eberardo e per la ambizione estrema di giselberto. dovila, 395: la doppiezza e
p. f. giambullari, 386: giselberto... con quelle genti che
pessimo intento suo che né arrigo né giselberto né qual altro si fusse allora vi potette
lotteringia per le morti del figliuolo di giselberto e del conte ugo suo protettore, naturalmente
e volenterosa combatteva con maggior furia che giselberto, riscontratosi in alberto candido, che quasi
e volenteroso combatteva con maggior furia che giselberto. segneri, i-218: in guerra