e della gabella della farina non si giovava che ai poveri. compagnoni, i-33
un poco di zucchero, la qual cosa giovava molto per mitigare la sete. idem
b. davanzali, i-90: non giovava, come in tali casi, fuggire all'
l'innocenza; arzigogolando sottilissimamente, si giovava di tutti gli espedienti della dialettica plebea
aveva terreno bastante alla posizione che mi giovava. manzoni, 811: dalla glossa
deformità beneauguriosa certo è ch'egli si giovava. baldini, i-579: io non
, / che poco assalto o altro li giovava. / elli stette più mesi a
poco di zucchero, la qual cosa giovava molto per mitigare la sete. algarotti,
690: più di ogni altra cosa poi giovava a rattemprarmi l'animo la fiducia in
, 7-26: quel guardare in alto giovava mirabilmente a tenere in purga i bollenti
, 8-121: al bianco cigno che giovava abitare ne le umide acque per guardarsi dal
altrui, avvenga che il loro mezzo giovava pure a una parte di quegli,
alla sorte lusca, cispa, lippa, giovava lo spalancare delle ciglia, mentre ci
de'paesi, / e però gli giovava di vedere. andrea da barberino,
vegno. s. maffei, 5-1-64: giovava più a'popoli d'entrare in consorzio
: alle quali cose aveva giovato e giovava del continuo la unione ed intrinsichezza con
poco di zucchero, la qual cosa giovava molto per mitigare la sete. oriani
di dio. guicciardini, iv-115: giovava questo medesimo a sostenere la riputazione declinata
, iv-2-254: arzigogolando sottilissimamente, si giovava di tutti gli spedienti della dialettica plebea
, visto che il sangue ora non gli giovava più, tentarono di consolarlo parlandogli di
. le orine soppresse la digitale purpurea giovava. de marchi, i-417: il cuore
: / ma quel suo dimenar poco giovava. marino, i-22: tutta la
né dimorare in sì misera vita mi giovava. alamanni, x-1019: presa per
modi de'paesi, / e però gli giovava di vedere; / e 'n
, né dimorare in sì misera vita mi giovava. della robbia, 1-302: pigliate
timoroso di vergogna; e questo gli giovava più che le minacce o altro. g
. tasso, 1-5-52: ma che giovava (oimè!) che del periglio
tesauro, 1 -77: né qui giovava quell'ultimo e empirico rimedio delle assediate
, ii- 1-13: in alcuni stati giovava riprodurre le pratiche della patria agricoltura;
ii-13: ma il suo affetto non giovava alla bimba nell'animo della madre, ed
figliuoli facevano di consolarla, e non giovava, benché avessino bisogno d'esser consolati
b. davanzali, i-90: non giovava, come in tali casi, fuggire
di non perder tempo, poiché tanto giovava loro e meritavano con esso),
da galantuomo. nievo, 1-389: si giovava allegramente, ma convien anche dirlo,
.. lando sottilissimamente, si giovava di tutti gli spedenti giovano allo scorticamento
amarissima memoria, e però sola questa giovava al mio democratici di nascita e
ma se ne giovavano, come egli si giovava di loro. / ch'ei faccia
di cavolo..., non si giovava di niente, aspetto giova / a
provò anche a ridere, ma non giovava. favore fin dove i riguardi
, appunto dove me ne giova. giovava / errar col fiume, accompagnar le sponde
si poteva tenere, ed anche conosciuto che giovava grandemente, che era vita virtuosa.
l'omettino imbavagliato dall'esperienza, si giovava del titolo dei libri per qualche sua
. smodato. baldelli, 5-4-210: giovava... la circoncisione...
quest'» africa » dunque e'si giovava a comporre i « trionfi ». g
: vedendo che nessuna medicina naturale li giovava,... si ricorsero
era scattolicato in vita, cosa gli giovava incattolicarlo dopo la morte? = denom
, iv-2-254: arzigogolando sottilissimamente, si giovava di tutti gli spedienti della dialettica plebea
, iii-7-405: intanto la dominazione francese giovava all'italia in questo, che le apprese
un tal sospetto... gli giovava anche ad allontanarsi quel- l'altro,
. finalmente vedendo che tal contegno non giovava, mi risolsi per riscuotermi da tanta
altro sugo che della terra stessa, giovava loro assai. lauro, 210: la
natura, cognosciuto che 'l vaghiggiare non gli giovava, e che né prieghi né losinghe
che potesse, niente di meno poco giovava perché poteva più la invidia de li
della morte della balia sua no le giovava, sì si ricominciò a riconfortare.
non buono di stile, ma che mi giovava ad intendere il secolo e il suo
sì altamente ogni sentore di ciò che giovava tanto al comun genere ornano?
natura, cognosciuto che 'l vaghiggiare non gli giovava e che né prieghi né losinghe in
alleviare questo infermo. brevemente, nulla giovava, ché costui era tutto fino sul
dottrina che non bastava ai buoni e giovava tanto ai tristi. prati, i-284:
. tavola ritonda, 1-123: niente giovava loro gittare ancora, né poteano mettere
64: cognosciuto che 'l vaghiggiare non gli giovava e che né prieghi né losinghe in
: quell'acqua, contenendo elementi minerali, giovava a guarire parecchi morbi. serao,
tutto. bronzino, 1-185: ti giovava più 'l riposo, / le minestrine
straordinarie. bronzino, 1-185: ti giovava più 'l riposo j... f
1-ii-419: ad altre regioni più ricche giovava la rinascita economica, ed arricchivano; altre
dell'anguilla. d'annunzio, iv-1-105: giovava allo sperelli quel certo nome ch'egli
e nettare il corpo, ma non giovava perché la putrefazione della carne superava ogni
e nettare il corpo, ma non giovava. canoniero, 121: s'ingegni di
di ottavio. tesauro, 3-53: giovava a roma l'essere schiava, e
notizia degli uomini. baldelli, 5-4-210: giovava... la circoncisione, come
, più del suo biondo originale, giovava allo splendore del suo viso.
