meneghina, per solito pedestre, acquista nel giro di un contorto sonetto, grondanti,
comprende. tasso, 3-65: da quel giro del campo è contenuto / de la
ne'portici de'templi e servivano pel giro delle monete. -per estens.
fiacchi, 105: il mensual suo giro avea la luna / fatto due volte
.. alternando / il mensual suo giro, ora di luce / empie ed or
essa da chi che sia il giro e 'l mondo universo delle scienze. gioberti
: non lo vedremo più andare in giro con quegli sgherri dietro, con quell'albagìa
avanti. — fare il giro del mondo: v. giro, n
fare il giro del mondo: v. giro, n. 23. — fare
, quel culone tondo che portate in giro, altrimenti un giorno o l'altro
mi cangerei, ch'in leggia- dretto giro / splendessi, intorno al tuo collo gentile
/ di danza / un loro monotono giro le foglie. boine, ii-33: era
[il piano] era di giro poco più che un mezzo miglio, intorniato
si ha una bella moralitade: il giro tondo sì hae una linea. buti,
, dette anche « scavigliature » sotto il giro della manica:... quale
fare oggetto di burle; prendere in giro. - anche assol. dante,
fondo a fondo / rade in giro la pila, e tutto aduna / come
moglie morganatica del marchese, incontrata nel giro che il mio sguardo percorse alla ricerca
nessuna luce alle finestre, nessuno in giro per le strade, chiusi i ristoranti
/ la fanciullezza era morta in un giro a tondo. buzzati, 1-206:
deio, / apporteresti a noi dal giro eterno / sol frutti e fiori, e
, 3-198: uscì, si rimise in giro; si sentiva mortalmente stanca.
cristallo duro / tacitamente compie tutto il giro / per cammino invisibile e sicuro
/ quasi non traccia di ferita in giro. 10. per estens
, sei troppo morto: / seguita il giro delle tue stelle. -privo
cento porte. / gli occhi in giro dormian le debite ore / e due per
. in questo giuoco, ad ogni giro, uno dei giuocatori mette le proprie carte
servigio. -fare il passo o il giro della mosca: andarsene. arlia,
'fare il passo 'o 'il giro della mosca': andarsene. es.
. es. « ragazzo, fa il giro della mosca », cioè vattene,
moretti, 1-64: sulle travi, in giro, / grappi di moscadello.
dissi: « vuoi che facciamo un giro in moscone? ». alzò il viso
e la vendita di titoli azionari nel giro di pochis simo tempo.
quelli 'che comprano titoli e vendono nel giro di po che ore.
rombare le moto avanti di lanciarsi nel giro della morte. = forma abbrev
autista di un motofurgoncino, che andava in giro per i paesi del lazio con il
s. v.]: 'motogiro': giro motociclistico d'italia.
= comp. da motocicletta] e giro (v.). motogolétta
tr. canzonare, schernire, prendere in giro, verbalmente o per scritto, in
genere poetico che racchiude in un breve giro di versi (da due a un
d'oro, grande dodici palmi in giro e movevole nel suo meridiano ad ogni
pananti, i-117: sono tutti in giro, in movimento. -fare movimento
(e si ritiene che a ogni giro il fedele acquisti merito come se avesse
. chiusero [dante] nel piccolo giro delle mura delle loro città, nell'angustia
mela / muove canora e ch'io il giro della fabbrica un risaltante e bene inteso corninell'
, n. 19. -muoversi in giro: essere in corso (un periodo
dell'anno, che si muove in giro, / ornai l'ultima parte a cantar
ballo con la museruola'. prendere in giro, schernire. aretino, 10-107:
foglio dev'essere una satira messa in giro da qualche briccone... forse da
di piatto, il piccolo andava in giro collo smoccolatoio. -ant. cambio d'
s irebbe per avventura, in un lungo giro, incontrato uno solo in cui non
. 7. canzonare, prendere in giro. imbriani, 6-191: un garzone
mi ricordava fede, la ruota diede un giro e io ebbi un colpo di fortuna
non vere; turlupinarlo, prenderlo in giro. cavalca, 21-203: bevitori e
scema / de l'accia ad ogni giro. 7. dimin. naspétto
a crespicine rinterzate, a guaina in giro con entrovi na- stricelli rosati che qui
piede / lunge stendendo e raccogliendo in giro, /... / in guisa
viziosa quella trasposizione di parole e quel giro di periodo che hanno intemperantemente usato alcuni
/ colma tazza profonda, ognuno in giro / v'attinse il labbro. tommaseo [
sferico, il quale si volga in giro, venga da quello rapito, come se
lunga, bassa e sottile, di giro e corso velocissimo, e però fatta
compagnia in processione, che s'incamminò in giro per le navi laterali della chiesa.
era dentro la serratura e solo un giro fermava l'uscio: vi ho posata
bertola, 1-86: quale immenso ma placidissimo giro non fa egli fare alla nostra anima
panzini, ii-650: mi mandava in giro a prendere di gran mazzi di fiori di
il nèttare attignendo, a tutti in giro / lo mescea. d'annunzio,
soave / nettareo umor che la natura in giro / volga e maturi, si sciorrìan
pasolini, 13-120: lei va in giro scrostando nevroticamente muri, lui va a
a portare la sua faccia mortificata in giro per strade e salotti, senza né principio
mai. graf, 5-648: in giro torricciuole / e palazzetti antichi, /
la buona intrecciatura o sia il giro de'quadernari e ternari nobilmente condotti l'
sfilarsi (ed è ottenuto dando un giro tondo al filo e inserendo il capo
stesso canapo a contrasto, così che in giro all'oggetto disegna il contorno del muso
. -connessione artificiosa di concetti; giro involuto e capzioso di parole.
azione della scherma condotta imprimendo un rapido giro al polso. giganti, xcii-n-217
privi di arrossamento, si risolvono nel giro di 24 o 48 ore. -noduli di
b. corsini, 75: s'io giro un guardo solo / là dove vago
ognior, co'suoi raggi divini / di giro in giro m'alza, ov'io
co'suoi raggi divini / di giro in giro m'alza, ov'io l'inchini
pirandello, 8-208: la nòria a ogni giro della bestia dava un fischio lamentoso.
sole e l'altre stelle muoversi in perpetuo giro e con eterna norma crearsi le pioggie
tirosa 'e andremo a fare il giro delle sette chiese del nostranello buono per
trascritto in diversi esemplari, faceva il giro dei palchetti con immensa compiacenza dei curiosi
purg., 29-123: tre donne in giro da la destra rota / venian danzando
affrena, / notte il carro stellato in giro mena. ariosto, 18-167: quando
locuz. andare notticoni: andare in giro di notte. bibbiena, 2-134:
o nel divertimento; che va in giro di notte, nottambulo. firenzuola,
2-xxiv-803: tutti quanti li presero in giro, ed essi andarono dal dittatore a far
/ cui segnano i palazzi angusto 11 giro. moravia, i-676: nel cielo nubiloso
veramente chiusa, ove il sole a giro inchinando, i monti verso l'oriente
più ingenua e nuda / nel giro delle sue 36 vesti. bocchelli, 5-229
, 1-132: le donne disposte in largo giro sedute su sgabelli -gli uomini dietro
sopra il mare era una nugola tonda in giro che terrebbe dugento braccia di diametro,
gemelli careri, 1-v-12: finito il giro del mondo, si troverà aver consumato,
il pascoli] presto a sentirsi del numerato giro degli intimi, insieme con severino,
per un vasto commercio, per un giro di corrispondenza molto numeroso.
.. la testa mi va in giro, e tutti i convitati mi pare che
e presso al lido / in numeroso giro / d'antonio il favellar senton concordi /
: l'orecchie: parti cartilaginose di giro tortuoso e obliquo. gemelli careri,
traendo nel rapace volo / sette in giro librate agili lune. -che descrive
de le stelle, ma quella del giro obliquo ch'egli [il sole] fa
in piazza foro traiano cogli occhialoni in giro e il lanternino al sommo.
addossò ad uno stipite e dette in giro una occhiata alla piazzetta. barilli, 5-67
l'enorme occhio cruento / folgora in giro il formidabil lume. pirandello, 8-636
8-6: tutte ste trame erano in giro a l'ora / fra turno e i
greco appella, / che col gran giro suo divide e parte / da l'occulto
giornata. linati, 13-95: un giro di eleganti stipettature in noce occupa tutta
essendo più forti e raccolte in un giro più stretto, sarebbero quasi bastanti a occupare
i moscoviti, ma s'imprende il giro di tutta la terra, coma han
e rispettati, soliti a andare in giro con uno strascico di frasi, andavano
quale offensione / si purga qui nel giro dove semo? buti, 2-403: *
dal tema di -cpérao 'volgo, giro '. oftalmotropometrìa, sf. medie
tutti i lati; dappertutto; in giro, in cerchio (cfr. anche
filetto olfattivo. -circonvoluzione olfattiva esterna o giro olfattivo laterale: circonvoluzione situata davanti
frontoinsu- lare. -circonvoluzione olfattiva interna o giro olfattivo mediale: circonvoluzione che accompagna
rimanere qualcuno o rimanere fermo per un giro o senza il diritto di bere o
, 17: narrar chi faccia oltraggio al giro ardente / di febo e qual sia
odiati e rispettati, soliti a andare in giro con uno strascico di bravi, andavano
a questo punto il segretario volse in giro un'occhiata che voleva dire: il
questa notte passerà / questa solitudine in giro / titubante ombra dei fili tranviari /
ombrelli. pascoli, 480: a giro vanno / come il nero magnano,
dal tema di < rcpé9to 'volgo, giro '. ommàyyade, v.
scorrere fiumi di spropositi, che mettono in giro formule senza senso, che credono di
1-i-456: il più della settimana era in giro per i paesi e le fiere,
dolce dell'uve, e colle fronde in giro / dell'ondante lebete i labri spuma
: siccome veggiamo l'acqua incresparsi in giro per una pietruzza che in lei si getti
, [l'anitra] a sé fa giro / di poca spuma; or, su
come un lungo nastro e fa il giro della piazza. 10. montare
lume che l'avvampa / d'un giro d'or sì tersa perla onora, /
. magalotti, 2-76: frulla in giro quella clava, / ch'è sì
torri della nave da guerra esplorano in giro lo spazio ostile e irraggiano l'avanzare cauto
, levò a'o- -sport. giro d'onore: v. giro, n
-sport. giro d'onore: v. giro, n. 19. -piazza,
entrati ieri sera, racchiude in vasto giro il più grande stabilimento industriale di monfalcone
di dietro, posteriormente 'e da giro (v.). opistòglifi (
, in cui la lancetta compie un giro del quadrante in 36 secondi.
