per contrapposto a sostanza potrebbe forse giovare acci denza, e l'
67: la mia esperienza non può giovare che a me. se vuoi servirtene
. 19. impers. ant. giovare, convenire. giamboni, 7-189:
tr. (aggióvo). disus. giovare, favorire. -anche intr. con
. adjuvàre, comp. di juvàre * giovare '. aggiraménto, sm.
fiammelle oscure. idem, 353: nulla giovare i sassi alpestri e tonde / ch'
eravam saliti, / ché suole a riguardar giovare altrui. cino, iv-229 (109-1
.. tutte tendono al medesimo scopo di giovare al cibo. artusi, 278 (
. (appròdo). recar utile, giovare. fra giordano, 3-124
2-9: il quale [giuliano] a giovare in ciò ancora le genti del nostro
questo, bene inteso, non per giovare solamente a voi, ma perché noi possiamo
ariosto, 30-32: c'ha potuto giovare al petto mio / il gaudio che sia
cosa alla republica né al bene universale giovare, non sapeva per qual cagione si aveva
nuocere, se non si studia di giovare a molti. machiavelli, 824: il
di bene (intesa a soccorrere o giovare il prossimo con aiuti morali o materiali
prendere dalla bisaccia qualunque cosa che potesse giovare ai cafoni. jovine, 33:
: il mio favore poco gli può giovare... perché i bordelli qui
alcuna di esse cambiasse più, potendo giovare, non è bene che abbandoni l'
vegnano a deiettare, o vegnano a giovare, o a giovare e deiettare insieme.
o vegnano a giovare, o a giovare e deiettare insieme. campanella, i-54
e questo, bene inteso, non per giovare solamente a voi, ma perché noi
qualsisia cosa, deve avere intenzione di giovare, non ad una sola pieve,
la volontade, sì come offendere e giovare, sì come star fermo e fuggire
qualsisia cosa, deve avere intenzione di giovare, non ad una sola pieve,
che possono nuocere alla cosa pubblica o giovare al nemico. 4. eccles
oscurità della storia patria, così da giovare alla sapienza comune e all'arte del
piante ed a tutto quello che può giovare all'agricoltura; la 'mineralogica 'attende
oscurità della storia patria, così da giovare alla sapienza comune e all'arte del governarsi
qualunque altra cosa che può dilettare o giovare il genere umano, ricco e dovizioso.
a diventar animale, perché, non potendo giovare alla patria, la patria non gli
punire quando potrebbe; la benignità vuol giovare, e giovando, piacere. benignità
talché ingegno né possa / non può giovare al freddo colamento. tommaseo-rigutini,
la bugìa dice; perché quegli non vuole giovare, e questi disidera di nuocere.
662: sono trovate le comedie per giovare e per dilettare alli spettatori. ariosto
2. tornare utile, conferire, giovare (un cibo, un clima,
conferir dispensando. 11. contribuire, giovare, favorire; essere d'aiuto.
nella speciosità, ma nella virtù di giovare. metastasio, ii-194: se non siam
mente), a corroborare, a giovare, a recar diletto (ai sensi)
..., non contento di giovare alla chiesa coi libri volle farlo con
, 1-81: non potrà se non giovare al pittore il conoscere la propria natura
1-iii-620: panni che i gesuiti possano giovare alla civiltà, come consultori intorno alle
luogo continuamente ed oggetti, mi dovrebbero giovare non poco, mi rimisi in viaggio
effetto determinato). - anche: giovare, convenire. ufficiali sopra le
a lei. -essere confacente, giovare. 5. giovanni crisostomo volgar.
gli altri uomini, a procurar di giovare alla vostra specie. -se la mia
16-ix-143: potendo quest'acqua del tettuccio giovare notabilmente alla diarrea ed alla generazione de'
le oscurità della storia patria, cori da giovare alla sapienza comune e all'arte del
sudano più per nuocere altrui che per giovare se stessi '. -è così
giusti, v-200: se si tratterà di giovare al sassati, 362: el tratto
e bello; o quando che dee giovare a te, tu 'l dici turbato,
dare quello. ché dare a uno e giovare a uno è bene; ma dare
bene; ma dare a molti e giovare a molti è pronto bene, in
ne'magistrati, sebbene possono alcuna volta giovare a quelle repubbliche, dove elle si danno
dalle cure amorose, perché non possono giovare alla insanabile infermità i più consueti rimedi
[s. paolo] debitore di giovare a'greci, barbari, a sapienti,
decrepitezza di clemente e 'l desiderio di giovare al suo nipote corsini ch'era in corte
indulgenze amplissime, non solo per potere giovare con esse a quegli che ancora sono
facendosi più direttamente pratico, può maggiormente giovare, indicando l'inconveniente delle deduzioni soverchio
quella in parte alcuna derogare, ma maggiormente giovare per questa quella. m. villani
persona, desidero di sapere il tutto per giovare con la mia fede a i vostri
per tutte quelle cose le quali propizie giovare e avverse nuocere mi possono, d'
altri sono leggieri -non nuocere a alcuno, giovare in quanto tu puoi a ciascuno.
