-prendere allegrezza di una cosa: gioirne. cavalca, 17-ii-18: veggendo s
/ d'arder mi feo, non di gioirne, degno. marino, 3-6:
perdonarli a chi glieli infliggeva, e di gioirne. -grazia di san paolo:
conduce [amore] / ove farà gioirne eternamente. / ci van que'soli ch'
d'arder mi feo, non di gioirne, degno. fagiuoli, viii-36:
voce: / - non sperar più gioirne in terra mai. - / a questo
seggi ci conduce, / ove farà gioirne eternamente. porti, lvt-336: le pene
futura un mondo ancora informe e di gioirne profeticamente nel desiderio e nella speranza.
ariosto, 8-83: -non sperar più gioirne in terra mai. - / a questo
d'arder mi feo, non di gioirne, degno. testi, i-25: faccia
/ d'arder mi feo, non di gioirne, degno. marino, 1-4-53: