insulse, sciocche. n. ginzburg, i-233: valentino si comprava una quantitàbresciani
l'inchiostro delle ultime parole. n. ginzburg, i-553: cenzo rena sciolse del
vecchia aspirazione di nietzsche. n. ginzburg, i-481: era il mese di
poverello e di suor poverina? n. ginzburg, i-98: quando uno ha un
polenta del desco famigliare. n. ginzburg, i-305: in prigione ci voleva
col cranio scoperchiato dalla mitraglia. n. ginzburg, i-394: emanuele zoppicava intorno alla
che di qua scopro. n. ginzburg, i-25: una sera mi venne in
coperte durante il sonno. n. ginzburg, i-141: avevo nostalgia della bambinaquando veniva
. - anche con uso neutro. ginzburg, ii-1544: a lanzara sembrava scorretto vendere
scorze nella cenere spenta. n. ginzburg, ii-43: c'era sempre per me
da bambino nel toccare le lampade. ginzburg, ii-1219: lei, teresa, voleva
era scottata e fece confusione. n. ginzburg, 1-462: cenzo rena remava e
di non ritornarvi mai più. n. ginzburg, i-311: dopo l'apertura del
. abbracciarsi con foga. n. ginzburg, i-445: emanuele e cenzo rena si
incrostati e bisogna scrostarli. n. ginzburg, ii-654: molte sono le parole che
tenta come mi accontento io. n. ginzburg, ii-1250: enrico più s'
che m'avete procacciata. n. ginzburg, \ \ -iiog: costanza arconati
ma avevamo appuntamento ». n. ginzburg, ii-1390: scusami. la mia lettera
o per predicare o n. ginzburg, ii-121: conobbi... alcuni
chiara luce del suo sprendore. n. ginzburg, onore, / ch'in
già dato due sedute. n. ginzburg, ii-1045: teresa aveva ordinato a francesco
che vi s'inoltravano. n. ginzburg, i-206: stette un giorno a segaree
. che si può falciare o n. ginzburg, ii-618: camminiamo per la città con
mano che passeranno sullo schermo. n. ginzburg, i-331: giustino doveva andare a
della esistenza di tutti. n. ginzburg, i-375: un giorno presero a far
sapete meglio di me! n. ginzburg, ii-238: -lo sai cos'è questa
gli stessi concetti in europa. n. ginzburg, i-862: siamo assolutamente certi che
de'suoi capelli selvosi. n. ginzburg, ii-776: era solo possibilescorgere, sulla
un accessorio). n. ginzburg, ii-12: detestavamo entrambi...
padre, la tuasemplice vita! n. ginzburg, ii-1485: nino mazzetta mi sposa
familiarità con una fanciulla simile. n. ginzburg, ii-902: 1 rapporti fra fauriel
da villa della regina. n. ginzburg, ii-220: hai una bratta carnagione
(il gusto). n. ginzburg, i-822: lui è un raffinato,
in un contesto figur. n. ginzburg, ii-634: le forze politiche hanno congegnidelicati
ogni senso di umorismo. n. ginzburg, ii-1053: non avevano, né
-divagazione del pensiero. n. ginzburg, i-100: se uno segue tutti i
o principe del mare. n. ginzburg, i-1216: a sentire l'odore della
decisione le proprie ragioni. n. ginzburg, i-33: adesso aggiusteremo tutto bene.
essere intensamente fissato. n. ginzburg, i-71: il nini aveva gli occhi
dall'anticamera al salotto. n. ginzburg, i-448: adesso non c'era più
, non secondo moralità. n. ginzburg, ii-657: la poesia è una condizione
abitare sotto lo stesso tetto. n. ginzburg, i-1235: ci siamo separati solo
bisogna cercare di sopprimerla. n. ginzburg, ii-1308: le separazioni che si creanofra
era seduta miss yves. n. ginzburg, i-706: lei scendeva in città
si circonda la seppia. n. ginzburg, ii-24: la noia genera noia,
aveva pensatoseriamente di farsi prete. n. ginzburg, ii-1526: penso seriamente di comprare
; e certo lo era. n. ginzburg, i-42: di nove figli,
solito una ragazza seria. n. ginzburg, i-296: non era vero che sua
corteo lungo e sinuoso. n. ginzburg, i-310: il funerale del vecchio signore
d'una sorta d'elefanzìa. n. ginzburg, ii-926: la nostra en- richetta
per chiuderla conun colpo secco. n. ginzburg, ii-749: quando furono davanti al
alla barbarie e alla servitù. n. ginzburg, ii-623: non avremmo mai più
senza cattiveria dottrinale. n. ginzburg, ii-874: pur avendo ammirato 'il saggio
vavano le illecebre della bellezza. n. ginzburg, ii-910: di giove discorrea
cesario, il fratei mio mi salva. ginzburg, i-1347: i giudizi severi
sfacelo. sfacelo. n. ginzburg, ii-138: l'aspetto abbandonato della
: quando il principio n. ginzburg, ii-424: « non mi fa nessuna
si sfacevano nel sugo. n. ginzburg, i-379: il sapone che mettevano in
). magini. n. ginzburg, i-603: un giovanottino aggraziato ed
-in espressioni enfatiche. n. ginzburg, i-495: cenzo rena diceva che forse
grandi blocchi di roccia. n. ginzburg, i-429: là dove cominciavano i
triplo mento e la veletta. n. ginzburg, i-488: erano tutto uno sfasciume
che non chiede la fanfara. n. ginzburg, ii-682: la nostra vita immaginaria
un rapporto sociale). n. ginzburg, ii-1298: di amicizie svaporate, di
, per lo più intrisa n. ginzburg, ii-84: questo vecchio volume respira dalla
rame per gli sformati. n. ginzburg, ii-702: la ninetta...
e un rovinare di legname. n. ginzburg, ii-480: tutti quei piatti si
di color sporco. n. ginzburg, i-1227: lui aveva quell'unico maglione
leggi di approssimazioni meccaniche. n. ginzburg, ii-465: quando lui è qui
, a quell'impressione. n. ginzburg, ii-1196: così era chiamato,
la villa l'affare sfumava. n. ginzburg, ii-116: passò del tempo e
e lo strapazzano e calunniano. n. ginzburg, ii-1515: lucrezia mi ha detto
un animale). n. ginzburg, ii-1292: gatti, ce ne sono
di vecce ». n. ginzburg, i-422: il bambino urlava, la
dopo l'altra come sgomitolandosi. n. ginzburg, i-1126: un piccolo racconto bisogna
giorno, impossibile di notte. n. ginzburg, i-357: palloncini di gomma che
ridere di allegria chi ascolta. n. ginzburg, i-259: si strappò via gli
sgrana. risi. n. ginzburg, i-594: questo, disse la cugina
sguazzano in acqua stagnante. n. ginzburg, i-411: la macchina presea sguazzare adagio
di drappo o d'altra stofn. ginzburg, i-316: la signora maria doveva andare
sgusciare tra la folla. n. ginzburg, i-1002: ii... maestro
a metterli in eccitazione. n. ginzburg, i-357: quei palloncini di gomma
la sua infuocata fantasia. n. ginzburg, i-1065: nel tempo del fascismo
, dal suo niente. n. ginzburg, ii-1278: il futuro è..
quando morde il tronco scorzato. n. ginzburg, i-382: lei già si vedeva
sicurezza di regolare guadagno. n. ginzburg, i-1073: mio padre scrisse a chiaromonte
della città natale amatissima. n. ginzburg, i-323: alla farmacia del paese mancavail
in se stessi come tombe. n. ginzburg, ii-133: egli è...
