banda. 7. gioc. nel gioco della roulette, i numeri 9-31-14-20-1 e
nasce per lo più da un sovrapposto gioco di parole invece che da un'intima
più o meno grave di errori di gioco. b. monticone [« stampa
ammazzato per un pasticcio di donne e di gioco prima ancora di andar militare.
pasticcio. 4. bisticcio, gioco di parole; discorso confuso, vaniloquio
molti fanciulli che della sua calvizie prendevan gioco e trastullo deridendolo e facendogli la baia:
pasto / per cui fu solo il gioco a noi concesso / ed or ne
ch'ei fia di vermi un dì gioco e pastura. roberti, viii-1-78: l'
in discorsi vani col fine di prendersi gioco, imbrogliare. g. landi,
suscita vive emozioni, appassionante (un gioco). parini, giorno, 1-66
le canore scene / e il patetico gioco oltre più assai / producesti la notte.
temporanea di parità (in un gioco, in una gara o, anche,
l'aria di considerare la cosa come gioco supremamente elegante per cui l'uno [
alla pari, pareggiare (in un gioco, in una gara, ecc.)
(una persona, talvolta anche per gioco, o un animale! dispacci degli
patto, che quando la ragione del nostro gioco richiederà di discendere, iniuria non riputi
strumenti del lavoro e del lucro e del gioco, nelle macchine fragorose che anch'esse
. bassani, 3-286: come in un gioco di pazienza, ogni pezzo si incastrava
donare una canzone j lieve come un gioco / pazza come il fuoco. landolf,
: essere impazziti (con scherz. gioco di parole che fa riferimento al palazzo
sé stimando savi, / pigliansi in gioco i pazzi e sono al palio /
pè1, sm. tose. gioco infantile consistente nel soffiare con forza
grado la passione delle donne e quella del gioco. 2. contrario al pudore,
consigli di peccare. -barare al gioco. e. cecchi, 2-169
. fucini, 42: mi gioco anco lo schioppo, risponderei, che
avanti e indietro per il campo (nel gioco del calcio). c.
per meglio vibrare, per meglio obbedire al gioco dei registri e delle pedaliere. rebora
signorine che non rifriggono dalle tavole da gioco come il diavolo dall'acqua santa. papini
che è proprio, che si riferisce al gioco del calcio, alle caratteristiche tecniche dei
ciascuno degli otto pezzi uguali che nel gioco degli scacchi sono più comunemente chiamati '
non è più neanche una pedina nel gioco italiano. c. e. gadda,
matto o scacco di pedina: nel gioco degli scacchi, sconfiggere l'avversario usando
12-149: una di queste parti di puro gioco è il 'rigoletto ', ossia
germania, imponendo alle vive piante il gioco delle forme matematiche. b. croce
ant. ciascuno degli otto pedoni nel gioco degli scacchi. tavola ritonda,
, / pur non di manco del futuro gioco / fu la prima
ciascuno degli otto pezzi uguali che nel gioco degli scacchi sono a disposizione di ognuno
infino a qui. -perdita al gioco. tommaseo [s. v.
16. locuz. peggiorare il gioco: comportarsi con maggiore durezza e crudeltà
però dei bavari. -carta da gioco di valore minimo. lunardo del guallacca
, fa'ch'aggie il piggiore / del gioco e dille ch'ell'è la migliore
da peggiore. peggiorino, sm. gioco di carte: tressette a non prendere
peggiorini, sovrasta la voce d'un gioco sovrano. = deriv. da
vincitore in una scommessa o in un gioco di società, che viene pagato da
perde. -anche: penitenza in un gioco fanciullesco o di società. francesco da
circustanti disse: « io so fare un gioco, il quale farà trarre le brache
di calze ». il proponitore d'esso gioco, accettato lo 'nvito, impromutò
ant. che deve pagare pegno in un gioco. - anche sostant.
pelacchili, sm. invar. region. gioco lucchese simile al gioco dell'oca.
. region. gioco lucchese simile al gioco dell'oca. b. corsini
per idea. -sconfiggere un avversario al gioco sottraendogli ingenti somme di denaro.
di pelarmi. - con riferimento al gioco stesso. c. 1. frugoni
somma a qualcuno, anche vincendola al gioco. fagiuoli, 1-6-77: -e in
la gallina senza farla stridere. il gioco del lotto e un pelare la gallina senza
. landolfi, 8-155: questo che gioco non era per nessun verso finiva coll'essere
finiva coll'essere un grande e generale gioco fanciullesco, cui magari solo mancavano,
pelo). pelòta, sf. gioco nazionale dei paesi baschi (detto anche
all'antico gioco della pallamuro, praticato in italia fin
questa la varietà più diffusa di tale gioco (detta anche gran chistera) e
deve battere la palla per rimanere in gioco, e quello di ribattuta; e alquanto
del foco / che 'm- prima pare gioco, / ma chi lo tocca ha pene
stessa. -per estens.: in un gioco a squadre, tiro di punizione (
riferimento al calcio di rigore che nel gioco del calcio è la massima punizione)
nievo, 76: quando finiva il gioco, la contessa non mancava mai d'
l'intento di tradire o facendo il doppio gioco; subdolamente. guiniforto,
4. tr. porre in gioco, arrischiare, compromettere temerariamente.
vergognosi e pericolosi. -sport. gioco pericoloso: nel gioco del calcio,
-sport. gioco pericoloso: nel gioco del calcio, intervenuto irregolare, per
aizzarla come una cucciola permalosa che nel gioco s'imbizzisce e mordeggia. bocchelli, ji-119
: io, d'ognun più vizioso, gioco perpetuamente / a concina, a tresette
anche per via umana uscirmene di questo gioco e persequitassimi anche poi quanto tu volessi
guerra, un contenzioso giuridico, un gioco, ecc.). -causa persa
sua persona bella / tolta m'ha gioco e risa. storia de troia e de
la carta genuina su cui tutto fi gioco si regge. -che si addice
insupportabile dolore aspettava a che devesse il gioco reuscire. fr. martini, 1-336
loco; / e con solazzo e gioco / li è devetato e preso pesamento
. l'azione del pescare una carta da gioco in un mazzo. landolfi,
-per estens. piccolo sbarramento costruito per gioco. novellino, vl-70: il tempo
de la terra. -gioc. gioco del peso: nel quale ai giocatori,
della medesima professione pensato dal direttore del gioco. g. bargagli, 1-81:
. 7. gioc. nel gioco delle buche, al biliardo, il
non ti vergogni e pur segui il tuo gioco, / giungendo sempre legna sopra il
petràngola, sf. gioc. region. gioco di carte marchigiano e romagnolo giocato da
panzini, iv-509: 'petrangola': innocente gioco di carte che bastava a divertire nelle
tuono. altrimenti pettia. 2. gioco con il tavoliere in uso presso gli
pettenterióne, sm. ant. gioco in uso presso gli antichi greci,
19. gioc. la lira, nel gioco dei birilli (v. lira2,
all'altro capo, che le lasciava gioco per tutta l'ampiezza della gabbia medesima
19. ciascuna delle figure nel gioco degli scacchi. - anche per simil
e utili miglioramenti, in ispecie un gioco di palla alla francese, una galleria per
presi. galileo, 3-3-191: nel gioco delli scacchi troverebbe tra il giocar con
pezzi con pensiero di poter produrre il gioco fino all'ultimo scacco. borgese, 1-20
. dal nome della città di piacenza per gioco di parole con piacenteria, piacentiere.
dalle preoccupazioni; svago, divertimento, gioco. latini, rettor., 23-5
tra i piacevoli scherzi e 'l vario gioco, / onde le genti dalle scene
superficiale. -anche: scherzare, prendersi gioco, farsi beffa di qualcuno.
redi, 16-i-143: il nostro gioco della lumaggrè, per iscambiarsi in esso
. redi, 17-120: 'piacitèlla': gioco noto. bernardino boccarini, lettere aretine
e l'uno e l'altro a buon gioco lavora, / benché disavvantaggio abbia il
: dall'una cima chi vuol fare il gioco / ha su piantata una certa scodella
allora questo, come il barare al gioco, sparare alle spalle, aggredire a tradimento
piatto e levigato, da lanciare nel gioco infantile delle piastrelle. manuzzi [s
sopra gli altri, destro / nel gioco della lippa e delle piastre.
o di legno che è lanciato per gioco allo scopo di colpire un bersaglio o di
avversari; muriella. -anche: il gioco stesso, che modernamente si pratica anche
che si fa rimbalzare nell'acqua per gioco. manzoni, pr. sp
.. tre, quattro guizzi per gioco, e poi giù in fondo per sempre
-piattaforma di battuta: nel campo di gioco del baseball, quella che si trova
case. io. gioc. gioco d'azzardo fra quattro giocatori, che
seme. -ant. posta in gioco, piatto. sacchetti, 317:
piano della racchetta perpendicolare al terreno di gioco e alla traiettoria della palla. -
, tutto il denaro delle poste in gioco, che anticamente si raccoglieva in un
in un vassoio al centro del tavolo di gioco; 11 recipiente stesso (in partic
in base all'ammontare della posta in gioco che non alle carte che si hanno in
mazziere ai giocatori che le poste in gioco scarseggiano; piatto!: dichiarazione del
somma pari a quella che è virtualmente in gioco. -ant. tirare il piatto:
cercare di vincere tutta la posta in gioco. bemi, 242: se essi
1-114: faccio bene io che non gioco e preferisco fare lo 'scarafone'girando intorno
in sella saldi. -campo di gioco del calcio fiorentino. orazio capponi,
-disporre la prima pedina sulla tavola del gioco del filo. fanfani, uso tose
nel centro della tavola per principiare il gioco. -mettersi in piazza: farsi
sport. posizione occupata sul terreno di gioco dagli atleti di una squadra (o,
in una posizione opportuna sul terreno di gioco. 8. intr. con la
trova in posizione opportuna sul terreno di gioco (un atleta). -calcio piazzato
piazzato, sm.): nel gioco del calcio e del rugby, tiro di
piazzatóre, sm. sport. nel gioco del rugby, giocatore che tiene ritto
. 5. sport. nel gioco del golf, zona rettangolare perfettamente piana
regolare, dalla quale si comincia il gioco di una buca. = dimin.
e prosopeia. -gioco della picca: gioco che consiste nel colpire in corsa con
bersaglio. milizia, i-161: il gioco della picca e della bandiera, che
: impegno sul quale si mette in gioco il proprio onore; punto d'onore (
1-154: due suoi familiari, facendo un gioco di racconti,... l'
a fondo in qualcosa, mettendo in gioco il proprio buon nome (anche nella locuz
. uno dei semi delle carte da gioco francesi, che raffigura in modo stilizzato
picchétto3 (pichétto), sm. gioco di carte di origine francese che si
se il valore è superiore e il gioco procede a esaurimento: ogni presa vale un
. picchiamuro, sm. region. gioco infantile consistente nel lancio di monete
calcio, praticare un gioco rude, talora anche scorretto nei confronti
estens. controbattere alle mosse o al gioco dell'avversario nel corso di una partita.
nievo, 1-128: quando perdete [al gioco], il compagno è o
. gioc. ant. citti piccini: gioco di società che consiste nell'imitazione spiritosa
apreso / che 'n agua à vita e gioco / e, se parte di loco
folla si assiepava intorno alle 'roulottes': gioco piccolo ed espedienti non equi al regolamento
dubbio ha risvegliato nell'animo mio il gioco proposto dal signor ottaviano, avendo ragionato
. persona avara o che, in un gioco d'azzardo, arrischia soltanto piccolissime somme
. giocare di piè è tratto dal gioco della palla, dove il dare col piede
, con l'arto inferiore. -nel gioco del tennis, infrazione che si compie
palla sui piedi a qualcuno: nel gioco del calcio, effettuare un passaggio molto
. -palla al piede: nel gioco del calcio, indica l'avanzare di
). -piedi buoni: nel gioco del calcio, giocatore particolarmente abile nel
comunque un vantaggio; fare il doppio gioco. f. badoer, lxxx-3-149:
difesa e ad offesa pieghiamo il difficile gioco, / e resistiamo al fuoco e ci
quelle casette fatte con le carte da gioco. -piffera piegata: v.
sociali o affettivi o nell'ambito del gioco, di una finzione, ecc.
58. gioc. carte piene: nel gioco della briscola, quelle di infimo valore
pietà, non è più / che un gioco del sangue dove la morte / è
. monte]: 'far monte': al gioco... delle carte, annullar
riferimento a matteo 16, 18, nel gioco onomastico di gesù sul nome di cefa-pietro
sua viagio, / c'affini nostro gioco. -recipr. incastrarsi.
diverse, fra le quali quella del gioco del pallone, della palla e delle boccie
quel che gli pare. -pigliare gioco di qualcuno: v. gioco, n
-pigliare gioco di qualcuno: v. gioco, n. 27. -pigliare giri
indicare che, in una varietà del gioco della scopa, l'asso può prendere tutte
sul tavolo. -per estens.: il gioco di carte medesimo (cfr. anche
un giocatore privilegiato al quale, nel gioco, ritorna sempre ad ogni giro l'
che nulla vi sia di superfluo rispetto al gioco materiale dei fatti, è la tua
falcette col martello. -pentolaccia usata nel gioco omonimo. ferd. martini, 1-ii-427
martini, 1-ii-427: gli ascari fanno il gioco della rosa, della pignatta, del
. costringere a pagare pegno in un gioco di società. tesauro, 2-42:
. costretto, per aver perduto in un gioco di società, a pagare pegno.
pilétta), sf. stor. antico gioco, simile alla pelota basca, che
come questa, si fa risalire al gioco della pallamuro. -con uso improprio:
, nei cui cortili veniva praticato tale gioco. r. guttuso [« l'
e alquanto dura, usata per tale gioco (e, in senso generico, palla
. pinèlla2, sf. nel gioco della canasta, un due di qualsiasi
(pignènte). ant. nel gioco degli scacchi, che è in posizione
e pensando a che cos'è il vero gioco del pinge ponge, per chi ci
). pinnàcolo2, sm. gioco di carte simile al ramino, eseguito
il cappello aderentissimo che determina fino il gioco dello sguardo, la donna è tutta interpretata
guancia, ed a lei corri dal gioco. / ti accoglie in grembo una sì
pellicola. 15. gioc. nel gioco del poker, invito espresso dal giocatore
dimensioni. -in partic.: nel gioco delle piastrelle, picchetto infisso nel terreno
v. giustiniani, xcii-ii-329: il gioco del trucco... si fa in
/ così frequenti adesso / che un gioco di piuoli / il camposanto appar.
], sf. dial. sfortuna al gioco o in altre circostanze, che determina
impiéo. y sport. nel gioco valdostano dello tzan, paletta di legno
pericolo. cancogni, 80: il gioco era proibito. le guardie comunali percorrevano
alto (la palla, in un gioco). compagni, iv-41: le
piovvero, e l'edificio nuovo per il gioco sorse fra il verde.
lettera iniziale dei semi delle carte da gioco (cuori, quadri, fiori,
. pezzetto di legno usato nel gioco della lippa. de iennaro, 1-114
continuavano a giocare a quella pippa di gioco, tutti allaccati. 10.
. pipi, sm. ant. gioco analogo a quello del l'
del momento; alleato infido (e gioco del pipistrello è la sistematica ricerca di
e cercando di eliminarle via via dal gioco secondo varie regole, sostituendole con carte
elemento a forma di torre dell'antico gioco del tavoliere. comanini, l-iii-282:
legno. 3. ant. gioco delle bruschette o delle buschette. garzoni
pisa1, sf. ant. sorta di gioco di dadi. citolini, 484:
pisa, alle comari, al gioco della scova. = etimo incerto
, caparbio, prepotente, sleale nel gioco. idem, 7-18: barocco è ù
sf. tose. il due, nel gioco della briscola. nieri, 3-151:
che si dà al due di briscola nel gioco delle carte, cioè una carta di
.]: 'pitocchino': termine pisano. gioco del piattello. malagoli, 300:
a men comune 'pidocchino': nome di gioco d'azzardo a carte: piattello e
; / io fingermi 'pitocco'movo a gioco / e del fallir de'chierici m'attristo
bene con le parole o sempl. per gioco) il segno viene creato di volta
italia. montale, 3-253: il gioco consiste... nell'accettare senza
sconsigliatissimo del peccatore. -gioc. gioco della pittura: consistente nel descrivere pregi
. dial. ripulire dei danari vincendo al gioco. fenoglio, 2-227: dopo che
landolfi, 16-60: pizzico è un gioco tuttora in uso nelle province sottosviluppate. un
, sovrasta la voce d'un gioco sovrano. = dimin. di pizzico
landolfi, 16-60: pizzico è un gioco tuttora in uso nelle province sottosviluppate.
e non rìdo, sm. tose. gioco fanciullesco o di società.
: si sedette stanco a contemplare il gioco degli ultimi raggi nel pizzo delle felci.
placcàggio, sm. frances. nel gioco del rugby, azione compiuta da un
terra. -per estens.: nel gioco del calcio, azione fallosa tendente a
poppelline nascenti. 3. nel gioco del rugby, fermare un avversario con
di pelli. 2. nel gioco del rugby, il giocatore che effettua
odorose che ci circondavano, fossero un gioco brillante ma illusorio del subcoscente. montale
addirittura sottinteso che da questa schiavitù del gioco vorrei francarmi; ma altrettanto chiaro che
contorno di quelli che non partecipavano al gioco, composto in gran parte di giovani,
, non d'altro conoscitrice che del gioco della vita. oliva, 142: or
di razza, semplice e leggera come un gioco. palazzeschi, iii-355: rivolgendo loro
la nostra condizione di quasi militari, questo gioco fu giudicato pleonastico. = voce
va e viene dal potere secondo il gioco elettorale. arbasino, 19-327: a
(nelle classi alte) per questo gioco... che se ne è fatto
/ de le magiche frode seppe 'l gioco. bandello, 3-38 (ii-444):
guardo quei fanciulli / nuovi, l'antico gioco, / quelli che a me nel
, / quelli che a me nel gioco / si rivelano, come la figura /
alcun errore. tasso, 2-67: ben gioco è di fortuna audace e stolto /
quei fanciulli / nuovi, l'antico gioco. pratolini, 9-503: le ho chiesto
affanno / cambiò onesto riso e dolce gioco. idem, par., 1-58:
podestà. 4. ant. gioco del podestà: gioco in cui i
4. ant. gioco del podestà: gioco in cui i partecipanti avevano la possibilità
. bargagli, 1-63: or questo [gioco] è quello istesso che al tempo
. che concerne, che riguarda il gioco del calcio. g. brera
, pòkero), sm. gioc. gioco di carte di provenienza nordamericana effettuato
metonimia: l'atto del giocare a tale gioco. - anche: giocata, partita
anche: giocata, partita di tale gioco; il periodo di tempo trascorso giocando
periodo di tempo trascorso giocando a tale gioco. panzini, ii-652: giocavano
del, di poker, usato per tale gioco. cicognani, 9-134: riallacciò a
-poker bugiardo o dubito: varietà del gioco del poker in cui occorre dichiarare una
poch, pochspiel, denominazione di un gioco simile. pokerista (pocherista),
a noi: la musica come organizzazione e gioco mentale: la musica strumentale e polifonica
degli italiani, più palese è il gioco dinamico e la funzione delle singole parti
possiede tre o più significati: il gioco avviene con una serie di enigmi,
si riferisce ai giocatori di polo o al gioco stesso. = deriv. da
-chiese vana. -sono le polizzette del gioco di ventura, -rispose aldo -quelle che
locuz. pelare la pollastra: sconfiggere al gioco, un avversario sottraendogli ingenti somme di
afa ricorrente, le chiacchiere, il gioco troppo parlato? più che al post-mundial
inesperienza o avventatezza subisce gravi perdite al gioco. burchiello, 1: il despoto
facilmente raggirabile (in partic. al gioco). c. dati,
è dal tibetano pulu 'palla'; il gioco, di antica origine asiatica, fu introdotto
il 1300... la polvere da gioco e da festa si trova applicata al
e congiurati, che complottano il doppio gioco e donne di malaffare, a dormire
e l'acerbette pome. nel gioco infantile del toccapoma, ciascuno dei posti
il chiappatore. -poma piatta: gioco infantile del nascondino o rimpiattino.
