tingoli, iii-187: non son que'gigli e quelle rose ardenti, / che spieghi
tempesta di percosse aspra piovea, / quanti gigli sugli omeri abbattea / quella tempesta,
/ erano abituati, ma di gigli / dintorno al capo non facean
. che riguarda l'accento. 9 gigli [gherardini]: si considera [la
dello scudo, quando altri emblemi (gigli, rose, crocette, ecc.)
biancheggia, ove s'inostra / di gigli, e rose, e di sanguigni adoni
, ed al tuo piede in tanto / gigli sommette e rose e l'immortale /
l'altro resto era il campo cilestro a gigli d'oro. = lat.
essa è tutta fiorita di rose e gigli. deledda, iii-645: le aiuole simmetriche
di velo,... tramezzati di gigli e d'alerioni, divise delle due
a un alito d'aria fra i gigli. 3. figur. segneri
splendor resa tranquilla, / e rose e gigli il ciel piove e distilla. leopardi
. tingoli, iii-187: non son que'gigli e quelle rose ardenti, / che
selvaggio, un roseto frammisto con alti gigli! deledda, ii-73: s'indugiava
sovra la sua bianca e fredda pietra / gigli narcisi ed amaranti e rose / non
ed al tuo piede in tanto / gigli sommette e rose e l'immortale /
idem, 14-68: di ligustri, di gigli, e de le rose / le
e sante. sannazaro, 10-162: quivi gigli, quivi ligustri, quivi viole tinte
pietà del sen, ch'è senza gigli incolto! / pietà degli occhi, in
annestando alle nazionali delle due sicilie tre gigli d'oro per la casa di spagna.
tingoli, iii-188: non son que'gigli e quelle rose ardenti, / che spieghi
tempesta di percosse aspra piovea, / quanti gigli sugli omeri abbattea / quella tempesta,
, 4-79: altre aveano mescolati i gigli bianchi e i purpurini con alquante frondi
terra con su che parevano gigli, a una inferriata poco alta ma ampia
tingoli, iii-187: non son que'gigli e quelle rose ardenti, / che
, iv-2-455: uno di quei fini gigli... fiorenti per un giorno nelle
ojetti, 1-777-la corona d'oro coi gigli di francia era d'argentone e di
che dio trasmuti l'arme per suoi gigli. g. villani, 7-1:
arme delle due aquile e dei tre gigli d'oro. tombari, 3-28: cavalcava
ravvolti di quei grandi giaggiuoli foschi detti gigli di susa. pirandello, 5-310: stava
dell'ade. idem, iv-1-311: i gigli enormi e difformi non s'inchinano,
il bianco volto asperso, / come a'gigli sarian miste viole. idem, 13-54
tempesta di percosse aspra piovea, / quanti gigli sugli omeri abbattea / quella tempesta,
chiama aureola. savonarola, iv-353: quelli gigli significano li vergini, che aranno l'
, 14-68: di ligustri, di gigli, e de le rose / le quai
175: eran d'intorno violette e gigli / fra l'erba verde, e vaghi
striscia di violette faceva da balza ai gigli. = cfr. balza1.
batteva a tempo le manine piccole come due gigli. b. croce, iii-22-271:
4-214: giardini con cinque garofani, due gigli, una rigogliosa pianta di begonia
: più che mai su gli aurei gigli bigio il cielo e freddo appare.
/ ed intorno a l'orifiamma sventolando i gigli d'oro / sibilando e bofonchiando intonava
/ e molle si riposa / sopra i gigli di pria. / brillano le pupille
gli omeri bianchi / via più che freschi gigli e pure brine, / l'aureo
stuolo / erano abituati, ma di gigli / dintorno al capo non facean brolo
*: ma non facevan viridario di gigli. poliziano, st., 1-68:
giglio è tintura cavata dalle foglie dei gigli paonazzi, i quali preparati con mestura
amor ne viene ridendo / con rose e gigli in testa, / e vien di
galleggiano le ninfee, e ne escono i gigli gialli e i lunghi calami della tifa
, ix-172: le fresche rose, i gigli e le viole / arse ha 'l
magnolie / carnee sul ramo, e i gigli sembran calici / pieni d'acqua.
grave odore. bembo, 1-135: gigli, calta, viole, acanto e rose
vostre, e questo vaso pieno / di gigli e calta sarà vostro ancora. mattioli
par., 23-75: quivi son li gigli [gli apostoli] / al cui
aceto bianco, mèle, fior de'gigli, fagioli freschi, verderame, argento
e sopra il rastrello con tre piccoli gigli d'oro. vasari, i-782: quel
381: con ogni giustizia si stenderanno i gigli e l'armi francesi quasi a farsi
, / e con vermiglie rose i bianchi gigli / misti fa il suo colore in
seggo su pe'canti / di quei [gigli] che hanno le lor foglie a
, andare per la via piena di gigli e rose? redi, 16-i-16: e
, purg., 29-147: ma di gigli / dintorno al capo non facean brolo
è sovra baiardo cover- tato / da gigli d'oro dal capo al tallone. f
cervia gemelli, che si pascono ne'gigli. cantari cavallereschi, 228: crescendo si
, ed il zibetto, e i gigli, e i tuberosi, e i caracalli
apparir, delle rugiade amica, / tra gigli e rose, e presso lei
acciarini / contorni, con purezza di gigli / e carnalità di cuccioli ferini,
, / composta colassù di rose e gigli. collodi, 361: si lavò ben
con parole; criticare aspramente. gigli [tommaseo]: levar le carni per
/ carnee sul ramo, e i gigli sembran calici / pieni d'acqua. c
ed intorno a l'orifiamma dispiegante i gigli gialli / sgambettando e cianchettando in- tessea
tasso, ix-82: quanto soave più di gigli e rose / spogliar di poesia l'
di ceri / come una luminaria di gigli, / sono dolci i crocefissi severi
/ che sì dannosa copia / svela di gigli e rose? cesarotti, i-32:
è veduto ne'casotti di venezia bernardo gigli... che era alto otto piedi
che in sogno, / fossero altrove gigli e giaggioli, / e il dolce odore
tasso, 14-68: di ligustri, di gigli, e de le rose / le
fiate il die. ed aguale porremo i gigli, cioè i lor ceppi. s
la faccia sanguinante in un cèspite di gigli marini. -per simil.
non altrimenti. pascoli, 139: quei gigli ogni anno / escono ancora a biancheggiar
e l'alba in oriente / ricca di gigli e di viole appare. d.
/ più che le rose o i gigli un chiaro vetro. marino, 210:
ed intorno a l'orifiamma dispiegante i gigli gialli / sgambettando e cianchettando intessea carole
maria e enrico, mescolando tra esse gigli con palle ordinatamente. c. dati,
. raro. suonatore di cembalo. gigli [tommaseo]: senza che dal cimbalaio
: è pieno di rose e di gigli, di giacinti, di viole mammole,
quel bosco / giocava prosperina cogliendo bianchi gigli e viole / con gioia di fanciulla,
spogli / il bel sen di rose e gigli. tassoni, 8-60: quant'era
quel bosco / giocava proserpina cogliendo bianchi gigli e viole / con gioia di fanciulla,
sopra l'esile colonna verde i miei gigli. d'annunzio, ii-816: settembre,
coi colori dell'innocenza: rose e gigli. 27. luce (di
dal vero. pascoli, 139: quei gigli ogni anno / escono ancora a biancheggiar
peregrine rose / giunse a i nativi gigli, e 'l vel compose. capitolo
ma confonde a te rose i patrii gigli. d. bartoli, 34-146: fanno
ispira alle dottrine di confucio. gigli, 5: fu stabilito che egli si
tra le purpuree rose, e i bianchi gigli, / che tiepida aura freschi ognora
, consagro e adorno / di bianchi gigli e candide viole / questo capro ch'
di cortesia intorno alla consaputa gabella. gigli, 5: avendo l'accennato gio-
pezza con i bordi ornati di gigli di francia rivolti in direzione opposta gli
figliuoli. sannazzaro, 10-162: quivi gigli, quivi ligustri, quivi viole tinte
vita il cordone, frate. gigli [tramater]: con furore / di
chiavi, frecce, alberi, spade, gigli, ecc.) e che si
la corona. sannazaro, 10-162: quivi gigli, quivi ligustri, quivi viole tinte
, ix-82: quanto soave più di gigli e rose / spogliar di poesia l'antiche
lone, vale dare un pugno. gigli, 1-213: t'ammenarò un
, e 'l ghiaccio fede a i gigli serba, / ed a le rose tenere
un panno lino grosso, tutto dipinto a gigli colle barbe volte di sopra, e
e in sulla rasa cotenna i simiglianti gigli dipinsono. bembo, 1-115: sotto
di bronzo; istrici, scorpioni, gigli, cicogne: tutte ingegnose ma fiere metafore
che dio trasmuti l'arme per suoi gigli. galileo, 112: non però creda
, scroscio (di risa). gigli, 1-205: onde il popolo..
e rosso di sopra, è dannoso ai gigli. tramater [s. v
, e persa, e rose, e gigli, e croco / spargon da l'
la crusca consultando, ed ora / il gigli, il corti- celli. leopardi,
/ che sì dannosa copia / svela di gigli e rose? carducci, 124:
ma oggi non s'usan molto. gigli, 80: il soggetto dell'orazione,
. lancia, i-308: date i gigli colle piene mani. biringuccio, 1-137
e che strane cose quegli imbuti dei gigli, a guardarvi dentro così davvicino! moravia
10 stile, il linguaggio. gigli, 141: anco il padre sant'agata
4. periodo di dieci anni. gigli, 147: ogni verso è pregiabile /
e eranvi scritti i nomi de'dedicanti. gigli, 77: fu mandata a detto
l'esile colonna / verde i miei gigli: / miei, ché a depome i
16-44: venite a l'ombra de'gran gigli d'oro, / care muse,
, in che richiuda / i bianchi gigli e le vermiglie rose, / da non
francia, ch'è tutta a gigli. = comp. da di-con
dispiaciuto questa dilata fino a novembre. gigli, 6: fu poi avvertito,
di mugnone. carani, 3-14: i gigli... dilettavano l'odorato.
spirito. cavalca, i-4: gigli bianchissimi e rose vermiglie sotto arbuscelli
, narcisi, giaggioli, tulipani, gigli e viole, si stende per tutto
/ i dolci pomi e gli odorati gigli. caro, 6-97: tu, vergine
/ erano abituati, ma di gigli / dintorno al capo non facean brolo
dintorno al prato tutto pieno / di bianchi gigli e di rose di spina. p
ariosto, 237: tutti i gigli che 'l terren dipinge / moiano in erba
panno lino grosso, tutto dipinto a gigli colle barbe volte di sopra, e
e in sulla rasa cotenna i simiglianti gigli dipinsono. machiavelli, 479: gli davano
una canestra di rose vermiglie mescolate co'gigli, ovvero avorio dipinto con grana.