, in giardino. n. ginzburg, i-175: maurizio e villi giocarono a
confidava una sillaba ad alcuno. n. ginzburg, i-611: mia madre mi disse
parole del suo racconto. n. ginzburg, ii-354: elisabetta s'infilò nel
di preci, sillabando. n. ginzburg, i-993: mio padre, rientrando,
e anche ai miti. n. ginzburg, ii-530: quelli che lo [
.. che simpatia! » n. ginzburg, i-347: per tutto il tempo
singolarissimo ingegno di donna. n. ginzburg, i-178: la sua singolare bellezza
è insieme se stesso. n. ginzburg, ii-171: possiamo trovare altre cose
la bocca appassita di colui. n. ginzburg, ii-1188: davanti alla malattia di
verso le singole persone. n. ginzburg, ii-659: di ogni persona singola,
sciolto nell'anno successivo. n. ginzburg, i-726: la sinistra cristiana s'era
albero o di un prato. n. ginzburg, ii-39: un uomo si è messo
di sopraffarvi, di piegarvi. n. ginzburg, ii- 137: il narratore
e l'opera del bistro. n. ginzburg, ii-1285: le donne, andy
volte, per precauzione. n. ginzburg, i-481: in quei rifugi sotterranei andavano
e accettare un bicchierino. n. ginzburg, ii-470: per sapere se uno è
campagna, verso settignano. n. ginzburg, i-506: venne a san costanzo
la religione di san basilio magno- tv. ginzburg, i-827: egli situava la legge
in un luogo immaginario. n. ginzburg, ii-674: nei sogni avevamo vestito noi
lecco conduce a bergamo. n. ginzburg, ii84: era una casa senza
moffetta chinga, d'america. n. ginzburg, i-341: era stata rubata la
del castore, od altro. n. ginzburg, i-161: avevo comprato una bambola
. disilludere, disingannare. n. ginzburg, -816: vi sono tappeti di velluto
stesso rendono spossati e inquieti. n. ginzburg, i-185: « lo so,
molto a fausto almirante. n. ginzburg, ii-751: la ninetta improvvisamente si
dal loro angusto viottolo. n. ginzburg, i-805: una città grande come
emilia i vestiti smessi. n. ginzburg, i-468: tirava fuori un paio di
è l'amante alla porta. n. ginzburg, i-653: avevo finamente smesso il
la mente è perduta. n. ginzburg, ii-80: l'attribuire una smisurata
per mantenere i programmi di investimento n. ginzburg, i-554: la maschiona singhiozzava ancora mezpea
mangiare smodatamente pingue. n. ginzburg, 1-865: ci sentiamo...
viti. diaz le ritroverà n. ginzburg, ii-368: dentro la mia stufa c'
. / non vagliono smorbarli i n. ginzburg, i-322: le mutande nuove eran ruvide
espressione dolce e gentile. n. ginzburg, 1-666: a me, a chaim
braccia come per chiedere aiuto. n. ginzburg, i-705: veniva fuori da quei
uc- cellacci dei boschi. n. ginzburg, ii-1152: teresa, non era facile
lapide col bollettino della vittoria. n. ginzburg, ii-364: ho detto che bisognava
ansie e da preoccupazioni. n. ginzburg, i-1275: tutte le bugie che avevo
-acer. snobbóne. n. ginzburg, i-335: non ne capiva niente emanuele
epoca che si prepara. n. ginzburg, i-601: le giornate di mia madre
-per estens. parsimonioso. n. ginzburg, 1-888: essere sobri con se stessi
di soccorrere una bella. n. ginzburg, ii-494: lui amava essere chiamato a
lasciasse mai di rimproverarlo. n. ginzburg, i-337: ci volevano anche dei
spettacolo, che contra me. n. ginzburg, ii- 934: l'albergo trovato
a un'opera di poesia. n. ginzburg, i-140: andavo in società e
sarebbero aperte per me solo. n. ginzburg, i-454: la signora maria.
montana e maestrale. n. ginzburg, i-62: passeggiai a lungo con
di dio è lontano. n. ginzburg, ii-821: alessandro s'era tagliato il
che nel cuore soffia. n. ginzburg, i-849: mi soffiava forte in
è inutile, incongruo. n. ginzburg, i-848: ero diventata abbastanza brava a
soffrire neppure la madre. n. ginzburg, ii-286: sono proprio gli estranei
nonnulla, soffocò una risata. n. ginzburg, i-339: concertina stava sdraiata sul
di una pomata verdastra. n. ginzburg, i-708: la pinuccia ascoltava,
terra senza impiego. n. ginzburg, ii-1159: rossari soffriva il caldo.
di soffrirsi a vicenda. n. ginzburg, i-714: non si potevano soffrire,
tutte le farmacie erano chiuse. n. ginzburg, ii-1057: emilia era incinta.
vedere come egli le vinca. n. ginzburg, i-1047: era più cauto nelle
fiamma che scaldar mi possa. n. ginzburg, ii-207: ho paura che
(il cielo). n. ginzburg, ii-1003: dio è lontano. le
mi avrebbe pur ricordato. n. ginzburg, i-416: la macchina traballava nei
persona i solchi delle rughe. n. ginzburg, ii-721: era un uomo alto
, nell'esistenza. n. ginzburg, ii-681: c'è stato un momento
mangiare tutto l'anno. n. ginzburg, i-274: i soldi sono sterco
né domani né mai ». n. ginzburg, ii-212: « olio di ricino
che a principesche dimore. n. ginzburg, i-327: la signora maria pensava ai
mente pratica e solida. n. ginzburg, ii-122: mio fratello diceva che
una posizione solida ». n. ginzburg, i-1145: -è vero che mi hai
no, molto solido. n. ginzburg, ii-765: ilaria sapeva che le decisioni
difficoltà di amarsi. n. ginzburg, ii-1243: tutte le altre bufere e
rasentava l'eccentrico e misterioso. n. ginzburg, ii-958: si trattava d'una
in qualcosa di più solido. n. ginzburg, i-630: aveva bi
del re cattolico in italia. n. ginzburg, dante, vita nuova, 8-7
lungimirante. -stimolo. n. ginzburg, ii-74: non voglio dire che tutti
le officine in tal giorno. n. ginzburg, ii-547: il pensiero mette insieme
rinnovare la sua eternità. n. ginzburg, i-1090: non sapeva lola tanto bene
non ne trae profitto. n. ginzburg, ii-57: io ero, a quanto
circondato da femmine in gramaglie. n. ginzburg, ii-803: trovarono in cucina,
che ero sommerso dalla gelosia. n. ginzburg, ii-1000: ero sommersa di malinconia
privo di accenti altisonanti. n. ginzburg, ii-571: tutta 1'esistenza e la
che somministravo con gradazione calcolata n. ginzburg, i-891: credo si debba andare
sonagli e ballarono la tarantella. n. ginzburg, i-119: avevo schifo quando si
, dove sei poliarte? » n. ginzburg, ii-1435: ha un'aria sempre
e di boschi. n. ginzburg, ii-412: matilde leggeva con la sua
-trovare sonno: addormentarsi. n. ginzburg, i-763: la notte, quando stentava
cadenze del loro dialetto cantante. n. ginzburg, 1-868: rimasti soli, ripetiamo
cresciuta in modo tremendo. n. ginzburg, ii-131: fu [buster keaton]
molto elaborato e ricercato. n. ginzburg, i-933: era piccola, gracile,
tintinnanti di aurei cerchi. n. ginzburg, i-1044: nancy guarda dalla finestra la
cadde in un profondo sopore. n. ginzburg, i-201: mariuccia era morta.
