-chi). ant. torre nel gioco degli scacchi. muscia da siena,
: figura che riproduce una torre del gioco degli scacchi recante nella parte superiore due
i pedoni, / ché a questo gioco, per pigliare il rocco, / né
so se poi il grattar gli parrà gioco. boiardo, 1-1-87: disse: «
/ che tra i fienili muove / il gioco delle tue finzioni. -con
, 6-xi-14: nelle grandi sale da gioco veggonsi sopra tavoloni d'ebano e d'
secoli. montale, 3-253: il gioco consiste... nell'accettare senza
-segnato, truccato (le carte da gioco). f. vettori, 1-98
. plur.): carte da gioco con seme spagnolo. e. cecchi
croci. 4. enigm. gioco geometrico costituito da parole disposte in forma
il mio puzzle, escogitavo nuove regole del gioco, tracciavo centinaia di schemi, a
, 195: già mai non entro in gioco, né in danza, / ma
udito / come la coda fuora al gioco [il serpente, per catturare gli uccelli
« ma cazzo, sor pievano, questo gioco / mi rompe il fondamento delle rene
/ perché non può non con usato gioco / far la pena e la penna in
, 3-iii-1982], 7: è il gioco del momento e va da matti,
. runfa), sf. ant. gioco di carte in uso nel cinquecento
berni, 231: la ronfa è gioco bellissimo al possibile, perché lo trovò
ronfa: russare a tutto spiano (con gioco di parole con ronfa1).
. -volgare, manesco (un gioco). leone africano, cii-i-189:
di rubbio1. rubabandièra, sm. gioco che consiste nell'af- ferrare per primo
-portare via i risparmi di qualcuno col gioco. aretino, 25-44: sempre
rubamazzo, sm. invar. gioco di carte fra due 0 più giocatori
rubamónte, sm. invar. gioco di carte più noto come rubamazzo.
. 26. gioc. nel gioco delle minchiate, prendere le carte scoperte
avversario con un'abile azione regolare di gioco. g. viglino [« stampa
con una vasca di acqua provveduta sempre dal gioco di una tromba aspirante che estrae l'
cani? -in partic.: gioco che consiste nel tentare di impossessarsi di
pratiche della familiare ruffianeria matrimoniale, il gioco delle amorose corrispondenze, dei desideri e
centro sorge la porta; scopo del gioco è portare con le mani il pallone
giuoco del pallone ovale, variante del gioco del calcio. la capria, 1-120:
certi momenti pare rugby, altro che gioco del calcio! cassieri, 11-23: rimedito
della città inglese di rugby, dove il gioco venne ideato. rugèllo,
ruggire han da essere celati dentro un gioco di illusioni. -protestare violentemente.
.]: 'roletta': rosina, gioco. fanzini, iii-331: c'è un
-ci). proprio o caratteristico del gioco della 'roulette'. marc aurelio, 224
in una corrente rulettistica e montecarliana di gioco d'azzardo al cioccolato. =
rulla, sf. region. il gioco dei birilli. buonarroti il giovane
]: 'rulla': in firenze è il gioco della razzola. 2. bugia.
massicciate o anche di campi di gioco). 2. tecnica di finimento
. tose. birillo (e anche il gioco dei birilli). testi non toscani
. campanella, 1090: non s'usa gioco che si faccia sedendo, né scacchi
/ romoreggiante affare, / parrawi un gioco piccolo / da mosche e da zanzare.
nella nostra memoria. 12. gioco di ruolo: gioco di società in cui
12. gioco di ruolo: gioco di società in cui ciascun contendente impersona
voglio parlarvi... di un gioco. è un gioco ai ruolo come
.. di un gioco. è un gioco ai ruolo come quello su sherlock holmes
febo in- stiga, altre che gioco / son l'opre de'mortali.
-nella rappresentazione della fortuna nel gioco dei tarocchi. aretino, 25-12:
una delle immagini piu complicate di tutto il gioco dei tarocchi. 4.
boccaporta, -ruota dello scarpone: gioco di società del xvi 40. ittiol
incosciente, giudicarlo e condurlo in libero gioco, è l'ironia. = voce
talità. 3. gioco o divertimento, in partic. di bambini
pasqua e della vendemmia. -anche: il gioco stesso della ruzzola. soldati
. nievo, 1-180: il loro gioco era alle volte di graffiar nel sabbione
non facevano che giocare; e il gioco, come succede, diventava sempre più velenoso
. 24. sport. nel gioco del calcio, rete della porta.
saccomazzóne, sm. ant. gioco agreste nel quale i due avversari con
fra il sacerdozio e l'impero, fatti gioco e strumento a sostenere le pretensioni aeltuna
iddio creatore. 9. nel gioco degli scacchi, lasciarsi catturare un pezzo
a furia di cannone e come per gioco adeguarono al suolo la chiesa. molineri
: voi, che vi pren- ete gioco pure della sventura altrui. - sostant
fecondo / che sì spesso ritorni al fiero gioco? - con ipallage. brusoni
sei ride, e non è pari il gioco: / tu paradiso, i'senza
loco mi sposi. / aio sì grande gioco / sperando aver mer- zede / tanto
da voi sola procede, e parvi un gioco, / il sole e 'l
con le coma come una palla a gioco, il cinghiale inarcato il saettava co'
spirar parea: volean con questo / maligno gioco saettar la mente / de le ancelle
iii-150-13: tutta amorosa di sollazzo e gioco, / è saggia di parlar, vita
pu mover. 3. vincere al gioco. - anche assol. anonimo genovese
locale pubblico, quella occupata da tale gioco. montale, 3-21: bisognerà cercare
, n. 3. -sala da gioco: v. gioco, n. 8
. -sala da gioco: v. gioco, n. 8. -sala di
/ scherzi inganna ai vivi / il gioco alterno di tante / partenze e di tanti
gli scandali te sian solazo e gioco. chiaro davanzati, 28-1: la salamandra
a. llei sola par sollazzo e gioco, / e solamente dentro si
per poco miele. / ripete numero ripete gioco / il dado d'ombra: /
1'america] può moderarlo [il gioco], limitarlo empiricamente, salassarlo, quietarne
con la particella pronom. perdere al gioco ingenti somme di denaro. piovene,
trovato chiuse perciò le famose case da gioco, condotte da gangster così gentili che scortavano
. piovene, 14-32: le agenzie di gioco, a quel tempo, accettavano anche
, le vicende, il moto e 'l gioco / potria de la fortuna in molte
: il dispetto è il sale del gioco, e più tardi dell'amore. tecchi
salimpèndola, sf. diati ant. il gioco dell'altalena. pulei, x-1006:
salincèrvio), sm. ant. il gioco della cavallina. grazzini, 4-199
7 che lo salire ornai ne parrà gioco. idem, purg., 22-96
: ecco del mondo e meraviglia e gioco / farmi grande in un punto è
61: ah pria che al duro gioco / tomi d'amore, innanzi tempo
quest'oggi, amica, noi faremo un gioco. / farla il salone all'anima
saltacèrro1, sm. region. il gioco infantile della cavallina. bianciardi,
), sm. invar. il gioco infantile della cavallina. -anche, al figur
s'era giunti. 2. il gioco infantile della cavallina. marinetti, lxxv-353
. piovene, 7-460: imparato il gioco, si burla anche della corte d'
-far saltare il banco: in un gioco d'azzardo, ottenere una vincita che
. saltaschièna, sm. il gioco della cavallina. comisso, 14-170
liquidi (il banco di una casa di gioco). piovene, 7-98: entra
entra [l'italiano] nella sala da gioco col sentimento di impegnare una lotta all'
ciechi e degli storpi. -in un gioco infantile. moravia, 25-69: guardava
che poco più in là si dedicavano al gioco ben noto consistente nel saltellare con un
. salticchióne, sm. ant. gioco di carte, variante della primiera.
. gioc. salto dei birilli: nel gioco del biliardo, tiro per il quale
alla dama. -ant. nel gioco degli scacchi, scavalcamento di un
, ti saluto patria! » stetti al gioco. 13. locuz. -
di quei di dentro. -nel gioco degli scacchi, possibilità che ha un
14. gioc. ant. nel gioco della primiera, risparmiare uno degli avversari
. 16. sport. nel gioco del calcio, mantenere inviolata la propria
o scostarsene, in partic. in un gioco. -anche assol. tommaseo [
. 5. sport. nel gioco del calcio, parata del portiere di
governo, o altri prodotti dal medesimo gioco parlamentare, non sapranno risolvere la crisi
della francia è divenuto ormai quasi un gioco di società. -di animali.
pattuire con l'avversario, in un gioco, che chi vince non esiga la posta
ci è il più leggero e piacevol gioco... di questa specie d'amore
gusto... dello scherzo, del gioco, dell'assurdità;...
dice ad ugo d'este: lascia questo gioco puerile e sanguinoso, riservati per i
agio audito dire / si mantiene sollazo, gioco e riso. giamboni, 10-103:
capuana, 18-127: smettiamo quest'ibrido gioco; / non si scherza così colle cose
sanzo, sm. ant. gioco di carte simile alla primiera.
dondola su gli alti tacchi con un gioco sapiente di ginocchi e di lombi nella
infiniti portici e loggiati, che un gioco sapiente di luci invisibili rendeva d'un
maliziosamente e non di troppe parole di gioco, né di vanità, anzi ferme
barbara usanza. / chiama questo suo gioco empio e profano / saravanda e ciaccona il
tratti arabi, usato come bersaglio nel gioco della quintana. boccaccio, v-236:
? -in una sineddoche, il gioco della quintana. g. de'bardi
aiuta a eseguire un trucco in un gioco, per ingannare altri). =
da sassate. 3. nel gioco del calcio, tiro molto violento.
scherz. che risolve ogni questione (con gioco di parole con gli epiteti dei dottori
via a divorarli. -stor. gioco dei sassi: lancio di sassi contro un
livrea, una caccia di toro e il gioco dei sassi, che è antichissimo in
deriv. da satana, forse per un gioco di parole con incantesimo.
segneri, iii-3-276: chiamando il ballo un gioco satanico e negando avvenire in esso che
la giovinetta sulle sue ginocchia, per gioco. = comp. dal pref.
priorato, 7-276: come accade nel gioco della palla, che dalli gran sbalzi bene
messa in palio dal banco in un gioco d'azzardo. pea, 7-513:
la mamma della piccola. -nel gioco del calcio, il movimento con cui il
cui è dotato, un'infrazione di gioco o la sostituzione di un giocatore.