. la ventiquattresima parte di un angolo giro, equivalente a 150 sessagesimali (corrispondenti
, 3-168: c'era molto fermento in giro e una sera, a un comizio
una specie di veemenza vorticosa nel suo giro. -sostant. b.
ma pedestri, / che le briglie in giro menano, / e le verghe cuspidate
aria e paglia flagellando, / il giro vario / orbiculàrio / o che spingono o
3. per simil. circonferenza, giro. documenti delle scienze fisiche in toscana
, e sul torbo / pelago in giro, dall'orbo / cielo un barlume cinereo
166: al primo voltar degli occhi in giro / conoscea roma nell'antica orchestra /
mostra un'orchestra di grilli tutti in giro alla femmina mentre essa lavora a deporre
composte di tende che si schierano in giro. orde chiamansi in tartarico. ferd.
, nel mezzo del quale ordinarono per giro gl'idoli di tutte le province,
una cordicella lunga un po'più che il giro d'un polso ordinario. carducci,
della fragranza e bellezza dilettevole di quel giro? g. raimondi, 4-15:
onde le ordinazioni riescono tarde e il giro de'libri è infermo e idropico.
l'acqua di sopra a rappigliarsi in giro e, da quel primo nastro di
. chiabrera, 2-6-21: travagliando in giro / già mille fabbri l'edifizio ordiro
l'acqua di sopra a rappigliarsi in giro [all'orlo del vaso] e.
quale a guisa di chiocciola è torta in giro, stando sospesa dentro e come un
redi, 16-v-156: quel gran lavoro del giro e rigiro o circolazion del sangue,
gli orecchi artificiali dei calici issati a giro in terrazza. -ciascuno dei finimenti
a crespicine rinterzate, a guaina in giro con entrovi na- stricelli rosati che qui
passavo la maggior parte della giornata in giro per i negozi, per gli acquisti
lati del singolare giaciglio, volse in giro l'orgogliosa faccia. morante, i-207
, / sull'antenna da prua muoversi in giro / l'oricrinite stelle di santermo.
ad angulo retto, facciamo volgendosi in giro. luna [s. v.]
greco appella, / che col gran giro suo divide e parte / da l'
/ dà [il cafro] un giro attorno e cento uomini uccide.
inalza e scopre * / con brevissimo giro intorno ruota / l'orsa minor,
dizionario di marina, 550: 'un giro, due giri all'or- za!
osare di accostarsi alla nestra fece il giro della casetta. -con uso transitivo
mi pare che tutte le cose oscillino in giro. fratelli, 1-8: la penombra
destra mano, / dopo un gran giro la portò al terreno / tra scuri sassi
, / che all'oscurar del di sen giro altrove! davila, 76: con
e con questo fece il doppio giro d'osservazione. -disus. azione
elvira càndoli-càttoli lo detestava e prendeva in giro il pubblico che non faceva troppa differenza
l'oste: farsi beffe, prendere in giro. varchi, 3-20: sono oltre
tutto maestoso era portato il santissimo nel giro d'un radiante ostensorio, tutto massiccio
muro in ottàngolo di circa 20 passi di giro. -con valore avverb.:
corrispondente all'ottava parte di un angolo giro. -riduzione degli angoli al primo ottante
, e domani 11 sagrestano andrà in giro per la questua. ojetti, 1-167:
iii-721: si lasciò prendere inavvertitamente nel giro delle consuetudini, diventò senza addarsene,
angolo retto e inferiore rispetto a uno giro. dante, par., 17-15
solo esemplare di femmina umana, nel giro di un solo anno, da tredici a
a guisa d'ovatta, ma di giro assai più breve. sergardi, 1-131:
8-6: tutte ste trame erano in giro a l'ora / fra turno e i
ungaretti, xi-146: sui monti in giro, i paesini -quattro o cinquecento anime o
e ogni tanto, nel cambiare il giro, valdo paf, gli menava una
in mezz'ora si poteva farne il giro in barca..., l'uomo
/ di bagnar de la terra il giro estremo, / importuno ed audace oltra
l'affondavano nella terra, rifacevano un giro. -pala raschiante: grossa pala
quella sezione della voluta che messa in giro dal vapore spinge indietro l'acqua e
c'abbia il sol tutto il suo giro. = dal gr. mod.
dato al modo istesso nell'acqua dal giro di ogni traversa nella ruota o di
figura ottangolare avea circa 80 piedi di giro con nove palchi o appartamenti, divisi
una ruota in modo da ingranare dopo un giro completo. ramelli, 59:
ci abbia provato. -in giro di palla: in cerchio. domenichi
di volare a schiere e voltarsi in certo giro di palla, sforzandosi tutti di esser
conquiste. 4. preso in giro, schernito, deriso. fr.
: foglie da sei a otto in giro al fusto, fiori aggruppati fralle brattee
mute insensate / non san piegarsi in giro / né destare un sospiro? di breme
poca cosa che è molto meno d'un giro. = deriv. da palma2
circonda e chiude / con pali o giro di profonda fossa. manzoni, pr
: non lo vedremo più andare in giro con quegli sgherri dietro, con quell'albagìa
nell'orbita e limitata da un triplo giro di ciglia folte, d'argento;
... seguivano con invidia il suo giro di danza e la credevano palpitante di
c. arrighi, 3-282: nel giro di poche settimane a milano ed a torino
. pirandello, 8-739: tante casse in giro coperte da pancali di drappo a fiorami
e. cecchi, 6-76: tutto in giro alla sala, fuorché sul muro di
mise in galanteria, coi pollici nel giro del panciotto. cantoni, 533: mandai
verdinois, 215: mi trasse in giro pei suoi uffici, popolati da una
. carducci, iii-22-459: anson nel suo giro intorno al mondo (la relazione fu
attorno, che vengono a fare un giro o vero la figura della rosa, e
un panorama d'anime e d'anni nel giro di così poche parole. alvaro,
bernari, 7-143: quattro figli sempre in giro in occupazioni provvisorie e sempre pronti a
spiede bisunto mio, più non ti giro; / addio, panunto, addio,
intanto trovavo compagni che mi prendevano in giro perché chiamavo mio padre * papà '
sera. pirandello, 8-565: andava in giro per le ampie stanze vuote della casa
l'impeto ammorza; / e sol col giro de'bei raggi sui / se n'
petti / feminei, de'lunati òmeri il giro, / a segnar come in nitido
un altro nome o dovrà andare in giro con quel misero appellativo di * signor
sciascia, n-152: si vedono tipi in giro che pare li abbiano per l'occasione
sua botte, benché ristretto da angusto giro, gloriavasi maggiore d'alessandro, non
nella città quel pomeriggio, in un giro di poche ore. due macchine parcheggiate
, se io qui pretendessi in breve giro di parole racchiudere e di pareggiare col discorso
rimettono tra loro, per pareggiar il giro del commercio. monti, v-331: feci
che passano in distanza. faccio un giro laterale intorno alla chiesa, sotto i portici
io mi smiro, / sopr'ogni giro mi fa dilettoso. schiatta pallavillani, 1-
amore. verga, 8-102: tutt'in giro alle pareti un bel numero di gabbioline
canonico scuotendo il capo e guardando in giro le pareti squallide della sala: -mi
piede / lunge stendendo e raccogliendo in giro, /... / in guisa
quando fu nel parlatorio, guardò in giro dove fosse la signora a cui fare
da un piccolo congegno metallico che il giro d'una chiave faceva muovere dissimulato sotto
se mi promettete di non farne parola in giro. -non morire la parola,
son qui mi pare presi bene in giro. montale, 12-358: parecchi di
parrocchia suburbana. foscolo, iv-373: giro gli occhi sulle macchie de'pini piantati
cinque o sei giorni per fare un giro fin nella scozia, parte che non
le belle cose che va dicendo in giro di te, dietro le tue spalle!
, 1-89: è manifesto il comunicante giro degli umori dal feto al corpo della madre
oggi pomeriggio se partecipare o meno al giro del piemonte di giovedì prossimo con partenza
investigare qualche particella di questo nostro terreno giro. piccolomini, 1-172: quando alcuno,
altro, gradando per sito di suo giro e per cresci mento di pena,
egli... per tutto il giro dell'anno la massa della scrittura. giannone
. -essere divulgato, messo in giro (un'informazione, una diceria)
, 4-ii-412: la città di assai breve giro è partita piuttosto da viottole che da
solo. soldati, 2-521: il giro... era di centocinquanta chilometri e
costante, ma tutto in un perpetuo giro. -cambiamento, anche progressivo, della
le crestaie e le lavandaie vanno in giro coi loro cartoni, coi loro panierini ed
, / diritta passi o si rivolga in giro, / abbia contrari, abbia secondi
la presente figura, si tira in giro di mandritto una velata, doppo si
immagine / passeggera / presa in un giro / immortale. 7. che
mostra il fatto / ch'ambi con giro assiduo ognor passeggiano / i gran campi
bionda più alta di lui, entrarono nel giro, e in breve non si videro
pensieri? 2. portato in giro. guerrazzi, n-i-72: il capo
montanaro che per non saltare faceva il giro! ma ora si scalda all'esercizio,
dei dipendenti; 20 le altre partite di giro e i conti d ordine. appendice
errore o per ingannare il tempo; giro vizioso. [sostituito da] manzoni
e aerea, avanzamento teorico per ogni giro, senza tener conto del regresso (
cui dovrebbe avanzare l'elica ad ogni giro... 'passo effettivo ':
l'elica avanza nell'aria ad ogni giro. tale misura corrisponde al 'passo
passo, / inver voi non mi giro, / bella, per isguardare, /
pavese, 7-53: facemmo in macchina il giro del lago a passo d'uomo.
