andato, accompagnando il re, in giro per gli ospedali, pei quartieri più
misterioso che con un suo largo / giro m'avvolge. buzzati, 6-308: non
oceano. saccenti, 1-2-60: vada in giro / a fiutar le botteghe dei barbieri
], accompagnando il re, in giro per gli ospedali, pei quartieri più
: s'era presentato alle sette in giro d'ispezione, aveva raccolto alcuni pezzi di
flettersi i belli arcobaleni, e in giro / roteare le stelle, e i fior
con l'aiuto del barbiere, ponendo un giro di carta sotto la fodera. landolfi
parte fuor s'attendò, parte nel giro / e tra gli alberghi suoi tortosa tenne
oh insensati, a cui sciorina / un giro a tondo un cittadini / quel dama
la luce in piccoli stati, nel breve giro della nostra penisola. b.
fusare, tr. ant. prendere in giro, gabbare. loredano, 8-120
balla d'ovatta si avviò, facendo un giro, verso di lui: la figura
avvertenza. 2. preso in giro, beffeggiato, schernito; giocato.
. verga, 4-94: tutt'in giro alle pareti un bel numero di gabbioline,
volte a fare con esso lui qualche giro sulle mura di porta orientale, ne'
5-33- ogni tanto volgeva gli occhi in giro sugli ornati barocchi e galanti dell'interno
de roberto, 40: faceva intanto il giro delle signore, discorrendo a lungo con
fino di que'birboni che vanno in giro a unger le porte de'galantuomini. leopardi
quel miserando circuito gastrointestinale che è il giro stesso della nostra vita, è più consolante
3. tr. ant. prendere in giro, deridere. esopo volgar.,
. pirandello, 5-62: andavano in giro... i gelatai coi loro
: era de l'anno compito il giro, e i gelidi aquiloni / infestavano il
ricche penne / il superbo gemmaio in giro aperse. imperiali, 4-412: man
strada. bocchelli, 6-63: un giro intrapreso nell'ambiente canapicolo il giorno di
petrolio, gas e luce elettrica, nel giro di sessant'anni, eh..
baldini, 7-98: non sapevo che giro del medesimo cerchio, detto il genitore di
figure circonscritte da una qualche curva pel giro di qualche foglie, che si vanno allargando
, se non per significarvi che fanno un giro e quasi una danza perpetua quelle persone
. ungaretti, i-36: nel molle giro di un sorriso / ci sentiamo legare da
, lat. gèrùlus, deriv. da giro 1 porto '. gerùndio (
da cui pendea / un periodo lungo in giro avvolto, / gli s'attraversa in
e gesserìa che mai lucchese portasse in giro pel mondo. = deriv. da
v-3-229: come volse gli occhi in giro, vide sul marmo del camino i gessi
] nella sua sede gestatoria il maestoso giro degli orti palatini, non è lecito
uno di que'birboni che vanno in giro a unger le porte de'galantuomini.
; idem, 2-728: « 'giro 'anticamente fu forse detto ancora 'ghiro
'è chiara l'intrusione di * giro '». ghirlanda (ant
5. circolo, cerchio, giro (formato da persone o da cose
girevol corno / che tra 'l suo giro il gran bosco s'asside, / né
ghiro (ant. ghirro, giro), sm. zool. mammifero
'l botto; / però fa come il giro quando ha sonno, / entrati in
miei lassi, mentre ch'io vi giro / nel bel viso di quella che v'
città cresceva di die in die e di giro e di fortezza,... già
., 19-79: com'io nel quinto giro fui dischiuso, / vidi gente per
indossata dal corridore primo in classifica al giro ciclistico di francia. -per sineddoche:
. pea, 1-42: riapparve in giro per il paese la bella giardiniera a
sorreggendosi su alti trampoli, andava in giro per firenze nella festa di s.
quale con rapidità addirittura precipitosa, nel giro di pochi milioni d'anni si può
quali vengono separate da quelli da un giro di glandole che in cima portano de'
quella che ha molti petali eguali disposti in giro;... gigliosa e gigliacea
5-116: feci due o tre volte il giro della scuola saltando di banco in banco
quella mazurka stanca si richiudeva il malinconico giro del dovere: pei grossi ginocchioni rotondi
giocatori. -in partic.: mano, giro, tiro, presa (nei giochi
in piazza foro traiano cogli occhialoni in giro e il lanternino al sommo: un bel
apprendere ai figli di marco polo il giro delle stelle, il giuoco dei venti,
invitato perché ne potesse parlare poi in giro. = comp. da gioco e
]... a coloro che in giro e muti ne apprendono il dolce stile
creature! / gioiscono e tutto in giro si gioconda. -sostant.
invade quei contadini che portano pomposamente in giro il loro scettro. d'annunzio, ii-782
beltramelli, i-633: le chiacchiere messe in giro dal cameriere di casa alerami, le
che si compie in un giorno (un giro di rotazione della terra; il moto
oriente verso occidente compie un intero suo giro. mossotti, conc., h
montale, 1-107: un giorno / il giro che governa / la nostra vita ci
parole, / movendo gli occhi in amoroso giro. ferd. martini, i-9:
6. ant. andare in giro senza meta, gironzolare, perdere tempo
figur. beffare, ingannare, prendere in giro. michelangelo iii-87: l'altera tuo'
stato a giostroni ', in giro qua e là, per nulla di serio
[d'italia] / e del giro e del mezzo e la lunghezza / udir
gira, sf. ant. andata, giro; andirivieni. g. m
avanti i principe. -andirivieni; giro, cammino, percorso. caro,
. gitamóndi). chi va in giro per il mondo alla ventura, in
[fanciulletti]. 4. giro, rotazione. allegri, 40:
viottole. 2. muoversi in giro, girare. allegri, 1-3:
aria. -tr. percorrere in giro. dossi, 183: leopoldo girandolava
a girandola; la forma girondolare su giro e gironzolare. girandolétta, sf
-a). chi ama andare in giro o si sposta da un paese all'
* effetto girabile '; e siccome ogni giro di quest'effetto porta una compensazione che
al proprio asse; spingere, muovere in giro; imprimere un movimento circolare.
'l capo, per mostrare con quel giro che l'anima del morto non ha avuto
passo, / inver voi non mi giro, / bella, per isguardare, /
serpe mi travolto / e sì mi giro, che paio un bigollo, / tanta
: in quale parte io mi volgo e giro, / un dolor mi comprende di
a la calamita per natura, / mi giro e volgo ov'è la sua figura
: com'elitropio al sol sempre mi giro / a voi, luce gentil de gli
; / inferno, s'io mi giro / al mal che ne portai. dossi
e lei girò sì che '1 suo giro stesso / le si fe'sotto e vortice
eo vo o vegno o volgo o giro, / a voi son, donna mia
, 5: molto con gli occhi giro, / ma voi sola nel core /
pianeti. forteguerri, 24-49: in giro / corre d'attorno a ricciardo,
con tutti i sensi dovunch'io mi giro. bembo, 9-1-259: tutto dì vi
, con valore rafforzativo; andare in giro, mostrarsi. serao, i-596:
privasti. / ond'è che desto pur giro e vaneggio. c. dati,
il muoversi o il far muovere in giro; voltata; roteazione; avvolgimento, attorcimento
della lampada]. -marin. giro della nave su se stessa; virata
, andirivieni; l'essere portato in giro. da porto, 1-55: fecero
ciascuna distribuzione di carte a tutto il giro dei giocatori. 5. region.
rimprovero aspro. o. giorn. giro (v. giro, n. 21
o. giorn. giro (v. giro, n. 21). 7
* effetto girabile '; e siccome ogni giro di quest'effetto porta una compensazione che
se stesso; mosso o spinto in giro; roteato; avvolto. -anche al
. girivòlti). rapido e agile giro su se stesso; piroetta. —
. -in par tic.: mezzo giro deciso (e talvolta risentito) su
due giravolte manco. 2. giro lungo e tortuoso per raggiungere un luogo
deviare dal percorso stabilito, fare un giro, una scappata; aggirare (un
ant. movimento rotatorio, rotazione; giro. dante, vita nuova, 2
castoro / che nel vallon, dove giro, trovaro. poliziano, st.,
. 7. ant. piccolo giro. centurione, xxx-10-287: fra quai
per geroglifico. = deriv. da giro. giiellonare, intr. (
-a). che ama andarsene in giro, che è sempre in giro; bighellone
andarsene in giro, che è sempre in giro; bighellone, girandolone.
3. che comporta l'andare spesso in giro (una mansione, un incarico)
della scarpa. = dimin. di giro. girévole, agg. che gira
un fiume); che corre in giro. ariosto, 14-38: un simil
suo girevol corno / che tra 'l suo giro il gran bosco s'asside. bonarelli
rotazione. = deriv. da giro. girifalco (girfalco; ant
ghirigoro (v.), rifatto su giro. girimèo, sm. ant.
sport. ciascun concorrente che partecipa al giro ciclistico d'italia (e, per estens
e, per estens., al giro di francia). = deriv
. (giritondéggio). muoversi in giro, piroettare. dossi, 741
tonda piazza. = comp. da giro e tondo (v.); cfr
* gyrùlus, dimin. di gyrus * giro '. giro, sm. linea
. di gyrus * giro '. giro, sm. linea che circoscrive o delimita
4-267: cartagine... era di giro ventidua miglia, cinta tutta quasi di
della città e le torri spesse per lo giro delle mura. fra giordano, 1-69
mura. fra giordano, 1-69: il giro tondo sì hae una linea:.
valle era,... era di giro poco più che un mezzo miglio.
d'ogni banda, / di tanto giro, o poco più o meno / quanto
289: avendo gli occhi di giro più di quindeci o venti piedi l'
il greco appella, / che con gran giro suo divide e parte / da l'
/... industriose mani / il giro avean di quella stanza ornato / da
piani. spallanzani, 4-iii-324: il giro della salsa circo- scritto da altre eruzioni
una cordicella lunga un po'più che il giro d'un polso ordinario. leopardi,
deserto piano, / che, in suo giro lontano, al ciel confina. montale
confina. montale, 33: sul giro delle mura / strascichi di vapore prolungano
di sesto gotico, ma di ben condotto giro. -profilo (di una parte del
: aggiungete... sovratutto un certo giro di spalle... sul quale
di belle linee magre e nitide nel giro superiore delle spalle e delle braccia.