. gerg. vincere tutta la posta in gioco. dizionario etimologico italiano [s.
alno, sbraglino), sm. gioco del tric-trac. pulci, vi-53:
si giocava allo sbaraglino, prese parte al gioco. carducci, iii-17-76: gli altri
gioca; il tavolino adatto a tale gioco. lippi, 11-38: quei preso
4. gioc. ant. variante del gioco dello sbaraglino per la quale necessitano tre
dischi metallici da sollevare. 6. gioco infantile di velocità da svolgersi a squadre
, riconosciuto da tutti per capitano quando al gioco della sbarra scatta per liberare i prigionieri
istituzioni, tradizioni, ecc. prendendosene gioco, in modo fortemente irriverente e con
. -trice). che si prende gioco, irride o dileggia qualcuno o mantiene
, in un'attività, in un gioco, in uno sport. b
maldestra in un'attività o in un gioco. nieri, 3-182: 'sbercio'
1-21: io 5. nel gioco del calcio, tiro molto forte.
512: il modo degli impasti, il gioco delle ombre cupe e delle luci sbiancate
del cielo. y. nel gioco del calcio, lasciare sguarnita la propria
di difesa (una squadra, nel gioco del calcio). m. ansaldo
ostacoli o, in un'azione di gioco, per evitare gli avversari.
rimbalzando fuori (la palla, nel gioco del biliardo). tommaseo [s
. (sbòccio, sbocci). nel gioco delle bocce, colpire la boccia dell'
del piovano che s'è dato al gioco / o di quella ragazza che andò via
ritenuto amore e danaruzzo sborsato in un gioco di armoniosissima grazia. sborsatura,
sbrachettare non solo i vinti danari [al gioco della primiera], ma di quegli
. -smarcato (un giocatore, nel gioco del calcio). g. de'
. gioc. sbricchi o sbricchi quanti: gioco stiti laceri, stracciati. infantile,
occultano sbréscia, sf. region. gioco infantile, simile al dentro al pugno o
volgo, 'biribicchi quanti? 'è un gioco nel quale si deve indovinare quanti sieno
l'ostacolo di altri pezzi (nel gioco degli scacchi). iacopo da cessole
/ chi del sale spumante è fatto gioco, / chi galleggia risorto e il flutto
3. privare qualcuno dei denari al gioco. burchiello, 93: quand'egli
. colpo inferto con un pezzo del gioco degli scacchi. castiglione, 281:
esser tutti quelli che perdono a quel gioco [degli scacchi], prese in
vengono disposti e mossi i pezzi del gioco degli scacchi e della dama. bùgnole
alla scacchiera che aspetta di riprendere il gioco interrotto. calvino, 10-139: la
senso improprio: tavoliere usato per il gioco del tric-trac. ungaretti, xi-67:
quadrata divisa in 64 riquadri per il gioco degli scacchi e della dama; scacchiera
). scacchismo, sm. il gioco degli scacchi; l'arte di giocare
-ci). che si riferisce al gioco degli scacchi e a chi lo pratica.
. e. gadda, 18-12: questo gioco non sarebbe più una partita. sarebbe
ant. anche -che). antichissimo gioco d'origine mesopotamica, conosciuto in europa
fa'ch'aggie il piggiore / del gioco, e dille ch'ell'è la migliore
ottengono situazioni logiche continuamente difformi: quel gioco è, in misura tipica, una perenne
scacchiera, anche con i pezzi del gioco (per lo più nell'espressione gioco da
del gioco (per lo più nell'espressione gioco da scacchi). caporali
sassi onde componevasi la mole nefanda un gioco di scacchi e ne presentassero il delfino
. -ciascuno dei pezzi di tale gioco. cavalca, vti-149: stolta
con allusione alla funzione dei pezzi del gioco. -cavallo da scacchi: persona
, con pensiero di poter produrre il gioco fino all'ultimo scacco. -come dichiarazione
1-126: avviene al re in questo gioco che gli fia detto spesse volte per gli
formula arabo-persiana che segna la fine del gioco, shah [màt] 'il re [
, sm. gioc. disus. nel gioco degli scacchi, la mossa vincente con
schiacco mattò), sm. nel gioco degli scacchi, mossa che consente a
sm. gioc. disus. nel gioco degli scacchi, la mossa con cui si
io ringrazio ». -strategia del gioco degli scacchi che consiste nel graduale avvicinarsi
minacce di matto. -scala quaranta: gioco di carte fra due giocatori, eseguito
. -scalare una partita, un gioco: detrarre il numero di partite vinte
revisione, mi chiedo, così per gioco, chi, in fondo, sono.
libro o l'uncinetto. 2. gioco infantile consistente nel mettere in pila le
a tutte, dando nuovamente inizio al gioco. r. borghini, 2-37:
la gioventù romana si ricrea / al gioco di tre sette: ivi il più bello
-rabbia (di aver perso al gioco). aretino, 26-59: è
tale pianta porterebbe sfortuna, soprattutto nel gioco. scalognare { scarognare),
vivace, agitato (un ballo, un gioco, ecc.). gadda conti
fantasia scambia e confonde, / carte da gioco e re e regine l'appagano,
le lor danze. 2. gioco di parole anche basato su doppi sensi;
di vocali o consonanti. -anche come gioco enigmistico. p. f. giambullari
, quando lo 'scambio'avviene durante il gioco, e 'palleggio', quando si tratta dello
nell'uso, per le fasi di gioco, e 'palleggio'. -nel gioco del
gioco, e 'palleggio'. -nel gioco del calcio doppio passaggio rapido del pallone
scamotàggio (scammottàggio), sm. gioco di prestigio consistente nel far sparire oggetti
fuoco; parata di un tiro in un gioco di palla. leanareide, iv-2-9
marino. -nascondiglio (in un gioco). fracchia, 675: correva
, come è invece accaduto, il gioco degli scandalisti professionali e ideologici. =
che gli scandali te sian solazo e gioco. vita di frate ginepro volgar.
changer. scangé2, sm. antico gioco in cui i partecipanti, seduti in
perché dice il proverbio: gni bel gioco / non duri troppo. periodici popolari,
un bar o di un tavolo di gioco. montale, 3-12: ai caffè
anonimo, i-489: stai con altrui in gioco, / di me ti membra poco
gesti non è più il piacere del gioco a muovervi ma quello di rivedervi nel
nella vita per diffidare dei compagni di gioco e di scuola, per affidare dei compagni
compagnia di scapigliati, / dediti al gioco e a far volar piccioni, / che
cadere le palle rimaste sul tetto, nel gioco della pillotta'(pur raccostata a cappello
, 1-114: faccio bene io che non gioco e preferisco fare lo 'scarafone'girando intorno
, iettatura, per lo più nel gioco delle carte (nelle espressioni dare, fare
: malia, disdetta, specialmente nel gioco. maldocchio. fa quei gesti per scaramanzia
a mischie o zuffe ingaggiate in un gioco, in una festa o per scherzo.
: 1 suoi seguaci, per gioco divisi in due schiere, imposero al capitano
barili, scaricabarilli), sm. gioco infantile nel quale due ragazzi, che
. moneti, 50: fate che il gioco voi più non alletti / di scaricabarili
la godeva, perché aveva aiutato il gioco di scaricabarili fra i sinistri, che,
l'àsino), sm. invar. gioco fanciullesco che consiste nel portarsi reciprocamente a
. 2. ant. gioco di dadi. tramater [s.
le carte meno favorevoli per il proprio gioco. grazzini, 514: oh
e di ferro in parte scarchi, / gioco a le spade e vii bersaglio agli
, erbazzone. 3. antico gioco di società. beolco, 265:
scarpettaccia. 3. antico gioco di società: scarpaccia. a.
di scarpa1. scarponerìa, sf. gioco molto falloso e tecnica- mente povero di
mezzo milione e sospesi pel momento il gioco. -rubare. n.
anche per suggerire al compagno un certo gioco o, al contrario, per sviare
. « passo ». « passo 'l gioco mio; / scartate, carlo:
, agg. eliminato nel corso del gioco (una carta). tasso,
.]. -sf. antico gioco di carte simile alla primiera. ercole
, sf. carta di poco valore nel gioco, che conviene scartare. -al plur
scartino1, sm. carta da gioco di poco valore. 2.
possibile omogenei. 8. gioc. gioco enigmistico che consiste nel derivare da una
, dalla forma scartòffia 'carta da gioco di poco valore'che è da scarta 'scartare'
certo senso di responsabilità ai margini del gioco, e soprattutto una fantasia scatenata.
