esterna la vergine, con a lato san giacomo e sant'antonio e orante a'piedi
l'arte militare diffusamente aveva trattato. giacomo soranzo, lxxx-3-315: sono stimati buoni soldati
legger tutto [il libro]. giacomo soranzo, lii-3-32: è continentissima nel
alle volte per sino a cinquemila scolari. giacomo soranzo, lii-3-59: circa gli ordini
orecchie (una conchiglia di s. giacomo). = deriv. da
orgogliare / là ove non à possanza. giacomo da lentini, 17: avene
oltre le proprie reali capacità. giacomo da lentini, 51: sì alta amanza
arroganza, insolenza, prepotenza. giacomo da lentini, 3: madonna, dir
orgoglio mio sempre tu fosti! di giacomo, i-392: m'offrissero duemila marchi
di un fecondo tepore, è per di giacomo un limite anche la sua dote musicale
in cui, nel quale. giacomo da lentini, 14: in battaglia,
un altro avv. di luogo. giacomo da lentini, 38: non ti rispondo
domenico, da cantarsi dal popolo. di giacomo, ii-502: seduto a poppa io
gli assolvo e rei gli dono. giacomo soranzo, lii-3-75: esso reo o confessa
, / buon ariberto mio. di giacomo, ii-902: muta...
non sentito e prose cortigiane. di giacomo, i-509: le capitali sono affollate
. fogazzaro, 5-117: il signor giacomo lo sorseggia [il vino]
-tranquillo, quieto. di giacomo, i-750: un silenzio di pace s'
-senza mostrare aggressività o ferocia. giacomo da lentini, 20: quand'è airato
, i1i-28: 265: la vita di giacomo zanichelli è conosciuta in bologna a tutti
è del padrone, to'. di giacomo, ii-841: un secolo e mezzo appresso
merci sulla nave gradeniga, patronigiata da giacomo vatica, qual andava in cipri. sarpi
caratteristiche fisiche e antropiche. giacomo da lentini, 21: troppo son dimorato
chiare voci né di favella sacra. giacomo soranzo, lxxx-3-323: non ha questo contado
poli, alla corte). giacomo soranzo, lii-3-41: domandò licenza di poter
porto una lettera che venisse di calicutte. giacomo soranzo, lii-3-49: hanno sai bianco
con danaro corrente o con timarro. giacomo soranzo, lii-13-206: il detto principe.
paggi d'onore. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g
palagio mantovano di francesco gonzaga. di giacomo, ii-735: il saluto del cannone.
ottone i] fé conte paladino. giacomo soranzo, lii-6-139: l'elettore
e quivi fu abbruciata viva tutta. giacomo soranzo, lii-3-41: alli 22 di agosto
presenza di tutti, pubblicamente. giacomo da lentini, 18: tanto lungiamente ho
accademia in cosenza solea dire il signor giacomo da gaeta che era più bella quella
potenza sterminatrice della palla esplosiva. di giacomo, ii-694: le palle nemiche facevano strage
delle palme: la festività suddetta. giacomo soranzo, lii-3-79: per li diciotto di
pure una volta la palma. di giacomo, ii-754: 'cocchiere d'affitto '
raccolti / con palpitante impazienza. di giacomo, ii-633: i malevoli vogliono che
sfumatura d'espressione). di giacomo, i-352: max si levò e mi
, paltonieri, galeotti! di giacomo, ii-622: le taverne del quattrocento
, per aria: panciallaria. di giacomo, i-522: adocchiò una lucertola che s'
-dimin. panciottino. di giacomo, 1-618: il colletto della camicia gli
alienigena e strana della sua nazione. giacomo soranzo, lii-6-132: i luterani.
-1''en route '. di giacomo, ii-609: gli osti antichi ebbero
la panella giornaliera ai poveri. di giacomo, ii-795: il carcerato che puliva
per le livree della servitù. di giacomo, ii-833: di faccia è una fullonica
panni laceri: rovinato economicamente. di giacomo, ii-451: il povero don aurelio usciva
abbondanti (un locale). di giacomo, ii-607: della 'taverna del cerriglio'
; la vita eterna. giacomo da lentini, 49: io m'agio
ciò che li produce). giacomo da lentini, 51: viso -a vedere
al paragone quando dicano volersi amazare. giacomo soranzo, lii13- 201: lavorano anco
otto canti in ottave, composto da giacomo leopardi nel 1830-31). cesarotti,
muoversi o di camminare. di giacomo, i-480: si voltò, si guardò
spirito e la materia, e il signor giacomo uscì da co- testo parapiglia da galantuomo
età della vita extra- uterina, gian giacomo non si stanca d'insistervi, l'infante
e l'occhio se ne contenta. di giacomo, ii-876: l'esercizio gratuito di
lontana somiglianza e parentela di regione con giacomo leopardi. d. martelli, 167
riceve tale impressione). giacomo da lentini, 26: maravigliosamente / mi
un atteggiamento, un'espressione. di giacomo, 1-619: la signora, appoggiata al
le doti o i difetti). giacomo da lentini, io: certo bene ancoscio
, anche, giusto, vero. giacomo da lentini, 12: s'a voi
donna? en9ore sovra omne bella. giacomo da lentini, 6: eo getto /
o una modalità determinata). giacomo da lentini, 4: lo meo namoramento
su cui sono dipinti affreschi. giacomo da lentini, 7: in cor par
il ritratto / del giullare papiol. di giacomo, ii- 897: un pargolo
. ant. parere, opinione. giacomo da lentini, 34: canto per la
lui et al nostro signore imperatore. giacomo da lentini, 26: vorria servire
pier della vigna o stefano protonotaro o giacomo da lentini, 419: lingua non
parlante; eloquio; parlata. giacomo da lentini, 33: sovente mi doglio
né regie audir né cor pensar. giacomo da lentini, 25: amor è che
argomento; discorrere, discutere. giacomo da lentini, 40: tal è lo
la convenienza del linguaggio del soggetto. giacomo da lentini, 35: al mio vivente
/ non parlereste pur di vanitate. giacomo da lentini, 50: di quello
della sua purità, si parlava. giacomo soranzo,. 11-6-150: parla sette
, lo stato d'animo manifestato. giacomo da lentini, 47: da tutta gente
qualche cosa in ogni modo. di giacomo, i-669: vi levate presto voi
breve conversazione a bassa voce. di giacomo, i-705: un parlottio di femmine in
brutta parodia è questa! invece di giacomo e giulio, fanciulli ornati de'più
a noi questa cosa no è mistero. giacomo da lentini, 26: per intendanza
stadio adulto, tarma. giacomo da lentini, 53: sì corno '1
-con riferimento a un sentimento. giacomo da lentini, 27: non posso dir
tutte le parti di questa sala. giacomo soranzo, lii-3-66: il ciambellano della casa
porrò qua fine intorno a questa parte. giacomo soranzo, lii-3-67: avendo già soddisfatto
-brano di un'opera, passo. giacomo da lentini, 9: io v'ò
che già tanto tempo diciamo toscana. giacomo soranzo, lii-6-131: la religione.
parti, quando la vacanza venisse. giacomo soranzo, lii-3-49: quelli che sono
solo di padre, già alquanto attempatetta. giacomo soranzo, lii-6-127: tutti questi prelati
-nulla parte: in nessun luogo. giacomo aa lentini, 12: le merzé siano
facesse partecipi del mio libro il signor giacomo filippo durazzi e 'l sig. raffaele
illecito, ma non colpevole. di giacomo, ii-443: costui [pulcinella],
luogo o una compagnia; andarsene. giacomo da lentini o guido delle colonne, 404
pier della vigna o stefano protonotaro o giacomo da lentini, 417: amor.
- anche: disgregare, sfaldare. giacomo da lentini, 44: il sol.
