può star accanto di quella di m. gio. segero. 3. avv
. caro, 3-3-16: mando messer gio. battista arrivabene mio cameriero con le
, sf. invar. nell'espressione: gio care ad accostapalla (si
sanctis, ii-259: essendo la più parte gio vani colti e adulti,
sempre agognava come potesse menare le mascelle. gio vanni da samminiato, ii-359
ma con l'altre compagne al ciel sen gio. idem, 276: ahi chi
argento vivo. gemelli careri, i-1-697: gio. battista vanel- monzio...
: fatelo per amor mio, messer gio. bernardo: non fate che questo passe
perfetto tessuto. deledda, ii-341: le gio vinette e qualche adolescente si
ammaestramenti, 38: l'allegrezza de * gio vani è da correggere con
ii-59: perché preti e francesi non si gio le montagne svanivano azzurre nella
ne volesse, ricorra al dottissimo gher. gio. vossio nelle instituz. orator.
se 'l quirini e m. gio. agostino hanno dato all'armi. caro
47: giunsero al fine dov'era gio. bernardo e carubina che andavano oltre
sf. ant. solo nella locuz. gio care altas condar ola:
iii-533: gentiluomini tutti e due in loro gio vanezza e, a quel
il dottissimo e gentilissimo monsignor vicario generale gio. battista passeri. = voce dotta
la cetra ad una pietra. buonarroti il gio vane, 9-731: ogn'
ai duo guerrieri il sag gio, / portò il foglio e lo scudo
avidi sguardi il caro amante / cercando gio fra quelle armate schiere. morando,
bacio le mani; e a m. gio. antonio, che si sottoscrive nella
vie, subitamente al cuore penetrando ne gio. sacchetti, 187-70: ma piacque
nel biliardo è di 31, e il gio catore dovrà ottenere dopo una
da più becchi di gas e piena di gio vani riscaldati da rumorosa allegria
i-413: quel libretto fu anch'esso un gio vami tentativo di reazione contro
fratelli di lui un canonicato di s. gio. la- terano, e un benefiziato
successione agli stati del duca vincenzo gonzaga. gio berti, iii-104: le
bartoli, 25-37: vero è che in gio. villani scrittore del buon secolo,
vita. targioni tozzetti, 11-2-433: gio. pringle insegnando i modi di preservare
. bartoli, 32-132: il famoso gio. battista porta, nella sua magia naturale
romanorum: v-167-299: poi hercules gio in calabria, et sicomo volze
uliveti e carciofaie che al passar del vento gio cano a chi è più
se non come quelle di teti, / gio conde almanco per balli secreti
6-6-376: questi... agenti per gio. paolo vedranno di trarre da lui
che... diate seimila ducati a gio. paolo per il resto di sua
castelli un cero alla festa di s. gio vanni ciascuno anno. aretino
attorno alla piazza del tempio di s. gio. batista, entro alle quali stava
tu gherbelfir? non cespicare. s. gio vanni crisostomo volgar. [
. m. -i). sport. gio catore o giocatrice di pallacanestro
lissimo ghiribizzo fu quello di gio. francesco a., pazzo in
: et citu ad mare set ne gio. maestro alberto, 159: niun si
frutto rotondo, come una mediocre palla da gio nube nel leggiadro velo,
puote annoverare. storia dei santi barlaam e gio safalte, 52: s'
purgato e puro. baldinucci, 2-5-343: gio. maria galli da bibbiena..
ebber ricetto. lanzi, 2-1-290: gio. coli e filippo gherardi, concordissimi
quella sovvenzione che si disegnava dare a gio. paolo, cominci a ragionarsi diventi
sentita pertanto i pontremolesi la minaccia di gio. moro,... sebbene
della guerra tennono consiglio nella chiesa di san gio * vanni per qual via fusse il
di dino compagni contrariante l'opinione di gio. taddei. galileo, 3-2-n:
dalla compagnia d'un filosofo cosi austero. gio -acqua coobata: acqua distillata
per la posta regia a lione a gio. francesco martelli, sotto coperta diretta
2-77: l'asserzione del sig. abate gio. tosi è assistita ed avvalorata da
caro, 2-3-100: stringer detto messer gio. a non mancargli così djelle pensioni
hanno stampato la cicceide del sig. gio. francesco lazzarelli. = voce dotta
della casa, 2-3-197: m. gio. agostino mi fece tanto criminale il
trento a bologna. salvini, 39-iii-199: gio. villani, nostro cronista, di
tanto tacerebbero le avventurose fatiche del p. gio. battista eliani, a cui il
, 16-v-431: intendo che il sig. gio. maria cre- scimbeni, custode degli
, che secondo afferma il grand'istorico gio. de barros nella sua prima decade
i-280: erano in lui [in papa gio vanni] alcuni vizii,
dicimento universale, per lo quale si fa gio vamento a conoscere le virtudi
sì fatto titolo. lanzi, v-327: gio. batista castello, compagno del cambiaso
dilettevolménte, avv. piacevolmente, gio condamente; con un intenso
la prova della presente novella dalle parole di gio. antonio summonte. -con
per le poste regie ad lione ad gio. francesco martegli sotto coperta diritta a giovanni
quivi nato e cresciuto, e che gio. fausto suo discepolo la portò poscia
. gr azzini, 4-21: da gio vacchino gli fu risposto che, per
elidendo così la vocale i; ma gio. villani dicendo 4 la lezione del papa
1-2-411: è questo un eolicismo notato da gio vanni gramatico. =
esagitazióne grandissima. pirandello, 6-270: il gio vine, nell'esagitazióne a
quivi d'ogni parte della nostra terra concorrono gio vani prodi e gagliardi e savi,
in autentica forma alessandro del quondam giureconsulto gio. trincadino... e pietro.