, dove eterno aprile / tra rose e gigli siede a suo diporto. guarini,
alterna ed erra, / dir se sien gigli in cielo o stelle in terra.
o attenuare l'intensità tonica. gigli, 1-195: bandirono nuove leggi d'ortografia
l'apostrofo, non apostrofare. gigli, 1-195: empierono tutta l'italia de'
nauseante (un cibo). gigli, 106: frittelle rancide e disappetitose.
iii-119: nel mio giardino c'erano dei gigli come erano nati? probabilmente erano già
/ il marmo avanza, e i gigli discolora. ariosto, 2-54: la battaglia
pallor che discolora / le rose e i gigli del fiorito viso. marnioni, 1-278
al prato tutto pieno / di bianchi gigli e di rose di spina; i
togliere dal muro, smurare. gigli, 8: con l'occasione de'resarcimenti
chiabrera, 106: quinci amorose / di gigli e rose / van dispogliando il prato
le peregrine rose / giunse a'nativi gigli, e 'l vel dispose. soldani
orto non se'più di rose e gigli, / ma folto bosco pien di pruni
aceto bianco, mèle, fior de'gigli, fagioli freschi, verderame, argento
anche in costantinopoli. -iron. gigli [gherardini]: tutti quelli altri vocaboli
il vento divoratore hanno devastato egualmente i gigli e i carciofi. bocchelli, 2-16:
canti, 5-16: per questo ribelli ai gigli d'oro / eran per tutto il
., vi-68: le labbra sue sono gigli distillanti la prima mirra. le mani
dorato e sciolto, / per li gigli di un bel sen! ojetti, i-198
, vii-12: con vermiglie rose i bianchi gigli / misti fa il suo colore in
ravvolti di quei grandi giaggiuoli foschi detti gigli di susa. deledda, iii-952:
per ogni scanno: / chi per li gigli ch'han sopra il rastrello, /
secoli. boccaccio, v-133: i gigli, awegna che belli, caduci e
ditemi final l'imperator dai gigli d'oro / gli avea gli alloggiamenti
tuo sfiorisce e langue / come quei gigli, e fra ridente e mesta / mi
pesantiscono. baldini, 3-189: i gigli di farnese nelle grandi vasche di granito
che costituisce un emblema. gigli, 89: ha voluto il signor principe
mia, ch'ora gli scrivo. gigli, 139: il gigli che autor credesi
scrivo. gigli, 139: il gigli che autor credesi / della famosa epistola
canto, ecc.). gigli, 144: in siena non si celebra
età di quattordici anni; carnagione di gigli e di rose, begli occhi, bella
soderini, ii-165: trovansi dei gigli rossi, differenti dai porporini, che
con armi ermafrodite awien ch'ancida. gigli, 11: tratta delle leggi e limitazioni
un crin dorato e sciolto / per li gigli di un bel sen! leopardi,
zucca. -figur. scherz. gigli, 88: il signor arciconsolo della crusca
non arano, né seminano, e de'gigli che non filano lo vestimento, acciocché
sopra tesile colonna / verde i miei gigli: / miei, ché a depome i
esercizio ascetico, / inghirlandate il crin di gigli e rose / intuonavan festoso inno tibetico
per la potestà del suo evangelo. gigli, 135: non ritrova il misero /
. d. bartoli, 21-5: i gigli,... a volerli
6-102: l'uno al pubblico segno i gigli gialli / oppone, e l'altro
si rintracciava dalle loro affettate smorfie. gigli, 134: monsignor bargagli / potrà
gàllium 'gentil fantasia / nebbia di gigli. piovene, 5-515: la sila è
che favoloso collegio capricciosamente fantasticato da girolamo gigli. de sanctis, petr.,
ne vien ridendo / con rose e gigli in testa, / e vien di voi
e farisaiche, e al più filosofiche. gigli, 100: il signor conte
, e 'l ghiaccio fede ai gigli serba. morando, iii-224: a fior
là dall'alto. intorno c'erano tanti gigli violetti. e i fenicotteri passavano in
244: le fresche rose, i gigli e le viole / arse ha 'l vento
ferule fiorenti e i suoi gran gigli. padula, 358: un cassone con
degli antichi feciali, con la sopravesta a gigli, il quale confortasse i milanesi a
.. e di sopra quasi fiori di gigli e lucerne d'oro, e idrie
1-37: poscia ch'ugon morì, de'gigli d'oro / seguì l'usata insegna
caro, i-49: sapendosi che [i gigli] sono insegna di sì gran regno
ai preti filippini o oratoriani. gigli, 117: propone che si facci a'
dioscoride], 447: hanno i gigli doppio colore, e doppio parimente odore,
come questa mia spiaggia produce i divini gigli chiamati pancrazii. serra, iii-565: dalla
porti i giacinti negli occhi e i gigli nelle carni, e parli rose e
verranno, o ne la bruma i gigli e l'erba, / che muti voglia
casa, 731: [veggio] fiorire gigli e viole per le piaggie. tasso
265: fioritelo [il cigno] di gigli. al vago rito / donna l'
pallor che discolora / le rose e i gigli del fiorito viso. chiabrera, 63
datemi a piene mani ond'io di gigli / e di purpurei fiori un nembo sparga
ciel sereno; / son fraghe e gigli i floridi / segreti del tuo seno.
anni!... ma quei gigli ogni anno / escono ancora a biancheggiar
meglio colto quel campo che mostri assai gigli e viole e fontanelle chiarissime; o
luce ora sorgevano, / come calici di gigli, / alte trombe, e si
rosseggian distinte in due pratelli / confondendosi ai gigli, / e figuran due guancie;
6-102: l'uno al pubblico segno i gigli gialli / oppone, e l'altro
aria. nievo, 1-336: quei gigli che noi chiamiamo di sant'antonio..
bel ciel sereno; / son fraghe e gigli i floridi / segreti del tuo seno
le tumidette mamelle, e fra quei candidi gigli, presso a due poma acerbe,
a introdur franzesismi nella nostra lingua. gigli, 4-218: rispetto a'francesismi sanesi
ed eseguire esecuzioni capitali. g. gigli, 2-53 [rezasco]: in questo
quella scala, staccavano dall'insegna i gigli. il re se n'accorse e additò
: venite a l'ombra de'gran gigli d'oro, / care muse, devote
, non s'avventa con la frombola. gigli, 146: mille versi spiffera /
. dimin. frulloncino. calessino. gigli, 4-180: metter la sugna alle ruote
profumi / che balenano in calici di gigli / e in ìride di schiume e in
pregar sommesso / meridiano, guardando i gigli, alcuna ebbe un fugace / ricordo.
, / ma pur rideano palpitando i gigli / a lo specchio. -sostant
dal suo sen con l'aureo corno / gigli, rose, viole, acanto e
i calzoni; guarda la gamba. gigli, 1-105: corre per tutte le nazioni
lunghi e sì carnosi. g. gigli, 95: circa il vitto, saranno
e lui gli disse: tardi cantasti. gigli, 4-229: l'aria lombarda fa
/ stanno aperte per lui le gattaiuole. gigli, 85: corse a levar la
rose o di simil viole, / di gigli, di amaranti o di gesmini.
di cervia gemelli, che si pascono ne'gigli. fazio, i-16- 46:
-sf. trattato di agricoltura. gigli, 137: l'arciconsolo, / che
certe foglie d'un'erba che è come gigli gialli, o ghiac- ciuoli, fanno
suo ghiotto palato, il cavaliere giustino gigli chiamò il cameriere. 3.
i-9: venite all'ombra de'gran gigli d'oro, / care muse, devote
: veggio quella avere, / fatta a gigli con arte, / in capo una
cor azzini, 3-13: corone / di gigli, di giacinti / una pioggia di
16-44: venite a l'ombra de'gran gigli d'oro, / care muse,
porti i giacinti negli occhi e i gigli nelle carni, e parli rose e spiri
che in sogno, / fossero altrove gigli e giaggioli, / e il dolce odore
). disus. giapponese. gigli, 7: una spiritata, che parla
/ i dolci pomi e gli odorati gigli. -in senso osceno.
: salutami i nidi delle rondini; i gigli rossi delle rupi; /..
anche voi siete condottieri o candidi / gigli di quei drappelli, che alla vostra /
figura di un giglio o di alcuni gigli (uno stemma, un'arma)
la figura di uno o di più gigli (un vessillo, uno stemma
2. arald. che è seminato di gigli (un campo, una pezza)
una croce con le estremità ornate di gigli. balducci pegolotti, i-170: vagliendo
... furono così chiamati da'gigli ivi impressi, siccome ve- desi nel
6. ornato di sculture in forma di gigli. bartolini, 5-53: innalzarono gli
. terreno in cui sono piantati molti gigli. palladio volgar., 3-21:
palladio volgar., 3-21: i gigli già posti governeremo con grande diligenza,
stuolo / erano abituati, ma di gigli / dintorno al capo non facean brolo,
... alcuna volta portava gli bianchi gigli. bibbia volgar., ix-39:
sete così solfici ti? guardate fi gigli del campo, come crescono; e'
e fra mani / viole e rose e gigli e gelsomini, / iacinto e girasole
6-22: le purpuree rose e i bianchi gigli /... tiepida aura freschi
par che la terra mande / novi gigli e viole in novi modi. menzini,
tanti anni!... ma quei gigli ogni anno / escono ancora a biancheggiar
ora della messa. ti porterò i gigli deh'olmatello: un gran fascio.