'l centro. -infastidire, molestare per gioco. filenio, 1-214: e1
-sport. effettuare uno scatto (nel gioco del calcio, nel ciclismo, ecc
dei giochi sportivi, 11-886: nel gioco del calcio: voce impropria che designa il
di sport collettivi durante una fase del gioco; la capacità di effettuare tale accelerazione.
tale vivacità alla corsa e al gioco, soprattutto all'aria scavamento accrescesse
11-886: 'scelta del campo': nel gioco del calcio, quella che viene effettuata
, i patrizi si torrebbero dalle spalle il gioco della podestà tribunizia. b. davanzati
, 9-597: io son d'amore un gioco, / e di fortuna ria scempio
le canore scene / e il patetico gioco oltre più assai / producesti la notte
lasciarsi scivolare lungo un piano inclinato per gioco. nieri, 3-189: 'scendorino'
, i-60: ha finora seguito il gioco scenico dell'attrice con un misto d'
feste religiose. -giochi scenici: v. gioco, n. 4. vite degli
dell'indomani, che pena mettersi in gioco! montale, 18-75: pochi versetti
a zonzo pei boschi hanno acceso per gioco un focherello, e per farlo durare lo
con figure affusolate, con un forte gioco di chiaroscuro. campana, 82:
. gioc. scheletro pedonale: tattica del gioco degli scacchi, che consiste nell'occupare
], 313: negli impianti di gioco aperto l'elemento chiave della lotta per
pianimetrico antropomorfo. -disposizione delle caselle nel gioco delle parole incrociate. flaiano,
e. vanoni. 17. nel gioco del calcio, nella pallacanestro, nella
destrezza far sì essere comunali, anzi un gioco di spirito, una schermaglia ch'altri
schermare1. 4. il reciproco gioco di attacco e di difesa nel schermàglia
scherméggio, sm. letter. abile gioco verbale. lucini, 4-149:
finte e tentativi di scartarlo (nel gioco del calcio). aretino, 20-158
2. che si compiace di prendersi gioco degli altri; schernitore, sbeffeggiatore.
un mortai si piglia a scherno e a gioco. delvuva, 130: molti e
, facezia. -scherzamento di parole; gioco di parole, bisticcio. sermini,
gioia, che dice arguzie o si prende gioco di qualcuno. c.
succeda, / non è mortai conflitto il gioco nostro. -di animali.
motti di spirito e arguzie, prendendosi gioco di qualcuno o di qualcosa, nascondendo
, con scatti vivaci, come per gioco. del tuppo, 482: tando
. scherzare, divertirsi, dedicarsi al gioco. salvini, 6-26: 'satan'o
con ironia, con derisione o per gioco, per produrre una comicità sottile e
, allegramente; per scherzo, per gioco. bembo, iii-387: a queste
comportamento tenuto per burla, per prendersi gioco di qualcuno, per divertire e divertirsi,
e dappoco / non si fesse scherzo e gioco. 2. gioco piacevole,
scherzo e gioco. 2. gioco piacevole, passatempo gioioso, svago,
ogni cosa in quel punto è tolto a gioco. tasso, 17-26: fia l'
già non mostrava un scherzo il crudo gioco. galileo, 4-1- 409:
tra poco / æl volgo scherzo e gioco ». -persona sottoposta alle alterne
30: io sono pure lo scherzo e gioco di fortuna. io sono pur ora
prender le mie fiamme a scherzo e gioco; / fuggi di troia i marziali incendi
istimi che io dica quello per iscrizo e gioco, che ha creduto tutta la antichità
o ironico; per burla o per gioco, senza intenzioni serie. redi,
vociare scherzosamente; gridare nell'emozione del gioco, nell'ebbrezza del vino; parlare
sei- centomila. 6. gioco chiassoso e turbolento; scherzo rumoroso;
. 5. sport. nel gioco del calcio, passaggio trasversale, da
sportivi, ii-919: 'sciabolata': nel gioco del calcio, voce impropria che indica il
tempo, che ora / o nel gioco si scialacqua / o nel bere il
: poi chi sono questi irregolari del gioco?... i barbieri, quelli
sciangài (shanghai), sm. gioco consistente nel lasciar cadere alla rinfusa su
. v.]: 'sciangai': quel gioco orientale che si fa con un mazzo
, sciarrada), sf. enigm. gioco cagna, 3-348: lo stesso tipografo sciaradista
/ di scienza parmi tal che non è gioco. idem, par., 5-41
scienza. fenoglio, 5-ii-414: « gioco cento lire contro un soldo che è andata
annullarsi in essi, né scimmiottarli per gioco. -plagiare o contraffare malamente o
che lirica chiarezza vi fa rivivere nel gioco scintillante e vario delle emozioni suscitate da
e scendila, / e udirai un amoroso gioco. 12. rivelare con particolare
scioglilìngua, sf. invar. gioco di parole costituito da una breve filastrocca
. libro sciolto: mazzo di carte da gioco. sassetti, 85: di conversazione
gioc. disus. punto sciolto: nel gioco dei birilli al biliardo, punto che
sciro2, sm. ant. nel gioco chiamato episciro, linea centrale del campo
due squadre e sulla quale all'inizio del gioco veniva posta la palla.
i. « il quale farebbe il gioco della borghesia, come lo farebbe lo scissionismo
, diviso, su cui ha buon gioco questo tipo di manipolazione per il suo
il lasciarsi scivolare volontariamente, anche per gioco, sulla neve, sul ghiaccio.
. lo scivolare in posizione seduta, per gioco, su una superficie in pendenza.
(scoccétta), sf. region. gioco consistente nel battere un uovo, tenuto
di poco valore fanno per scherzo lo stesso gioco. = voce roman.,
. 8. sport. nel gioco del calcio, tirare in porta la
di servarla e stare in festa e gioco. = probabile sovrapposizione di scaglia e
par poi un scomacco. / ormai gioco è di scacco, / che 'l corre
puntata finale in un'atroce notte di gioco. tutto per tutto. moravia,
calcolo utilitario, ed una delle poste in gioco non è la salvezza dell'anima propria
. puntare una somma di denaro in un gioco d'azzardo o sul risultato di una
una puntata finale in un'atroce notte di gioco. tutto per tutto. « voi
. piovene, 14-32: le agenzie di gioco, a quel tempo, accettavano anche
le forze e gli offici, cosicché dal gioco armonico delle diversità sia fatta sempre più
rapporti, gli scompensi tra le forze in gioco, i dé- calages tra le attività
imp. di sconciare e ioco, per gioco (v.). -
chi sta a vedere abbi le treparti del gioco; ed ai giocatori tocca il resto,
lo sguardo. 11. nel gioco del calcio fiorentino, trattenere la palla
nelle moderne. 5. nel gioco del calcio fiorentino, giocatore che compone
39-vi-99: vi ha dentro [il gioco del calcio] ingegnosi artifici nella postura
tullia allarghi la bocca e con qual gioco / parli collazia alla fedel sua maura
esempi allegati. 12. nel gioco del calcio fiorentino, azione dei giocatori
per estens. l'essere battuto in un gioco, in una competizione sportiva, elettorale
l'esuberanza del seme delle carte da gioco. -sm. tecnica con la
, scopazzo. 5. gioc. gioco italiano di carte, giocato di regola
ottenuto in tale modo; partita di tale gioco. tommaseo [s. v.
-scopa d'asso: variante di tale gioco, in cui un giocatore in possesso
-gioc. piccola scopa usata nel gioco del cur- ling. 2.
. -ci). che concerne il gioco della scopa. migliorini, 2-112:
3. gioc. versione modificata del gioco della scobretta', ch'è grande quanto
-per estens. partita di tale gioco. = voce dotta, comp.
omo- scopone scientifico: variante di tale gioco in sessuale, gerontofilo e non so
averani, iii-157: era il cottabo un gioco e trastullo de'conviti, con cui
5. voltare le carte da gioco sul tavolo rendendo visibile la faccia sulla
, n. 16. -scoprire il gioco, le carte: rivelare le proprie intenzioni
giorno più invadenti: scuoprono il loro gioco. bonsanti, 4-316: gli pareva di
avrebbero costretto sara a scoprire il suo gioco. -scoprire il malato quando suda
con le coma come una palla a gioco, il cinghiale inarcato il saettava co'
. era ungioco, il maschio e inebriante gioco della guerra, il solo gioco degno
inebriante gioco della guerra, il solo gioco degno delle anime nate a vincere.
praticare i segreti e gli espedienti del gioco d'azzardo. marino, 1-14-45:
. che non rispetta le regole di un gioco, di uno sport; che viene
una parola). -rapidità e precisione del gioco di una squaborsi, 2-123: giulia
rapido, preciso (una fase di gioco, il gioco stesso di una squadra)
(una fase di gioco, il gioco stesso di una squadra). =
ogni singola smazzata (una carta di gioco). ortes, 1-105: la
e stride e geme e dal suo gioco al fine / o con parte del giogo
sue secchemani scottate dalla preponderante parte subita nel gioco. -fortemente riscaldato su superfici roventi
. mescolare il mazzo di carte di gioco prima della partita; smezzare le carte
le carte, e si rimesse al gioco. tozzi, iv-230: alla fine di
scozzata, sf. smazzata delle carte di gioco prima della partita. p
rimescolamento di un mazzo di carte da gioco. -anche: prezzo dell'uso di
2. per estens. mano di un gioco di carte. viani, 13-473:
scralla, sf. ant. gioco della trottola. cavalca, 6-2-26
dama con un lattaio campione in quel gioco innocente come l'acqua che lui mesceva
-per estens. chiamato a partecipare a un gioco. cinelli, 11-83: cecco era
sm. ant. ciascuno dei pezzi del gioco degli scacchi. baldelli,
unità logica. -disorganizzato (il gioco di una squadra sportiva). ltllustrazione
rispose con una manata. era un gioco ormai solito, tra loro due, appena
moda ci nutrica in festa e in gioco / e ci apre scola delle cose belle
diventare impassibile e scuotere il collo dal gioco dalla fortuna insieme e dalla morte.
scutiche se descrivono, come li dardi nel gioco d''a- more'. queste sono
. sdamare, intr. nel gioco della dama, muovere le pedine dell'
pensier schiera gentile, / sprezzatrice del gioco e del diletto, / sdegnatrice d'ogni
portamento di un misterioso personaggio preposto al gioco dei dazi e dei tariffari.
sdrucciolèlla, sf. tose. gioco infantile che consiste nello scivolare sul ghiaccio
anche con riferimento scherz. a un gioco fra ragazzi). ferd. martini
talor che tonde averse / fèr gioco in mare ignoto entro li scogli, /
. levi, 6-158: qualche volta il gioco è innocente e silimita allo scherzo di far
-nel gioco del calcio, battere imparabilmente -restare, rimanere
-perdere secco: una somma molto alta al gioco. fenoglio, 5-ii-483: aveva perduto
* poste agli angoli del campo di gioco. -seconda guardia (anche solo
lo coadiuva nel controllare la regolarità del gioco e delle posizioni degli atleti. do
la durata di tutte le interruzioni di gioco; controlla la disciplina degli allenatori e delle
. giustiniani, xcii-ii-328: al quale [gioco del pallamaglio]... esorto
, e non di vile / timor gioco o di speme. tarchetti, 6-i-118:
per il sedere, ingannare qualcuno prendendosi gioco di lui, turlupinarlo. g.
sua pertinente sedia. -nel gioco degli scacchi, disposizione dei pezzi in
dei pezzi in un determinato momento del gioco. boccaccio, i-391: ristringe.