digressioncèlla potrà forse col tempo illuminare e giovare a qualcuno che professi quest'arte.
osservata continuamente che ne comanda e insegna giovare e dilettare altrui. sarpi, i-1-106
e dipingere nelle carte sì che e giovare e dilettar possano. b. cavalcanti
tratto il diletto che io prendo di giovare, ho voluto scrivere e far sapere
., i-vm-3: dare a molti e giovare a molti è pronto bene, in
beneditrini francesi... non sieno per giovare molto a'principianti. leopardi, ii-797
(un atto, un fatto): giovare, profittare; importare, rilevare.
assol. essere dannoso, deleterio; non giovare. fagiuoli, 3-6-181: all'armi
mio padre, il qual potrebbeli / giovare, e a me non far anco
fare. ariosto, 43-7: potria poco giovare e nuocer molto; / che 'l
poiché l'uomo naturalmente è ordinato a giovare agli altri, e non solo a
(v.); dis giovare (disiovare), intr. (disgióvo
'contrario, opposto 'e giovare (v.). disgiudicare
per la qual cosa ho pensato di poter giovare agli studiosi di questa lingua,.
non potendo il rimedio dei mali pubblici giovare al privato interesse di tutti,.
diuturnità guardando, basta che sia per giovare a qualcuno. beccaria, ii-718: le
fo come posso per divagarmi, e giovare a questa gioventù. d'azeglio, 1-112
luogo continuamente ed oggetti, mi dovrebbero giovare non poco. 2.
da la nobiltà, o l'autorità di giovare diversa da la volontà. dottori,
proprio -chiese -che la idro- patìa possa giovare a sua figlia? banti, 6-12:
desidera, e più tosto nuocere che giovare, meglio sia il revocarle. bottari
quali ordini della cristiana religione credessero loro giovare massimamente, risposero, senza punto dubitare,
, e tutti quegli altri beni che posson giovare ad altrui e che posson far benefizio
sottile esaminamento; ma non potendomi molto giovare del tempo, sarebbe stato lo stesso,
1-5-3-42: sì che ciò non possa giovare per la consecuzione de'frutti inesatti,
debbono per ufficio loro esser buoni e giovare, tanto più, tralignando, divengano esiziali
dev'essere sempre... di giovare il più essenzialmente che si può agli
.. non poteva in cosa nessuna giovare ad alcuno. caporali, ii-108: dicon
. pallavicino, 8-166: non meno può giovare alla varietà l'uso dell'astratto per
portato un certo segreto ch'ei credette poter giovare al di lui male, gliene propose
feci e rifeci. 56. giovare, convenire; essere utile, adatto,
recargli soccorso, aiuto, conforto; giovare. cavalca, 16-2-3: di quel
bene. -fare prò o prode: giovare. giamboni, 7-13: che prode
fare un fatto e due servizi, cioè giovare alla lingua e all'uomo, ho
simpatia, l'adesione intorno ad essa, giovare alla sua causa. nardi,
le virtudi. 6. giovare. pindemonte, xxii-1020: vi favoreggia
suo favore; soccorrere, aiutare, giovare. machiavelli, 673: se
favorire la causa di quell'infelice potesse giovare il distaccare dall'azione del merli quella
..., così non può giovare, né liberare il mallevadore la restituzione
, acuto, penetrante. forse potria giovare e questo è lo stropicciare gentilmente e
. gritti, li-1-520: poteva sommamente giovare ai pubblici interessi il procedere con flemma
- efficacemente, salutarmente (giovare). crescenzi volgar., 6-109
-chiese - che la idropatìa possa giovare a sua figlia? 2. compiacersi
il male, ed anzi gli può giovare qualcosa che lo moderi, lo attutisca,
ricavare vantaggio, beneficio, utilità; giovare; prosperare. bonagiunta, lxiii-61:
più la fuligine de'camini, può giovare a i prati. milizia, iii-41:
11. efficacemente (aiutare, curare, giovare, soccorrere, difendere).
non veggo come un popolo possa moralmente giovare ad un altro. nievo, 511:
il più volere e il più potere giovare ad altri di costanzo, 1-259:
(o a mal) gioco: giovare, riuscire utile, tornar comodo (
qualcuno o a qualcosa: servire, giovare; riuscire utile, vantaggioso, conveniente.