quand'io t'appello: / così 'l gioco richiede; e poi t'appiatta.
póme1, sm. ant. antico gioco consistente nel rincorrere e acciuffare l'awersario
l'altre usanze. 3. gioco infantile analogo al toccapoma. fanfani [
pómo2, sm. frances. nell'espressione gioco di pomo: pallacorda. -anche:
e l'edificio dove si disputava tale gioco. bizoni, 148: si
, d'aver scosso e distrutto il gioco della superstizione e della tirannide. gadda
/ mi teneano in allegrezza, / gioco, amici e robustezza, / membra snelle
faune terrestri. 17. gioc. gioco di carte fra due coppie, in cui
in italiano. -attrezzo usato nel gioco del biliardo per appoggiare la stecca preparando
]: 'ponte di pisa': fi gioco del ponte di pisa, nche si faceva
. 3. gioc. nel gioco del biliardo, ponte. p.
, l'euforia collettiva delle vincite al gioco, come nei vicoli di napoli quando
molte città d'italia, scosso il gioco della tirannia e rifiutata la signoria de'
, in senso attenuato: effusione, gioco amoroso. p. fortini, i-365
. a bologna nel sec. xviii, gioco popolare carnevalesco consistente nell'inseguire per
da ipocrita (v.), come gioco di parole con porca2. porciàio
l'anno. fucini, 42: mi gioco anco lo schioppo, risponderei, che
gusto... dello scherzo, del gioco, dell'assurdità; lo sfruttamento commerciale
rinfusamente passano i colori [delle carte da gioco], / porporati e mortuari,
porralla? tasso, 2-67: ben gioco è di fortuna audace e stolto / por
del paradiso, / là ov'è solazo gioco e riso / e nullo bene del
a proprio favore. -disus.: nel gioco del calcio, il punto ottenuto (
con sopra un'asta orizzontale, nel gioco del calcio. soldati, 2-379: la
folate violente e irregolari, aiutava 11 gioco della roma e spingeva il pallone direttamente
. 2. sport. nel gioco del golf, colui che porta la
e, giunto, vidi principiare un gioco / tutto straniero a'nostri portamenti, /
portare al suo signore la racchetta per il gioco della palla. amari,
porta scure; il 'giukandàr'portaracchetta pel gioco della palla a cavallo. 2
sola botta che ancor facesse li dava il gioco vinto, che dodici botte erano quel
. inghilfredi, 389: non è gioco d'essere servente / a chi è
, non d'altro conoscitrice che del gioco della vita. f. pona, 4-185
pugliese, 179: solea aver sollazo e gioco e riso / più che nuli'altro
: si aprì un tinellone dov'è il gioco della pilotta, dove erano otto tavole
dondola su gli alti tacchi con un gioco sapiente di ginocchi e di lombi nella
non intrasse a sturbar sue feste e gioco. reina, i-236: disse con
, anticamente, andare a praticare il gioco del calcio. biscioni [s.
all'italia nelle arti figurative. -nel gioco degli scacchi, disposizione dei pezzi e
o che assume nelle varie fasi del gioco. la repubblica [19-xii-1985],
, / pur non di manco del futuro gioco / fu la prima pedona che si
non scemi solamente ma quasi rivolga in gioco la possanza di giove. chiabrera,
da quei che prima son venuti al gioco. m. adriani, iii-131:
nocchieri, come se al punto del gioco dovesser combattere, che montassero in galea
altro valore che si arrischia in un gioco e che viene attribuito al vincitore o
poste); puntata (anche nel gioco del lotto). -a posta secca
perdere (anche nell'espressione posta in gioco e nella locuz. giocare una posta
più grave era la posta in gioco per agilulfo. -possibilità, risorsa
utilitario, ed una delle poste in gioco non è la salvezza dell'anima propria
a bracciale, ecc.) e nel gioco del calcio fiorentino, al volo (
landolfi, 8-92: esso [il gioco] può bensì avere un tal carattere posticcio
suddetto e l'altro in cui il gioco si palesa quale una semplice attività occasionale
innanzi, cred'io, come per gioco, le mogli comuni e i matrimoni,
2. ant. ricevitore del gioco del lotto. galanti, 1-i-448:
-disposto in ordine sul campo per un gioco a squadre (un giocatore).
ciampolin gavazzatore / potesse vivar tollendoli 'l gioco. fra giordano, 5-153: quegli
alcuni elementi tipici e li mette fuori gioco. 14. dir. cost.
forze e gli offici, cosicché dal gioco armonico delle diversità sia fatta sempre più
vorrebbe del bel denaro per far un bel gioco! ghislanzoni, 16-316: poter del
, il mazzo degli scarti. -nel gioco dell'oca, casella che comporta, per
. v.]: 'pozzo': nel gioco dell'oca è quel sito dove chi
futura delle anime. non era in gioco soltanto, in quei processi, il prestigio
operativa, che è quanto dire al doppio gioco del pensiero e dell'azione. mazzini
in parchi, giardini o campi di gioco (e si contrappone al prato rustico,
. -tappeto verde dei tavoli di gioco. bontempelli, 7-37: altrove si
8. sport. terreno di gioco costituito da una spianata erbosa quadrangolare (
circondata dalla pista. -campo di gioco dell'antico calcio fiorentino. g.
): praticato su un campo di gioco con fondo erboso (una disciplina sportiva
novello adone, / solo trastullo e gioco / di quante vaghe ninfe ha questo loco
precipitati dopo il subbuglio e le reazioni del gioco, sul fondo delle mie tasche.
ne offende. -d'azzardo (un gioco). a. cocchi, i-448
la veggiamo dominare e quasi pigliarsi a gioco di alzar spesso nn al cielo chi par
che il tempo passa implicandoci nel suo gioco. moravia, 14-148: ho avuto subito
in preda, che nel vario / gioco di marte a lui furon promesse, /
non era italia e roma preda e gioco / del barbarico stuolo. ghirardacci, 3-114
o la pesca o anche durante un gioco. - in partic.: cacciagione,
così dunque ancora / d'avari predator'gioco pur sei! d'annunzio, iii-2-328
tue sante preghe. 2. nel gioco delle minchiate, la carta contraddistinta dal
ferire il legno. -in un gioco di carte, fare una presa. -anche
maggior foco. / et ella il prese gioco, / dicendo: -i'veggio ben
inforsa ogni suo stato, e di lor gioco / l'ingan- natrice donna a prender
e rideva e parlava, ma è un gioco rischioso / prender parte alla vita.
. 7. sport. nel gioco del baseball, il giocatore alla base
. buonafede, 2-iii-157: lasciam questo gioco, di cui la filosofica gravità potrebbe
: si ensi allo stravolto, prepirandelliano gioco del vero e del ttizio, entrambi
ch'amava agitata continuamente dalla >assione del gioco. il fratello di questa, giovinastro inso-
ferro o la vita. -nel gioco del calcio, azione del portiere che
1-174: fra clamorose esclamazioni inerenti al gioco, il tenente reggeva nella mano sinistra le
dei sassi onde componevasi la mole nefanda un gioco di scacchi, e ne presentassero il
. come gesto scherzoso o in un gioco. saba, 5-153: quando l'
duraturo della velocità e del ritmo del gioco. 11. ant. ansia angosciosa
pel cor prestante che non ama il gioco / facile né cattare il sonno lieve.
sotto dettatura. piovene, 14-142: il gioco consisteva nell'esporre me stesso al ratto
al consueto lavoro. -prestarsi al gioco: v. gioco, n. 27
-prestarsi al gioco: v. gioco, n. 27. 18.
ibidem, 142: chi presta sul gioco, piscia sul foco. p. petrocchi
convenientissimo ad uom di corte è il gioco di palla, nel quale molto si vede
, di illusionismo. - anche: gioco di prestigio. ojetti, iii-519
una lingua filosofante. 3. gioco di prestidigitazione. bottari, 3-2-116:
anche nel pane. 3. gioco eseguito con abilità, con destrezza manuale
stupore nel pubblico (anche nell'espressione gioco di prestigio) -, presti- digitazione
terribile è che non ci sarà nessun gioco di prestigio per tirarmi fuori.
dentro. mi sembra tutto un vigliacco gioco di prestigio ». -virtuosismo tecnico
differenziato quando esso solo esisteva è certo un gioco di prestigio di alta scuola hegeliana.
e ride. e sùbito inventa un suo gioco, schivando la catena, passando tra
ne spende il baro in guadagnar nel gioco. / mercurio a te gli diè,
longhi, 35: v'è un altro gioco più complicato di pretensioni campanilistiche di puntigli
, 4-iv-1987], 6: è un gioco equilibrato, quello preordinato dalla natura,
da quei che corre il vostro annual gioco. -in posizione finale acquista particolare
. 11. gioc. nel gioco dell'oca, casella nella quale chi
6. gioc. guardia al prigioniero: gioco infantile nel quale un giocatore viene legato
ne accorga e non li escluda dal gioco. -palla prigioniera: v. palla1
4. -ant. giostra prigioniera: gioco consistente nell'immobilizzare, lottando, il
chi ha l'incarico (anche in un gioco) di sorvegliare qualcuno affinché non fugga
essere roteato fra le mani in un gioco di abilità. g. bufalino,
(ant. primera), sf. gioco d'azzardo a cui partecipano
è possibile lo scarto, proseguendo il gioco fino all'esaurimento delle carte non distribuite
varianti locali e regionali delle regole del gioco). -con metonimia: l'atto del
: l'atto del giocare a tale gioco. -anche: giocata, partita di tale
. -anche: giocata, partita di tale gioco; il periodo di tempo trascorso giocando
periodo di tempo trascorso giocando a tale gioco. m. zorzi, lii-9-48
berni, 81: la primiera è un gioco tanto bello / e tanto travagliato,
di valore a ciascuna carta, anche nel gioco della scopa e dello scopone, dove
/ tenea le carte ed invitava il gioco; / chi gridava trent'otto e chi
la più famosa primiera che giammai nel gioco delle carte facesse qualsivoglia altro prencipe.
