a lei. moravia, i-307: gianmaria levò allora gli occhi e vide che
lo faresti? ». fervorosamente, gianmaria accennò di sì col capo.
indugio frapposto ad arrivare del capitano gianmaria paravicini. b. croce, iii-27-296:
baretti, 3-218: apri l'uscio, gianmaria, ch'io sono l'avignone,
musando l'armillato veltro, / al liutista gianmaria giudeo. = deriv. da
recarsi ai corsi dell'istruzione premilitare, gianmaria passò tutta la mattina ad esercitarsi al
l'armillato veltro, / al liutista gianmaria giudeo. pirandello, 6-290: i
di piume. moravia, i-280: gianmaria restò dov'era, seduto sull'orlo
moravia, i-294: lo zio di gianmaria aveva l'aspetto e i modi di
recarsi ai corsi dell'istruzione premilitare, gianmaria passò tutta la mattina ad esercitarsi al
moravia, i-251: la timidezza di gianmaria, dovuta all'età giovanile e afl'
un'espressione attonita. moravia, i-266: gianmaria osservò... che aveva un
il fiore nel bavero della giacca di gianmaria. -spiccare un salto (un
recari ai corsi dell'istruzione premilitare, gianmaria passo tutta la mattina ad esercitarsi al tiro
moravia, i-294: lo zio ai gianmaria aveva l'aspetto e i modi di un
. moravia, i-268: spinse avanti gianmaria nel buio ed entrò a sua volta.
bacio lungo: dalla bocca le labbra di gianmaria passarono sul collo, dal collo sulle