infino alla sera, che tutta la giente fue all'alberghi a dormire. petrarca,
il voglio contare, / a tuta giente dare dottanza, / e dirò oi me
, v-312-8: chi più di costa / giente n'aletta, final morte costa.
poi che de le donne è la più giente, / più ricco dono aio riceputo
, 112: dimora lo re con sua giente intorno alla città di nivo castello,
giovanni, v-103-14: colore non vidi sì giente / né 'n tinta né 'n fiore
aunito. monte, v-321-41: e tutta giente par mi mostri a dito! /
ad casa con li cardinali, tanta giente li si fece incontro, che tutta la
, v-307-8: di sé né di sua giente non fia campo, / se non
fiorentini, 169: mala venturosa cosa! giente, di vostra morte fate allegrezza.
dozinalle, perché l'amico gli volle per giente vogliono buone cose per tenere perle
no amasse se non voi, chiù giente: / questo saccia madonna da mia parte
mio amore con elle / e la giente che v'à andare. -stare
. monte, v-302-2: per molta giente par ben che si dica / ca
partite le sale / come conviene alla giente venuta, / dotti siscalchi e altri ufìciali
v-328-14: l'amore, di cui la giente canta e grida, / è uno
monte, 811 b: da molta giente è apellato dio / ma non son
, v-i 15-25: la erode salva la giente / e me facie disviare, /
, che cadesse angosciato, / la giente ci corressoro da traverso e dallato,
, che cadesse angosciato, / la giente ci corressoro da traverso e dallato,
in brobbio e in deriso d'altra giente! e. cecchi, 9-392: si
in brobbio e in deriso d'altra giente! menzini, iii-70: e che occorre
difalto / venuto adosso t'è con tanta giente. leonardo, 2-79: difalta,
latrone, falsatore e l'autra mala giente, comandando che illi in questa cità
e desiderio e pasci- mento de tutta giente che vo'vede e ode. angiolieri,
, che cadesse angosciato, / la giente ci corressoro da traverso e dallato,
di tempo tanta vittoria sopra la sua giente, e con disfacimento di sue fortezze
facie fallanza, / che ti biasimasse la giente / ed io ne stesse in dotanza
, xvii-282-33: parte deviso da tal giente folle, / che non pò soferir d'
à legato, voi e la vostra giente, e per voi distruggiere. guercio da
). monte, v-322-40: tuta giente par mi mostri a dito! /
, che cadesse angosciato, / la giente ci corressoro da traverso e dallato,
in effetto il re ciers colla sua giente per forza passò. -in modo effettivo
prato, v-128-44: le vechie sono mala giente, i non ti lasciare dismagare;
/ che 'l nostro amore fino e giente / per loro nom possa falzare.
gaidio di vertù è come fonte sur- giente in propia cosa, cioè in propia mente
della città con tutto el resto della loro giente. pulci, 8-21: se tu
compiuta donzella, xxxv-1-434: la franca giente tutta s'inamora, /..
lo re tebaldo d'inghilterra soccorse con giente e con moneta lo re di francia;
pare ch'io viva i noia de la giente, / ongn'omo m'è
mio colpo ognora ignudo, / sicome giente im bataglia stanca. fra giordano,
chiero: / mandimi vostra signioria più giente / a laude del signior omnipotente. aretino
contrasto). monte, xvii-778-19: giente folle, di cui fate tal festa?
sì ne ingrassano, togliendo a tal giente, a quale farebbe bisogno di dare
cione, xvii-775-7: esser ingrazato infra la giente / molt'è gran cosa ed anche
più salvaggi e rei costumi, / giente proterve, irsute e più sinistre, /
già non larga / carlo colla sua giente, tant'è larga. g. cavalcanti
sol che tu guardi al biasmo dela giente. orlandi, 9: non può valer
.. a orti, dov'era la giente della lega de'fiorentini che facieano guerra
: io lodo che ila metade di nostra giente e io co lloro insieme ci ripongniamo
far sembianti ala vostra contrata / che la giente si sforza di maldire. chiaro davanzati
d'essere fuggito con tucta la sua giente et uscì de la cità. crescenzi volgar
achiles venne alla riscossa con tutta sua giente, essi comincia affare maraviglia di sua
demmo a mesagi di fare citare fine giente di quelli che non ne potemmo ritrare i
. monte, xvii-288-54: l'umana giente disciese d'adamo, / li grandi
si chiamarono i maglietti, ch'erano giente t ^ ali quali furono i ciompi che
, xliii-377: assenbiaro quanto poterono di giente co maravilglioso navilio e. ccon grande
, xvii-520-5: è male om ripigliar la giente, non è più omo '.
chiose sopra dante, 1-602: se quella giente... che più traligna,
siderio e pasciménto de tutta giente che vo'vede e ode. meditazione
10 credo sappiate che, quando te giente de te chiesa cavalcò a porrona,
giubileo, per la gran moltitudine della giente che v'era per torre la perdonanza,
giubileo, per la gran moltitudine della giente... l'uno impediva e guastava
in questo luoco astante / avendo molta giente in compagnia 7 cum la sua zappa
testi fiorentini, 207: l'altra giente sono ancora in pacie, e noi
felice da massa marittima, 38: molta giente cristo già condusse / a pensar lui
, di podere di terra e di giente, della sua ranpante branca digiunto sarai e
vennero con gran stuolo: / pensate, giente, quanto fo el suo duolo /
tanto più aciensamente noi e la nostra giente li cuori e li mandò. e
romano volgar., i-1-9: molta giente crede che 'l sovrano bene sia in
laudar l'amore / e biasimar la ria giente noiosa. storie de troia e de
xvii-520-5: e male om ripigliar la giente / che prende quello ch'ell'have in
testi fiorentini, 207: l'altra giente sono ancora in pacie, e noi
inimici, e massimo molti vecchi e giente non atta a caminare. n. franco
fue morto, piccolo ritengno ebbe sua giente, che quasi tutti fuoro morti.
, / e poi parlò a la giente d'intorno. -rinnovato successo e diffusione
di tempo tanta vittoria sopra la sua giente e con disfacimento di sue fortezze e
, di podere di terra e di giente, della sua ranpante branca digiunto sarai
, di podere di terra e di giente, della sua ranpante branca digiunto sarai
più isciocchi vestimenti che porti veruna altra giente. castiglione, 3-i-1-55: le sculture del
i'son certo do caggiono in dispregio della giente e vengono in palese ch'i'son
granpotenza, / che in terra sengnoregia tuta giente, / gienera e crescie assai diverse
più salvaggi e rei costumi, / giente proterve, irsute e più sinistre, /
lo re tebaldo d'inghilterra soccorse con giente e con moneta lo re di francia.
lo re tebaldo d'inghilterra soccorse con giente e con moneta lo re di francia;
per ciascuna parte tribolava e teneva la giente in grande sospeccione. -timore reverenziale
potenza / che in terra sengnoregia tuta giente / gienera e crescie assai diverse cose
mio colpo, ongnora ingnudo, / sicome giente in batalglia stanca. dante, conv
dante, 1-61: in questo padule truova giente assai e questi sono quelli a'quali
p belondi, xvii-801-7: s'ongne giente fosse in una schiera, / contro
al mondo e testimoniar lo puonno più giente, che federigo primo, segondo e
per ciascheduna parte tribulava e teneva la giente in grande suspicione. guerrazzi, 1-427