formalmente in tutte le virtù meritano trovare. gio berti, 4-31: la
età, come si vede presa da gio. vili, venuta di francia dalla voce
de herrera vogliono che anche il prete gio. diaz avesse un poco di mano
/ e citu ad mare set ne gio. iacopone, 89-68: enconte- nente
passatempo le sere del verno al fuoco. gio berti, 1-iv-370: non si
uno grandessimo prato de belli fruti, che gio per fare una belledissima iurlanna. et
beni stabili. lanzi, iv-8: gio. de russi... circa il
vitali in sua magion rappella. buonarroti il gio vane, i-204: non
: commisono fornicazione... in loro gio vinezza; e..
con le muse, un quartino con messer gio. battista, freghegiando un limon sopra
: questi fu condotto dal card. gio. carlo a firenze e vi stette per
di riguardo. manzoni, 1073: il gio vane duca d'
gazzette e, tra gli altri, un gio. proverbi to frattario usato
sig. stefano colonna e il sig. gio. batista savelli. a. contarmi,
, a la gloria ettemale se ne gio veracemente. bisticci, 3-189: ho ritratto
giogo. giòia1 (ant. gio \ giòi, invar.; giòglià)
e de roma, xxviii-410: poi che gio iugurta, la soa bontate tanto cresceo
regno promise, / quando a lui gio per trovar l'asinelio. boccaccio,
givano o giano; gisti, gì o gio, gimmo, giste; girò,
porto iette de sparvire, soneglianno nel gio gire: / nova danza ce pò odire
/ seguendo lui, che diritto sen gio / in un giardin dilettevole assai. 2
sola ricordanza dei pericoli nei quali vedeva gio. luigi precipitarsi. sagredo, li-8-398
guida di roma nomina michele alberti e gio. paolo rossetti, fornendogli dei disegni
uscendo, a la gloria ettemale se ne gio veracemente. idem, par.,
, 45: carubina rimane nelle griffe di gio. bernardo. -stendere,
di ingegni. alvaro, 13-84: questa gio ventù è allevata ancora con
quasi com'una guardiana, / avanti gio per guidarle tute. seneca volgar.
a guardare nell'armadio i vestiti della loro gio ventù, e sorridono spolverandoli
, sopra lei. videsi sotto una guglia gio vane: percossela a terra
guida di roma nomina michele alberti e gio. paolo rossetti, fornendogli dei disegni
in firenze a leggere il dante messer gio. boccaccio. manzoni, pr. sp
, oggi si celebrano l'essequie di gio. tomaso, in cui hanno imposto
carlo allora niente tarda, t subitamente gio al padre santo, / ed innarrogli ciò
scuole, imburchiato da quello d'omero. gio 5-54: la tutelare immaginetta
più comico che quel battaglione -alla leggiera -di gio ant. imbevere. -al
castiglione, 393: intendendo scipione questa [gio d'un del solamente
importuno. gobetti, ii-126: un semi-re gio vinetto che capita sempre importuno
niun uomo può sostenerlo senza esser frenetico. gio berti, 1-i-184: questo
impune il cavalier ispano / se 'n gio d'avergli tronco il braccio manco. sicinio
: 4 sedet '... gio. pontano... brevemente e inappellabilmente
scrissi, avuto lettere da m. gio. per le quali esso mi dà
1-200: era in sul letto lo incorruttibile gio de'lor cerchi estremi.
discorso... all'eloquentissimo messer gio. boccacci e alla sua maggior opera
paragone, proporzionata e antica impresa di gio. tomaso. -in partic.
riman la tua greggia incustodita? buonarroti il gio vane, 9-795: per
fare scoperta se il sig. ball gio. batta redi, mio fratello,
intr. (individualistég-personaggio eminente. gio). letter. assumere un atteggiamento alquanto
librettini per mandare in arezzo al bali gio. batta, mio fratello, che me
chi imbrattati. al sig. gio. batta brignole indoratore. l. pascoli
ingeneratrice sua. storia dei santi barlaam e gio safatte, 47: non
tutto sen gio scorrendo il praticello: / e giunto
di studi. bellori, iii-144: gio. pietro bellori, scrittore delle vite
con una acerba e intempestiva sua risposta. gio berti, 2-16: la
, agg. letter. che ha aspetto gio vanile, fresco (una
, 2-231: né si dee tacer gio. battista suardo, profondissimo nella prospettiva
toscano e disse, egli medesimo, gio. battista guarini. b. croce,
/ di questo mondo, 've gio 'son mortale: / da poi che
tosto 'in volta 'si potea recar gio [vanni] vill [ani]
33: paolo iv comandò a gio. paolo lancellotto, che, ad
scoiattolo si può vedere molto circostanziata presso gio. fabro...
lardo e facelo fare. et una die gio in albam civitate e co lo lardo
9-iii-21: deliberarono che iacopo di corso e gio. di niccolò, compagni lastraiuoli,
terzo imperatore nel suo passag gio per ferrara (1460) titolo di conte
ii-477: fatto salire in cattedra messer gio. dati a darci la materia di
/ su cui... / un gio vane galileo blasfemo /.
manni, 2-103: nella lettura settima di gio. battista gelli sopra dante, interpretandosi
gli orsini, poco dubbio aveva che gio. paolo e vitellozzo, levata loro la
. la quale casa è del sig. gio. battista cini e non l'avendo
, per fede vostra, dal signor abate gio. tosi... a gio
gio. tosi... a gio. domenico tornelli, guardia di questo illustrissimo
anno furono e l'accademia filosofica da gio. batista dalla porta istituita in napoli,
incontrarlo [il principe] a cavallo moltissimi gio vani vestiti riccamente con livree
c. dati, 3-101: gio. francesco ghiberti era un uomo loquacissimo
storia dell'arte senese, iii-30: a gio. andrea di carlo galletti fu consegnato
vallisneri, iii-420: 'lucertola volante': gio. daleo dà seccamente la notizia d'
cortese, sig. m. gio. matteo mio, ad avere in quelli
i-27: tutto faceva fare a certo gio. domenico suo giovine, comecché egli
curi, ciò è i fanciulli e i gio vani, faceano le loro
partimmo da onòr, imbarcati noi col signor gio. femandez in una mancina e altri
intorno a sé vermiglia. vita di gio. gastone, i-84: orina che l'
o per malevolenza o per invidia contro gio. o per avidità di guadagno,
. mascardi, 3-49: non aveva gio. luigi applicato mai l'animo all'
essercitar il matrimonio, prende a contentar una gio v. lancia1,
2-168: vogliono che anche il prete gio. diaz avesse un poco di mano in
, ma bensì nel terzo. vita di gio. gastone 1, 102: le
paragio, la nostra vita in questa gio tuttora, sra grato il fin come nostra
- anche recipr. vita di gio. gastone, i-40: vicendevolmente si ma-
, 5-1-25: quella mente grande di gio. alfonso borelli,... avvezza
questo suo amore. mascardi, 3-41: gio. luigi,... avendo
esserne soddisfatto. cesari, i-616: gio. villani... dice dal marzo
. galileo, 3-3-109: sig. gio. vincenzio pinelli di gloriosa memoria.