il compimento del loro amore. giacomo da lentini, 43: io, dacunque
-affrancare dal servaggio amoroso. giacomo da lentini o guido delle colonne, 405
, ecc. f f giacomo da lentini, 25: vo pensando /
una donna, per matrimonio). giacomo da lentini, 37: or potess'eo
del vizio, del peccato. giacomo da lentini, 43: in prima che
condizione spirituale angosciosa, dolorosa. giacomo da lentini o monaldo d'aquino, 456
non si può partire. beroardi o giacomo da lentini o pier della vigna, 446
case partirono fucilate dei nostri. di giacomo, 11-686: a quel colpo, dalla
eccezione alla norma. arrigo testa o giacomo da lentini, 410: del vostro cor
-spettanza, compenso. arrigo testa o giacomo da lentini, 412: se voi mi
pier della vigna o stefano protonotaro o giacomo da lentini, 418: non vorria
e a concetti astratti). giacomo da lentini, 19: amore non fu
; mostra. arrigo testa o giacomo da lentini, 412: se voi mi
pier della vigna o stefano protonotaro o giacomo da lentini, 417: stato sì
stato d'animo; esserne preda. giacomo da lentini, 17: però mi pasco
v-524-2: plangan le bestie nel pascolare. giacomo soranzo, lii-3-65: non solo non
passar in pochi giorni a marsiglia. giacomo soranzo, lii-3-54: da dover a calais
suo campo visivo, ecc. giacomo da lentini, 9: similimente eo ardo
in compagnia d'un altro signore. di giacomo, ii-506: passo davanti alla mostra
un'apertura (una luce). giacomo da lentini, 44: il sol,
neanco la spera del sole. di giacomo, i-504: il gran cortile era deserto
manfredonia, donde passò al friuli. giacomo soranzo, lii-3-53: il suo figlio
eminenza reverendissima umilissimo devotissimo ubbidientissimo servitore giacomo leopardi. 21. assumere,
persona amata, ecc.). giacomo da lentini, 45: così per gli
compì, di limitazione). giacomo da lentini, 43: d'amare ogni
, a un profumo, ecc. giacomo da lentini, 19: passate [o
un'opera, a un'attività. giacomo da lentini, 17: vostro orgoglio passa
qualcuno, nelle sue mani. di giacomo, i-566: don peppe gli passò la
vigore (una deliberazione). giacomo soranzo, lii-3-70: quelle deliberazioni ivi
si sposta o si proceae. giacomo da lentini, io: si 'n corpo
a fonti di calore. giacomo da lentini, 43: lo giglio quand'
non chiova passe e fico secche. giacomo soranzo, lii-6-149: la sera mangia un
sfumato, alla 'pasta 'di un giacomo grosso o di un ma- rius pictor
sapevano quale pasticcio era in casa di giacomo. pecchi, n-119: che cosa
in francia, di tommaso stone e giacomo henderson, già fin dal 1804,
sapere checchessia benissimo a memoria. di giacomo, i-565: di patiti nell'uditorio abituale
una serie di fatti). di giacomo, ii-763: i fatti che si svolsero
, iii-138: verrà il signor gian giacomo solo, la cui venuta è per
le gesta di rinaldo). di giacomo, i-565: don peppe...
già da diversi sintomi patologici. di giacomo, i-384: le sue mascelle serrate
diventarono cognomi denominazioni come giuliani, di giacomo, ecc.). -anche:
persiceto, nonantola e crevalcore patteggiata da giacomo e giovanni con l'arcivescovo di milano
/ marito sia per diece temine atto. giacomo soranzo, lxxx-3-317: convenne con il
altanimo; inquietudine, turbamento. giacomo da lentini, 24: le mie paure
esitazione, imbarazzo, vergogna. giacomo da lentini, 13: poi ch'io
della resurrezione dei corpi. giacomo da lentini o monaldo d'aquino o anonimo
stesura di un'opera letteraria. giacomo da lentini, 642: voi che trovate
nei suoi confronti, offenderla. giacomo da lentini, 47: or vi mostrate
relazione amorosa extraconiugale o prematrimoniale. giacomo da lentini, 49: no lo dico
quali queste peculiarità saranno spiegate. di giacomo, ii-523: certo è più letto un
una pedata la sforzò a voltarsi. di giacomo, i-723: allora annerivano per terra
dall'alto in basso. di giacomo, i-603: il tavolato del loggione a
rimbrotto, biasimo particolarmente duro. giacomo da lentini, 20: madonna, in
gli è peggio esser beffato. di giacomo, i-711: tentò di risollevarsi,
una valutazione estremamente negativa. di giacomo, ii-622: le taverne del quattrocento accolsero
in carducci, iii-20-154]; quando giacomo stampò le prime canzoni, i carbonari
; meglio 'mondare '. di giacomo, ii-573: su anche lei col
, la giovane età, ecc. giacomo da lentini, 57: molti creden tenere
sf.): conchiglia di s. giacomo (pecten jacobaeus). ca'
al sommo delle spalle magre. di giacomo, i-475: era un gran donnone:
fastidio lieve, fisico o morale. giacomo da lentini, 32: amor lontano mi
e di una situazione. giacomo da lentini, 30: voi, donna
in tormento. -sostant. giacomo da lentini, 46: molti amadori la
che suscita incertezza, perplessità. di giacomo, ii-815: diventò vaniloquio il suo discorso
. leti, 5-i-156: il re giacomo allora aveva gran pendenza per la spagna
del volto. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g.
, malridotto, malandato. novella di giacomo, 12: tornando a casa che più
). - anche al figur. giacomo da lentini, 6: lo vostro amor
= voce dotta (coniata da giacomo devoto, nel 1944), comp
-mobile, vagante. di giacomo, ii-895: la luce del giorno colora
(una nave). beroardi o giacomo da lentini o pier della vigna, 447
in partic.: trascorrere invano. giacomo da lentini o rinaldo d \ aquino,
al perire: stare per morire. giacomo da lentini, 21: s'io sono
. bersezio, 1-203: il sor giacomo andava e veniva colla sua andatura peritosa
una lucentezza di avorio vecchio. di giacomo, ii-665: lo portarono in trionfo,
capriccioso (un bambino). di giacomo, i-694: le improperie delle serve e
pena de tari dui alli dicti baglivi. giacomo soranzo, lii-3-71: permettevano alli
fosse mia una tale rovina. di giacomo, i-470: mi permettevo d'indugiarmi
o al congiunt.). giacomo da lentini, 37: hoi tu meo
il cuore / simili a sogno. di giacomo, ii-861: traverso agli occhiali d'
che interpretò e trapassò l'ardire di giacomo cis nel lottare contro la rupe invitta
3. dimin. persianèlla. di giacomo, i-572: la strada...
artabano, ultimo re degli arsacidi. giacomo soranzo, lii-13-201: avendo voluto il
oramai la tua vita è compiuta. di giacomo, i-570: la disgrazia di rinaldo
farie quello che per la mia persona. giacomo da lentini, 27: ma d'
.: nessuno, non alcuno. giacomo aa lentini, 38: così, -bella
a una rappresentazione figurativa). giacomo da lentini, 45: così per gli
e con piena indipendenza personale. di giacomo, ii-773: una di queste stanze
così elevata, tanto superlativamente. giacomo da lentini o guido delle colonne [var
suoi libri pertinenti a questa arte. giacomo soranzo, lii-3-63: acciocché del tutto
poi quando fu pervenuto a regno. giacomo soranzo, lii-3-31: dirò delle qualità
dee o debba a nostra compagnia. giacomo soranzo, lii-3-43: per il medesimo
sia cessata la pestilenza affatto. di giacomo, ii-853: il vecchio mendicante,
, molto stretto familiare dell'imperatore. giacomo soranzo, lxxx-3-296: avendo congiunte alle
semplice ferro. -sostant. giacomo da lentini, 6: lo vostro amor
, afflizione, tribolazione. giacomo da lentini, 32: s'eo vegendo
. galliziani o rugieri d'amict o giacomo da lentini, 441: und'eo mersé
. -con valore collettivo. giacomo soranzo, lii-3-46: il regno è un
intignato, schifoso, pestilenziale. di giacomo, ii-850: un buffo d'aria calda
l'addome e opposta al dorso. giacomo da lentini, 32: co madonna sta
che si consegnavano ad inviati. di giacomo, i-xlvm: più in là il carbonaio
sopra ima inferriata della terza finestra. di giacomo, ii-493: a un tratto s'
, dopo un serio esame. di giacomo, i-542: il cocchiere ci pensava
moderno ha valore riduttivo). giacomo da lentini, 30: vostra ciera piagente
ami più ch'io v'amo. giacomo da lentini o guido delle colonne,
intimo godimento e di viva compiacenza. giacomo da lentini, 26: maravigliosamente / mi
conoscimento. -atto cortese. giacomo da lentini, 17: chi a torto
desiderio, aspirazione, proposito. giacomo da lentini, 47: donna, vostri
quomo et quantu ad lue placea. giacomo da lentini, 39: tutto credo -e
/ contra la gola q'è enportuna. giacomo da lentini, 468: lo cor
sentimenti sia sugli impulsi sessuali. giacomo da lentini, 29: aucider mi potrete
cose ke a vui sciano a plaxere. giacomo da lentini, 26: vorria servire
espressioni di cortesia). giacomo da lentini, o guido delle colonne,
. awerb. a piacimento). giacomo da lentini, 26: vorria servire a
da una situazione piacevole e divertente. giacomo da lentini, 648: amor è un
à divisa speranza. arrigo testa o giacomo da lentini, 410: lo fin
pier della vigna o stefano protonotaro o giacomo da lentini, 417: eo m'
. sono tutto sotto sopra! di giacomo, i-352: -ah, signore iddio
ad accosciarsi ai suoi piedi. di giacomo, i-793: un cuculo piagnucolava, lontanamente
, apre, s'avvia. di giacomo, i-495: la donna, che premeva
bentham e ora generalmente preferita. di giacomo, ii-726: al principio del secolo
somiglianti capellini non portan rispetto. di giacomo, i-673: asciugati gli occhiali se
in modo vigoroso e fermo. di giacomo, i-479: all'improvviso le piantò sulla
mezzo per cercare di intenerire. giacomo da lentini, 6: similmente eo getto
per dolore; fiotto di lacrime. giacomo da lentini, 29: con abundanza -de
servizio che non voglio dire! di giacomo, i-574: quando... nunzia
contarini, li-8-157: ha [re giacomo i] un milione e mezzo d'entrata
le lenzuola relative). di giacomo, ii-577: ella è in un letto
a fare di nascosto all'amore. di giacomo, i-458: da quando la prima
sulle groppe d'un somaro. di giacomo, i-476: la vettura si mise in
perché, cominciò a trattarla duramente. di giacomo, i-693: la piccola suora era
esso, la statura). giacomo da lentini, 45: or come potè
conduceva al ballo tutta la famiglia. di giacomo, i-597: dalla piccionaia gli applausi
fece volgere improvvisamente gli occhi. di giacomo, i-476: la vettura si mise in
autobus semivuoto, la grande davanti, giacomo e la piccola dietro, sullo stesso sedile
inferiore dell'arto dei quadrupedi). giacomo da lentini o monaldo d'aquino o anonimo
tessuta i giorni della neve. di giacomo, i-620: le sorelle sedevano sotto
e la gamba mancina piegava assai. giacomo soranzo, lii-6 147:
pupille / ferme in eterno. di giacomo, i-441: mi sentivo piegare.
