[una] pace che fosse gloriosa e giovevole alla francia, ma non misera né
buono. lastri, 1-3-126: quanto è giovevole alla salute la bevanda acetata, altrettanto
sale. redi, 16-ix-358: giovevole [sarà] venire a un lungo e
. fioretti, 1-1-121: considero esser cosa giovevole al lettore, e debita a questa
, agg. disus. che aiuta; giovevole, utile. crescenzi volgar.
: già la bella virtù e il giovevole intendere, che albergano ne'nostri animi
. bencivenni [crusca]: medicamento giovevole all'albu gine. sacchetti
] diventano un alessifarmaco ed un rimedio giovevole, come dicono i medici, a molte
: tutto quello ornamento che non è giovevole a questi fini, è loro [
; propizio, favorevole; opportuno, giovevole, salutare. dante, 2-7
[cruscd \: lambire il mele è giovevole per gli anelosi. redi, 16-ix-89
d'associati, ché mi farete cosa giovevole e grata. manzoni, pr. sp
arrampicaménto su un monte è molto più giovevole che quattr'ore di carrozza. arrampicante
soverchio vostro sconcio, mi fareste cosa giovevole, e conseguentemente grata. giordani,
ii-151: sebbene il medico riputasse a me giovevole il caffè, non s'attentava d'
che è di aiuto; soccorrevole, giovevole. magalotti, 19-2-287: ne'due
repulsivo. 2. ant. giovevole, utile. tesoro volgar.,
beneficio di estirpare i tiranni è tanto giovevole al mondo, che chi lo fa
3. figur. benefico, salutare, giovevole. petrarca, 7-5: ed è
se leggiere, e a sé grandemente giovevole, e in nulla pregiudiciale ad altrui
4. diretto al bene comune, giovevole alla società; che ingentilisce, eleva
19. utile, conveniente, opportuno, giovevole. che quando pigliava partito neppure il
3. cosa utile, vantaggiosa, giovevole; ciò che -buoni del tesoro:
, sebbene il medico riputasse a me giovevole il caffè, non s'attentava d'
io ho trovato sempre opportuno e molto giovevole il lungo uso del calibe.
delle canne domestiche un'acqua molto giovevole per le pietre delle reni. tasso,
. cattaneo, ii-2-236: appare indubbiamente giovevole l'educazione dei poveri, la repressione
sbattuta, e vino rosso mescolato, sarà giovevole ed usuale lavanda. l. bellini
secondo peccato della pisana mi fu piucchealtro giovevole. carducci, i-763: e ci
, le budella, e lo trovano giovevole a molte malattie più contumaci ed in particolare
non esser cattiva o biasimevole, ma giovevole e commendabile sommamente. redi, 16-vi-33:
per la com- mozion degli affetti stimò giovevole all'oratore quintiliano. d. barloli
disse aperto ch'egli non tralascerebbe ufficio giovevole a promuoverlo al pon- teficato, che
. -al figur.: adatto, giovevole. ottimo, i-16: la
la contemplazione: e, come più giovevole, è degna ne la città di maggiore
, le budella, e lo trovano giovevole a molte malattie più contumaci ed in
alle sillabe. 4. confacente, giovevole. -anche: economicamente utile, vantaggioso
le maggiori corone, arebbe o riputato giovevole il consentire, o disonorevole il ricusare.
non esser cattiva o biasimevole, ma giovevole e commendabile sommamente. segneri, ii-243
sua testa si sarebbe saldata in qualche giovevole occupazione; e ringraziava dio d'averci
viani, 14-23: « a tutto è giovevole il castagno * concludeva mio nonno la
da noi si dà significato... giovevole e dannoso, utile e disutile.