sono più vaghi che del cav. gio. paolo pannini, menzionato altrove. botta
, a la gloria etternale se ne gio veracemente. idem, vita nuova, 24-8
l. pascoli, i-321: sentitasi da gio. antonio l'offerta, tuttoché
ant. merlòto), sm. merlo gio vane, appena uscito dal
, un lavoro). vita di gio. gastone i, 9: agnolo dami
doni, iii-255: mi ricordo di gio. luca falsetto,... di
tanti librettini per mandare in arezzo al bali gio. batta mio fratello.
. mascardi, 3-49: non aveva gio. luigi applicato mai l'animo all'acquisto
a quel consumato cavallo. vita di gio. gastone, i-38: giuliano e
introdusse novellamente nell'ottica. vita di gio. gastone i, 32: il
, il maggior colpevole. vita di gio. gastone i, 65: la principessa
vi raccomandassi le cose del signor conte gio. frane, da gambara, so io
in bronzo dal rustici per s. gio. di firenze, e il gran cavallo
buon quel che fa pre gio. mazzini, 38-192: vigili il popolo
li luterani, quali fanno el pe- gio che ponno; e li frati e le
busca in città e per le campagne. gio berti, 4-126: i
io ho sì servito ambruo gio, che uscirebbe del mondo, s'io
che van ballando una minuettina. vita di gio. gastone, i-12: scoperto l'
scienze fisiche in toscana, 14-3-113: gio. coccapani... si dilettò delle
e dolor d'ogni morte. vita di gio. gastone i, 65: la
, a la gloria ettemale se ne gio veracemente. — odiare o nimicare
si nimicavano a morte. vita di gio. gastone i, 59: usava di
alungare; / lasso, ben ve- gio e sento, / morto fusse, dovria
, inegualmente moschettate di gri gio e di color d'oliva.
qui tutte le civaie che il bali gio. batta, mio fratello, mandò d'
crede che quel suo mostricino sia la poesia gio vine, la poesia sana
che sempre ottengo quel ch'io chieg- gio. g. m. cecchi, i-t-237
professione di burlare ognuno: « signor gio. battista, voi potreste servire benissimo
dal secolo xvi; e la scrisse gio. berti nell'epitaffio giocoso fatto per don
redi, 2-51: mandati al sig. gio. batta. redi mio fratello piastre
ci moviamo daltesteriori sembianze. vita di gio. gastone i, 25: belle
tutte d'olmei- sti. vita di gio. gastone i, 96: facevano corona
vestito col legume, / perch'ag- gio delle fave, ma non biada. g
naturale corrispose alla bevanda. vita di gio. gastone i, 92: questo cangiamento
del giglio..., messer gio. antonio facchinetti. molin, li-8-64:
, da naufragium 'naufra gio '. naufragóso, agg.
buon nerbo e snello. vita di gio. gastone i, 40: dicono che
, sì, ma nerboruto basta - gio. michiele, lx-1-13: mostrandosi desiderosa da
droghe e pietre, tela di bamba- gio e altre di malacca, garofani, nesir
sotto i fossi di vaneg gio, dove, difesa dal cannone che,
mattino si dottorò in teologia il signor gio. batta fabroni alla nobilista, avendo fatta
redi, 2-75: il sig. bali gio. batta redi mio fratello ha consegnato
acquistare la sua grazia. vita di gio. gastone i, 8: il principe
. gastone i, 8: il principe gio. gastone si noiò della moglie e
si ricava dal pinene greg gio per ossidazione. — deriv.
famiglie con nota d'infamia. buonarroti il gio p. petrocchi [s
? ella è pur notabile di legnag- gio. giorgio dati, 1-133: furon descritti
una vasta armilla di fondo. vita di gio. gastone i, 93: nel
esattezza e meglio di qualunque altro da gio. swammerdam. 2. figur
generano troppa quantità di umori e davantag- gio non buoni. romoli, lxvi-1-382: niuno
: abbiano il solo privile gio di foro cambiale e pronta esecuzione. filangieri
giovio, ii-8: alla prima richiesta di gio. andrea de denari per l'edificio
lucro cessante e danno emergente. vita di gio. gastone i, 25: tali
a'suoi servigi li due fratelli stefano e gio. battista questa. p. neri
sig. guido, del sig. gio. francesco, del sig. domenichini,
in francia nel secolo xvii dal p. gio. odone per l'educazione de'cherici
ti era stato imposto in ^ omag- gio allo zio, tuo padrino. -sentimento
cicalecci delle donne, dispensandone alle volte per gio care au'ombre. fagiuoli
aurea volgar., 1170: sentendo ciò gio vanni, pronunziò ne la
della favola] il s. d. gio. andrea moneglia, poeta celebre per
stabilite a propria discrezione. vita di gio. gastone i, 32: se non
ch'io non ho lettere del sig. gio. battista milani. vico,
in ogni provincia, in ogni baliag- gio e, come diressimo noi, in ogni
è, fatto salire in cattedra messer gio. dati a darci la materia di ragionare
domatore di orsi. vita di gio. gastone i, 43: volle il
i-49: giunto ciò a notizia di gio. francesco, andò una sera in
/ et elmi e scudi e lancie da gio strare; / ma 'nanzi
della presentazion della vergine. vita di gio. gastone i, 84: fu ordinato
che vi prego di consegnare al signor gio. battista nicolini in proprie mani. pratolini
suo dioscuro, tiranno malva gio, ricco, nobile, pagano e ligio
valigia del serenissimo gran duca. vita di gio. gastone, i-27: condusse invece
assicurarmi della mia sventura. vita di gio. gastone i, 29: benché
a scopo decorativo. vita di gio. gastone i, 16: corse più
i, 16: corse più volte [gio. gastone] pericolo della vita,
un trastullo della lor vita. vita di gio. gastone i, 39: ne
gabella, il quale faceva fare [gio. da oleggio] aspro e forte,
chi volesse del fuoco, con bamba- gio panno stoppa andava e al culo di isifile
ho pagati d'ordine del sig. gio. batta redi mio fratello. magalotti,
ingannevole a le viste. vita di gio. gastone i, 97: all'ora
pàparo, pàppero), sm. oca gio vane, per lo più
v. l: 'pappoléggio e papoleg- gio ': termine del giuoco di minchiate.