e gli spaghetti. n. ginzburg, ii-746: prima volevo sempre il semolino
una strada più breve. n. ginzburg, ii-1293: è un vicolo, stretto
-di pessimo gusto. n. ginzburg, ii-495: è una piccola casa inglese
non perché nasce sordissimo. n. ginzburg, i-285: il vecchio signore sedeva
stagione sorda della mia vita. n. ginzburg, i-115: giorni e giorni e
nella coscienza dei popoli. n. ginzburg, ii-74: l'angoscia era la sua
adagiarlo su un sofà. n. ginzburg, i-117: è andato a prepararmi
cosa vi esala un sapore. n. ginzburg, i-1013: fumava alberto continuamente,
lunatici, il cattivo mangiare. n. ginzburg, i-640: mia madre rimproverò a
le uscite di cecilia. n. ginzburg, i-239: i bambini mi s'erano
da tutti i lati. n. ginzburg, i-189: io mi affacendavo per la
. visto dall'alto. n. ginzburg, ii-510: gli anni, i paesi
/ e sullo specchio ovale. n. ginzburg, i-95: i carri passavano adagio
va via la sostanza. n. ginzburg, i-1308: è un latte grigio,
, ondulante nel pascoli. n. ginzburg, i-921: aveva mio padre del denaro
o aggrapparsi a qualcosa. n. ginzburg, i-200: mariuccia camminava nello stretto spazio
nell'altre legazioni mie. n. ginzburg, ii-1184: manzoni scrisse alla 'tante louise'
? -imbronciato. n. ginzburg, ii-366: matilde ha preso un'aria
dal nascere questa fede. n. ginzburg, i-368: emanuele era un puritano
dalla disputa e dalla polemica? n. ginzburg, i-773: mio padre disse a
delle donne da piacere? n. ginzburg, ii-1093: pietro era stato sempre,
ottenere maggiore considerazione. n. ginzburg, ii-1317: facevo parte delle cinque o
sottoscrittori s'erano già pentiti. n. ginzburg, ii-862: il 19 aprile di
io sottoscritto il manifesto. n. ginzburg, ii-862: il 19 aprile di quell'
in commissario di quel dipartimento. n. ginzburg, ii-1127: venne diffusa a milano
suoi compagni di scuola. n. ginzburg, ii-1042: cominciarono a uscire 'i promessi
di una serva. n. ginzburg, i-704: assunse... una
carezze; non più indulgenze. n. ginzburg, ii-640: dicono che non si
non sottostà ad alcuna pedagogia. n. ginzburg, ii-573: la poesia non sottostà
che ha comportamenti eccessivi. n. ginzburg, i-828: è in tutto sovrabbondante:
a produrre grande impressione. n. ginzburg, ii-1030: ne detestava l'euforia,
ogni sozzura fino alli topi. n. ginzburg, ii-777: cettina conosceva quei cibi
o con taglio militare. n. ginzburg, ii-1391: si chiama ignazio fegis.
o di cosmetico. n. ginzburg, i-580: seduta sul mio letto,
se fosse spalmato di fosforescenze. n. ginzburg, i-803: 'asfalto del corso
(un'azione). n. ginzburg, ii-1445: il mio con te è
la triste calma dei giardini. n. ginzburg, i-380: franz girava attorno come
spargere molliche sul davanzale. n. ginzburg, i-544: giuseppe tutto il giorno
sul coperchio di piombo. n. ginzburg, i-376: i tedeschi spargevano una
ninfa del correggio. n. ginzburg, i-192: il rossore si sparse sul
sparve in un baleno. n. ginzburg, i-210: tutti e due i ragazzi
(la voce). n. ginzburg, i-755: aveva una voce bellissima.
gli agenti del commissariato. n. ginzburg, i-433: la questura sparpagliava gli
, sono mille volte vere. n. ginzburg, iì-809: questo libro vuole essere
come foglie secche al vento. n. ginzburg, ii-640: volevo radunare alcuni pensieri
elemosine, dormicchiando sul lastrico. n. ginzburg, i-342: il signor sbrancagna disse
suo- natrice di tibia. n. ginzburg, ii-693: trasse fuori un pettinedalla borsa
, spartire la terra'. n. ginzburg, i-408: la guerra sarebbe finita e
alcuna volta no. n. ginzburg, i-701: il mario era un ragazzo
/ qualche sparuta anguilla. n. ginzburg, i-236: non aveva più niente
sparacchiando fucilate a casaccio. n. ginzburg, i-744: butti indietro i capelli
del tramaglio squarciato dai delfini. n. ginzburg, i-277: là intorno, a
e di viveri. n. ginzburg, i-287: la signora maria si lamentava
un giorno lo proverete. n. ginzburg, ii-1301: poiché abortire è in verità
ed emiliana e romagnola. n. ginzburg, i-812: vi sono bellissime cattedrali
usando la tecnica suddetta. n. ginzburg, i-348: giustino... faceva
capace di spazzare ogni privilegio? n. ginzburg, i-987: salvatorelli, i carrara
senza un filo bianco. n. ginzburg, ii-149: il terrore aveva per
, anche, banale. n. ginzburg, ii-446: quella casa dei miei cugini
mancomale spedito in esilio. n. ginzburg, i-403: danilo non c'era più
una nuova sfuriata di cerrasi. n. ginzburg, i-701: aveva vincenzino a volte
precoce travaglio del sospetto. n. ginzburg, ii-74: l'angoscia era la sua
fa nella universale maraviglia. n. ginzburg, ii-1002: perché si spense l'amicizia
, tutto spelato sugli orli. n. ginzburg, i-945: maria buoninsegni: una
rosse e spelate paiono notomie. n. ginzburg, i-67: un giorno venne azalea
t'era nano e ciuco. n. ginzburg, i-278: d'estate sulla testa lucida
per le scuole. n. ginzburg, i-487: il dottore chiedeva cos'altro
spendere in un amore. n. ginzburg, i-254: mi pareva che in tutti
inconsapevole del legame sociale. n. ginzburg, ii-393: credo che mi trovasse
ieri mi sono troppo speso. n. ginzburg, ii- 1288: egli fa all'
quercia, spensieratamente fumavano. n. ginzburg, i-192: mi prese un profondo
bada di non ti sperdere. n. ginzburg, i-821: o mi sperdo nella
d'un tempo migliore? n. ginzburg, ii-757: perché mai la sua memoria
contro questo immane sperpero. n. ginzburg, i-178: per partire chiesi
paurosamente sperso e spossato. n. ginzburg, ii-1467: povera lucrezia. dice di
col sangue del mio cuore. n. ginzburg, i-853: m'è accaduto di
in me si spezza. n. ginzburg, ii-455: nella convivenza il nostro rapporto
pane, il cacio. n. ginzburg, i-179: walter taceva e spezzettava
incendiari, all'infemo. n. ginzburg, i-414: adesso c'erano tanti
al cuore di nessuno. n. ginzburg, i-306: la faccia di quel franz
a lui, si spianarono. n. ginzburg, i-482: lui a un tratto
figliola a quello spiantato. n. ginzburg, ii-334: non possiamo telefonare..