1-17: la bella virtù e il giovevole intendere, che albergano ne'nostri animi
. 2. propizio, utile, giovevole, benefico. boccaccio, v-208:
al tutto fuori d'una dicevole e giovevole cornice. 6. adeguato,
iii-6-6: la nostra scelta desiderammo riuscisse giovevole a chi studia la storia letteraria di quel
mia cura omeopatica? altrettanto sbrigativa quanto giovevole. una specie di serviziale estetico,
.. tale erba... è giovevole in più modi a'corpi umani e
caldo, le budella, e lo trovano giovevole a molte malattie più contumaci, ed
16-v-136: la infrascritta polvere è molto giovevole alla testa, all'emorroide, e
, la più laudabile, la più giovevole è quella ch'esercitiamo verso la reina
i-327: da voi stesso conoscete quanto sia giovevole e profittevole che la fanciulla e giovane
nelle fisiche speculazioni e d'utilità sì giovevole nella farmacia, montò ella [la
: l'acqua del bagno fu tanto giovevole alla donna che, aggiuntovi la fecondità
un luogo più arioso e sano, giovevole alla salute dei fanciulli, rifiuta come un'
parole. sagredo, 1-357: la più giovevole [impresa] quella di cogliere tarmata
, appunto se ne vanno quando comincerebbe giovevole l'opera loro. pirandello, 6-130
parcità, non può trovarsi il più giovevole ristorativo per rinfrancar le forze, per
un passatempo, non che gioviale, giovevole, perché aiuta a digerir le flemme
; perocché avrà maggiore impegno d'esserci giovevole. tommaseo, i-335: a un
disgombra. -efficace, utile, giovevole (un rimedio). intelligenza,
, agg. ant. e letter. giovevole. bandirai i vini grossi pedemontani,
: procacciate alla vostra inferma sorella qualche giovevole medicina. anguillara, 7-105: con
« polifemo » con mare calmo e vento giovevole in poppa si dirottò verso l'isola
convenevole,... dal nocivo al giovevole.
dalla capigliatura di un color biondo ramato in giovevole contrasto con le sopracciglia foltissime e nere
di non aver gustato mai pane più giovevole e acqua più deliziosa. 2
, perocché avrà maggiore impegno d'esserci giovevole. denina, ii-101: se mai
stranieri, sperandone un governo leale e giovevole. = deriv. da giovare.
giovevolézza, sf. disus. l'essere giovevole; utilità, vantaggio, giovamento.
dimane. = comp. di giovevole. gioviale1, agg. mitol
tal giudizio, non solamente non è giovevole il voto della immaginativa, ma spesso
via ne apporta tempo e stento poco giovevole. 3. per estens.
quali far annotare quanto a lui paresse giovevole a sapersi circa lo spartimento del suo
le regole dell'igiene; in modo giovevole alla salute. tommaseo [s.
d'ignominia. frachetta, 378: è giovevole nel fervor del combattere che il capitano
d'umidità, l'aria non è giovevole et impedisce alquanto la digestione. foscolo
impestasse, riuscirebbe il tuo provedi- mento giovevole. 5. intr. con
soderini, iii-88: il piovere è lor giovevole [a certi alberi] quando cavan
gli altri racquisti, quello del così giovevole verbo * impressionare '. comisso, il-n
con tutto ciò abbiamo stimato opportuno e giovevole lasciarle impresse in questi fogli, perché
va pe'suoi piedi, sia più giovevole per avventura a que'buoni individualmente per
, iii-118: non sarà se non giovevole il guardarsi allora da qualunque grave fatica
qual più nobile e gloriosa impresa e più giovevole potrebbe essere, che se i cristiani
i-5- 143: cosa al mondo più giovevole, / più soave e più pregevole
alle anime più che a'corpi era giovevole il suo andarvi: né si guardava che
i-10-50: giace il negletto aratro non giovevole, / che col curvo solea dente dividere
sue lettere, e con ogni altro giovevole argomento, il p. curry.
credere essere l'ingiustizia screditata sì, ma giovevole e opportunissima. tommaseo, 1-375:
neppure negl'intermezzi, dicesse cosa meno giovevole o meno strettamente congiunta al proposito.
bencivenni [crusca]: giovevole alla intronatura delle orecchie...
e mediocremente di riscaldare, è molto giovevole a la generazione delle cose. domenichi
inutilmente, la qual sia falsa insieme e giovevole? -s'ella sarà di quelle che
meriti maggiore onore, percioché tanto è giovevole alla fortezza quant'ella è accompagnata dalla
senza capo come le lacciughe - disse giovevole angiò. = deriv. da acciuga
con qualche ragione... proporre come giovevole il lavaménto e aprimento universale interno.