, xi-131: avrei fatto un bel giro per la scala di s. regina,
: eugenia ripassò, ridendo, in giro il resto della pasticceria. moravia,
: il garibaldi... mandava in giro epistole ora pastorali ora furenti.
volere pastura di qualcuno: prenderlo in giro, beffarlo. g. m.
bartoli, 4-3-433: mentre compievano quel lor giro, si piantò nel mezzo d'una
qui si veda il pavon che in giro sciolga / sue vaghe gemme e spregi ogni
x-26-8: il signor marchi mi piglia in giro da sei mesi raccomandandomi di non dir
punge, e tu co 'l lento / giro de'pazienti occhi rispondi. -passivo
solitamente ci si accontentava di un piccolo giro per le ville vicine.
dentro un peccherò indorato / colmo in giro di quel vino / del vitigno / sì
altrui la fama, / ed in giro menar le loro tracce / senza distinguer
n-21: egli con un piede alzato in giro / fa lor sentir s'egli ha
sono seduti. -chi va in giro, chi passa da un posto o da
, s'impose mordendosi una pellicina al giro di un'unghia. 4.
, con caricature, motti, prese in giro. bacchelli, 18-i-513: il mal
danno, e invece va dirle in giro, così, per far la bella figura
: le povere stringhe esiliate / nel giro de'calzoni / se ne stan pendoloni /
1911 la tavola stessa del banditore recava giro giro un pendone di damasco col sacro monogramma
la tavola stessa del banditore recava giro giro un pendone di damasco col sacro monogramma
i nomi] con gli occhietti in giro per la stanza e la punta del pennaiolo
portavo ancora i calzoni corti, andavo in giro con una bianchi da turismo al cui
seguendo il nostro giovine nel suo penoso giro, ci fermeremo alle sue fermate.
pensarvi sembrano improbabili, / nel gran giro de'secoli il più strano / fu quello
e pensativa tornava a ripetere un altro giro per il cortile. -preoccupato,
», 25-v-1982], 11: nel giro neofascista deve aver contato, il suo
se fossero di gomma. / io giro queste dita penzolanti; / sconvolto da
ore le persone normali non andavano in giro, era anche espresso nel chiamarle '
sua sterminata opulenza percorsero tutto il gran giro, andando da roma a napoli,
centurione, xxx-10-278: danzando in dolce giro / leggermente coi piè l'erba percuote
sol cinque galee, compier volle il giro dell'isola. -con riferimento a
perde. sinisgalli, 6-76: cercavo in giro qualche compagno ben disposto a perdere tutta
lisi, 1-17: rientrata, nel perdurante giro dei millenni, lungo l'arco dello
, 1-vii-140: novellamente io feci un giro pittoresco per la romagna: e ben
giro sovrano / le plurime vite. cicognani,
: così da cassini viene denominato il giro di foglie che circonda il ricettacolo, o
eleganza espressiva. -in senso generico: giro di parole. landino,
non risiedevano vescovi. questi andavano in giro da un luogo ad un altro.
muratori, 5-iv-88: maestrevole è il periodico giro del primo quadernario che s'intreccia col
periodo ciceroniano, e il casa il giro periodico di demostene. 8
cauto vincitore in periodo, cioè per giro in tutti e quattro i giuochi,
, 623: la connessione che si dice giro di parole, periodo e circuito,
isole. pratolini, 0-1060: così il giro sarebbe più largo: si scende per
segno. 3. percorso, giro, camminata, passeggiata compiuta su un
il più singolare?. giro, cerchia, cinta. aldini
ottico che permette la visione dell'intero giro di orizzonte senza che l'occhio dell'
è il frate peritato di andare in giro per lumi dalle fattucchiere. moravia,
guerra, per le quali con un giro prestabilito si possono far passare tutte le
, ii-62: dicesi anche perlustrazione il giro che fanno gli inspettori da una guarnigione
stato delle truppe. -indagine, giro di ispezione o, anche, perquisizione
. croce, iii-34-300: nell'artificioso giro di pensieri risalta... quella
differenza delle altre che si vedono in giro, messe insieme con pezzi scompagnati,
3-76: quattro pestatoli soltanto ballavano in giro sopra uno strato d'uva bianca di gesso
. spolverini, xxx-1-147: ferve il giro e 'l pestio. pindemonte, ii-336:
venuta la sera, s'è messo in giro con la scala per provare se [
cadevano dai rami le foglie rapite in giro dal vento. pirandello, 6-650: che
che... la famiglia andava in giro già tutta rattoppata e pezzente.
farsi beffa di lui, prenderlo in giro, schernirlo. p. petrocchi [
, v-3-229: come volse gli occhi in giro, vide le pareti interamente coperte delle
descrivendo con tutto il corpo un mezzo giro spirale. sinisgalli, 6-268: com'è
sorridente. bemari, 3-75: fece un giro per la stanza, schiacciò il mozzicone
, 3-21: potevo sentirmi tutto in giro polli, chioccie, anitrocchi, galli dal
aveva finito, il violinista portava in giro un piattello. govoni, 9-316: il
ogni piccolo viso, / fa il giro col piattello. savinio, 12-151:
muletto, la sua bambina andava in giro col piattello. 5. piatto della
teatrali, in cui una compagnia di giro tiene una serie di repliche di uno
baldini, 9-171: pascoli riuscì, nel giro di sei mesi, a 'piazzare'
piazzoni, aw. ant. in giro per le piazze; a zonzo
linati, 19-131: si videro in giro guardie forestali dal cupo cipiglio, e
. si trova in italia lungo il giro delle alpi, ma non è comune come
della grossezza d'un dito piccolo acconcie in giro una appresso l'altra. verga,
. -in piccola ora: nel giro di poco tempo. istorietta troiana,
egli avrebbe messo in piedi il patrimonio nel giro di un paio d'anni. p
la parola 'passasti'. 11. giro di parole, perifrasi. passavanti,
guardone si dà pur il nome di giro, per indicare quella piegatura ad orlo di
tutta quell'ampiezza e quella duttilità e quel giro e quella pienezza che gli mancavano.
visconti venosta, 109: andava in giro col fare cupo e misterioso di chi
o a man piena o prendendola per lo giro. -abbrancando avidamente. moravia
il coro, cominciomo a voltarsi in giro sopra un sol piede. 2
generazioni terminiamo l'orbita nostra in brevissimo giro. 4. chi ha in
azione da pigliare. piglia in giro, sm. invar. persona che è
dalla locuz. piglia [re \ in giro (v. pigliare, n. 69
correva davanti e sapevo che voleva fare il giro dei vicoli e pigliarmi alle spalle.
e i muscoli. -pigliare in giro qualcuno: deriderlo, canzonarlo. pirandello
tutti il grimi, lo pigliavano in giro. palazzeschi, 1-188: ci canzona,
canzona, sapete, ci piglia in giro. -pigliare in mano: mettersi
nel gioco, ritorna sempre ad ogni giro l'asso pigliatutto. -in un
/ e con essa principia anch'egli il giro. bocchelli, 1-i-34: gli altri
io, non se ne trova più a giro. = var. di pivo
il quale i fanciulli esercitano nel grande giro intorno alle larghe piazze, intesi e vaghi
de roma, xxviii-430: ne lo giro de mieso fo lo pilo de lo porfiro
. fazio, v-29-39: quando giro tra gente più pingue. s.
aveva carica la sua barca, andava in giro e, secondo che egli vedeva nella
. sperava di dormire di piombo nel giro di dieci minuti. -con uso
po i cui palchi o tavolati in giro sono riempiti da una vite sola.
quiete stanca / piove sull'acque in giro. ferrerò, 1-50: la tristezza /
le passava intorno al viso piovendole dal giro d'un pesante antiquato cappello.
uomini politici. -chi va in giro di notte o trascorre la notte vigilando
). sciascia, 11-77: un giro così largo da sgomentare il sindaco,
. con la particella pronom. andare in giro. manzoni, v-1-239: io so
in modo che la groppa compia un giro su se stessa. carena, 2-320
tutto maestoso era portato il santissimo nel giro d'un radiante ostensorio, tutto massiccio
superati, in parte distrutti, nel giro di pochi anni: lo chanin di 54
degli amori di razze innumerevoli, sempre in giro per le strade in cerca di roba
altra, ed il minimo pispiglio fa il giro della cupola. panzini, ii-618:
quando cadauna fila aveva fatto il suo giro, ristringersi tutti assieme e aspettare l'
: pensi... che andava in giro per i musei a comparare il suo
, 16 (218): andavano in giro facce che in milano non s'eran
dire. giuliani, i-401: il giro di queste paiole si fa più o meno
/ di mesi e d'anni il giro / viver lungi da me. idem,
un balsamo sembra, / e con giro piumato si muovon le membra.
corda che serviva a strascicare il priore in giro per le parrocchie del piviere. viani
seguente modo. disposta la conversazione in giro a sedere, il maestro nel mezzo passeggiando
di altro colore, e vada in giro ad uno per volta a dire 'pizzico e
anch'io, gli altri sono lontani. giro a sinistra e mi metto a correre
, 1-85: quale immenso ma placidissimo giro non fa egli fare alla nostra anima per
leggono i giri o le frazioni di giro (e moltiplicati per una costante sperimentale
bocchelli, 2-xxii-205: oggi, sono in giro i valori, tattili, plastici,
poltrone, in platea, poi in giro nei palchi e su al loggione formicolante
l. bellini, 5-2-50: questo suo giro ovato sì magnifico e sì perfetto con
l. bellini, 5-2-339: il solo giro interiore della muraglia, con le sole
si estende più o meno lungi sul primo giro della spira. questa fessura si oblitera
/ demurgo che accoglie ne 'l giro sovrano / le plurime vite. cucini,
panorama d'anime e d'anni nel giro di così poche parole. -con
né poco? luca pulci, iv-34: giro a posarsi quella notte al loco /
di quella e di questa, ad ogni giro delle ruote della carrozza l'ago
, i liti più alti, il giro delle città e delle selve, che fanno
di uno, due o più frazioni di giro della ruota. 3.