spiar la gente al passaggio. n. ginzburg, i-306: la feccia di quel
di un prossimo avvenimento. n. ginzburg, ii-619: nell'infanzia, cominciavo ad
erboso e lucente della piazza. n. ginzburg, 2. non unito ad
delle ingiurie e dei sarcasmi. n. ginzburg, ii-770: non osò chiedere nulla
spidocchiato in un battibaleno. n. ginzburg, i-454: cenzo rena chiese se era
da cui era distinta. n. ginzburg, ii-957: quella disinvoltura mondana,
migliore (le acciu- n. ginzburg, ii-571: la sua persona [di
-peggior. spillàccia. n. ginzburg, i-341: il marito le disse di
balia, di sicurezza. n. ginzburg, i-119: ha fatto un disegno di
un cucchiaio di legno. n. ginzburg, ii-759: un gatto siamese, il
che un saio spinoso. n. ginzburg, 1-688: porta, la gemmina
l'affar d'un minuto. n. ginzburg, i-1307: -tener conto che la
il peso dei molt'anni. n. ginzburg, ii-374: a lui quel cavalieri
pace illumini a spiragli. n. ginzburg, ii-546: per quelli che crescono nei
di immanenza primitiva e rozza. n. ginzburg, ii-1235: massimo non parlò che
chiamata appunto la 'scapigliatura. n. ginzburg, ii-1404: nei movimenti femminili,
mare e vento di là n. ginzburg, i-548: su dagli orti s'alzavano
un'abitazione delle suppellettili. n. ginzburg, i-1230: a poco a poco abbiamo
pietà sia più perfetta. n. ginzburg, ii-172: ama [dio] senza
, riadattate alla peggio. n. ginzburg, 1-599: era ben contenta mia madre
generale a tutte le cose. n. ginzburg, ii-495: di michele non ho
darli allo sporco ». n. ginzburg, i-1326: -l'ho usato io l'
gola sporgeva come un osso. n. ginzburg, i-595: le dispiaceva [a
me la sporta dei 'clichés'. n. ginzburg, ii-412: ci ha portato una
le anguille si sposano. n. ginzburg, i-286: il cane non c'era
due parole coh'allegria. n. ginzburg, i-1133: la nostalgia'si sposa
la parificazione ad 8. n. ginzburg, i-926: mio padre, gli unici
non vendere tale maggioranza stessa. n. ginzburg, ii-870: nel 1819, vi
ad abbondare nella preghiera. n. ginzburg, i-1043: io continuavo a non
tempo o luogo. n. ginzburg, ii-663: quando ci spostiamo con la
-cambiare di opinione. n. ginzburg, i-1074: essendo mio padre sempre incapace
ginzburg, ii-292: forse ti sembriamo troppo stupidi
. -superfluo. n. ginzburg, i-1220: lorenzo ha degli occhi bellissimi
-squallido, miserabile. n. ginzburg, ii-13 20: i miei genitori.
il vèrgoli si esprimeva. n. ginzburg, i-637: valeria usava sempre un linguaggio
nemicissimo, non che sprezzante. n. ginzburg, i-485: era diventato sprezzante per
volevano lasciare l'entrata, sprolungan. ginzburg, ii-304: preferisci che angelica scappi con
. -inaspettatamente, inopinatamente. n. ginzburg, i-241: valentino aveva un fondo molto
sottostante cripta di cocceio. n. ginzburg, ii-721: il viso di giosè
pane arrostita, imburrata. n. ginzburg, 11-66: 1 bambini appena svegli
effimero di una lavagna. n. ginzburg, i-172: stette un'ora nel bagno
affaccia in accappatoio spugnoso. n. ginzburg, i-653: mia madre sdraiata sul
i denti di latte. n. ginzburg, ii-1132: la bambina...
sputare cibi, bevande. n. ginzburg, i-121: la bambina come al solito
faccia ai suoi segretari generali. n. ginzburg, i-275: il padre s'arrabbiava
-costruire saldamente una narrazione. n. ginzburg, i-848: ero diventata abbastanza brava a
cui volgevano le giornate. n. ginzburg, i-1119: il nome della città di
e ne dissimula lo squallore. n. ginzburg, lì-544: quando entriamo nell'idea
le viscere della montagna taciturna n. ginzburg, i-383: anna non aveva dimenticato
e tutto squarcia e uccide. n. ginzburg, i-388: lei s'aggirava incerta
scalciato e squarciato. n. ginzburg, i-283: vedeva dalle finestre la sua
uno squillo di rinnovamento. n. ginzburg, i-420: quando il destino s'annunciava
scarsa cura nell'aspetto. n. ginzburg, i-582: chaim s'era deciso a
non impaurire carmela minino. n. ginzburg, ii-274: è un analista, però
convenzioni sociali; anticonformista. n. ginzburg, i-808: i giovani credono, vestendosi
una stabile cattedra di pittura. n. ginzburg, ii-1249: aveva finalmente ottenuto un
nessuna merita di essere incoraggiata. n. ginzburg, ii-821: vedeva intorno a sé
nel tono della sua domanda. n. ginzburg, i-249: s'accigliò, senza
storia dei nostri amori. n. ginzburg, i-651: non riusciva a staccare
scarsa luce dell'ingresso. n. ginzburg, i-327: emanuel si staccava dalla radio
-con valore recipr. n. ginzburg, i-1246: io li invidio mia sorella
staccando dalla sorte dei compagni. n. ginzburg, i-382: per un attimo si
opera letteraria. n. ginzburg [« gulliver », ottobre 1991]
di più dolce rossor le belle gote. ginzburg, ii-1280: sui tratti di casanova
di ritornare in francia. n. ginzburg, ii-1008: di louise, d'aze-
stanga, alto, ossuto. n. ginzburg, i-1148: quell'altra donna,
, ii-614: oggi n. ginzburg, i-1310: si è otturato il filtro
mal in cuore. n. ginzburg, i-797: la neve, nelle strade
dicono che sia tisica. n. ginzburg, ii-1193: a poco a poco
stato e quanta strada feci! n. ginzburg, i-44: tu non hai tempo
istendeme in terra il cadavere. n. ginzburg, i-133: ho dovuto addormentare la
. -stendibiancheria. n. ginzburg, ii-355: sul balcone c'era uno
confessò di non conoscerla affatto. n. ginzburg, i-325: concet- tina ogni sera
strano che stento a crederlo. n. ginzburg, i-129: tremavo nel pensare a
(una frase). n. ginzburg, ii-243: ho paura che ne avremo
(la fantasia). n. ginzburg, ii-191: la sua fantasia non era
a grande stento la scaletta. n. ginzburg, ii-710: con stento si liberarono
dei suoi turbamenti. n. ginzburg, ii-161: nella solitudine dello spazio,
un po'da una serva. n. ginzburg, ii-909: scopo essenziale di qual
? diminuito nel suo stile? n. ginzburg, i-1152: com'era intelligente,
anni, stillante di energie. n. ginzburg, ii-642: 1 guer
bene e ci stimavamo assai. n. ginzburg, ii-863: foscolo e manzoni si
un ambiente di oggetti. n. ginzburg, i-762: mia madre voleva, per
in un mediocre bordello. n. ginzburg, i-394: dentro la macchina c'erano
stiro fasciata di bianco. n. ginzburg, ii-791: ombretta non stirava perché
, degno della sua stirpe. n. ginzburg, i-921: come mai da quella
bel paio di stivaloni. n. ginzburg, i-240: valentino s'era fatto fare
furioso e annoiato e stizzito. n. ginzburg, ii-588: appariva [vittorio emanuele
formano la parola: salve. n. ginzburg, ii-749: la signora tattoli
si attenga al testo originale. n. ginzburg, i-827: non so cantare,
-con uso avverb. n. ginzburg, i-695: il nebbia cantava stonato.