). carena, 2-30: * giro ', quel taglio in tondo, parte
dicesi manica troppo larga o troppo stretta di giro. verga, ii-493: si mise
si mise in galanteria, coi pollici nel giro del panciotto. landolfi, 3-72:
sbuffano, si allargano ogni tanto il giro del colletto. 2. per
sua riedificazione fu di maggiore cerchio ovvero giro che la prima. lapo gianni,
15-13): giardin fruttuosi di gran giro, con grande uccellagione, / pieni di
.. e porrai li arieti nel giro suo. valerio massimo volgar., i-266
: roma possedea la maggiore parte del giro di tutta la terra. varthema,
investigare qualche particella di questo nostro terreno giro. guarini, 265: da due
da due sassi, che saranno nel giro della scena, escano duo satiri.
che tutta la città pareva ridotta nel giro del cortile del lovero e nelle strade
bellezze accolte sono / in questo picciol giro [del quadro], / ch'è
2-423: in quella scese / di largo giro e di sublime volta / paterna sala
vasto empireo / non ti comprende il giro: / la tua parola il fe'
qui, nel castello e fuori, pel giro di dieci leghe, sin dove arriva
bellezza dominare di lassù tutto l'ampio giro di mare e di paese intorno. landolfi
da tutte le parti, per tutto il giro dell'orizzonte. -ant. piano
d'oro, in cui l'estremo giro / si chiude, contro a febo apre
cent., 79-20: que'di nostro giro, / fer nuovo capitan,.
/ e li pisan, per levarsi dal giro, / da trentatré galee subito armaro
, mi son ristretto in più breve giro che non richiedeva il soggetto. s
s. foscarini, li-2-545: nel giro veramente del mio impiego non è risorto
arti logiche... formano il giro degli studi detti d'umanità. gioberti,
giovare alla religione senza uscir dal suo giro, e l'altro valendosi a tal
ognuno fosse divenuto perfetto nel suo piccolo giro e nella sua funzione. -circolo
: ambiente equivoco. - donna di giro: prostituta. d'azeglio, 1-349
d'azeglio, 1-349: questo mio giro di conoscenze era composto di ottime persone
: era stato sempre in un solo giro di persone e di cose. pisacane,
libera... sdegna l'angusto giro delle sette, ove non trova campo ad
si trova in mezzo a un certo giro, la società è noiosa o non esiste
io! -sei un po'fuori del giro, eh? -fece cadetta, felice perché
felice perché se fosse stato « nel giro » scisciò non l'avrebbe neppure salutata
cieco, 1-49: sopra il secondo giro eran scolpite / tutte le cose che
giuseppe da capriglia, 60: nel giro dell'ore si faccia il fondo d'
prezzolata che s'innesti sopra il suo giro? -segno che si forma intorno
3-18: gli occhi pregni un bel purpureo giro / tinse, e roco spuntò mezzo
, girando a tomo, a sé fa giro / di poca spuma; or,
il latte preme, / e 'n giro accolto poi lo stringe insieme.
sistema tolemaico; sfera celeste. -terzo giro: il cielo di venere.
/ che adombra di dolcezza il terzo giro, / per cui d'amor più dolce
181: la dea che il terzo giro orna e colora. menzini, i-108
s'egli è ver che allo stellato giro / libera e sciolta il voi dispieghi ardita
angel che n'avea vólti al sesto giro. boccaccio, viii-3-212: l'acqua di
di quel fiumicello * cadea nell'altro giro ', cioè nel cerchio ottavo dello
maestro, quale offensione si purga in quel giro. -primo giro: orizzonte.
purga in quel giro. -primo giro: orizzonte. dante, purg.
del mezzo, puro insino al primo giro. 6. ordine di persone
fanciulli e le paurose madri con gran giro stavano loro dintorno. leandreide, lxxviii-n-450
lxxviii-n-450: a tal parolle tucto quanto il giro / di dei celesti atorno mormorava /
e martiro / i suoi compagni in lagrimoso giro. b. corsini, 15-67:
un bel prato / disposti in ampio giro. l. pascoli, i-39: opera
ma assai maltrattata coll'aggiunta di largo giro di festoni di fiori da altra mano
: possedeva un poderetto con un bel giro di mandorli. pavese, 4-263: quel
di mandorli. pavese, 4-263: quel giro di portico intorno al cortile, quelle
lo scoperto / si rawolgea infino al giro quinto. caro, 9-913: l'altre
la sua elice, cioè il suo giro o dente, sia lenticolare e pulito.
sbarbaro, 1-45: la ragazza col giro d'acini d'ambra al collo..
). scannelli, 57: il giro del corpo non poco contrario alla mal
divide / forma tra sassi alpestri un alto giro / sovra una cupa fonte. muratori
pianura salenti al poggio, e nel lor giro abbracciami chiese, case, cascine,
specie di 'foyer'chiuso tra un ardito giro di scale. valeri, 3-294: le
, 3-294: le betulle conducono il giro dei fiumi / bianchi, scendendo al grigio
quali, per la gran piega del giro nel caricare, scoccavano impetuosamente le frecce.
scoccavano impetuosamente le frecce. -figur. giro di parole o di frase: circonlocuzione.
sue proprie voci, ora per alcun giro di parole, fa luogo. ariosto
pellegrina, quale tu descrivesti con sì lungo giro d'oscure parole, la ci potevi
castelvetro, 4-46: dice in un giro di parole chi fossero coloro che diedono
, ed ecco mi perdo in un giro di parole. -struttura sintattica;
: la qual quantità insieme ragunata, giro e circuito nomineremo, il quale altro
pertanto si potrebbero in un sol periodico giro incatenare. gualdo priorato, 10-vi-99:
per la libertà de'prencipi, con giro di belle et eloquenti parole. g
m. sovente seco con tuono e giro piacevole di discorso. muratori, 5-iv-62:
discorso. muratori, 5-iv-62: un giro giudiziosissimo di pensieri ben legati, e il
goldoni, iii-85: ho dato un giro assai più brillante ad una tale commedia
eleganze, ardimenti abituali e solenni, giro della frase, costruzione ec. è molto
la lingua poetica; dà un bel giro a'suoi sciolti, alle sue terzine alle
: io sentivo qualche rispondenza fra il giro dei miei periodi e le massicce cornici
. soldati, iii-66: con un breve giro di logica,... nulla
. lemene, 447: se con rapido giro / vibra il canto veloce, /
parenti poveri, avevano capito troppo il giro; era stato un inganno volgare.
volgare. 10. geoin. angolo giro: v. angolo, n. 1
). 12. cristall. asse giro: asse girico (v. girico)
santa mola; / e nel suo giro tutta non si volse / prima ch'un'
[la nave] sì che 'l suo giro stesso / le si fe'sotto e
di vintiquattro ore deve aver compito sì gran giro. m. c. bentivoglio
gonfiava la strozza, poteva -con un giro di chiave -divìdersi dal nemico mondaccio.
tuttavia. bontempelli, 19-74: con un giro di sterzo e uno sbuffo fetido dello
8-311: il bastimento scricchiolava a ogni giro d'elica. -a doppio giro:
ogni giro d'elica. -a doppio giro: v. doppio, n. 4
/ pria che col suo fallace e mobil giro / fortuna o 'nvidia altrui ti s'
ruota / del tempo ognor precipitoso il giro. fogazzaro, 1-31: chi l'avrebbe
, sei mesi dopo, un altro giro felice di ruota mi avrebbe portato a
prima che, preso ben da quel giro che gli si dava al capo, cadesse
cambiato di colpo registro, effettuare un giro di vite vero e proprio. -in
/ sarò con gli altri nel fortunal giro? anguillara, 6-184: alza il rapido
? anguillara, 6-184: alza il rapido giro arbori e glebe, / e van
e ciò che incontra / in poco giro, in poco tempo atterra. d.
la lor danza tacita / dal vorticoso giro. -meccan. plur. numero
più vigore, / come più largo giro or prende il sole. leonardo, 2-367
suo centro intorno / fan più veloce il giro, altri più tardo. casoni,
che si avrebbe ostacolo materiale al libero giro delle artiglierie. carducci, iii12- 138
averci mitragliato quella prima volta, fatto un giro per il cielo tornò alla carica,
, e a lui è lontano un giro di sole. caro, 1-434: trenta
possa, sceglier argomento che adempia un giro di sole. gioberti, 1-ii-30:
1-ii-30: è poco più di un giro di sole che la francia d'accordo
teatrale la circoscrizione del tempo in un giro di sole. -in partic.:
stesso. cavalca, ii-251: al giro del ballo queste maladette s'arrotano per
. bembo, 10-v-71: potreste con un giro de gli occhi vostri rassettar delle cose
tanto pic- ciola, che solo un giro d'occhio la scuopre tutta? chiabrera,
/... / solo un giro negletto / un momento gli spirti mi rischiari
aveva avvezzate ad intendersi con un sol giro di occhiate. montale, 1-120:
/... / questo lento / giro d'occhi che ormai sanno vedere.