, 7-428: dopo di aver trascorso il giro delle cose mondane ed esausta la vena
cintura l'enorme ventre poliborsista portava in giro e in bilico una testa sproporzionata.
: il cortile... aveva in giro portici bassi e cupi e nel
mise in galanteria, coi pollici nel giro del panciotto. tarchetti, 6-i-459:
/ su l'alito il polline in giro. bettini, 1-248: zeffirino aveva
traendo nel rapace volo / sette in giro librate agili lune. 11.
cordicella lunga un po'più che il giro d'un polso ordinario, la quale aveva
ciel, magion beata, / ch'in giro angusto di sacrate mura / serbi chi
moretti, 3-29: io guardo in giro. e l'uomo stende il rosso /
vagli di tutte le grandezze appesi in giro; mucchi di pale e di scope.
della camicia bianca, ricominciò a cercare in giro con gli occhi. 20
giri di ruota della pompa. / un giro: un salir d'acqua che rimbomba
: ci siamo permessi di fare un breve giro di nozze sul lago di como,
contesti panni, / al re s'en giro,... /...
mezzo di grande ruota, mossa in giro da più uomini che vi camminano dentro.
ripetuta dai borghesi e dai popolani nel giro della danza. d. martelli, 211
. bentivoglio, 4-728: era grandissimo il giro della città, poca in numero la
, ci sono questi trenta spettacoli in giro? bene, ci si butta, si
con certe golettone che pareva portasse in giro la propria testa sopra un vassoio di
, piegati ad una danza, in giro! -con metonimia: lastra,
hildesheimio, ma non è ella torta in giro come la purpura. =
comincia qualche suo discorso e con bel giro di parole va qualche cosa dicendo la
egli una galanteria da star bene sul giro d'ogni più gentil polso d'ogni
legname, ma era d'uno grande giro e porpreso. = dal fr.
breve, quanto basta a occupare il giro d'una giovinezza d'uomo.
c'è chi rinuncia e dà in giro il culo / e chi non ci rinuncia
: il cortile... aveva in giro portici bassi e cupi e nel mezzo
ritagliando il bordo della carta tutto in giro se ne può cavare un bel portamazzi,
aratro, e lassavano andare intorno del giro de l'aratro; e quive u'volevano
-portare dintorno: raggirare, prendere in giro; menare per il naso.
, la portò alle labbra, offrì in giro, accese. = comp. dall'
, per loro disgrazia, si trovavano in giro, vista la mala parata, posavano
cotesta fiumana immensa irrompente schiumante che nel giro di brevissimi anni... s'
strada. cantù, 121: tutt'in giro erano fabbriche con archi, colonne e
altri nel portico della villa, andava in giro con federico, non si sentiva più
. tomielli, 491: dopo alcun giro la bella regina, / qual stanca
la lingua poetica; dà un bel giro a'suoi sciolti, alle sue terzine,
d presidente della sanità li condusse in giro, come per prenderne [del lazzaretto
lo più in espressioni quali nello stesso giro di posta, a stretto giro di posta
stesso giro di posta, a stretto giro di posta, per indicare immediatezza e
monti, i-191: in questo stesso giro di posta vi scrivo la lettera ostensibile
[i denari]? - in un giro di posta. o. l'
casa, coi nemici che ho in giro. so di quelli che mi farebbero la
. = comp. da pòsta1 e giro (v.). postàio1
della compagnia rubattino, che faceva il giro da genova per portolongone a cagliari.
dopo mozzato il fusto, ordinatamente in giro, come lungo le pareti di un vaso
ampliandone la capacità produttiva e il giro di affari. pratolini, 10-91:
ddeo laudare, / pensino poi ke si giro a dannare / quanto li lor podir'
e l'annesso rivestimento di piedi 108 in giro; il rovescio dell'orecchione con la
.. se io lo ruoto in giro, chiamate quel muscolo ruotatore. mazzini,
iv-115: santippe... va in giro con i figliuoli in braccio a chiedere
n- i-340: facciamo dei pranzoni in giro, insultandoci e sempre amici.
(338): dando un'occhiata in giro scorreva tutto quel recinto, i pendìi
l. bellini, 5-2-339: il solo giro interiore della muraglia, con le sole
gioca sodo, quattro per quattro in giro a tavolini schematici su ognuno dei quali è
riporta volentieri discorsi che si fanno in giro...: l'incredulità per
1-63: ella, facendo un mezzo giro a sinistra, si precipitò verso il
lamberti, 1-191: rivolgersi con sì precipitevole giro la rota instabile della fortuna.
ruota della mia fortuna era in un giro così precipitoso che mi troncò sul meglio
stampato nell'elenco, egli va in giro preconizzando le meraviglie del periodico che sta
predellino, diede; un'occhiata in giro, salutò con un inchino la moltitudine,
guida il filo ordinato delle cose nel giro dell'universo. f. f. frugoni
polverone della strada quando lo mandava in giro lo scirocco, non v'era che
. cecchi, 5-490: accomodatici nel giro d'una combinazione di ripiego, lui ora
. il preincaricato fa il suo bel giro di consultazioni, sente che aria tira e
mamme il latte preme / e 'n giro accolto poi lo stringe insieme. bruni,
, con istuccar premurosamente tutto quanto il giro delle giunture. muratori, 10-ii-87:
sole. àrbasino, 3-8: un giro di capitali tzigane, andando su da
, con le molle; prendere in giro, ecc.). petrarca,
non meno cu toni che la prendeva in giro, diceva ridendo che si sarebbe potuto
viaggiare senz'inconvenienti, col mercurio in giro, più facilmente prenderete pazienza. manzoni
i-97: stuol di varie fanciulle in giro accolte / davanti a la mia clori
, agg. invar. che prende in giro, che burla. pafini,
, da in (v.) e giro (v.). prendischiaffi
. michelstaedter, 17: muovendosi nel giro delle cose che fli fanno piacere,
parrilli, 1-ii-275: 'presentata ': giro ovvero arco di cerchio che descrive la
nei cambiamenti di vento. ove siffatto giro sia in direzione opposta di quello eseguito
presa1. presingiro { présa in giro), sf. invar. canzonatura,
fanzini, iv-539: 'presa in giro ': canzonatura. migliorini [s
': variante grafica di 'presa in giro '
ora come parolaccia ora come presa in giro. -in senso concreto: imbroglio,
pagato in rubli. una vera presa in giro; che cosa se ne poteva fare
. da pressa] 1, in1 e giro (v.). presinterizzazióne
/ immagine / passeggera / presa in un giro / immortale. 4. afferrato
spiego le macchine, magari faccio fare un giro di prova. durante queste mie prestazioni
, 108: fece con gli occhi il giro dei quattro muri. « non riesco
di', dando al parlare il debito giro, 'oltre l'intenzione, oltre
che guida la sua personale orchestra in un giro, di 'tournée 'all'estero
con una cordella che la sospenda in giro da alto a basso velocemente giriamo, quantunque
. se mai, i rimorsi prendevano un giro lungo, e riapparivano svisati sotto forma
prezzolata che s'innesti sopra il suo giro? 5. sm. ant.
rifl. girarsi, voltarsi, compiere un giro su se stesso. giannini-neri,
, 293: si alza e fa un giro vigoroso per la stanza prillando sulle anche
v.]: 'prillo ': giro in tondo fatto con velocità. vive
si: 'prillo ': rapido giro su se stesso di persona. bacchelli,
santa mola; / e nel suo giro tutta non si volse / prima ch'un'
», 13-vi-1976], 5: nel giro di meno di quattro mesi un uomo
carte di maggior valore; se dopo un giro nessuno dei giocatori ha una combinazione vincente
dello spazio ciò che il secondo è nel giro del tempo e il terzo in quello
dopo che per diverse scuole aveva in giro tutte le coorti varcato, ritornava a goder
stampa periodica milanese, i-299: il giro... primitivo delle mura fabbricato
(nelle espressioni primo cielo, primo giro, con riferimento all'empireo, e
4-34: tutti fanno bello il primo giro, / e differentemente han dolce vita /
, ora procedendo a sinistra, il giro del primo mobile, ora quello de'
volgiam coi prìncipi celesti / d'un giro e d'un girare e d'una sete
..., dovete usar sempre il giro a lui contrario. n. e
a un colmo seno chiuso a metà nel giro d'una scollatura serrata.
entrò rinaldo e voltò gli occhi in giro, / e vide loco il qual si
: è questo il terzo suicidio, nel giro di pochi mesi, procacciato collo stesso
. g. gozzi, rascoso giro / delle sue braccia, vinta ogni procella
che due volte secolare, viene portata in giro processionalmente la notte della sua festa.
seguendo la corrente fanno in processione il giro del canale. de pisis, 1-49
sala, dalle pareti della quale pendevano in giro parecchie centinaia ai ritratti all'impiedi.