piena terra cavando il solco. di giacomo, i-407: ora piangevano, piano
i giron del sacro monte. di giacomo, i-659: il vicolo era pieno di
pieno zeppo come un uovo. di giacomo, 1-618: la piazza larga era piena
; inestricabilmente commisto con qualcosa. giacomo da lentini, 24: amore è piena
suo petto pieno di singhiozzi. di giacomo, i-694: la poverina era ancora
decimi degli uomini della mia età. di giacomo, i-487: la signora rosa,
superbo immaginar colpo di scena. di giacomo, ii-661: nel giorno stesso un
(una poltrona). di giacomo, i-527: il piccolo vecchio sedeva in
chi ama sinceramente e nobilmente. giacomo da lentini, 11: madonna mia,
ispira sentimenti religiosi, devoti. di giacomo, i-539: lo scaccino entrò nella sagrestia
ed uno rimpetto alla chiesa di san giacomo in rialto, dove erano i portici
donne / pigionali ed amiche. di giacomo, ii-520: un bel giorno gli amici
l'offenda, conducila di qua. giacomo soranzo, lii-3-72: nel luogo ove soleva
salire qualcuno su un veicolo. di giacomo, i-542: il cocchiere ci pensava un
cogliere, dominare l'animo. giacomo da lentini, 32: s'io doglio
, per venire qui a campo. di giacomo, i-545: si mise a camminar
e fate economia per voi. di giacomo, i-u: come vedete, le cose
fa scrivare. -arruolare. giacomo soranzo, lii-3-58: di tutto il regno
quegli uomini del secol d'oro. giacomo soranzo, lii-3-73: io, considerando il
incamazione di gesù cristo). giacomo soranzo, lxxx-3-304: in sassonia è stato
rinaldo d aquino o rugieri d amici o giacomo da lentini, 409: com'
., sorrideva al marito. di giacomo, i-416: era ancora un colosso
simbolicamente. - anche assol. giacomo da lentini, 7: maravigliosamente / un
eseguito o che si sta eseguendo. giacomo da lentini, 5: lo non poter
parte laterale del naso. di giacomo, i-704: vinta dalla nausea, stringeva
fantasia, nella mente; immaginato. giacomo da lentini, 7: in cor par
sopporta, che la si odia. giacomo da lentini, xxxv-i-53: assai mi son
letter. dipinto, affresco. giacomo da lentini, 5: lo non poter
solo vivere, ma starci bene. di giacomo, ii-657: ed ecco maria cristina
diversa intensità e frequenza. giacomo da lentini, 48: a l'aire
imperfetto e lebroso e poco fisso. giacomo soranzo, lii-3-50: nel paese di
coscienza d'un dottrinario francese. di giacomo, i-xlviii: pioviccicava: era una
14. dimin. piparèlla. di giacomo, ii-598: avevo una bella stanzetta,
'dialoghi'e delle 'operette morali'del conte giacomo figliuolo a pena si pispigliava in italia
quegli uomini. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo,
letter. seccante, importuno. di giacomo, i-547: l'altro, mentre badava
cancellarne tutte le pittoresche audacie. di giacomo, ii-823: tutto il secolo decimoquinto
più meritevole di essere osservato. di giacomo, ii-573: ah, che città strana
, secondo il folclore. di giacomo, ii-525: attorno al letto altre belle
) sovra il suo volto. di giacomo, i-726: dapprima fu una macchia
(molto, poco). giacomo da lentini, 24: uno disio d'
. che ha tale funzione. giacomo da lentini, 4: lo core meo
o in contesti ipotetici). giacomo da lentini, 23: questo detto mi
di bon core che più non porta. giacomo soranzo, lii-6-151: ha in moglie
-in uno spazio più lontano. di giacomo, i-xlvm: più in là il carbonaio
nera e la tesa rialzata davanti. di giacomo, i-598: si fece innanzi con
dove era la sua pizzeria. di giacomo, ii-641: era un bell'uomo
tragico, segue le parole di di giacomo e cita la pizzeria al largo della carità
-soffrire, subire una punizione. giacomo da lentini, 17: non degio pianger
ecc.; inventario. di giacomo, ii-612: scorrendo la 'platea'sopra citata
, orgogliosa e falsa virtù. di giacomo, ii-723: le nostre spose, benché
aguzzon lor saette ad una cota. giacomo soranzo, lii-3-52: il carico suo
e col fiato s'inspira. di giacomo, ii-634: nel quartier vicaria, che
? pasolini, 9-18: a di giacomo manca l'impeto con cui un capurro
troverai sì frequenti. carducci, iii-20-8: giacomo fin da'primi anni e da'primi
; gonfio e rubizzo. di giacomo, i-418: tutto questo mi sembrava mascherato
2. dimin. plichétto. giacomo soranzo, lii-3-42: essendo non mediocre
gennaio / l'orecchio tendo. di giacomo, i-401: era notte. s'era
, ristretto (il numero). giacomo soranzo, lxxx-3-126: sonvi [in germania
incendiava l'orizzonte del mare. di giacomo, i-764: il viaggio da norimberga
veniva ad amareggiare la mia gioia. di giacomo, i-415: affrettavo il passo.
quando alcuni sbuffetti di rovaio. di giacomo, i-447: accesi un moccoletto che
meno da cento a cinquant'anni. di giacomo, ii-877: il signore sconosciuto.
le accarezzano, mosse dal vento. di giacomo, ii-652: or la lieta primavera
/ canuto d'hohenzollem pensa. di giacomo, i-614: sedette alla sponda del lettuccio
preso i privilegi di cittadin pisano. giacomo soranzo, lii-3-72: dando poi il
espressione po'poi). giacomo da lentini, 4: lo meo lavoro
, poiché, considerato che. giacomo da lentini, 45: rinovellare mi voglio
e. mmebe 'ncendo e flagello. giacomo da lentini, 13: poi ch'io
-con uso impers. di giacomo, ii-648: più in su, nel
, iii-118: seguita la difesa di giacomo leopardi accusato di politica ragazzesca verso un
drappo, c'ho avuta la poliza. giacomo soranzo, lxxx-3 276:
del tutto. carducci, iii-20-94: giacomo leopardi, venuto a pena in adolescenza
e odio dietro di sé. di giacomo, i-710: si chinava sopra di lei
del parlamento (5-xi-1605), re giacomo i, il consiglio di stato, la
lucenti d'ottone alle spalliere. di giacomo, i-527: il piccolo vecchio sedeva in
era differita. amari, 1-2-35: giacomo rendea ai miseri genitori il cadavere con
rivolse per rientrare nella chiesa di san giacomo, anna prese un vicolo obliquo e
vittima ne la sua pace postrema. giacomo soranzo, lii-3-51: il fiume tamigi.
