pento- laccio, / che di benedizion girsene asperso. manzoni, pr. sp
stupore, un condannato alle forche, girsene appunto, come se andasse a nozze
, / lungi da l'amor suo girsene errando, / di scambievole amor segni più
, acciocché all'aer bruno / egli a girsene a lei si risolvesse. bettinelli,
fagiuoli, 3-6-179: tanti regni tuoi girsene in fumo. zeno, xxx-6-134: se
il naso e gli orecchi e poi girsene in terra di turchi. d'annunzio,
monti, x-5-17: i gran titi vedrai girsene in guazzo. -andare una cosa
: camminerà talluno per qualche strada per girsene a fare qualche suo negozio, e se
, x-5-17: i gran titi vedrai girsene in guazzo / e smodarsi e applaudir tutti
d'uno a maravalle... girsene. fanfani [s. v.]
/ fra le tempeste in torbido oceàno / girsene incontro al suo fatai periglio. tommaseo
le belle donne come scale / per girsene al fattor che le ha formate, /
seco. -che patteggio ella? -di girsene nel convento. tassoni, iv- 1-73
lente un pentolàccio / che di benedizion girsene asperso. imbriani, 7-171: quando per
accioché all'aer bruno / egli a girsene a lei si risolvesse: / al fin
aver d'intorno... diliberò dì girsene in ancona. a. tiepolo,
l'altro camino / per sì dritta riga girsene, alesso, vedi, / ella
il generale nel suo proponimento diliberò di girsene rimesso e senza pompa, solo co
si era volto con l'animo a girsene ad alcuni bagni. saraceni, i-31
locate no; quindi tu vedi / girsene tutt'a piè schiera sì bella / inverso
cominciò dal gettare i suoi sandali e girsene tutto scalzo. g. chiarini
si erano convenuto abbandonare la italia e girsene in sicilia. gelli, 17-177:
/ o veramente suo luogotenente. / girsene innanzi agli altri cento braccia / ghiribizzoso
altro camino / per sì dritta riga girsene, alessio, vedi, / ella per
che appena potevano sfiattare, dovevano poi girsene in busca de'loro fardelletti e col
, x-5-17: 1 gran tifi vedrai girsene in guaz- con uso avverb. forza
28-61: poi che l'un piè per girsene sospese, / maometto mi disse està
e tanto dire che ridusse magagna a girsene seco in casa di non so chi scultore
meschino e stremo com'era diliberò di girsene in ancona. poerio, 3-488: vuol
sembra che abbia mutato opinione: invece di girsene a roma a cappuccinarsi, ama meglio