, il bove indiano, minuscolo, gibboso, velocissimo. e. cecchi,
276: il bue indiano, piccolino, gibboso, dai garretti impazienti e velocissimi.
gibbo2, agg. ant. gobbo, gibboso. -per estens.: convesso,
. gibbosità, sf. l'essere gibboso. -in senso concreto: convessità,
poltrona. = deriv. da gibboso; cfr. fr. gibbosité (nel
il fegato] concavo di dentro e gibboso di fuori. monti, x-2-291: ecco
egli ànno amendue dello sferico e del gibboso. 2. che presenta rilievi
sul terreno nudo e brullo e ineguale e gibboso de'bastioni. d'annunzio, iv-2-1013
immitabil non è certo colui / che sia gibboso, se vuol farsi il bello.
numero di sei, portanti sul dorso gibboso balle di libri. rovani, i-142:
e braccia lunghe come una scimmia, gibboso, insaccato in un mantello di pelliccia
agg. ant. dial. gobbo, gibboso. masuccio, 461: era
gimbóso, agg. dial. ant. gibboso; che presenta rilievi, protuberanze,
. che è fornito di gobba, gibboso. boccaccio, 1-ii-709: il
, che presentano occhi grandi, dorso gibboso, stili sull'addome (fra i
ed uniforme la superficie di questo globo gibboso. 4. che ha una
ed uniforme la superficie di questo globo gibboso. manzoni, fermo e lucia,
antenne sono sottili e setacee; il corpo gibboso, ovato e breve, le ali
chi porta pensiero aver seduto curvo, gibboso, con i gomiti sulle sponde del pozzo
contro il terreno ossuto, radicoso e gibboso. 2. figur. attraversato
agg. dial. gobbo; gibboso. esopo volgar., 6-7
l'aereo si scoprì un tardo, gibboso caproni. -ant. e letter
di una protuberanza naturale sul dorso; gibboso (il cammello, il dromedario)
chi porta pensiero aver seduto curvo, gibboso, con i gomiti sulle sponde del
, il bove indiano, minuscolo, gibboso, velocissimo. moravia, i-255: la
; arcuato (la figura); gibboso (il naso). leonardo,