abbarbicarsi anche sul bronzo. n. ginzburg, i-664: si staccava subito da
d'una delle storditaggini. n. ginzburg, ii-61: è stata 'lohengrin'l'unica
siamo un po'storditi. n. ginzburg, i-17: giulio aveva del vino dentro
dell'adolescenza stordita. n. ginzburg, i-1190: non sembra una cattiva ragazza
aspettare vanamente in casa. n. ginzburg, ii-908: giulia vi doveva scrivere
e superbo disinteresse per me. n. ginzburg, ii-258: bianca fa tanti debiti
-cantare male una canzone. n. ginzburg, ii-257: una cosa che odio è
ha levato la viva carne. n. ginzburg, ii-159: un cappello da uomo
di meraviglia; sbalordire. n. ginzburg, ii-605: il mio costante desiderio era
innumerabili che corrono straboccata- n. ginzburg, ii-381: chissà perché s'era messo
o da uno strappo. n. ginzburg, i-828: riempie la teiera, e
cui strabuzzan le foglie. n. ginzburg, ii-601: il mondo straborda di oggetti
tarsi l'inchiostro dalle dita. n. ginzburg, i-392: lei lavava i piatti
sei lì come uno straccio. n. ginzburg, i-93: quando è morta sua
l'olio). n. ginzburg, ii-482: odiava quelle lasagne fredde della
capanne dei suoi industri coloni. n. ginzburg, ii-641: una guerra in un
cocomeri] a strage. n. ginzburg, ii-364: non aveva cenato. gli
l'aria di corbellarmi? n. ginzburg, i-391: girava stralunato per la
più veduta, anglo-franco-spagnola. n. ginzburg, i-1332: credo che lui sia uno
fastosa, furiosa anzi. n. ginzburg, ii-822: condorcet tentò di
un'opera letteraria). n. ginzburg, ii-650: le parole 'crisi del romanzo'
e morire da inconcludente. n. ginzburg, i-1344: sono queste ragazzette di oggi
c'è da leggere niente. n. ginzburg, ì-460: cenzo rena adesso che
già una cosa straordinaria. n. ginzburg, ii-605: pensavo... che
mani, silvia. n. ginzburg, ii-1019: stefanino, crescendo, s'
non istraordinaria, non viva. n. ginzburg, ii-1533: fra alberico e lucrezia
voleva strappare questi fili. n. ginzburg, ii-844: enrichetta doveva strappare con
mangiarseli con 1 alloro. n. ginzburg, i-208: quando era tutta vestita
dopo l'altra. n. ginzburg, i-341: il signor sbrancagna cercava di
-con uso avverb. n. ginzburg, i-43: da bambino nini lo portavo
e in lacerazione. n. ginzburg, i-1319: cosa c'entra con gli
gli ultimi lembi di nebbia. n. ginzburg, i-1049: come aveva vissuto mario
contenenti ossami e cartilagini. n. ginzburg, i-828: riempie la vasca del bagno
è un artifizio da maestro. n. ginzburg, i-1025: le sue poesie [
vasto strascichio di piedi stanchi. n. ginzburg, i-528: la nonna della maschiona
di odi e rancori. n. ginzburg, i-829: le sue furie svaporano subito
(una parola). n. ginzburg, ii-502: le parole che a me
stravedeva per le figlie. n. ginzburg, ii-1351: stravede per il padre.
benché stravolto dalla fatica. n. ginzburg, ii-1280: livido e bagnato di
il nostro riposo. n. ginzburg, ii-590: un suono animale, gutturale
in mezzo ai singhiozzi. n. ginzburg, i-1280: prima di arrivare a questo
autorità e coi carabinieri. n. ginzburg, i-979: mio padre di quel
cui ritenni soltanto streptococco piogene. n. ginzburg, i-948: è morto di una
sentiva ora la gola stretta. n. ginzburg, i-148: mi sentivo la gola
grido stridente e disumano. n. ginzburg, ii-73: le lunghe risate stridenti che
mi fa gemere e stridere. n. ginzburg, 1-82: la figlia della padrona
un rotolìo di pulcini gialli. n. ginzburg, i-455: la piazza del municipio
: strido di strumento scordato. n. ginzburg, i-807: rossi sono i carri
costa, strillando a squarciagola. n. ginzburg, i-40: in casa c'era
pel busto che stringe troppo. n. ginzburg, i-40: io portavo un soprabito
appunto perché non commosse. n. ginzburg, i-1092: le altre carcerate si stringevano
(un aereo). n. ginzburg, i-404: in treno tutti parlavano del
questa caverna per aiutarvi. n. ginzburg, i-1287: mi sono quasi stroncata
sciocchezza, stupidaggine. n. ginzburg, i-470: si era messo ad amare
i l'ipotesi tradizionale di n. ginzburg, i-316: la signora maria s'affannò
gli occhi si velano. n. ginzburg, i-906: ho una tosse che mi
.. scarpe da strusciare. n. ginzburg, i-177: sale le poche scale
. -sostant. n. ginzburg, i-472: la bambina...
cavo della statua bella. n. ginzburg, i-695: il cioccolato mezzo strutto nella
potere e organizzata intemazionalmente. n. ginzburg, ii-658: ritengono [i poeti]
, ecc.). n. ginzburg, ii-556: nei grandi film di bergman
povertà e semplicità di vita. n. ginzburg, ii-303: è un digiuno studiato
e gli studi di dentista. n. ginzburg, i-229: gli avrebbe messo su
ambizione in avermi seco. n. ginzburg, i-984: « quel vittorio »,
per pulirsi le scarpe. n. ginzburg, i-i77: sale le poche scale,
rilievo; fatto trascurabile. n. ginzburg, ii-1441: ogni tanto fanno delle liti
sul sostenuto e rigoroso. n. ginzburg, i-471: giuma era stato piantato da
(uno strumento). n. ginzburg, i-673: in casa ci sono ancora
di sottrarsi uno all'altro. n. ginzburg, ii-621: l'assenza di ogni
il mio talento di artista. n. ginzburg, ii-959: sua madre, la
-addestramento perfetto. n. ginzburg, ii-380: l * arte di ada
pontificato d'innocenzo xi. n. ginzburg, ii-1141: al ministero capponi successe
ridotto in provincia militare francese. n. ginzburg, ii- 954: in francia
, 100: quando ti hann. ginzburg, i-464: anna copriva quei magri piedi
un allevamento di animali sudici. n. ginzburg, c. gozzi, ii-150
neve ferma, rendono soffice. n. ginzburg, ii-751: gli farò il sufflè
stanno suggerendo delle pazzie. n. ginzburg, ll-jyr. tutti suggerivano qualcosa, acqua
al meschino interrogato). n. ginzburg, i-931: conti, a forza di
suggerito da meyer. n. ginzburg, ii-1109: ringraziò teresa per un certo
combattere questa politica suicida. n. ginzburg, i-856: ci sentiamo coinvolti in una
sottile come il pampano. n. ginzburg, i-433: le vecchiette di livorno
uno scritto appena iniziato. n. ginzburg, i-1117: più andavo oltre nell'adolescenza
quel momento di crisi. n. ginzburg, ii-458: è... difficile
, soverchiante le sue forze. n. ginzburg, ii-929: il successo dell'opera
olio e il papa re. n. ginzburg, ii-1266: molti di questi scritti
gittava a terra la fiaccola. n. ginzburg, ii-1030: iulia trovava stefano
dalla superficialità degli uomini. n. ginzburg, i-1194: nella loro superficialità,
di grande importanza storica. n. ginzburg, ii-434: penso certe volte quanto
più possibile d'attenuare. n. ginzburg, ii-655: se la poesia fosse
classi ginnasiali). n. ginzburg, ii-1335: eravamo ora in ginnasio superiore
loro sforzi a distruggerla. n. ginzburg, i-1272: è una persona d'eccezione
, come i soldati. n. ginzburg, 1-878: siamo diventati superstiziosi:
amorose, superstiziose e pietistiche. n. ginzburg, ii-21: mettevo il piede,
il tribunale del maleficio. n. ginzburg, i-1047: la maestra non c'
di quella mia supplenza. n. ginzburg, i-239: io presi il diploma di
quel che può mancargli. n. ginzburg, i-925: suppliva mia madre alle imprecisioni
asia e possedesse navi. n. ginzburg, i-149: non era in grado di
e superbo disinteresse per me. n. ginzburg, ii-629: queste parole..
