. 'l capo orrendo aggrieva mon- gibello, / dove col gran martello / folgori
signor, l'ambasciava. / così gibello il lasciò reggitore. ambasciata,
fu l'amorosetta; / corse a gibello ed abbracciato l'ebbe. tommaseo [
figliuolo a battesimo ad un soldato di gibello che era piacevole e buon compagno, e
figliuolo a battesimo ad un soldato di gibello che era piacevole e buon compagno, e
figliuolo a battesimo ad un soldato di gibello che era piacevole e buon compagno, e
(i-421): si truovava alora a gibello in corte un certo garzonaccio cresciuto innanzi
tutte le parti, come un mon- gibello. -fuoco e fiamme: grido
sulfurei ed infiammati / escon di mon- gibello e 'l puzzo e 'l tuono, /
io / ne le fornaci in mon- gibello accese / a te medesmo edificar farnese.
sempre imperiali, presero il nome da gibello e ghibelinga città, ove nacque enrico figliuolo
rosso; / un tabarron di panno di gibello. citolini, 237: i non
, ix-926: la duchessa, veggendo gibello / che a genutrisse avea voglia d'
il monte etnea, cioè verso mon- gibello, et e'vide uscire di quello monte
cuore più francamente, qual piccolo mon- gibello, le interne arsure. targioni tozzetti,
altro ha nel petto chiuso un mon- gibello. ariosto, 1-40: suspirando piangea,
, chi lo cangiò in un mon- gibello di amor divino? emiliani-giudici, 1-73:
montagna / ke ll'omo apella mon- gibello. petrarca, 37-41: quante montagne et
, 158: la duchessa, veggendo gibello / che a gienutrisse avea voglia d'
crispi! il crispi è un mon- gibello, il crispi è pericolosissimo: radicaleggiante,
foco. cantari, 159: allor gibello di prigion fu tratto, / l'arme
uomo. cantari, 167: allor gibello, savio ed insegnato, / co'
fuori de'bagni caldi o di mon- gibello. -protuberante, sporgente (una
omaggio del vassallo al signore. gibello, 12: cortesemente disse che ascendesse /