[bove] co '1 lento / giro de'pazienti occhi rispondi. -figur
pazienti occhi rispondi. -figur. giro d'orizzonte: nel linguaggio politico,
volgar., 5-183: fatto un breve giro, con venti manipoli di soldati,
altre che sentiva andare a fare il giro intorno sopra l'isola sciato, ebbe
per la quale si poteva con brevissimo giro... passare alla finestra della casa
a casa, e sempre fai questo giro. d. bartoli, 18-58: era
, 18-58: era il suo un continuo giro, di visitarli, apprestare e porgere
qua il famoso bada- rilli ritornato dal giro di levante. lanzi, v-224: tinse
scuola veneta e la bolognese in un giro pittorico. pindemonte, xxii-1059:
, xxii-1059: -tu al gran giro dunque / t'apparecchi? - al
/ t'apparecchi? - al gran giro. io vedrò, spero, / con
raffrescati e data l'ordinazione, il giro in paese. saba, 30:
fatto ha la ronda / ultima l'ultimo giro. buzzati, 5-135: avevo appena
5-135: avevo appena finito il mio giro, quando ho sentito un rumore,
. bentivoglio, 5-ii-120: è troppo gran giro quel di mandarmi da roma le copie
: praticissimo di roma, aveva preso un giro fuori di mano, per vicoli e
rimborsi il soprappiù della spesa per il giro vizioso. buzzati, 4-55: sapevo
poco, e non ha nemmeno compiuto il giro delle principali città degli stati uniti.
uniti. -teatr. compagnia di giro: compagnia teatrale che non ha sede
come per un vasto commercio, per un giro di corrispondenza molto numeroso. -circolazione
... con perpetuo ed instancabil giro corrono e ricorrono per i canali del suo
cocchi, 1-89: è manifesto il comunicante giro degli umori dal feto al corpo della
di colpo avrebbe potuto arrestare tutto il giro del mio sangue. 17.
fatti. baldi, 389: il giro delle cose mondane non è in tutto
. della valle, 15: nel giro de la tua dura fortuna / vien ogni
, iv-151: così convien che nel giro dell'opere umane sia la luce e l'
s'egli è ver, che terminato il giro / di questa vita, ogni anima
staedter, 365: s'è rimesso nel giro delle cose consuete a cercar di fuori
. montale, 1-50: nel tuo giro inquieto mia vita] ormai lo stesso /
. buonarroti, 2-196: per esprimere il giro dell'anime che intendevano di rappresentare,
più, se non si ricomincia il giro per la barbarie. -lo scorrere del
. arrighetto, 246: in picciol giro il gran mondo perisce. cicerone volgar
poiché di mill'anni / han vólto il giro, alfin son qui chiamate / di
eterna / de le cose create inanzi al giro / de'secoli volubili e correnti.
correnti. lancellotti, 347: in piccol giro di tempo veniva a racchiudersi la vita
il giorno, in cui / compiea suo giro il diciot- tesim'anno, / chiamommi
. colletta, ii-260: nel breve giro di due settimane... un
). tasso, 13-i-647: col giro ornai de le stagioni eterno / riede
fin si vede, degli autunni al giro, / che di parnaso il fior non
frutto? d'annunzio, iv-2-144: il giro del tempo per lei non fu
. bocchelli, i-308: il « giro degli arrivi » chiamava anche l'attenzione
montale, 1-107: un giorno / il giro che governa / la nostra vita ci
privative, e gli stolti impedimenti al giro de'generi e de'lavori.
. pallavicino, iii-711: finito il giro sopra i ventuno articoli, restava di
bartoli, 2-4-563: mentre compieva il giro delle apostoliche sue missioni,..
alvaro, 13-49: furono adibite al solito giro negli uffici pubblici col pretesto di vendere
. marotta, 6-159: ho il mio giro di visite fuori, malati d'ogni
ferri. carena, 2-11: * giro ', è l'intera serie di maglie
facendo in fra di loro un publico giro, e ad essere sempre i medesimi
e sorda e non vale / neanche un giro di giostra, / un giro da
un giro di giostra, / un giro da un soldo. -in partic
quella sera... al primo giro... chiamò picche.
le figure danzanti, e fecero un giro. verga, i-240: uno sciame di
attorno per strapparle la promessa di un giro di valzer. moravia, 12-63: balliamo
, era il traguardo. era il giro delle langhe, in bicicletta...
. -giro di pista (anche semplicemente giro): ciascuno dei percorsi completi compiuti
fantini, avendo avanzato gli altri d'un giro intero, finisce col trovarsi in compagnia
-giro più veloce: il percorso di un giro del circuito che il corridore di una
23. locuz. -andare col cappello in giro: -esservi diffuso, divulgato (un'idea
-andare, essere, restare, mettersi in giro o a de sanctis, petr.,
idee che fanno britannica). giro: andare intorno, girellare; andare a
diverso da dove comincia. in giro, / ancorché spesso simile speranza / m'
dare il medesimo danaro, dal cui giro ne cavano utili grandi. giacomo quirini
cambisti sul danaro altrui? il perpetuo giro che essi fanno porta nelle loro mani
tempi di confusione interrotto e cangiato il giro del commercio, la città di parigi pativa
... più sulle merci d'interno giro che sul commercio estero. pea,
calcola a giornate. e quando il giro è grosso, le giornate diventano migliaia.
estimazione e l'apparenza di un floridissimo giro d'affari, e che pure discendono e
bene i suoi affari, su un giro di circa cento mila lire al mese.
: registrazione di cassa. -partita di giro o giro contabile: registrazione all'attivo
di cassa. -partita di giro o giro contabile: registrazione all'attivo e al
non si possi scriver alcuna partida di giro. -giro di documenti: serie
contenta dei sedicimila ducati, faremo un giro e due contratti. targioni tozzetti, 9-266
pagamenti per lettera di cambio e per giro di crediti di banco avesse insensibilmente resa
operazione di non minor importanza per il giro della scrittura, onde sapere il giorno
cliente. -stor. banco del giro (anche semplicemente giro o bancogiro,
. banco del giro (anche semplicemente giro o bancogiro, v.): banco
frugoni, vi-226: ho nel banco del giro un milione: or non basterà a
capitale fu posto il nome di banco giro pubblico, per il continuo moto che
che il denaro vi fa incessantemente in giro da un nome all'altro. -depositario
all'altro. -depositario del banco del giro: l'ufficiale che governava detto banco
con titolo di depositario di banco del giro. -inquisitori del banco del giro
giro. -inquisitori del banco del giro: i tre nobili veneziani che nel
con titolo d'inquisitori del banco del giro. telo; che dev'essere
essere uno di que'birboni che vanno in giro a unger le porte de'galantuomini.
ii-1-116: fra qualche tempo sarò a giro per firenze in cerca di pane e
, 7-34: ci mettemmo subito in giro. le cose da vedere in quella prima
i compagni ma essi sono tutti in giro. già, il servizio, le
, 9-223: non voleva restare in giro con lei fino all'alba.
, 5-5-150: i disegni che vanno in giro, servono per lo più solamente a
vieni dentro! la febbre è in giro. beltramelli, i-642: nel tempo della
nel tempo della sua giovinezza andavano in giro quelle canzoni un poco monotone e soavi
ma c'è ancora molto dannunzianesimo in giro. -avere un andamento curvilineo.
un muro, che non vada in giro per cingere o al tutto od in parte
: corre il vino, e va in giro con larghe tazze. nievo, 1-518
; e le seggiole gli andavano in giro per la stanza. verga, ii-176
. verga, ii-176: andava in giro col piattello a raccogliere i soldi pei
viaggio. panzini, ii-430: andavano in giro gli scintillanti vassoi coi fini delicati beveraggi
la fatica del combattere andava in giro. -andare su di giri:
uno stato euforico. -avere il proprio giro: avere la fortuna propizia. pananti
ciascun prima o poi sempre ha il suo giro. -avere la propria cerchia di
, di relazioni. -dare il giro: capovolgere, cappottare (con partic
a un automezzo). -dare il giro a qualcuno: abbandonarlo, tradirlo.
rimedia il negozio, vi dà il giro e diventa fascista anche lui.
diventa fascista anche lui. -di giro in giro: di mano in mano,
anche lui. -di giro in giro: di mano in mano, vieppiù.
galileo, 3-2-45: si van di giro in giro scoprendo più vere le sue
, 3-2-45: si van di giro in giro scoprendo più vere le sue posizioni e
la sua dottrina. -entrare nel giro: riuscire a farsi ammettere in una
4-266: a poco a poco entrai nel giro del collegio; dopo quindici giorni assistevo
di studio. -essere di giro in qualcosa: esserne a conoscenza;
spirito, d'attività, di gran giro nelle cose di società e di politica.
politica. -fare, dare un giro: andare a diporto, a spasso
vi lascio, / e darò un giro sin dove è permesso / dal capitan custode
, gli cadde in animo di fare un giro per italia. bertola, 144:
, 144: mi affrettai di far un giro per le campagne, scostandomi dal fiume
con me in macchina a fare un giro. -fare giro a un luogo
a fare un giro. -fare giro a un luogo: essere distribuito lungo
ombra di quell'elci antiche / che giro al prato fanno, / con dolci voci
a disasprir l'affanno. -fare il giro del mondo, del paese, di un
la rivoluzione francese ha dunque fatto il giro del mondo in quarantacinque anni, prendendo
pescatori, aveva fatto due volte il giro del mondo. e. cecchi, 7-104
7-104: finirà che facciamo insieme il giro dell'africa, su questa nave casalinga
su questa nave casalinga. il giro del mondo. verga, ii-292: due
teatrale'..., fecero il giro del paese. di giacomo, ii-744:
, faceva,... il giro delle taverne e delle piazze.
e delle piazze. -fare il giro di più persone o cose o luoghi:
passeggiando..., fo il giro di tutti i bastioni. de roberto,
40: faceva... il giro delle signore, discorrendo a lungo con
belle. soldati, i-207: fa il giro dei quadri, stacca i coltelli l'
3-43: fa col suo sguardo il giro completo delle nostre facce. -fare
facce. -fare, compiere il giro di un luogo, fare il giro
giro di un luogo, fare il giro di qualcosa: girargli intorno. cicerchia
, 1-200: intorno all'aspra croce facìe giro, / po'si volgeva alle sorelle
, con grave incomodo, fare il giro quasi di tutta la città. pisacane,
i popoli europei hanno compito il loro giro, il centro verso di cui tutti
spalle trovò più corto di fare il giro del giardino per andare in camera sua.