un alimento). n. ginzburg, ii-426: mise a scaldare dei piselli
seguono sino a crotone. n. ginzburg, ii-iiq8: le notizie che palio.
alquanto formale ed eccessivo. n. ginzburg, i-816: 1 ristoranti qui..
facendo sussultare le vertebre. n. ginzburg, i-150: tremava e sussultava.
sussultavano alla cadenza del passo. n. ginzburg, i-474: s'infilava tra le
d'una lunga notte. n. ginzburg, ii-87: fu progettato un viaggio in
fa un gioco d'arcadia. n. ginzburg, ii-882: sentiva svanire dal suo
è svanito dalla mia mente. n. ginzburg, i-215: quel viso che non
svapora contro cime di rocce. n. ginzburg, i-798: il fiume, perdendosi
un rapporto affettivo). n. ginzburg, ii-1298: di amicizie svaporate, di
coi mobili di tipo svedese. n. ginzburg, i-1055: vennero fatti scaffali svedesi
sonnolenza di tre secoli preteschi. n. ginzburg, ii-iio: fra le età dell'
ii-181: avevamo mangiato svelto. n. ginzburg, 1-247: kit parlava svelto in
volerla offrire al sole direttamente. n. ginzburg, iii- 1287: le ragazze escono
seme della mia sventura. n. ginzburg, ii-582: la sventura, la malattia
. -di animali. n. ginzburg, ii-468: circostanze sventurate che ci legano
per tender l'orecchio. n. ginzburg, i-131: una sera mi prese male
e facilita lo svezzamento. n. ginzburg, ii-1381: quando vito aveva tre mesi
svezzando il figlio. n. ginzburg, i-120: la bambina aveva sei mesi
precisione le più intricate tesi. n. ginzburg, i-1259: una semplice parola,
vengano svogliati a sentire n. ginzburg, i-319: stava sdraiato...
ricusarsi quel poco ristoro? n. ginzburg, ii-1212: questa volta...
d'ala e frulli. n. ginzburg, i-304: diceva 'balletti e fazzolettini'
nero colle falde a svolazzo. n. ginzburg, i-634: barbara...
e a provarglielo addosso. n. ginzburg, ii-620: svolsi il pacchetto e
un ciclo di lezioni. n. ginzburg, ii-693: il padre...
st'ultima svolta della vita? n. ginzburg, ii-1465: la mia vita è
che si preparasse il '48. n. ginzburg, ii-1555: abbiamo passato due o
scrutini scolastici. n. ginzburg, i-389: anna vide giuma il mattino
offrirne qualche riproduzione valida. n. ginzburg, i-81: ha fatto un disegno della
ispirazione per la scrittura. n. ginzburg, i-848: il mondo taceva per me
cangevole come i suoi colori. n. ginzburg, i-381: una grande culla rivestita
in mezzo la 'rue vivienne'. n. ginzburg, i-1126: la strada tagliava in
essere tagliata al primo gennaio. n. ginzburg, i-1188: - non ha nemmeno
tagliato ugne ed ali. n. ginzburg, ii-278: tecla. tua madre ti
ciuffo tagliuzzato di peli neri. n. ginzburg, i-284: venne la ragazza coi
favorito: il'tailleur-pantaloni'. n. ginzburg, i-643: lei s'era messa in
tal altro, lì accanto. n. ginzburg, i-1052: di sotto c'è
che quasi pareva tangibile. n. ginzburg, ii-656: beni immediati e tangi-
divano, un armadio. n. ginzburg, ii-17: ammiravamo la cucina, tappezzata
orbain era tappezzata di libri. n. ginzburg, i-664: a volte si sorprendeva
quel verde cupo delle eriche. n. ginzburg, i-577: il giardino, in
, volli sperimentarne un altro. n. ginzburg, • 195: non tardò a
, ereno li tarocchi astrologgichi. n. ginzburg, ii-778: la rirì sapeva leggere
s'ocavano a tarocchi. n. ginzburg, i-1301: povero edoardo!
artigianato delle popolazioni centroasiatiche. n. ginzburg, i-431: intorno si vedevano le cose
nuove spese, nuove tasse. n. ginzburg, ii-862: le tasse da pagare
cento lire non c'erano! n. ginzburg, 1-219: mio fratello studiava medicina
, con paurosa curiosità. n. ginzburg, ii-1068: i medici le tastavano il
al banco vivande calde. n. ginzburg, ii-358: la riccioluta mi ha
ci avrebbe preparato alle cinque! n. ginzburg, i-79: m'aveva detto di
tra forestiera e vecchia. n. ginzburg, i-918: il fratello di mio
fiiccolo-borghesi e dei poveri. n. ginzburg, ii-323: io non so il
un tedio inumano. n. ginzburg, ii-576: la 'metamorfosi'è un libro
lavagna, le vecchie. n. ginzburg, ii-10: biancheria rappezzata, sventolante
in un quadro del brusasorci. n. ginzburg, ii-150: in sala da pranzo
le armi e i cavalli. n. ginzburg, i-350: si dovettero chiudere in
teletta nera, niente. n. ginzburg, i-765: venne... fuori
poco suonerà la campanella. n. ginzburg, i-95: non riuscivo più a trovare
arretrati del suo stipendio. n. ginzburg, i-110: tempestava e gridava nella
di miriadi di stelle. n. ginzburg, ii-619: nell'infanzia...
una gioventù molto tempestosa. n. ginzburg, ii-296: noi abbiamo avuto una
e di fisionomia tempestosa. n. ginzburg, i-904: le sopracciglia aggrottate sulla
come in un tempio santo. n. ginzburg, ii-55: noi non andavamo né
le ragazze ci vennero incontro. n. ginzburg, ii-1513: lucrezia...
tempo venuto fece manifesto. n. ginzburg, i-1352: non mi sento molto bene
è più lentamente dileguata. n. ginzburg, ii-551: certe volte pensa [
costumavano che le temporanee. n. ginzburg, i-1050: mio padre e mia madre
si vedesse il mio cor? n. ginzburg, ii-1152: teresa...
che era nato lombardo. n. ginzburg, i-1033: quella ragazza pigra aveva
e della sua miseria. n. ginzburg, i-437: anna tendeva l'orecchio ma
in- tertenimenti tuoi officiali. n. ginzburg, ii-774: le villeggiature erano molto
sul palchetto sotto il tendone. n. ginzburg, ii-16: il luna park era
dell'altra, d'improvviso. n. ginzburg, ii-860: 1 manzoni erano
. -rifl. n. ginzburg, i-392: danilo aveva detto che lui
la stagione opportuna per venderle. n. ginzburg, ii- 1365: mai vendere il
e vi dormiva la notte. n. ginzburg, i-1214: -tiene una pensione,
ch'io te ravviso appena. n. ginzburg, ii-1028: era giulia a tenere
il computo dei giorni trascorsi. n. ginzburg, ii-470: hanno da pagare cambiali
come maestro nella pittura. n. ginzburg, i-283: la cameriera condusse anna in
né l'estasi de'santi. n. ginzburg, i-862-863: possiamo essere molto felici
passoindietro e si tenne vigilante. n. ginzburg, i-593: tanto vecchio non era
affrontare un serio pericolo. n. ginzburg, i-417: era meglio tenersi lontani dalle
sulle pappardelle al pomodoro. n. ginzburg, ii-128: il bambino ora camminava
arrivati mi sa di giuoco. n. ginzburg, 1-677: la sera che se n'
improvvisa / colica 'pop'. n. ginzburg, ii-285: l'esecuzione delfema- ni'
ho dato egualmente nelle furie. n. ginzburg, ii- 1205: pietro..