'(deriv. da iuvàre 1 giovare ', secondo il tipo fecundus,
, non mirassero ad altro che a giovare agli uomini. sarpi, ii-4: senofonte
gran giovagione. deriv. da giovare. giovarne, sm. ant
zovaménto), sm. il giovare; utilità, beneficio, aiuto;
prima privato di moto che stanco di giovare. mancherà prima il moto che 'l
a gratitudine si commuove dal modo del giovare che dal giovamento medesimo. botta,
. locuz. -fare, apportare giovamento: giovare. bonafe', xxxvii-159: la vigna
giovante (part. pres. di giovare), agg. che giova,
, v. giovincello. giovare (ant. anche iuvare, iovare)
zia, che non se ne potea giovare in nessuna maniera. vano. beicari
commedia in parte alcuna derogare, ma maggiormente giovare per0 qualche tragedia rappresentata da certi diavoli d'
roma. e senza fin, che pon giovare / in mille infermità donne -
nova, / teria si presti da poter giovare d'un suo scritto la nostra del
boc = deriv. da giovare. caccio, dee., 10-6
del giovato (part. pass, di giovare), agg. aiutato, luogo
gioventute, cioè 'etade che puote giovare ', cioè perfezione dare. bibbia
stillante. = deriv. da giovare, sul modello di godereccio. giovésco
e giovevole. = deriv. da giovare. giovevolézza, sf. disus.
diverse per ottenerlo, l'uno cercando di giovare alla religione senza uscir dal suo giro
voi potrete crescere in ispirito, né giovare alla salute de'prossimi, né essere
e strangoline, perché manco mi possono giovare le lode che nuocere i biasimi.
.., si crede che potrebbe altresì giovare. manzoni, pr. sp.
, con rilevanti vantaggi (servire, giovare, aiutare, incoraggiare). maestro
nostre costruzioni,... potrà giovare l'uso dell'omamentazione a terra cotta.
zia, che non se ne potea giovare in nessuna maniera, amandola molto, e
parlare senza studio e senza perfezione proferito giovare a coloro che hanno per natura animo
nelle lettere, né a dar principio a giovare a molti, anzi avete soddisfatto ampiamente
cosa sola; cioè nel nuocere invece di giovare. -cosa schifosa, turpe.
condizione di cose può molto e immortalmente giovare alla sua patria chi non viene almeno
patria chi non viene almeno indirettamente a giovare più o meno anche al resto del
, quando gli empiastri diplomatici funestano anziché giovare, allora il teatrino si muta in
medicina e, più de'rimedi, giovare all'infermo l'impressione che giovino?
eccitato dalle sensazioni delle cose che possono giovare o nuocere; viene mantenuto dall'idea
in contrario, siché ciò non possa giovare per la consecuzione de'frutti inesatti,
è abbastanza rimeritato dall'intima compiacenza di giovare ai suoi simili. mazzini, 6-296
— giovare. inappartenènza, sf. assenza di
suol greve, / io, che posso giovare assai in quel giorno, / farò
operata nella casa. -favorire, giovare. trinci, 1-119: questi [
: -in qual cosa ti possi io giovare? -servirmi di buon inchiostro con il tuo
che la varietà della coltura nuoce anziché giovare all'uomo di governo; come quella
in buona fortuna, non gli potrei giovare, essendo causati dalla vecchiezza massimamente.
, 2-ii-570: 11 desiderio vivissimo di giovare quanto so e posso al progresso delle
savio indugio che con la temeraria fretta giovare. marini, iii-246: su, non
perché naturalmente siamo nati ad amare e giovare, e non odiare e nuocere. p
nostro ingegno, si trova solamente poter giovare... nella materia istoriale.
sono pene che... non possono giovare la correzione e freno del delinquente,
209: credette nel fare quella azione giovare sommamente alla patria sua, della quale
giordano [crusca]: niente non potrà giovare lo ingemmamento della corona reale.
che molto... cercò di giovare al mondo, dicendo liberalissimamente quanto sentiva
lo più senza scopi né ideali, senza giovare né a sé né agli altri)
veniva, avendo / sol per obbietto il giovare e 'l piacere? pagliari dal bosco
, quanto travagliata, e più per giovare che per piacere, non per dispiacere,
nelle scuole cristiane, ché tutte possono giovare all'uomo. g. capponi,
osservazioni inserte nel vostro giornale possano giovare a rimovere quella qualunque sfavorevole impressione
, agg. che non può servire o giovare a un determinato scopo o all'uso
disus. servire, essere utile, giovare. p. neri, 1-vii-219
, che per verso alcuno li possa giovare, da poterla ottenere con arte e
: le parole grammaticali nulla significanti possono giovare ad intersecare il discorso e ad interporsi fra
e questo, bene inteso, non per giovare solamente a voi, ma perché noi
e intepidate all'ore sopradette molto à a giovare. d'annunzio, iv-2-1231: l'
sentivate che gli studi intrapresi dovevano principalmente giovare; ma a custodire, difendere,
sapere en- trattenere / sempre stette per giovare. / non mi piace chi sta
parola 4 tempo ', possono non poco giovare a colui che vorrà inventare in pittura
: re che studiavano saggi provvedimenti per giovare ai popoli insieme e non far mancare
spronava quei buoni ma scettici isolani a giovare la nostra causa, mi dicevano poc'
presto di raccogliere quante più notizie possono giovare all'istruttoria della causa. gramsci,
martello, 373: se il giovare fosse il fine di questa poetica facoltà
iuvare e deriv., v. giovare e deriv. iuvenale, agg
cose tanto larghe, ché non potete giovare. -essere a largo, al largo
contrario sono irragionevoli e nocive, se per giovare a qualche classe particolare nuocono al comune
del poeta nel suo comporre sarà di giovare al suo prossimo coll'ab- bellirgli e
: posto che la poesia possa alcuna volta giovare, si può nondimeno sicuramente dire che
saliti, / ché suole a riguardar giovare altrui. idem, purg., 29-12
71. intr. importare, giovare, essere conveniente. g. villani
. come inglese, essa potrà forse giovare, e gioverà richiesta, senza limiti.