, cioè all'osservazioni di ciò che giovava e noceva. bicchierai, 97:
13-118: bisognava dedurne che a farsi benvolere giovava più la miseria oziante e trasandata.
, vedendo che la passata non gli giovava nulla. galileo, 1-1-58: la
e veggendo che rimedio nessuno non giovava, deliberò farlo condurre in casa di messer
demografica. gualdo priorato, 875: giovava all'imperatore questo parentado con un re
, veggendo che nulla a la giovane giovava, giudicarono i medici che da un
sapevano... che spalmarne una ferita giovava a impedire che marcisse. ma era
parapetto, dalle offese delle batterie nemiche, giovava all'estrema difesa del fosso, quando
de'giudici. idem, 18-ii-1074: giovava pigiare su questo; che la bellezza
omettino, imbavagliato dall'esperienza, si giovava del titolo dei libri per qualche sua
. franco, 7-364: a me non giovava che quivi eziandio le più oneste [
potenza aveva espresso il proprio proposito, giovava a noi l'indugiarlo. 7
pace. tasso, 4-50: ma che giovava, oimè!, che del periglio
lo riprendevano delle spese, e niente giovava. g. morelli, 161: fu
baldini, 7-26: quel guardare in alto giovava mirabilmente a tenere in purga i bollenti
di ogni altra cosa... giovava a rattemprarmi l'animo la fiducia in quell'
òssiva,... e questo giovava alla sua gola corrosa dal lungo pianto
soggetto, e lo svolgimento di esse mi giovava. d'annunzio, 8-180: muriella
. aretino, 20-125: né gli giovava menare, né rimenare, né dito
in cotesti tempi del popolo veruno si giovava; ed a ragione, ché troppo egli
lo riprendevano delle spese, e niente giovava. l. bruni, 2-3: questo
in- sugna, / che poco gli giovava esser rubesto. luca pulci, i-6-83
chiamavano i vecchi italiani,... giovava, forse, soggiungere la dichiarazione di
una specie di commendatizia di cui si giovava per accreditarsi presso le famiglie che lo
maestà né all'osservanza della legge divina giovava punto. guarini, i-ii- 2-216:
si era scattolicato in vita, cosa gli giovava incattolicarlo dopo la morte? =
. il diavolo che per tutto questo non giovava nulla, sì si trasformò in forma
boccaccio, ii-4-63: tal conforto niente non giovava, / anzi cresceva continuamente / il
, 8-387: né denari né nulla giovava più. allora don gesualdo si scoraggiò davvero
e le frane della nuova carriera, giovava che i primi precipitassero, come vittime
scampasse la vita. al che gli giovava, secondo taluno, la saga- cità
bacchelli, 13-118: a farsi benvolere giovava più la miseria oziante e trasandata, la
solitari, e questo soltanto mi giovava un poco sì allo spirito che al
... / quell'elmo forse non giovava molto, / o veramente il capo
giannone, 1-iv-653: questa diligenza nulla giovava, imperocché l'audacia della plebe era
, né scrivere né leggere... giovava alla loro [dei mercanti] memoria
nulla di buono in commercio; che giovava sgranchirsi, sgrandito (part. pass,
. aretino, 20-125: né gli giovava menare né rimenare né dito nel fischio né
il diavolo che per tutto questo non giovava nulla, sì si trasformò in forma di
stesso, favellatore a spizico; quando giovava era largo e pronto. -non riunito
: bisognava dedurne che a farsi benvolere giovava più la miseria oziante e trasandata, la
. tommaseo, cix-i-55: una lezione giovava dar loro: e dopo questa seconda
vanità non rin- quieto poiché tanto gli giovava. -gravissimo, inaudito (una
., 1088: veggendo che non le giovava nulla il pregare, strinsesi a giuramento
, 19-121: l'istrumento della rinunzia giovava fosse sigillato col sigillo di giovanni vescovo di
, e lo svolgimento di esse mi giovava. carducci, ii-4-18: non mi riscaldo
nievo, 668: l'opera mia giovava ingranata in quelle altre opere che mi si
, più del suo biondo originale, giovava allo splendore del suo viso. arbasino,
perché aveva uditrici le donne, ne giovava di sentire troppo addentro nel verso 'quel
la poesia, quasi valvola di sicurezza, giovava all'espansione del suo dolore in quella
. vanitosétto. fogazzaro, vi-224: giovava a lei,... per malignare
il diavolo che per tutto questo non giovava nulla, sì si trasformò in forma di
: poi, persuaso che questo non gli giovava, racconta altrimenti. periodici popolari,
notte, a farmi avvedere del uale giovava il risalto di quella voce o canto villanesco
mettersi allo sbaraglio in zarosa avventura, giovava ch'ella si cimentasse sola.
in atto quella sua controassicurazione russa che giovava all'interno contro le velleità dei polacchi