quel bosco / giocava proserpina cogliendo bianchi gigli e viole 1 con gioia di fanciulla
rosso'. bartolini, ii-224: i gigli rossi fioriscono selvaggi, al sommo delle rupi
proda del fosso fino al giallo dei gigli selvatici. 2. nome volgare
giglio è tintura cavata dalle foglie de'gigli paonazzi i quali preparati con mestura di
ravvolti di quei grandi giaggiuoli foschi detti gigli di susa. -giglio dorato:
galleggiano le ninfee, e ne escono i gigli gialli e i lunghi calami della tifa
14-95: inghirlandata di rosolacci e di gigli palustri la fanciulla, sgargiante il giovanotto
i quali spuntano... i gigli marini bianchi nel quali ci si imbatte
nappi, e le sperucole e li gigli. giov. cavalcanti, 78: fu
un panno lino grosso, tutto dipinto a gigli colle barbe volte di sopra, e
e in sulla rasa cotenna i simiglianti gigli dipinsono. vasari, i-527: due
preziosissimo manto reale che tutto tempestato di gigli di diamanti portava addosso, volle con
: veggio quella avere / fatta a gigli con arte / in campo una ghirlanda di
osteria] per insegna una spada ricamata di gigli d'oro. pratolini, 2-42:
« la camera rossa »: volle i gigli alle pareti, e il * marzocco
molti... / chi per li gigli ch'han sopra il rastrello, /
porta del palagio, ornato di molti gigli d'oro, furono percossi e guasti solamente
percossi e guasti solamente tre di quei gigli. lalli, 1-3: tu sacro eroe
/ d'invitte spade e di bei gigli d'oro. monti, x-3-464: celeste
suo stemma -di rosso, con tre gigli d'oro, su sbarra del medesimo.
metà leggermente scostate. -gigli gialli, gigli d'oro, gigli di francia: emblema
-gigli gialli, gigli d'oro, gigli di francia: emblema dei ca- petingi
, nel cui stemma erano raffigurati tre gigli d'oro (più noti sotto il
: l'uno al pubblico segno i gigli gialli / oppone. pulci, 28-98:
s'uniron con l'imperio e i gigli gialli. ariosto, 1-46: l'imperatore
il moro / più quel giorno aiutasse i gigli d'oro. caro, i-9:
, i-9: venite all'ombra de'gran gigli d'oro, / care muse,
: poscia ch'ugon morì, de'gigli d'oro / seguì l'usata insegna il
. delfino, 1-483: sovra i gigli d'oro / l'ali posò la gloria
e pura per ospitare l'esilio dei gigli d'oro in campo bianco e dar sepolcro
il munificò molto e donnòli onoratamente sei gigli d'oro. -giglio d'argento:
del chiostro materno / col chiar de'gigli abbarbaglia ltnfemo. pascoli, 207
melania, e certamente sarebbero state due gigli graditissimi al signore. d'annunzio, iii-1-1225
carne si fece: quivi son li gigli / al cui odor si prese il buon
: montando nel ciel lasciò a noi i gigli / delli apostoli suoi, che fero
in cui negli animi caritatevoli non sboccino gigli di rinuncia e dedizione. -stato
, vii-12: con vermiglie rose i bianchi gigli / misti fa il suo colore in
poliziano, 1-580: prima ch'e'freschi gigli e le viole / caschin dal giardin
, in che richiuda / i bianchi gigli e le vermiglie rose. muzio, 4-6
/ i dolci pomi e gli odorati gigli. beccuti, 20: dirò le guance
dove eterno aprile / tra rose e gigli siede a suo diporto. della porta,
porti i giacinti negli occhi e i gigli nelle carni. tasso, 13-i-272:
.. discolora / le rose e i gigli del fiorito viso. marino, 2-113
e molle si riposa / sopra i gigli di pria. manzoni, 232:
crin dorato e sciolto, / per li gigli di un bel sen! riccardi di
di lantosca, vi-947: son fraghe e gigli i floridi / segreti del tuo seno
con armi e piume di color di gigli. -giglio 0 santo, giglio
che altro non sono se non altissimi gigli, suonanti dalle loro campane profumi, sospesi
europa. forteguerri, 7-94: di gigli e rose, e d'aurate ginestre /
quel bosco / giocava proserpina cogliendo bianchi gigli e viole / con gioia di fanciulia,
l'educarlo come germoglio di verità. gigli, 41: in tutto il resto del
/ d'amar lo scudo azzurro e gigli d'oro, / e nel secreto
color verde lo danno le foglie de'gigli pavonazzi, e di acanti, e di
e fra mani / viole e rose e gigli e gelsomini, / iacinto e girasole
quelli che son tagliati colli gladii. gigli, 144: al bindi a fronte
la fortuna, / e sovra i gigli d'oro / l'ali posò la gloria
colonne erano di lavorìo a modo di gigli nel portico di quattro gomitali.
le parole con gorgia toscana. gigli, 4-191: certo istrumento, formato di
de'nostri difetti se non un confessore? gigli, 91: sono [i
i-9: venite all'ombra de'gran gigli d'oro, / care muse, devote
ant. che è virile. gigli, 94: i collegiali potranno ancora esser
di quello de le grancie a persona. gigli, 2-237: pensando il papa portarsi
un panno lino grosso, tutto dipinto a gigli colle barbe volte di sopra. grazzini
come nell'ordine ionico, fatti a gigli, e nella faccia d'avanti l'
, ieratici, come rose bianche, gigli, calle, e grandi fucsie, dai
gli scherni de gli astanti vi gigli, 4-53: nel vocabolario...
di foglie o d'altri ornamenti. gigli, 2-159: molte pareti ultimamente di
il- lacqueando l'animo dell'inglese. gigli, 4-28: ne ha dati così
conseguenza (una congiunzione). gigli, 2-118: [congiunzioni] illative che
con autentico strumento è stata assoluta. gigli, 2-21: per quante molte regole
morte per la fede, incoronate di gigli dalla pudicizia, quantunque tutte spuntassero in
tortora, i-267: la memoria di que'gigli d'oro, che avevano con tanto
imita maldestramente il boccaccio. gigli, 4-247: escono tutto dì de'libri
alla rinfusa cose diverse. gigli, 4-192: tutti i sanesi vocaboli pretese
ii-160: dina la pastorella / d'immaculati gigli / formò ghirlanda. chiari, 37
. / insanguinò le violette e i gigli, / impallidì le porpore e le rose
pallini; crivellato di pallini. gigli, 15: in un'ora [le
di pampini; impampinato. gigli, 91: i ridotti frequentati adesso da
anche al figur. gigli, 4-242: in vero quel nobilissimo letterato
. ariosto, 24-108: l'imperator dai gigli d'oro i gli avea gli alloggiamenti
pronominale (un aggettivo). gigli, 2-49: l'addiettivo poi altro è
: come poi l'imperiale augello / i gigli d'oro e i pardi vide appresso
/ sulle teste e le sbianca dei suoi gigli. -ant. che contiene ordini
delle forze sue a suo arbitrio. gigli, 2-40: passando [la lingua latina
francesi sino alla città di parigi. gigli, 6: per sodisfare alle richieste del-
, e chiamarlo ipocrito e impostore. gigli, 66: il padre scafò dell'ordine
moto: 'in umbra desino'. gigli, 2-223: allude all'impresa dell'accademia
con la perversa e deliberata volontà. gigli, 4-55: impugne 'per battaglie'
persone empie (un luogo). gigli, 2-176: rondin, che dall'egitto
a rimettermi totalmente nel divino volere. gigli, 2-61: occorre notare che stesso si
lei 'sempre ne gli obliqui. gigli, 2-48: usano alcuni l'articolo per
e 'o in 'i '. gigli, 2-52: i nomi della nostra lingua
). - anche al figur. gigli, 2-152: sono gli animi delle nostre
strida, urli, tutte sono parole. gigli, 2-118: l'interiezione è una
. tasso, ii-209: gli aitar di gigli d'oro / ornate, e di
solenne incontro e del nobilissimo corteggio. gigli, 54: ch'ella non
sua signora questi doni l'amante. gigli, 27: avendo queste [le
o di una compagnia religiosa. gigli, 2-198: è l'avarizia, cui
poliziano, 1-761: rose vidi incarnate gigli e viole / in poco farsi brutte,
vorrei, perché sono incatarrato malamente. gigli, 2-209: io da due giorni
come poi l'imperiale augello, / i gigli d'oro e i pardi vide appresso
ca vallo. gigli, 103: in detta stanza il mulo
. -figur. onori divini. gigli, 2-151: è questa dignità nostra un
dalle nubi inchiodate onda non piove. gigli, 2-177: qual d'appresso al
, ma in significato d'inciampare. gigli, 4-95: il volgo sanese dice
conosciuto e desiato di sua natura. gigli, 2-35: è paragonato il tuono
altri; segreto, celato. gigli, 95: non vi dovranno esser [
per la bassezza del non conosciuto autore. gigli, 3-58: la...
inculte rose, / pochi e pallidi gigli era intorno / a quei nudi sepolcri.
una sola vocale; contrazione. gigli, 2-33: dell'incorporamento che fa la
iii-513: li apostoli [assomigliano] alli gigli, ne'quali sono tre condizioni:
taglio, sottile e ben affilato. gigli, 4-32: un secolo avanti la
ingredienti indiavolati che sconcerterebbono una torre. gigli, 2-123: io vuò, disse
; ammansire, calmare; educare. gigli, 4-224: ho notato che tutte le
la bile agli stomachi veritieri. gigli, 4-191: di paro stuc
genere femminile (un vocabolo). gigli, 4-195: bandirono nuove leggi d'ortografia
, 3-6-31: stracciato e sparso d'aurei gigli indossa / manto regai. pananti,
, avendo levati i fioretti dentro a'gigli, come sempre erano stati. petrarca,
e liberare una anima del purgatorio. gigli, 150: croce al portar gravissima,
(un vocabolo). gigli, 4-116: 'pescio 'del volgo
infausta esalò tra cielo e terra. gigli, 2-229: oh qual figlia di jette
-per simil. e al figur. gigli, 4-231: o fossero veramente le orazioni
/ da le rose e da i gigli, onde s'infiora / tua bella guancia
3-iii-244: sono svaniti in lui tutti que'gigli candidi, quelle rose porpuree che s'
vocabolo, la pronuncia). gigli, 4-227: più d'un secolo fa
in suono di due 41 '. gigli, 2-17: con occasione del 'gl'
76: 'infunare', legare con fune. gigli, 135: il brutto satellite
in mezzo a roma infunalo [il gigli]. forteguerri, n-112: in mezzo
buon arcier che di nascosto scocchi. gigli, 2-253: di cento specchi un specchio
quel sen, di quel labbro e gigli e rose. c. i. frugoni
a distruggere le cabale de'mal intenzionati. gigli, 147: acconcia / nel
poeta, una epigramma od una oda. gigli, 94: la detta gioventù ingenua
un suono, un rumore). gigli, 2-190: il sole inghiotte / col
/ a inghirlandarmi il crin di rose e gigli. salvini, 12-3-372: allora il
, 12-94: le lacrime scendean tra gigli e rose, / là dove avien ch'
eloquenzia e invenzione inghirlandaronsi con le rose, gigli e altri vari fiori dell'alta e
dominio della francia (con riferimento ai gigli d'oro dello stemma della monarchia francese
particella pronom. coprirsi, fiorire di gigli. peri, 4-29: s'asside
7. ant. avere nello stemma i gigli (con partic. riferimento a firenze
ingigliare), agg. ornato con gigli (veri o dipinti).