e strangolale, perché manco mi possono giovare le lode che nuocere i biasimi.
miei precedenti gentilizii, che vi potranno giovare nel comprendere bene tutta la mia personalità
... se tutto questo può giovare, io lo affermo a lei, signor
: credette, nel fare quella azione, giovare sommamente alla patria sua, della quale
, n-iii-711: s'a me si dee giovare, il qual sono il più giovane
ch'ella sia in luogo di potermi giovare e la ringrazio che l'abbia fatto fino
essere necessario, conveniente, opportuno; giovare, importare, abbisognare. paganino bonafè
nella dolce speranza, o lusinga, di giovare quando che fosse ai buoni e di
la volontade, sì come offendere e giovare, sì come star fermo e fuggire
. vitale di tutto quello che può giovare agl'infermi. ogni sorte di fasciature
luogo continua- mente ed oggetti mi dovrebbero giovare non poco, mi rimisi in viaggio
quello ch'io scrissi potersi fare per giovare alle anime di fabrizio pratesi e della
gli uomini a dio somiglianti, che giovare agli altri uomini. tasso, n-ii-75
in parte alcuna derogare, ma maggiormente giovare per questa quella; veggendo sì come
.. questa mia tornata vi ha a giovare e sia che vuole insegnatemi dove sta
l'intenzione dello scrittore non sia per giovare, anzi per vendicarsi e sfogar maldicendo
se ogni uomo... di giovare altrui s'ingegnasse, tosto finirebbero i
intese a nuocere altrui o a giovare a sé. capuana, 11-298: mi
lucchese e del valtellinese può in qualche caso giovare. manzoneggiare, intr. (
: pensò eurilla che potesse non poco giovare a suoi interessi il maritar silvio [a
eruditi, e nascere dalla pratica e giovare alla pratica, è sovente negletta,
sin dal detto tempo potere a molti giovare [ecc.]. vico, 55
sin dal detto tempo potere a molti giovare. giuseppe degli aromatari, 35:
bisogna studiare coll'unico fine di poter giovare ad altrui... questo fine
l'altrui pena e male gli potesse giovare: dell'altrui pena cerca medicamento,
, / parendogli esercizio men nocivo / giovare al morto che ammazzare il vivo. d
la saliva... agevolmente può giovare medicinalmente in alcuni difetti del corpo.
nostro ingegno, si trova solamente poter giovare e, per conseguente, potersi domandare
ii-41: in tutte le cose che devono giovare agli uomini procurisi sempre di mirare al
dell 'arte-pedagogo, il cui fine è giovare e insegnare). b. croce
accomuna, e il darlo a'tiranni poteva giovare. tommaseo, 11-82: sotto questa
mestruali. pasta, 2-87: può giovare la mission di sangue dal piede,
, i-570: le medicine possono tal volta giovare, anche prese a caso; ma
megliorar per farne prova? / potria poco giovare e nuocer molto / che 'l tentar
... tendono al medesimo scopo di giovare il cibo e farlo abile a rinnovarci
, n-iii-711: s'a me si dee giovare, il qual sono il più giovane
ariosto, 30-32: c'ha potuto giovare al petto mio / il gaudio che
carnale. niuna religione è così atta a giovare e a nuocere, come questa nostra
, 4-2-29: si crede che potrebbe giovare per mitigare la piccola febbre cotidiana e
. -al fìgur.: rifiutarsi di giovare al prossimo con l'impiego delle proprie
ogni modo non saprei che fare per giovare a questa tua fatica. manzoni, pr
sana. -avere la proprietà di giovare alla cura di una malattia, di
risultato; riuscire utile, vantaggioso, giovare. -anche in relazione con una prop.