11. gioc. sedia del papa: gioco del seggiolino (v. seggiolino,
pattuito. 5. sport. nel gioco del calcio sedici metri: l'area
d'annunzio, i-879: ne lo stridulo gioco de le rime / or crudelmente io
. -gioc. seggiola del papa: gioco del seggiolino (v. seggiolino,
, si -seggioline d'oro: gioco del seggiolino. trasse di seno una
: mattamira e uranio sopra due gioco 'a seggioline d'oro', invitò sogno di
nolo. 4. gioc. gioco infantile in cui due bambini incrociano le
valore convenuto e che si adopera nel gioco in sostituzione della moneta. a
segnalìnee, sm. invar. nel gioco del calcio, collaboratore dell'arbitro che
esce dal campo, il fuori gioco, la segnatura di una rete,
di sarti. si rialza dopo 2'. gioco fermo. arbitro yamasaki, giapponese del
cui si registrano i punti ottenuti nel gioco. -anche: agenda o cartoncino su
-tracciare un segno, truccando le carte di gioco, in modo che possano essere riconosciute
riconosciuto, truccato (una carta di gioco). bruno, 2-82: disse
16. sport. nel gioco del calcio, della pallanuoto, del
in terra per delimitare un terreno di gioco. -segno del gioco: lo spazio così
un terreno di gioco. -segno del gioco: lo spazio così delimitato. aurea
bersaglio fisso. -per estens.: gioco di fiera, che consiste in una prova
-anche: la baracca che ospita tale gioco. savinio, 22-283: quelle placche
ed aver sempre i miei tormenti a gioco, / io non mi doglio, amor
. 11. ant. nel gioco degli scacchi, alfiere. fr.
segucchi). letter. segare per gioco o a tempo perso. soffici,
, 5-ii-473: è sovrumano seguire il gioco in tutti i suoi alti e bassi.
54. calcio a seguire: azione del gioco del rugby con cui un calciatore lancia
miei pensieri. -seguire il proprio gioco: perseguire il proprio scopo.
vergogni, e pur segui il tuo gioco, / giungendo sempre legna sopra il
9. gioc. carta di gioco che porta tale numero di segni.
). -come numero gridato al gioco della morra. manzoni, pr.
-ant. punto di perdita nel gioco della zara. antonio da ferrara,
sino), sm. tose. nel gioco dei dadi, risul buti
[il castello di chambord] è un gioco, è il sogno di un bambino
briga di stabilire le nuove regole del gioco... il rc. i.
la logica semantica - che deve avere libero gioco su vari piani - diventano una sola
. ll'aferra, / il su'buon gioco mette a ripentaglia. bestiario moralizzato,
sembianza del foco / che 'nprima pare gioco, / ma chi lo tocca ha
mostrava, sì come era, un gioco. sai sembola, fa poscia
: non mi mostra te gioco, / né gaio semblamento / d'alcuno
lo più retoriche, per lazzo e gioco / lo so isprendore quando lo vedesse.
, iii-2-1100: -se il mio fu un gioco, sembraste portarlo come un'ala.
preservar se stesso ed altro / dal gioco reo, la cui ragion gli è chiusa
ciascuno dei quattro segni delle carte di gioco: cuori, quadri, fiori, picche
a mani giunte genuflessi. -nel gioco del biliardo, apposito dischetto di stoffa
nazionale della liguria, lv-172: il gioco più lesivo, più rovinoso, più
grande parco, tra le ortaglie e il gioco delle bocce, in una casetta appartata
semivolata, sf. sport. nel gioco del tennis, giocata consistente nel colpire
farina al mondo. 6. gioco infantile consistente nel ricercare monete nascoste in
. timo selvatico, sermollino (in un gioco di parole originato dal travisamento di una
tabacco in polvere lavorato. 4. gioco infantile analogo a quello della semola.
. sèna3, sf. nel gioco dei dadi o del domino, risultato
v.]: 'sena': termine di gioco, si dice quandociascuno de'due dadi ha
: « asual, dunque, diavolo di gioco vorrai giocar tu? proponi »,
su una delle facce degli antichi dadi da gioco. p del rosso, 96
ricca senseria, perché la sua passione pel gioco continuava sempre. pirandello, 7-120:
e il baglione astratto nel gioco; ponderiamolo bene e poi sentenzisi qual
, diviso, su cui ha buon gioco questo tipo di manipolazione per il suo
, / quand'agio gliene porse il gioco impreso; / poi di terger fingendo
parlar ch'ei prese così, come per gioco, / pur scherzevole ancora lo serenò
minerari. 11. gioc. nel gioco della roulette, sequenza di numeri situati
gli compete. pascoli, 239: nel gioco, serio al pari d'un lavoro,
. gioc. particolare modo di praticare il gioco dei noccioli (v. nòcciolo,
fuori al latte. 2. gioco infantile praticato con noccioli di pesca.
, i-509: chi disparte sollazo, / gioco ed ispellamento, / dio lo metta
è fondato. 9. gioc. gioco praticato con i re e i due di
s. v.]: 'serraglio': gioco che consiste nel rinchiudere fra gli otto
altri ripari utilissimi. -nel gioco degli scacchi, impedire l'avanzata di
, come suol d'amore, / gioco, ben fare e dir, tutto ème
azione, una vicenda drammatica, un gioco, il passo o, al figur.
. sport. chi è alla battuta nel gioco del tennis o del ping-pong.
con cui inizia ogni singola frazione di gioco. co con la 'battuta di servizio'
serviano i pedoni, / ché a questo gioco per pigliare il rocco, / né
sottomisura dal terzino ferri. -nel gioco del poker, che non ha bisogno o
per il gusto del teatro inteso come puro gioco scenico; è nota anche con il
comma. 21. sport. nel gioco del tennis, del ping-pong, della
pallavolo, della pelota, la messa in gioco della palla nel campo dell'avversario (
-per estens. nel tennis, fase del gioco in cui uno dei giocatori ha la
o meglio 'battuta'. costituisce l'inizio del gioco ed è il 'colpo'più importante di
-mettersi al servizio di qualcuno: farne il gioco. bontempelli, 22-ni: i giornali
. -scherz. partita di un gioco d'azzardo. emiliani-giudici, 1-370:
del sesto to difensivo': nel gioco del calcio, rinsieme æl portiere,
discolparsi. 5. nel gioco della roulette, puntata che si effettua
da quei che corre il vostro annual gioco. gesta florentinorum, xxviii-932: del
è invalsa la regola di disputare un gioco, detto in inglese tie-break, quando
17. gioc. carta da gioco che in ciascun seme -delle sette volte
{ sètte bèllo), sm. nel gioco della scopa, il 7 di denari
sona, come chi ha fortuna al gioco. 'per ora è sette suo;
lo vedi che cosa faccio? ce gioco ai birilli! comincio da quella paperalà »
e mèzzo), sm. invar. gioco 9. distinto in sette partizioni
avvenimento del redentore. 6. gioco di ragazzi consistente nel percorrere su un
. ortese, 7-77: l'intero gioco, che consiste nel saltare su un
2. sm. punteggio vincente nel gioco di carte della calabresella. p
.]: 'settimello': a calabresella, gioco di sette date. settimello non si
a sufficienza dell'aspetto psicodinamico presente nel gioco sociologico. 8. balist.
riso dall'ire / settagenarie che nel gioco accense / fien. 2.
che la sfaccettano in figure come a gioco, finendo a sostituirla, astutissimi.
). sfaccio, sm. nel gioco del biliardo, effetto laterale inferto a
, la bricolla e ogni altra figura del gioco, non ebbero più segreti per me
agg. eliminato, scartato durante il gioco (una carta). tommaseo [
: 'sfagliato': carta sfagliata. gioco dalla propria mano. -anche: la carta
di un partito restii a mettersi in gioco sino in fondo. -affievolirsi, divenire
la principessa. 2. nel gioco delle carte, il seme mancante a un
rendere nulle le azioni avversarie in un gioco di squadra. g. de'bardi
. stare intorno a una persona (nel gioco crisalide arcade sfarfallò il parpaglione giacobino.
/ lo vide lustro, gli pareva in gioco. d'annunzio, iv-1-639: senza
viva e più ricca espressione conoscere quanto gioco voi vi prendiate di così fatto racconto
che fa parere altrui l'affanno un gioco / col peregrin girar legiadro e tardo
. -in partic.: il pallone del gioco del calcio. patrizi, i-113:
sphaera, dal gr. atpcùqa 'palla da gioco, cie, per la maggior parte saprofite
di cinque distinti articoli, battuta del nobile gioco del pallone con l'atletico braccia
, 2-12: contenendo in sé [il gioco del calcio] corso, lotta,
. letter. nell'antichità classica, gioco di squadra praticato con la palla.
