a venulo di lau- rento, e gittandogli lo braccio in collo, levollo da cavallo
carretta e menato per tutto 'l campo, gittandogli el loto e 'l fango addosso,
falsi; ovvero vogliendogli male e ingannevolmente gittandogli. l. frescobaldi, 2-41:
passano / bianche di ombrelli, passan gittandogli / in faccia una ondata di risa
quel rito magico soffiandogli al viso e gittandogli l'acqua de la fonte a dosso.
velluto, che gli è passata da canto gittandogli un'occhiata felina e un buffo di