e affrettato. gobetti, 1-i-585: giovannini è l'uomo della generazione che cominciò
(di conseguenza molto antico). giovannini, 5-192: nel 1533 fu trovata in
di laude in tutta la sua vita. giovannini, 5-23: io dirò..
star colla natura e l'arte. giovannini, 5-123: -non più, non
-cambiare l'aspetto esteriore di qualcosa. giovannini, 5-82: li fecero vedere la casa
dal muschio (un odore). giovannini, 5-85: o come olezano, o
e in tutto lontane dal rustico. giovannini, 5-9: sopra la nappa o
lingua, ecc.). giovannini, 5-143: quei primi tempi della lingua
postovi l'effigia sua al naturale. giovannini, 5-196: il suo coperchio è in
suo servo gli era dato le spese. giovannini, 5-37: nello studio di pavia
con un compì, di mezzo. giovannini, 5-34: doverò anco dire che,
'1 ferro, non tra le lettere. giovannini, 5-144: di questo parer non
essere costretto, dovere. giovannini, 5-84: andava questo nostro grand'uomo
da l'erba e da'fiori. giovannini, 5-85: o come olezano [
m'opponerà l'importunità, potrò scusarmi. giovannini, 5-80: tra le molte cose
una dote, un merito). giovannini, 5-2: gogiadini, gentil uomo d'
acciocché abbiate delle cose di roma. giovannini, 5- 173: qui dentro è
uomo, con molti ricchissimi ornamenti. giovannini, 5-15: possibile che un uomo
causato da smodate bramosie carnali. giovannini, 5-132: mi fa ridere alle volte
instrumenti che si adoperano nella guerra. giovannini, 5-120: si gastigano alcuni perché sono
propria della scuola aristotelica). giovannini, 5-76: forse che non fa del
: incorrere in un errore. giovannini, 5-29: il petrarca fa nelle sue
... non capiva il tutto. giovannini, 5-17: voglio far maravigliare più
quale ancora giace, il fece porre. giovannini, 5-27: non sapete ch'egli
italiani per non aggrandirli di soverchio. giovannini, 5-7: monselice, con l'essere
: noi danneggiati / han fieramente. giovannini, 5-15: possibile che un uomo
mai fu loro possibile essere uditi. giovannini, 5-6: quantunque siamo nel luogo
, ma non possono già amazarla. giovannini, 5-2: questo ha fatto il signor
-attingere (l'acqua). giovannini, 5-11: segue un'altra donna con
ti stimi, siano in prezzo. giovannini, 5-37: confessovi certamente che la
la mente il suo bel viso. giovannini, 5-0: sopra la porta di dentro
o negli editti aver parlato. giovannini, 5-42: questa [carta].
bene antiche, ma non cattive. giovannini, 5-29: il petrarca fa nelle sue
come il sole fra le stelle. giovannini, 5-3: dalla porta di mezo si
e il pregio dei suoi costumi. giovannini, 5-75: per non perder tempo
. dimin. ragazzinétto. garinei, giovannini, rascel [in g. borgna,
in diverse attitudini rappresentanti varie persone. giovannini, 5-11: segue un altro quadro,
de'costumi e degli studi nostri. giovannini, 5-59: un'altra fiata udii leggere
proprio e adeguato fine il diletto. giovannini, 5-143: vaghezza e legiadria si
dopo un periodo di oblio. giovannini, 5-172: bisogna dire...