. ll'aferra, / il su'buon gioco mette a ripentaglia. / se.
a misurarsi in una gara, in un gioco, in una prova d'abilità,
savio e arbitro supremo de'casi di gioco: l'ippofilo: il grande sfilacciatóre
. gioc. nel biliardo, o nel gioco dei birilli, rabbattere con un colpo
4-ii-131: s'era messo a guardare il gioco deluna stilla. l'onda marina,
4. gerg. carta da gioco. -banconota. 5. metall
una le banconote o le carte da gioco di un mazzo, in partic. per
2. turno di distribuzione delle carte da gioco. = deriv. da sfogliare2.
ferro sotto i colpi del maglio. da gioco. - per estens.: partita a
di seno... le carte da gioco... targioni tozzetti, 12-5-302
la sfoiosa. 2. carta di gioco. g. b. andreini,
troppo calunniata'. 2. nel gioco del calcio e del rugby, attaccante
sfortuna in favore-, essere sfortunato al gioco. fenoglio, 5-ii-404: jano era
si puòsforzare le carte'. proverbio tolto dal gioco. = comp. dal pref.
seguire la sciocca la feminile usanza prendendo gioco or di questo or di quello innamorato,
del campo in cui si pratica tale gioco. dizionario detto sport e dei giochi
di scacciarlo (sfrattarlo) dal suoterreno di gioco. 7. locuz. -dare
impeto in un'azione o in un gioco. monelli, 2-442: quando le
cani. -tumultuoso, chiassoso (un gioco); animato (una discussione)
paese ormai troppo sfruttato [con il gioco della passatella], aveva chiesto di essere
braccia tese, poi le rimandò al loro gioco. 2. che procede al
partic.: il fallo commesso in un gioco di squadra, soprattutto nel calcio,
'punizione'. 2. nel gioco del biliardo, l'azione per cui un
3. farsi beffe, prendersi gioco di qualcuno; fare del sarcasmo.
3-i-326: una volta, preso gusto al gioco, aveva sgocciolato una bottiglia piena a
titolo accostava. trice tutto quel gioco per convertire in piacevolezza quanto in lui
in cimbali e che, riprendendo il gioco, avrebbe finito con lo sgrammaticare a
/ con lasampogna, e tal sarà bel gioco. = deverb. da sgridare1.
, 20-62: quel dulcoroso dipanarsi del gioco de'simboli dalle affettive premesse, come
a spada sguainata, e avevano buon gioco a tagliare la mischia a forza di
. -per simil., nel gioco del calcio: temporaneamente non difeso dal
. brignetti, 10-159: avrei buon gioco sguazzando nellasuperficie sempre più vasta via via che
, sulle modanature delle finestre, sul gioco degli sguinci e delle decorazioni, ripeteva
n-ii-262: allora dragutte sguizza fuori fatta per gioco sul ghiaccio o su una superficie lidai
orco. 4. gioc. gioco della sibilla: sibillone. salvini
sibillóne1, sm. disus. gioco delle accademie letterarie che consisteva nel proporre
ferd. martini, 4-118: che gioco del sibillóne? il goldoni che si
di essere vincente (una puntata al gioco d'azzardo). landolfi, 8-120
388: partomi da sollazo e d'ogne gioco / a tommaseo [s. v
l'ultimo sigillo / de quello orrendo gioco. patrizi, 2-62: quella fortuna
locuz. - fare alle signore-, nel gioco infantile, imitare i comportamenti domestici e
da'suoi. -in un gioco o in una festa, chi ha funzioni
innesti! idem, ii-207: un mio gioco di sillabe t'illuse. / tu
uccello selvatico, per alludere con un gioco di parole al nome femminile selvaggia.
capuana, 15-230: per un perfido gioco della sua immaginazione di artista, per
dormo e poso ed ho sollazzo e gioco. dante, inf, 3-115: come
per lui una cosa interessante ed estranea, gioco appassionato d'immaginazione e d'intelletto,
2. nel linguaggio del gioco degli scacchi, chi conduce un certo
impianto elettronico. -partite simultanee-, nel gioco degli scacchi, partite disputate da un
. 7. direttore di un gioco di società. g. bargagli,
tacitamente, da quando cominciò questo sinistro gioco che si è convenuto di chiamare la guerra
di quella tortura inutile, di quel gioco sinistro e vano. ho sperato di
amici. -rovescio di fortuna al gioco. aretino, 26-169: quel viso
grammatica e della sintassi narrativa; il gioco combinatorio delle possibilità narrative sconfina presto dal
squadre nazionali. anche, lo stesso gioco di scommesse: 'vincere, perdere alla sisal'
l'intero sistema del mondo era in gioco. -sistema di leggi: complesso
nessuno, e -disus. nel gioco del calcio, tattica fondata in dinon
. -in partic.: piano di gioco che prevede l'indicazione di alcuni pronostici
4. agg. sport. nel gioco del calcio, che adotta o applica
da fiato. -numero situata, nel gioco del lotto, assegnato a un certo
ciò che il padrone ha lanciato per gioco (il cane). segneri
molto potente assestato col piede, nel gioco del calcio, o con la mano
teatro, e che egli sta facendo un gioco. 3. rinvio ad altra data
i3_i77: la letteratura... è gioco che a un certo punto si trova
locomozione su neve o ghiaccio o come gioco sulla neve; alla fine degli anni sessanta
simboli,... con un gioco ai trasposizioni da slogare il cervello.
smaccati... le parevano un insipido gioco e un vero luogo co
se poi zeffirelli la introduce al gusto del gioco, più duraturo e smaliziante si rivela
? o un mistificatore che si prendeva gioco dei suoi lettori? o un umorista che
. / ahi, non è pari il gioco o pari il male, / né
(ed è in partic. riferito al gioco del calcio). l
nelle orecchie, colle bastonate che per gioco, ma con molto studio, si
anche quella volta, si smarrì nel gioco. e, nel gioco, smarrì la
smarrì nel gioco. e, nel gioco, smarrì la memoria dei fatti e dei
smàsc], sm. sport. nel gioco del tennis, schiacciata. - anche
. smerèlli, sm. tose. gioco del filetto. d'alberti [s
§mìllière), sm. tose. antico gioco che era effettuato su un tavoliere simile
di tarocco colui a chi piace questo gioco [dei tarocchi]; che altro non
che ha subito una perdita notevole al gioco. de jennaro, 1-115:
.. in lui tuttavia l'applicazione al gioco e, con essa, le grandi
continuo perché ha la al loro gioco. quanti corpi di armata comandati
là della rete (la pallina nel gioco del tennis); rallentato dal nastro
volta egli si era lasciato prendere dal gioco dei comunisti, aveva accettato di portare la
/ ed in guai si converte ogni mio gioco. 19. attenuarsi, esaurirsi
che sate, mangiare, mi parve un gioco, un gioco futile. fenoglio,
mangiare, mi parve un gioco, un gioco futile. fenoglio, ve la snoccioli
, dopo il combattimento acre, dopo il gioco acrobatico, ella si snoda: e
superba testa alla piacevole capigliatura et al gioco soave deh'imperio romano. brachetta, 196
ci è il più leggero e piacevol gioco, né il più soave e dolce nodo
di fronte ai piccoli intrighi e al gioco degli interessi personali, che hanno condotto ad
era appoggiato dai clericali ed ebbe buon gioco contro un candidato forestiero ebreo e socialistoide.
scienza parmi tal che non è gioco, / sì che, per non saver
niuna colpa. -in un gioco di società, penitenza. g.
per dio, pensate un poco a questo gioco! / co. llor dolze mam
sodi della città. -in un gioco di parole con riferimento a pietro soderini
o sul ballatoio notizie sull'andamento generale del gioco. -in relazione con una drop
che soffiarsi il 25. nel gioco della dama, eliminare dalla scacchiera naso
auella sera indimenticale -per estens. nel gioco del calcio, sottrarre abilmennone / del
soffino, sm. tose. gioco consistente nel far cadere una monetina posta
s. v.]: 'soffino': gioco de'ragazzi che si fa mettendo sul
in firenze. 15. nel gioco del biliardo, giocare senza successo una
soggiorno / qui venne il ballo e 'l gioco e 'l passatempo. manzoni,
il tavolo ingombro dalle carte / da gioco alzate due per volta come / attendamenti
7. gioc. schiaffo del soldato: gioco che consiste nel xv), milano (
-giocare a soldi: puntare denaro al gioco. tomizza, 3-18: gli aveva
battaglia o in un duello o in un gioco a squadre (e il rispettivo vantaggio
quella era stata la prima notte di gioco, era stata anche l'ultima; e
tale, una questione in cui sia in gioco il ministero, un partito insomma,
chi giocare, maneggiava le carte da gioco solitariamente e le metteva in fila sul tavolino
un viaggio, un lavoro, un gioco, una meditazione, la preghiera,
: essi si stavano solazzando: parte nel gioco della lutta s'esercitavano, parte si
6. scherzare; agire o parlare per gioco. vita di s. francesco,
di divertire; compiuto per svago o come gioco. -in partic.: detto per
2. per spasso, per gioco. novella del grasso legnaiuolo, 6
che gli scandali te sian solazo e gioco. chiaro davanzali, 3-5: da tutti
: non si traeva mai ad alcun gioco o sollazzo che facevano i fanciulli.
a. llei sola par sollazzo e gioco. boiardo, 3-142: quando io miro
audito dire / si mantiene sollazo, gioco e riso. laude cortonesi, xxxvii-
vita / da lui traendo ogni solazzo e gioco. laudario ai santa maria della scala
, anche nella forma dittologica sollazzo e gioco). rinaldo d'aquino, 113
: dimmi se d'amor sollazzo e gioco / ancor poss'io avere. a.
canna con la girandola / è 'l mio gioco e 'l mio solazzo. -in
, 56-6: tali pene pascele con gioco / che tutto tempo non han solenanza
. questo farvi ringiovinire è appunto un gioco / da raccontarsi al fuoco. / -ancor
. 11. sm. nel gioco delle bocce, condizione del giocatore singolo
di un problema matematico, di un gioco enigmistico, di un quiz.
racconti; cambiavo continuamente le regole del gioco, la struttura generale, le soluzioni
fortuna alle così dette telecamere del famoso gioco pubblico la cui posta massima sommava.
