, 9-478: e i primi tutti / giovini e vecchi, in vece d'onoranza
, sola soletta, / di tre giovini sposi vedovetta, / sta...
de l'incendio antico / a gli amorosi giovini / nume ti porgi amico. saba
, le matrone maravigliose, e le giovini aschiose ne divenivano. astivaménte,
consiglia di non più costringere quei tre giovini corpi a sforzi crudi.
, 3-897: erano dei soldati non giovini e vestiti ed attrezzati molto male.
di baldanza, / con la grazia dei giovini animali. palazzeschi, ii-344: era
3-11 (ii-313): e i dui giovini rimasero con il danno e le beffe
mandolini e guitarre, portata innanzi da giovini biancovestiti, fende trionfalmente la calca.
avaro, scrupoloso e tardo; e i giovini prodighi, imprudenti, sfrenati; [
di baldanza, / con la grazia dei giovini animali. / in catena di putti
arme, di modo che tra i cavalieri giovini di barcellona pochi ce n'erano suoi
consiglia di non più costringere quei tre giovini corpi a sforzi crudi e a prodigi
antro arrivi; / che tre de'nostri giovini ch'aveva, / tutti li mangia
leggero dar credenza a le ciancie dei giovini, si confortava alquanto e sperava con
d'annunzio, iv-1-315: i due giovini eroi cignigeni, bellissimi in quell'immenso
con la scrittura davano a leggere alli giovini, e le false e disutili, composte
/ ancóra il callinico inno / ai giovini vittoriosi. campana, 107: riodo
da vecchie piante, ma da capitozze giovini; e piglinsi quelli di mezzo dalla
, disdice alle donne, alle donne cioè giovini e belle. 3. vantaggioso
i vecchi de la casa ed anco i giovini, esso contadino, che nel convento
ricovero trovar potrai, / o de'miei giovini lustri diletto, / o mio carissimo
e'gli hanno troppo folti i rami giovini e le vermene dentro, scemarli et
nel giorno della festa una torma di giovini cavalieri ateniesi partivasi a gran galoppo da
emigravano alle altre genti latine, alle giovini e vittoriose nazioni di spagna e di francia
di linfe in fermentazione, di marruche giovini, di mandorli fioriti. montale,
fa dubitar del suo sesso. i giovini sono belli finché rassomigliano alle donne.
i-332: son per la più parte giovini, tutte lattose, tutte feconde,
legnami né d'arbori vecchi né troppo giovini,... e quello perché il
aspro di linfe in fermentazione, di marruche giovini, di mandorli fioriti. pirandello,
come le vecchie e deboli e le giovini ancora e che sono piantate in terreni
i poggi / verdi in fondo e le giovini / vigne empièa di nozze,
poggi / verdi in fondo e le giovini / vigne empièa di nozze, ed il
come le vecchie e deboli e le giovini ancora e che sono piantate in terreni fiacchi
avviene in tutti gli organismi sani e giovini. cicognani, 6-78: sorrideva anche
un grado. carducci, ii-19-30: giovini laureati in lettere han chiesto invano.
. d'annunzio, i-9: or co'giovini mandorli fioriti / a 'l sol riapron
: a la riva un bel grappo di giovini donne, / con le giunonie braccia
d'annunzio, i-9: or co'giovini mandorli fioriti / a 'l sol riapron l'
d'annunzio, iv-2-137:. qualcuno dei giovini fra i testimoni, esilarato dalla faccia
tra giocondi strepiti, / sole de'giovini anni. roccatagliata ceccardi, 86:
: si spezzan ne l'impeto i giovini tronchi, i rampolli / di linfa gravidi
: a la riva un bel gruppo di giovini donne, / con le giunonie braccia
ricordata anche la lettera che il bianchi giovini mi scrisse il 24 marzo,.
, 2-40 (ii-45): ahi, giovini incauti e voi semplici donne, cui
foscolo, vii-148: quel principio, o giovini, che governò tutti i ragionamenti sì
, / altieri e baldanzosi / fa i giovini, e gli incita / a belle
difesa propria. carducci, iii-1-514: noi giovini petti italiani, /..
della storia universale fece tacere il bianchi giovini coll'ingoffo, dicono, di 3 o
che raddoppia l'intrecciamento, sono alcuni giovini veduti di fianco,... ciascuno
carducci, iii-24- 197: i giovini non possono generalmente essere critici;.
nel giorno della festa una torma di giovini cavalieri ateniesi partivasi a gran galoppo dal
: a la riva un bel gruppo di giovini donne, / con le giunonie braccia
, vii-148: quel principio, o giovini, che governò tutti i ragionamenti sì
iv-1-244: quella stupenda facilità con cui i giovini gentiluomini publicano i peccati delle loro e
potrai, / o de'miei giovini lustri diletto, / o mio carissimo tenue
via i malandati, rimpiazzandoli con piante giovini; e così il vialone serberà la
salvadori, 24: una manata di giovini, che la nostra 4 cronaca 'conosce
un compito gentiluomo, praticando con altri giovini gentiluomini e spesso essercitandosi ora in cavalcare
19. vane che straccherebbe dieci valorosi giovini. guidiccioni, -procedere a colpi di mannaia
contentar una giovane che straccherebbe dieci valorosi giovini. grazzini, 2-13: da'preghi
anni maturi. carducci, iii-24-197: i giovini non possono generalmente esser critici;.
e stupefatto. caro, 7-1235: i giovini e le donne / stavan con meraviglia
. caro, 7-1239: i giovini e le donne / stavan con meraviglia e
, livida / cheta nemica de'miei giovini anni, / da me t'invola:
d'annunzio, iv1- 71: i giovini signori motteggiavano intorno il mancato spettacolo.