il fa salire / in alto segnora- gio / e di gentil paragio. anonimo,
giudicava l'ambrosia de'dei a parrag- gio de ^ suoi gusti. forteguerri, 1-72
alle terre nuove il pareg gio è quasi tutto levante e ponente. ulloa
xxxv-1-333: mi piace l'amistà, poi gio stra / tanto con le
, / che parla di falla - gio. betto da pisa, 338: oi
quelli accenti parmesani si come ha m. gio. maria gallo. 4
racqui- star la secchia. vita di gio. gastone i, 12: scoperto l'
partito miglior forse tu cerchi? vita di gio. gastone i, 45: -vorrei
. di passaggiu 'passag gio voce registr. dal d. e.
cento anni dal suo passaggio. vita di gio. gastone i, 90:
, xlvii-70: campare eo non parag- gio, / ch'amore, ad ogne passo
comandamenti: convien di vantag gio udirne la dichiarazione, altramente rimarete nel
testa / se il corag gio non barcolla, / riderò se quel che
sf. risultato, punteg gio o situazione temporanea di parità (in un
e non delle pecore. vita di gio. gastone i, 31: si riebbero
lo scacchiere. domenichi, 2-13: signor gio. battista, voi potreste servire benissimo
per meglio, / vedesi in pe- gio tuttora avanzare, / per contra fare -vince
pelame e della statura. vita di gio. gastone i, 46: e tu
101: lodovico re, di pelligrinag- gio, andò in gierusalem a 'dorare, e
: pelliccia di poco pre gio, inelegante, misera e striminzita.
men d'un mese / tanto bamba- gio fuora del giuppone / che io non potei
: una lama infocata penetrò nelle carni del gio vane. soffici, v-2-553
, 3-23: penetrate le qualità di gio. luigi da coloro che invigilavano a
e pendi per andare a vedere m. gio. antonio scevola. = forma
sciascia, 8-45: il colonnello salvag- gio, colonnello in pensione, sempre pronto a
, / che parla di falla - gio. / ed io sì t'ameragio /
, vero che mena 1 umano lingnag- gio alla vita perduratole. -stabile,
guidaste, e fuor d'ogni salva- gio. ottimo, iii-357: altrove è il
-notevole. vita di gio. gastone i, 91: tutti gl'
in questo centinaio o poco più d'anni gio. pico dalla mirandola, ingegno segnalatissimo
(per quanto alcuni osservarono) che gio. luigi, unico autore della sua morte
, sostare per trovare rifu gio e riposo e per dormire per lo più
venier, li-2-634: prese un alto volo gio. tommaso enriquez cabrerà almirante di castiglia
vita e dignità del personag gio. = nome d'azione da
opra. / d'indu gio impaziente non osserva / modo nel dar e
perversa / parea, e tal sen gio con lento passo. cecco dascoli,
? manso, 1-95: il sig. gio. battista s'è ritirato a scrivere
e singhiozzi de'piagnoni. vita di gio. gastone i, 98: partì dalla
di quella impresa incresca. vita di gio. gastone i, 12: non essendo
via allora la tavolozza ed i pennelli gio. batista, e divenuto una furia
concretamente a fare qualcosa. vita di gio. gastone i, 30: egli si
(la pipa). vita di gio. gastone i, 16: s'assuefaceva
milizia, iii-295: un pittorìcchio italiano chiamato gio. ghirardini è stato alla cina,
143: non è però meraviglia che gio maria sapesse dirigere le opere a stucco
: dipinse due gran paesi pel nominato principe gio. carlo, che dopo la partenza
pigliò porto a un paese detto menag- gio. d'annunzio, ii-387: quando poi
soldati che a'lettori. vita di gio. gastone, i-30: egli si pose
spirti al cor languente. vita di gio. gastone i, 19: erasi egli
gastone i, 19: erasi egli [gio. gastone] così assuefatto di bere
suo successore nel regno. vita di gio. gastone i, io: la sua
resta un'acqua purissima. vita di gio. gastone i, 19: erasi
ragionare non era vago. vita di gio. gastone i, 22: egli
ha prefisso il nome di s. gio. grisostomo. pecchio, 2-7: d'
con buona nominanza e grande pre gio e di misericordia e di giustizia. tasso
e consorsio, / umile devotissimo cole- gio, / degna d'ogni triunfo e d'
fatto la mogliera pregna. vita di gio. gastone i, io: la catera
li conti d'auspergh et il dottore gio. crane... che in ham-
segnalato, non comune (un privile- gio) - catzelu [guevara],
la convenienza: / a voi deg- gio lasciar la preminenza. -con riferimento
e instupidita dallo spavento. vita di gio. gastone i, 28: egli era
come 'ricolgo, trasferisco, dilog- gio '; o ella finalmente diminuisce, come
mavasi il presto della vacca. vita di gio. gastone i, 48: tra
seguito da un compì, di svantag- gio). cavalca, 9-25:
casa con molta servitù regale. vita di gio. gastone i, 35: era
era costume ancora in quel tempo che i gio vani all'uscire della fanciullezza
le cose naturali, molto illustre don gio. vincenzio, parere non solamente grande,
nel duomo di crema. vita di gio. gastone i, 96: stette [
, in esecuzione del privilegio conceduto a gio. antonio carminati, nessuna persona..