3. che ha nello stemma i gigli. d'annunzio, ii-515: ave
regalo senza dargli ingresso nel cuore. gigli, 95: non vi dovranno esser
una inibitoria dal vescovo di lucca. gigli, 2-213: al pretore andrò adesso in
iesu christo che li visiti [i gigli] co la grazia sua et innacqui de
sembrava, con sì vaga innestatura di gigli e rose, uno stelo di panoaia
: portò le rose della savoia ed i gigli della gallianel volto, come regio rampollo
innesto con cui si unirono i gallici gigli alle rose sabaude. goldoni, xii-869:
sofferenza. baruffaldi, iii-44: il gigli, onor del socco e del coturno,
riduce a una innocua efflorescenza decorativa di gigli, trifogli, orchidee dalla stilizzazione floreale
. - anche al figur. gigli, 4-224: il quale inoliaménto de'brutti
d'olio (un recipiente). gigli, 4-224: un fiasco, una volta
si dilunga, che discorre prolissamente. gigli, 2-156: forse troppo arditamente inoltrato mi
un territorio); affollato. gigli, 2-40: restando presso ché tutta europa
ma non la innondazion del suo sangue. gigli, 2-161: quest'ultima universale inondazione
del gemino valore / ch'i bianchi gigli di sicilia inostra. ricchi, xxv-1-284:
'vita di gobineau 'scritta da lorenzo gigli, per vedere se il gigli è riuscito
lorenzo gigli, per vedere se il gigli è riuscito a ricostruire esattamente la storia
non anche pinzo era il budello. gigli, 2-123: io « vuò »,
proprio del dialetto senese. gigli, 4-15: se scipione bargagli, che
al figur.: affettazione. gigli, 1-221: non hanno [quelli di
pronunciarle con untuosità e affettazione. gigli, 1-223: firenze è quell'unico luogo
1-viii-245: sotto la insegna dei tre gigli, / d'imola e di furlì si
a inghirlandarmi il crin di rose e gigli. muratori, 8-i-141: la teologia cristiana
letter. solcare, arare. gigli, 2-197: né uomo né donna /
incantesimo d'una quasi ditirambica lusinga. gigli, 2-148: non potendosi mai ottenere
a mezelune e bande a stelle e gigli. s. bernardino da siena, v-200
due belle ciglia d'ebano intarsiate. gigli, 4-189: giacomo ii,..
giovinezza orna e rischiara, / tra gigli intatti sempiterne rose / fiorian di paradiso.
dominio 'intende grandezza e libertà. gigli, 2-48: il nome dunque, chiamato
della valle, 351: né di gigli o di calta il sol s'infiora,
spiccate e slegate interposizioni solamente convengono. gigli, 2-119: usasi ancora nel nostro volgare
e non ha interrompimenti né pause. gigli, 2-118: insegna [l'ortografia]
le stelle / fuggirsi vergognose / allor che gigli e rose / s'intesse al crin
intorno a l'ori- fiamma dispiegante i gigli gialli / sgambettando e cianchettando intessea carole
-intentare (una causa). gigli, 78: è stata intimata qui una
alla prima intimazione de'loro superiori. gigli, 3-16: ordinogli il fare alla donna
suono armonico, accordo. gigli, 4-142: i maestri di musica,
sempre mista con turbazione e dolore. gigli, 2-40: il ruscelli [credeva
: intorno a l'orifiamma dispiegante i gigli gialli / sgambettando e cianchettando intessea carole
dilettevole giardino,... intra gigli bianchissimi e rose vermiglie. petrarca,
i presenti giurar fedeltà a vespasiano. gigli, 2-118: [congiunzione] di
al medesimo che il primo giorno. gigli, 3-55: l'intrattenimento...
intrecciano e annodano in alcune figure di gigli e altre bizzarrie bellissime. g. gozzi
, / come fanciulle intrecciano / i gigli a li amaranti. palazzeschi, 1-90
una catena di narrazioni gentilmente intrecciate. gigli, 80: il ragionamento fu
artifizio intrecciata. -intonato. gigli, in: a mezzo l'oratorio fece
intridere, a denigrare l'arte retorica. gigli, 2-229: estro del ciel fra
2-229: estro del ciel fra i gigli suoi mi guida / lungi, o fuoco
dell'accademia degli intronati di siena. gigli, 139: gigli dunque ascoltisi / nell'
di siena. gigli, 139: gigli dunque ascoltisi / nell'intronata sedia, /
nidi primieri, le scienze più recondite. gigli, 94: essendo che simil gente
inviarono per tornare alle case loro. gigli, 2-248: al calvario il mio
le in- vietite per il tempo. gigli, 4-287: le opere di tanti pedan-
le mosse, rinfiammava con lettere. gigli, 2-171: il pellegrino...
d'una vuol dir ch'ha giulé. gigli, 2-129: seguitorno... a
e l'amministrazione della detta chiesa. gigli, 67: ha fatto acquisto dell'antico
su le ruine altrui fonda l'impero. gigli, 2-149: un involatore della gloria
. statuti della mercanzia [in gigli, 4-60]: tal nome prima scritto
per la variante involtare, cfr. gigli, 4-60: « * invollare ',
dello scorpione. soderini, ii-166: i gigli bianchi si seminano in tutti i modi
. giudaico, ebraico. gigli, 89: avendo questo arcirabbino scomunicata la
monti suoi sovra le nubi inalza. gigli, 2-221: giunto alfine / ad abitar
riduce a una innocua efflorescenza decorativa di gigli, trifogli, orchidee dalla stilizzazione floreale.
. ornare, adornare, abbellire. gigli, 2-159: basteranno [le opere illustri
, per italianarlo, in 'biancofiore'. gigli, 4-18: 'come si dice '
per italianizzarlo quel più, mongibello. gigli, 4-85: nel qual metro de'versi
cipressi? tozzi, vi-525: il gigli era alto alto e del color dell'itterizia
488: benedicea d'engaddi i freschi gigli / vedovi in seno de la maintenon
poiché mai non inganna e non alletta. gigli, 2-48: usano alcuni l'articolo
labardate c'è da avere un peso. gigli, 135: né labardate fannolo /
idolatrano la voluttà e 'l piacere. gigli, 2-215: d'amore al laccio /
a censura rigorosa e malevola. gigli, 136: l'arciconsolo /..
. rohlfs, 260. cfr. ancora gigli, 2-28: « [cangiasi]
ricordo): una grande / fiorita di gigli a ghirlande / vegliata da trepidi ceri
la memoria. strambotti de'rozzi [in gigli, 4-64]: al can che
per fame / non laggar mai farina. gigli, 4-64: 'lasciare'...
in ciel, i e in tra gigli e rose / del picciol dio l'avel
oracolo tu sembri, ed io sibilla. gigli, 2-190: mostrale del tuo riso
; 'o'largo, 'o'stretto. gigli, 2-12: sono i trentaquattro elementi
essere insieme amabile e maestosamente terribile. gigli, 2-32: alcuni dittonghi lascian d'
, che dovendo esser nel monistero come i gigli ne gli orti, si sono lordate
sia buona lattaia, e abbondante. gigli, 3-76: potete girare: non trovarete
qualcuno fin dai primissimi anni. gigli, 2-148: non potendosi mai ottenere tanta
io non sospiri i bei rubini e i gigli / ch'apron candido sen, labri
che egli ci diede di amarlo. gigli, 2-150: laudevol cosa e profittevole fu
-in partic.: pitturato. gigli, 2-149: vedreste altro che una pianta
delle colonne puose uno lavorio a modi di gigli. canaldo, 79: era d'
que'lazzeri avesse cristo da medicare. gigli, 2-156: cercarete di quelle marte
inserviente di un lazzaretto. gigli, 118: ché, se detti novizi
che in sogno, / fossero altrove gigli e giaggioli, / e il dolce odore
grandissimo profitto ne gli studi legali. gigli, 2-228: la profession legale ha abbandonata
de gli amici e de'nimici. gigli, 19: fu catturato un povero leggendario
il gran leggendario de i santi. gigli, 2-134: leggei... un
lèggiare, cfr. rohlfs, 613 e gigli, 2-27: « in questo variano
nel primo caso 4 ella '. gigli, 2-48: assolutamente errano ponendo l'obliquo
dal raccolto lembo de la stola / gigli spargendo va, rose e viole. molza
pessimo odore di lenocinio il più turpe. gigli, 3-101: ove fu il piccol
tasso, 14-68: di ligustri, di gigli e de le rose / le quali
gelosia la prattica del vostro servo. gigli, 4-233: tuttodì da'nostri letteratelli,
una o di più lettere. gigli, 4-50: per queste povere voci decapitate
. -scherz. di animali. gigli, 12: noi cesareo cavai capitolino /
. tassoni, 8-23: tempestata di gigli ha l'armatura, / e un
raxionandose e strenziandose per fino amor. gigli, 2-48: villani non poche volte adopera
di regalo, ne lasciarono andare. gigli, 72: voleva qui girolamo gigli
gigli, 72: voleva qui girolamo gigli nel corrente carnevale far fare qualche recita
egli [iddio] non la licenzi. gigli, 35: quest'accidente...