insino al canpidoglio. -in giro, qua e là, a zonzo.
in questo sito dell'oceano in vasto giro o turbine rapita, il suo rumore per
a quindici anni lo avevano portato in giro come bambino prodigio, e si era
sentire le mosche, che vanno in giro con quella crosta, sulla quale cresce
. 3. per simil. giro di parole a cui si ricorre prima
faccia d'uopo presso di voi molto giro né di troppo lungo proemio per impetrare da
, bagnato nell'acqua calda; menatelo in giro sul rasso intorno al pane e formate
compagnia funesta, dopo fatto un lungo giro, affinché a più fosse dato godere
appena terminasse in più anni il suo giro. carcano, 51: codesta briga,
in picciole caverne / sottili e volte in giro, ossee lamette, / entro il
: la carta etnografica d'europa è nel giro degli ultimi dieci anni profondamente cambiata.
e qui si profonda dopo un lungo giro nella valle taciturna e romita.
per un vasto commercio, per un giro di corrispondenza molto numeroso... nella
pietra pendente acquistasse movimento in se stessa in giro, col quale poi ella seguitasse di
strepitosa; si raccoglie questo con doppio giro dopo la bocca del suonatore, necessariamente
. stuparich, i-341: tutto in giro il brontolio della guerra; sul ponte
, ii-2-126: che per mezzo del giro d'una partita intavolata o colla presentazione
moretti, 69: io guardo in giro, e quello stende il rosso /
si sia scomodato a fare questo lungo giro di propaganda proprio adesso. marinetti,
a migliaia di copie in un vertiginoso giro di propaganda e in comizi tenuti a
o mal scelte persone; raccontare in giro, propalare una notizia, un'opinione
in vece di aspirare a tale ineffabile giro ed in tal guisa riconoscere il creatore
con me e talora perfino affettuosa, un giro nel parco, era ben raro che
agiati comodi e colla dovuta comunicazione in giro non interrotto i piani e le stanze,
di danze, / con gli spezzati in giro e trabocchetti / e con le altre
inconsueto: credere d'aver mostrato in giro un po'di calore umano, sia
'davanti 'e yùpo; 'giro '. prosopàlgico, agg. (plur
tempo istesso / e mezzo anfiteatro in giro spande. / prospettiva superba appare in
un poggio selva scura, tolta in giro / da crespo bosso e a folte elei
la varietà delle scene che, tratte in giro o condotte per canaletti di legno con
lecchi, 5-227: s'incontrano in giro i prototipi delle vecchie pitture. soldati
piede / lunge stendendo e raccogliendo in giro, /... / in guisa
provisioni, si direbbe che intraprendasi il giro nel mondo. foscolo, iv-330
1-2-5: con questa provisioncella andrò dafilar- giro, che per dio lo vedrò galluzzare vedendosi
il cittadino somariva, fa ora un giro nella scozia. ibidem, i-57: le
perché penso che all'aria aperta, in giro per la città, esso fosse un
militarizzato. imbriani, 10-182: giro gli occhi intorno e scorgo un visibilio
di violentissimo prurito localizzato, risolvendosi nel giro di 24 o 36 ore (e molto
america], le ragazze correvano in giro con occhi folli, per mettere in pratica
nel 1883, a roma andasse in giro travestito come faceva lui.
mercatura e cento scrittóri publici con un giro di penna trasmettono immense somme da un
questi s'era stimato piucché bastevole il giro di ventiquattr'ore. 2. erario
come viziosa quella trasposizione di parole e quel giro di periodo che hanno intemperantemente usato alcuni
una piazza. dieci muli trottavano in giro continuamente; e dietro i muli correvano
gamba agile e snella / spiccò in giro sì fatta capriola / ch'io ne incaco
i cavi di esse di 26 pulgati in giro, ed è il pulgato di traverso
una stenta di fame per poter andare in giro con un vestito pulito; un'altra
di prezzo giorno per giorno. entrati nel giro si possono guadagnare biglietti da mille da
con scollatura a punta o a giro collo, priva di abbottonatura e con
strane / figure d'ombra pullulanti in giro / alle pareti, dagli angoli bui.
sul predellino, mede un'occhiata in giro, salutò con un inchino la moltitudine
perfetta armonia delle sue mani / il giro eterno delle sfere uscio? dannunzio,
. papi, i-122: un verde giro / d'argine rustica! cinge la vasta
, e tu co 'l lento / giro de'pazienti occhi rispondi. d'annunzio,
l'esercito degli amorini che andavano in giro coi pungiglioni come le api in primavera.
a deridere qualcuno, a prenderlo in giro, a fame oggetto di ironia.
più un fa scista in giro. -spedizione punitiva: l'offensiva
dei sedili di pietra che stanno in giro alla piazza. -dopo, alla
1-445: in questi giorni vado sempre in giro con la perla e un nuovo tipo
sole / esser punto rinchiuso entro il suo giro. -luogo dell'intersezione di due
, 39- iii-207: tutto quel gran giro di favole e di menzogne...
punto della croce e del centro del giro della cittade si ha in su la calimala
di foco. / chiusa nel picciol giro di cristallo, / in un attimo
da barberino, ii-257: com più mi giro e rimiro d'attomo, / al
62: claudia ha cominciato a prendere in giro e far punture sul fatto dell'altra
impazientito, e abbaiando e facendo qualche giro intorno a se stesso andò ad accovacciarsi
la più elegante delle nostre compagnie di giro. pasolini, 16-96: i potenti,
sgomentati dal panico di vedersi presi in giro dall'aurora, che già li aveva
278: cinta di pruni in giro, / l'acqua chiara e tranquilla,
rubin s'imporpora. / quasi in giro ei la spiega, e per gli spazi
moderne la più lontana per genio e per giro di periodo dalla latina mentre la nostra
/ e della rosea bocca il vago giro / e il sen che puro latte
/ dell'aere puro infino al primo giro, / agli occhi miei ricominciò diletto
non s'è dunque perduta / in un giro di trottola / al margine della strada
1-ii-137: intorno agli occhi un purpureo giro / dava vero segnai del suo martiro.
ché gli occhi pregni un bel purpureo giro / tinse, e roco spuntò mezzo il
l. conti, 1-129: ad ogni giro dita svelte si soffermavano, nel punto
passa tutte: degli ebrei che vanno in giro per la polonia con le armi rubate
): non lo vedremo più andare in giro con quegli sgherri dietro, con quell'
qualcuno: farsene fe, prenderlo in giro, canzonarlo. oddi, 2-30
come non le quadrasse d'andare in giro per semplice esibizione. -riuscire simpatico
e gli agnelli e il latte accolto in giro / e i monton quadricomi.
delle più armoniche gioie del quadrigliato con un giro di terziglio che non manca chi asserisce
l'aria può portar non solo in giro i corpi gravi, ma in su,
. calvino, 6-13: prendere in giro il marinaio tedesco è facile perché lui
serpe mi travollo / e sì mi giro che paio un bigollo, / tanta
avventure e scoperte topografiche fossero regolate dal giro delle quarantóre, dipendessero dall'eloquenza di
s. v. ora]: 'giro delle quarant'ore '...,
avventure e scoperte topografiche fossero regolate dal giro delle quarantore, dipendessero dall'eloquenza di
, 8: voltando la mano destra in giro in quarta alta e mettendo il piè
di là; dicesi poi 'giro 'quando ogni volta si muta compagnia,
, spingerla per darle un quarto di giro sì da dare la stessa spinta all'ala
de amicis, i-858: fu in quel giro di tempo che, stando una sera
capo per una parte soltanto rispetto al giro completo della persona. -di tre quarti
che ogni quattro si trovano, compiuto il giro intorno al suo asse, uno nella
7-880: piano piano poi andò in giro per l'ampia sala, tastando qua e
de l'acqua che cadea ne l'altro giro, / simile a quel che l'
» « no domenica c'è in giro uno di quei casini ».
4-51: nelle interrogazioni a cui, nel giro d'un mese, era stato sottoposto
., 25-131: a questa voce rinfiammato giro / si quietò con esso il dolce
lo portai fuori e gli proposi un giro nel parco di monza. -sollevato da
volgiamo coi princìpi celesti / d'un giro e d'un girare e d'una sete
: dopo la mezzanotte siam pochi in giro, nel buio. verso il tocco,
-fra breve tempo, fra poco; nel giro di pochi anni. lamenti
a, fra un certo tempo; nel giro di un certo periodo. manso,
petrarca, 31-12: nel quinto giro non abiterebbe ella; / ma se vola
19-70: co- m'io nel quinto giro fui dischiuso, / vidi gente per esso
la brezza, e tra le fronde in giro, / colte da un lieve rab-
rabbuffato e pesto più bella mostra nel giro che a furia d'archibusate gli farò
6-286: mi ha affettuosamente sottoposto nel giro di tre giorni, a quattro diverse
tardato ad adeguarsi, bastandogli un breve giro distensivo intorno ai pioppi per raccapezzare il
i suoi polli, tornò a fare un giro a prua, sicuro di trovarci ancora
, se io qui pretendessi in breve giro di parole racchiudere e di pareggiare col
di raccogliere il suo concetto in tutto quel giro, il qual talora era troppo lungo
graf 5-472: ed ecco che nel breve giro / di poche lune l'ultimo respiro
, ii-216: fu facile e rapido il giro per tutta la città, dato il
strepitosa. si raccoglie questo con doppio giro dopo la bocca del suonatore, necessariamente
del corrente nodo / con la destra fai giro e l'apri e stringi / quasi
radendo la sinistra riva, / tenne giro sì breve e sì propinquo / che
tutto maestoso era portato il santissimo nel giro d'un radiante ostensorio, tutto massiccio
endo fatto l'esperienza che con un giro più lungo avrebbe potuto rimanere sempre alla
vari, e come la sfera in giro torpi. 7. geom.
radiofari: stepahn roche, che al giro ha debellato una parte della squadra.
con me in macchina a fare in giro. » « e scende nei negozi
. pirandello, 7-1151: volse in giro uno sguardo ai radunati, come per
dopo raffrescati e data l'ordinazione, il giro in paese. 3.