reali ed anco del significato de'nomi. giovannini, 5-77: impara, impara,
-somministrare (un alimento). giovannini, 5-26: questa lupa, che rende
si richiamassero alla patria gli sbandegiati. giovannini, 5-134: petrarca... non
; dimostrare di aver origine. giovannini, 5-23: la sonorità della voce articolata
ci si prende gioco, zimbello. giovannini, 5-113: ho per conclusione verissima che
di una parte. m. giovannini [« panorama », 17-l1988],
gli ultimi anni della vita. giovannini, 5-7: qui si ridusse negli ultimi
mano (stimo) di minerva. giovannini, 5-13: già dugento o trecento
* viniziani il pusine di rovigo. giovannini, 5-135: quei che ebbero l'esecuzione
è in disordine o in sospeso. giovannini, 5-70: voglio rimettere le cose tutte
costruzione, un ambiente). giovannini, 5-194: avvertite che questa casa,
nobili d'importanza, e poi fidarsene. giovannini, 5-153: non credo che il
come di consueto. -sostant. giovannini, 5-121: quel che mi fa trasecolare
un sito archeologico, ecc. giovannini, 5-192: passando in quel medesimo anno
speranza aveva di ritrovar il sentiero. giovannini, 5-85: credete per vostra fé
ben pasciuti, temuti, riveriti. giovannini, 5-148: il petrarca viveva de'beni
quale arde la mitica fenice. giovannini, 5-11: sopra la porta nell'entrar
bianca, cioè rosa e consumata. giovannini, 5-122: -vedete quel libricciuolo che
pelo, quest'è causa saipuda. giovannini, 5-17: voglio farvi intendere cose
parola, anche un uso). giovannini, 5-172: bisogna dire...
consapevole o fingere di ignorarlo. giovannini, 5-134: essendo libero di lingua e
naturale, non lavorato o verniciato. giovannini, 5-10: per sedervi anco vi sta
un partito all'altro. a. giovannini [« il borghese », 2-vi-1966]
, 'secchione * impenitenti. m. giovannini [« panorama », 17-i-1988],
tutto coperto di velluti ricamati ricchissimamente. giovannini, 5-17: io non so come
che sotto la seggetta avea il pitale. giovannini,
noi rappresentiamo gl'infiniti nostri concetti. giovannini, 5-153: in verità le cose
e fiorita. -grezzo. giovannini, 5-10: lo studio è foderato di
estensioni di numerosi strumenti. m. giovannini [« panorama », 14-xii-1987],
, di leggieri debbano essere soggette. giovannini, 5-106: so che questa donna lo
mente a la nobiltà del soggetto. giovannini, 5-100: non sapete la donna
abisso del sopramondano ed ensofico universo. giovannini, 5-84: andava questo nostro grand'uomo
si tratti. -favorevolmente impressionato. giovannini, 5-3: il gogiadini, soprapreso dalle
conservarà viva perpetuamente la mia devozione. giovannini, 5-40: il gran tasso fu per
ancora acque di soverchio nei terreni. giovannini, 5-29: per tanti altri partiti suoi
un luogo, una città). giovannini, 5-195: veggo quanto egli abbonda di
meglio intesi di tutti gli altri. giovannini, 5-37: il dolce, il porcacchi
illuminare intensamente ma con discontinuità. giovannini, 5-76: sventolare i raggi del sole
tal che ciascun di lamentar non tace. giovannini, 5-40: orsù tacciam di dire
scarsamente evoluto di una lingua. giovannini, 5-153: non credo che il petrarca
battaglia di legnano. m. giovannini [« panorama », 6-xii-1987],
ballerino di tip-tap. m. giovannini [« panorama », 17-i-1988],
, la salva per appresentarla al signore. giovannini, 5-151: avendo esso ricevuto di
gran paura ho, dove speranza avea. giovannini, 5-83: dal che due volte
claudio severo e giunio rustico stoico ancora. giovannini, 5-146: pur si vede per
tappezzerie, li panni e le tele. giovannini, 5-14: o luogo felice;
compositive (un'opera letteraria). giovannini, 5-153: in verità le cose latine
il verace padre ed uno- versale. giovannini, 5-18: ad una ad una veggiam
, quanti sono gli individui suoi. giovannini, 5-80: tra le molte cose
stampa [21-ii-1992], io: giovanni giovannini, presidente della fieg afferma: «
storie a fumetti. m. giovannini [« panorama », 2-iii-1986]: