come... costeg giava, salendo, il convento, gli giunse
ad atterrare in malesia, nelle isole di giava e di sumatra. 10
parladore, — 886 giava a quegli antichi, che l'avvelenatore a
coltivato originariamente in cina, giappone, giava: ha foglie ovalilanceolate e persistenti,
borneo, malacca, sumatra, giava): caratterizzato da larghe balzane bianche
città di batavia (nell'isola di giava: oggi djakarta). batavo (
, che vi vanno dall'isole della giava. boccalini, i-125: per guarir le
= dall'arabo lubdn giàwi 4 incenso di giava * (ma gli arabi chiamavano giava
giava * (ma gli arabi chiamavano giava l'isola di sumatra), secondo la
biliardo e un poco sbilenco, cuocheg- giava a tutt'andare dalla mattina alla sera.
cui centro primeg giava la caricatura del poeta fatta da cappiello.
castagna. sassetti, 323: la giava, che matura in quel tempo,
molto debole, non man giava ed era alterata anche come carattere: per
.. / or guardisi la giava nel mezzo dei suoi allievi, come una
simil. sassetti, 323: la giava, che matura in quel tempo,
204: tutto vi portano quelli indiani della giava, condottori di tutte l'altre sorte
accen e pedir, e in quella di giava nel porto di banton, e nell'
animale, puntate le zampe, dietreg- giava col petto, torceva altrove la testa ed
penisola di malacca, a sumatra, giava e borneo (cfr. dragone, n
, e melogaie di bomeo, di giava, ecc. = voce dotta
e da'fragranti boschi / dell'infocata giava / tornerete opulenti a'lidi toschi.
.., dicesi galanga maggiore o di giava, nelle spezierie. con essa si
galanga maggiore 'o 'di giava ', ed è in pezzetti lunghi circa
gauro che vi viene dall'isola della giava, e da un luogo che domandano
onde. carena, 2-354: 'giava ', parte del navilio dove si custodiscono
.; cfr. lat. mediev. giava * dispensa '(nel 1255,
del resto, per mettersi a ballare la giava. = dal fr. java (
dal nome dell'isola di java 4 giava '. giavanare, intr. region
una camera, detta l'isola di giava ». giavanése, agg.
che è proprio o tipico dell'isola di giava; abitante o nativo dell'isola di
; abitante o nativo dell'isola di giava. cicognani, 13-308: è
parlata in quasi tutta l'isola di giava. giavanicina, sf. farmac.
[fusarium] javanicum (proveniente da giava). giavàntropo, sm. paleont
fossilifero di un terrazzo del fiume solo a giava. = voce dotta, comp.
= voce dotta, comp. da giava (isola dell'indonesia) e dal
clava 'clava'; cfr. lig. giava 4 avena '. giazz (dial
cui è ricoperta; è comune in giava e alle molucche, ove dimora ne'canneti
pel mar di mezzogiorno / navigando alla giava, indi al giapan, / e po'
conti, 148: queste isole [di giava] sono abitate da immani uomini e
sopra le quali si appog giava, si ricorse allora ai veri princìpi dell'
morioni. redi, 16-vii-39: nella giava... s'intingono dagli arcieri le
specie di alloro indigeno dell'isola di giava, che fornisce la cannella, conosciuta
levante -levante ben inteso che vien di giava, ed è misto a polvere di cicoria
, 18: la fiamma pigra azzureg- giava lingueggiando e lambendo il ceppo. pirandello,
di bruno; vivono nel borneo, a giava e nell'himalaya. =
e sottile se trae l'origine da giava e dalle altre molucche. possiede esso
, comprendente il dialetto dell'isola di giava (ora in via di estinzione)
alcuni resti fossili nel 1941 a sangiran (giava). = voce dotta,
lti \ bàn ìfiàwi * incenso di giava '). mòngo1, sm
. [lu) \ bangiàwi'incenso di giava '); cfr. mongivo.