, curi più di mostrare sé che di giovare loro. cavalca, vii-113: non
grisone, 1-97: assai fiate suol giovare al cavallo per alcuni giorni porgli un
è tuttora esiliata da coloro cui può giovare, e la retorica immedagliata e nazionalista
niuna cosa può meglio d'una confederazione giovare al fatto finale e massimo della 'nazionalità
vile, il quale non si cura di giovare a se stesso, viene anco a
nostre forze, abilità e comodità di giovare agli altri, di maniera che ognuno dee
eruditi, e nascere dalla pratica e giovare alla pratica, è sovente negletta,
la notte; e poi di nutritura / giovare ai corpi tremuli e languenti. /
, ii-261: in questi casi ho veduto giovare i rabarbarati, i marziali, i
nuocere, se non si studia di giovare a molti. g. morelli, 188
. si assunse la santa missione di giovare al popolo con ben intese largizioni,
. ariosto, 23-1: studisi ognun giovare altrui, che rade / volte il
: non crederei che potesse se non giovare assai ancora alle cose di questo eccellentissimo
più copiosa e circostanziata e potrà anche giovare per la meteorologia e nosologia d'altri
conseguir questo virtuoso fine di consolare e giovare a'miseri disperati e alle republiche non
incerti eia potere non men nuocere che giovare. ciro di pers, 3-164:
landolf, 11-143: ho nociuto figurandomi di giovare. -con uso impers. (anche
giovevole, proficuo. -non nuocere: giovare, essere utile. dante, inf
lii-12-350: simili armi nuocono anzi che giovare sì alli cavalieri come alli pedoni. della
la notte; e poi di nutritura / giovare ai corpi tremuli e languenti. mamiani
integrità di coscienza, con fine di giovare a lei, non a me, e
col centro. 13. ant. giovare, essere utile (un nutrimento).
gli altri uomini, a procurar di giovare alla vostra specie. calandra, 1-56:
non ha tante occasioni di giovare altrui. cesarotti, 1-xxvii-220:
al conseguimento del proprio scopo, sapersene giovare, usarla a proprio vantaggio. roseo
trovata la via di veramente ammaestrare, giovare e dilettare colla verità della sua erudizione
la volontade, sì come offendere e giovare. bisaccioni, 1-189: stimo che
sarò sempre: dove io gli possa giovare, non ci metterò, come dite
non fanno oltraggio / e che posson giovare, da usar sono. ariosto,
è... non uccidere alcuno, giovare in quanto tu puoi a ciascuno.
o determinante; servire al bisogno, giovare. g. m. cecchi,
trar di gran fiume piccol ruscello per giovare a'suoi campi, che trovato la
gire le cose loro a traverso e non giovare né buona intenzione né prudenza né virtù
pigliati dalla divina provvidenza per istrumenti di giovare a più altri, e nell'ordine
pigliati dalla divina provvidenza per istrumenti di giovare a più altri e nell'ordine della natura
che, guardando la luna, credon giovare alla terra; e illudonsi di riformarla
l'uccello impagliato e, come se potesse giovare a far lume al processo,
vi-1-277: l'istituto non cessa di giovare al paese... collo sperimentare nuovi
le oscurità della storia patria così da giovare alla sapienza comune e all'arte del
, reputandosi che l'ossigeno potessegli pur giovare. cantoni, 583: non si fiatava
cosa umana che l'uomo studi a giovare all'uomo. m. adriani,
, opportuno, vantaggioso; convenire, giovare. 24. locuz. -al pagar
dominici, 1-2: questa particella mi deliba giovare che quanto più mi senti rio,
lanzi, v-85: nulla potea più giovare al giovine lodovico che udir quivi tenzonare
che gli studi intrapresi dovevano principalmente giovare; ma a custodire, difendere, rivocare
esame, bensì ciò che meglio potesse giovare nel senso morale. fucini, 749:
scriver la istoria de'nobilissimi artefici per giovare all'arti, quanto patiscono le forze
tardivi, ma tutti sudici da non si giovare ad averli vicino. =
: state sana, e seguite in giovare agli amici vostri col vostro fertile e
, più disposto a offendere che a giovare. più familiarmente 'sul cuore ci
sente che il loro [dei prìncipi] giovare o nuocere pendono dal loro assoluto volere
adriani, 1-ii-92: dove aveva pensato di giovare al duca di savoia, gli nocque
coloro che, affaticandosi negli studi per giovare altrui e per lasciare di sé fama
arte avesse più segreto che gli potesse giovare, trasse fuori il braccio col tremito
suo nome. -per estens. giovare, recare sollievo, beneficio. pisanelli
già che ogni uomo abbia inclinazione di giovare alla piaciuta e desiderata cosa. carducci
vantarcene, ma insomma anche questo può giovare a dissipare pur l'ombra d'un
de lo eccellentissimo dionisi cappucci possono assai giovare e poco nocere, madonna perina si è
il secolo decimoquinto s'era continuato a giovare di quel pittoresco ed efficace vocabolario.
: in tutte le cose che devono giovare agli uomini procurisi sempre di mirare al grande
che come un impiegato d'ordine può giovare in un'azienda. politiciszazióne,
una scuola di pomicultura che dovrebbe molto giovare al paese. giocosa, 1-222: quanto
. 28. -ingrassare il porco: giovare a chi non ne abbisogna o non
non essendo propriamente un ammaestrare e un giovare e dilettare quel narrar avventure e produrre
i-15-171: la vostra gazzetta può molto giovare alla società, sebbene in quella non
dall'altra occasione di poterci piacere né giovare, non è stata con gli effetti confirmata
, più possibile a nuocere che a giovare,... così dissi: «
posto che la poesia possa alcuna volta giovare, si può nondimeno sicuramente dire che
baldi, 4-2-141: avrebbe egli voluto giovare ai malate- sta, ma, vedendone
ministro de sanctis, il martini ti può giovare molto, più di me: deputato
, i-vm-3: dare a uno e giovare a uno è bene; ma dare a
è bene; ma dare a molti e giovare a molti è pronto bene, in
lei qualche altra materia si presti da poter giovare d'un suo scritto la nostra società
al privato filosofo manca l'opportunità di giovare pubicamente a tutti. al savio publico
congiunt. pres.). ant. giovare, essere utile, vantaggioso; servire
'avanzare, progredire, migliorare, giovare '. profìciat, inter.