: l'affetto del timore è più giovevole al dominante perch'è legame più forte che
che si ricercherebbe e sarebbe necessaria e giovevole. targioni tozzetti, 5-144: il medicamento
medicine, che, cavatone quel succo giovevole, si buttano nel letamaro. f.
: da voi stesso conoscete quanto sia giovevole e profittevole che la fanciulla e giovane
. bencivenni [crusca]: è giovevole a'dolori lombari. a.
un uomo di così eminente virtù, sì giovevole a tanta moltitudine, segua di rilucere
doni di natura in azione buona o giovevole. -ma che: benché,
tra lo nemico sia più eziandio è giovevole, ad infiammar il cuore delle armato,
parlargli. pallavicino, 1-169: or giovevole al mondo è che allora le elezioni
dagli altrui ragionamenti certe malizie, sarà giovevole, talvolta necessario, l'inculcar loro l'
vadore il cielo di aver ottimo e giovevole il primo, sicuro e vittorioso il
ottimo core, non potea essermi che giovevole nelle mie circostanze ed io però ne maneggiai
che fare io considero che sia oltremodo giovevole la compagnia di molti virtuosi, come
andrea, che butta fuori un liquore giovevole ah'infermità, che chiamano manna.
, procacciate alla vostra inferma sorella qualche giovevole medicina: soccorretemi oramai. ricettario fiorentino
, a risanare, a irrobustire; giovevole alla salute. s. degli a
le come. -figur. utile, giovevole. f. f. frugoni,
da dire una scienza nobilissima e sommamente giovevole per chi vuol poscia applicarsi a meditar
a fare di sua abbondanza, sicché sia giovevole altrui. -studiare.
diletto, un tal diletto nondimeno è giovevole, e però ingiustamente bandito dalla repubblica
2. con valore attenuato: utile, giovevole, salutare. carducci, iii-18-420:
l'anima dal cielo. -proprietà giovevole, benefica utilità. intelligenza, 18
scienza nobilissima e somma mente giovevole per chi vuol poscia applicarla a meditar
dubitare se il commercio allo stato sia giovevole o no. angiolini, xxiii-296: la
13. più (o il più) giovevole alla società, al bene pubblico;
uomo di cosi eminente virtù, si giovevole a tanta moltitudine, segua di rilucere
cose, e sempre a fine che sia giovevole, altri- mente si darebbe nella matematica
fiume, tanto a quella serà più giovevole, sì per la commodità navigabile e
pietra nefritica, perché si ere- dea giovevole nelle malattie delle reni. =
volgarmente pietra nefritica, perché si credea giovevole nelle malattie delle reni.
essi. 15. utile, giovevole (un atto, un gesto, una
ingiusto al giusto, dal nocivo al giovevole. pallavicino, 1-273: non parrebbe
-non essere utile, non riuscire giovevole, proficuo. -non nuocere: giovare
impestasse, riuscirebbe il tuo provedi- mento giovevole. -giovanile (una dote fìsica
contro natura non diviene ordinariamente nudrimento giovevole a colui il quale è sforzato a caricarsene
di natura in azione buona o giovevole, ma godevano dell'insolenza e dell'oltraggio
forma di binoccolo stereoscopico il quale è giovevole tanto per la posa quanto per l'istantanea
si riprovano, l'uso già sperimentato giovevole della bardana. svevo, 1-85:
gli si confà. -opportuno, giovevole (anche con antifrasi). metastasio
sede apostolica, di cui egli è sì giovevole ed onorevole instrumento, vorrei cooperare alla
servigio onorevole e sola distinzione giusta e giovevole nel corpo sociale. da ponte,
1-43: questo suffumigare seria molto più giovevole, si cussi serà rece- vuto per
le operazioni, onde l'acqua è giovevole ai misti ed all'universo, altra cagione
esser l'ingiustizia screditata sì, ma giovevole e opportunissima. cesari [imitazione di cristo
scienza o arte è così atta e giovevole ad acquistare onori e ricchezze...