la forma dei quattro semi delle carte da gioco. tommaseo [s. v.
insieme. 4. tose. gioco che consiste nel saltare, a gambe
primiero, perché la combinazione vincente nel gioco è formata dalle prime carte di ciascun
scherz. ant. che riguarda il gioco della primiera. berni, 238:
forma dei quattro semi delle carte da gioco; primiera (cfr. primiera1,
1-ii-57: dimmi se d'amor sollazzo e gioco / ancor poss'io avere. in
i-95: le più antiche carte da gioco dovean esser lavorate a penna e colorite
vitale delle successive fasi derivanti da essa nel gioco delle metamorfosi. -sostant.
ii-355: in quel giorno destinato al gioco / pianse la bimba il primo suo dolore
po'scandalizzato. -di prima: nel gioco del calcio, al volo; senza
senza fermare la palla e rallentare il gioco. -con uso aggett.:
è impossibile. moravia, ii-247: il gioco, così, si presentava come uno
malecami, xxxix-i-195: vidi principiare un gioco / tutto straniero ai nostri portamenti,
. 5. gioc. nel gioco del biliardo (all'italiana, alla
governo, o altri prodotti dal medesimo gioco parlamentare, non sapranno risolvere la crisi
. 4. gioc. nel gioco degli scacchi e della dama, composizione
(e, in partic., nel gioco degli scacchi si aria di problema diretto
arbasino, 19-io: cosa fa ii gioco del potere (passatempi, musiche,
studio e alla soluzione di problemi del gioco degli scacchi o della dama.
2. che si riferisce ai problemi del gioco degli scacchi o della dama.
, / che asai se penten che 'l gioco rocazzia, / e che la libertà
da voi sola procede, e parvi un gioco, / il sole e 'l foco
ora attenti tutti., facciamo un gioco completamente diverso ». -rifl.
-in partic.: azione di gioco o movimento compiuto con grande abilità tecnica
in una gara sportiva o in un gioco. cicognani, v-1-345: il campo
prodigamente i tronchi, / trastullarsi per gioco in mille guise / ridotte diece ninfe
della gioventù. -azione di gioco o movimento compiuto con grande abilità tecnica
di tre numeri differenti può prodursi [nel gioco dei dadi] in sei maniere.
d'individui. -inventare un gioco. aretino, 1-4: prestaci fede
le canore scene / e il patetico gioco oltre più assai / producesti la notte.
quando non s'andava a teatro, il gioco produceva la notte ad ora tardissima.
servaggio: perché non v'emancipereste dal gioco del salario per diventare produttori liberi,
mormorare. 13. nel gioco del calcio, posizione avanzata di un
avanzata di un giocatore sul terreno di gioco rispetto a quella della sua squadra.
e con intenzioni ostili o anche per gioco e per passatempo. ghislanzoni, 16-120
, i concerti, le carte da gioco e tanti altri pretesti a gente di cotesto
di se stesso che l'autore mette in gioco nella scrittura, e può essere la
la carta genuina su cui tutto il gioco si regge. 5. insieme
quasi inimitabile, né ben sapendo qual gioco faccian le molle del corpo umano sotto
non di quello economico. entrano in gioco fattori di tranquillità esteriore, di accaparramento
2. che invita a un gioco. leonardo, 2-99: uno disputando
disse: « io so fare uno gioco, il quale farà trarre le brache a
di calze ». il proponitore d'esso gioco, accettato lo 'nvito, impromutò
. -formulare l'invito a un gioco, a una partita, a una
perché aveva una vera passione per il gioco. -sostant. g.
un'azione, in partic. di un gioco. g. bargagli, 1-199:
o no (una azione, un gioco, ecc.); posto, indicato
dubbio ha risvegliato nell'animo mio il gioco proposto dal signor ottaviano, avendo ragionato
ardimento d'assegnarmi termini certi e sotto gioco d'ordine mi volete costrignere? duodo,
? / m'illude un negromante per gioco? il mio sogno prosegue?
con riferimento alla carta della morte nel gioco dei tarocchi (ed è gioco di
nel gioco dei tarocchi (ed è gioco di parole per indicare la morte incombente
, 628: montepulciano stava / sul gioco a strologare in riva in riva; /
. carducci, ii-10-154: quegli fa un gioco d'arcadia, che al fine costringe
8-m: muta natura [il gioco], o piuttosto rivela con tetra petulanza
che, anche così prostituito, il gioco ci mostra chiaramente il nostro destino.
gli attori lo soddisfacevano; perché il vano gioco della sua protagonista, di farsi un
difesa di un'area del terreno di gioco. scaino, xcii-ii-314: il capo
: allora non c'eran, nel gioco, le reti di protezione per il
évo protostono, sembrano fronteggiarsi in un gioco di specchi nello spazio deserto. pasolini,
parere, onne valore / e tutto gioco e quanto bene om sente, / se
provare. -con riferimento a un gioco collettivo, a un esercizio ginnico.
'provano 'il mio doppio gioco, la mia appartenenza segreta all'organizzazione tro
che portar dovea a bottega e venuto al gioco, senza pagarsene di neuna volta quelli
ci e il più leggero e piacevol gioco, né il più soave e dolce nodo
provèrba. -gioco dei proverbi: gioco di abilità e di sveltezza mnemonica,
giuochi ai pegno, mi trovai al gioco dei proverbi che si fa mettendosi tutti
, 4-iv-1987], 6: è un gioco equilibrato, quello preordinato dalla natura,
2. attuando una tattica di gioco d'attacco, spavalda e irridente nei
7. ant. direttore di gara nel gioco del calcio fiorentino. orazio capponi
di questo tipo, mescolata talvolta al gioco di parole e allo scherzo, si
204: fassi... il gioco della palla quasi sempre in publico. bandello
per il bere, entra in gioco il 'cant 'della 'galante canaglia
bigio 'l crin non isdegnò talvolta / in gioco pueril scherzar con meco. -cagionato
in una smorfietta sdegnosa. -per gioco. busone da gubbio, 165:
pùglia1, sf. posta in un gioco d'azzardo. - in partic.
- in partic.: gettone da gioco. - anche: l'insieme dei
lat. pulla), con riferimento al gioco d'azzardo detto jeu de la poule
/ e volse de l'augel prendersi gioco. / lievemente a grattar prese con
iv-246: i suoi seguaci, per gioco divisi in due schiere, imposero al
male operare, sì come è il gioco delle pugna e de'sassi. g.
. giorgio dati, 2-944: il gioco delle pugna e delle braccia fu introdotto
un gabbano color pulce. 6. gioco delle pulci: si svolge fra due o
che devono far saltare sul tavolo da gioco piccoli gettoni di plastica premendoli sugli orli
essa si trovava la pulita facezia e il gioco liberale. -che conferisce modi cortesi
; non interrotto da falli (il gioco). 21. gioc. nella
dal momento che va a finire in un gioco non chic di confusioni tra fucile e
sottobrina. marino, 1-19-61: cangiai del gioco lo steccato in orto, / in
/ le più pungente pene / ed in gioco e 'n sollazo lo tormento.
-penalizzare qualcuno per un'infrazione in un gioco o in una gara sportiva (e in
sportiva (e in partic., nel gioco del calcio, con un calcio di
: dall'una cima chi vuol fare il gioco / ha su piantata una certa scodella
. 36. sport. nel gioco del calcio, giocatore che ha esclusivamente
aver, no 'nd'ha: / mostrali gioco a punta. -a punta
, me lo dirà. -in un gioco erotico. aretino, 20-1 ^ 8
aver, no 'nd'ha: / mostrali gioco a punta, / prendelo a taglio
che si doveva provare a un altro gioco, di quelli a combinazioni semplici,
a combustione interna serve a regolare il gioco fra una punteria (o un bilanciere
passi. -intr. nel gioco delle bocce, lanciare la propria boccia
dialetto, l'unica legge quella del gioco, l'unica gloria quella di puntare o
può verificarsi o no (in un gioco d'azzardo o, anche, in una
avvicinare facilmente. -sport. nel gioco del calcio, veloce e improvvisa discesa
atto deltarrischiare una certa somma in un gioco d'azzardo o, anche, in una
.. di perdere il denaro al gioco; ma non è riuscito che a
. (femm. -tricé). nel gioco d'azzardo, chi punta una certa
un radar). 3. nel gioco delle bocce, il giocatore al quale è
maggior voce, e sarà vinto il gioco. 6. ripiego, raggiro
-punteria idraulica: quella nella quale il gioco fra punteria e valvole è regolato mediante
5. unità che in un gioco, in una partita o in una
om che guarda punto / a lo gioco, quando li dadi volta. guicciardini,
-andare, tirare a punto: nel gioco delle bocce, eseguire un tiro di
-sport. zona particolare del terreno di gioco. -con signif. generico: area
coperto, pur ne prendeva piacere e gioco, aspettando di punto in punto che
ant. il minimo dei punti nel gioco delle carte o dei dadi. atti
2. scherno, provocazione, gioco di battute mordaci. b. croce
rispetto, si prestava volentieri a questo gioco di gisella e rincarava sulle canzonature e
, disegnata con scopo caricaturale o per gioco (o anche come elemento decorativo o
/ pupille care; / né men per gioco / v'ingannerò. -figur.