, 258: li giovani de giava, quando sono inamorati de qualche gentil
/ del tempo andato, reduci da giava, / dalle molucche, dalla polinesia
e, in partic., di giava con una particolare secrezione delle ghiandole salivari
nostro camino verso la bella insula chiamata giava. sanudo, lvii-231: el schierazo de
harsuehefin et in altre paese che signori- giava. nardi, i-7: i quali essendo
origine orientale (cina, sumatra, giava, giappone, ecc.) consistente nella
mostra de orinare [i giovani di giava] e squassando lo membro, suonano
frugoni, vii-291: il medicastro particolareg- giava con quegli malati che conoscea potergli esser
. rumphio dice che gli abitanti di giava battono la scorza di questa pianta e
se ne conoscono 5 specie tutte di giava e di sumatra. =
un bambino, si mangia cruda a giava;... arrostita, prende il
cina, a formosa e a giava. -pantera nebulosa: è lunga
melanica del leopardo, vive a giava e nelle zone limitrofe. -
, diffuso in indocina, sumatra, giava, che ha il ciuffo a forma di
, del malabar, di sumatra, di giava, della cina. =
pigafetta, 1-59: li giovani de giava, quando sono innamorati de qualche gentil
da resti fossili scoperti a trinil (giava) nel 1891-92: tali reperti furono
seguito a ulteriori scoperte avvenute nella stessa giava fra il 1936 e il 1941, si
1890 e il '93 nell'isola di giava, che sarebbero appartenute a un 'pithecanthropus
essere i cui resti fossili furono scoperti a giava tra il 1890 e il 1897.
poi viene il gruppo dei pitecantropi di giava, dei sinan tropi della
'descritto da honfield, indigeno di giava, partecipa della strattura dei felini e di
munite di unghie. vive nell'isola di giava. = voce dotta, lat.
d'infra terra del deli e della giava. tramater [s. v.]
radice di molti alberi dell'isola di giava; non ha foglie; ha stelo brevissimo
», 4-xi-1945], 270: giava è una specie di grande oasi che produce
con quel grido sibilante. -rondine di giava: denominazione popolare della salangana { collocalia
poco estese. stoppani, 1-395: a giava e nelle isole circostanti si fa una
parti mediterranee di un'isola verso la giava maggiore sono pasciute da un continuo fuoco
a me saliva e verdeg giava il calle, / né tu degli anni
ipoteca generale o speciale ca giava ella, non bevevi se non da quella
in indonesia e in partic. a giava, e il cervus mariannus, nelle
originario dell'india ma diffuso anche a giava, a timor, in cina e in
in sanità gli infermi si usavano nella giava ond'ella era natia. botta, 5-286
rosso, 57: il popolo romoreg- giava che, per essergli serrati i passi,
specialmente a quello che di giava di sidereo zelo, / e fra mille
poi viene il gruppo dei pitecantropi di giava, dei sinantropi della cina, degli atlantropi
batterie tur- chesche, percosse nella giava della galea generalizia, che subito
, xiii-134: ciascheduno sì ti spenteg- giava, / e non ti lassavari niente posare
nel silenzio della notte echeg giava sinistro il grido stridulo di una civetta.
il supremo di questo quadrato se fasti- giava et sopra l'aculeo sustiniva una deformatone conida
in arabia, india, cocincina e giava (e, dal sec. xiv,
isola dell'arcipelago delle molucche a est di giava; cfr. piemont. tarlantana,
dall'himalaya alla penisola indocinese e a giava; presenta piumaggio bruno con un caratteristico
da bata- vizii. via trasvolai tutta giava sfiorando i crateri di alcuni vulcani.
denti scanalati e diffusi nell'isola di giava. lessona, 1496: 'triglifodónte'
a questo re, ma a quello de giava maggiore, la aveva minata e saccheggiata
rostratus, pipistrello di sumatra e di giava, distinto per una lingua lunghissima e cilindrica
presente nella penisola di malacca, a giava, sumatra e nel bomeo, dal corpo
. mus. nella tradizione musicale di giava e di bali, complesso strumentale costituito soprattutto