la figura del reato di 'krumirag- gio '. cicognani, v-2-103: andavo a
dubbio che in ogni personag gio di questa profagola (come dicono nel viterbese
, 4-i-370: né si dèe tacer gio. battista suardo, profondissimo nella prospettiva e
della consolazione, / ché yl bevera- gio li farà partire. berchet, 262:
ho ritratte... particolarmente appresso gio. barino, che delle palme profusamente
. diede lettera di cambio al signor gio. francesco lagori,...
da prò 'a vantag gio 'e dal tema di nuoére 'sposare
rilevato (il carattere di un personag- gio). cesarotti, i-xxix-99: non
fossero nesti. il metodo è di gio. battista tedaldi; e questo maestro d'
farò aggiungere la propina. vita di gio. gastone i, 37: nella grazia
, presiedeva alla radunanza del col- gio medico, il dì 5, quando il
trattati con molta proprietà. vita di gio. gastone i, 13: era giuliano
volte... veduto il principe gio gastone e bisognandogli un lacchè, lo chiese
e della vescica con drenag gio attraverso il perineo. = voce
. della casa, iv-340: m. gio. agostino ha una scesa negli occhi
. gianelli, ii-176: moreau, gio. battista, musico francese d'angers
degli affittatoli de'tributi. vita di gio. gastone i, 28: ottenne il
veditore delle fortezze il capitano gio. battista cresci es sere
base, che fu gettata da gio. alberghetti fonditore, 1282 e mezza.
per modo di previsione subintro poi don gio. di garay. muratori, 7-v-158:
veduta del suo popolo. vita di gio. gastone i, 96: qui stette
gastone i, 96: qui stette [gio gastone] per tre giorni alla pubblica
quali tutte fruttano al publico. vita di gio. gastone, i-54: erano anni
/ molto faceano a'greci gran dannag- gio. andrea da barberino, 1-231: disse
mandai in arezzo al sig. bali gio. batta redi, mio fratello, della
di lagrime e di dolore. vita di gio. gastone i, 42: quattro
ii-15-130: è venuto che tutta quella numerosissima gio ventù, nel cui seno
o perdono. sarpi, ix-21: gio. giacomo de leo vicecapitano...
sacca. foscolo, xiv-13: deg- gio avvisarvi ch'io di sopra dissi sale marzialesco
su ìrstiziose. vita di gio. gastone i, 73: gli domandò
ed adige, dove... buonaparte gio vane e vittorioso dimorò e
difendere i posti oppugnati. vita di gio. gastone i, 44: essendo affatto
parenti si manda l'avviso. vita di gio. gastone i, 59:
3-176: l'istesso stradico al signor gio. vincenzo un presente inviò..
soldo e il quattrino ada gio adagio arriva allo zecchino: con risparmi piccoli
la raccomandazione dell'anima. vita di gio. gastone i, 88: il
ancora di più. vita di gio. gastone i, 71: non si
tozzetti, 12-7-85: il signor abate gio. antonio silvestri mi dette speranza di favorirmi
si gli dà per appog gio il granturco perché s'arrampichi, essendo di
verrà sempre a contenere i più sfrenati, gio verà a rinforzar
: tenendo fuor di porta alcun fami- gio, /... / che,
mascardi, 3-73: fece... gio. luigi recare una piuttosto colezione che
., a cui cadea el reditag- gio del reame, amava pellias suo zio come
il territorio circostante la città di reg- gio. ghirardacci, 3-369: persuasi gl'
roma, v-166-274: poi [ercole] gio in yspangia et occise girrionem e tulleli
, è la detta religione di s. gio. gerosolimitano, oggidì volgarmente chiamata di
mia più premurosa assistenza. vita di gio. gastone i, 54: erano anni
pratellino de'martegli vicino a san cerba- gio, acciocché se fussino calati di que'fanti
egualmente giustificate. bechi, 2-252: il gio vine si accorse subito,
7 ovvero 8 dì da m. gio. maschi non ho lettere, di che
residenza. de luca, 1-12-2-20: per gio che vogliamo dire, assai grande e onorevole
31-60: cornandogli che tutto il dannag- gio, / che ricevuto avea la sua gente
ricco, 407: ben mi de- gio allegrare / d'amor che 'mprimamente / ristrinse
danari. capriata, 208: avendo gio bravo già preso alloggiamento a quarto, villa
questo rialto che, ritrovandosi a tinello gio. batta fagiuoli,... che
... e quel ribaldo di gio. miches è di questa maledetta e adultera
che puotessimo comprare quello giardino di messer gio. da montorfano. brusoni, 452:
degni raccomandarmi alli signori alessandro vitelli e gio. battista savello e al mio antiquo padrone
xvii-194-14: ben agia el meo cora- gio / ché fue vegiente e sagio, /
, tua receuta lectera, ch'ebbe gio e sulla ricevuta. bollò. gaudiozo,
: ho scritto in roma al sig. gio. batta fossombroni e l'ho pregato
... il recontro olio consegnato a gio. fran. lan- cellotti, mio
n. 6 tenuta in affitto da gio. battista carli. romagnosi, 4-940:
siguio, / doppo lui sì se ne gio: / tu se'lo verace figliuolo
riempì la sede poscia nella persona di gio. francesco albani a * xxm di novembre
spesso titolo di parzialità non senza ombrag- gio che la serenità vostra non vedi volontieri l'
altrui. baldinucci, g-xv-130: questo gio. domenico... non fece
in segno di ricevimento e di rifug- gio, come suole essere parola de'signori del
e stiacciata una mana. vita di gio. gastone i, 16: corse più
io nelle cose del mondo. vita di gio. gastone i, 65: il
accumulando duol con duolo, / sen gio come persona trista e matta. / ma
b. fioretti, 1-3-426: gio. pontano..., quando legge
maledisse trent'anni fa nelle lame gio, tanto che la fattura si meriti il
per il giardino, dove si mettevano a gio prencipi collegati fosse stato rimpiazzato
non poteva il trivulzio ferire l'animo di gio. luigi in parte più sensitiva,
strabisunte, lorde e sudicie? vita di gio. gastone i, 40: si
interpretato in modo limitativo (un personag- gio) - rebora, 3-i-77:
con lettera diretta al sig. bali gio. batta redi mio fratello.