, viii-68: mi levai, feci il giro del sofà e venni a sedermi di
ad emilia. -fare, prendere il giro: andare torno torno; deviare.
passar le montagne a drittura, pigliammo il giro per certe valli un poco largo.
121: per non saltare faceva il giro! pavese, 7-45: vado a spasso
cantando..., poi faccio il giro col cappello e prendo i soldi.
credito che acquistò, e per il giro che fece. cicognani, 9-204: uno
era la voce che aveva fatto il giro da principio; ma ormai nessuna
che quello fosse uno zio. -in giro, a giro a giro, in giro
uno zio. -in giro, a giro a giro, in giro in giro,
. -in giro, a giro a giro, in giro in giro, giro giro
giro, a giro a giro, in giro in giro, giro giro: con
a giro a giro, in giro in giro, giro giro: con movimento rotatorio
a giro, in giro in giro, giro giro: con movimento rotatorio o circolare
giro, in giro in giro, giro giro: con movimento rotatorio o circolare.
purg., 29-121: tre donne in giro dalla destra rota / venìan danzando.
frate masseo si cominciò a volgere in giro, e tanto si volge che, per
molti cieli di purissima sustanza sempre in giro moventesi. m. adriani, iii-405:
i cavalieri de'parti, galoppando in giro, per fianco saettavano i romani.
già più volte le tue membra in giro / avvolser seco, e del tuo
sen raccolte / teco traesti le fanciulle in giro. -alternamente, a turno.
era amministrato da'capitani delle galèe in giro. d. bartoli, 4-4-137: gli
di comando, correan fra loro in giro: e ciascuno era superiore un mese
ranno, / che gli arbori consumi a giro a giro? ariosto, 4-37:
/ che gli arbori consumi a giro a giro? ariosto, 4-37: a piè
e li scaglioni onde si monta in giro, / fin ch'alia porta del castel
porte con pochi, messi insieme in giro quelli che n'uscivano, circondò la
iii-215: stuol di varie fanciulle in giro accolte / davanti a la mia clori un
: si assettano in terra in campagna in giro attorno al fuoco. magalotti, 4-192
. magalotti, 4-192: all'edifizio in giro / porte eburne / e vetriere di
. colletta, ii-47: subito in giro in giro, dalle case preparate a combattere
, ii-47: subito in giro in giro, dalle case preparate a combattere per
un batuffoletto, e legatelo bene in giro con della cordellina, l'andò a ficcare
allo straniero, e quivi tagliati in giro. d'annunzio, iii-1-434: una stanza
di meditazione, le cui pareti in giro sono occupate da alte biblioteche di quercia
saluti che il duca veniva distribuendo in giro. pratolini, 2-40: guarnisce la
riflessi avorio. la trina è ripetuta giro giro ai polsi. -fino all'orlo
avorio. la trina è ripetuta giro giro ai polsi. -fino all'orlo (
, 3: quel bianco è pieno in giro in giro; fa'che spesso ne
: quel bianco è pieno in giro in giro; fa'che spesso ne facci attignere
dentro un peccherò indorato / colmo in giro di quel vino. panciatichi, 131
. panciatichi, 131: colmala in giro [la coppa], / e al
donsi, / la festa della conca in giro spargesi. verga, ii-26: si
coscienza, e a venti miglia in giro gli portavano rispetto.
non v'era nulla di più triste in giro. levi, 1-146: la sua
potermi seguire, come segretario, in giro per l'europa. quarantotti gambini,
: attendeva dandosi l'aria di guardare in giro. -in circolazione. sbarbaro
d'amore ma del troppo danaro in giro. -fra la gente.
. alvaro, 5-11: chiedeva in giro: « che ve n'è parso?
ti voglio dire quello che dicono in giro su di te. -in un
su di te. -in un giro d'occhi: in brevissimo tempo.
: quasi fulmine di marte, in un giro d'occhi sfrondò gli allori di cesare
-menare, mettere, portare in giro o a giro: far ruotare,
, mettere, portare in giro o a giro: far ruotare, far muovere con
, 164-3: notte il carro stellato in giro mena. ariosto, 16-65: menava
, 16-65: menava ariodante il brando in giro. anguillara, 1-155: ha l'
/ ch'è detta tempe, dove in giro mena / il peneo l'onde sue
che vi sia un cielo che meni in giro le stelle fisse. -far passare
prima esso beve, poi manda in giro, perché ognuno se ne soddisfaccia.
: i fiscali del re, mandati in giro per le provincie a raccogliere moneta.
ameno della brigata recitava, menandomi in giro per le navate. imbriani, 2-204
taccagna polizia / manda un uomo in giro a spegnere / i fanali per la
scuole normali, perché portasse telemachino a giro nei musei e nelle gallerie. -propagare
lui,... solamente mandata in giro manoscritta. pea, 8-75: perfino
: perfino le cose intime vengono portate a giro e deformate. g. raimondi,
g. raimondi, 3-120: mandava in giro i suoi ritratti di marinai della senna
qualche boscaiolo... a mettere in giro la voce. -ostentare.
. palazzeschi, 4-56: portavano in giro la straripante rigogliosità dei bei vent'anni
dei bei vent'anni. -per giro: intorno, torno torno.
,... circondano te per lo giro. -prendere il giro: fare l'
te per lo giro. -prendere il giro: fare l'abitudine a qualcosa.
l'abitudine a qualcosa. -prendere in giro: aggirare. tassoni, 10-10:
il vascello], / e prende in giro a la sinistra l'onda.
fin da principio le aveva prese in giro. moravia, xii-43: non mi piace
non mi piace che tu prenda in giro le cose sacre. pratolini, 1-132:
lo voglio e che l'ho preso in giro. -prendere un altro giro:
in giro. -prendere un altro giro: cambiare abitudini. giusti,
a tutto, ho preso un altro giro affatto. -stringere uno o più
girti, e tu stringi ancora un giro, finché lui, per scappare,
gyrus (dal gr. yupo? 'giro, cerchio '). giroaliante,
aliante. = comp. da giro e aliante (v.).
aerogiri. = comp. da giro e aviazione, (v.).
elettrogiro. = comp. da giro e dal sufi, -bus di autobus,
giroscopica. = comp. da giro e bùssola (v.).
cervello '. girocónto, v. giro, n. 22. girodina,
simmetricamente. = comp. da giro e dal gr. 8ùvoc [{ xi£
). = comp. da giro e dal deriv. di direzione.
esterno. = comp. da giro e frequenza (v.).
. = comp. da giro con il sufi, -oide, dal gr
del mezzo. = comp. da giro e interazione (v.).
= voce ven., deriv. da giro. giromagnètico, agg. (
. girofrequenza. = comp. da giro e magnetico (v.).
= voce dotta, comp. da giro e dal gr. jxéxpov 'misura '
. villani, 7-145: presono il primo giro delle mura, del vestito della protagonista
comp. dal gr. yòpoc * giro 'e pixpoc 4 mitra '.
, sm. letter. ampio giro, cerchio; perimetro, circonferenza. -ant
a gironi. = acer, di giro. giróne2 (giróni), avv
giróni), avv. tose. in giro, roteando. forteguerri, 29-20
gironi. = deriv. da giro, girare2. giróne3, sm.
gironicaménte, avv. ant. in giro. f. f.
». = deriv. da giro, sul modello di ballonzolare.
-a). che ama andarsene in giro. bresciani, 1-i-455: ti
giroscopica. = comp. da giro e pilota (v.).
: autogiro. = comp. da giro e dal secondo elemento di aeroplano (
artificiale. = comp. da giro e orizzonte (v.).
= voce dotta, comp. da giro e dal gr. ay. onè (
= voce dotta, comp. da giro e dal gr. gtoctòq, deriv
, ballare in cerchio; muoversi in giro. dossi, ii-176:
deriv. da girotondo. girotóndo (giro tóndo, giritóndo), sm. gioco
fanciullesco che consiste nel muoversi in giro tenendosi per mano, cantando una filastrocca
che comincia e riprende con le parole giro, giro tondo. - anche:
comincia e riprende con le parole giro, giro tondo. - anche: carola.