): di grande ampiezza. giacomo de'falconieri, xlvii-104: fu ruscello un
abiti dimessi o malconci. di giacomo, ii-670: settembrini... incontra
giovane e di una giovane popolana. di giacomo, ii-525: attorno al letto altre
resa così più chiara ed evidente. di giacomo, ii-680: l'« arlecchino »
ogni cantone della bella penisola. di giacomo, i-509: le capitali sono affollate di
carriole che menavano i bauli. di giacomo, ii-854: in un attimo il
spreg. volgare, triviale. di giacomo, ii-831: chi consideri questa strada pittoresca
molte robe a tempo di scorrerie. giacomo soranzo, lii-3-52: i popoli sono
dell'arca. ojetti, ii-655: giacomo boni una volta si provò a descrivere,
quanto puote utili più al ricevitore. giacomo de'falconieri, xlvii-104: porgete a
iv-4-21: piace che abbia [di giacomo] anche francamente evitato quelle smorfie di
pozze / annugolate come madreperla. di giacomo, i-746: v'era accorsa a
uno scopo particolare e preciso. giacomo da lentini, 45: voglio lei a
a lesso con tre rocchi. di giacomo, i-411: fi cameriere, uno de'
lirica non mi paiono errati. di giacomo, ii-903: chi ponga in cronologia i
i-524: nello specchio minuscolo del portaciprie giacomo vide i suoi occhi duri e pieni
. di una donna. giacomo da lentini, 49: no lo dico
secchi e 'l bicollo e la brocca. giacomo soranzo, lii-3-65: il gran siniscalco
portati denari fuori di quella provincia. giacomo soranzo, lii-13-200: ben è vero
si portano addosso contra l'armi. giacomo soranzo, lii-3-33: le piace [alla
/ così d'alta pietà porta corona. giacomo soranzo, lii-3-51: il detto mayor
in seno, ecc.). giacomo da lentini, 7: dentra lo core
divinità); manifestarglielo, tributarglielo. giacomo da lentini, 27: se l'amor
persone sia a concetti astratti). giacomo da lentini, 39: non mi porta
: donatemi qualche novella del sig. giacomo, vostro fratello. come si porta
straordinario, eccellentemente, benissimo. di giacomo, ii-424: -lei sta un portento!
avvicinato alla porticèlla del giardino. di giacomo, i-xlix: immaginate un pianterreno scuro e
venderono il tenimento di gualdo a monsignor giacomo fantuzzi, prelato illustre per molte nunziature
): continuare, persistere incessantemente. giacomo da lentini, 642: amore m'à
sollievo a un tormento spirituale. giacomo da lentini, 6: tanto frange a
una prop. subord.). giacomo da lentini, 642: voi che trovate
cui risultano invertiti). di giacomo, ii-771: uno de'coloritori delle positive
ordine. scipione guerra [in di giacomo, ii-729]: andava in una carrozza
: non vai senza ragion possanza. giacomo soranzo, lii-10-137: il re di spagna
esercitato dalla donna sull'amante. giacomo da lentini o guido delle colonne, 405
titolo, una dignità). giacomo soranzo, lii-3-53: il secondo titolo di
nondimeno s'affliggono e si lamentano. giacomo soranzo, lii-3-37: il duca si
corta, d'andar per la lunga. giacomo soranzo, lii-3-54: avendo enrico ii
. signoria feudale; territorio feudale. giacomo soranzo, lii-6-159: siccome pare che s
ottenere il possesso del mio priorato. giacomo soranzo, lii-3-53: avendo il re
molti, li cui posteri vivono. giacomo soranzo, lii-3-68: questi signori non
vero merito d'un cittadino. di giacomo, ii-715: napoli era posta in stato
... giusti,... giacomo leopardi: i tre fuori posto,
ghirardacci, 3-174: si scuopre che giacomo di bartolomeo merzaro aveva ordinato un potente
su di esso un grande potere. giacomo da lentini, 16: sì è potenti
che restare schiavi, combatterono valorosamente. giacomo soranzo, lii-3-75: per essere stato qualche
relazione con una prop. subord. giacomo da lentini, 56: come lo nome
che mai producesse, gioacchino rossini e giacomo leopardi, diè anche i due massimi tipi
podrie bone parole e benigna responsione. giacomo da lentini, 45: or come potè
dato / onde ciò li dovenia. giacomo da lentini, 31: io non vi
u altrue possano avere debito complemento. giacomo da lentini, 4: lo meo
passare la possa in maniera alcuna. giacomo soranzo, lxxx-3-193: li più prudenti non
o in una frase precedente. giacomo da lentini, 26: maravigliosamente / mi
enfatico o con uso retorico). giacomo da lentini, 40: ragione agio,
. pier della vigna o mostacci o giacomo da lentini, 413: non ò
di danari. amari, 1-2-141; giacomo... fé vela sopra sicilia,
raspa raspa il giorno intiero. di giacomo, i-514: l'amore. dico bene
rinaldo d aquino o rugieri d'amici o giacomo da lentini, 408: per
è gratuita, praesta grate utilitate. giacomo soranzo, lii-3-49: in luogo di vino
da una vasta pozza di sangue. di giacomo, ii-592: il sangue intorno a
tiene i piedi in più staffe. giacomo soranzo, lii-10-141: e poi anco stimato
quindi ne nacque la rigorosa proibizione del re giacomo d'inghilterra perché stimava che si indebolivano
di galera a chi leggesse voltaire. di giacomo, ii-783: la medesima prammatica assegnava
lor fèsse favore / di pranzar seco. giacomo soranzo, lii-3-52: è lecito [
una bottega della strada di s. giacomo, per esporlo a buon'ora la mattina
castello, dove è in segreta. giacomo soranzo, lxxx-3-271: quanto alla nuova elezione
modo suo. giacomo soranzo, lxxx-3-273: questa occasione ha
preparazione allo studio del latino. di giacomo, i-453: la lezione pratica principiava.
niente pratico di questo paese. di giacomo, i-479: ascoltatemi.. io
ne'fecondi prati si ragunavano a pascolare. giacomo soranzo, lii-3-65: ritrovando li particolari
suppone valoroso quanto il precedente. di giacomo, ii- 450: fino all'
e la guardia. g. micniel, giacomo sorenzo, p. tiepolo, g
più in ambito religioso). giacomo soranzo, lii-3-71: esortavano anche ciascuno
nei vicoli che precipitano verso s. giacomo. ottieri, 3-233: dietro il
, chiusasi precipitosamente dopo l'assassinio di giacomo matteotti, si riaprirà senza le opposizioni
n'avrebbe fatto di meno. di giacomo, i-365: ho bisogno d'es-
: principiarono presto a dire al signor giacomo che a quella ragazzina tanto precoce,
sollevarsi. pascoli, i-104: egli [giacomo leopardi] è un precursore: egli
esercizio è la mia predilezione. di giacomo, ii-644: -che cosa...
prefiggersi un ideale di perfezione. di giacomo, ii-876: il pretendere di conoscere pienamente
riferimento a una personificazione. giacomo da lentini, 30: eo prego l'
supplica.?? giacomo da lentini o rinaldo d'aquino, 402
prima orazion è 'l pater nostro. giacomo soranzo, lii-3- 71: avevano
e stereotipo epiteto ossequioso). giacomo da lentini, 15: nulla bandita m'
, le opere, le imprese. giacomo da lentini, 20: madonna, in
la pena, mettere conto. giacomo da lentini, n: lo servire c'
1859... coi quali di giacomo, che è del '6o, trova già
tornami a doler di mia sventura. di giacomo, i-486: il tedio di questa
nel suo tristo destino spensieratamente. di giacomo, i-509: le capitali sono affollate
: e questo sol gli preme. giacomo soranzo, lxxx-3-332: sopra il tutto gli
non è premiato in qualche modo. giacomo soranzo, lii- 10-131: mi disse
la bocca, con gli artigli. giacomo da lentini o monaldo d'aquino, 456
non ha preso o a caso. giacomo soranzo, lii-3-49: hanno grandissima copia
, donna gengore sovra omne bella. giacomo da lentini, 3: madonna, dir
uomo di core prenda parte. di giacomo, ii-744: con cial- dini
una prop. subord.). giacomo da lentini, 47: ogn'omo c'
, al movimento eseguito. di giacomo, ii-595: gli occhi gli s'erano
agitatore, non agito l'italia. di giacomo, i- 452: c'era
non trovasse, ogni cosa apparecchiò. giacomo soranzo, lii-3- 69: sua
quale di dilicatissimi cibi era preparata. giacomo soranzo, lii- 3-71: nel luogo
minchione '. faldella, i-5-172: giacomo leopardi... dava con facchinesca
diffusa- mente e caldeggiandone tapprovazione. giacomo soranzo, lii-3-77: quello che è deliberato
stato qui a gazuolo il nostro messer giacomo cappo... ed avendo narrata
-per estens. apertamente. giacomo da lentini, 35: bascianto stava /
; innamorato perdutamente, invaghito. giacomo da lentini, 41: sicomo nui /
delle leggi suh'importazione del grano. di giacomo, i-457: da parecchi anni la
bologna, per le nozze del senatore giacomo ottavio beccadelli con la marchesa violante
1'ammenda per gli feriali ambasciatori. giacomo so ranzo, lii-6-155:
territoriali) di natura politico-dinastica. giacomo soranzo, lii-3-54: carlo delfino ricuperò il
prenditori anche negli altri stati. di giacomo, ii-764: il figlio vincenzo, per
della tecnica di esecuzione). giacomo da lentini, 11: ogni gioia ch'
-da prima: v. dapprima. giacomo da lentini, 16: ben m'è
non fussero contaminati da'cibi immondi. giacomo soranzo, lii-3-32: è continentissima nel cibo
). -anche con iperbato. giacomo da lentini, 43: in prima che
. idem, 3-170: san filippo giacomo è del primicerio. idem, ii-759
e quelle che chiamano le primizie. giacomo soranzo, lii-3-62: dei beni ecclesiastici
porcelli, crape alle diete olive. giacomo soranzo, lii-6-150: il serenissimo re massimiliano
di prima tomaso di campo fregoso e giacomo giustiniano, accompagnati dagli amici loro.