era per anche licenziato da'loro cuori. gigli, 2-154: quasi tutte [le
liliato, agg. ant. ornato di gigli; gigliato. compendio dell'antico testamento
, in occasione di visitare i limini. gigli, 150: colle punte la
/ sai che vuol dir mia lira? gigli, 2-181: apollo accorda / ogni
, divisata con la listra piena di gigli, da non gran tempo in qua l'
quando gli fu appresentato la spera. gigli, 2-197: videsi allor costei /
: veggon le logge opache, ove tra gigli e rose / giacquer beati l'un
v-1-391: dovendo esser nel monistero come i gigli ne gli orti, si sono lordate
palude vergiliana appariva di là dagli alti gigli tanto ricchi di polline che n'eran
sotto il coverto tetto al miglior tempo. gigli, 2-47: mal si derebbe:
nascie per quella acqua grandissima quantità di gigli, i quali essi appellano lotos: questi
d'un lucerniere d'oro, formato a gigli, così ora e sempre. g
. aretino, vi-336: questi cinque gigli nati ne i giardini de l'umanità
serve delfa luce riflessa dallo specchio. gigli, 2-253: di cento specchi un specchio
in tanto gli aprivano gli occhi. gigli, 2-158: quella è caterina benincasa
a similitudine d'una selva immobile di gigli enormi e difformi, congelati; era un
la vocale, come l'alma. gigli, 2-11: viveva qualche grammatico di
di luogoqualcosa: spostarla, allontanarla. gigli, 8: con l'occasione de'resarcimenti
terra, cominciò a prender vigore. gigli, 2-157: non valsero per lunga
purificato mediante il rito della lustrazione. gigli, 3-105: tosto che giunta alla magion
brame, fusse specchio di macchiata onestate. gigli, 2-218: al mio zelo,
sopra l'esile colonna / verde i miei gigli. 12. per estens. festività
tutto il popolo corse in folla. gigli, 2-166: posimi per tanto a
-spreg. maestrùcolo. gigli, 4-254: doppo l'abbatucolo v'è
, un poco arcuando, / e gigli e rose e gardenie e gaggie. /
d'aver data loro la mancia. gigli, 4-132: solevano al fine del maggio
della forma minore o minuscoli. gigli, 2-119: le lettere maggiori, che
, o come sogliam dirlo, plurale. gigli, 2-66: « uno » è
continuo veggiono fare a'loro maggiori. gigli, 3-9: sentendo...
gavagli a prendervi confidente e pieno ristoro. gigli, 2-224: una sera, alla
magona / di lingerie ci vuol. gigli, 3-76: in casa sua c'è
sentimento medesimo, venuto in soccorso. gigli, 2-146: il solo possesso di questo
mai più / e pur ci ritornai! gigli, 2-18: tal distinzione oggi mai
comportamento o atteggiamento intellettualmente mistificatorio. gigli, 94: dovrà farsi un vocabolario a
solco e data a malatasca in mano. gigli, 4-71: 'malatasca 'chiamò
la santa il demonio. petrosellini [in gigli, 4-71]: dirotti ch'oggi
facci in malora veder le stelle. gigli, 2-213: dirindina, finiamola.
concussione 'o radice de epentarie, gigli bianchi an e lava bene omne vero '
dopo di averle con la penitenza rigenerate. gigli, 2-155: la misericordia..
. monaco da siena [in gigli, 4-75]: come spiacevoleggia /
degli assalitori venivano apertamente a languire. gigli, 121: questo santo profetizzò il
il mancamento del bene ci fa scontenti. gigli, 2-296: non è mancamento di
e propriamente significa 'spegnere '. gigli, 2-261: era l'una di queste
5. intr. uniformarsi. gigli, 4-150: nel metodo e nella chiarezza
: quanto più studio, manco inparo. gigli, 2-153: i giganti ed i
/ trasse lunge da sé l'aurora i gigli, / trasse le rose; e
. canzonare, corbellare, ingannare. gigli, 4-79: qualche altro nostro sanese accademico
, esistenti presso i suoi eredi. gigli, 4-39: è uno di quei
a piene mani, ond'io di gigli / e di purpurei fiori un nembo
critiche; censurare senza pietà. gigli, 4-126: il nostro celso cittadini nelle
con un mantello. bucci [in gigli, 4-78]: tosto che di noi
mantellata che monna terozia aveva nome. gigli, 2-152: io prendo singolarmente a raccomandarvi
rigo, la mandavano in guadagnata. gigli, 2-153: quando ancora [le donne
la maschera in faccia dell'ipocrisia. gigli, 3-94: dal male oprar la notte
di sagrestia, e il profumo marcito dei gigli ai piedi dell'altare, passava dentro
azzurro, che aveva come ornamenti i gigli d'oro ai tempi della monarchia,
, / quel bue caritatevole animale. gigli, 2-153: leggerete costà un ricovero costituito
, e cotto in forno. gigli [tommaseo]: andremo in seminario /
ciotole di porcellana, coi capezzoli che parevan gigli marrò. g. bassani, 4-120
di zelo e di abnegazione. gigli, 2-156: cercarete di quelle marte pietose
che a suo conto / hanno i gigli, e che ha pure il martagóne.
: le pareti eran tutte coperte di gigli e di marzocchi. pascoli, 1-201:
condotte al postribolo, al macello. gigli, 2-228: or si trovava condannato
la bartolommea, la menica, ecc. gigli, 2-41: nel il plurale,
busto; giovane uomo di indole focosa. gigli, 4-195: empierono tutta italia de'libri
2. disus. geodeta. gigli, 46: intanto si fa riconoscere dai
: misero me, che i rugiadosi gigli, / sparagi, ortica, pugnatopi e
l'apparenze togli. / così i gigli e 'l coral che del sembiante / sempre
figliuoli si dicono maturargli sendo difettosi. gigli, 2-162: accadendo all'umana mente
né lascia mie potenze smorte morte? gigli, 2-57: il volgo fiorentino ed il
primi anni del novecento. l. gigli, 482: la nuova arte..
morendo, moran meco mie pene. gigli, 2-154: pregovi che meco alquanto coll'
ad ogni piede d'una medema forma. gigli, 2-61: * medesimo ',
poli è medesimamente gradi trecento sessanta. gigli, 2-14: l'o stretto formasi tenendo
. -corretto, emendato. gigli, 2-157: il dispogliare pubblicamente una vergine
senza la giunta di altri ingredienti medicinali. gigli, 120: dice la lettera che
se stesso di dominio e di stato. gigli, 2-278: l'altezza sua meditava
sollevazione meditata di tutto il paese. gigli, 2-130: accorgendosi allora i compagni che
color verde 10 dànno le foglie de'gigli pavonazzi e di acanti e di negella
/ tal'or rose agguagliando, e talor gigli, / il melli- fero timo,
sopra il suo leggiadro portamento, sopra i gigli e le rose del suo colorito,
iscoperse li membriccioli dello squartato piccolino. gigli, 4-289: se da 'stregnare '
a meno che. gigli, 2-118: di restringere: meno,
mende a dozzine e difetti infiniti. gigli, 2-140: i correttori...
sito dove spontaneamente il trovasse posto. gigli, 2-197: voi pur sapete il bando
mendicità nascosta sotto un'abbagliante burbanza. gigli, 2-141: stimai ancor io d'
si senton le gazzette andare in volta. gigli, 2-154: han chiuso..
lat. minuéré); cfr. gigli, 4-79: « andai per tanto al
, né barba, perché era menno. gigli, 93: i collegiali..
persona del mascolino nel numero del meno. gigli, 2-52: noi diciamo « padre
e dei setaioli. d. gigli [rezasco], 1-87: nastagio di
n. 6). d. gigli [rezasco], 2-36: è mirabile
sbarbata gli han la lingua e dentatura. gigli, 4-146: stimo che i fiorentini
pregar sommesso / meridiano, / guardando i gigli, / alcuna ebbe un fugace /
mirar puoi nobili rose, / qui i gigli aspersi di porporea grana, / qui
, 1-ii-749: le rose, i gigli / del bel volto d'eurilla / mertan
uomo vertuoso e 'ssì bene merito. gigli, 2-295: sapendo benissimo d'aver
gusterai l'amaro che v'è sotto. gigli, 2-127: da que'tristi santi
intrecciano e annodano in alcune figure di gigli e altre bizzarrie bellissime. imbriani, 2-270
mescolato. -congiunto foneticamente. gigli, 2-15: il c altro è chiaro
che discolora / le rose e i gigli del fiorito viso; / e dove
svanito, io son tornato al messere. gigli, 4-81: 'missere 'dissero
dello spedale si dice da ciascheduno. gigli, 4-82: presso i sanesi il
. eufem. sedere, natiche. gigli, 4-82: il volgacelo ed il contado
maggio il merito, maggiormente esser deano gigli, 2-228: il dottor, sì poco
. è argomento di eccellente ingegno. gigli, 4-79: io pensava se con
tarlano meno di tutti gli altri. gigli, 2-53: la voce « parecchi
a mezelune e bande a stelle e gigli. tansillo, 7-156: par che l'
occorrerà a fare altra spesa di carne. gigli, 2-120: de'giorni della settimana
gabbia, ordinario ricetto de'matti. gigli, 2-33: dicendo nel mezzo del verso
uno monticello tutto pieno di fiori e gigli, e in cima del monte uno crucifisso
cessamento degl'impugnatori e delle battaglie. gigli, 2-158: catena d'oro non avendo
scuraggine, né soprabbondare per minutezza. gigli, 2 164: il
per la conversione di quello sfortunato. gigli, 2-157: non fate giudizio, o
/ duolsi, e abbaia e miauola. gigli, 4-336: ma, ohimè,
o figlia di un milord. gigli, 3-10: alcune milordi inglesi, che
dabbenaggine, fatuità, imbecillità. gigli, 5-36: pretende di ridersi della pazzia
del re e miniate di fiori di gigli. d. bartoli, 4-1-325: otto
tingoli, iii-187: non son que'gigli e quelle rose ardenti, / che
medicine. aggiungere. gigli, 2-176: l'opra del dì primiero
, cresta ampia, bar gigli lunghi e rossi, orecchioni bianchi a forma
ovvero la minuet o la burè. gigli, 2-215: quelle vostre pupillette
cosa che spiega mirabilmente questa dottrina. gigli, 94: l'abate taja con
monti, i-440: il miracolo dei gigli rinverditi alla madonna di pontano è così
comun lutto e ne'comuni affanni. gigli, 2-161: miravano tutte le nazioni
stendendo le braccia facea le stimmate. gigli, 2-228: il pover ladro cominciò
di ragazzi, che gridavano misericordia. gigli, 2-150: come se fosse in
connotazione scherz.). gigli, 17: un padre delle chiostre filippine
/ e con vermiglie rose i bianchi gigli / misti fa il suo colore in ogni
6-9: le gote un misto son di gigli e rose. menzini, i-80:
di meno e quali di più. gigli, 2-33: alcune voci alle volte han
ha color di rose, l'altro di gigli, che misura avete di colori che
adeguatamente incontro alle sue necessità. gigli, 2-150: in biasimevole abuso è trapassato
una situazione disperata, senza rimedio. gigli, 5-48: o questa sì ch'è
del livio, e resta un padovano. gigli, 5-36: il moccolone c'è
, contro a ciò che cristo disapprovò. gigli, 4-i: poiché 'l divino sposo
.. e di sopra quasi fiori di gigli e lucerne d'oro e molle d'
assidersi / dove le piagge i molli gigli infiorano / e i mirteti di fresche
s'affondin quelle noderose / branche fra i gigli del bel sen lattato! -sostant
. -ant. divaricabile. gigli, 4-191: nell'archivio del nostro grande
tutti gridare: o miserabil monco! gigli, 2-134: ogni sorta di ciechi
7. figur. arcobaleno. gigli, 2-250: pur l'occhio mortai s'
improntate a un falso moralismo. gigli, 5-32: questa volta avete inteso dir
pagamento e osservare la fede. gigli [rezasco], 2-599: chiamossi
stimava circa al monte de'maschi. gigli, 112: i signori camarlenghi di queste
il quale si deposita nel monte della pietà gigli, 2-225: a questo dire appunto
fuori che in sogno, / fossero altrove gigli e giaggioli i... j
[cleopatra] sfiorò del volto i gigli, arse le rose. va
di mortificarsi da ogni carnale desiderio. gigli, 85: parendogli in ultimo aver disposti
, a sforzi fisici estenuanti. gigli, 58: in detta villa è morto
/ le gentildonne andarono a poltrire. gigli, 2-229: io son dal cicalar già
.. più che soldi otto. gigli [rezasco], 2-123: sopra il
che dalle sponde gli salutavano co'moschetti. gigli, 120: senza sparare un moschetto
. -sciamatura delle api. gigli, 2-154: sentendo le pecchie l'aria
/ nel paffuto mostaccio arde di sdegno. gigli, 16: queste signore.