9. riuscire utile, recare vantaggio; giovare, servire. savonarola, i-50:
essere o risultare utile, vantaggioso; giovare. giov. cavalcanti, 124:
'avanzare, progredire 'e 1 giovare '. profitto2, agg.
, iii-1-293: in tanto, per giovare anch'io qualcosa / a le corse a
legge. 4. intr. giovare, rivelarsi utile. chiaro davanzati,
., i-vm-3: dare a uno e giovare a uno è bene; ma dare
bene; ma dare a molti e giovare a molti è pronto bene, in
ogn'ora nudriscemi il petto, di giovare altrui per mezzo di qualche mia fatica
alle loro facoltà, che è principalmente di giovare, dilettando insieme. manfredi, 3-pref
da quella del poeta, o del giovare. davila, 25: pervenuto che iu
elle sue poesie. -non giovare né prosa né carme: essere inutile
, congiuntivo presente di prodesse 'giovare ', comp. da prò
: suole altrui recare maggior gloria il giovare e sollevare uno alieno che gentile sia
sepolti in ozio e superstizioni, senza giovare al prossimo in tutto quello si può e
del poeta nel suo comporre sarà di giovare al suo prossimo coll'abbellirgli e serenargli
col savio indugio che con la temeraria fretta giovare. c. campana, 3-1 io
del vero che può in qualsivoglia modo giovare alla nostra felicità; e l'altra
-piccolo pruno fa siepe: anche poco può giovare. s. agostino volgar.,
: al privato filosofo manca l'opportunità di giovare publicamente a tutti. al savio publico
pungelli, per li quali per desiderio di giovare e meritare ella arde. soldani,
pungenti, spero ch'elle ti debbano giovare come le medicine che spesso le più
, che pare / nata sol per giovare, / a me poi tanto nuoce /
. redi, 16-iv-167: quanto possa giovare a quelli che sono stati morsicati dalle
, ma guidato unicamente dallo scopo di giovare a tutti, non si curò di darlo
riuscire utile, comodo, vantaggioso; giovare, favorire; conformarsi, addirsi,
quadripartita vostra dimostrazione del poter nostro signore giovare altrui, dico che dite vero
che come un impiegato d'ordine può giovare in un'azienda. -che riguarda
moderna, trovata per avarizia e non per giovare al prossimo, che s'impara da'
l'aritmetica... mi potria giovare ne'quotidiani conti de'miei peccati.
che si dà quotidie e che non può giovare altrui. = voce dotta, lat
scopo, per guadagnare qualcosa, per giovare a un proprio interesse, per introdursi
-servire a curare un'indisposizione, giovare al recupero della salute. corfino
da coloro stessi a chi intendevano di giovare. cantù, 3-255: bisogna non dar
singolare modo coloro che soli avrebbero potuto giovare all'impresa. g. gangi, 84
[la russia] anche adesso a giovare a civiltà: liberare e vendicare la grecia
serviremo di questo istromento del dispostismo per giovare alla causa italiana, per rassicurare le
uccello impagliato e, come se potesse giovare a far lume al processo, un
io conosco che, faccendola, sia per giovare assai ad intendere meglio e abituarsi ogni
muzio, 7-214: il ministro che vuol giovare o nuocere altrui, dà il sommario
potesse al rettificamento della storica scienza punto giovare, saria nel lavoro il prezzo dell'opera
lo sminuzzo, ché forse potrà anche giovare, così o rettificato, a qualch'altri
la certezza di come quella revisione possa giovare a noi stessi. piovene, 7-85
il sole e la luna ci vogliono giovare... considera in quanti modi
], 11: se ben mi dovesse giovare di scoprirmi non esser figlio del signor
, per averla noi espressamente durata per giovare a chi n ha bisogno e per compiacere
ortes, 1-124: non è possibile giovare ad altrui se non col ridondante di
e gialli, nocciono in cambio di giovare, né son sani come i freschi o
non iscritti ai loro partiti, potessero giovare ai fini di proseguire. = comp
saliti, / che suole a riguardar giovare altrui. boccaccio, viii-1-13: egli era
intendimento degli uomini, ma sì di giovare, se a quello di dio. baretti
, 5-39: tal cautela non può più giovare a lei, ma sarà di somma
fine, servire a uno scopo, giovare. -anche: avere influenza o pertinenza
assedio, / benché si creda non poter giovare, / né lui sa imaginare alcun
della qual mia immaginazione, può anche giovare il saper che dante seguiva il sistema
]: rincrescente di non avervi potuto giovare. rincrescènza, sf. letter.