numerale). - anche sostant. giacomo soranzo, lii-3-48: nelli tre primi giorni
maso primo figliuolo di messer maso. giacomo soranzo, lii-3-45: se madama giovanna
questo sonetto ha due parti principali. giacomo soranzo, lii-3-31: parendomi per quanto
vede ancora un cavaliere armato. di giacomo, ii-836: la miseria partenopea non
-con maggiore evidenza, più chiaramente. giacomo soranzo, lii-6-149: la sera mangia un
a conoscere e difficile a curare. giacomo soranzo, lii-6-151: patisce di risipele nelle
ordinamento politico di uno stato. giacomo soranzo, lii-3-67: mi resta a dire
l'ho sentita non parlare del di giacomo in genere, ma citare i versi
son rimasti di princisbecco per quel che giacomo ha scritto su quel cataclisma dell'avvenire
una certa indipendenza d'azione. giacomo soranzo, lxxx-3-308: l'imperatore..
molte franchezze e gode grandissimi privilegi. giacomo soranzo, lii-3-51: è [londra]
. d'annunzio, iv-2- 538: giacomo ii muore in prò dei fiorentini contro ca-
battaglia. segneri, i-58: san giacomo raccoglie tutte ugualmente le avversità sotto nome
fece se non raramente processo verbale. di giacomo, i-458: la bisogna fu breve
. -anche: nominare per acclamazione. giacomo soranzo, lii-3-40: il duca, poco
era di chieder subito i conti a giacomo, di togliergli la procura e di
e convertirle sacrilegamente negli usi propi. giacomo soranzo, lii-3-65: ritrovando li particolari
non è altro che differito. di giacomo, ii-458: la frase sottolineata è
. -portavoce di un'assemblea. giacomo soranzo, lii-3-69: il giorno poi susseguente
generosità, onestà, merito. giacomo da lentini, 47: non siete voi
prodromi di un tale attentato. di giacomo, ii-659: i prodromi del '48
con un prode uomo, ponendo che san giacomo, appena udito da dante nominanr questo
, ecc.). di giacomo, ii-803: su'primi anni del secolo
'3s, a punto la stagione produttiva di giacomo eopardi. panzacchi, 1-4: anch'
sacco e sommerso nel mare un certo giacomo pier, di nazion francese e di professione
, oracolare. ojetti, i-650: giacomo boni, oggi ch'è morto, voglio
infine, era diventato uomo. di giacomo, ii-805: qui gabriele smargiassi,
lungo e con tanto amore. di giacomo, i-535: il cinquecento avea profusa
le grazie si unirono per formarlo [giacomo di nemours], come un ornamento principalissimo
per un avvenimento sì desiderato. di giacomo, ii-462: in un progetto d'
degrada il volto del mose. di giacomo, i-365: in quanto...
favore dell'economia locale o nazionale. giacomo soranzo, lii-13-200: ben è vero che
pensava a l'aparecchio de le nozze. giacomo soranzo, lii- 3-45: detta regina
sogno della madre del nostro poeta. giacomo soranzo, lii3- 67: avendo già
è ancora in questa delle promozioni sue. giacomo soranzo, lii-6-156: nella corte romana
, / alla scuola del coro. di giacomo, ii-896: due fanali rischiarano le
mille e duecento soldati bianchi. di giacomo, i-628: egli la guardò, meravigliato
e perciò pronunziarebbe dittatore lucio quinzio. giacomo soranzo, lii-3-53: edoardo, chiamato il
i-756: era venuta a vivere a san giacomo di spoleto con una pensioncina che
», secondo il motto testamentario di giacomo leopardi: questa è la propedeutica alla
re d'inghilterra, cui il signor giacomo prontamente replicò bevendo alla salute di sua
penso e propongo. -istigare. giacomo soranzo, lxxx-3-338: tutti quelli capitani ingegnosi
io sentii dire ad un bello spirito. giacomo soranzo, lii3- 69: per il
abbia le scritture pronte e alludine. giacomo soranzo, lii-3-77: avendo fi principali signori
da approvare. § § giacomo soranzo, lii-3-69: quando si è per
o destinatario la persona stessa. giacomo da lentini, 5: li dispiace /
vero, effettivo, autentico. giacomo da lentini, 5: eo non posso
del propio e bramoso deh'altrui. giacomo soranzo, lii-3-86: non vi è alcuno
de'cristiani nelle parti dell'oriente. giacomo soranzo, lxxx-3-322: la pnncipal città
parte anteriore di una carrozza. di giacomo, ii-729: andava in una carrozza molto
ginocchia; senonché al primo muovere che giacomo fece dei labbri, le membra le si
tutti aver fatto de'buoni avanzi. di giacomo, ii- 782: nell'anno 1598
e frutti vi prosperano mirabilmente. di giacomo, ii-532: il giardino del claustro prospera
ogni maggiore prosperità dal suo amantissimo figlio giacomo. p. leopardi, 95: fanno
del divin maestro, cioè pietro, giacomo e giovanni, disposti lungo la linea prospettica
.: da vicino. giacomo da lentini, 32: allegranza lo vedere
persona a un'altra). giacomo da lentini, 42: ormai risponda -mandatemi
sante i volti delle prostitute. di giacomo, ii-789: i prov- venti della
animi nostri esser da quelli proceduta. giacomo soranzo, lii-6-148: per gran rotte
gelosa, sospettosa, permalosa. di giacomo, i-482: un giorno, il
del popolo delle due sicilie. di giacomo, ii-669: fu il campobasso quegli
mi protesto devotissimo obbligatissimo servo ed amico giacomo leopardi. ghislanzoni, 5-54:
e protestare qui alli loro ambasciadori. giacomo soranzo, lxxx-3-303: protestanti si chiamano
una decisione. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g.
un combattimento lungo e continuato. di giacomo, ìi-695: un centinaio di calabresi
dell'ingl. lord protector). giacomo soranzo, lii-3-63: fu...
mi ricordo aver letto il nome di ser giacomo della provedona nel protocollo d'una vicinia
': libro apocrifo attribuito a san giacomo, in cui si parla della nascita
2. eccles. protovangelo di giacomo: testo evangelico apocrifo, attribuito all'
ignorante il tassista clericale prinzivalli. di giacomo, ii-495: dimenticavo -a proposito -dirvi
sotto un arco di cielo trionfale. di giacomo, ii-472: improvvisamente scoppiò un fragore
affetto, in partic. amoroso. giacomo da lentini, 37: dal vostro lato
. -cercare di ottenere. giacomo da lentini, 20: io che faccio
lo predicto saria tenuto alla pena. giacomo soranzo, lxxx-3-298: tutti questi prelati si
disprezzando largamente sparge donando a tutti. giacomo soranzo, lii-3-35: il cardinale si
esaminar testimoni, testimoniare, provare. giacomo soranzo, lii-3-74: nelle civili,
che si ino per natura. di giacomo, i-508: inorridita, si trasse
? -con uso neutro. giacomo da lentini o rinaldo d'aquino, 401
conte malvezzi ricorda fra gl'in- scritti giacomo (fi domenico isolani, della famiglia non
sopra i pesi e le misure. di giacomo, ii-789: ottiene dal duca d'
ella a modo alcuno più ci stia. giacomo soranzo, lii-3-39: avendo presentite le
contrastarne le attività o gli scopi. giacomo soranzo, lii-3-82: contro quelli che non
e farti ricco e vivere onoratamente. giacomo soranzo, lii-3-68: quando si dà
guasti il beneficio de'primi provedimenti. giacomo soranzo, lii-3-47: quasi ogni anno
veneto dèe aver composto il panegirico a giacomo antonio marcello, patrizio e proweditore nella
nave). g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g.
pier della vigna o stefano protonotaro o giacomo da lentini, 418: pregio ed
fare è il far niente. di giacomo, i-775: 1 ritratti paurosi diventano,
in villa, la provvisione ogni mese. giacomo soranzo, lxxx-3-276: l ^ arciduca
materia che parerà far di mestieri. giacomo soranzo, lxxx-3-325: 1 suoi [
da padova e per miracolo risanasse giacomo rossi, io pur mi rimarrei senza impiego
provisti di pane e di farina. di giacomo, ii-647: era il più frequentato
si levò e la prudenza di re giacomo. barilli, ii-42: allora, con
, anche, di fatti fisiologici. giacomo da lentini, 5: como in prudito
bandello, 1-4 (i-58): giacomo, tutto quello che aveva ridotto in
al naturale, goffo e brutto. di giacomo, 11-517: venerdì si deve pubblicare
messe allo luogo comune e publicate. giacomo soranzo, lii-3-36: essendo stata tagliata la
dubbio. amari, 1-2-327: uomo [giacomo d'auria] d'alto affare nella
o un filosofo che istruisce? h giacomo, ii-759: la macchietta non occorre:
odio e a lei avverse. di giacomo, ii-751: dalle canzoni publicate dal
indo-europee. -professato apertamente. giacomo soranzo, lii-3-46: sono molto osservanti della
mondo e lo stile delle opere di giacomo puccini (1858-1924), o con
si riferisce, che riguarda il musicista giacomo puccini (1858-1924), la sua
moro, battendo le manine. di giacomo, i-633: i grandi occhi azzurro
, inconocchiata con poco lino sottile. giacomo soranzo, lii-13-201: lavorano...
/ come in un sogno. di giacomo, i-529: in fondo, nella luce
, cristiani o secreti o persequitati. giacomo soranzo, lii-3-70: con
era bastata una giornata di convivenza con giacomo per creare fra quei 40 mietitori una
. pier della vigna o mostacci o giacomo da lentini, 413: parse che
/ sensi pungon le nari. di giacomo, i-576: a volte d'un subito
con riferimento a soggetti astratti). giacomo da lentini, 43: questo saccio,
di rimpianto, di sconforto. giacomo da lentini, 30: prego l'amore
cielo / splende come un rubino. di giacomo, i- s s 700
di segnalare qualcosa o qualcuno. di giacomo, ii-555: vorreste avere la compiacenza di
estremità verso un punto determinato. di giacomo, ii-433: con la sinistra sul cuore
influsso: momento fausto o infausto. giacomo da lentini, 43: oi lasso me
maledizione, anche con valore scherz. giacomo da verona, xxxv-i-648: maleeta sia l'
dichiarati o sottoscritti. di giacomo, ii-684: il re ha dato la
. pattuglie? / sciacalli? di giacomo, i-723: la grande bottega rimaneva
al pupo, pensa ad augustarello. di giacomo, i-644: passarono sette mesi;
ghiribizzi non si fanno sanza ozio. giacomo soranzo, lii-3-78: l'imperatore,
della strada, re della foresta. di giacomo, ii-512: siamo a porta capuana
ppuru de be- dere ni satiamo. giacomo da lentini, 4: foco aio,
, / perché non mi consuma? giacomo da lentini o rinaldo d aquino, 402
. sarpi, ix-21: gio. giacomo de leo vicecapitano... per
nostro signor iddio gli aveva rivelate. giacomo soranzo, lii-6-132: i luterani..
che gridare come indemoniato... contro giacomo, non meno imbroglione del fratello,
un fine, un'intenzione). giacomo da lentini o guido delle colonne, 403
l'amore, l'affetto). giacomo da lentini, 39: non mi porta
in un puzzo di zolfo insoffribile. di giacomo, i-576: a volte d'un
cfr. anche finquà). di giacomo, ii-797: la storia delle arti regionali
carmi e dei quadri coreografici. di giacomo, i-684: una cinturella dorata.
sulle spalle, pareva assopita. di giacomo, i-693: aveva appressato alla ferita
digiun tutto il mio tempo. di giacomo, ii-537: anche per la venuta del
doveva aiutarli, li abbia impediti. giacomo soranzo, lii-3-50: per privilegio è
savina, parlano sempre il francese. di giacomo, i-414: titoli? e il
ha valore enfatico). di giacomo, i-414: titoli? e il mio
retoriche). p p giacomo da lentini, 18: donna, eo
et humile et pretiosa et casta. giacomo da lentini, 55: diamante, né
mente recurro in le mie necessitade. giacomo da lentini, 51: per aviso -viso
: quello che, colui che. giacomo da lentini, 53: qual più ti
lo esonerava dalla sua carica. di giacomo, i-472: l'antica mia qualità
: tutti, nessuno escluso. giacomo da lentini, 42: voi sapete /
che, tutti quelli che. giacomo da lentini, 30: ben vorria,
dimostrazione dell'unicità di dio. giacomo da lentini, 642: chi lo mi
ciò che, tutto quanto. giacomo da lentini, 38: sì m'è
in italia dall'assassinio del deputato socialista giacomo matteotti (io giugno 1924).
che manifesta indignazione per l'uccisione di giacomo matteotti (cfr. quartarellismo).
cóntro coloro che della uccisione del deputato giacomo matteotti si facevano arma contro il fascismo
, di s. stefano, di san giacomo e di calavatra. intrichi d'amore
non dorme, quasi non respira. di giacomo, i-544: quasi gli venne paura
pianelli ', arabella ', 4 giacomo l'idealista ', 4 col fuoco
anonimo, i-489: prego il notar giacomo valente, / quegli ch'è d'
si suppone noto agli interlocutori. giacomo da lentini, 8: quando voi non
/ e sostengo infirmitate e tribulazione. giacomo da lentini, 20: come quelli
-con valore neutro: ciò. giacomo da lentini, n: no è in
consiglio, fu creato governatore di ceneda giacomo suriano. giuseppe da ascoli, lxii-2-21
la spiegazione fornita da tale ragionamento. giacomo da lentini, 642: chi lo mi
. ant. acquistare, ottenere. giacomo da lentini 0 rinaldo d \ aquino,
ottenere l'amore di una donna. giacomo da lentini, 15: vuol [amore
a quel signor giovanni battista lastrico quondam giacomo. ghislanzoni, 18-123: mi chiamo gio-
. l'uscio n'era semplicemente rabbattuto. giacomo moncalvo lo spinse ed entrò. calandra
civile de'suoi primi canti. di giacomo, ii-825: tutta quell'abbondante e pesante
e di sotto sant'andrea e san giacomo, ma da chi l'ha voluto rinettare
neri e colle carni bolse. di giacomo, i-677: in un tramonto estivo,
città di siena, al tempo di giacomo di neonzio del terzo di città. statuto
uno piccolo sermone a quelli chierici. giacomo soranzo, lii-3-79: es
quel conto che si deve essere. giacomo soranzo, lii-3-86: ha portato a
le opere basse, rachitiche e volgari di giacomo puccini e di umberto giordano.
, ché il mio raddoppia. di giacomo, 11-688: il furore raddoppia da
iii-19-262: nei ritrovi serali in casa di giacomo stansfeld, amico del mazzini e più
re ciando sua gente radunava. giacomo soranzo, lii-3-40: sebbene non aveva
. letter. essere compresso. di giacomo, ii-441: accanto a lui è una
andi solaci, goie e deporti. giacomo da lentini, 644: gn'om
non potevano spingersi nel futuro. di giacomo, ii-300: la giornata era raggiante,
raggiunta una estensione assai rilevante. di giacomo, i-397: era come una uguale cortina
-conquistare, fare innamorare. di giacomo, i-514: l'amore. dico bene
(le membra). di giacomo, i-540: nel silenzio vibrarono due o
aria (il sangue). di giacomo, ii-855: sotto al capo infranto,
astratti, inanimati o personificati. giacomo da lentini, 38: così, -bella
-esser ragione: essere giusto. giacomo dalentini, 25: è rasion ch'eo
g. landò, li-8-219: il re giacomo vi di scozia... apporta
michele gigli e lo scultore sul legno giacomo casoglio, cominciarono... a
decorato da disegni, arabescato. di giacomo, ii-554: vi sedeva comodamente un vecchietto
riferimento agli alberi delle navi. di giacomo, ii-838: s'immagina come una nave
un fraticello di san domenico, detto giacomo clemente, uscito di parigi et entrato
timore e, anche, ripugnanza. giacomo da lentini, 53: como 'l parpaglion
cane, un gatto). di giacomo, i-583: un cagnuolo randagio e affamato
e ci fecero prestare il giuramento. di giacomo, ii-694: le palle nemiche facevano
1 percuota l'acquilone errante. di giacomo, i-552: il cocchiere rideva a
e impieghi all'olio di colza. giacomo soranzo, lii-3-49: mancano del tutto di
poche idee... fondamentali. di giacomo, ii- 484: rapidamente e
rapidità straordinaria. -fugacità. di giacomo, i-373: la rapidità delle sensazioni che
esequie furono celebrate nella chiesa di san giacomo, con musica del paisiello. non vi
italia libera [12-xi-1945], 2: giacomo fedeli... e giovanni fumagalli
.. che possa essergli tributato? di giacomo, ii- 467: il secolo
sperare che non fossero i supremi rappresentatoli giacomo leopardi e pietro giordani chiamati gli ultimi
che pareva forsennata pel piacere. di giacomo, ii-809: nel tempo in cui
. - anche: sporadico. giacomo da lentini, 11: orni moia ch'
. -con uso neutro. giacomo da lentini, 47: or vi mostrate
più rigida e inviolata ignoranza. di giacomo, i-488: totò galiero, il
e colla pioggia rara nell'anima. di giacomo, i-782: quando il parco cede
. -visita di leva. giacomo soranzo, lii-3-58: di tutto il regno
ciò che è di tutti. di giacomo, i-528: a poco a poco il
che vaghe idee e vani desideri. di giacomo, ii-563: il vecchietto scese dalla
. -con uso awerb. giacomo da lentini, 20: come quelli che
altro? ». questa risposta impreveduta umiliò giacomo come una seconda offesa. parise,
di macerata (con particolare riferimento a giacomo leopardi); che ne è originario
guanciale insieme alla mano scarna. di giacomo, i-404: don placido, un tipaccio
le poste farem rapida corsa? di giacomo, i-361: il corpo del lehmann
di più reclamare, perché nell'anno 813 giacomo vescovo il sentenziò reo scomunicato. rosmini
-curvato in avanti, chinato. di giacomo, i-790: con le gambe aperte,
. e letter. ritornare. giacomo da lentini 0 monaldo d aquino 0 anonimo
. bevanda fresca o ghiacciata. di giacomo, ii-832: accadeva talvolta che il bisogno
il caffè], 51: il signor giacomo mannin, inglese, ci ha istrutti
mia nobil reggia io mi conserve. giacomo soranzo, lii-3-69: sua maestà vestita in
una persona di grado regio ». di giacomo, ii-658: è forse manifestazione d'
ella, dove fu regalmente ricevuta. giacomo soranzo, lii-3-65: come gran siniscalco ha
accompagnassero le prime con la reggenza di giacomo tiepolo. -governo del timone.