dai recessi non suoi. n. ginzburg, ii-1219: lei, teresa, voleva
né pure intieramente genuina. n. ginzburg, ii-525: 'sulle fiumane'ha una
campagna romana e bonificarla. n. ginzburg, i-626: erano gran signore con
a concedergli i loro favori. n. ginzburg, ii-13 07: la persona adulta
ingoiarla lentamente, in salotto. n. ginzburg, codice napoleonico [regno d'
fanno uso della terapia psicoanalitica. n. ginzburg, ii-308: -sono circondata di gente
costumi castigati. n. ginzburg, 1-164: « se resti ancora qui
e fumo nell'aldilà. n. ginzburg, i-959: temi si levava la caramella
più veduti di poi. n. ginzburg, ii-416: questi due con cui stavo
farfalle diurne e notturne. n. ginzburg, ii-635: quasi tutti riescono a
ciascuna abitazione. n. ginzburg, ii-8: villa signorile, imponente,
termo. ne volete? n. ginzburg, i-456: cenzo rena le aveva offerto
della villa che voleva comprarsi. n. ginzburg, i-231: lei ogni mattina si
con una ruota mancante. n. ginzburg, i-321: non c'erano torri,
non lo vide sfasciarsi. n. ginzburg, i-933: la natalina era 'un terremoto'
pigmentata, si aggricciò tutta. n. ginzburg, i-1308: da ragazza ero un
, spossando, il piacere. n. ginzburg, i-141: mi dava sollievo esser
triste, col pane tesserato. n. ginzburg, i-573: emanuele buttò giù un
dalle tignole (1934). n. ginzburg, ii-471: la mia pelliccia l'
non aveva testa per altro. n. ginzburg, i-1309: -scendo un momento a
in percentuale sono nulla. n. ginzburg, 1-311: la lettura del testamento fu
di grande? ». n. ginzburg, ii-1346: ada certe volte le dico
prendere con due carrozze chiuse. n. ginzburg, i-424: cenzo rena e anna
. lei lo può testimoniare. n. ginzburg, ii-786: lei era stata sempre
da una finestra serrata. n. ginzburg, i-82: era una tetra pensione con
di partire con lui. n. ginzburg, i-1302: io ce l'ho già
fu tiepido e distante. n. ginzburg, ii-573: la poesia nasce soltanto aa
tolse di mano al padre. n. ginzburg, i-1303: ci sono due zie
folta e scomposta. n. ginzburg, i-1148: litigavano, lui e mia
carattere scostante, intrattabile. n. ginzburg, i-15: lei era diventata una vecchia
fosse poco comune ». n. ginzburg, i-213: il ragazzo spiegò timidamente
e si tingeva le labbra. n. ginzburg, i-690: la gemmina è stata
gli interessavo. n. ginzburg, ii-430: la ragazza che io sposo
tirò fuori dell'uscio. n. ginzburg, i-545: cenzo rena si metteva a
buona donna del mondo. n. ginzburg, l-iiii: com'era simpatico il demente
fra tante delusioni e amarezze. n. ginzburg, i-333: era una ragazza molto
troncare discorsi ritenuti inopportuni. n. ginzburg, i-42: c'era qualcuna che voleva
per la prima volta. n. ginzburg, 1-161: avevo comprato una bambola
spendere soldi a qualcuno. n. ginzburg, i-134: guarda di essere in gamba
dire, far pronunciare. n. ginzburg, i-1337: resto sola con edoardo.
ragazze della troade, ecc. n. ginzburg, i-206: don vigliani si tirava
e avviare un'azienda. n. ginzburg, i-978: rimase il vecchio olivetti,
sole che nessuno la toccava. n. ginzburg, i-1186: - dovete guardare se
talvolta risa convulse e soffocate. n. ginzburg, i-732: domani...
intelligenza di interpretazione ammirevoli. n. ginzburg, i-1190: è una bravisssima violoncellista
togliete del parlar la forza. n. ginzburg, i-1231: ha cominciato lui a
quello che si è. n. ginzburg, i-1170: si è falsificata la data
egli si sentiva subito tollerante. n. ginzburg, ii-177: chi scrive, corre
formava un candido drappeggio. n. ginzburg, ii-859: manzoni scrisse..
dirupi di sublime orror dipinti. n. ginzburg, ii-142: noi... siamo
quell'al- tro diritto. n. ginzburg, i-528: la nonna della maschiona si
dal viso / tondo sorride. n. ginzburg, ii-1319: bianca era piccola,
del becerume al becerume. n. ginzburg, i-649: mia madre decifrò quelle poche
che mangia molto poco. n. ginzburg, i-1326: « e un topo.
, su per le ripe. n. ginzburg, ii-396: michele era stato esentato
, orrendi e spaventevoli. n. ginzburg, i-1226: lorenzo da quando se n'
torcicollo o il raffreddore. n. ginzburg, i-777: dice mia madre:
essere un po'tormentoso. n. ginzburg, ii-824: se è cosa crudele non
dir, che guarireste poi. n. ginzburg, ii-936: arrivati a firenze nei
bene, domani lo aggiusteremo. n. ginzburg, i-991: quando si faceva mia
e amor mi costrinse. n. ginzburg, i-572: giuma era diventato molto rosso
c'eravamo tuffati nel fiume. n. ginzburg, i-803: scelse il nostro amico
, ingrugnato e sornione. n. ginzburg, ii-1358: ho una grande nostalgia
dilettantesche, propagande febbrili. n. ginzburg, ii-1249: non faceva né il
patto di che abbiamo parlato. n. ginzburg, i-591: andava dalla cugina teresa
bue selvaggio che vi guazza. n. ginzburg, ii-772: era [il gatto
appena tosato, lo congedai. n. ginzburg, i-561: la maschiona era così
al collo di emanuele. n. ginzburg, i-114: avevo una borsa a
un ricordo vivo della guerra. n. ginzburg, i-416: anna e cenzo rena
dovizia terrestre e marina. n. ginzburg, ii-173: si potrà obiettare, che
arco / porta d'italia. n. ginzburg, i-376: diceva che i tedeschi
di una questione. n. ginzburg, ii-854: questo è, dei 'regolamenti'
dagli anelli del tracoma. n. ginzburg, i-1027: suo padre, in carcere
una gamba accavallata sull'altra. n. ginzburg, i-1248: era il tuo piu
pietre preziose che lo abbagliavano. n. ginzburg, i-887: quando siamo molto poveri
e di cui rimane vittima. n. ginzburg, i-957: la loro insofferenza si
più faccende che maggio foglie. n. ginzburg, i-733: ora coi piatti è
di limone e io lo insultai. ginzburg, i-918: lo zio cesare sposò.