. tutte tendono al medesimo scopo di giovare al cibo e farlo abile a rinnovarci
in tutte le parti sue che possa giovare. stampa periodica milanese, i-83: la
l'aiuto migliore di cui si potessero giovare le nostre scienze morali e politiche,
il pontefice, che aveva promesso e poteva giovare più d'ogni altro perseverando, atterrito
. vitale di tutto quello che può giovare agl'infermi: ogni sorte di fasciature
le osservazioni che abbiam fatto dovranno poter giovare notabilmente alla intelligenza e rischiaramento della lingua
ministro de sanctis, il martini ti può giovare molto, più di me: deputato
intitolare. -avere efficacia, giovare. vasari, 4-ii-814: io non
provvedere al vestiario della sua colonna, onde giovare la causa del paese nel modo migliore
sempre cresce. -essere utile, giovare a qualcuno. ariosto, 46-32:
rimaner seco / giù potrebbe in tal guerra giovare poco, / perch'io mi sento
bassoradente oca pur trova / di che giovare anch'ella al suo bisogno. idem,
perché naturalmente siamo nati ad amare e giovare, e non odiare e nuocere.
dalla mia doralice che grandemente ci potrebbe giovare. -che cosa? -un inganno e
veniva, avendo / sol per obbietto il giovare e 'l piacere? 4.
in molti casi che possono occorrere ci possa giovare: come sarebbe nella guerra, nelle
una bevanda o di un cibo di giovare alla salute o di ritemprare le forze
salutarménte, aw. in modo da giovare alla salute; sanamente.
beneficio per lo spirito; in modo da giovare alla salvezza dell'anima. regola
questa medicina ». biringuccio, i-67: giovare sempre al prossimo, non solo con
alle loro facoltà, che è principalmente di giovare, dilettando insieme. g. gozzi
, 8-i-147: sono quegli che possono giovare all'anima nostra, in quanto essa
incontro ciascuno capace di porgere aiuto e giovare all'al- tr'uomo. balbo,
m'ha tolte le forze a poter giovare alle anime predicando. -per estens
16-iv-167: di qui io raccolgo quanto possa giovare a quelli che sono stati morsicati dalle
efficace e tale che possa un giorno giovare ai vostn figli o agli anni della
amor di godere, la pietà di giovare e così gli altri. bracciolini, 1-3-
ciascuno. cellini, 587: solo per giovare al mondoe per essere lasciato da quello scioperato
cruda,... potesse molto giovare. scolasticizzare, tr. regolare
, in qual forma potremo noi più giovare agli àndropi, divenuti del vero e
una postazione di difesa. scoprimento giovare, con ciò sia che per scoprire più
suole praticarsi per levarne le tortuosità, può giovare solamente a far sì che in tempo
e strangolile, perché manco mi possono giovare le lode che nuocere i biasimi. metastasio
l'insegnare ma il dilettare e dilettando giovare; se ciò non fosse, perché produrre
ora, a qualche tempo ci potrebbe giovare. salvini, 39-i-114: quando il
i migliori insegnanti secondari di che si possa giovare il paese. pascoli, i-141:
de sanctis, il martini ti può giovare molto, più di me: deputato
fautori come quella catena non istava per giovare a nulla e che la bisognava fare in
peccare, e anche non dovesse loro giovare la semplicezza della virtù e della buona
, come fan gli agentiimperfetti, che dal giovare ad altri ricavano sempremmai qualche frutto ancora
: è stolto chi danneggia sé per giovare ad altri. buonarroti il giovane,
sepolti in ozio e superstizioni, senza giovare al prossimo in tutto quello si può e
, poi che vide le lagrime niente giovare e sé esser serva con loro insieme,
pattavicino, 8-166: non meno può giovare alla varietà l'uso dell'astratto per mezzo
segreto. -servire poco: non giovare granché. graf, 5-805: -
essem- plari il poeta s'ingegna di giovare altrui, destandosi poi con risi sfegatati
una buona cavata di sangue potesser giovare a quelle febbri latenti e perniciose.
diventar animale, perché, non potendo giovare alla patria, la patria non gli
dolce speranza, o lusinga, di giovare, quando che fosse, ai buoni
2-2-175: il linguaggio non ci potrebbe giovare a nulla, se noi non avessimo già
è sì ben informata, ché li potria giovare pure assai. brusoni, 1-281:
migliorate farti, possono in qualche parte giovare. tiepolo, lii-1-85: il che siccome
della qual mia immaginazione, può anche giovare il saper che dante seguiva il sistema
san vitale di tutto quello che può giovare agrinfermi. ogni sorte di fasciature per
la libidine cieca di gloria, anziché giovare all'adempimento di questo nobile ufficio,
i-199: seiano il mitigò: non per giovare a gallo, ma perché il principe
la volontade, sì come offendere e giovare, sì come star fermo e fuggire a
saper ben trattenere / sempre stette per giovare. varchi, v-52: fare le paroline
, ma si allontanano dallo scopo di giovare direttamente al commercio ed all'industria.