, / né d'avarizia sumetterse al gioco, / che senza fama in foco /
7. gioc. ant. gioco fanciullesco, simile alla mosca cieca,
giocare a sonaglio, a far sonaglio o gioco di -sonagliuzzo. sonaglio)
di ferire e cercando, come nel gioco, di non farsi colpire. ariosto
-ant. seme delle carte da gioco tedesche. aretino, 26-152: ne
/ e con vago ondeggiar, quasi per gioco / sventolando il cimier de l'elmo
s'affige, e quelli infiamma del suo gioco; / e mentre stanno involti nel
d'annunzio, iv-2-1102: con quel gioco dei ginocchi, con quella maniera di
o interesse o quanto si punta al gioco o quanto si dà in conto o
del capo, in partic. nel gioco del pallone. tommaseo [s.
precetto fia utile ancora nel processo del gioco circa il soprainvitare; cioè, quando uno
. soprèllo, sm. tose. gioco del nocino (v. nocino1,
marino, 1-5-129: quantunque volte un novo gioco / agli occhi altrui rappresentar si vole
primiera prende il nome dalle carte da gioco. dirizzare intendo ne'quali alcuno
al mondo ch'io ami quanto il gioco / bizzarro della sorte. -come
». -gioco di sorte, gioco d'azzardo. g. bragaccia,
: quindi è che, perdendo uno in gioco d'industria, poco o nulla si
, fuscelli, frecce, carte da gioco, ecc.) usati dagli antichi
bronzo avesse a scagliare. -nel gioco rinascimentale detto delle sorti, ciascuno dei
balli e canti ed in solazzi e gioco. -reparto di un esercito.
rischio, una prova o anche un gioco con la speranza di un risultato positivo
-estrarre successivamente i numeri di un gioco. flaiano, 1-i-1300: stavano augurando
essere battitore o ribattitore, nel primo gioco, sono decisi tirando a sorte.
pallavolo, ciascuna delle quattro interruzioni del gioco per la durata di un minuto che
pallacanestro, ciascuno dei quattro arresti del gioco della durata di un minuto che ogni
, così dunque ancora / d'avari predator gioco pur sei! cesarotti, 1-xxxiv-152:
shakespeare. -gioco dei sospiri: gioco di società in cui uno dei partecipanti
lo scopo di 'sostenere'e 'appoggiare'il gioco degli avanti (perciò i 'mediani'sono
ed alimentazione anche e soprattutto dal delicato gioco di scambio e di feed-back che si realizza
diporto incominciato, fece sottentrare in luogosuo al gioco il zenesio, che benissimo in tal giuoco
sotto. -risultare sconfitto in un gioco, in una gara. latti,
= comp. da sotto1 e gioco (v.). sottogiógo
: la folta criniera / dal sottogola pel gioco scorreva divisa in due bande.
. 7. giocare sottomano: nel gioco degli scacchi, muovere dopo il bianco
sottomurare. sottomuro, sm. gioco che consiste nel lanciare un oggetto il
di paranze. 3. nel gioco della passatella, uno dei due capi che
, 6: spesso le soste del gioco dell'oca burocratico sono le fonte del potere
linguaggio sportivo, secondo un ritmo di gioco inferiore a quello consueto. d
come prolissità verbale: e un elementare gioco combinatorio tra varie sotto-storie è sentito come
landolfi, 16-60: pizzico è un gioco tuttora in uso nelle province sottosviluppate.
co lor che per gioco sottraggono lo scanno al compagno. albertazzi,
-prendere il sopravvento, mettendo fuori gioco gli oppositori. b. croce
foco / che m'ha tratto di gioco. cavalca, 18-90: lo timore naturale
-con riferimento al re e alla regina nel gioco degli scacchi. g.
disciolta / che de lui presi maraviglia e gioco. cellini, 2-55 (399)
le elezioni da noi non sono che un gioco; ecco perché tutti si sovreccitano.
o stolida a seconda dell'andamento del gioco, giovani e vecchi, tutti di una
/ anzi si piglia i miei martiri in gioco. nievo, 296: giulio del
spaccastromòlla, sf. ant. antico gioco fanciullesco che si faceva con la
tu mi dai la baia: questo è gioco da putti, non ti vergogni?
bassetta / per esser presto e spacciativo gioco, / fa un gran male a giocar
. uno dei quattro semi delle carte da gioco nell'argomento dell'elezione, mentre le altre
, spadellata. 2. nel gioco del calcio, sbagliare il tiro. -anche
tomo. 2. nell'antico gioco delle ombre, asso di spade o di
pagine; che ha al gioco forza di voltarlo verso tramontana di pietrasanta e
più con la particella pronom. nel gioco del biliardo, rimanere, dopo la propria
spallato4, agg. ant. nel gioco della bazzica, che ha avuto uno
spallo, sm. disus. nel gioco della bazzica, eliminazione dalla partita con
'l mondo s'allegri e faccia gioco. cammelli, 305: porgi l'orecchie
dama con un lattaio campione in quel gioco innocente come l'acqua che lui mesceva nel
di un partito restii a mettersi in gioco sino in fondo. 7. locuz
palle di ferro nella schiena. -nel gioco del calcio, scagliare con forza il pallone
levossi intanto, per far netto il gioco, / un vento tal che senza alcun
nel mantello. 2. nel gioco della scopa e dello scopone, fare in
fare in modo che le carte in gioco di un certo valore rimangano in numero
, in modo da rendere più difficile il gioco per il mazziere. bacchetti,
su cui riflettere. 2. nel gioco della scopa e dello scopone, spaiato (
(per indicare che le carte in gioco di un determinato valore sono in numero
. spariglio, sm. nel gioco della scopa e dello scopone, giocata
perché, per voi fanciulle, diventa un gioco troppo grosso e troppo rischioso. arpino
dal marcamento di un avversario (nel gioco del calcio fiorentino). g.
sua natura incapace di andare oltre un gioco di veti e ricatti reciproci, questa
scrittore. 8. gioc. gioco infantile, in cui uno dei partecipanti,
sparviero, posto al centro del campo di gioco, deve cercare di intercettare gli altri
sparviero e lo aiutano nelle fasi successive del gioco; vincitore risulta il giocatore che viene
» chiese ilio durante una pausa del gioco. « che io sappia, no »
gambini, 10-299: entravano evidentemente in gioco sentimenti ancestrali, nonché l'insopprimibile patriottismo
: già tutto è festa e spasso e gioco e liete / ciance e novelle,
che le mie lettere davano spasso e gioco a la gente. giuseppe di santa
il piacer, la festa e 'l gioco, / contentezza e diletti e risi e
schernirlo; prenderlo in giro, pigliarsi gioco di lui. giraldi cinzio, i-90
qualcuno: spaventarlo, intimorirlo, anche per gioco o per scherzo. machiavelli,
addimostrarsi. montale, 2-11: pareva facile gioco / mutare in nulla lo spazio /
gettoni, le carte sul tavolo di gioco. carducci, ii-18-165: la bisca
rifiuto. goldoni, v-1041: ci gioco io, che questo conto gli serve per
effetti decorativi con la riflessione multipla (gioco di specchi). giacomo da
33. sport. apertura della porta nel gioco del calcio (anche specchio della porta
discorsi, o voleva con quella serietà prendersi gioco ro. bonsanti, 4-315:
assassini. -come denominazione di un gioco di società. g. bargagli,
da una delle solite sfortunate spedizioni di gioco, dovevo cambiar treno a firenze.
per li testimoni che mentre durerà il gioco staranno di fuori. = dal
già ferma, continuava imperterrita nel suo gioco di brusche, fragorose accelerazioni.
figur. privato di denaro dalle perdite di gioco. f. f. frugoni,
, stancarsi di lei, buttarsi al gioco o spendere il fatto suo in mantenere sgualdrine
, col raggiro o a causa del gioco; ripulito di denari, spiantato.
anche, con l'usura o nel gioco. -in partic.: costringere un
. ingente spesa o perdita di denaro al gioco. = deriv. da spennare \
pressione fiscale, per una perdita al gioco, per i prezzi esosi, per le
, 7-13: io, mirando lo suo gioco e riso, / fo come quelli
-speranza matematica di un giocatore in un gioco d'azzardo: nel calcolo delle probabilità
giocatore deve aspettarsi a priori in un gioco in base alle leggi della probabilità.
alle leggi della probabilità. 9. gioco che si effettua con due dadi e un
[s. v.]: al gioco, è inutile, ci ò sperfottia.
a formare le capacità pratiche (il gioco). moravia, ii-248: il
). moravia, ii-248: il gioco... si presentava come uno di
con la matita. amaro e distruttivo gioco, ma purtuttavia gioco perché svolto su un
amaro e distruttivo gioco, ma purtuttavia gioco perché svolto su un piano tutto disinteressato
: un fossato scavato da ragazzi per gioco, per traffico di francobolli e sperimenti
spessore determinato, usato per misurare il gioco fra due organi meccanici o la larghezza delle
al mondo ch'io ami quanto il gioco / bizzarro aella sorte. bernari, 3-32
/ che vengon di lontan son beffa e gioco / che fan di noi le genti
. soldati, 6-411: il secolare gioco delle parentele, dei matrimoni, delle
mia. -come personaggio in un gioco di società. g. bargogli,
spia, / ma non si tiene il gioco della corda ». g. c.