conseguenza il più forte, stabile e giovevole all'uso al quale egli è destinato.
delle donne [tommaseo]: medicamento giovevole alle ostruzioni dell'utero. dalla croce
biscotto leggero. 9. molto giovevole per la salute, per il benessere
disputa cavalleresca. 13. molto giovevole alla società, al ben'e pubblico,
rcàv 'tutto 'e * utile, giovevole '. pancristiano, agg.
troppo crederli. io però l'esperimentai giovevole agl'interessi di v. ser.,
: la durezza del padre è spesso giovevole al figliuolo, e per lo contrario
che sarà accolto favorevolmente dai più e giovevole assai alla causa italiana. e pieno
, cosa che alle ulcere è sempre giovevole e conferente. testi, i-157:
famigliuola alata / quel ch'è loro giovevole o nocivo. bellori, 2-366:
le altre erbe da cuocere. fu creduta giovevole per la gotta. =
, 1-849: né ci sarà poco giovevole all'acquistar laude se mostreremo che non
in un plasma, dicesi che è giovevole alle malie e dà grazia ne'magisteri
il diletto, un tal diletto nondimeno è giovevole, e però ingiustamente bandito dalla repubblica
ma precursore altronde d'ogni sodo ritrovamento giovevole ai più, assisteva impassibile alla gran
, i-5-143: cosa al mondo più giovevole, / più soave e più pregevole /
accrescerla. -ritenere molto utile, giovevole. nannini [epistole], 459
ella stato più perfetto, cioè più giovevole alla propria salute e più appetibile per fin
d'accet- tarlo, non sarà meno giovevole alla salute delle anime che la predicazione
, intellettuale, esistenziale, politico; giovevole, proficuo; vantaggioso per le sorti
gli mandava. -ritenere utile, giovevole, proficuo. boterò, 11-25:
mai guardarsi. -ritenuto utile, giovevole, proficuo. turbolo, 1-i-189:
9. più efficace, utile, giovevole, vantaggioso (un beneficio, un
che, giusta la diversa attitudine o giovevole o nociva degli oggetti, egli ha un
rosmini, 2-281: altro esempio della serie giovevole si ha negli stessi processi morbosi,
barberini alla ragione, quanto era più giovevole al papa, tanto sarebbe sempre più
. proficàbile, agg. ant. giovevole, utile, vantaggioso. egidio romano
. -che ha proprietà terapeutiche, giovevole alla salute. g. del
si accinga a quest'opera doverosa e civilmente giovevole. -studio sintetico su un
che mantiene o ripristina la sanità fisica; giovevole per la salute. bandello,
fondata in salde ragioni e a tutti giovevole, perciò degna di promulgarsi.