, a giostre, ecc.); giro. a. boito, 177:
fantasima -che fa del mondo / il giro tondo / opposto al sol. bontempelli,
-fare il girotondo: correre, volgersi in giro. bernari, 7-273: dieci occhi
una tavola vuota. -estendersi in giro. manzini, 11-33: mi veniva
naso. 3. andirivieni, giro tortuoso. pea, 1-240: dopo
mio passato, la mia memoria, in giro tondo. e. cecchi, 10-274
giri tondo. = comp. da giro e tondo (v.).
la lanterna. = deriv. da giro, raccostato a trottola. girovagare,
-in senso generico: che va in giro qua e là, ramingo, randagio
vuoi. 11. tose. giro delle consegne che fanno i garzoni,
/ dal paradiso: / mentre, dal giro de'brevi archi l'ala / candida
. buti, 1-86: questo quarto giro... chiamalo giudècca, imperò che
la luce in piccoli stati, nel breve giro della nostra penisola. 3
formalistica, è una proposizione, un breve giro di parole che sta per sé,
parola buffonesca, motto salace, presa in giro (e anche atto o discorso stolto
il giorno, in cui / compiea suo giro il diciottesim'anno, / chiamommi il
discostato assai. dovette compiere un lungo giro per ritrovare la via giusta. moravia
e lucenti. -fare il giro del globo: fare il giro del mondo
-fare il giro del globo: fare il giro del mondo. — al figur.
ottiene il suo intento vuol fare il giro del globo. nievo, 1-539: quella
che prima di vederla avrò a far il giro del globo! -fare un globo con
raccogliesi dentro la bruna conciglia che, giro giro, a gocciole, sgronda giù
dentro la bruna conciglia che, giro giro, a gocciole, sgronda giù nello
uomini e donne, in fila, in giro, in chiocciola. pananti, ii-16
con certe golettone che pareva portasse in giro la propria testa sopra un vassoio di
serve di crovatta, ma fa un solo giro del collo, e affi- biasi di
-portare a gonzo: portare in giro per burla. c. dati,
carena, ii-568: 'gora', quel giro, o segno circolare, che rimane
d'alberi, un gorièllo d'acqua in giro,... non soffre mai
, 1-120: il suo collo usciva dal giro della sciarpa gialla gorgozzoluto come quello d'
ed immobile, non potea rivolgersi in giro. p. f. giambullari, 27
che non la grandezza, più il giro della frase ambizioso che non la schiettezza
dei modi, ma snervata per nessun giro né legame operoso di clausule, fosse da
i-270: mi vedeva in esborso, nel giro di due anni di quel litigio,
e. cecchi, 1-85: in giro per le strade, gridando un fascio
ora s'adorna dei suoi scudi in giro: / l'aquila, il pardo,
d'ogni banda, / di tanto giro, o poco più o meno, /
, ovunque gli sguardi ei volga in giro, / di colpe orrendo intreccio, e
4-267: cartagine..., di giro ventidue miglia, cinta tutta quasi di
si calcola a giornate. e quando il giro è grosso, le giornate diventano migliaia
. sentito il bisogno di portarlo in giro e di presentarlo ai suoi amici,
-tenere qualcuno sulla gruccia: prenderlo in giro, canzonarlo. varchi, v-36:
del coniglio lo insospettiscono di essere preso in giro. 2. per estens.
un sostegno, sollevano e portano in giro un altro giocatore. tommaseo [s
quando la carica è giunta all'ultimo giro; fermacorda. carena, 1-127
'guardióne'pezzo di suolo che va in giro in giro nel calcagno, ed è quel
di suolo che va in giro in giro nel calcagno, ed è quel primo pezzo
metastasio, 1-7-356: dovunque il guardo giro, / immenso dio, ti vedo
la fossa fuia, per tutto il suo giro guarnita d'un riparo composto d'alte
7. tr. volgere in giro con forza, scuotere, agitare (
alte. montale, 33: sul giro delle mura / strascichi di vapore prolungano
e con me sull'auto, in giro per i paesi delle colline, divertendosi e
. di sopra via l'avolge in giro al basso cavo, d'ove s'inserisce
miracole de roma, xxviii-430: ne lo giro de mieso fo lo pilo de lo
ibridi entro stufe caldissime, accelerando il giro delle generazioni. l. ugolini, i-125
/ cerchio e corona con angusto giro / vede l'idalia e la cillenia fiamma
tutto agitato, ideai di fare un giro attorno al lago. = deriv.
abbracciati, si metterebbero a fare 'giro giro tondo '. gobetti, ii-122
abbracciati, si metterebbero a fare 'giro giro tondo '. gobetti, ii-122:
gli usci imbussolati spingono fuori a ogni giro, si trattengono volentieri sulle soglie,
overo illigamenti, il simmetriato columnio in giro. = deriv. da illegare
il sole: s'arresta / nel suo giro e fiammeggia. / il cavo cielo
pirandello, 5-253: aveva fatto il giro di tutto il vicinato del ravì,
... imbiancavano, messi in giro sotto la tettoia, la facciata povera del
tremolanti rami, / che in larghissimo giro intorno spande / a prato aperto aperta
luce imbriglia / de'minor fuochi il giro e le carole, / tu porrai
usci imbussolati spingono fuori a ogni giro, si trattengono volentieri sulle soglie
immagine / passeggera / presa in un giro / immortale. -di animali.
. metastasio, 1-ii-561: dovunque il guardo giro, / immenso dio, ti vedo
. casti, 22-117: a ciascun giro l'aspergea con torba / acqua lustrai del
/ immagine / passeggera / presa in un giro / immortale. -che dura
fuso afferra / e il move in giro l'immutabil parca. fantoni, ii-167
come una tirata di pesce, se ne giro saltellando. 7. irretito nell'
sudassero trecento- quaranta mila uomini per lo giro di venti anni... così
con una impennata fulminea o con un giro rapidissimo, schivavano il colpo. bocchelli
quel modo la faccia andando poi in giro che sembrano addirittura maschere da carnevale.
il presidente della sanità li condusse in giro, come per prenderne il possesso; e
sono lisciati, impomatati, portano in giro sigari enormi e compagne languide. pavese
era... chiuso, tappato giro giro da grosse bande di legno stinto e
... chiuso, tappato giro giro da grosse bande di legno stinto e imporrato
volte [la farfalla] compieva il suo giro, e ripas- savale d'innanzi allo
impressioni / da questa qualità del primo giro. campofregoso, 2-53: sentendo già
religiosi e secolari per fare l'istesso giro, per cui è sì grande l'impre-
sostengono ancora le battaglie de'vizi impugnanti. giro lamo da siena, i-37
gravità non dee cercarsi... nel giro di un vortice che circondi la terra
che già più volte le tue membra in giro / awolser seco, e del tuo
, ma tali, che appartengono al giro della vita secreta e privata. tommaseo
nuova. -che è sempre in giro; che non si fa trovare.
, aveva cominciato a farsi vedere in giro con tutte le decorazioni disponibili inalberate all'
, 8-7-767: forse il tuo paradiso il giro integro / de l'inarata ancor terra
, le ciglie se gli inarcavano con larghissimo giro. -diventare curvo per l'età
non ti conviene mica troppo andare in giro con tua madre! ». « sentiamo
, ma piane, sottilissime, in giro inarcate, non molto disgiunte. bandolo,
gamba agile e snella / spiccò in giro sì fatta capriola, / ch'io ne
pavese, 1-26: faccio l'ultimo giro a novembre quando talino vende l'uva
in gran lontananza, col muover in giro un pezzo di canna, in cima della
[ariano di puglia] scopre un giro immenso di montagne:...
dal lat. incircum * intorno, in giro '. incerconiménto, sm.
sotto all'insù volta, / ripete il giro, e sì volgendo ancora, /
che 'l bel piè fece in quel cortese giro. boccaccio, i-539: volto a
... il sole, a giro inchinando, i monti verso l'oriente fanno
... come dar la grazia al giro de'remi, e tuffarli a battuta
, quando tutto il mondo è in giro, gli 4 omnibus 'se non
i donzelli. arici, iii-419: in giro accolti / sedendosi, incoronano le tazze
... /... il giro è intemerato. tutto
8-64: l'incostante luna / in giro mena, e seco lei la terra.
onde di mare lentamente increspandosi, con largo giro formano un'amenissimo teatro.
... or s'allargano in giro e or, stendendo / le ventilanti loro
come veggiamo l'acqua stagnante incresparsi in giro per una pietruzza che in lei si getti
corrente nodo / con la destra fai giro, e l'apri e stringi. siri
cerchi, e non possono muoversi in giro da sé sole. 5. abbinamento
sotto il cielo torvo, faceva un giro d'esposizione. = voce dotta,
il sole percorre ogni anno il suo giro indeclinabile a beneficio della propria individualità?
bel zaffiro / e del sol l'immenso giro / mi sublima da me stesso.
mediatori fissi nella cura di separare li giro. mazza, iv-42: rintraccia i moltiformi
: bontà... di dio giro / indefaticabilmente agitati. ferme piante. parini
suo luogo, proviamo nel voltare in giro le muraglie di una cupola, imperciocché al
congregaste ad arturo indissipabil- mente il suo giro. = comp. di indissipàbile.
se l'indomabil fiera / a un giro sol de le sue corna audaci / sbaragli
mani, il qual negozio vien chiamato giro, indossaménto o cessione. ressi,
a sviluppare, / ch'eran proposti in giro a la brigata. cesari, ii-595
soventissime volte è astretto a prender più largo giro di parole di quello che avverrebbe quando
venendo il salvatore, entrando egli nel giro della terra, è detto entrare in
. pavese, 6-137: presero in giro anche i miei fianchi ancora pallidi, infami
di lagnarmi altamente di lui, mandando in giro per tutto alcuni infami suoi versi contra
: era de l'anno / compito il giro, e i gelidi aquiloni / infestavano
gli venne in mente di fare un giro per la pineta... ma il
, 25-130: a questa voce 1'imfiammato giro si quietò. rappresentazione della resurrezione di
essere dal momento che mi mandava in giro con i bottoni stentati. -infilare
: sempre il mar si dilatava in giro / sino al ciel: solitudine infinita,
come ad un episodio che, risoltasi nel giro di poche ore questa parentesi della sua
/ e con arte gentil volgerlo in giro / talor lo veggio, e con infinto
305: era, in un certo giro, influentissimo uomo. buzzati, 1-219
: questo frutto però in un picciolo giro di anni sparirebbe anch'esso, se voi
marino, 11-116: a lei di questo giro il grave pondo / dal sovrano motor
sinisgalli, 9-60: uno squillo fa il giro della terra / e s'infrange contro
indipendenti, libere, ciascuna di esse nel giro di cose che le è assegnato;
figura ottangolare avea circa 80 piedi di giro, con nove palchi o appartamenti,
cannochiale], se 'l guardo io giro, / veggio che tratta il mio tiranno
si legge il costume d'empiere in giro le tazze, ed inghirlandarle di vino
che avevano colorato leggermente all'in- giro i caratteri. verga, 2-258: all'
prep. in (v.) e giro (v. giro, n. 23
v.) e giro (v. giro, n. 23).
