mettendo il pollice nel taglio ascellare del gilè bianco. 2. bot.
le dita fra le asole del mio gilè; lo abbottona. che mi tratta come
ogni cautela, trae dalla tasca del gilè un astuccino di latta in cui v'è
e i capelli rossicci, col gilè di terziopelo attraversato da una enorme catena
il pollice e l'indice nel taschino del gilè, ne trasse subito un astuccio,
battuto / e in ottone avea il gilè, /... / fin le
ma ognun sa che un acquedotto / fa gilè con la lor figa. sergardi,
a tarocchi, a primiera, a gilè col brusciano bruscando una da quaranta almen per
scarlatto, che arditamente gli fuorusciva dal gilè: «... finirai male
: camente sul petto i taschini del gilè, cavò fuori con due povero diavolo!
foscolo, iv-474: era vestito del gilè, de'calzoni lunghi e degli stivali.
che un sarto per far bene un gilè deve prendere... la misura d'
: vi dico, che manco di gilè, * vulgo 'gipponetti; ma fate
un uscio, colla mano nascosta nel gilè. deledda, ii-54: grosso, rosso
occhi azzurri e i capelli rossicci, col gilè di terziopelo attraversato da una enorme catena
specializ zata nella confezione di gilè. baldini, i-345: a
pea, 7-291: si accorge che al gilè manca un bottone. lì per lì
10-438: vi dico, che manco di gilè, vulgo gipponetti; ma fate sempre
'(cicerone). giulè (gilè), sm. ant. gioco di
altro, insino quando e'giuoca a gilè con le donne. grazzini, 592:
mani. -sì, sì, a « gilè », a « gilè ».
a « gilè », a « gilè ». garzoni, 1-564: si giuoca
a tarocchi, a primiera, a gilè. 0. rinuccini, i-278: le
grufolavano, nervose entro i taschini del gilè. bocchelli, 9-121: messina,
borsa; taschino della cintura, del gilè ') e anch'esso peraltro privo
(nel 1341), imol. le gilè (nel 1427), romagn. le
ringraziato molto col core -pel troppo magnifico gilè che avete voluto darmi. tarchetti,
; e un paio di pantaloni -e un gilè. probabilmente mi farò ancora un cappotto
di camicia, con calzoni corti e gilè di colore. -il messere? domandai
capotto nero, pantaloni neri, stivaletti, gilè o di seta, o di velluto
tutto nero, con la sciassa, il gilè aperto con tre soli bottoni a basso
48-307: non vi date pena pel gilè di velluto: se vi capita, senza
oro sul tavolo e la pistola nel gilè. 5. gruppo di persone che
era andata allo zio peppe, sul cui gilè di velluto nero a puntolini gialli aveva
, ma non ho ancora provato il gilè. cantoni, 18: io vado spesso
48-307: non vi date pena pel gilè di velluto; se vi capita,
garbo la giacchetta e scopriva il bel gilè con la catena d'oro.
. gelsi, 124: quand'a gilè la carta mi rinterza, / mi dico
. al toccadiglio, alla bassetta, al gilè, al trionfo, alla ronfa e
g. raimondi, 2-130: indossò sul gilè che portava per casa, un secondo
che portava per casa, un secondo gilè di lana (« salvati la schiena dal
per la sera pantalonineri, o mischi, gilè nero di casimir a sciai, un frac
nero, pantaloni neri, stivaletti, gilè o di seta o di velluto nero
nemmeno, in paglietta, pantaloni bianchi, gilè bianco, un fiore bianco all'occhiello
un mazzo di rose allo sparato del gilè, ora con un pettinino chiama i capelli
. -in partic.: panciotto, gilè. ualberti [s. v
sm. invar. giacca o gilè di maglia di lana per uomo o giacca
arpino, 3-117: i vecchi col gilè sbottonato sullo stomaco. -region.
occhi azzurri e i capelli rossicci, col gilè di terziopelo attraversato da una enorme catena
al toccadiglio, alla bassetta, al gilè, al trionfo, alla ronfa e al
toccadiglio, alla basset- ta, al gilè, al trionfo, alla ronfa e al
spirito sempre vivegghiamento e guardia stava. gilè. = nome d'azione da
allusione al ballo. gilet [gilè], sm. invar. indumento maschile
stesso tessuto dell'abito; panciotto, gilè.
che sulla soglia, pollici appuntati nel gilè, paglietta di traverso, nascando in aria