, / ché tu ravvolgi il raggiafuoco giro / dell'etra tra le sette andanti
la parte indi che abbraccia / il giro, cinto da'semifioretti / pur rammuc-
seguire una determinata orbita; muovere in giro (un astro, le sfere celesti,
gli monta. 5. volgere in giro; rivolgere, dirigere e, anche,
. a questa istituzione noi dobbiamo tutto il giro del nostro commercio, il quale,
appena terminasse in più anni il suo giro. 5. figur. ingannato,
...; poi camminandosi in giro si trovavano attendati i tedeschi di molto
sempre linda e ben pettinata, andava in giro per il paese cogli occhi bassi,
58-45: li pisan, per levarsi dal giro, / da trentatré galee subito armaro
. la qual quantità insieme ragunata, giro e circuito nomineremo, il quale altro
. queste provincie rallignatrici si succedono nel giro del tempo. = nome d'
lo vi tenne che la mota facendo il giro suo, gli roppe il collo.
padre provinciale, / che andava in giro col quaresimale, 7 a un vate
, 3-381: il povero assessore lanciava in giro un'occhiata disperata di naufrago, ma
una spanna, grosso quanto è il giro di due dita insieme congiunte, sulla
', voce della lingua germanica significante giro, cerchio, come anche orlo, margine
misuratori: regolo che, menato in giro sullo staio, toglie via la colmatura e
2. che ama andare in giro, spostarsi, viaggiare o stare spesso
per torcere i lacci, stringendo così in giro un membro onde sospenderne la circolazione.
-a). chi ama andare in giro senza uno scopo o una necessità; bighellone
.. si denomina così ciascuna duglia o giro in cerchio d'una gomona od altro
ragazze, che si facevano vedere in giro con militari alleati, di 'far '
tosare le donne che andavano in giro coi soldati stranieri. = deverb.
se un cerino acceso si muove rapidamente in giro, tutto il cerchio da lui segnato
veramente chiusa, ove il sole a giro inchinando, i monti verso l'oriente
aveva confinate, e le porta in giro involte nella sua rapina. aleardi, 1-40
panorama d'anime e d'anni nel giro di così poche parole. idem, 9-169
zaffiro / orbe maggior che le rapisce in giro? algarotti, 1-ii-38: la terra
la nave] girò sì che 'l suo giro stesso / le si fé sotto e
cadevano dai rami le foglie rapite in giro dal vento. de marchi, iii-2-33:
sopra le ruote delle sfere sempre in giro rapite innaspando le fatali fila de'prìncipi
le fatali fila de'prìncipi, in questo giro di secent'anni tutti abbia volti sossopra
caso giungevano vicini a quello esser portati in giro intorno di lui e finalmente in quello
si rapprende in ghiaccioli violetti: in giro, fantasmi denunciati da vacillanti riflessi.
bembo, io-v-71: potreste con un giro degli occhi vostri rassettar delle cose che
è il rastrello di ferro messo in giro alla distanza di circa venti metri. prima
può acquistarne assai con l'accrescere il giro delle due mote che sono intorno al fuso
costantinopoli. baruffaldi, i-35: nel vago giro / quanti rimiro / stanchi ed ansanti
purg., 29-129: tre donne in giro da la destra rota / venian danzando
è compiuto velocemente, vorticoso (un giro). michele del dogante, lxxxv-i-674
i gran messeri della politica siedono in giro d'accosto al tappeto verde a rattoppare,
moravia, ix-131: la famiglia andava in giro già tutta rattoppata e pezzente.
dicono i viaggiatori, un paese nel giro del mondo, dove...
palestina, le quali rattomeano te per lo giro. manuzzi [s. v.
è vario nello stile, e nel giro delle sue frasi è monotono, rattrappisce,
sue robe; e già porgeva in giro la mano, quando, come ravvisandosi,
lo scoperto / si rawolgea infino al giro quinto. f. lana, 66:
genti. -frase ampia o involuta, giro di parole, perifrasi. lombardelli,
con ciechi tetti. 2. giro, spira di una fune arrotolata.
. arici, i-112: ravvolti in giro / seguiran [i coralli] bionde
città di londra, per l'ampiezza del giro..., da annoverarsi fra
farsi in francia e in inghilterra col giro delle azioni e del fondo. per
rilevare. manzini, 18-99: che giro scoperto di stanze e di corridoi.
fanzini, i-478: 1 servi recarono in giro piccole tazze. pirandello, 7-164:
.]: 'recinto ': il giro delle mura o del terrapieno che circonda
, mentre via si chiama lo spazio in giro tra i sostegni de'recinti che dividono
soldati, v-37: pregai maria di un giro di ballo. con mia grande meraviglia
seco portano. fortis, 1-192: il giro di tanti secoli né le ha nascose
nella cucina per una scaletta che in giro s'abbassa nel sasso. lanzi, ii-390
nichelate dei caroselli di fiera. / in giro / da una città all'altra di
, piegati ad una danza, in giro. montale, 3-27: ospitarono a lungo
amenissimi sentieri, / là dove io giro a pena il guardo amante.
presomi per mano, mi trasse in giro pei suoi uffici, popolati da una folla
giornata sommuovono una città e fanno il giro del mondo. -enunciare un dato,
6-182: bassani dovrebbe vivere e andare in giro con un registratore nella tasca dei pantaloni
delle riviste e dei giornali portano in giro le solite prosette e le solite rime di
con legame che dia più d'un giro, unendoci non men con dio che col
. montano, 1-52: solo un giro regolare di conoscenze e frequentazioni può assicurare
d'asciutti che erano, s'empievano in giro senza però mai traboccare. p.
, 191: talor del ballo al regolato giro / con l'amato suo ben danza
14. tecn. porzione di giro data in senso inverso nella carica di
nel rappresentare l'espressioni delle parole e il giro delle figure aeh'originale, diligente e
penetrino intimamente nel corpo, portate in giro col sangue, e fuori se n'escano
l. massobrio, 'lipa ''giro \ 'cirumèla 'e 'bèciura
una lontana educazione al peccato, al giro di vite,... allo spavento
la reazione uscente da lui ripelleva in giro la sostanza eterea, la quale nobilissima
con una impennata fulminea o con un giro rapidissimo schivavano il colpo. bernari,
presto, tutti dovevano essere reperibili nel giro di pochi minuti. -che
grosso del repertorio delle nostre compagnie di giro, nessuno contesterà. -programma di
somma è uguale a un angolo giro. = voce dotta, incr
madre... volle fare il giro dei vialetti, fermandosi a recitare un requiem
dalle pattuglie di fascisti che andavano in giro per requisire uomini da mandare a lavorare
montanaro che per non saltare faceva il giro! ma ora si scalda all'esercizio,
: il male si è che dentro il giro / di quattrocento metri o press'a
sarà tuo. graf 5-472: nel breve giro / di poche lune f ultimo respiro
di nuovo sto benino assai, sempre in giro a restituir visite. p. leopardi
, 3-60: ha ristretto in bianco giro il corno / la fredda luna in
, e di certe le ha ristrette nel giro e ne'termini del sonetto. manzoni
quando cadauna fila aveva fatto il suo giro, ristringersi tutti insieme e aspettare l'
d'aver fatto un giorno un interminabile giro di parole per dire d'aver trovato
d'aver fatto un giorno un interminabile giro di parole per dire d'aver trovato un
di lampeggianti indiretti, contenuti nel breve giro di una citazione di parlato, che
contrattare un mazzetto di carote, compiere il giro del mercato per confrontare i prezzi.
, 1-41: aveva sempre qualche nuovo giro da proporre,... e poi
ti vuole imbrogliare.. fa'prima il giro della fiera; quando avrai tutto
qui fin qui ascàri avrà ad ogni giro quasi due minuti di rettifilo: un riposo
ed anco ciascheduna azzione far conoscere il giro del corpo non poco contrario alla mal
a lui di stimolo a imprendere il giro del mondo per cercare la donna di
revolùbile, agg. atto a compiere un giro completo, a ritornare indietro (un
amare, / rullando il ventre nel giro de'fianchi, / moresche giuoco- liere
», 16-v-1909], 506: questo giro d'italia... è capitato
. apollonio, 57: quando tutto il giro fu compiuto e si riaffacciarono all'altopiano
se mai, i rimorsi prendevano un giro lungo, e riapparivano svisati sotto forma
pensava volteggiar quest'onde / un piccol giro e riavermi in porto.
che diede quasi l'ultimo ritocco a quel giro morbido e incantato con cui trascorsero le
4. gioco di parole, giro di vocaboli con doppio senso o molto
: cominciava un largo e ben composto giro di parole, per pigliar tempo ed almanaccare
, piegati ad una danza, in giro. fenoglio, n: quando poi furono
di circa 400 mila lire per il giro della merce... e di circa
in alto vi rivolge; questo lento / giro d'occhi che ormai sanno vedere.
tagliarsi col cortello. si rota in giro, il che dicono avvenire per il muscolo
e vestito di bianco, va in giro col suo ricciolone e la scarpina bianca e
non conosco. pecchi, 13-116: in giro, per le città o cittadine
tutta l'assemblea. ora ella fa il giro della sala preceduta e seguita da un
. verga, 8-102: tutt'in giro alle pareti un bel numero di gab-
davvero un carro di richiamo mandato in giro da un'agenzia di matrimoni o da
delle lezioni private, che sento dire in giro che ce n'è tanta richiesta.