, né delle infette: ma voi giovini, a cui putisce il muschio, sempre
4-ii-364: il sig. b. giovini non aveva la naturalità. dunque non godeva
, vii-151: uno spirito, o giovini, o, per meglio dire, un
altrui amori intorno alla dama pochi altri 'giovini signori ': il marito in disparte
a la riva un bel gruppo di giovini donne, / con le giunonie braccia
da milano si era, come ai giovini interviene, innamorato d'una giovanetta nuovamente
affettuose da dire ai vecchi e ai giovini della tua nuova famiglia. addio. tuo
è il novilunio; / amate, o giovini forti, le vergini / oceanine!
. d'annunzio, i-9: or co'giovini mandorli fioriti / a '1 sol riapron
/ altieri e baldanzosi / fa i giovini, e gli incita / a belle danze
le chiome un cavalier venire / con tre giovini a par, che i gigli d'
quel medesimo punto se ne dassero i giovini la parola e la mano assistiti dal
e la parte per sé e per due giovini: cosi chiamano in roma il pane
, di occupare di sé molti uomini giovini che incontra nella conversazione. beltramelli,
con quella stupenda facilità con cui i giovini gentiluomini publi- cano i peccati delle loro
principe... erano giovanissimi, giovini e giovinastri..., tutti esercitati
facil credenza a le ambasciate di questi giovini, che sono come l'asino del
, i-185: giù al pian le giovini mèssi in verdissima / tempesta ondeggiano,
erano venuti a trovare il figliuolo tre giovini che con lui studiavano. d vecchio
di picchi da le belle e prodi giovini. ungaretti, xi-108: e il mese
ramicelli e piante delle più fresche, giovini e piccole. -per estens.
che non eravamo soli, che anzi alcuni giovini lavoravano tranquillamente nello stanzone o pingevano o
2-182: frequentavano il medesimo luogo due giovini forastieri, li quali però venendo a disegnare
che stranamente dipinse gli abiti dei dui giovini. ma di tanto fu avveduto il
suprema si conveniva, posposto a pittori giovini che si facevano avanti. g.
rustica. brusoni, 5-138: discesi i giovini sopra un ponte postìccio fatto per allargare
. grazzini, 9-11: voi, giovini, avete tutti buone lettere d'umanità
; e i primi tutti, / giovini e vecchi, in vece d'onoranza /
contentar una giovane che straccherebbe dieci valorosi giovini. castelvetro, 8-1- 343:
16: essendo passati in puglia nove giovini con nove donzelle..., in
come fu quella che fece pericle de'giovini che furono uccisi ne la battaglia,
con quella stupenda facilità con cui i giovini gentiluomini publicano i peccati delle loro e
gadda, 15-141: erano giovanissimi, giovini, giovinastri, talora addirittura puberi.
, cantando in coro: noi siamo i giovini, i giovini, i giovini.
: noi siamo i giovini, i giovini, i giovini. -pubertà imperfetta
i giovini, i giovini, i giovini. -pubertà imperfetta: la minore
. carducci, hi-2-146: lamentar di giovini cadenti / su la terra pugnata /
aspra. carducci, iii-24-197: i giovini non possono generalmente esser critici..
alla eternità. loredano, 8-36: voi giovini, a vecchia / ove fuma
cui si allungava quello sfacelo di carni giovini, quel putridume di umori fermentanti già
di diana / e madonna e i due giovini prigioni / saliti son sopra la barca
convenivano le gentildonne più belle, più giovini, più vivaci dell'aristocrazia tiberina, e
d'annunzio, i-9: or co'giovini mandorli fioriti / a 'l sol riapron
angolo del quadro... due giovini pastori che, ascosti e furtivi, sporgono
età manifestamente saranno di costumi infra i giovini e i vecchi, risegando il soverchio
lo scrissi, quale effetto producesse su molti giovini e su molti amici miei, maschi
(i-453): com- munemente i giovini, e quasi per l'ordinario chi ama
carducci, iii-1-483: anch'io tra mille giovini / italico tirteo / con l'
sciagurati ai quali si suasi i miei giovini academici di rivoluzione che era meattribuisce il
stai con me, oggi? non questi giovini le riverenze, gli sguardi e le parole
, / altieri e baldanzosi / fa i giovini e gli incita / a belle danze
spalle. caro, 9-45: i giovini di tirro / tenean l'ultime squadre,
soglio no all'ordinario eleggere giovini officiali come quelli che possono meglio soffrir
[del botta] lettera al bianchi giovini contro la vanità di 'spillare gli archivi',
. d'annunzio, iv-1-338: oh giovini àlbatri raggianti e spiranti nella luce!
i-828: si spezzan ne l'impeto i giovini tronchi, i rampolli / di linfa
contentar una giovane che straccherebbe dieci valorosi giovini. g. m. cecchi,
è tale: « a le donne giovini i buoni bocconi e a le vecchie gli
: quel tiranno studiava di trasformare i giovini in tante putte. giuglaris, 272:
annunzio ado- prava talentuoso per i « giovini del leonardo fiorentino ». savinio,
convenivano le gentildonne più belle, più giovini, piu vivaci del- l'aristocrazia tiberina
annunzio, i-192: quale, se i giovini raggi tripudi / ne tacque torpide aurei
noi suscitò l'onoratissimo signor b. giovini, potevano eccitare nel popolo insolenti tumultuazioni
sig. francesco vignali uno dei miliori giovini studenti di chirurgia dello spedale medesimo.
lupi tanti, / d'ogni animale giovini e vecchiardi, / ucegli dietro, dintorno
con la scrittura davano a leggere alli giovini. 2. che corrisponde a verità
mostrano. caro, 5-142: i giovini dunque in quanto a i costumi sono vogliosi
moralità comune delle nazioni, vecchie o giovini, civilizzate o semiprimitive. e