un altro... per muovere in giro ruote cogli assi non paralleli s'adoperano
il color del sommacco, menandole in giro con un bastone entro un recipiente dove
'ingranare la catena'vuol dire passare mezzo giro di catena attorno alla dentiera dell'argano
dei puri termini constituenti il traslato senza giro di parole e di clausole che l'ingrassino
. frugoni, i-i 1-176: in giro le verdeggiano / erbe e nuovi fior nati
migliori elettori... deve fare un giro di casa in casa, trattenendosi a
. ingannare, turlupinare, prendere in giro. tommaseo [s. v.
prezzolata che s'innesti sopra il suo giro? 14. figur. unirsi saldamente
solo esemplare di femmina umana, nel giro di un solo anno, da tredici a
votiva / che apre e chiude ogni giro dell'inno. -nella liturgia cattolica
e gli armati che vedeva sempre in giro,... tutto gli teneva addosso
come dire, le condizioni oltramondane nel giro del mondo, e fa dell'inferno una
piazza di commercio, e mediante un giro di pagamenti per semplice trasporto o inscrizione
all'esterno, finché almeno a un giro dalla fine non rimane in pista che
dette anche « scavigliature » sotto il giro della manica. = deriv.
capacità di articolare tutto il periodo nel giro della strofe con perfetta naturalezza.
dal suo luogo, proviamo nel voltare in giro le miraglie di una cupola. conciliatore
quei fluidi che con perpetuo ed instancabil giro corrono e ricorrono per i canali del
cecchi, 7-34: ci mettemmo subito in giro. le cose da vedere in quella
frugoni, i-13-6: l'uscito di suo giro umor discorde, / che febbril mosse
insuperbenti, si conviene essere menati nel giro della ragione e delle dottrine.
difendere i limiti già intaccati in tutto il giro dagli alemanni sul reno e l'alto
incastrare in una piccola intaccatura fatta in giro alle sponde della medesima cassetta. gemelli
/ non... / nel giro dei frantoi, nell'intasarsi / della larva
cattaneo, ii-2-124: nell'intavolazione del giro, stabilisce bensì una contribuzione dell'i
ch'egli non intenda ritrarre dal banco giro alcun altro lucro che quello d'una
primo, un secondo, un terzo giro. comisso, vi-97: si fermò ad
viziosa quella trasposizione di parole e quel giro di periodo che hanno intemperantemente usato alcuni
richissimi tapeti, e sopra epsi in giro, cum graziose parole, per dar principio
ultimi anni li avesse passati esclusivamente in giro per le mecche del tennis internazionale:
: questa superficie interna del vaso col giro suo abbraccia e contiene d'ogni intorno l'
più deliziosa magion di piacere che nell'italico giro incontri la curiosità peregrina. viviani,
ritorto, / forma di sé bel giro. muratori, 6-89: socrate, coll'
: dissi: « vuoi che facciamo un giro in moscone? ». alzò il
letter. circondare uno spazio disponendosi in giro o movendo alpintomo; circuire, attorniare
11-101: che fa quel giovane in giro giorno e notte, inquieto, sollecito
entórno, inturno), avv. in giro, in cerchio; da ogni parte
sembravo incinta. 6. in giro, dintorno, circolarmente (e indica
15. locuz. -all'intorno: in giro; nelle vicinanze, nei dintorni.
-tutto intorno, tutto all'intorno: in giro completo; lungo tutto il margine;
da in-e torno nel signif. di * giro '; cfr. fr. ant
il periodo di questi scrittori, il giro della dicitura, per lo più rotto,
intrapresa de'loro acquedotti, che per il giro di molte miglia e su per le
lo sguaiato goffo fu condotto a far il giro degli spettatori. 5.
. per estens. movimento, figura, giro di danza. o. rucellai,
, ii-i-50: questo periodo, o diciam giro di parole, è per sé duro
gran regno di pelope... in giro / l'ionico e t mirtoo tra
2-xiii-216: osserviamo ciò che accaderebbe nel giro delle perseguitate monete, dato il caso
perciò sul fine, per fare il giro benedicendo, e per l'intronizzazione,
pieghevolezza. se ambedue avessero l'istesso giro e la stessa rigidità, i modi sarebbero
3. mettere in burla, prendere in giro. panigarola, 3-ii-918: con un
pascoli, 385: io, la giro [la pasta], e le attizzo
dubitavano maggiormente che io le prendessi in giro e raccontassi cose di mia invenzione.
i-633: un emigrante burlone portò in giro il pesce inverecondo, vociando non so
prenotarsi un ballo; impegnare per un giro di danza. cornazano, 1-85:
-richiesto di ballare; impegnato per un giro di danza. boterò, 90
un poco. -richiesta di un giro di danza. -anche al figur.
. pirandello, 8-408: fu mandato in giro a distribuire gli inviti all'adunanza per
figur. prolissità e oscurità di discorso, giro di parole; travisamento di un fatto
confinate, e le porta in giro involte nella sua rapina. 4
. discorso complicato e imbrogliato; tortuoso giro di parole. cavalca, 18-116:
copia de'sali. -muovere in giro vorticosamente. battista, iv-330: nitrisce
della velocità massima e minima in un giro e la velocità media dell'asse motore.
sconvenevolezza che un corpo naturalmente mobile in giro si muova irregolarmente sopra il proprio centro
bugiarda che qualche malevolo aveva messo in giro? gramsci, 4-214: il rimprovero
; mettere in ridicolo, prendere in giro, farsi gioco (per lo più
un imbroglio e un'irriguardosa presa in giro di un uomo grande almeno dieci volte
, ma piane, sottilissime, in giro inarcate, non molto disgiunte.
parole in rilievo che si leggono in giro sulla campana e che riferiscono un verso
(v.). iso giro, agg. zona isogira (anche isogira
dal gr. too? 'uguale'e da giro (v.). isoglòssa
un miglio o poco più di giro, sassosa. g. gozzi, i-3-204
venivano ad avvertirlo per recarsi al suo giro d'ispezione. monelli, i-238: ed
perché s'unisse a loro per un giro ch'avevano pensato. pirandello, 8-411:
: spinse [giove] le comete in giro e ordinò le eclissi; colle quali
80: stuol di varie fanciulle in giro accolte / davanti a la mia clori
, v-1-150: la monaca durante il giro impartiva le istruzioni di come le bambine
5. commerc. itinerario di vendita: giro commerciale che interessa vari centri di vendita
. papini, iv-884: per seguire il giro complesso e labirintico dei suoi pensieri,
idee che si svolgono con un lungo giro misterioso nei labirinti del cervello. calandra
portano cosce di bue, lacerti in giro: ognuno col coltello affilato ne taglia il
traendo nel rapace volo / sette in giro librate agili lune. palazzeschi, 1-171:
ii-597: dopo la mezzanotte siam pochi in giro, nel buio... fluisce
2-xxiv-803: tutti quanti li presero in giro, ed essi andarono dal dittatore a far
ciole caverne, / sottili e volte in giro, ossee lamette, / entro il
in làmine / e l'avvolse in giro alle coma della vittima. -figur.
10-238: colpiva... invece il giro delle colline dove il verde e il
colla lampana in mano a far il giro dell'universo. rubino, 155: il
i col furor cieco in un medesmo giro, / scote la spada. tesauro,
, 7-931: il lampionaio andava in giro, con la scala in collo, per
mezzo a l'onda, e 'n giro move / la spada fulminante e sanguinosa.
buzzati, 6-97: quante occasioni nel giro di tre giorni per una ragazzina senza testa
non sei tu quello che andava in giro coi capelli alla nazzarena, col berretto
montale, 1-107: un giorno / il giro che governa / la nostra vita ci
tre quarti; e tutti questi in giro andranno a finire al piano della lanterna
corrente nodo / con la destra fai giro, e l'apri e stringi / quasi
fatti, ed avendoli ricolmati sino in giro, pretese di trattener la forza di
a vedere il cratere... giro a sinistra e mi metto a correre
veduti a noi venir, lasciando il giro / pria cominciato in li alti serafini.
occhi miei lassi, mentre ch'io vi giro / nel bel viso di quella che
che passano in distanza. faccio un giro laterale intorno alla chiesa, sotto i
.. / come divelga da l'aereo giro / trivia furtivamente il dolce amore /
quello strozzato ancora in mano / lo giro a tondo; e mi faccio far lato
mamme il latte preme / e 'n giro accolto poi lo stringe insieme. pacichelli
velluto! jovine, 293: fa un giro vigoroso per la stanza prillando sulle anche
intorno / or questo ed or quel giro, / e 'l cristallo e 'l zaffiro
simboli della lazione, o portamento in giro, del cielo. = voce dotta
bambini? non ti vergogni a andare in giro per le strade a quest'ora?