segnorii -come messaggio: / fé riparag- gio -a la mia cordoglienza, / e racquistò
arti e che 'l mortale umano lingnag- gio per succiessione ripara e multiprica, le facultà
il signor giuseppe micali, il signor gio. rosim ed il signor avvocato nicolini.
ripiglia il filosofo non dover puomo quando è gio vane trascurar la filosofia.
questa fu la orribile congiura del conte gio. luigi de'fieschi, l'origine della
fosse occorso, il passag gio del gelato rosa. 2.
volentieri. vorrei pregare il sig. gio. carlo doria, il quale si diletta
dal papa nella prima promozione del prencipe gio. carlo de'medici e di camillo,
. manso, 1-5: tutto che gio. battista fia così grand'amico del
di tutta l'impresa. vito di gio. gastone i, 70: si partirono
pieno, legga una lettera di messer gio. battista rannusio all'eccellentissimo signor girolamo
inculta rima, onde io venia cheg- gio / al bel vostro, onorato, inclito
ttue non ritrai da. ssuo legnag- gio di kortesia. sacchetti, 102: da
desunto (un beneficio, un vantag- gio) - f f maestro
. porcacchi, i-141 not.: gio. battista bottigella, ritratto vero d'onore
. i dentro vel pose. vita ai gio. gastone i, 94: terminata
stato un rag gio di sole sopra un fiore abbattuto dalla tempesta
e giù per il villag gio. bacchelli, 14-188: rapidamente il clamore
il sire / accompagnato ha in romeag- gio. pascoli, i-399: vedrete il pellegrino
llui el ponte talliaro. e cocles gio nell'acqua e ruppe la coscia. petrarca
la via verso un pog gio vicino dove gli bisognava roncolare una selva.
modeste scarpette di color gri gio, che delineavano la forma del piede così
verso cagli con le genti loro, gio. paolo baglione ed il duca di gravina
e lassarolo. como fu lassato, gio umilemente. puoi che fu nello securo
condutto me essente de chi continuo ve- gio e servo. boiardo, 1-8-24: non
se medesimo in sulla testa. vita di gio. gastone i, 78: tornarono
prigionieri. leoni, 72: aveva la gio lechio giaxe su la terra e per
il partito avverso la mostra [di gio ponti] e ricca, sì, ma
di prestazioni sessuali. vita di gio. gastone i, 20: tornato [
sontuosi riescono alla vista vaghissime. gio, una bestemmia). - in partic
ramoto, morbo e zelo / manda presto gio del celo / perché sia vendicata.
2-107: mandai a donare al bali gio. batta redi, mio fratello, un
(e il relativo dosag gio del sale). targioni tozzetti
casa (o allontanarsene per un viag- gio). ariosto, 1-iv-522:
anche se provvisori. g. gio di esser salvi in chiesa. vico,
tredici e mezzo di sangumgnio di doa- gio per monna vanna mogie di messer malingno de'
/ che troppo fu, se deg- gio il ver dir teco. scarfoglio, 60
186: colui che santifico si chiama da gio. villani non fu mai papa,
de bon pan, de bon froma- gio salò, e bever de bon vin,
quivi attaccar l'espugnator pettardo. vita di gio. gastone i, 46: si
vittime alla brutale sua incontinenza. vita di gio. gastone i, 28: il
discorso e le mie considerazioni alpeìoquentissimo messer gio. boccacci e alla sua maggior opera
avrei che cure di vantag gio, quand'ancor volessi dire qualche strampalatissimo
accumulando duol con duolo, / sen gio come persona trista e matta. idem
no, no ». gio selvatico, accompagnandosi con una vivace mimica
, 3-96: micòl e alberto stavano già gio 5. crepitare, scoppiettare
, il che vuol dir razionale perfettamente. gio = denom. da scientifico
siropate di napoli per viag gio. carteggio degli agenti del granduca di toscana
alle estremità. alvaro, 14-116: tutte gio della giovinezza, già sciupacchiate
per l'economia rurale. vita di gio. gastone i, 54: erano anni
ne morì. laude cortonesi, 1-iii-52: gio vachino a porta
verga, 8-577: scopò via jbur- gio e tutta la sua masnada, e s'
è in iscorruccio con lei. buonarroti il gio (ant. e dial
1953-1957), 109]: questa del gio [pomodo raferma hanno una
attività di scrittore (e ha connotazione gio. monelli, 3-100: uno degli studenti
scuffiòtto di tela in testa. vita di gio. gastone, i-39: il granduca
l'orrendo universal naufra gio, / volò colomba e vide / cavalcar
d'altro che di parole. buonarroti il gio no e del cielo.
/ e citu ad mare set ne gio. giamboni, 10-19: non puote esserbuono
dentro è grasso e carnoso. buonarroti il gio -costituito da rami tagliati e
agli angoli del campo. -anche: il gio battimento gettando l'asciugamano)
collocolla in quel santissimo seg gio, unico quasi nido di tutti i filosafi
stelle fisse, nelle quali la luce ed gio: presidente di ciascuna di queste sezioni.
questo centinaio o poco più d'anni gio pico dalla mirandola, ingegno segnalatissimo.
