano rampiconi, tiravan le poppe. prima
], i lor maghi e scongiuratori gittavano l'arte, niuno effetto le rispondeva
qualsiasi parallelogrammo diverso sia dal sti gittavano le pietre. cavalca, 20-44: puose
eguali ma gli rombole e i mazzafrusti si gittavano, con empito di tutte le
voci lamentevoli saltavano nella fiamma; altri si gittavano dalle mura a rompicollo. v rota
gli antichi per esercizio di forza giocando gittavano o scagliavano in aria. =
. cavalcanti, 105: dalle mura gittavano sacca grandissime, piene di paglia accesa
resguardao inprimo e vedeo li buoi che gittavano fiamme abrusante per boca tanto fortemente che
. davanzati, ii-142: gli altri si gittavano a scavezacollo alle navi. -in
adducessero, né a prie- ghi che gittavano in vano. 2. sconvolgimento nell'
le donne pregne, e le creature gittavano nel fuoco. -scorticare, dilaniare
: per cacciare pericolo con pericolo, gittavano fuoco negli edifici de'romani con sevo
negli altri campi e i seminatori che gittavano il grano fiduciosi nel lavoro conscienziosamente fornito
], 100: le moli, che gittavano grandissimi sassi, sfracellavano la testa a
acciò palle di pece ardente nella galea gittavano: la qual cosa grande incomodità recò
nno a metterli in polvere che poi gittavano in mare. pascarella, 2-117: in
mio tocco gli si era appiccato, il gittavano a terra e il rifacevan di nuovo
). salvini, 13-67: si gittavano / l'un contra l'altro sospiranti
fino a metterli in polvere, che poi gittavano in mare. redi, 16-i-11:
militari, e massimamente quelle onde si gittavano sassi, chiamate 'bricolae, mangana, petrariae
da fedire, i fanciulli loro piccoli gittavano e percotianli loto addos so
, che colle tombole, e mazzafrusti gittavano le pietre, ed eranvi i triangulari
fianchi da i bastioni / le bertesche gittavano la morte / su i signori feudali.
propria vita; ma quelli ancora che le gittavano, rendendosi alla discrezione de'vincitori.