una burla; accordarsi nel prendere in giro o nel motteggiare qualcuno. moniglia,
le passava intorno al viso piovendole dal giro d'un pesante cappello. -con
dei modi, ma snervata per nessun giro né legame operoso di clausole, fosse
in rotoli e pacchi con un semplice giro di spago e legatura incrociata automatica.
materia acconciamente scelte, e con bel giro adattate e legate. carducci, iii-24-
, quella che, dopo il primo giro, si torce con un randello, perchè
, ma possiamo renderlo nostro dandogli altro giro. per es., scambio di
quando con certa legge e con certo giro vallava li abissi,... con
/ mi cangerei, ch'ili leggiadretto giro / splendessi intorno al tuo collo gentile
meritato la fiducia loro: questo successivo giro si nomò legislatura. carducci, ii-9-962
punge, e tu co 'l lento / giro de'pazienti occhi rispondi. albertazzi,
misterioso che con un suo largo / giro m'avvolge e trae nel suo letargo /
23-104: io sono amore angelico, che giro / l'alta letizia che spira dal
... se non lasciassi in giro i tuoi diari... e perciò
* contorno 'quando è disposto in giro ad esse. * animel- line d'
* sinistro 'e gyrus 'giro, circuito '; cfr. fr.
voce dotta, comp. da levo [giro] e dal sufi. chim.
voce dotta, comp. da levo [giro] e dal sufi. chim.
vere, ma tali che appartengono al giro della vita secreta e privata o al
sciancato, / piuttosto che restare a mezzo giro, / lascio libero agli altri lo
cassa. ordini e ruoli del banco giro di venezia [rezasco], 1
si vendono. ordini e ruoli del banco giro di venezia [in rezasco, 1028
/ coronando il cratere, a tutti in giro / ne porsero i donzelli, e
premono il dorso, / che sono al giro pronti e lievi al corso. b
: il raggio, soverchiante a volo il giro / del mio petto che in te
cinguettare. soldati, 2-25: fece il giro della sala, torno torno, sgusciando
mentre commuove / dei voli l'aria il giro / tondo, nel cielo ai tocchi
egli una galanteria da star bene sul giro d'ogni più gentil polso d'ogni
: quella curva orizzontale che corre in giro per tutto il naviglio, dovunque esso è
. bentivoglio, 4-1260: tirava egli in giro da un ponte all'altro, verso
vene, che la riportano nel gran giro del sangue. spallanzani, 4-iv-273:
': che contiene del litar- giro, come 'vino litargiriato '.
vizio o, almeno, con un giro di cuore trasformate l'uno nell'altra
e simetria. di fuora ha in giro una bellissima loggiata. = deriv.
gabellotti al ritorno dalla cascina, con un giro di salami nella sottoveste, e una
frugoni, i-13-6: l'uscito di suo giro umor discorde, / che febbril mosse
impero, / fuor del lor torto giro / vagando erranti e stolti, / con
indietro: nel pattinaggio su rotelle, giro in aria su se stesso, compiuto dal
essa luce altre lucerne / muoversi in giro più e men correnti, / al modo
imprese memorande e strane, / in giro mena le sue luci accorte. foscolo,
, ammalato. e gli occhi intorno / giro per la mia stanza. oltre i
levandomi su i pie', movealo in giro; /... / sì nell'
essa luce altre lucerne / muoversi in giro più e men correnti, / al modo
de l'ampio cerchio a mezo il giro. n. villani, 1-308:
pedoni, / e un bel teatro in giro fean faste e i padiglioni. goldoni
il testamento di prospero moisé loira in giro ne'più lucrativi tribunali del regno.
3-24: altre frattanto / sedute in giro, / batton con impari / colpi
suo lume celeste / che le fa giro sfavillando intorno. nigra, 91:
i lunari sono mesi ne'quali compie suo giro la luna. -periodo di
fiero in vista, / curvo in giro e lunato il salto stende. battista
di queste tre lunette muove per tutto il giro della fabbrica un... cornicione
in lungo e in largo senza il giro obbligato dei viottoli. -nel senso
zena, ix: quando c'è in giro una bella ragazza come vostra figlia,
punto da dieri vespe tutt'intorno al giro dell'orbita s'era fatto lusco e rosso
di lusso, poiché si può fare il giro del mondo senza averne una dramma,
che già più volte le tue membra in giro / avvolser seco, e del tuo
sette piedi; dunque la velocità di un giro per secondo corrisponde ad una macina
entro mortaio, menando il pestello in giro, in modo da renderle attenuate ed
maledetta, macinando le sue malinconie sul giro lento delle ruote del carretto. a.
stagione, la pia si rimise in giro per la collina. -miserabile, spiantato
<; 4 grande 'e da giro, nel senso di 4 circonvoluzione cerebrale '
, che offriva, inutilmente, in giro, cavandone poi una presa di macubino
tendaggi, previo trattamento con armatura a giro inglese, inserzioni di trame supplementari e
; e presa comoda ora, ne giro dinanzi alla reale maestàe. benvenuto da
dall'indole della lingua, dandole un giro più maestoso ed un andar più artifiziato
mercatura e cento scrittori publici con un giro di penna trasmettono immense somme da un
danze, / con gli spezzati in giro e trabocchetti / e con altre bellissime
rioni che la città nel suo non piccol giro racchiude. -maestro delle vettovaglie:
, parte con cenni, gl'indicò il giro che doveva fare, per rimettersi sulla
su lodati tenitori debbono rifare sempre il giro dei soliti, pregandoli, sollecitandoli,
480: non hanno bottega: a giro vanno / come il nero magnano,
[i recinti dell'anatomia] nel giro loro, e di che magnifica venerazione
fiori di magnolia sudati che spargono in giro i loro grassi petali bianchi bambini.
essa,... menando in giro la magredine del suo naso, trionfava
ponte ': tavole che formano il giro del vascello e sopra le quali sono
, un vostro sguardo, un vostro giro / non giammai con pietà; /
michelstaedter, 609: in questo triste giro mi son dibattuto questi mesi malato nell'
malefiche. deledda, iv-748: rifece il giro intorno alla villa: non era stato
: questo era una specie di fuso o giro di fili di lana co'quali i
fossi matto. ce ne sono tante in giro, con i loro mallevadori ciechi
mi ricordava fede, la ruota diede un giro e io ebbi un colpo di fortuna
ma assai maltrattata coll'aggiunta di largo giro di festoni di fiori da altra mano
mamme il latte preme / e 'n giro accolto poi lo stringe insieme. marino,
dei tetti. 6. giro di chiave, mandata. baldini,
stancava a ballare e non mancava un giro ». calvino, 7-158: proprio
mandare in galera. -mandare in giro: v. giro, n. 23
-mandare in giro: v. giro, n. 23. -mandare in
compiere al chiavistello di una serratura; giro di chiave. -in partic.:
. -in partic.: il primo giro completo di chiave nel corso dell'effettuazione
: cautamente apersi la porta, il giro della mandata ebbe uno scatto che fu
mestiere di cambia-valute, e l'utile giro dei cassieri, tesorieri e di tutti
, di grossezza che in un mezo giro si possano in essi avviluppare e sviluppare le
-giro delle maniche: v. giro, n. 1. -mezza
offrire possibilità di penetrazione, intorno al giro del polso, alla lama dell'avversario.
manicare? 10. prendere in giro, ingannare. rappresentazione del re superbo
, che ornava la manica intorno al giro del polso e cadeva ampio e pendente
rampognano cella lunga un po'più che il giro d'un polso ordinario, / e
coda e di lunga criniera spinti in giro dalla frusta e dalle grida d'un
in cui trovò insperato conforto, dando in giro e ricevendo grandi strette di mani cordiali
lettere ricevute o inviate in un solo giro di posta. sanudo, xxxvii-650:
. -anche: turno, tornata, giro della votazione stessa. sanudo, xxvi-362
del mazzo vengono distribuite e giocate; giro, giocata. cicognani, 13-461:
corre il vino, e va in giro con larghe tazze: crescono le disfide
. -il primo o l'ultimo giro di manovella di un film: nel
2-476: nei giorni che precedono il primo giro di manovella di un film, il
delle a contro, passata in giro, ecc.). -manovra cor
i pastori... vanno in giro coi lunghi cappucci attaccati ad una mantelletta
simili a punti, come ornamento in giro al suolo delle scarpe. =
giorni del mese, le feste, il giro de'pianeti... parmi che 'l
, di mota. valeri, 3-263: giro delle stagioni, / coi perduti colori
allegramente di quel parapiglia con un breve giro per la campagna ci ridussimo alla parte
maresciallo della repubblica che è sempre in giro sulle prime colline di alba. dizionario
, [le pantere] sono condotte in giro ogni giorno, dopo i pasti abbondanti
3-121: le circondava la gola il giro d'inestimabili margarite, pescate più dalla
fuga non s'è perduta / in un giro di trottola / al margine della strada
circa qua- rant'ore fanno tutto il giro della bussola. baretti, 6-40:
alcun, selvagge spanda / le braccia in giro, e si mariti all'olmo.