soffici, v-2-722: dopo un breve giro di ricognizione senza notevoli scoperte, siamo
-ricerca e riesame di cose; giro di osservazione. r. longhi,
giorno e ad una sola azione il giro loro ristringono e ad una azione,
politica di un partito che, nel giro di pochi mesi, ha messo al
. cesarotti, i-v-ex: passava in giro e diffondea la gioia / la d'umor
del mezzo, puro infino al primo giro, / a li occhi miei ricominciò diletto
si è più presa. allargare il giro degli affari, mettersi sul piano della
gozzi, i-8-219: livida pietra questo giro cinge, / e di lividi manti ricoperti
stanza di meditazione, le cui pareti in giro sono occupate da alte biblioteche di quercia
l'acqua di sopra a rappigliarsi in giro, e da quel primo nastro di gelo
due lustri fornito io non avea / il giro ancora, e de l'arsura estiva
ma non per tutto questo rifiuterò qualche giro di strada, quando un tal giro
giro di strada, quando un tal giro potrà condurli più pianamente alla meta. foscolo
170): • opo un solito giro, si riuscì alla strada marina, che
il mal già vinto. -prendere in giro, sbeffeggiare una persona. ovidio volgar
-mettere in ridere: canzonare, prendere in giro. carducci, iii-16-115: l'abate
spese: sbeffeggiarlo, deriderlo, prenderlo in giro. muratori, 4-3: giacché alcuni
in burla, deriderlo, prenderlo in giro. algarotti, i-vm-135: la etimologia
breme, 78: fatto un rapido giro dal caffè del cambio a quello delle
: ben ridotte, se le appaga il giro dato a un periodo...,
allegramente di quel parapiglia con un breve giro per la campagna ci ri- dussimo alla
cariddi, ch'è un enfiagione o giro d'acque di trenta passi, ove
e l'altro, riducendosi in poco giro, è chiamato separata- mente col nome
sia quella carica, per dove passa il giro di tanti pubblici interessi, riempita da
issati su un bastone, venivano portati in giro a firenze durante la luminaria del 7
madonna di settembre i ragazzi portano in giro per firenze cantilenando: 'l'è più
di casa, che va spesso in giro. fanfani, uso tose. [
.. a donna che sia sempre in giro. = var. metatetica di fierucolona
ginevra. 5. dire in giro, propalare ciò che è bene rimanga
'n forma d'ovo si raccoglie in giro, / poi si riforma nel primier sembiante
in ballo, rimestare, rimettere in giro una vicenda incresciosa, spiace
. piovene, 7-347: feci u giro d'obbligo, la città romana, le
in questo sito dell oceano in vasto giro o turbine rapita,... i
, agg. che si muove in giro, di nuovo o ripetutamente; che
i-130: in quante il guardo mio giro e rigiro / quante io pur qua ne
lastre. -ant. condurre in giro per un luogo più e più volte
. muoversi avanti e indietro, andare in giro. buonarroti il giovane, 9-26:
che uomini. tommaseo, 2-i-111: giro e rigiro, e non posso trovare
. -dopo aver tracciato un ampio giro, toccare e comprendere nei propri confini
trafficare in una determinata merce andando in giro per offrirla. cinelli, 1-219:
. rigirata, sf. nuovo giro. - in partic.: nuovo trasferimento
rigirare. rigiratura, sf. giro di parole esornativo. baldini,
regiro, uggirò), sm. nuovo giro in una determinata direzione, altro giro
giro in una determinata direzione, altro giro all'interno del primo o in senso
(spesso come raf- forz. di giro). busenello, 91:
/... / io, la giro, e le attizzo con le molle /
-a rigore di posta: a stretto giro di posta. pirandello, 8-904:
me solo. -volgere lo sguardo in giro con fare circospetto. guazzo, 1-80
, ii-261: cominciai a fare il giro di tutte le trattorie. erano moltissime
, x-7-14: volsi un'occhiata in giro. tutto il teatro rigurgitava. palazzeschi,
l'angel che n'avea volti al sesto giro, / avendomi dal viso un colpo
tecnica vedova vigano rimarca e passa in giro la notizia, sbeffeggiandoti agli occhi di
: mi son dato al commercio, e giro per affari... questi sono
-di, per rimbalzo: a stretto giro di posta. mazzini, 12-112:
de l'acqua che cadea ne l'altro giro. g. gradenigo, lxxvm-ii-546:
/ dell'acqua che giù cade in ampio giro / di chiarostagno d'alta rupe a
pablo rimedia il negozio, vi dà il giro e diventa fascista anche lui ».
intimavano al loro rappresentante di eseguire a giro di posta la 'rimessa'dovuta, avvertendolo
dolcissima armonia per ogni sfera / d'un giro eguale e vario lor ritorno. /
16 (278): gl'indicò il giro che doveva fare, per rimettersi sulla
comendò. meninni, i-488: in breve giro / guropa tutta epilogata io trovo;
da barberino, ii-257: com più mi giro e rimiro dattorno, / al punto
: sempre il mar si dilatava in giro / sino al ciel: solitudine infinita,
il giovane, 9-836: replicàrsi in giro / le meraviglie e le domande preste
di gelosia? valeri, 3-263: giro delle stagioni, / coi perduti colori di
muro fa una risega, che è il giro della fornace, dove s'imposta la
se la mole terrestre si movesse in giro, chi saltasse da un argine all'altro
cullandolo e palleggiandolo. -muovere in giro, sinuosamente (la lingua, nella
le rinfacciò di avere tentato di prenderla in giro. -con uso recipr.
.. così leggera dalla culatta al giro della bocca, che non rinfiammi il metallo
svevo, 5-29: pensavo di fare un giro per trieste per vedere se non potevo
né volger gli occhi in sì piatoso giro / che i miei quasi gl'intimi
rassegnata ormai a non più entrarci nel giro delle scienze 'esatte', che è dei cosmopoliti
: egli l'accompagnava ogni estate in giro per le più rinomate stazioni climatiche europee
due inseguivano ciò che della vita cade dal giro quotidiano e che può essere rintracciato soltanto
non casa o villa, né di parco giro: / né vite, n'arboscello
loro un nuovo guado, oppure un altro giro di spazzola, e le vedrai diventar
, le produzioni de'vari paesi, il giro de'cambi, le norme di finanza
carezze. 4. circonlocuzione, giro di parole; perifrasi. b.
gentil panaro, allorché tanno / chiudea suo giro ed al nove! cedea / l'
gondoliere... che facesse un giro per il gran canale e poscia la
più si congiunge alla privata, il giro del commercio, il ripartimento delle ricchezze,
, 25-134: a questa voce l'infiammato giro / si quietò con esso il dolce
, fra vari imbonimenti, avevano messo in giro anche questo. -assol.
v.]: la natura, nel giro delle stagioni e degli anni, ripete
, parlando o scrivendo, dopo breve giro di parole, un termine già usato
erta; il grido ripetuto faceva il giro del recinto e a poco a poco
. soldati, 6-115: andiamo in giro per le vigne. sono a pergola
de'loro acquedotti, che per il giro di molte miglia e su per le
febo se'giunto, e dell'obliquo giro / il più ripido calle hai già
facendo atto col corpo per dimostrare il giro del disco. -ant. coricarsi
] più il breve che 'l lungo giro per la toscana. nannini [ammiano]
detto guardone si dà pur il nome di giro, per indicare quella piegatura ad orlo
ne hanno scritto. -prendere in giro; burlare. f. fona,
e continuatamente si può succedere di un giro all'altro, senza già mai finire
eziandio ottimamente quella muta aringa. il giro de'periodi, la sospensione loro,
di aver finito e si rimetteva in giro per le botteghe dei librai col suo manoscritto
al grado di sprezzarlo, onde col giro di pochi corrieri e colla marcia di poche
e al primo segno s'interruppe il giro del motoscafo: in silenzio ripuntò verso
queste tre lunette muove per tutto il giro della fabbrica un risaltante e bene inteso
: la bocca... abbia in giro un orlo o risalto di vetro.
8-ii-147: finalmente si vuol considerare il giro, la forza, il risalto che dànno
, / li occhi svegliati rivolgendo in giro / e non sappiendo là dove si fosse
fa una risega, che è il giro della fornace, dove s'imposta la volta
fiori in mano, che andava in giro. martello, 6-ii-599: no, sposo
broccardo, 5: molto con gli occhi giro, / ma voi sola nel core
a risi: deridere, prendere in giro. liburnio, 3-53: agostino,
-pubblicare a risa: prendere in giro pubblicamente. giuliani, i-352: io
ciascuno. 2. preso in giro, burlato, deriso (una persona)
. s. foscarini, li-2-545: nel giro veramente del mio impiego non è risorto
: eravi un'infelice a cui per il giro di quindici anni non risplendeva il sole
nella foglia / di che s'accerchia in giro, della bruna / violetta la porpora
, 1-470: se bene ti guardi in giro, presto ti accorgerai che tutto è
volte è astretto a prender più largo giro di parole di quello che avverrebbe quando
mai fidanza. caro, i-267: il giro dentro della grotta veniva appunto a rispondere
modera con aver forato un cuoio in giro e fattivi mettere i piedi, quasi in
offen- sione / si purga qui nel giro dove semo? / se i pie si
questa ristrettezza di tempo, fare un giro lungo per farmi una visita? e
portano cosce di bue, lacerti in giro: ognuno col coltello affilato ne taglia il
. gozzano, i-407: portano in giro sigari enormi e compae languide, che
brandelli si erano sfiorati e spersi nel giro di poche ore: per questo io non
sole / a ritesser di nuovo il giro stesso. -seguire una traccia,
brillato, si sono ritirati [dal giro d'italia]. soldati, 2-116:
, v-1-150: la monaca durante il giro impartiva le istruzioni di come le bambine
1-121: la voce era corsa, nel giro della mattinata, era una domenica,
merita, e le cose vanno in giro e ritornano al fisco in certo tempo
veloce. -costruito con un complesso giro retorico. vettori [in panigarola]
. 2. figur. ampio giro sintattico del periodo. vettori [in
poco dipartito dall'indole della lingua nostra nel giro de'costrutti e periodi e nella collocazione
zaira e quel giacomo di mettere in giro la voce della vera ragione per cui siete
io (170): dopo un solito giro, si riuscì alla strada marina,
di qua da afa sale con tortuoso giro di cinque miglia per la costa d'alti
questa raccolta alla mia, che nel suo giro breve ciascuna poesia riesca una costruzione a
votiva / che apre e chiude ogni giro dell'inno. panzxni [1905],
si rivolta di rivercio e con un giro si porta dietro le spalle nel lato manco
l'annesso rivestimento di piedi 108 in giro; il rovescio dell'orecchione con la galleria
, 238: preferiscono la presa in giro annacquata a volemose bene dei suoi rivistaioli
rivogata, sf. scherz. giro, itinerario faticoso e ripetitivo.