/ dop- po lui sì se ne gio: / « tu se'lo verace figliuolo
mostrarono pronti a seguire le voglie di gio. luigi. -obbedire a volontà
un modulo in larghezza, che è semitriglifo gio, illuminare quei molti, sviati dalla stampa
, aspirati: ce in lice, gio in agio; semivocali, rimessi, non
qual è di voi senza peccato ». gio b. croce, iv-ii-131
determinata da due velocità diverse del gio era in un periodo di sensibilità acutissimo.
io te la serbo ». vita di gio. gastone, i-70: si partirono
libertà alla settimana, la domenica e il gio manzoni, pr. sp
xxxiv-547: voi, baron, gio, / sospinto per divina spirazione, /
essere necessario, occorrere. vita di gio. gastone, i-33: serviva che gliela
a'frati servi sante marie di cafag- gio, libre 1. item a'frati delle
decine (e nella cabala popolare connessa col gio mila. gobetti, 1-i-534
settario. de sanctis, 7-342: la gio vine italia era organizzata in
si dèe spogliare. p. gio in settenari. saba, 1-29: 'sei
all'uso de'settentrionali. vita di gio. gastone, i-14: 1 tedeschi
o maneggiava una pagnotta, bisognava gio, delle patate). cassola, 6-46
ad istanza dell'eccellenza del sig. gio. francesco gonzaga duca di sabioneta, principe
bombe. menti alle legazioni di gio. serristori (1410) [rezasco]
40-11-2: le signorie sforzate neuno gio di un autore). tenne
-esprimersi con eccessiva libertà di linguag- gio. b. fioretti, 2-5-121:
ne aveva passate tante e non era più gio = voce piemont., forse dal
l'avea suscitato [carlo d'an- gio] cominciò a reprimerlo: la romana corte
degli sposi per il viag gio di nozze. = deriv.
. pascoli, 1469: sta del tuo gio go sotto il grave pondo
-caratteristico della poesia pastorale (un linguag- gio) - baruffaldi, i-109:
, diventa adulta; lat gio di espressioni latine o di latinismi nei propri
di scontenti e di velleitari, quella 'slavina gio cotto slavato, epurato in
sintatticamente, involuto, (un linguag- gio). algarotti, 1-ix-73: il
: nome dato da saussure al diallag- gio. tommaseo [s. v. j
che si facevano e contro l'alchi- gio e contro altri. leti, 6-i-10:
-viziato (paria). gio, dell'intransigente abito morale, del delicato
la vista ne soffra). gio, di un fastidio. -risultare
centro di una parete c'è un ritratto gio cili prova et acquistali unuri
si mostrarono pronti a seguire le voglie di gio. luigi. marini, iii-157:
di un animo signorile. vita di gio. gastone, i-71: siamo oggi
sorte. erizzo, 3-81: parve ai gio aperse alla beata sorte /
di un organo. vita di gio. gastone, i-92: il polmone particolarmente
xvii-804-1: assai sodigli tuo fellon cora- gio / e tua ria lingua acorgi im sua
fosse solamente il sottobottigliere. vita di gio. gastone, i-34: il terzo utile
dano con la speranza. vita di gio. gastone, i-34: il terzo utile
per svegliarli a cantare, un altro gio battoli, cxli-334: sarà profferita la sillaba
offese e perdona il disaveduto fallo alla innocente gio gnori sieno tenuti di cercare
pensare in larga misura. gio di un cilindro di un motore alternativo a
apena il giuramento, sparecchiate apena le mense gio = deriv. da sparecchiare1
in vero egli era un certo sparveru- gio / che somigliava un gheppio, tanto è
troppo, eccessivamente. vita di gio. gastone, i-34: con questa suddetta
'l padre coi figliuol a lui sen gio, / lo qual ciascun di gran ricchezze
a tura per raconcciatura de lo spa- gio denari xxxn. -ripiano di un
bartolommeo corsini e fratelli ed il signor gio. batista orlandini, benché non facessero
, 11-3: faceva spicco [rorolo- gio] guardando la coverta della nave, dalla
spilorceria. bembo, 10-ix-247: se gio. antonio fosse stato uomo di fede
-sm. spìntrio. vita di gio. gastone i, 82: dirò che
lecito fatti e comportamenti altrui; osservare gio internazionale, e tale attività è considerata lecita
poeti. fagiuoli, x-7: non gio ve ratti il far di bei tetrastichi,
di tarda estate: anche i nostri gio di partiti o di organizzazioni sindacali (un
: i signori bernardino pistoiesi e cancelliere gio. maria martinelli nel 1745 mi favorirono delle
mitragliatrici catturate e i cecchini prigionieri, i gio squarciapino, sm. ant
iudicar chi el teren arolo / la gio che venezia. fr. serafini, 95
in modo rilevante; ampiamente, grandemente. gio di misurare le melensaggini con lo staio.
stavo in casa a pigione di detto gio. paolo nel medesimo stallo. mazza,
starmene / a pisa. vita di gio. gastone i, 34: con questa
uno calzolaio della terra di san gine- gio, la qual tenea il detto messer ridolfo
volgar., 2-23: i gio, passandolo con il rastrello e formando lunghi
salute pubblica ». moravia, 23-37: gio = nome d'azione da
che ci veggono lume. vita di gio. gastone i, 40: si
apparire più attraente e di maggiore pre- gio. milizia, ii-258: la sacra
, con l'occulto appog gio di settori deviati dei servizi segreti e di
: troppo strambamente si figurò il mena- gio provenuto questo verbo [schifare] da 'schifo
straniezze e milla crudeltadi. vita di gio. gastone 1, 31: si riebbero
, ti chiamano, in suo lenguag- gio, cane, traditore, straniero. brusoni
al volto e perle in sulle mani. gio vanni soranzo, lii-5-120:
fatto ammazzare dal rosso servitore del signor gio. paolo perché avesse straparlato di loro.
la strascrive più che artagoticamente. gio di un animale strisciante. = comp.