per cosa umana che l'uomo studi di giovare all'uomo e, mitigando i travagli
attività nell'acquistarla, di facoltà di giovare alle arti, di beneficare gli amici,
., i-vm-3: dare a uno e giovare a uno è bene; ma dare
bene; ma dare a molti e giovare a molti è pronto bene, in quanto
fatto e di luogo che gli possono giovare nel giudizio, ordina un 'sopraluogo',
ogni via tenere per gli affari dello conte giovare. g. gozzi, i-5-204:
soverchiare, v'è sempre modo di giovare al nostro simile. savinio, 1-131
due, ma col consiglio vi può giovare e coll'opera. b. corsini,
altro servidore, pensava ch'io potrei assai giovare. betti, lx-3-277: in questa
non nella speciosità, ma nella virtù ai giovare. -allettamento, attrattiva. buonaccorso
15-388: il falso non può mai giovare; la violazione del vero non dèe mai
uomo che fosse mio calunniatore, potesse giovare all'italia sulla direzione finale unitaria repubblicana
dossi, 2-ii-571: il desiderio di giovare ad uno de'più cari miei amici
difficoltà? se una., spintarella può giovare l'interessato è pronto ». è
3-i-51: in questo i vincoli politici possono giovare all'ingegno; che, sbrigliato,
stràngolinle, perché manco mi possono giovare le lode che nuocere i biasimi
politica europea dalla preponderanza nordica non può giovare alla civiltà latina. 8
quali si pretendeva che non solamente potessero giovare al stabilimento del novo re, ma che
alfieri, xiv-2-29: intanto la prego giovare... al morelli, per
religione di gesù cristo fu istituita per giovare anche allo stato civile de'popoli e non
trovare altro stillo, altra maniera / di giovare al mio stato bisogno. pananti,
alfieri, xiv-2-2q: intanto la prego giovare... al morelli, per
si consigliava. mazzini, 39-81: per giovare all'europa, all'umanità, noi
. ariosto, 23-1: studisi ognun giovare altrui, cné rade / volte il
v. sub1) e da iuvare per giovare (v.). subizióne,
e che abbia questo animo di volere giovare non a sé ma al bene comune
all'acquisto della ricchezza, non possano giovare alla felicità di chi le coltiva. c
suffragare in nulla. 7. giovare alla guarigione di una malattia. segneri
all'ozio vostro. -ant. giovare. g. manfredi, 89:
gli animi dei genovesi gli stimolava a giovare alla repubblica. cuoco, 1-100: chiese
osservazioni che abbiam fatto, dovranno poter giovare notabilmente alla intelligenza e rischiaramento della lingua
lanzi, v-85: nulla potea più giovare al giovine lodovico, che udir quivi tenzonare
agl'idropici, e alle febbri flegmatiche giovare. erbolario volgare, 1-90: lo
da nimici nostri non potranno se non giovare assai. 11. locuz.
4-ii-171: questa aria penso mi abbia a giovare, veder quando si volge altrove / lassando
trar di gran fiume piccol ruscello per giovare a'suoi campi, che trovato la
saper ben trattenere / sempre stette per giovare. cellini, 2-80 (421):
tuttoché non iscritti ai loro partiti, potessero giovare ai fini di proseguire.
è quell'animale la cui unghia dicono giovare mirabilmente al mal caduco, e molti,
pallavicino, 8-166: non meno può giovare alla varietà l'uso dell'astratto per mezzo
gode di trovarsi atto e disposto a giovare, sa che il suo benefìzio gli
il fine della poesia benché questa possa giovare. piovene, 7-448: di fronte
a utilità: risultare utile, vantaggioso, giovare. aldobrandino di cambio, iii-14:
tr. ant. confortare, ristorare, giovare allo spirito. allegri,
vantaggio, un'utilità; servire, giovare (anche in relazione con gli avv.
onesti cultori degli studi glottologici e nulla può giovare meno al prosperamento di questi, che
dove i buoni mi vorranno, e a giovare come meglio potrò. gozzano, i-974
la sua miglior sorte sia soltanto di giovare come esperienza, forse come esperienza negativa
in parte alcuna derogare, ma maggiormente giovare per questa quella, veggen- do sì
in parte alcuna derogare, ma maggiormente giovare per questa quella. -con energia
si raccomandano a me che non posso giovare nemmeno a me stesso, trovano la
, 6-148: a volte, può giovare un bicchiere di whisky o di vodka
necessario; essere opportuno, favorevole; giovare. boccaccio, v-222: elle non
? ióvó). dial. ant. giovare. boschini, 215: caronte
., di area ven., di giovare (v.). zip
{ quòvó). dial. ant. giovare. guglielmo da saliceto volgar.
var., di area seti, di giovare (v.). zupanato
giova il colpo di stato? esso può giovare solo appunto a questi altri, ai
, agg. che non può servire o giovare a un determinato scopo o all'utilizzo
l'applicazione a quello a chi ha da giovare. idem, 9-26: san tomaso.