boccaccio, iii-3-19: né fu nel girsen via sanza pensiero /
/ ma d'abbracciarlo, e poi girsen con elio, / e goder seco al
sono archibusieri. salvini, 16-288: girsen filari d'uomini uccidendo.
serchio può ben lieto ed altero / girsen non pur di libertà, ché cara /
sopra la sua mezzo spallata, / girsen dietro al procaccio, e chi cammina /
trionfai rintuono / odansi i versi miei girsen disciolti / in memoria immortai del gran
vinto dall'oblio profondo e greve, / girsen sull'orlo a riversar del letto.
iii-372: due fere in solitaria piaggia / girsen pascendosemplicette e snelle / per l'erba verde
d'amor arco e quadrella, / girsen superba e di mie spoglie altera. g
amiche intorno, agile e presta / girsen vid'io senza curar tempesta / una nave