al colle errate, / or per gigli et or per rose. casalicchio,
da gli spagnuoli. gigli, 5-10: via non più chiacchiere e
isperienza che sempre gl'ingegni piggiorino. gigli, 4-158: certe... ottave
nelle cavità della montagnola. gigli, 4-116: è celebre in siena il
un veicolo, una carovana). gigli, 4-231: arrivata finalmente la condotta mulesca
dall'invidie, munito da'tradimenti? gigli, 2-153: quando ancora [le
; muse tosche, godete meco. gigli, 144: in siena non si celebra
il mustio e lo zibetto e i gigli e i tuberosi e i caracolli e tant'
scalzo, in camicia e mutande. gigli, 2-210: con voi resta in mutande
troncare, sincopare; elidere. gigli, 4-195: bandirono nuove leggi d'ortografia
, ognun possa usarli per boni. gigli, 4-195: per mettere al coperto quelle
anche avvezzate l'orecchie a questa verità. gigli, 2-142: quelli cui vien dalla
qualche atto o qualche cenno fare. gigli, 4-225: avendo un cardinale legato
. fior.], 299: versate gigli, e inghirlandate i nappi / o
di argento, pieni di rose e di gigli di seta. -tazzina, chicchera.
: queste viole palidette e questi / candidi gigli e questo nardo e croco. mattioli
e improvvisi e l'arte medesima. gigli, 4-211: stimo però che,
. essa è tutta fiorita di rose e gigli. la bella nascióne di fiori che
l'abito rende la sofferenza facile. gigli, 60: il conte giuliani è
de le brache ivi dal frate lassate. gigli, 147: qual al circolo attonito
delle altre cicladi, chiamate però natanti. gigli, 16: gli accennati popoli
, a un luogo; ambientarsi. gigli, 4-167: battezzati altrove, fecero almeno
l'uso ha come naturalizzati fra'pittori. gigli, 4-269: il nostro 'salavo '
: -si è partito, neh? gigli, 5-9: il fine pel quale siete
vale quanto 'non alcuno '. gigli, 4-88: questo * neuno 'ne'
, che già gli costavano tanto. gigli, 2-122: perilché postosi sulla negativa:
un'attività febbrile, indefessa. gigli, 3-92: per la chiappa vo'dir
dalla cara moglie con letizia accolto. gigli, 19: nel restante del giorno il
raso negro coperta, tutta tempestata di gigli candidi il corpo esanime rivestito di bianca
neutre sono ammalate e le buone indebolite. gigli, 149: uberto, dico,
raggi nevosi, quella pensile primavera di gigli luminosi. lemene, ii-396: ecco
, usata come strumento musicale. gigli, in: a mezzo l'oratorio [
. mandare in lungo, procrastinare. gigli, 5-7: se voi la nicchiate [
piccoli uccelli e'fiori di mille colori e'gigli e le dipinte palle
e salubre, è nientedimeno fredda. gigli, 2-65: 'nientedimeno 'vale quanto
il color verde lo dànno le foglie de'gigli pavonazzi e di acanti e di nigella
potesse udire, nel suo nimbo di gigli e di viole, quelle marce dolenti,
, iii-1-201: spuntate, o nivei / gigli, nei prati: / dicembre germini
coceranno in vino [le cipolle dei gigli], mischiandovi olio, solvono i chiovi
noiarli, sotto le medesime pene. gigli, 4-225: giocando questi [facchini]
.: a noi, ci. gigli, 2-172: non resta nosco altra difesa
lagri- mando e sospirando io scrivo. gigli, 2-251: a colomba semplice ed
con particolare scrupolo e attenzione. gigli, 4-172: il beato stefano, accuratissimo
: edotto, ragguagliato, istruito. gigli, 4-167: sappiate...,
splendono illustri e mai non veggon notte. gigli, 2-190: in faccia a te
, / portando in man purpurei gigli e fronde / dell'arbor che le
quale la luna è invisibile, gigli [rezasco], 1-101: i bianchi
cercato di parlare forte, e quasi gigli, 2-25: sopraché può vedersi le ragioni
fu di questa mai la maggior fede. gigli, 6: per sodisfare alle richieste
chiari e tremolanti rivi, / nutrendo gigli e violette e rose. caro, i-263
/ e tutto compitezza ed obbligante. gigli, 5-24: quanto siete obligante!
dio e alla religione co'voti. gigli, 2-158: catena d'oro non
e benignità dell'e. s. gigli, 2-295: sapendo benissimo d'aver
. moretti, ii-861: brillavano i gigli di fiorenza sugli obelischi che segnavano,
/ ciò ch'om crede aquistare. gigli, 2-177: un casto raggio è
egli arrivar potesse con proporzionato rinforzo. gigli, 95: vuole monsignor falconieri che la
retto all'obliquo e sia raggirato. gigli, 2-48: assolutamente errano ponendo l'
moneta d'oro una sesta parte. gigli, 2-195: un mezz'obolo,
io m'abbaglio. forteguerri [in gigli, 4-93]: da'fianchi aperti l'
illuminar la chiesa turati in quel giorno da gigli d'oro in campo nero servivano d'
/ rompendo i campi occultamente scema. gigli, 2-153: di cotesta semenza derivata
stupore, ammirazione, consenso. gigli, 4-96: un sanesismo più sanese dell'
stupore, meraviglia, ammirazione. gigli, 4-97: o pure...
, veste la campagna / di rose, gigli, violette e fiori. ariosto,
: il muschio ed il zibetto e i gigli e i tuberosi e i caracalli e
quei che offerisce non darebbe un corno. gigli, 2-225: chiedei, pregai,
al tragico oggetto i lumi gira. gigli, 2-160: mi ritorna al pensiere il
strade e il ponte / di lauri e gigli e rose ite a fiorir. landolfi
, scorrettaccio, ch'io ti zombo. gigli, 5-14 olà, signori, olà
redentore per i giardini coperti di candidi gigli ed olezzanti di puri e soavi profumi
sono lodate, come le radici de'gigli, dette irios, la farina d'orobi
['olimpiche vette / e le valli di gigli fiorite. panzini, ii-25: pare
olivano. quaglino, 2-61: i gigli ravvolsero, olendo, / le purissime
odore. cavalca, 20-541: 1 gigli oloriscono e le rose fioriscono. =
l'arsa state a ristorar l'oltraggio. gigli, 2-281: scossa vegg'io fiamma
uno monte di grano, attorniato di gigli. livio volgar., 3-167: i
amor, che sì verdeza / d'adorni gigli per toa gran virtute, / d'
robe d'una città all'altra. gigli, 150: que'pellegrini baiuli /
datemi a piene mani, ond'io di gigli / e di purpurei fiori un nembo
sovrastan la nave sull'ondivaga marina e i gigli bianchi in cielo. -per
i significati [ecc.]. gigli, 4-37: chiamasi dai sanesi * fiera
e buoni fondamenti di ogni dovere. gigli, 4-81: talora al * mis-
rubertello onorato lettore nel pisano studio. gigli, 148: dico l'eccellentissimo,
nell'osservare le regole dell'etichetta. gigli, 5-8: voi, che state tanto
/ dov'eran zezze bizze amore e gigli. targioni tozzetti, 7-19: si fa
. ponderoso, pesante, massiccio. gigli, 2-203: le travi onuste e rare
fabricar da l'amicizia offesa. gigli, 2-27: in questo variano per lo
pubblico segno [dell'aquila] i gigli gialli / oppone, e l'altro appropria
e d'una fiammeggiante opulenza di bar- gigli 4. fertilità, feracità
a essere musicato; azione sacra. gigli, no: il signor principe ruspoli,
dei quali la cosa medesima significa. gigli, 2-39: ella è dunque la
bruciava dei profumi, egli comperava dei gigli, delle orchidee, per piacere alle
riduce a una innocua efflorescenza decorativa di gigli, trifogli, orchidee dalla stilizzazione floreale
di odoardo secondo l'anno mcccxii. gigli, 9: altre 500 collane si son
e farebbe bocche fino agli orecchi. gigli, 4-269: ecco un altro idiotismo
piccoli uccelli e'fiori di mille colori e'gigli e le dipinte palle e l'orochicco
/ ed intorno a l'orifiamma dispiegante i gigli gialli / sgambettando e cianchettando intessea carole
di plastica gotica, nero e oro coi gigli. 10. luminosità, splendore
sono lodate, come le radici de'gigli, dette irios, la farina d'
i passi taciti e non lenti. gigli, 2-286: portava in mano un
perifrasi, circonlocuzione, abbellimento. gigli, 5-17: vo'siete sospettoso peggio d'
? -nerezza di pelle. gigli, 2-286: cigno gentile, al cui
cerca tu meco i più romiti orrori. gigli, 2-221: giunto alfine / ad
5. figur. cosa informe. gigli, 4-2 n: di quel tempo.