. ecco i licei / spalancati del gioco e i templi e l'are / sacre
vuol dire nulla, che scrive per gioco, che non ha un'idea in testa
giova, / ché se 'l mio gioco ben pietosa guarda, / troppo puoi teme
e nascondere una parte della posta in gioco. adr. politi, 1-530:
facci con elio. / strigni che gioco né furto si faccia / in casa,
6. gerg. nel gioco del poker, la donna. menarini
piace la birba, il lusso e 'l gioco, / il corso, l'osteria
. gerg. piatto girevole usato per il gioco della 'roulette '. bernari
.., che pena mettersi in gioco! -con riferimento al fetore caratteristico
8. gioc. ant. nel gioco dei dadi, il risultato che si
che poco più in là si dedicavano al gioco ben noto consistente nel saltellare con un
. 5. 10. enigm. gioco geometrico in cui parole di uno stesso
. gioc. regola del quadrato: nel gioco degli scacchi, regola per cui nel
muove al massacro. -quadrato di gioco: nel gioco della pallavolo, ciascuna
. -quadrato di gioco: nel gioco della pallavolo, ciascuna delle due metà
sportivi, ii-821: 'quadrato di gioco nella pallavolo, la metà del terreno di
pallavolo, la metà del terreno di gioco. 21. telecom. negli
a quadrelli. -con riferimento a un gioco infantile che consiste nell'occupare con una
, 128: la corte è come el gioco del quadrèlo: / l'un caccia
quadròtta1, sf. sport. nel gioco delle bocce, squadra di quattro giocatori
la scacchiera (o altro piano da gioco). d. bartoli, 2-1-95
torero. 6. sport. nel gioco del calcio fiorentino, piccolo gruppo di
spesso sm. plur. quadrigliati): gioco di carte simile al tressette, che
, ma che si formano durante il gioco). pananti, i-269: la
non manca chi asserisce essere questo il gioco originario, più sobrio e più puro.
quadriglio (quadrillo), sm. gioco di carte più comunemente detto quadrigliati.
. 7. sport. nel gioco del calcio, reparto formato dalle due
a quattro remi (con un voluto gioco etimologico). d'annunzio, v-3-478
j). seme delle carte da gioco francesi, così detto la sua figura
episodi di vita quotidiana. -anche: gioco di società, in cui alcuni dei
pubblico in alcuni sport e anche nel gioco del biliardo. -elettrotecn. parte di
le sorelle quadrumani, / e il gioco favorito che le piacque, / quando in
: qual è quell'angel che con tanto gioco / guarda ne li occhi la nostra
dritta sentenza / che doni in qualitate gioco e pianti, / sì che 'ntra '
fosse. faldella, 9-125: occorreva dal gioco passare alla vita politica, urgeva far
fuór di paradiso / con lui cacciati senza gioco e riso, / fatte sono or
loro, aveva fatto di rado e per gioco. -definito numericamente; che consta di
quante fur le mie pene in breve gioco / e quante le mie fiamme. d
1-83: demo- stines toccoe così per gioco lo stomaco d'una nobilissima meretrice.
(ma già, in passato, nel gioco del pdlone e della pallacorda e tuttora
che un giocatore può aggiudicarsi in un gioco della partita. bisteghi, xcii-ii-341:
grandezza di quattro decine (anche nel gioco del lotto). giov. croce
propria superiorità (con riferimento all'antico gioco della pallacorda). tramater [s
il quartetto a tarocco. -nel gioco del ramino, combinazione di quattro carte
carte aventi lo stesso valore. -nel gioco del faraone, serie di quattro puntate
quatèrna { quadèrna), sf. nel gioco del lotto, combinazione di quattro numeri
o estratti. -anche: nel gioco della tombola, quattro numeri che escono
di meve un poco. / ritornatemi in gioco, / ch'io prenda ardir,
alla nazione intera. -carta di gioco che in ciascun seme porta tale numero
. quattrocantóni, sm. plur. gioco dei quattro cantoni (v. cantone1
/ si canta questo canto / al gioco del cucù. -in composizione con altri
e d'ailanti. 2. gioco di ragazzi che consiste nel camminare a
penali). 12. gioco delle querele: gioco in cui i partecipanti
12. gioco delle querele: gioco in cui i partecipanti presentano un'accusa
visto ho gran question nascer d'un gioco. cellini, 1-26 (71):
campagna uscendo, / ogni diletto e gioco / indugio in altro tempo. idem
., 6-7: quando si parte il gioco de la zara, / colui che
la bellissima amarilli / per fare il gioco 'de la cieca '. gozzano,
tutto quel loco. / io ascoltava a gioco / dell'acque il dolce sono e
quindici ». 0. ant. gioco di carte affine alla bassetta. b
dei punti in cui si divide un gioco. bisteehi, xcii-ii-341: si conterà
firenze è la campanella. -il gioco, imitazione infantile di tale torneo,
pallacanestro. -quintetto d'attacco: nel gioco del calcio, l'insieme dei giocatori
quintièra, sf. ant. gioco della primiera a cui partecipano cinque giocatori
cinquina (una combinazione di numeri nel gioco del lotto). boccardo, 2-136
analizzarne aspetti della personalità. -anche: gioco, con premio o no, basato
del quolibetismo 'o vogliam dire del gioco insulso di parole, argomento ben degno d'
e oziosa. -per lo più: gioco di parole, arguzia, concetto,
/ lo vide lustro, gli pareva un gioco, / chi sa? vedeva un
pace. luzi, 11-74: il gioco col gomitolo continua / e il rabbuffo si
la lancetta, / intagliar quasi a gioco vari segni e rabeschi / che voleano inferir
ver- e; inutile complicazione sintattica; gioco di parole ozioso. galileo
raccattapalle, sm. invar. nel gioco del calcio e nel tennis, ragazzo
o le palle che escono dal campo di gioco. dizionario dello sport e dei giochi
'. 3. ant. gioco nel quale si usa tale attrezzo. -in
4. locale, sala adibita al gioco della pallacorda. f. argelati,
racchétto, sm. ant. racchetta da gioco. caporali, i-104: solea,
. racchettóne, sm. nel gioco del tennis, racchetta che ha il
quelle normali ed è usata per facilitare il gioco e per renderlo più potente. -mezzo-racchettone
che a'amor ogni dolcezza e gioco / è temprato di fele e di veleno
: sopravvenne un nipote giovinetto con un gioco di nuovissima importazione, una palla raccomandata
denaro. 5. enigm. gioco che consiste nel raddoppiare la consonante di
, 6-1-145: rosen le [carte da gioco] esaminò spiegandole con una sola mano
anni, diventano un milione. -nel gioco del biliardo, eseguire il colpo del
. 7. gioc. nel gioco del biliardo, che effettua il raddoppio
sonoro. 8. sport. nel gioco del calcio, il segnare il secondo
alla conversazione, al divertimento, al gioco o anche agli affari; ridotto.
la carta genuina su cui tutto il gioco si regge. il municipio lo sa e
, teso (un tiro, nel gioco del tennis). cicognani, 13-100
512: il modo degli impasti, il gioco delle ombre cupe e delle luci sbiancate
tra loro. 2. nel gioco delle bocce, tiro consistente nel far
3. nel gioco dei dadi, tiro in cui tutti i
, rapire. 2. nel gioco delle bocce, effettuare il tiro di
ciascuna delle fasi di una partita nel gioco della briscola. 44. stor.
uomini raggiungono a rendersi conto (senza gioco) di essere inappagati. emanuelli,
in una gara, un concorrente in un gioco o in una competizione, una squadra
.. acquistano per trasparenza sovrapposta, per gioco del sole e del movimento, una
nero: organizzazione illegale che controlla il gioco clandestino del lotto. stampa sera [
nero '. così è chiamato il gioco clandestino che sarebbe prosperato per i ritardi
d'annunzio, i-389: strano li alberi gioco / facean di luci. l'un
. -rendere per fini tattici il gioco meno rapido moltiplicando gli scambi e i
sportivi, ii-827: 'rallentare il gioco ': nella pallacanestro, tipo di gioco
gioco ': nella pallacanestro, tipo di gioco d'attacco inteso ad evitare le azioni
fiato, di interrompere il ritorno veloce di gioco della squadra avversaria, di salvaguardare il
le rame ai piselli nella fascia sotto al gioco da bocce. 3.
m'infama, / cagion vestita di gioco e di pianto? / perché questo
dietro a baldino e gli studiava il gioco da sopra la spalla, per ridere forte
da rame. ramino2, sm. gioco di carte fra più giocatori, eseguito
non istrangoli ma faccia dolce l'amaro e gioco il piangere, l'ha rammorbidato solamente
. poi... diventa il gioco prediletto dei borghesi rampanti. g.
agg. che è solito arrampicarsi per gioco sugli alberi o sui muri; che si
.. ànno rampini nelle case di gioco e in quelle di prostituzione. arbasino,
asso di bastoni in una carta da gioco. e. cecchi, 2-165:
con valore aggett.): nel gioco del calcio, che è solito segnare una
, 8-30: l'ingegno surriscaldato da un gioco razionale... supera l'astratto
messer domingo, e la parola un gioco. pascoli, 1127: l'onde che
: gli hanno rasciugate le tasche al gioco. p. petrocchi [s. v
rasoterra, sm.): nel gioco del calcio, tiro rasente il terreno.
sconfitta quanto insofferenti di ogni perdita al gioco. calvino, 3-58: le tracce
moravia, 19-157: qualche volta, per gioco, durante le rassegnate ore che dedico
la puntata dopo ogni giocata di un gioco d'azzardo. arpino, 9-130
paletta le puntate su un tavolo da gioco. arbasino, 3-222: un grassino
veda come la guerra non è un gioco, questa guerra che è giunta fin
sui tavoli da gioco è usata anche per smistare le puntate
landolfì, 14-267: nelle sue lezioni di gioco il buon eusebio si studiava con ogni
mercantar di là dal sonde, / gioco delle tempeste, ed inghiottito / dai
sé riso dall'ire / settagenarie che nel gioco accense / f f en
/ e'vuol pigliar di me sempremai gioco ». rawenaménto, sm.