. 5. sport. nel gioco del calcio, del tennis e in altri
scopo di impedirgli di svolgere un efficace gioco. 4. intr. con
, sm. chi soppianta altri in un gioco o in una danza. frutterò
-ant. settore di una tavoletta da gioco. ovidio volgar., 6-325:
, sf. pausa o interruzione in un gioco collettivo ai ragazzi (anche nell'espressione
sospensione ai compagni o per uscire dal gioco). del casto, 1-185
denotante appo loro fine o sospensione di gioco, esser mai possa una corruzione di
-allargare a ventaglio le carte da gioco. tarchetti, 6-i-145: rosen le
, 6-i-145: rosen le [carte da gioco] esaminò spiegandole con una sola mano
immaginazione di edmondo, gran tifoso del gioco del pallone. 19. manifestato
spietatezza e ferocia ma in realtà perseguendo il gioco per amore del gioco e scimmiottando quei
realtà perseguendo il gioco per amore del gioco e scimmiottando quei crudeli atteggiamenti senza alcuna
infantili per chiedere l'immediata sospensione del gioco. accademia senese degli intronati, 53
e. gadda, 20-73: è un gioco, questo della locandiera, spigliatamente galante
spigolosa. -che pratica un gioco rude e violento. il tempo [
5. vedere lentamente le carte da gioco che si hanno in mano.
gerg. giocare d'azzardo; perdere al gioco. b. croce, iii-15-85: il
. 6. plur. antico gioco infantile. grazzini, 4-199: a
terreno pronto alla cultura. non faccio per gioco; dico che ti manca la spina
elle presse a. ffare uno altro gioco, che gascuna portava in mano uno
ora le levavano su. apresso a questo gioco com- mengamo ad andare pi spesso baiando
al posto suo. 4. gioco infantile che consiste nello spingere una spilla
7. sport. nel gioco del calcio, che ha una parabola
raggiro o con la frode o vincendolo al gioco. donai, 242: convien che
la spoglia di un seme, disse per gioco: « era nel cuore di clitemnestra
5. -figur. denaro perso al gioco. cantoni, 214: ce ne
per ch'ella più di me non prenda gioco, / da lei mi spoglio e
ansanti. 5. sport. gioco, lavoro di spola: nel gergo calcistico
gergo calcistico, calciatore che effettua il gioco di spola. c. bascetta
una grande somma di denaro vincendola al gioco. landolfi, 22-m: spollare
misero solo imponendogli la superiorità del proprio gioco, e si può spollarlo con raggiro,
con abilità grandi somme di denaro al gioco. landolfi, 22-iii: in queste
qualcuno di ingenti somme di denaro col gioco d'azzardo. pasquinate romane, 502
benni, 1-164: pedrelli era abilissimo nel gioco di sponda. -di sponda:
surreale, la risata di sfottò, il gioco del capovolgimento... per attaccare
e la loro retorica. -nel gioco delle bocce, ciascuno dei tre lati del
omosessualità, -fare da sponda: nel gioco del calcio, ricevere il passaggio di
o voci. 5. sport nel gioco del calcio, del tennis, ecc.
, 17. canasta sporca: nel gioco delle carte, quella ot1- 26:
viene quasi a coincidere con quello di gioco, dell'attività ludi ca
12. gioc. spostamento dell'accento: gioco di parole per cui da una parola
de amicis, i-867: quando capiva il gioco, perdeva i lumi, spranghétta, sf
/ e volse de l'augel prendersi gioco. stigliani, 2-16: quel neo
pensier schiera gentile, / sprezzatrice del gioco e del diletto, / sdegnatrice d'ogni
d'annunzio, v-1-484: simile al gioco dei venti era sul mondo il gioco
gioco dei venti era sul mondo il gioco delle sue melodie. sprigionate da quel cuore
6. plur. gioc. antico gioco infantile simile al mazzolino, in cui
e desinenze napoletane da chi a quel gioco s'era dilettato. -lanciato con arguzia
peggio, / e spremono il veleno al gioco od al passeggio. lucini, 11-1
figur. spogliare, in partic. al gioco, di tutto il denaro posseduto.
, ma. anzi, fanno il gioco del potere. 6. che ha
comincia, anzitutto, dove entra in gioco il senso della gara. si fa avanti
squadra'. m. medici, 167: gioco di squadra, aiuto tattico che i
o l'assemblea li attende / del gioco: andar si dèe, conviensi a forza
squash [skwòè], sm. gioco simile al tennis, prati
-gettare con violenza le carte da gioco sul tavolo, sparpagliandole. aretino
del bagno. -maliziosamente godibile (un gioco). soldati, x-27: l'
. -licenzioso, scatenato (un gioco). manzoni, pr. sp
, / volesse la signora / farsi gioco di me. ma adesso ho visto
). rastrelli, 8: il gioco delle pugna si usa pure in siena.
sm. gioc. tose. gioco infantile in cui due persone stanno sedute
gen- tiluom che l'annonziò 'l bel gioco / in camere entra, e via caccia
. rinaldo d'aquino, ni: gioco o riso mi levate, / membrando
pena de. ninfemo è riso e gioco / vèr quella ch'i'soffersi a la
farmacie di provincia. 4. nel gioco degli scacchi, posizione in cui viene a
la vita passando in festa e 'n gioco, / farei la state a l'ombra
, proclamano che i quattro luoghi consacrati al gioco in italia vanno affollandosi all'inverosimile di
. -gioco delle belle statuine: gioco infantile in genere riservato alle bambine in
2. 21. gioc. nel gioco degli scacchi, la casella sulla quale
. -colpo maldestro inferto alla palla nel gioco del biliardo. -a stecca (
(il biliardo, per distinguerlo dal gioco con le boccette). s
a garibaldi. 5. nel gioco del biliardo, colpo di stecca.
penitenza inflitta a chi perde in un gioco). bronzino, 1-436: or
che va dalle stegole o manicciole fino al gioco. fanfani, i-i77: 'stegola':
taraxacum). 36. enigm. gioco geometrico consistente nel sovrapporre una serie di
, sconfiggere (in guerra, in un gioco, in una discussione, ecc.
desìo. marino, 1-15-186: qualora il gioco in altro stil procede, / l'
. -anche: eleganza di movimento o di gioco di un atleta o di una squadra
: lo stile, il garbo del gioco juventino sembravano contraddire al costume fascista.
, il due e il tre nel gioco del tressette o del ventuno).
2. per simil. nel gioco del calcio, attaccante abile nei tiri
una stoccata. -per simil. nel gioco del calcio, calciare con violenza il
contratto usuraio. 6. nel gioco del calcio, tiro rapido e violento diretto
quindi ha maggiore effetto e più serrato gioco. -per simil., in senso
'stoppa': è anche il nome d'un gioco di carte di data...
. { stoppò). sport. nel gioco del calcio, bloccare il pallone al
, sm. invar. sport. nel gioco del calcio, difensore con specifica funzione
stornellò2. stornellino, sm. gioco che consiste nel lanciare una moneta contro
, differenza di valore fra due carte da gioco. aretino, 26-186: il salticchione
« a qual, dunque, diavolo di gioco vorrai giocar tu? proponi ».
; nel n. 1 è presente il gioco di parole con strologo.
riceva così fatta legge per irrevocabile nel gioco suo. m. cavalli, lii-3-97:
una signora. -sport. nel gioco del calcio, sottrarre con destrezza la
(i-159): non fu mai fatto gioco così pazzo / con un strascino a
situazioni che si presentano nel corso del gioco. 6. sport. complesso di
. 2. tose. nel gioco del lotto, puntare su uno solo dei
. essere abbondantemente servito (in un gioco di carte). a.
, dileggiare qualcuno o qualcosa, prendendosene gioco o facendosene beffe. boccaccio,
la sciocca, la feminile usanza prendendo gioco or di questo or di quello innamorato
io d'amor vivo crudo strazio e gioco, / qual non pianto da me dì
fenoglio, 4-266: un ultimo streghésco gioco di luce ed ombra. = deriv
v-1049: ho imparato a posta il gioco de'bussolotti, a fare sparir la
lanciare grida gioiose; strillare, vociare per gioco o per allegria. foscolo,
si dondola su gli alti tacchi con un gioco sapiente di ginocchi e di lombi nella
prende tutto alla lettera e macina un gioco stringato, scolastico, di piccolo cabotaggio
. boccaccio, vii-233: strigni che gioco né furto si faccia / in casa
terra quanto fussi possibile. -nel gioco del calcio, dirigersi da una zona laterale
. 34. sport. nel gioco del biliardo, eseguire il colpo detto
del testo. 8. nel gioco dei birilli, passaggio della palla tra la
e traccheggi. 12. nel gioco del tressette, movimento dato alla carta
con anice. 13. nel gioco del biliardo, colpo con il quale si
, miracolosamente, a essere messa in gioco. -nel ciclismo e in altri
esercitava il suo ufficio strozzatorio nelle case da gioco dove faceva firmare delle cambiali di ventiquattrore
lusingato e ingolosito, più che dal gioco, dai ricciarelli, dagli struttoli, dalle
11-125: cambiavo continuamente le regole del gioco, la struttura generale, le soluzioni
bartoli, 9-29-2-60: professione [il gioco degli scacchi] in quel tempo sottilmente studiata
, / gir mendicando, esser di gioco altrui, / viver cantando, e poi
stu- penda piazza, astratti come un gioco d'astri, si sono accesi nel-
stupidità, ho voluto intervenire in questo loro gioco. -infondatezza, superficialità o banalità
materie filosofiche ha scosso del tutto il gioco della stupida adorazion degli antichi, così
rocco, 1-45: durò il piacevole gioco sin che, sturbato da affari importanti
la parlantina, sia per malizia e gioco, sia come reazione a un torto o
tutto avrebbe allora dovuto svolgersi come al gioco alle bocce, nell'osteria suburbana.
a poco a poco una carta da gioco, torcendola fra l'indice e il pollice
. scoperto lentamente (una carta da gioco). tommaseo, i-514: quando
8. 4. gioc. nel gioco del bridge, giocatore che gioca in
mani d'una sudiciotta che se ne fa gioco. -acer. sudicióne (v
sassi onde componevasi la mole nefanda un gioco di scacchi. -essere alvultimo suolo
numanzia, superbissime città, il romano gioco sprezzanti, abbattute. mariotto davanzati,
supercampióne, sm. chi, in un gioco a premi, ottiene vincite strepitose.