in cui regge il potere. giacomo da lentini, 53: così poma venire
. siri, i-167: il re giacomo, gran controversista, reputò sempre i
agisce per delega del re. giacomo soranzo, lii-3-76: il gran cancelliere.
a mostrare umani, benigni, inermi. giacomo soranzo, lxxx-3-290: offende anco l'
a ciro] occupare il suo regno. giacomo soranzo, lii-3-45: detta regina di
trattato di architettura pubblicato nel 1562 da giacomo barozzi detto il vignola (1507
un inconveniente. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g.
delle fole e delle novelle, che giacomo raccontava e carlo ascoltava a lungo.
mare oceano ne'porti di provenza. giacomo soranzo, lii-6-127: fra gli arcivescovi
ordini ovvero religioni militari di s. giacomo, d'alcantara e di calatrava.
iperboliche o enfatiche. beroardi o giacomo da lentini o pier della vigna, 447
, diffondere (la luce). giacomo da lentini, 48: a l'aire
soggetti astratti o inanimati). giacomo da lentini, 16: ben m'è
paesaggio, uno spettacolo). giacomo da lentini, 48: a l'aire
edite tre canzoni di lui. di giacomo, ii-842: 1 giornali scientifici del
loro gli costituisce dodici giudici inappellabili. giacomo soranzo, lii-3-75: avanti a quei giudici
che io ho potuto vedere. di giacomo, ii-460: questa cantatrice vantata e
el far resistenzia non mi vale. giacomo soranzo, lii- 3-83: conoscendo essi
, la quale si chiamava liperata. giacomo soranzo, lii- 3-36: fece testamento
esperienza). s s giacomo da lentini, 23: questo detto mi
di ponente [ecc.]. giacomo soranzo, lii-3-72: è da sperare che
detto sopra e addottane la ragione. giacomo soranzo, lii-3-45: se madama giovanna
i topi e le capre. di giacomo, ii-570: tomi quando lo stabile è
e n'ebbono sempre panimo alienissimo. giacomo soranzo, lxxx-3-261: qui saria luogo
. carducci, iii-22-443: il contino giacomo... lavoracchiava per buscarsi de'soldi
baronello nella retrobottega di giacinto. di giacomo, ii-581: dalla stanzetta del retrobottega
domani assottigliate le sue file. di giacomo, ii-687: di volta in volta i
quattrocentesca,... il di giacomo ha collocato una * istantanea 'di tre
ritornare ad appoggiarsi su qualcosa. di giacomo, i-499: lentamente l'ecolano si riaddossò
al neus di averli loro. di giacomo, i-445: fuori, rialzando il
seguito agli infortuni politici del 1848. di giacomo, i-679: sul cadere del sole
dopo venti giorni di silenzio. di giacomo, i-671: a un tratto riapparve il
le palpebre, lo sguardo. di giacomo, i-616: la pigliava un capogiro,
. letter. nuova progettazione. di giacomo, ii-832: immaginate, rivestendo con la
cui due cascarono in terra. il signor giacomo li raccolse, e, intanto che
de marchi, i-724: bista e giacomo ungevano le ruote e ribadivano i chiodi
ingiustizia o di oppressione. di giacomo, ii-590: nelle vaste sale di castelcapuano
e per assicurarsene l'impunità. di giacomo, ii-751: dalle novelle che narrano le
imprigionarono; ma poi gli ottenne mercede giacomo, amico di sì fatti ribaldi.
avere culto alcuno e di barbarizzare. di giacomo, ii- 901: nel maggio
amico, / ma continuamente suo rubello. giacomo soranzo, lii-13-201: si pose nella
-sincero, spontaneo. di giacomo, ii-676: molte opere ei stampò in
.. dentro vi ribolliva. di giacomo, i-377: la sua vecchia fantesca.
vana del tutto. zilioli, i-87: giacomo, passato a londra e ricevuta la
il guanciale insieme alla mano scarna. di giacomo, i-436: lentamente, ricacciai quel
spirito santo », sussurrò il figlio di giacomo nostrasi- gnora, chinando la testa e
la grande impresa de la poesia. giacomo soranzo, lii-3-57: sopra la spalla destra
voi dite ci van di molti dinari. giacomo soranzo, lii-3-34: porta molti ricami
colle mani inerti sul ricamo. di giacomo, i-506: tremavano le sue piccole
occhi al cielo e spirò. di giacomo, i-390: il dolore, la collera
patrimonio, beni di fortuna. giacomo da lentini o rinaldo d'aquino, 402
. -beatitudine, felicità. giacomo da lentini, 28: tutto quanto vio
gazzettino », 20-xii-1941], 3: giacomo trovò a napoli tutte le leccornie di
, intenso (un sentimento). giacomo da lentini, 52: la ventura sempre
pier della vigna o stefano protonotaro o giacomo da lentini, 417: stato sì ricco
pier della vigna o stefano protonotaro o giacomo da lentini, 418: assai vai
sf. ant. ricchezza. giacomo da lentini, 56: angelica figura -e
è suo proprio. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g
: cecco trovava ricetto nello studio di giacomo dove, al sicuro riparo, sceneggiavano l'
buona mercanzia richiama gli avventori. di giacomo, ii-576: dal vicolo arrivano voci
ma che più ragionevolmente può credersi di giacomo francia figlio. 5. domandato (
nazionale a dar l'esempio. di giacomo, i-452: ho ricominciato a lavorare,
giornata è triste e piovigginosa. di giacomo, i-592: ricominciavano le giornate piovose
di natura e di umanità. di giacomo, i-357: respirai largamente l'aria
di non ricognoscere superiore di governare. giacomo soranzo, lxxx-3-314: si divide il
in feudo quelle città dagli imperadori. giacomo soranzo, lxxx-3-324: li baroni e
dirittura tutta la valsesia a un tal giacomo de corte, non fu forse il
. - titolo di un canto di giacomo leopardi. leopardi, 22-tit.:
scienze e nell'ordine delle scuole. di giacomo, u-745: del settecento si ricordano
, saresti in un forte errore. giacomo soranzo, lii-13-198: gli ricorda continuamente
memoria. s s giacomo da lentini, 12: 'nviluti li xolosmini
. il doxe laudò il mio ricordo. giacomo soranzo, lii-3-69: le case dànno
più provvedere ai padri. di giacomo, i-783: l'umano dolore..
, ammansirsi (un animale). giacomo da lentini, 19: lo leone.
ricredersi della sua persona). giacomo da lentini, 19: non mi ricredo
macerie, a ricuperare il recuperabile venne giacomo boni. jahier, 2-127: qui /
e bonaria malizia e astuzia. giacomo da lentini o guido delle colonne, 405
godere di una condizione felice. giacomo da lentini, 40: già mai non
. -diminuito di numero. giacomo soranzo, lii-6-126: sonvi anco 49 vescovi
spettabile ridotto nel palazzo dell'illustrissimo signor giacomo nani meritissimo capitano di questa città.
controversia a un tribunale). giacomo soranzo, lii-3-74: dopo che è stato
redursi a revocane senza la suspensione. giacomo soranzo, lii-3-55: di giorno in
bandello, 1-4 (i-58): questo giacomo, tutto quello che aveva ridotto in
e ricominciò la coltivazione dei terreni. di giacomo, ii-726: al principio del secolo
molineri, 1-181: il padre di giacomo, trovandosi possessore di un reddito pinguissimo
vita di personaggi insigni. di giacomo, i-412: una gazzetta quotidiana..