: o sacrosanta vita sobria, tanto giovevole agli uomini, giovandoli tanto come gli
, provocativo dell'orina e del menstruo, giovevole alle innrmità della matrice, amministrato in
, procacciate alla vostra inferma sorella qualche giovevole medicina: soccorretemi oramai e fate che
o contro natura non diviene ordinariamente nudrimento giovevole a colui il quale è sforzato a
. pantera, 1-221: sarà anco giovevole alcuna volta nei viaggi lunghi la voga
per questo, come curioso troppo e poco giovevole, dèe essere dal filosofo morale disprezzato
giambullari... potrebbe essere lettura giovevole e dilettevole alla quinta ginnasiale. moretti,
son quelle azioni, le quali è piu giovevole che nocivo al mondo premiarsi e lodarsi
eglino favellar di medicina, quasi esercizio giovevole e necessario a tutti, e di
per certe vigne da incendiarsi mi par giovevole se realizzabile. saba, 7-
croce, iv-12-240: quel che certamente sarebbe giovevole è che le discussioni o deliberazioni della
uomo di così eminente virtù, sì giovevole a tanta moltitudine, segua di rilucere
medici assistenti, se fosse per esser giovevole venire ad un lungo e continuato uso di
la confessione. pinamonti, 140: è giovevole e necessaria la penitenza per ristorare il
quando posso lusingarmi che vi sia stato giovevole. -confortato spiritualmente dalla grazia divina
88: o sacrosanta vita sobria, tanto giovevole agli uomini, giovandoli tanto come gli
imperocché sono auttori di cosa non solamente giovevole et utile, ma necessaria insieme.
amici. -l'essere salubre e giovevole alla salute (per indicare in partic
. sanitivo, agg. ant. giovevole alla salute, curativo. redi,
del soverchio ardimento. 9. giovevole alla salute, salutare (con partic.
1-20: questa sorte di contraforti è molto giovevole alle fortificazioni, perché sostiene la muraglia
dubitare se il commercio allo stato sia giovevole o no. leopardi, iii-148:
le più schifose puzze alle convulsioni loro giovevole. casti, ii-6-71: indosso hanno [
fé un dono sì grande e sì giovevole, / sì stabile e durevole, /
, ma anche in questo aspetto è giovevole, come ogni disciplina. 2
sa, tra le altre cose, è giovevole a rendere la voce chiara e fetta
il fiume, tanto a quella serà più giovevole, sì per la commodità navigabile e
la segnò, per quanto prima fosse giovevole il farlo riconoscere del suo fallo.
da'corpi. io stimo più meraviglioso e giovevole alla società comune -correttamente, precisamente
approvato da tanti valenti uomini, sia giovevole o da essere seguitato. 18
di londra parliamo alto quanto ci pare giovevole: non risulterà mai da quanto faremo se
d'ogni cittadino l'additare quello che crede giovevole. algarotti, 1-x-58: diede [
strada più lunga per qualche strabalzamelo, giovevole del resto, come dicono i medici
la singular morte dolorosa. -molto giovevole, particolarmente efficace (una medicina)
ella stato più perfetto, cioè più giovevole alla propria salute e più appe
cittadini. -molto utile, giovevole (un atto). fra giordano
sopravvivere a'corpi, e perciò in nulla giovevole esser loro il pregare de'bonzi.
quest'opera alla ridicolosa corteccia quanto alla giovevole sostanza di lei. mascardi, 403:
mal'esempio. pallavicino, 1-169: or giovevole al mondo è che allora le elezioni
del sole,... è molto giovevole e bello a vedersi. -posizione
) più lunga per qualche strabalzaménto, giovevole del resto, come dicono i medici,
: su questo andare a me ancora èparuto giovevole il tenermi in quest'opera. forteguerri,
e tira innanzi l'opra a te giovevole. goldoni, iii-405: sì, son
, vertigini, ecc. può ancora esser giovevole al fluor muliebre, o sia flusso
: a questo male è molto giovevole il tetrafarmaco. trattato delle mascalcie [
cose, e sempre a fine che sia giovevole, altrimente si darebbe nella matematica di
fin'ora per dimostrare la poesia esser giovevole alla conquista della felicità morale, e per
di me, e forse a me più giovevole in quella occasione. de sanctis,
se ben la bugia ufficiosa può esser giovevole, nondimeno ella deve piuttosto esser usata
le budella. 3. giovevole per la salute, per la cura di
, però, che sarebbe assai più giovevole e salubre un po'di centerba di tocco