pernici. nievo, 540: quel ginepraio... aveva figura d'un
estremo pericolo d'aggolpacchiarmi in un fantastico ginepraio per un non nulla. carducci,
le calze, fui fermo a uscire del ginepraio e con mille esibizioni d'essere sempre
2. ant. imbroglio, ginepraio. cànapa indiana, sf. bot
intendere d'esser fuori di questo cicalevol ginepraio per sempre. = deriv. da
nel campo delle arti senza entrare nel ginepraio dell'attualità, darò un esempio desunto
do ribattuti come gong, poi un ginepraio di rabeschi e svolazzi, su su fino
cui di sacco per metafora, invece di ginepraio, bertabello, e sia anche
troppo tardi, d'essersi cacciato in un ginepraio dal quale non potrà più disfrenarsi.
vedete, padre francesco, in che ginepraio si sono avviluppati i vostri fratelli!
do 'ribattuti come gong, poi un ginepraio di rabeschi e svolazzi, su su
, dove dipingo ed incido, è un ginepraio, un emporio, un arsenale
proverbi toscani, 405: entrati nel ginepraio, non sarà inutile fare un po'
letter. macchia di ginepri, ginepraio. pananti, ii-i 7:
senz'acqua senza nessun aiuto in quel ginepraio che aveva figura d'un gran nido
questo voto ordi vi ritorte incatenate di ginepraio o di bosso o d'ulivo, strette
d'esser fuori di questo cicale voi ginepraio per sempre senz'esserci entrato mai.
mano, che andranno ravviluppando in un ginepraio di sofistiche e vane questioni e d'
fra tanti sistemi non vede che un ginepraio. de sanctis, ii-1-118: inselvato in
de sanctis, ii-1-118: inselvato in quel ginepraio di tempi, di modi e di
si profilavano... un vero ginepraio. -luogo pieno di confusione, locale
commendatore, il mondo sarà sempre un ginepraio, una bolgia, finché il governo non
di iscla; la caserma è un ginepraio, perché ora mi hanno guastato l'
cacciarsi, intricarsi, trovarsi in un ginepraio: ficcarsi, impegolarsi in una faccenda
: e'non bisognava entrare in questo ginepraio, non ti diss'io che non volevo
da nettar denti, e 'n un gran ginepraio / entrar mi fate, e temo
si trovava ora intricato in sì folto ginepraio, se ne stette immobile a rimirare
per amor vostro entro in un gran ginepraio, vi porrò qui la epigrafe generale de'
, 6-238: vedeva purtroppo in qual ginepraio si fosse cacciato, contro ogni sua voglia
uscirne. -far fiorire le rose dal ginepraio: compiere atti imprevedibili e stupefacenti.
trattare, e far fiorir le rose dal ginepraio. -mettere, cacciare, trascinare
, trascinare qualcuno o qualcosa in un ginepraio: far entrare, implicare qualcuno in
non fu difficile però cacciarlo in un ginepraio di idee, senza uscita per lui
-togliere, cavare, tirare fuori dal ginepraio: liberare da una situazione intricata e
soddisfazione nell'avervi io politamente tolto dal ginepraio, in cui vi aveva messo
tirare rocco sano e salvo fuori dal ginepraio d'insidie in cui si era ingenuamente
avviluppato. -uscire da un ginepraio: uscire da un intrigo, da
oggimai questi poveri uomini eschino di così fatto ginepraio. siri, v-1-212: non rinveniva
modo per uscire da un sì folto ginepraio. settembrini, 1-27: per uscire
, 1-27: per uscire di quel ginepraio di liti civili, e per farmi un
ginepréto, sm. macchia di ginepri; ginepraio. prati, ii-201: sotto
sanctis, ii-1-118: inselvato in quel ginepraio di tempi, di modi e di verbi
re] italiano senza cacciarvi nello stesso ginepraio di difficoltà coll'estero e coll'interno che
impiccio; problema di difficile soluzione; ginepraio. sacchetti, 180-31: le parole
mi ha imbecherato a entrare in questo ginepraio, ha da essere il primo a
e riparlari dei dotti presenta ancora un ginepraio di dubbi e un labe- rinto d'
impiccio; problema di difficile soluzione, ginepraio (anche nell'espressione entrare, essere
: io vorrei oggimai uscire di questo ginepraio, ché dubito di non essere entrato
preoccupazioni, guai di ogni genere; ginepraio, intrico. -anche: impresa che
gli ufficiali in disparte si perdevano in un ginepraio di supposizioni. frateili, 1-180:
, da cui è difficile uscire; ginepraio. della casa, iv-162: arei
, faccenda intricata, questione difficile, ginepraio. tommaseo [s. v.
non ti sgomentare alla vista del pungente ginepraio delle inviluppate questioni gramaticali, nelle quali
do ribattuti come gong; poi un ginepraio di rabeschi e svolazzi. 2
alla mano che andranno ravviluppando in un ginepraio di sofistiche e vane questioni e d'
/ suìlla.. / -or che vai ginepraio: incorrere nella censura di costoro e averne
e riparlari dei dotti presenta ancora un ginepraio di dubbi, e un laberinto d'
, 6-216: nel capo mi sento un ginepraio / d'un girimeo, d'un
tonalità. montale, 3-71: un ginepraio di rabeschi e svolazzi, su su
proverbi toscani, 405: entrati nel ginepraio, non sarà modo sociale di
d'esser fuori di questo ci- calevol ginepraio per sempre, senz'esserci entrato mai.
, 6-216: nel capo mi sento un ginepraio / d'un gi- rimeo, d'
, problema critico, di difficile risoluzione; ginepraio. fr. serafini, 216:
: perciò diremo... il tordo ginepraio odorifero, la svolge in spire
do do ribattuti come gong; poi un ginepraio di rabeschi e svolazzi, su su