, e sono nel più bello del gioco; scocca la rete, e si trovano
vento, ecc. -scagliare nel gioco la palla rasente il terreno o il
palla 'vuol dire, nel gioco, 'mandarla strisciante ': 'le
partic. da parte dei bambini, per gioco). marinetti, 2-iii-231: il
altre cantare. 6. nel gioco degli scacchi, il pezzo principale dei
manette e smacchi? -nel gioco delle carte, la figura di più alto
appunto quelli dei re delle carte da gioco, lagnavasi con pantalone della disgrazia dell'
? montale, 14-no: carte da gioco e re e regine l'appagano, /
grifagni. -chiama re: varietà di gioco di carte che si apre con una
trentuno e chiama re. -nel gioco dei birilli, quello più grande e di
al minor valore di questa carta da gioco rispetto alle tre analoghe negli altri semi)
perduto il re, è finito il gioco. ibidem, 155: l'avarizia de'
v. sette e mezzo. -nel gioco del poker, scala reale: v.
. -tose. senza trucco (un gioco). p. petrocchi [s
[s. v.]: 'gioco reale e senz'inganno: può divertirsi
senso. -nella finzione di un gioco. boccaccio, 8-conci, (i-iv-778
rèbus, sm. invar. enigm. gioco che consiste nelfidentificare e nel ricostruire una
dona foco, / dolor mi reca gioco / e sollazo. iacopone, 35-38:
da minute pretensioni. -recare in gioco: v. gioco, n. 27
-recare in gioco: v. gioco, n. 27. -recare in
a comando, quel sistema recettoriale e il gioco di cultore oggi si scusa. da qualche
non facevano che giocare; e il gioco, come succede, diventava sempre più velenoso
. piovene, 14-135: se il gioco ha una redenzione, è proprio in
perderla, per un banale errore di gioco. cassola, 2-501: bocciò,
-per estens. perduto per un errore di gioco (una partita). giorgini-broglio
, la quale di loro tutt'ora amaro gioco si prende. 4.
una danza (o, anche, un gioco di società, una conversazione, ecc
lauro / sostener mille uccei posati a gioco. gemelli careri, 1-iii-100: come
39. gioc. contrastare il gioco dell'avversario avendo in mano una carta
le sue forze. -stare al gioco, tenere mano. fagiuoli,
partic. nel calcio, organizzazione del gioco e delle azioni di attacco o anche
ape regina. 5. nel gioco degli scacchi, il pezzo più importante
. per simil. ragazza che guida un gioco, una festa.
3. sport. nel gioco del calcio, il giocatore che ha
che ha il compito di organizzare il gioco di attacco e di difesa e di
allo svolgimento di una festa, di un gioco, di una discussione. boccaccio
arno. -nella finzione di un gioco di gruppo. boccaccio, dee.
regno. -nella finzione di un gioco di gruppo. boccaccio, dee
maestro di stazzema. -regole del gioco: norme, princìpi, convenzioni esplicite
prenderlo di sorpresa: le regole del gioco cambiavano. calvino, n-125: non
racconti; cambiavo continuamente le regole del gioco, la struttura generale, le soluzioni
stradale. -nel tennis, tattica di gioco che consiste nel cercare di non commettere
che segue regole chiare e precise (un gioco). scarno, xcii-ii-28: in
organizza un'attività (di lavoro, di gioco, d'arte, ecc.)
. 2. come pezzo nel gioco degli scacchi. tavola ritonda, 1-121
1-121: a quel punto dimenticarono lo gioco degli scacchi, ché quando tristano pensava giucare
ii-834: 'reingaggio ': nel gioco del calcio e negli altri sport dove gli
. rèlla, sf. region. gioco della lippa. cherubini, 1-i-90
', dalle parole che accompagnano il gioco (lat. mediev. pasarelam e
campagna uscendo, / ogni diletto e gioco / indugio in altro tempo. faldella
tali pene pascele [amore] con gioco / che tutto tempo non han solenanza;
in pianti acerbi e rei, / un gioco mi parrebbe a lacrimare. epicuro,
non era italia e roma preda e gioco / del barbarico stuolo, e non sentiva
/ e fàmi reo parere riso e gioco. anonimo i-508: s'io dormo in
no. 1tafferra, / il su'buon gioco mette a ripentaglia. sermini, 84
ricordo repentino e inatteso della casa da gioco gl'infocò le pupille. 5
in tavola di una o più carte da gioco. magalotti, 1-142: come quando
, quando il rapir vi parea un gioco. panigarola, 25: io dicevo
, per indicare una notevole vincita al gioco. capuana, 1-ii-148: due o
. algarotti, i-vm-202: grazioso [gioco di parole] è pur quello di clemente
breve dei giorni umani. -nel gioco del calcio, rimandare indietro il pallone
pericolosamente a essa (ed è azione di gioco propria per lo più del portiere e
. -in partic.: nel gioco del calcio, l'azione del portiere
. sbarbaro, 5-101: il suo gioco, apparentemente così svagato e distratto e insieme
suo respiro / in un domenical borghese gioco. -figur. manifestazione profonda.
viltade / non gli facessi allora allora un gioco, / che non toccasse più lance
/ fossero i gesti e le parole un gioco, / per ristaurar le navi in
un uomo che sete solito mettere al gioco cento ducati di resto. 9
alimentarsi ed accrescersi. -nel gioco degli scacchi, costringere un pezzo in
da costoro gli scacchi e cominciasi il gioco... ristringe adunque filocolo il re
tennista che pratica abitualmente o preferisce il gioco sotto la rete. f.
bassi che non sono validi. -nel gioco del calcio, quella, alquanto robusta
in buone condizioni. -nel gioco del calcio, della pallanuoto, ecc.
bravamente insidiare la rete magiara. -nel gioco del calcio, della pallanuoto, del-
. calvino, 13-71: ricomincia il gioco delle diplomazie e chi ci ha più
e rabelaisiani, volgendo ogni cosa in gioco. ma casorin inaspettatamente, non si irritò
, 92: un fenomeno [il gioco d'azzardo] per così dire retro,
delle cene e del bere e del gioco nel retrobottega di zanichelli diceva: - accusavano
retro- cessione...: nel gioco del calcio, il passaggio di una squadra
. passaggio all'indietro del pallone nel gioco del calcio. f. badolato
: il difensore non rimette più in gioco l'attaccante sul retropassaggio. = comp
tutto sembrava disposto come per un gioco retrospettivo. sanminiatelli, 11-159: così
della squadra (per lo più nel gioco del calcio); il reparto difensivo.
ecc.), il campo di gioco in cui si disputa la partita (
per lo più nell'espressione rettangolo di gioco). f f l
ii-836: 'rettangolo ': nel gioco del calcio e in altri giochi di palla
battuta, dal quale il battitore mette in gioco la palla. dizionario dello sport
'rettangolo di battuta ': nel gioco del tamburello, quell'apposito spazio dietro
). marino, 1-15-122: questo gioco il rettor del gran tridente / con
.??. nel gioco delle carte, per indicare la figura
in questa scienza. -sport. nel gioco del calcio, ammonire per la seconda
que'misteri ignoti, / che fur gioco del vulgo e ch'ora alfine / da
lo scontro diretto (anche in un gioco di carte). buonarroti il
: ecco i licei / spalancati del gioco, e i templi e l'are /
dissipata, sperperando i propri averi nel gioco d'azzardo, nella frequentazione delle taverne
di espedienti e praticava professionalmente il gioco d'azzardo, si prestava ad attività e
attraverso l'organizzazione e la gestione del gioco d'azzardo e della prostituzione e l'
viziosa, impiegando il proprio tempo nel gioco, in amori occasionali o mercenari e nell'
come la povertà o una perdita al gioco o una disgrazia. aretino, 1-147
tennis, scambio della palla durante il gioco. l. caretti \ « lingua
'quando lo scambio avviene durante il gioco... mi sembra che 'ribattito
ii-837: 'ribattitore ': nel gioco del pallone elastico, del tamburello,
: parte o lato del campo da gioco in cui si trova il ribattitore.
e dell'inferno. 4. gioco di parole, giro di vocaboli con doppio
poesia propagandistica. 2. nel gioco del tressette, battere due volte il
altri giochi simili); la fase del gioco che comporta per una delle due squadre
alvaro, 9-134: egli si prese gioco del mio parlare ricalcando la smorfia delle
renderlo visibile. moravia, ii-248: il gioco, così, si presentava come uno
ricoglierèlla, sf. ant. gioco che consiste nel lanciare e raccogliere abilmente
/ all'aspre lutte del tuo crucio gioco. d'annunzio, v-1-1079: ripudiate
di marcaurelio. -come denominazione di un gioco. c. barbagli, 1-182:
oventù romana si ricrea / al gioco di tre sette. martello,
giorno, sono lasciate allo svago, al gioco, alla libera attività fisica o intellettuale
): deputato allo svago e al gioco nell'intervallo scolastico. pananti, i-74
-persona di cui ci si prende gioco, zimbello. giovannini, 5-113:
annoverare questa. -vincita al gioco che consente di bilanciare le perdite.
eccedente quello regolamentare, in cui il gioco prosegue, in considerazione di precedenti fermate
ridata, sf. disus. nel gioco del poker, seconda distribuzione delle carte
tratta di ridefinire l'insieme delle regole del gioco, all'in- temo delle quali collocare
dell'ironia, del sarcasmo; prendersi gioco, burlarsi più o meno apertamente di
alla trattazione di affari o anche al gioco e alle occupazioni del tempo libero,
conversazione, di divertimento o anche di gioco (anche nelle espressioni fare ridotto, stare
/ ndusse in largo pianto il breve gioco. machiavelli, i-vn-83: per trentotto
e, in partic., il proprio gioco (un avversario). e.
del comportamento umano null'altro che un gioco di neurotrasmettitori. = deriv.