: il mio cuoco menò il mulattiero e gio. bello, cioè il fratello di
. bello, cioè il fratello di gio. maria, ad una taverna la notte
fagiuoli, xv-21: mi veg ^ gio dal gran debito sì stretto / che mi
e lacrime che correno a lo sti- gio. aretino, 20-124: tratto ciascuno allo
. chiabrera, 559: d'avvantag- gio non si dèe stringere gli ingegni sì che
: resta... permesso a don gio. maria pam- fi subapaltatore..
il giudice tra li sovrani. vita di gio. gastone i, 83:
un territorio. documenti alle legazioni di gio serristori (1413) [rezasco],
ha a loro prestati. vita di gio. gastone 7, io: posto per
grande entusiasmo, moderatamente. vita di gio. gastone 1, 36: giuliano.
continuo svalleggiamento di più miglia nelle valli gio ed annesse. dato svalorando i vocaboli
. figur. sopraffare irresistibilmente (un sentimen- gio nel paese delle novità. to)
, di cui... scrisse gio. fabro. targioni pozzetti, 12-5-78:
un poco, alquanto. vita di gio. gastone 7, 31: si riebbero
. divenire eccessivamente tecnicistico (un linguag- gio). pasolini, 8-22:
tèmuló), sm. pesce attinotteri- gio della famiglia salmonidi (thymallus thymallus),
, paesi, luci (un paesag- gio). boterò, 6-250:
/ uscio giammai, e 'n camera sen gio / là dov'ella faceva il pianto
plasticità (il rilievo, il panneg- gio). scaramuccia, 15: vedrai
loro, riceverono più volte il conte gio. giacomo beigioioso. g. gozzi,
hanno anch'esse, come le gio. fiorio, 1-417: 'tergiversatore ^:
delle gioie d'amore diventa vii macelag- gio delle sue proprie carni. -fonte
sieno fabbricati o fatte fabbricare da detto gio. maria panfi durante il presente suo
. punteggiato di luccichii (un paesag- gio). linati, 13-142: quelle
de'medici, 35: ritrovandosi a tinello gio. batta fagiuo- li,..
, iii-228: il divoto servo di maria gio. leonardo ad ogni tocco deh'oriuolo
togliere il blocco di bercino? gio, il valore, la volontà, l'
una forma che ricorda quella del formag- gio. p. levi, 3-16:
di tonacelle e di pianeta. vita di gio: gastone i, 101: mons
vienna l'opera in latino del padre gio. domenico gabiani. pacichelli, 1-181:
; utile, interesse personale. gio costituito da una fascia di legno o di
, 205: ignoranza, sig. gio. paolo, è cecità di mente;
modello toscano. salvini, vii-1-1: gio villani e altri antichi, dalla voce 'pubblico'
spontanea parentela e correlaziomano'. gio de la compangnia sia sì stretta che il
i nervi e 'l gorgozzuol reciso, / gio rotando a cader prima la testa,
. goldoni, ii-153: l'illustre gio. giorgio trissino vicentino, gloria e
, v. traviare e deriv. gio dei vasi sanguigni cervicali. trasvolante (pari
travagliare ogn'ingegnoso lavoro. vita di gio. gastone i, i-18: il re
mistero pasquale che si svolge dalla sera del gio vedì santo ai vespri della
aderire al genio affettuoso del signor preosto gio battista vertua, del signor canonico giacomo
storia dell'arte senese, iii-30: a gio. andrea di carlo galletti fu consegnato
, un discorso). vita di gio. gastone i, 55: strepitosamente esultando
irregolata- mente certi peluzzi. vita di gio. gastone, i-92: nel ventricolo
turca, in memoria degli anni di prima gio turca diffuse in varie regioni
17. secrezione fisiologica. vita di gio. gastone, i-92: apertosi il cranio
. che permette il passag gio di un fluido e di onde elettriche o
uscio, giammai, e 'n camera sen gio / là dov'ella faceva il pianto
-con valore avverb. vita di gio. gastone, i-12: ottenne per sua
,... dimenticossi della moglie pur gio vine e bella, in
di vantaggio: barare. vita di gio. gastone, 1-14: i tedeschi e
: alcuni dicono, che [la regina gio vanna] fosse stata velenata
, aprivano un macello publico. vita di gio. gastone, i-75: eravi tra
li ventricoli del cervello. vita di gio. gastone, i-92: apertosi il cranio
troia e de roma, v-161-140: antenor gio in grecia, e tutti li nobili
e la vestitura descrive polluce. vita di gio. gastone, i-56: all'ora
: quella specie di ritirata imbalzandì vieppeg- gio l'avvocato. 3. agg
parrili. domenichi, 2-319: m. gio. francesco petrucci sanese, argutissimo intelletto
valore', di origine incerta. gio, valore o importanza. guido
d'abitatori e villeggianti. vita di gio. gastone, 72: in tal abito
v.]: 'vincipèrdi': modo di gio care ad alcuni giuochi,
del secolo passato, e fu inventata da gio. seb. bach. aveva una
volontà e, in partic., la gio ogni sorta di difese e
-sarcastico (lo stile letterario). gio) - faldella, 6-200: allora
foglie;... altre compiscono la gio ventù, o s'inoltrano
, usato soprattutto nel linguag gio scient.; più diffuse le forme femm
d'udir non m'aspettava. vita di gio. gasto scrittore, un'
/ questa gran tempo per lo mondo gio. marsilio ficino, 6-85: dichiarò di
pirandello, 8-41: miss ethel holloway, gio vanissima e vivacissima figlia di
l'utilità, il pre gio, il valore (e in ambito giuridico
concetto, un'espressione, un personag- gio). d'annunzio, v-2-879
ingresso in questa vita storta; gio ionico, situato tra l'architrave e la
firma di canova. poi quella di gio. bolo, che, nel suo apocopismo
con riferimento alla protagonista de 'i dolori del gio vane werther di w.
fanno quadrato, parlano di killerag- gio e difendono il collega accusato di aver rifiutato
di san carlo, fondata a piacenza da gio van battista scalabrini nel 1887
: « è ora che la coca cola gio chi pulito ». anche
. gerg. nel linguag gio giovanile, diffuso ad altissimo volume.