alamanni, 5-3-647: e dove di gran giel sospetto fusse, / lo sterco colombin
ha calido, / chiuda di fuoco e giel strana congerie. a. cocchi,
albergo / da le brine e dal giel depressi furo. 4. dominare
al torrente il corso / ristringe il giel tra dilatate sponde, / esperto il
i-104: da le fredde membra il giel dispergo / or col bosco arso, or
caro, 16-7: di foco e di giel misto veneno / la debil vita manzini
giuntura limator crudeli: / e qual per giel di fitto verno starsi / rattratto in
radice evulsa / dal cuor, se 'l giel non vi facesse smalto: / talor
di gioventù fede non serba / aspro giel di vecchiezza: or or vedrai / cader
casa, 5-i-4: or tal è nato giel sovra 'l mio fianco, / che
/ in quelle valli or d'aspro giel comprese, / fugge, e cercando al
al torrente il corso / ristringe il giel tra dilatate sponde, / esperto il cacciator
casa, 641: or tal è nato giel sovra 'l mio fianco, / che
, / perché né state mai né giel le sfrondi, / quelle sì verdi e
si dilegua e fugge, / come giel che si strugge. forteguerri, 29-25:
a la suggetta valle / portan disciolto giel guerre frementi. 3. per
... né dura / da lungo giel mortificata arsura. alfieri, 1-897:
tanta novità m'accorsi, / divenni un giel. tasso, 20-61: ei si
], / e per nievi e per giel canuto e gobbo, / è da
e grama / pianta, cui tolse 'l giel fior, frutti e foglie. menzini
matteo correggiaio, 14: ogni mio giel scaldavi col tuo lume / e avevi
, / ridisciolto 10 rimpasta / almo giel con bel costume. p. verri,
: borea... / d'orrido giel l'aere e la terra implica. chiabrera
, ii-145: paludi / incrostate di giel. bicchierai, 138: una boccia di
largo asperge de'nettarei suchi / il giel di quelle membra. buonarroti il giovane,
/ e perde l'erba, il giel vince e la neve, / e borea
, / sentì l'italia in freddo giel cangiarse. 4. figur.
laggiuso appare / di calor e di giel vicenda alterna. marino, 10-63:
e volante / quella merce di liquido giel. sergardi, 219: né van l'
manche. / ma con frodi di giel le vie più franche / fermano i passi
dì torbidi e manchi / d'orrido giel l'aere e la terra implica. moneti
calor con le fresche acque, / al giel co 'l fimo e con le tepide
, e volante / quella merce di liquido giel. 2. figur. prodotto
largo asperge de'nettarei suchi / il giel di quelle membra. imperiali, 4-473:
nel ghiaccio sovra hebro giocando / roppe 'l giel stretto co 'l peso, e 'n
, 2-2-208: se impudiche arsure / giel di morte non cura, ond'è che
, / pur com'è duro il giel che stringe il verno. b. corsini
raccapriccire, / con un sudar di giel che snerva e sfibra / e fa provar
vuole quel creduto bene, ancorché la mente giel rappresenti per vero male.
raso de ^ maturi pomi / di sporco giel tutto imbrattando intorno, / succiansi in
d'erbe / che soglion contro al giel restare in piede / or di piante e
al torrente il corso / ristrigne il giel tra dilatate sponde, / esperto il
di more, / m'apprende un giel con sì fatto rigore / che io non
, e su paludi / incrostate di giel cada trafitto / dalla scitica lancia il cor
matteo correggiaio, 14: ogni mio giel scaldavi col tuo lume / e avevi
poco a poco, / qual di giel, qual di fuoco, / parver formare
/... / né pigro giel, né tempestosa piova / ti perturbi giammai
trace / scherzando sotto i piedi il giel si sface: / cade fra tonde
di smaltire, / secondo 'l giel fa seguire. g. morelli, 297
raccapriccire, / con un sudar di giel che snerva e sfibra / e fa provar
, / ridisciolto lo rimpasta / almo giel con bel costume. sorbetterìa,
nel ghiaccio sovra ebro giocando / roppe 'l giel stretto co 'l peso, e 'n
mar n'andammo sparsi / tempestati dal giel, da'folgori arsi. giuliani,
stato veduto, / da cui il giel mortale avea sentito. -tirinzia notte
moto loquace; / ma poi vinta dal giel mute lasciolle. varano, 1-90:
, e i fiumi / son legati dal giel, e i monti intorno / mostran