qualcosa (anche nell'espressione rivolgere in giro). dante, purg.,
, / li occhi svegliati rivolgendo in giro / e non sappiendo là dove si
2-80: il capitan rivolse gli occhi in giro / tre volte e quattro, e
e contorcere, sì che rivolgendosi in giro muove l'indice. g.
aria, la quale si muove in giro e quasi in forma di ruota con
si partivano. 2. giro, passaggio di mano in mano di carte
a lui congiunti. 4. giro, groviglio intricato e tortuoso, di vie
fiori. -per simil. ampio giro di proposizioni divaganti dal tema o anche
la misura d'un perfetto giro della luna o d'altra stella, né
prima partirono, ma... il giro obliquo che 'l sole fa per lo
corre / frenar potete e rivoltarlo in giro; / ma chi ritiene il rapido desiro
facendo atto col corpo per dimostrare il giro del disco. manzoni, pr. sp
. -formare un angolo, un giro. serlio, 2-19: fra le
della mente quando il carbone rivolto in giro con molta celerità a que'punti medesimi
, nel mezzo del quale ordinarono per giro gl'idoli di tutte le province, che
'rivolti della cortina'. 19. giro di corda, nodo; involto, plico
. d'annunzio, v-3-114: in breve giro di tempo firenze offeriva sé a roberto
3. curva, svolta, giro; sbalzo del terreno, dosso.
tempo. ii. finanz. giro di denaro o di crediti; operazione
: ingannare, abbindolare; prendere in giro. allegri, 260: vedutolo in
, minimizzata, e pure resa in giro: quella degli italiani dimessi, tosti e
civiltà delle macchine, 334]: giro i reparti con giangual- berto marchi,
. ojetti, iii-25: finito il giro, eravamo nel parco presso il romantico la-
de l'acqua che cadea ne l'altro giro, / simile a quel che tarme
polici di bordo: si guarnisce il giro della testa con due larghi nastri di colore
che è primo nella classifica generale del giro ciclistico d'italia. -con metonimia:
rosa, maglia gialla': rispettivamente nel giro (ciclistico) d'italia e nel giro
giro (ciclistico) d'italia e nel giro di francia, il corridore che è
. ha molti petali eguali disposti in giro. -fiore rosaceo: con simmetria
. -rosicarsi la coda: creare un giro vizioso. v. bompiani, i-254
8. canzonare, prendere in giro. zannoni [tommaseo]: e'
un po'indolenziti, e segnati in giro d'una striscia rosseggiante, vestigio della
, dopo aver volto un bel po'in giro gli occhi sbarrati e rossi di sonno
affari prima di essere giudicati facevano il giro (mota) dei tre uffici in cui
sole] / che spesso in un sol giro dal levante / oltre al ponente
ondanti biancogrigie, / frallanti spole nel giro degli occhi, / croci rotanti all'aria
ruotare la gabbia. -compiere un giro intorno al proprio asse. pirelli,
santa mola; / e nel suo giro tutta non si volse / prima ch'un'
giri (o anche una parte di giro) su se stesso mantenendo la posizione eretta
'riccio terrestre'... si rota in giro. il che dicono avvenire per il
o più giri o anche una parte di giro. ceredi, 44: per fare
la forza facendole compiere una parte di giro su se stessa. l. conti
eretta, in modo da fargli compiere un giro o una parte di giro su se
compiere un giro o una parte di giro su se stesso; girare il capo.
ultimo raggio di sole e rotato in giro, per l'azzurro, dai falchi.
.; se io lo ruoto in giro, chiamate quel muscolo ruotatore. dizionario
più o meno ampi; volgere in giro, girare in tondo una spada, una
2. roteare una spada; volgerla in giro con rapidità. - anche assol.
giudice, 2-98: epstein fece un giro di controllo attorno all'aereo...
per due pagine. -portare in giro una propria caratteristica. santi, i-io
non mi dimenticherò mai di un bel giro di signore scollacciate, tanto che paiono una
ben calcolata e ordinata di un gradevole giro sintattico o di un'orazione nel suo complesso
sveglia, tanto che vi aveva fatto un giro, da sola e...
in una delle quali una palla messa in giro si ferma decidendo così ogni volta la
). -effettuato all'indietro compiendo un giro completo su se stessi (un tuffo
; e su queste, sfilando un giro si e uno no, le prime due
e l'annesso rivestimento di piedi 108 in giro; il rovescio dell'orecchione con
/ così minuta e fragile nel doppio giro del mio mantello / ti condurrò fra i
boia. cattaneo, iii-4-69: in giro alla città croati e tedeschi sono già ridurti
1-i-1699: i soldati nelle caserme o in giro per il centro non fanno una ruga
quelli vanno sui rulli! / ogni giro che fa la ruota / un suo contrario
in questo sito dell'oceano in vasto giro o turbine rapita, il suo rumore per
una specie di 'foyer'chiuso tra un ardito giro di scale, dove le discussioni appassionate
. che sei mesi dopo un altro giro felice di ruota mi avrebbe portato a firenze
mi ricordava fede, la ruota diede un giro e io ebbi un colpo di fortuna
con una chiave e, messa poscia in giro per forza di molla, girava con
che si sposta di un dente a ogni giro di un altro congegno che ingrana
il movimento dopo aver compiuto un giro. -ruota di ricarica: negli
, chiamano un arnese mosso orizzontalmente in giro, mediante appunto una specie di mota e
seco intorno / cerchio e corona con angusto giro / vede delminio, 2-65: questa
e e 27. giro del periodo o di un'orazione ampio e
: parlandosi d'irrigazione, è il giro, periodo o turno, espresso in giorni
canone, probabilmente perché si canta in giro. fissarvi la forma, posta
. ant. ròó), sm. giro compiuto intorno a una persona.
io rascavo, la ragazza andava in giro per il paese a parlare con la gente
: camicia chiusa da un colletto a giro di collo e da una fila laterale di
. papi, i-122: un verde giro / d'argine rustical cinge la vasta
vaticinio / ecco poi colmano / e in giro versano / tersi cristalli, / e
capriole, capitom prenderlo in giro. boli (ma anche erotico
: mentre ella e il mochi facevano il giro, la marietta gli ruzzolava dietro la
padrona di vigne, aveva mandato in giro le bambine a saccheggiare i giardini.
municipio avrebbe dovuto proibire di portare in giro quella razza di peste; egli n'
ed in sagrario. pascarella, 2-451: giro intorno al sancta sanctorum e il mio
sempre ad apollo / oggi per ampio giro stenda i febei rami. bruni,
sovra l'ali de'cigni al terzo giro, / e dipar con gli augei bianchi
carducci, iii-22-459: anson nel suo giro intorno al mondo (la relazione fu
sono le raggine della croce: ciascun giro della salda passa sopra una delle raggine
della fragranza e bellezza dilettevole di quel giro? berchet, 358: a diritta
giri di ruota della pompa. / un giro: un salir d'acqua che rimbomba
19: quando in voi gli occhi giro, / di che prima di voi s'
un passo e una fermata, andavamo in giro nei due saloncini e ai margini della
montanaro che per non saltare faceva il giro! ma ora si scalda all'esercizio,
un'epidemia stabile che vada mantenendosi in giro pel mondo. -nascere, avere origine
la mole terrestre si movesse in giro, chi saltasse da un argine al
: acrobazia che si esegue compiendo un giro completo su se stesso e capovol
le sue robe; e già porgeva in giro la mano, quando, come ravvisandosi
sarei ogni tanto, perché salva il giro di mezza collina. 5.
son 2000, 6000 son salve e in giro per l'allemagna. -che è
il sangue'. -girare, dare un giro il sangue, a qualcuno: alterarsi
capisco che il sangue ti dà un giro, capisco che il tuo nome ne
in mezzo a l'onda, e 'n giro move / la spada fulminante e sanguinosa
peter varadino, illok e beccovar, un giro per tenere incluse le guarnigioni dentro del
/ sull'antenna da prua muoversi in giro / l'oncrinite stelle di santermo. idem
traduzioni] in affatto diversa maniera il giro del periodo e la frase stringessi troppo,
che vi si era ammucchiata prodigiosamente nel giro di pochi giorni lo aveva lavorato con accanimento
lati. piovene, 7-347: feci il giro d'ob- bligo, la città romana
, piegati ad una danza, in giro. -satirino. armenini,
tose. andare per vicoli, in giro per la città. -per estens.:
adagio: « ci sono delle schiavenze in giro da prendere ». 2.
buona tragedia sia misurata da un assegnato giro di tempo, anzi di ore, e
spaziando sollevo a cieli aperti / di giro in giro e giu lo adimo al mare
sollevo a cieli aperti / di giro in giro e giu lo adimo al mare /
carducci, iii-4-240: mentre, dal giro de'brevi archi l'ala / candida