anni!... ma quei gigli ogni anno / escono ancora a biancheggiar tra
della vita e l'oscenità della libidine. gigli, 91: i ridotti frequentati adesso
difesa da dio in così tenebrosa impresa. gigli, 2-143: l'ignoranza:.
persona molto magra e ossuta. gigli, 2-234: la fiera [il passeggio
, ripresi il cammino verso melone. gigli, 95: vuole monsignor falconieri che
affettazioni toscane alla foggia del boccaccio. gigli, 2-116: intorno alle preposizioni ed avverbi
di qualcosa a proprio danno. gigli, 5-45: me l'aspettavo sull'ossa
osso di qualcosa: sfruttarlo indegnamente. gigli, 125: la mascella dell'asino che
/ del gran leone e dei possenti gigli, / ch'abbatte ogni animai che
.;. / quella che i gigli delle membra ostende, / ed in sua
carlo, e aggiunto all'arme i gigli, / perché il giorno amendui d'ostil
ad un'octa, ciò è insieme. gigli, 2-154: quasi tutte [le
inutile, che dà scarsi risultati. gigli [in pauli, 61-131]: la
, di una concezione filosofica. gigli, 4-145: alessandro vii soleva..
o largo pagator dell'altrui fio. gigli, 4-258: egli [gesù] entrò
[i teatri] con palchi. gigli, 2-215: d'amore al laccio /
1-183: vedo in me ritrasformarsi in gigli / i crisantemi delle mie macerie /.
il 16 agosto di ogni anno. gigli, 2-291: la contrada della giraffa in
: non rose fiutar, vivuole 0 gigli: / palle sia il tuo odor di
gloria / porton le palle e 'gigli a scudo d'oro. varchi, 18-
primo onore, la prima palma. gigli, 2-143: né tampoco averebbero i demosteni
grazie pieno, / pien di bianchi intatti gigli / palpitar diviso il seno / in
dell'acqua corrente e l'odore dei gigli palustri. -lenticchia palustre: v
sopra la pancia e sotto li piedi. gigli, 2-218: ah poveretta me,
donna in stato di gravidanza. gigli, 2-218: ah poveretta me, mi
faccia sanguinosa in un ciuffo di quei gigli che si chiamano pancrazi. 2.
ci si deve in seguito pentire. gigli, 5-8: l'apparenze, signor gerindo
portan le ninfe i paneretti pieni / di gigli e rose. brusoni, 2-167:
la mano che tiene la palma. gigli, 4-146: si sforzano di raffaelleggiare
versi: andargli tutto bene. gigli, 6-16: il panno mi vien per
statuti della mercanzia di siena [in gigli, 4-102]: in ciascun lavorìo
grosso di sevo col papeo di fuore. gigli, 4-102: * papéio ':
con le leggi più inevitabili di morte. gigli, 3-10: nella dimora in quel
5. dimin. paragrafétto. gigli, 129: due paragrafetti che hanno.
tre giovini a par, che i gigli d'oro / tessuti avean nel lor reai
trovarsi nella possibilità del contraccambio. gigli, 5-51: bisogna sempre far bene a
/ la pietate e 'l dolore. gigli, 2-157: il dispogliare pubblicamente una vergine
-con uso aggett. gigli, 4-162: sono stati esclusi tanti ottimi
con parrucchino biondo entrava pe'bordelli. gigli, 5-35: il maggior fracasso nella
, che comunica una notizia. gigli, 3-14 ^ avendo cuggio ottenuta dal participator
la particola * de '. gigli, 2-57: le particole 'si '
gradi di eccellenza e di perfezzione. gigli, 2-9: partiremo la medesima [grammatica
voce sì ch'assembra il sermon nostro. gigli, 2-39: acciò [i fanciulli
de'partitanti, le malignità essendo vicendevoli. gigli, 36: e arrivato in
persuader quella altezza a mutar partito. gigli, 2-157: voi volete mansuefare questo
. -direzione, destinazione. gigli, 120: la notte appresso la detta
costringere a darsi da fare. gigli, 3-92: quell'appetito / di folle
al seme di nutrirsi e crescere. gigli, 2-155: quivi troverete nella strada una
piangere, / lievi, com'aliti di gigli / sovra steli d'erbe. bacchetti
il mondo ben che mio non sia? gigli, 2-203: il ciel pasce tra
-favorire lo sviluppo di un'arte. gigli, 2-207: l'arte che venia meno
/ virginità, fra 'cui soavi gigli / si pasce il re dei cor,
, il motivo delle azioni più difficili. gigli, 113: ha voluto madama reverendissima
che e'dicevan tener corte e pasquare. gigli, 4-107: per quanto l'agnello
passacaglie e l'aria di fiorenza? gigli, 4-148: nel clavicimbalo bisogna imparare
-argomentare, discutere. gigli, 2-145: non mi curo prendere a
il diletto nel quale s'acqueta. gigli, 2-118: l'interiezione è una
troppo angusta porta ond'hanno il passo. gigli, 2-172: salva il mio cuore
, ad ogni uscita / posero assedio. gigli, 2-172: salva il mio cuore
-pasta a vento: sfoglia. gigli, 8-i-233: la generazione delle cose erano
improviso satié, satisfé, comprò tutti. gigli, 5-52: oggidì se ne trovan
cuore, attorno quel mobile prezioso. gigli, 6-99: il negozio cammina felicemente:
e pastocchie. -tergiversare. gigli, 4-78: menare per parole, dar
/ e con gran disvantaggio combattuto. gigli, 117: preti settatori di ser
de'fedeli alla pastura de'sacramenti. gigli, 2-246: tese ad ambo gesù lacci
. ant. moina, complimento. gigli, 5-10: via, non più chiacchere
ogni convento che mi sarà utile. gigli, 7-1-322: da monsignor vescovo di
ogni spesa che loro patito avessero. gigli, 3-5: pensavano a metterle insieme la
chiama il patrimonio di san piero. gigli, 7-1-645: stette la corte del patrimonio
lo fece fare governatore del patrimonio. gigli, 7-1-645: a dì primo di
buoi barattan co'lioni, / co'gigli i cardi e con gli stocchi i
. 6. ritardare. gigli, 25: or non essendo stato possibile
nel ritrar l'ago vi rimase uccisa. gigli, 2-154: sentendo le pecchie l'
al di là dell'acheronte. gigli, 3-95: l'obol si guarda.
ceppo reale degl'invitti borboni risplendono: gigli più candidi e più odorosi non rampollarono
. 9. prov. gigli, 5-45: quando si vede il lupo
. d'annunzio, 8-60: i gigli, sacri e puri come casi liturgici.
di ildebrando fu acclamato pontefice romano. gigli, lvii-99: fra la storta e baccano
berretta nera con sopraveste capellina pellicciata. gigli, 8: è vestito il cadavere
lorenzo de'medici, i-200: i gigli, le viole e fresche rose, /
disgrazia. gigli, 2-267: sposa, tu pensa a
pena del tempo che vi si consumi. gigli, 4-215: or veggiamo se il
sottoporre a una sanzione pecuniaria. gigli, 6-64: io fo intimazione a voi
negli spiriti penetranti di quella corte. gigli, 5-9: tutte le mie speranze son
che non sarà offeso il suo onore. gigli, 150: que'pellegrini baiuli /
a questo devi impiegare il pensiero. gigli, 2-160: mi ritorna al pensiere
raggi nevosi, quella pensile primavera di gigli luminosi. segneri, ii- 456
il collo (un impiccato). gigli, 150: che belle cerimonie, /
, così l'encrino la mostra di gigli, perciò che separandosi l'una parte angulata
l'altra, vengono amendue a mostrare cinque gigli,... onde si può
velava le sue membra come nebbia i gigli. monti, 7-369: le dardanie
al mondo chi l'abbia saputo. gigli, 2-65: per nulla non vi vuol
labbri il lor suono mandin fuori. gigli, 2-9: la lettera...
paradiso, ma glielo desse presto. gigli, 4-304: la santa..
articolato compiutamente (un suono). gigli, 2-20: la m, che ha
. qualificativo (un aggettivo). gigli, 2-49: l'addiettivo...
grazie pieno, / pien di bianchi intatti gigli / palpitar diviso il seno / in
perdono, / unde hanno di vittoria verdi gigli. cantari cavallereschi, 55: rotolando
dimostrò dispiacer grande della sua morte. gigli, 94: debbono ancora provar [
. frugoni, 2-5: hanvi radice i gigli così allignante che vi protraggon perpetua la
: serpillo e persa e rose e gigli e croco / spargon da l'odorifero
oggetto di critica o di satira. gigli, 2-22: i fiorentini secondo la pronunzia
pungeva sia stato poi così perseguitato. gigli, 135: ma pur stracciato e
pallido / col sempre vuoto stomaco / il gigli non conturbasi, /...
sì che la povera vena abbondevolmente risponda. gigli, 4-114: 'persifattomodo': in tal
potente (uno strumento ottico). gigli, 24: il canocchiale è tanto perspicace
vie del piacer, là non perviene. gigli, 2-157: fu per una pubblica
persone che possono conservarla e pervertirla. gigli, 2-175: l'uman fallir tutto
figur. colorito roseo del volto. gigli, 2-226: chi è colei nascosta in
sottile, ma per buon gusto. gigli, 4-117: passiamo ad un anfibio delle
2 candele, gran quantità d'acqua? gigli, 4-116: 'pescio': del volgo
ch'amorbano le pecore e li pascoli. gigli, 2-231: nella bocca sua sempre
prezzemolo... i senesi 'pitorsèllo'. gigli, 3-80: la menta, la
talor cadente si vanta di petrarchesco. gigli, 4-231: molti poetelli sanesi..
pettinare la lana a qualcuno). gigli, 37: d detto bernini, avendo
gigli, 133: un cervello stravagante ha composto
verbene, né le petunie, né i gigli. piovene, 6-120: si limitava
buona pezza è che si sono appollaiate. gigli, 2-157: non valsero per lunga
la pianeta viola intenso, sparsa di gigli d'oro, sotto il camice bianco di
che dio trasmuti l'armi per suoi gigli! -piangere il cuore: v
hanno talora valore di legge). gigli, 3-59: io vengo adesso ad esporre
d'una via / un albero fiorito a gigli d'oro. pascoli, 1314:
2. affare o faccenda imbrogliata. gigli, 5-90: ancor voi...
d'oro e credenza d'oro. gigli, 3-62: al doversi vendere i piatti
, un'ombra, un sogno. gigli, 5-67: signor pasquale, le
unita (come negli equini). gigli, 7-2-606: a cui fu anche unita
-rivolgere le proprie aspirazioni. gigli, 2-253: nacque a volar al cielo
] offrono un modesto asilo ai casti gigli del seno. = dimin.
sotto la pianeta viola intenso, sparsa di gigli d'oro, sotto il camice bianco
di latte (le mammelle). gigli, 2-155: la misericordia...