molti [effetti] ne possono succedere nel gioco de'dadi, ne'quali gli angoli
sull'altra esercitata compiendo continue azioni di gioco nella metà campo e nell'area avversaria
altra, svolge quasi ininterrottamente azioni di gioco nell'area avversaria. 6. ant
o di supplica. 4. gioco delle suppliche-, gioco cinquecentesco in cui
4. gioco delle suppliche-, gioco cinquecentesco in cui venivano rivolte preghiere per
), scelti fra i partecipanti al gioco. g. bargagli, 1-119:
" i3'73: questo è 'l gioco mio [della fortuna] e 'l mio
, 8-29: l'ingegno surriscaldato da un gioco razionale... crea rapitamente nuove
ii-137: chi sta al terribile ed onorato gioco dell'armi è suscettivo, concitante,
[jeu ó] soms '[gioco di] soldi'. sussi (
una prestazione; spogliare di denari al gioco. aretino, 20-156: se pur
ispirarsene,... quegli fa un gioco d'arcadia. n. ginzburg,
dei costumi d'una volta, sta al gioco. -accorto, scaltro, furbo
difficile riuscì lo svezzare i faggiolani dal gioco carnascialesco di tirare il collo alle povere
: quel d'etruria che 'l suo gioco intende, / svia con la palma il
ultimi canti / delle bambine svolazzanti al gioco. 2. che ondeggia in
: guglielmo seguiva attentamente lo svolgimento del gioco. -esecuzione di un compito o
: la funzione svolta da questo complesso gioco di aspirazioni e frustrazioni... è
con tutta la persona, specie per gioco. tommaseo [s. v.
ritmica del brano ed è espresso dal gioco delle accentuazioni, degli anticipi e dei
delle corse. -sul tappeto da gioco della roulette, riquadro contenente i numeri
o nei rimbalzi ci avvertiva che il gioco era già cominciato. -cartellone luminoso
o figure che rappresentano lo svolgimento del gioco stesso. -riquadro, spesso suddiviso in
tendaggi (chiamato anche tabernacolo turni di gioco di un torneo secondo i quali i giocatori
villa. -di tacco: nel gioco del calcio, colpendo la palla con
tresca, maneggio, intrigo; scherzo, gioco, burla. firenzuola, 611
sm. ant. e letter. nel gioco degli scacchi, l'alfiere.
ii-982: tackle... nel gioco del calcio: l'arresto operato sul giocatore
tòklista], sm. sport. nel gioco del calcio, giocatore molto abile nell'
che più lo tafanavano e si pigliavano gioco di lui. de amicis, xii-347:
aria sopra i tetti. -nel gioco del calcio, attraversare, per lo più
, 8-182: se anche fosse un gioco,... dovrebbe per forza paralizzarla
per vino? 41. nel gioco del tennis, del calcio o in altri
. 30. sport. nel gioco del tennis, del calcio o in altri
. 5. presa di carte nel gioco del macao. -per estens.:
di un foglio, di una carta da gioco. arti e mestieri, i-201:
aver, no 'nd'ha: / mostrali gioco a punta, / prendelo a taglio
. d'annunzio, fli-1-381: il gioco è troppo disperato. vedo una tagliuola di
. talare3, agg. disus. gioco talare-, gioco dei dadi. piccola
, agg. disus. gioco talare-, gioco dei dadi. piccola enciclopedia hoepli,
-trafficare il talento: spendere denaro nel gioco d'azzardo. goldoni, iii-522
lentini, 411: non mi mostrate gioco, / né gaio semblamento / d'alcuno
. parte di un mazzo di carte da gioco che non è stata distribuita e resta
: la gola, il tallo e il gioco maladetto / han da monelo ogni virtù
sferrati contro l'avversario. -nel gioco del calcio, serie continua di tiri contro
attuta e tondo per le altre fasi del gioco). slataper, 1-33: secchi
dissimile da quello di un tamburello per gioco. caproni, 7-62: slanciarsi. /
/ trombe, tamburri ed organi da gioco. boiardo, i-i-ii: parigi risuonava
e acustico. 4. sport. gioco o azione di tamponamento: impostazione difensiva
volta a cercare di contenere il prevaricante gioco offensivo della squadra avversaria. 5.
. 2. sport. nel gioco del calcio, ostacolato, arginato con
. - per estens.: il gioco stesso. sanminiatelli, 11-219: una
sanminiatelli, 11-219: una volta facemmo il gioco che si chiama chiapparello fuggitivo che bisognava
. » nieri, 3-231: io gioco a tre setti, ma non vo'tanei
tangramma, sm. gioc. disus. gioco di origine cinese costituito da un quadrato
quante fur le mie pene in breve gioco. crudeli, 2-191: non sente tanto
io mi pareva di vedere accompagnarsi un piùsregolato gioco di rapporti fantastici. -una volta tanto
primitivo. taòte, sm. gioco di carte di origine messicana per il
1-1 (60): fa [il gioco] votar le borse de'fiorini /
anton. e al figur.: il gioco d'azzardo o, anche, la
buon nome sul tappeto verde dei tavoli da gioco, e che ormai, come dice
trifoglio e rasato basso per i terreni di gioco (golf, tennis su prato,
tal che poco / pareva curar di gioco ovver di festa. vadi, xcii-ii-
portamento di un misterioso personaggio preposto al gioco dei dazi e dei tariffari. c
(tarocco, tarocchi). praticare il gioco dei tarocchi. f.
è sprovvisti di carte del seme in gioco. • manuzzi [s. v
. bruno, 2-82: « a quel gioco » disse lui, « vo- lemo
2. per estens. antico gioco di società in cui ciascuno dei partecipanti
ha perso una forte somma di denaro al gioco. a. casotti, i-i-iii:
a quel paese il principale: / gioco che l'hanno in tasca come noi.
tasche rotte, perdere continua- mente al gioco. lippi, 4-11: perché,
si lisi tasselli di un gioco che finisce con lo stancare. bertolucci,
sm. sport. nella scherma, il gioco di dita effettuato dallo schermitore per far
buon organista. ibidem, 266: gioco di mano, gioco di villano. tasto
ibidem, 266: gioco di mano, gioco di villano. tasto di mano,
4. sport. tecnica e condotta di gioco adottata da una squadra abitualmente o specificamente
un incontro. -anche: disposizione di gioco impartita dall'allenatore durante la disputa della
schieramento dei giocatori, della tattica di gioco da adottare. brignetti, 3-24: radioline
-in partic.: chi adotta per il gioco di una squadra o per una specifica
che studiano e applicano tattiche nuove di gioco, in genere determinate da una eccessiva
dai poeti medievali e costituisce oggi un gioco enigmistico. d'alberti [
tempo ben notabile. -tavola da gioco: quella utilizzata per i giochi di
anche in espressioni estensive che alludono al gioco stesso). c. i.
migliori casate si rovinano alle tavole di gioco. serao, 5-136: due o tre
. -in partic. tavola reale-, gioco che si svolge a due su un
, gettati, determinano le mosse del gioco (e vince chi riesce a spostare per
- anche: il tavoliere usato per tale gioco. uguccione da lodi, xxxv-i-608:
fa ch'aggie il piggiore / del gioco. boccaccio, dee., 3-intr.
vinto il giuoco sicuro. -nel gioco degli scacchi, situazione in cui uno dei
scacco senza possibilità di liberarsi; nel gioco della dama, situazione in cui nessuno
de terminare (sia nel gioco degli scacchi che della dama)
, 5-ii-418: bisognava sentire, e ci gioco la testa che erano tutte verità.
muoia. 3. gioc. gioco in uso fra i ragazzi, che consiste
tetè, sm. ant. gioco infantile in cui i concorrenti si lanciano
10. gioc. ant. nel gioco della palla al muro, lastra di
. - con meton.: il gioco stesso. grazzini, 530: sono
è la quantità di energia normalmente in gioco tra le molecole del nostro ambiente quotidiano
, sm. invar. nel tennis, gioco conclusivo di una partita che, sul
[de amicis], gran tifoso del gioco del pallone. l. caretti [
stile, come tecnica, come volume di gioco l'inter è stata indubbiamente superiore.
tigreria irrompente piglia volentieri le forme del gioco; anche le tigri ruzzano, anche i
tigreria irrompente piglia volentieri le forme del gioco; anche le tigri ruzzano, anche i
tilt, sm. invar. nel gioco del flipper, contatto elettrico causato da
una spia luminosa e provocante l'interruzione del gioco. 2. per estens
presso un tinone, invitava i passanti al gioco della fossetta. -spreg. vinàccio
-sport. formazione tipo: in un gioco di squadra (in partic. nel
, una boccia, uno strumento di gioco; compiere un lancio particolare. dolce
dodici. -calare una carta da gioco. -gerg.: giocare una partita
tirar le rendite. -vincere al gioco; intascare la vincita. -anche assol
la corda a qualcuno: fare il suo gioco, tenergli bordone. firenzuola
su. -scoprire le carte da gioco ad una ad una; scegliere a
fuoco un bersaglio mobile o fisso; gioco di fiera consi stente nel
in cui nelle fiere si pratica tale gioco. cicognani, 1-193: cecchino carico
3. gioc. disus. gioco di società che si esegue con una
gli ordini impartiti da chi dirige il gioco. = comp. dagli imp.
tirimattare, sm. ant. gioco consistente nel risolvere indovinelli. caro
caro, 11-162: se ne dice al gioco di tirimattare: toccale, son morbide
tiritèssi, sm. invar. tose. gioco in cui i partecipanti, seduti
il posto all'invito del direttore del gioco. fanfani, uso tose.
tale colpo; in partic., nel gioco del calcio: tiro a due.
». titìc-titòc, inter. nel gioco del calcio, per indicare una lunga
introduzioni e che la discussione e il gioco di proposte di nuovi titoli tra noi fosse
ti vitti, sm. dial. gioco di carte in cui ciascun giocatore,
), sm. ant. sorta di gioco di dadi sul tavoliere.
tanto più che era eccellente / nel gioco che si chiama toccatil- lo.
), sm. invar. varietà del gioco della morra con tre giocatori in cui
invar. gioc. disus. il gioco dei quattro cantoni. fanfani [
calciatore); essere completamente sovrastati nel gioco dagli avversari (una squadra).
con brio. -essere vinto al gioco. fucini, 511: la partita
colonnello osservò che toccava a lui far gioco, essendo il primo alla mano.
-toccare pomo o poma: nel gioco infantile del toc- capoma, raggiungere uno
corriere dello sport [9-i-1961]: il gioco fatto come era di tocchetti laterali.
di loro. -napol. gioco della passatella. settembrini, vii-172
che sia la costituzione? è come il gioco del tocco: il re è padrone
gavaz- zatore / potesse vivar tollendoli t gioco. fra giordano, 5-161: il