nicolo, meo fraello, e de dona gisla, mia vugnaa, muier del dito
la rielezione a podestà del vescovo gerardo gisla. vittorini, 5-218: accettarono, a
: gli 'scannabecchi', diramati dai gisla e che ebber propagini in volterra e nell'
al coniugai vincolo. manzoni, iv-7: gisla... aveva tredici anni quando