-per estens. ritornare sul terreno di gioco. -riprendere posto su un mezzo di
una spesa, in un prestito o nel gioco d'azzardo (per lo più nelle
in pieno dalla finestra. -rientrare in gioco: ritornare a godere dell'affetto della
poco a poco / con voi rintrare in gioco, / com'io son vostro e
della convulsione mortale sembra riespressa dal suo gioco terribile. riesprìmere, tr
, sm. ant. nuova azione di gioco irregolare. ottonaio, 1-411
'n questa mia fortuna cruda / col gioco de le tavol me refazzo, /
fil rappicco. sbarbaro, 1-98: gioco, del resto, neppure rischioso:
: s'è rifinito... al gioco. = comp. dal pref.
formalità. 9. ravvivamento di un gioco. g. de'bardi, xcii-i-150
19. gioc. non corrispondere al gioco del proprio compagno (in giochi di
di carte); non sostenere il gioco dell'avversario. -anche con allusione oscena
b mio sol rifugio era e 'l mio gioco. bettinelli, 1-ii-55: felici coloro
il letto. 3. antico gioco d'azzardo. statuto suntuario (1362
dai ricchi, molti dei quali hanno gioco e musica e altri tali passatempi in casa
palla per impostare una nuova azione di gioco. v caminiti [« tuttosport »
. intr. partecipare di nuovo a un gioco. grazzini, 4-422: ci ponemmo
-ant. linea divisoria di un campo di gioco. f. corsini, 2-337:
e onde. 2. nel gioco delle bocce, raffa. castellaneta,
. sport. area di rigore: nel gioco del calcio, ciascuna delle due porzioni
vi riguardo un poco, / levatemi gioco e riso. f. de'folcacchieri,
la carta genuina su cui tutto il gioco si regge. il municipio lo sa
), 1, 17]: il gioco del calcio è essenzialmente fondato sulla tecnica
in mente che se avessi perso al gioco quella notte avrei avuto
'avanguardia'. 5. nel gioco del poker, puntata di una somma di
occhi del partito, 'provavano'il mio doppio gioco, la mia appartenenza segreta all'organizzazione
figure occupano interamente lo spazio in un gioco di forme rilevate che permettono alle luci
, 100: gli piace, a'un gioco di muscoli, / accostarsela mentre rilutta
al giovane. poi, cessarono il gioco au'improwiso. moravia, i-661:
campo avversaria (il pallone, nel gioco del calcio). soldati, 2-380
). -in partic.: nel gioco del calcio, il rinvio della palla
un vertice delrarea del portiere; nel gioco del tennis, colpo con cui si
., 6-2: quando si parte il gioco de la zara, / colui che
). luzi, 11-74: il gioco col gomitolo continua / e il rabbuffo
e e rimbalzèllo, sm. gioco di ragazzi che consiste nel lanciare rasente
. 3. per estens. gioco di luce; riflesso. marinetti,
di rimbalzo. rimbalzino, sm. gioco di fanciulli che consiste nel lanciare una
s. v.]: 'rimbalzino': gioco dei ragazzi che fanno rimbalzare i soldi
. per estens. riflesso, riverbero, gioco di luce (anche in una rappresentazione
, passato (un vino: in un gioco di parole). poliziano,
fece lello, rimbonito, mordendo il gioco con meno accanimento. rimborghesire,
in disiar lo suo bel riso e gioco, / e già mai altra segnoria no
valore, / che tene in rimembranza quello gioco. -venire in rimembranza:
mename vonone primogenito. -riportare a un gioco, a un divertimento. boccaccio,
2. scozzare di nuovo le carte da gioco per ricominciare una partita. - anche
toscani, 142: chi ha il gioco buono in mano, non rimescoli.
, in partic. una tattica di gioco o la disposizione dei giocatori in campo
conservatore di pisa. -rimettere in gioco in un'elezione. g. villani
fra altre persone (anche in un gioco), gruppi o popolazioni. -anche
immaginazione di edmondo, gran tifoso del gioco del pallone..., non senza
, perciò, un punto per vincere il gioco). g. raimondi, 1-55
, nove alla rimessa. -nel gioco del calcio, della pallacanestro, ecc.
., il rimettere la palla in gioco dopo che è uscita dal campo (
un'interruzione provocata da cause non di gioco (e nella pallacanestro è detta rimessa
con cui la palla viene rimessa in gioco dopo di essere uscita sul fondo. viene
-di rimessa: lasciando l'iniziativa del gioco all'avversario per poi sorprenderlo con azioni
) o, nel tennis, con un gioco rallentato che tende a passare l'awersario
in difesa, già disposti in un gioco di rimessa molto concreto. 5.
tutte la mesata. -perdere al gioco. landolfi, 8-96: non faccia
scozzò le carte, e si rimesse al gioco. borgese, 1-76: un figlio
. -rimettere al centro: nel gioco del calcio, riportare la palla al
una rete, al fine di riprendere il gioco. -rimettere al duello: decidere il
, n. 19. -rimettere in gioco: rilanciare in campo una palla che
con cui la palla viene rimessa in gioco dopo di essere uscita sul fondo.
non veda chi màsini, / quel gioco è pur de molinari e de asini.
svantaggio, nell'ambito (fi un gioco, di una gara o di un intero
parte di nessuna combinazione per mascherare il gioco che si ha in mano. 7
di cambiare per mascherare il tipo di gioco che si ha in mano.
alcuni elementi tipici e li mette fuori gioco. -adescato. g. bassani
ho voluto finora un po'prendermi / gioco di voi; ma ora la coscienza
roma li nmpalla al sindaco in un gioco che dura da anni. 2.
un avversario (la palla, nel gioco del calcio). corriere dello
da un avversano in uno scontro di gioco (un tiro, un pallone).
. rimpallo, sm. nel gioco del biliardo, ritorno della pallina su
con la palla, in partic. nel gioco del calcio, ritorno della sfera verso
), sm. region. il gioco di rimpiattino (per lo più nella locuz
casa. rimpiattino, sm. gioco infantile in cui i giocatori si nascondono
ch'egli non guardi e par che al gioco ei faccia / del rim
3. locuz. diventare un gioco a rimpiattino: contermidoriana). sistere
l'arte diventa un vero e proprio gioco a rimpiattino. il consiglio di
rimporsi ed a simulare di aver continuato il gioco, che la bami faceva di nuovo
capuana, 15-230: per un perfido gioco della sua immaginazione di artista, per
sportivi, ii-839: 'rincalzo': nel gioco del calcio qualsiasi riserva di squadra.
di rispetto, si prestava volentieri a questo gioco di gisella e rincarava sulle canzonature e
messo sotto scacco (il re, nel gioco degli scacchi). savonarola,
con fa felicità dei rincontri. -nel gioco del calcio fiorentino, urto frontale con
di acchiapparsi. -in partic. come gioco infantile (anche nell'espressione giocare a
, 1-5-137: mentre adone al bel gioco è tutto intento, / amor pietoso a
quel di prima: el mi rinfresca gioco / sempre nel cor, pensando alla bil-
ch'ogni giorno più [il vizio del gioco] rinfresca, / passando fuor del
, fattosi in mezzo, non per gioco, ma col maggior senno del mondo,
su e a ringoiarsi con un piacevolissimo gioco di prestigio. 2. figur
1972), 4, 109: il gioco di ringuattarsi è detto 'ringuattino, non
sostant. manzoni, iv-368: il gioco [di mirabeau] era pieno an-
. (rinnòco, rinnòchi). nel gioco dell'oca, giungere a un'altra
non può più essere lasciato fuori dal gioco. 12. mutamento positivo o progresso
pregherei che volesse aiutarci a nnovar il gioco. b. davanzati, ii-388: arrogatosi
. 7. sport. nel gioco del biliardo, eseguire il colpo detto
. rinquarto, sm. nel gioco del biliardo, il tiro con il
per cacciare o, anche, per gioco: una persona). bonarelli,
né senta alcun piacer, dilecto o gioco / se non dove 'l bel volto si
. 8. gioc. nel gioco delle carte, aumentare di tre volte
tre figure uguali (le carte da gioco). gelsi, 124: quand'
. 2. gioc. nel gioco del biliardo, il tiro con cui si
i saraceni di mazzara. -nel gioco del calcio, rimandare la palla verso
azione d'attacco o per rimetterla in gioco dopo che è uscita dalla linea di
. 4. sport. nel gioco del calcio, tiro eseguito da un
quello che si compie per riprendere il gioco dopo l'uscita della palla dalla linea di
con cui la palla viene rimessa in gioco dopo di essere uscita sul fondo.
precetto fia utile ancora nel processo del gioco, circa il soprainvitare, cioè quando uno
(con riferimento alla progressione ripetuta nel gioco dell'oca quando si raggiunge una casella
-linea laterale che delimita un campo di gioco. bisteghi, xcii-ii-340: battuto e
volta la propria intenzione di astenersi dal gioco in una determinata smazzata. goldoni
i-1049: ho composto un sonetto sopra il gioco dell''ombre': contentatevi ch'io
mal guadagnati. 2. perdere al gioco, in tutto o in parte, ciò
ripertute 14 o 15, ho lasciato il gioco. 3. perdere nuovamente una persona
reperaio. -subire nuovamente perdite al gioco. della casa, 5-iii-160: aspetto
., 6-3: quando si parte il gioco della zara, / colui che perde
amore. alla fine, è un gioco di memona, a cui dobbiamo le ammirabili
perché il fanciullo ama ripetere 10 stesso gioco. -frances. prova di un'
iii-18-395: il ritornello qui non è un gioco di rime; è il ripicchiare di
. -dare ripicco: in un gioco di carte, rispondere adeguatamente alla giocata
degli uomini. -in un gioco di parole. buonarroti il giovane
ripigliare. ripiglino, sm. gioco infantile che consiste nel riprendere con il
frutta o sassolini lanciati in aria; il gioco può essere complicato da fasi successive in
lanciati in aria (anche nelle espressioni gioco a ripiglino, di ripiglino).