. -irreparabile. n. ginzburg, i-1288: assaggerò un poco di questa
. che diamine. n. ginzburg, i-121: a poco a poco ho
, e me punir destina. n. ginzburg, i-953: mio padre temeva sempre
, e cadde per terra. n. ginzburg, i-1343: c'era qui una
un paese reale, obiettivo. n. ginzburg, i-895: noi dobbiamo essere,
dagli occhi bruciati dal dolore. n. ginzburg, i-633: valeria ascoltò. infine
immota il sol cheto sfavilla. n. ginzburg, i-314: anna nuotava nel fiume
di tutti i giorni. n. ginzburg, ii-1153: di ritornare a milano,
suo scrivere quasi triestino. n. ginzburg, ii-968: trovava [manzoni] qua
due sciacalli al guinzaglio. n. ginzburg, i-232: quel giorno stesso andò da
piena di cose morte. n. ginzburg, ii-313: l'arte è adulta,
per condizionamento altrui. n. ginzburg, i-484: non capiva più come avesse
ormai passavo per brutto. n. ginzburg, i-63: una donna quando si
-con riferimento ad animali. n. ginzburg, i-463: la maschiona era andata a
confinato, ecc. n. ginzburg, i-1059: alberto, lo trasferirono in
di pitture cristiane. n. ginzburg, ii-490: ada progettava di trasformare quella
, qual fu sì bella. n. ginzburg, i-1089: l'antico profilo duro
occasione d'un trasloco. n. ginzburg, ii-1341: avevano bisogno di soldi.
migliore ai nostri soci. n. ginzburg, ii-926: ecco... gli
e godere nel mondo. n. ginzburg, i-926: era mio padre convinto di
seguendolo con uno sguardo trasognato. n. ginzburg, ii-419: tu certe volte avevi
cullandolo sulle braccia. n. ginzburg, i-196: mio marito era
rendere trattabile l'accasamento. n. ginzburg, i-1-212: mi ha detto:
ordinando un bel trattamento. n. ginzburg, i-911: mio padre, quando si
dire, da par suo. n. ginzburg, i-968: mio padre, da
a qualche distanza da lui. n. ginzburg, i-321: nessuno gli chiedeva l'
un trattato di commercio. n. ginzburg, i-325: c'era stato il
tracciare segni, scarabocchi. n. ginzburg, ii-744: accadeva che passassero insieme lunghe
non siete venuta ieri? » n. ginzburg, i-224: valentino sentì. voleva
anche a stampa. n. ginzburg, 1-661: scriveva giulia una lettera dopo
un uomo saggio e remissivo. n. ginzburg, ii-513: quando una persona diventa
e da due bernoccoli. n. ginzburg, i-637: valeria aveva un amante,
la cniesa oscura / lentamente. n. ginzburg, i-975: appena suonavano il campanello
ritorno, tutte le mattine. n. ginzburg, i-408: un giorno corse voce
episodio della 'vergine cuccia'. n. ginzburg, i-37: 1 carri armati tedeschi
sotto le unghie dei cavalli. n. ginzburg, i-492: la signora maria era
in là la nostra relazione. n. ginzburg, ii-801: lei era tremendamente stanca
no: l'inverno prima. n. ginzburg, ii-1154: nei primi giorni d'
ginestre e le mimose. n. ginzburg, i-1268: l'avvocato, quando mi
tutti trenta e lode. n. ginzburg, i-904: quando tornava gino a casa
lucente gettata all'indietro. n. ginzburg, ii-1425: non c'è niente
stati uniti fa comodo). n. ginzburg, i-531: non mi sembra giusto
dei loro avversari politici. n. ginzburg, i-365: anna pensava ancora alla rivoluzione
suoi, cominciò la premiazione. n. ginzburg, i-890: gli abbiamo tributato,
mi porgevan i loro tributi. n. ginzburg, ii-992: tutti i nostri figli
da vienna alla stazione. n. ginzburg, i-863: nelle nostre fantasticherie solitarie,
(il disordine). n. ginzburg, i-829: lui, il suo disordine
gli appennini e le alpi. n. ginzburg, i-512-513: cenzo rena non poteva
per sette o otto persone. n. ginzburg, i-323: non voleva restare più
sostiene le sfere del cielo. n. ginzburg, i-1219: ero vestita da troiana
di rosa come un'ugola. n. ginzburg, i-360: in un piccolo caffè
legge o una mozione. n. ginzburg, ii-325: cencio ha fatto stamattina presto
indiani in segno di raccolta. n. ginzburg, i-69: la verità me la
carlo imbonati intronato da trombòsi. n. ginzburg, ii-1422: mio caro alberico,
senza metter foglie né fiori. n. ginzburg, i-1271: il farmacista gli ha
di un'autentica rivoluzione. n. ginzburg, ii-49: 1 nostri rapporti erano
(la fantasia). n. ginzburg, i-591: la fantasia di mia madre
un tal progresso ». n. ginzburg, i-103: 1 gaudenzi ci invitavano
sulla sponda del fiume. n. ginzburg, i-404: in treno tutti parlavano
altri dice o fa. tv. ginzburg, i-33: il padre s'è trovato
sparuta, è bruttina. n. ginzburg, i-690: la gemmina è stata innamorata
adulterati e truffando clienti ingenui. n. ginzburg, i-658: era stata truffata:
la categoria reai navi. n. ginzburg, ii-641: se... fossi
). -tubicino. n. ginzburg, ii-534: egli occupa il suo tempo
: volevo tuffarmi nel dolore. n. ginzburg, ii-900: soltanto allora posso pensare
abito di 'tulle'giallo. n. ginzburg, i-97: a san remo m'avrebbe
cerchio di colli gradante. n. ginzburg, ii-1273: in molti film di
momenti tumultuosamente quasi urlando. n. ginzburg, i-871: il nostro cuore batte
sacerdote la tunica linea. n. ginzburg, i-540: al mattino i frati erano
marzolini e la grandine. n. ginzburg, ii-780: era scoppiato...
d'acqua torbida e riottosa. n. ginzburg, ii-1542: siamo rimasti, io
infitta / ora si frange. n. ginzburg, i-1243: mi pareva di calare
no e inglese manco. n. ginzburg, i-434: aspettava sempre che cenzo
almeno di sederci a turno. n. ginzburg, ii-792: cantarono insieme, aldo
ginnastica o sportiva). n. ginzburg, ii-446: le tue sorelle piccole.
egli percepisce dai contraenti. n. ginzburg, ii-1029: non esisteva, a quel
uno spettacolo di male augurio. n. ginzburg, 11-666: abbiamo capito..
vagabondar per le alpi. n. ginzburg, i-353: vagabondavano per la città,
quella di uesto matrimonio. n. ginzburg, i-608: per un attimo, mia
su e giù cammina. n. ginzburg, ii-1274: in 'cul-de-sac', il castello
corpo vanesio e disperato. n. ginzburg, ii-760: dimenticava nei vari bagni
l'altra all'ombra. n. ginzburg, i-306: stette un giorno a segare
compagno di letto awicinarmisi titubante. n. ginzburg, i-45: « attenta ai cavoli
, per vezzo. n. ginzburg, i-729: la gemmina a volte,
quaderni, ecc. n. ginzburg, ii-737: accompagnava [carmine] dòdo
spalliera delle prugne regina. n. ginzburg, i-491: era scomparso anche il
, sotto i secolari cipressi. n. ginzburg, i-636: barbara teneva in grembo
giovani / arditi e inoffensivi. n. ginzburg, i-642: il gatto menelao,
, ravvivati di fiocchi fiammanti. n. ginzburg, ii-57: mi trovai un mattino
, sciatteria. n. ginzburg, ii-84: 1 libri delle attuali collezioni
sbadiglia frequentemente. n. ginzburg, ii-705: lui arrivava in quel bar
di straordinario apprentissage i bei ritratti di leone ginzburg e di eugenio gara, non si
aderenza al terreno. n. ginzburg, 7-212: – andiamo a camminare!
da quelli dei pasti. n. ginzburg, 7-50: in casa nostra non si
, e perciòè interessante l'accenno fatto dal ginzburg all'influsso di herzen sugli emigrati italiani
famil.). n. ginzburg, 7-9: ogniattoogestonostrochestimavainappropriato, veniva definito
famil.). n. ginzburg, 7-9: la voce di mio padre
porcheria, pasticcio. n. ginzburg, 7-9: se inzuppavamo ilpanenella salsa,
); sgorbio. n. ginzburg, 7-60: quanto ai quadri di casorati
della cucina austriaca. n. ginzburg, 7-50: gli unici dolci che si
sgorbio, scarabocchio. n. ginzburg, 7-60: quanto ai quadri di casorati