/ de gli odorati semi, e in giro porta / la speme de la prole
3-153: con questo proposito continuai il giro, sbirciando dall'altro lato del portico
poi, per salvar la paga e far giro ne'pubblici uffizi, divenne sinistro,
gli alberi del marroneto ov'erano in'giro poste le mense in sull'erba. padula
, 1-57: l'arsura, in giro; un martin pescatore / volteggia s'
de l'acqua che cadea ne l'altro giro, /... / quando
, / sempre in cerchio e sempre in giro, / col martiro / della verga
] è compreso da un massiccio in giro non molto grosso. grandi, 4-4-88
5. foscarini, li-2-545: nel giro veramente del mio impiego non è risorto
vecchie,... sedute in giro, con le gambe allargate sul terreno,
di niuna quantità, perché, voltandola in giro, senza variar sito o distanza,
matassa con assai facilità viene menata in giro con un piede da quello istesso che
quel celere moto di gambe, quell'armonico giro di corpi forse faceva loro provare il
al vitello nuovo ci fasciavano tutt'in giro della loro calda bestialità. -che
spingere il suo matterello e a tirare in giro la sfoglia. 2. mestone
speranze, scherzi, matte serate in giro per milano, pettegolezzi di mestiere,
piano / cinto di colli e spazioso in giro, / che portava lo sguardo assai
costringe il sole a compiere il suo giro, mi assicura che la mia speranza sopravviverà
dare il medesimo danaro, dal cui giro ne cavano utili grandi. spallanzani,
dotta, lat. maeandrus 'svolta, giro, via tortuosa ', da maeander
mecco 'compagno, amico che appartiene al giro 'e mecca 'amica, prostituta '
numero degli ingegni umani, nel vario giro delle circostanze della vita, si presentano
società mediana, un abito, un giro di consuetudini non volgari.
ed aio di questi due viaggiatori nel giro che intrapresero della germania. botta,
di meditazione, le cui pareti in giro sono occupate da alte biblioteche di quercia
/ col furor cieco in un medesmo giro, / scote la spada e la discordia
al cordaio quando annunciava, facendo il giro delle aie, e proponeva ai contadini
con sotto un'armonica per mettere in giro una rota. i suoni si cavano
/ e con trabocchi e manganelle in giro / il combatterò, e dopo lunga
o singolari, mantenute e portate in giro a mostra: 'serraglio'. =
529: 'menale': il cavo menato in giro dall'ima all'altra taglia del paranco
164-3: notte il carro stellato in giro mena. pulci, 1-3: era nel
, che mena, che porta in giro tutte le sue ricchezze. 37
qua e di là, farlo andare in giro, talvolta senza una direzione e uno
tei mena attorno. -prendere in giro, schernire, irridere. giorgio dati
n. 7. — menare in giro: v. giro, n. 23
— menare in giro: v. giro, n. 23. — menare
-menare per beffe qualcuno: prenderlo in giro, coprirlo di ridicolo, schernirlo.
l'albero, e con esso muovere in giro il macinello. tommaseo [s.
-andare, errare mendico: andare in giro sostentandosi con i sussidi della carità pubblica
, 38-24: sceso era astolfo dal giro lucente / alla maggiore altezza de la terra
seppi fare altro che guardare attonito in giro. pascarella, 2-94: dopo una mezzora
poco, e non ha nemmeno compiuto il giro delle principali città degli stati uniti.
domande e delle offerte e il relativo giro di affari [mercato locale, regionale
svevo, 29: pensavo di fare un giro per trieste per vedere se non potevo
sopra il valor capitale dell'annuo traffico e giro mercimoniale ». = deriv.
ora come parolaccia ora come una presa in giro. 4. dimin. merdosétto.
morto mio padre e ho dovuto mettermi in giro a cercarmi la sposa? cosa avrei
che il vento meridiano vi porta in giro. 3. per simil.
31-69: se riguardi su nel terzo giro / dal sommo grado, tu la rivedrai
bella vedovina d'isabella... io giro, corro e galoppo dietro a questa
: di donne equivoche che vanno in giro. palazzeschi, i-365: mimi zimermann
che aveano fatto insieme coll'anson il giro del mondo, e di cui egli
a parigi, dalla parte della svizzera, giro più lungo -non meschinamente. tronconi,
di torri, chiuso da un doppio giro di mura e da profondi canali, il
cui, compiuto già, del mestruo giro / dal pianeta minor intero un corso
, levandosi in alto, con certo giro rassembrava una rotella greca. -ant
estiva, / che per un breve giro a la sua meta / i veloci corsier
con arte e precisione ben rotondo in giro in giro e sulla cima. anche
e precisione ben rotondo in giro in giro e sulla cima. anche nel trentino
alla immaginazione e alle abitudini verbali un giro, una consuetudine metaforicizzante, per cui
, dopo aver fatto tre volte il giro da un corpo ad un altro, finalmente
io mi sono messo alla palermitana e giro per città sull'asino. quarantotti gambini,
malispini, 22: poi [il giro delle mura] mettea dentro la piazza
quel [vino] bianco è pieno in giro: fa'che spesso ne facci attignere
occhi ch'ai mio mal si spesso giro. bembo, 10-v-42: ella mi perdoni
essa [fronte] vede surgere in giro, non d'altro color che le
del mezzo, puro infino al primo giro, / a li occhi miei ricominciò diletto
/ ch'è quivi corsa e forma un giro tondo, / la sua caponeria gli
miracole de roma, xxviii-430: ne lo giro de mieso [della mole adriana]
far compiere alla punta deltarma un mezzo giro da fuori in dentro (e può
passo, / inver voi non mi giro, / bella, per isguardare. rinaldo
480: non hanno bottega: a giro vanno / come il nero magnano, quando
plausibili o possessi. / nel tuo giro inquieto ormai lo stesso / sapore han miele
al primo onore / la falce in giro mena, / e colà miete ove
, 345: tu sempre in giro, mietendo palme per tutte vie che
vi sudassero trecentoquaranta mila uomini per lo giro di venti anni, con tal profusione
ii-326: ritti sulla carrozza guardavano in giro, come trasognati, immaginando di veder
casa propria, e mobile ma nel giro della propria provincia, o solo con la
: l'alba ci ha già sorpresi in giro / anche se è un miliardesimo soltanto
, 1-17: rientrata, nel perdurante giro dei millenni, lungo l'arco dello
dere, canzonare, prendere in giro, dileggiare, beffare, burlare
turlupinato, raggirato, preso in giro, deriso. - anche sostant.
deride, che canzona, che prende in giro, abusando della buona fede e dell'
, irrisione, dileggio, presa in giro. moniglia, 1-iii-465: questa minchionatura
minchione qualcuno: raggirarlo; prenderlo in giro. melosio, 1-30: molti vogliono
o fare la minchionèlla: prendere in giro, irridere, canzonare).
cioè a 1 / 21600 dell'angolo giro; si dice anche minuto primo e minuto
raccolta alla mia, che nel suo giro breve ciascuna poesia riesca una costru
partire dall'alto (e nel giro di 20 o 30 anni può giungere
bertola, 1-86: quale immenso ma placidissimo giro non fa egli [pergolesi] fare
d'oro, in cui l'estremo giro / si chiude, contro a febo apre
. di popolaccio che aveva mandato in giro a gridar « fuori i lumi »
un aureo anello, / che nel suo giro mirabile ha unito / il principio e
eo vo o vegno o volgo o giro, / a voi son, donna mia
artificio miro / effigiato, ne corrusca in giro. 3. particolarmente insigne,
, 25-131: a questa voce l'infiammato giro / si quietò con esso il dolce
già più volte le tue membra in giro / avvolser seco, e del tuo impuro
visconti venosta, 109: andava in giro col fare cupo e misterioso di chi
cori di mondi, / retti in giro da mistici freni. -che ha
de le stelle, ma quella del giro obliquo ch'egli [il sole] fa
dimandare non la misura d'un perfetto giro della luna o d'altra stella. d
buona tragedia sia misurata da un assegnato giro di tempo, anzi di ore.
un matrimonio, introdussero in un breve giro d'anni l'impossibilità alle buone regole di
pascoli, 385: io, la giro [la pasta], e le attizzo
, che... aveva messo in giro, a carico del ministero, l'
calvino, 6-168: tra poco dal giro dei costoni sbucheranno i tedeschi, irti
bandi, 2-iii-135: tu sai che io giro il mondo e non sono uomo d'
positivo, ma dando al parlare un tal giro da significare appunto l'astratto. così
volge al mondo; / ed in bel giro accolte / qui con lieta modestia e
essa luce altre lucerne / muoversi in giro più e men correnti, / al modo
la melodia e l'armonia come in giro, per varie corde, le quali
quelle cose le quali devono voltarsi in giro o moversi, siano diligentissima- mente tornite
santa mola; / e nel suo giro tutta non si volse / prima ch'un'
cicognani, 9-53: guardò in giro -il lettino di ferro col crocifisso a
il rolandi, ora tornato dal suo giro per cose di libri in italia, ebbe
uno de'quali riceve un uncino fissato sul giro interno del tamburo, l'altro un
ungaretti, i-36: nel molle giro di un sorriso / ci sentiamo legare
lmati, 30-19: si vedevano andar in giro... fanciulle e garzoni,
lattuga] venga miglior, che 'n giro stenda / le mollicelle fiondi. =
gioberti, 2-7: l'unità individuata nel giro delle forze finite è il molteplice virtuale
. -con rapidità eccezionale, nel giro di pochissimo tempo, entro poco tempo
altro? -di momento: nel giro di poco tempo, fra breve,
: di lì a poco, nel giro di poco tempo, quanto prima.
per momento da voi. -nel giro di poco tempo, da un attimo all'
circonda e chiude / con pali o giro di profonda fossa. -ripulire dell'erbe
delle, e mandate calde calde in giro. = deriv. da mondo1,
.. e tutto di scintille in giro / per lo voto seren brillare il mondo
loro fermezza o la lor mossa in giro alle stelle. -perturbazione atmosferica;
tutta la mostra e terminare il primo giro de'suoi rivolgimenti? grandi, 54
andare o uscire a mostra: andare in giro per fare sfoggio di sé, per