faldella, ii-2-108: testa piccola! gioiazza è venuto a roma con altri amici
). faldella, ii-2-308: gioiazza sentenziava che ghirelli si era squagliato a
faldella, ii-2-157: forse quel buontempone di gioiazza ci era venuto non senza un zinzino
coniugi de ritz ed il professore avvocato gioiazza... pregiarono, come mai non
, il cui colore fu paragonato da gioiazza al verdognolo di un bigliardo stravecchio. savinio
erotiche. faldella, ii-2-181: gioiazza credette di sentire in quella voce una
se stessa per la sua avventura con gioiazza, avventura decameroniana, rabelesiana e senza
faldella, ii-2-321: de ritz, gioiazza, losati, riffola e meraldy stavano
, ii-2-144: se tu sapessi, gioiazza, che idea radicale saltò in testa
concretata esclusivamente nei romani sembrava a gioiazza un concetto troppo municipale, meschino, di
una volta. faldella, ii-2-111: gioiazza si abbandonò alle più profonde genuflessioni,
, ributtante. faldella, ii-2-167: gioiazza si sforzava di mostrarsi anche più triviale
di meraldy nella via, si imbatteva in gioiazza. pascoli, ii- 230:
, federico non rifuggì dal pensiero che gioiazza avrebbe pesata la leggerezza di sua moglie a
faldella, ii-2-151: da quest'anacreontica gioiazza prendeva poi occasione per avanzare, sebbene
alla coperta intorno a losatì, [gioiazza] comandava: -il proprietario, dopo
diceva losati, « salame » diceva gioiazza) del drudo pennaiuolo e del crociato
acqua in bocca. sei divenuto peggio di gioiazza; egli ti ha attaccata la
e statuaria. faldella, ii-2-162: gioiazza... concedeva la sua protezione
losati sorpassava in arditezza lo stesso scapestrato gioiazza. era la sua una arditezza classica coturnata
di qualcuno. faldella, ii-2-182: gioiazza si rilevò con un plumbeo sentore d'
il defunto. faldella, ii-2-335: gioiazza, venuto in possesso di una 'panzanella'
e imbottigliato', secondo il battesimo di gioiazza. d'annunzio, ii-146: dicemmo:
: « povero infermo! » incollerì gioiazza: « ti prendo per il collo
po'lo passava dietro la schiena a gioiazza e poi lo riprendeva furtivamente, federico
ii-2-125: nerina strappava dalle mani di gioiazza il foglietto e lo sorbiva lei con molto
losati sorpassava in arditezza lo stesso scapestrato gioiazza. marinetti, 32: con questo volume
aperto. faldella, ii-2-133: gioiazza si accorse, che, stringendo la mano
discorso diretto. faldella, ii-2-131: gioiazza si sentì autorizzato a spifferarelicenziosamente: « però
faldella, ii-2-307: de ritz e gioiazza si sentivano sollevati, purificati, spiritualizzati
, il cui colore fu paragonato da gioiazza al verdognolo di un bigliardo stravecchio.
voce argentina. faldella, ii-2-179: gioiazza nella sua affannosa effervescenza si sentì chiamare
lui passaggio. faldella, ii-2-111: gioiazza si abbandonò alle più profonde genuflessioni,
, il cui colore fu paragonato da gioiazza al verdognolo di un bigliardo stravecchio.