colla pdma. 2. gioco infantile che si esegue tirando una cordicella
era, / e avendo allegrezza e gioco e dilettamento, / e non domandava altra
. dopo il subbuglio e le reazioni del gioco, sul fondo delle mie tasche.
locuz. fare riposta: non stare al gioco, non accettare una giocata.
attende. -figur. ritirato dal gioco, sconfitto. fagiuoli, x-113:
24. sport. riprendere il gioco: in molti sport della palla,
. -in senso generico: ricominciare il gioco dopo un'interruzione (le due squadre
che acquista una squadra di riprendere il gioco, dopo che l'arbitro lo ha arrestato
3. rinvio della palla nel gioco. giuliani, ii-254: ero svelto
. gioc. carta di ripresa: nel gioco della scopa, carta conservata dal giocatore
del volto, la fredda condotta di gioco, la sicurezza della ripresa, lo
. 33. tecn. ripresa del gioco: soppressione del gioco che si è
. ripresa del gioco: soppressione del gioco che si è venuto a creare fra gli
. - anche: portargli via tutto al gioco. fucini, 732: più spesso
... vincere tutti i quattrini al gioco. l'ànno ripulito. -figur
. intr. fare una nuova puntata al gioco. g. dossena [« il
, le vicende, il moto e 'l gioco / potria de la fortuna in molte
riscaldamani, sm. invar. ant. gioco infantile, che consiste nel battere con
atletica o all'ingresso sul terreno di gioco di una partita. 4. malessere
, tancredi si riscaldava un po'più nel gioco domandolla se s'era posata a san
sicuro / di perdere, e nel gioco io più m'induro. / di riscattar
. rifarsi di una perdita proseguendo nel gioco (anche in contesti metaforici); cercare
dato in pegno (anche in un gioco) mediante il pagamento del debito garantito
disperse. 9. rivincita al gioco o dopo una sconfitta militare. d
andar molto bene. -puntare nel gioco d'azzardo. ghislanzoni, 18-01:
, se vuoi ch'io tomi al gioco antico, / come par che tu mostri'
vadi. -d'azzardo (un gioco). tarchetti, 6-i-141: fochi
la partita. -riscontra quattrini: antico gioco d'azzardo. a. f.
che le mie lettere davano spasso e gioco a la gente. garibaldi, 1-262
? -per simil. rivincita al gioco. d. bartoli, 1-2-8:
. -in forma ellittica, nel gioco del poker, per indicare che si
. ei vi parrà ch'a questo gioco / abbiam le parti vostre superate. mariano
estimarono quello essere un riso e un gioco. pindemonte, iii-477: fosco, come
la sua persona bella / tolto m'à gioco e risa / ed àmi messa in
agio audito dire / si mantiene sollazo, gioco e rizo. ciro di pers,
affanno / cambiò onesto riso e dolce gioco. -con metonimia: occupazione piacevole
di qualcuno: farsene beffe, prendersene gioco. attribuito a iacopone [gherardini]
-che determina la conclusione di un gioco. pratolini, 10-92: cesare faceva
la cui individuazione costituisce lo scopo del gioco. marc'aurelio, 223:
. -trovare la soluzione di un gioco enigmistico. moretti, i-129: seduto
. 4. ricomponibile (un gioco di incastro). - anche al
. soldati, 6-411: il secolare gioco delle parentele, dei matrimoni, delle
15. ribattere la palla nel gioco. g. frescobaldi, lxxxvhi-i-605:
-rinunciare a battere nettamente un avversario al gioco. boccaccio, i-392: racconciansi gli
è che poi, se pur rispessa il gioco, i... i prendaci suso
della giornata. 7. nel gioco delle carte, compiere una mossa per
. -con riferimento a un'azione nel gioco del calcio. la gazzetta dello sport
angolazione (spada). -nel gioco del tennis, rilancio della palla per
è complessa, più è delicato il gioco delle sue risposte a un agente esterno.
l. bascetta, 1-132: il gioco ristagna a metà campo. -sostant
con una palla... ristettero dal gioco. -sospendere una contesa. - anche
migliori casate si rovinano alle tavole di gioco. non ci capisco nulla!.,
(con partic. riferimento alla bilia nel gioco del biliardo). tommaseo
). ristornino sm. disus. gioco infantile consistente nel lanciare un dischetto di
: di rimbalzo (e, nel gioco del biliardo, in modo indiretto,
j: * di ristorno': al gioco delle palle o biliardo: prendere di ristorno
squadre che vi partecipano, in un gioco d'azzardo, in una competizione elettorale
della medesima. 6. nel gioco del lotto, che non esce da molte
non imputabile. 3. nel gioco del lotto, assenza di un numero da
la palla, rallentamento del ritmo di gioco per favorire la propria squadra in vantaggio
, 17-80: la vista mi ritende il gioco dell'inganno. = comp. dal
con vaporosità indeterminata, quegli fa un gioco d'arcadia, che al fine costringe,
luminosa, / l'armonia del tuo gioco senza cure? / ahi, chi il
rito. 10. regola di gioco. scaino, xcii-ii-283: alle volte
/ là ove in sollazzo e 'n gioco -dimorava. iacopone, 69-65: mantenente retor-
di meve un poco. / ritornatemi in gioco, / ch'io prenda ardir,
; / e parea quasi ritornata in gioco / la guerra ch'a principio era sì
rappresentative che ha luogo sul terreno di gioco della squadra estratta come seconda durante la
ritradirete togliatti,... perché un gioco, brutto o bello che sia,
: con certo rituale / arcadico (per gioco!) e bello stile / (
) e bello stile / (per gioco!) altosonante, come s'offre /
punto, / pensò di fare un gioco / a quel ciuco riunto, / e
/ non era italia e roma preda e gioco / del barbarico stuolo, e non
sassi onde componevasi la mole nefanda un gioco di scacchi, e ne presentassero il delfino
adoprar quello al ballo e questo al gioco. felice da massa marittima, xliii-226
. riguadagnare ciò che si è perduto al gioco. ovidio volgar., 6-720:
all'avversario battuto nel corso di un gioco o di una competizione sportiva perché possa
, 2-566: matteo tornato al ridotto del gioco pagò come un banco i suoi creditori
minoranza che pretendono di inserirsi in un gioco politico senza appartenere a nessun partito.
amante; / che va, quasi per gioco, scherzando intorno al foco / di
, sf. il ricoprire un campo di gioco con zolle erbose. g
degli anni / ch'io presi a gioco ogni più aspra sorte. fogazzaro, 1-251
tutti in gaeta. -nel gioco degli scacchi, la torre. -con
sciences secrètes'(1670) si prendeva gioco dei rosicruciani e dei loro gnomi e
in quell'aigna rosata / vedreste il nostro gioco! -miele rosato: v.
o la pavana. 2. gioco d'azzardo: ruota della fortuna.
s. v.]: sorta di gioco proibito composto d'una sfera girante con
/ venir a capo, ornai quel gioco incresce. / poco, per far di
dal diurno cappello maschile, si prendeva gioco di un trósulo, immisericordiosa. soffici
o nero che sia. -nel gioco del trenta e quaranta, colore che
per difendersi 0 per offendere o per gioco o per attirare l'attenzione. garibaldi
sportivi, ii-845: 'rotelle': nel gioco del calcio, quei dischi di cuoio o
rotellétta, sf. disus. gioco della 'roulette'. dizionario etimologico italiano [
rotellina, sf. disus. gioco della 'roulette'. petrocchi [s
: 'rotellina':... sorta di gioco proibito. rizzano giochi di dadi,
). scherz. ant. in un gioco di parole, venire iscritto nell'elenco
di collo: subire forti perdite al gioco o in borsa. goldoni, i-792
interrompersi, il catechista, quasi al gioco si eccitasse, pigliava da quel crescendo l'
fortuna alle così dette telecamere del famoso gioco pubblico la cui posta massima sommava appunto
, la gente in breve scopre il gioco. -fastidio, grana.
tutti i numeri e le combinazioni del gioco. -con metonimia: il gioco stesso
del gioco. -con metonimia: il gioco stesso in cui risulta vincitore chi ha
piccola enciclopedia hoepli, 2891: 'roulette': gioco d'azzardo, che consiste di un
-scoprire una carta o le carte in un gioco. tarchetti, 6-1-145: rosen le
: rosen le esaminò [le carte da gioco] spiegandole con una sola mano,
. 8. sport. nel gioco del calcio, indirizzare la palla dalla
. 3. sport. nel gioco del calcio, tiro effettuato indirizzando la
). 10. sport. nel gioco del calcio, indirizzato dalla parte opposta
pannine. 3. gioc. gioco di carte, variante del tressette, in
: sapeva di troppe persone rovinate dal gioco. -con riferimento a una situazione economica
e addirittura sottinteso che da questa schiavitù del gioco vorrei francarmi; ma altrettanto chiaro che
schieramento dei giocatori, della tattica di gioco da adottare; mentre il secondo si
dei calciatori. -particolare tattica di gioco adottata da una squadra. -in partic
ostentando soddisfazione una determinata combinazione nel gioco delle carte. batacchi, 4-5:
schiribille), sm. tose. gioco infantile che consiste nel toccare la meta
.]: 'fare a schiribille'è un gioco fanciullesco, che in firenze dicesi fare
il patriottismo. 3. nel gioco del biliardo, colpire la boccia avversaria
a chi lo male altrui si conta a gioco, / a quando a quando sua
. -spruzzare acqua addosso ad altri per gioco o per dispetto. - anche assol
a schizzi. 7. nel gioco del biliardo, rimbalzo all'indietro compiuto
fatto! ». -nel gioco delle bocce, sponda del campo di
delle bocce, sponda del campo di gioco contro cui le bocce rimbalzano. tommaseo