, e i veleggianti vanni / infiorate di gigli. tenca, 1-149: il poeta
controllo della sicurezza degli edifici. gigli, 7-2-596: sonvi poi tre uomini denominati
le indulgenze pigliar con baci e spilli. gigli, 97: la mattina prima di
basso. caro, i-48: i gigli di francia non sono come quelli del
inghiottir la pillola e cacar la nespola. gigli, 2-210: inghiottite in buona pace
morbido. -attrarre, sedurre. gigli, 2-217: quel che più pillotta e
ant. adulatore, lusingatore. gigli, 5-76: vediamo un po'chi è
rimanente piluccano a maniera d'assaggio. gigli, 4-119: il piluccare propriamente dicesi
ora veniva 0 buono della vendemmia. gigli, 4-120: pilucca il sere dal
voce divulgata da totò e da silvio gigli. = voce coniata nel 1930 dall'
bel monasterio, fabricato da lei. gigli, 4-77: mantellate si chiamavano in siena
-offerto come beneficenza, caritatevole. gigli, 2-155: troverete nelle strada una radunanza
chiude u suo guerrier, pioggia di gigli. aleardi, 1-284: una pioggia di
che venne sopra gli apostoli santi. gigli, 2-200: pioggia cascar mi sento /
soavemente aspersa, / piove rugiada su'gran gigli d'oro. nievo, 2-114:
trovasi quel gentil vocaboletto di 'maculus'? gigli, 4-213: 1 fiorentini hanno fatto
e forse persiana nella sua origine. gigli, 2-17: alcune poche voci vorrebbe
collegiale della pontificia accademia ecclesiastica. gigli, 94: l'abate taia con certi
mercatantia, compra a buon mercato. gigli, 4-202: meglio parlano a firenze i
forni o macelli o osterie o pezzicarie. gigli, 4-287: tanti e tanti valentuomini
e molte di esse in una gazzetta? gigli, 94: l'abate taja con
. f. frugoni, 2-455: a'gigli reali si tramischino i fiori delle borane
2-127: tutto colà spira l'aura dei gigli d'oro, e quel palazzo richiama
2. figur. sfruttare. gigli, 4-134: il nostro vigilante custode crescimbeni
patisce, la propaggine non approda. gigli, 2-183: son due nuove e chiare
. poetarèllo, poeterèllo, poeterellino. gigli, 4-231: molti poeterelli sanesi..
poetìssimo per rispondergli per le rime. gigli, 146: il poetìssimo / figliuolo
io! oh poffare il mondo! gigli, 5-14: poffar di me, è
aggett.: posteriore, successivo. gigli, 2-216: talor cascare ad arte /
, di creta o pollacchina. gigli, 2-211: chi a confortar lo stomaco
naturai politezza di questo maraviglioso autore. gigli, 4-160: egli è da credere che
e in verso i primi ingegni. gigli, 4-210: è sempre stata [lucca
d'oro, in un d'argento. gigli, 34: dagli accademici della
palude vergiliana appariva di là dagli alti gigli tanto ricchi di polline che n'eran
in bel giardino adomo / di bianchi gigli di sotto e d'intorno.
ferro di settanta volte se medesima. gigli, 2-282: ferro son io tra
fuori che in sogno, / fossero altrove gigli e giaggioli, / e il dolce
nella ricchezza e varietà di esse. gigli, 114: dicesi che, arrivando l'
, ii-310: se di rose, di gigli e viole, / sua florida prole
s'ornò, / di viole, di gigli e di rose / le pompe odorose
quirini, 95: quelle rose e quei gigli / de le tue belle guance,
santità di nostro signore papa clemente. gigli, 91: detto autore vien popolarmente
. figur. fonte, origine. gigli, 4-162: madamoisella, la lingua toscana
la procaccia e maggiore e minore. gigli, 3-80: la menta, la
paflagonico in quella maniera che vedete. gigli, 2-228: travagliavano un dì certi
necessità de'poveri e degl'infermi. gigli, 101: lungo la gallerìa predetta
lxxviii-iii-70: d'una porpora azzurra a gigli d'oro / era coperto [il carro
sciamito porporino, indosso ivi su ix gigli di perle seminati, entrò in napoli.
altre [fanciulle] aveano mescolati i gigli bianchi e i purpurini con alquante verdissime
trionfali su le chiome vittoriose degli emoli. gigli, 5-40: la vostra onestà,
iii-1-201: spuntate, o nivei / gigli, nei prati: / dicembre germini /
a dar la morte a rodobano. gigli, 2-166: posimi per tanto a richiedere
, la gesualda il nero con cinque gigli rossi per dimostrare la nobiltà degli antichissimi
che la pittura è una poesia muta. gigli, 2-27: il nostro cittadini pretende
di lino / un portentoso biancheggiar di gigli. e. cecchi, 5-205: in
san pietro o quello di san luca. gigli, 7-1-283: questa casata [dei
con parati di velluto paonazzo ricamato con gigli d'oro, come anco il cortinaggio
malagevole alzarle per introdurvi un supplicante. gigli, 4-129: stava [laurenzia perfetti
tradizionalmente attribuitagli nel regno celeste). gigli, 2-258: da che in cielo è
lo spirito di chi legge rispira. gigli, 2-119: i punti e le virgole
di relazione che di precipitamento. gigli, 2-36: è quel segno
-far cadere una particella del discorso. gigli, 2-57: alcune volte...
-indugio nel pronunciare una sillaba. gigli, 2-16: devesi scrivere bolge, frange
non avea la sella il posolino. gigli, 103: in detta stanza il
volgar., ix-39: guardate li gigli del campo, come crescono e non
qual lingua posse- deano quei due. gigli, 6: per sodisfare alle richieste
possessione: nella tenuta di campagna. gigli, 4-104: se altri parli in siena
scorpione; là sta il serpente. gigli, 3-34: che vivacità di stile!
. -avere una caratteristica. gigli, 2-34: chi volesse...
lacchè glien'ha messo per le mani. gigli, 5-80: questa sniffia qui del
conveniente, appropriato, acconcio. gigli, 94: dovrà farsi un vocabolario a
col personaggio ch'ei pretendeva di sostenere. gigli, 2-225: compare, a me
una postierla, egli di drappo a gigli d'oro tessuto si vestì. m.
, e sopra il rastrello con tre piccoli gigli d'oro. -situato o costruito
, 5-5-587: dei celesti iacinti e bianchi gigli, / or l'antiche radici e
.. ha più ciance che danari. gigli, 2-228: era l'officio a
costruzione bassa e cilindrica, ornata con gigli famesiani di paolo iii, nella quale
quali alcune si conservano come nacquero. gigli, 3-4: giunta la donna in
l'omicida del suo caro orazio. gigli, 4-237: la santa...
solitu- ini erme e non praticate. gigli, 95: vuole monsignor falconieri che
le querele di quelle prefiche ammorbate. gigli, 2-195: vi canterò le nenie
del mondo compendiato in una città. gigli, 2-152: tutti voi, i
di cortesia dello stile epistolare). gigli, 3-4: le più venerabili matrone nobili
raccomandare; insistere, sollecitare. gigli, 13: il conte fede fa continuamente
/ carne si fece; quivi son li gigli / al cui odor si prese 11
sentimentale, prima di altre persone. gigli, 3-9: per tutte le sue prerogative
credono nettarsi da tutti i peccati. gigli, 5-67: genndo, questa è la
(un ordine). gigli, 2-225: per voi tengo un ordine
li dimandano sotto nome di prestanza. gigli, 4-131: talora credemmo che gli esattori
con la quale bolliva la querela. gigli, 78: essendo state osservate alcune
presto all'inferno per gran favore. gigli, 2-216: gli amanti presto presto
scacciata da marsal la guarnigione francese. gigli, 2-228: or si trovava condannato in
non prevenuto di disprezzo e di rabbia. gigli, 5-89: sappiate ch'io non
/ colà più scelte rose / e gigli più prezzati / intreccerei sovente / per fame
/ e molle si riposa / sopra i gigli di pria. 4. seguito
fa d'intorno una prigione ondosa. gigli, 2-173: sfera e prigion [il
scemavano punto lo sdegno dei combattenti. gigli, 2-114: il vantaggio d'una
, fecero tragitto nella chiesa maggiore. gigli, 2-30: pare dovrebbe dirsi '
e molle si riposa / sopra i gigli di pria. pascoli, 5-97: dov'
tuoi candidi cigni il canto apprendo. gigli, 2-146: purgarlo [il linguaggio toscano
, dovendo esser nel monistero come i gigli negli orti, si sono lordate di
publica sovrana sa pienza. gigli, 2-46: finalmente qualche altro modo di
volo / per custodir di puritade i gigli. d'annunzio, iv-352: ella non
scorno. bruni, 258: purpurei gigli e candiaette rose / tu non godrai,
suto li beni de li miei putti. gigli, 2-224: una sera, alla
peti. strambotti de'rozzi [in gigli, 4-238]: tre cose fan le
seco l'antidoto di preziosissimi odori. gigli, 4-238: santa caterina purissima verginella.
, spendi anch'un mondo in profumarti. gigli, 2-210: gli puzzan di castrato