abeti. idem, x-3-272: quando giason dal pelio / spinse nel mar gli
, che abbandonata / dal suo caro giason, tutta orgogliosa, / i propri figli
già rinnovellar volea / del padre di giason l'età canuta. fontanella, i-224:
implica. monti, x-3-272: quando giason dal pelio / spinse nel mar gli abeti
si dipartì la mattina quetamente dallato a giason, ed ercules e gli altri greci
393: teseo, osiri, giason, bacco ed alcide / scorrer la
, se elli potesse tanto fare che giason suo nepote volesse andare in quella isola
si dipartì la mattina quetamente dallato a giason, ed ercules e gli altri greci
sì parlò in udienzia di tutti a giason. petrarca, 291-9: i vostri dipartir
istorietta troiana, xliii-376: tanto fece giason con sue erbe essorti e con tarmi
quando navigò per l'aurea pelle / giason figlio d'esone, e lo seguirò /
strisce spumose. monti, x-3-272: quando giason dal pelio / spinse nel mar gli
xxviii-535: fisamente rimirava la bellezza di giason. dante, inf., 21-22:
guardia in quale camera e letto dovea giason dormire. -prendere o prendersi
licenza, se n'andaro / argo e giason, pieni di molta spene. tasso
magica, gl'insegnò tanto ch'egli [giason] uccise il dragone e prese il
conobbe il monarca de le leggi, messer giason maino, nostro gentiluomo di milano.
sciamito. istorietta troiana, xliii-376: giason domandò tarme e armato entrò tutto solo
istorietta troiana, xliii-373: poi che giason e sua compagnia furono arivati, si
a. pucci, ii-191: era giason formoso, piacevole e parlante. boccaccio,
gozzi, i-17-135: or senza di giason farà viaggio, / vedova, meschinella,
intento. istorietta troiana, xliii-376: giason domandò l'arme e armato entrò tutto
conobbe il monarca de le leggi, messer giason maino, nostro gentiluomo di milano.
reale. armannino, xliii-533: giason..., a cui cadea el
suo pensiero, / se ben dovea giason restarne estinto, / di darsi in tutto
nel ciel, / teseo, alcide, giason, bacco ed osiri. a.
. e... mandò dicendo a giason e a'compagni che si partissono di
ammazzò. metastasio, 1-i-499: potrebbe / giason co'suoi seguaci / all'incontro venirne
lomazzi, 515: quando piacque a giason nell'onda tebra, / giunse suonando
, che fece la nave / in che giason andò per lo tosone /...