che viene rievocato). di giacomo, ii-774: allo spedale degl'incurabili,
intonacatura, la camera genetliaca. di giacomo, ii-727: non ostante tanti rifacimenti,
, riportandolo alla funzionalità. di giacomo, i-690: m'ha rifatta la gamba
costato 200. 000 ducati. di giacomo, ii-566: un corpo di fabbrica avanzato
come reazione alla riforma protestante. giacomo soranzo, lii-3-78: la religione non altrimenti
ruffini, daltu- mile chiesetta di san giacomo sarete trasportati nel basilicale cimitero di staglieno
case di cui è gremito il quartiere san giacomo, aove giovani ed artisti di ogni
indirette. piovene, 204: giacomo,... sapendo che ella teneva
il sangue e la marcia. di giacomo, i-693: aveva appressato alia ferita
molto tratto calare a fondo. di giacomo, i-644: il piccino guardava ridendo,
verno men rigido a roma. di giacomo, ii-651: la pelliccia, il
legno, bene che forte forte. di giacomo, i-451: il suo corpo rimase
sciuparle i rigonfi del vestito. di giacomo, i-717: egli usava di coprire l'
guardaportone a cui il giudice camillo notar- giacomo dava apposta dieci lire il mese, per
e delle sopra umane maraviglie del rinomatissimo giacomo? casti, iii-110: sotto la
fatte per ispaventare che per osservare. giacomo soranzo, lii-3-75: ora dirò della suprema
nell'espressione fare riguardaménto). giacomo da lentini o monaldo d aquino o anonimo
lo sguardo, guardare. giacomo da lentini o guido delle colonne, 405
ma non più di fanciulla. di giacomo, i-400: al senso pauroso del
- stagliarsi in controluce. di giacomo, i-399: a metà della via la
ad una camagine freschissima e bianca. di giacomo, i-389: di faccia a noi
una riparazione di qualche rilievo. di giacomo, i-586: qualche circostanza, a cui
affascinante (una persona). giacomo da lentini, 34: o stella rilucente
, quale / nera viola. di giacomo, i-475: il sudore...
e l'irrevocabilità della situazione determinatasi. giacomo da lentini, 24: amor mi 'ntenza
le piaghe cominciando a rimarginarsi. di giacomo, i-498: la suora..
da rimpianto, nostalgia, commozione. giacomo da lantini, 37: la rimembranza -di
con una prop. subord. giacomo da lentini, 41: rimembrando, -bella
lo mio cor con voi tenete. giacomo da lentini, 34: rimembriti, a
riorganizzato (uno stato). giacomo soranzo, lxxx-3-266: gli altri regni,
mano una lettera proveniente da roma per giacomo medici, fammi il piacere di consegnargliela
. -rimangiarsi una promessa. giacomo soranzo, lii-10-146: cominciò a rimettere le
far ricordare con vivezza. di giacomo, i-543: la solitudine...
dichia rasse sodisfatta. di giacomo, i-458: la bisogna fu breve:
bocca tua è molto singolare? di giacomo, ii-507: qualche altra mezza bottiglia
mato al servizio militare: rimpiazzaménto di giacomo gili zar la seconda, con
dolcissimi cercando gli occhi del direttore. di giacomo, i-476: la piccola pallida lo
da un effetto ottico. di giacomo, ii-628: la taverna davanti alla quale
molti vini diversi salirono dalla cantina; giacomo si rimpinzò. -di animali.
travaglio l'ozio. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g
rinaldo d aquino o rugieri d amici o giacomo da lentini, 408: dat'ò
continuo, da cambiamenti ripetuti. giacomo aa lentini, 47: disconoscenza ben mi
, subito dopo essersi rinfrescato. di giacomo, i-406: si levò in piedi.
le mani scarne e tremanti. di giacomo, i-476: la piccola pallida lo
portare per le strade della città. di giacomo, ii-789: pochi anni avanti,
qualità, doti, pregi). giacomo da lentmi, 642: amore m'à
rincorriamo di mano in mano. di giacomo, ii-460: 1 due vecchietti peripatetici rincorrevano
s'incontrano e batton capate. di giacomo, i-402: una folla d'operaie
trasporto appena partito). di giacomo, i-639: la vettura entrò nel cortile
lui perché, rinfocolò l'antipatia di giacomo. landolfi, i-429: quegli indugi
uso, di un costume. di giacomo, ii-476: il selvaggio insegnamento, che
manifestazioni dolorose della passione amorosa. giacomo da lentini, xxxv-i-53: tanto frange a
, cui rinfresca il pianto. di giacomo, i-680: verso le cinque
che viene. moravia, xiii-250: giacomo cercò di contare i gradini ma non
. bersezio, 1-7: il signor giacomo varada ringuainò per così dire il suo
rinovata con cartaginesi la terza confederazione. giacomo soranzo, lii-3-83: si vede ch'egli
cosa gratissima ai milanesi, rinnovellando il giacomo da lentini, 45: rinovellare mi voglio
(la situazione politica). di giacomo, ii-743: siamo al 1860. garibaldi
e alti propositi dei vostri princìpi. di giacomo, ii- 476: il selvaggio
le fila di un esercito. di giacomo, ix-687: di volta in volta i
apre a tutti la terra. di giacomo, i-392: ho rinserrato il coleottero
affetto o per proteggerla. di giacomo, i-409: per più a'un'ora
in segno di affetto. di giacomo, i-503: ora la signorina s'era
sono costretti salire in alto. di giacomo, ii-645: verso la reggia..
distanza fra le persone. di giacomo, i-429: la fila delle suore si
-essere racchiuso, delimitato. di giacomo, i-470: arte ch'io vedevo espressa
, neanche di accettazione di eredità. giacomo soranzo, lii-3-71: permettevano
la manica di un abito). giacomo soranzo, lii-3-34: l'altro [abbigliamento
una cordiale eleganza provinciale è nel san giacomo gravemente rinvolto nei panneggi.
la prua dentata volgeva pel rio di san giacomo dall'orio, egli si volse a
antico, napoletano, erano aperte. di giacomo, ii-698: raccontano altri che.
insieme degli abitanti del quartiere. di giacomo, i-658: in questo tempo nostro,
ritornare al gruppo linguistico originario. di giacomo, ii-823: il nostro dialetto..
allibì. -avere come esito. giacomo da lentini, 28: se amasse,
coperto (una persona). di giacomo, i-572: la strada tutta soleggiata,
difeso con opere di fortificazione. di giacomo, ii-695: un centinaio di calabresi e
14. ant. protezione. giacomo da lentini, 29: morto mi vedrete
il coltello su una superficie. di giacomo, i-687: il barile di latta si
ripercuota, sempre si mostrerà rosso. di giacomo, ii-653: lungo i marciapiedi,
dopo la quale è la 'palingenesia'. di giacomo, ii-719: nella piazzetta principale di
, di lao-tsé, di confucio. di giacomo, i-385: non occorre, miei
un casato o di un individuo. giacomo soranzo, lxxx-3-296: la casa d'austria
principe di roccamozza, sessantenne; don giacomo femandes, ripicchiato e ritinto. cicognani
figure evocate dau'immaginazione. di giacomo, ii-832: immaginate, rivestendo con la
per una categoria di persone. di giacomo, ii-803: su'primi anni del secolo
terrore di una subita guerra. di giacomo, i-379: la mia grande speranza
, le spoglie dei nemici. giacomo soranzo, lii-3-46: essendo il loro paese
patrizi, 3-39: esso ha nome giovanni giacomo orgiacio, uomo di età e di
si fece in bergamo nel 1746 da giacomo calisto, e si ritenesse quella divisione
suo bordone e il suo destino. di giacomo, i-673: asciugati gli occhiali,
riprovare, disapprovare, condannare. giacomo aa lentini, 34: dolce meo sir
motivo della riprovazione. arrigo testa 0 giacomo da lentini, 411: poi che tanto
sensi alla mente o al cuore. giacomo da lentini, 648: gli ogli representan
il primo giornale che lo dia. di giacomo, ii-762: la lettera che qui
caterina repudiata, marchese di nortampton. giacomo soranzo, lii-3-66: a madama anna
aveva un'indicibile ripugnanza al tabacco. di giacomo, i- 706: sul ballatoio
-assol. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g.
con valore iter.). di giacomo, ii-659: i prodromi del '48 son
suo lavoro o il suo denaro. di giacomo, ii-850: al nostro passaggio sonò
mi riscaldavo neanche al sole. di giacomo, i-667: la bambina batteva ogni tanto
due fratelli suddetti restino assegnati al principe giacomo i feudi della famiglia uzeda da me
rischiarava la fronte di luigia. di giacomo, ii-896: due fanali rischiarano le
relazione con un compì, predicativo. giacomo soranzo, lii-13-195: dovendo io..
ritornò in migliore stato che prima. giacomo soranzo, lxxx-3-147: il cancelliere di
. ant. assomigliare. giacomo da lentini, ir. non vuol l'
che ella non si risenta della sconciatura. giacomo oranzo, lxxx-3-282: fu anco
armata, sia a favore de ser giacomo suo fratello anticipata la voce di conte e
una determinata categoria di persone. giacomo soranzo, lxxx-3-298: tutti questi prelati si
riserveremo all'ultimo il ragionare de'diamanti. giacomo soranzo, lii-3-69: se si odono
dato ancora qualche termine di febre. giacomo soranzo, lxxx-3-282: fu anco già
propria delle anime in paradiso. giacomo da lentini, 49: io m'agio
: muovere l'animo a gioia. giacomo da lentini, 50: lo chiaro viso
e determinare questo punto colla citta. giacomo soranzo, lxxx-3-272: massimiliano..
queste singolarità fanno della chiesa di san giacomo un monumento che non ha pari in
fare a meno di mangiare. di giacomo, ii-511: -che si fa di bello
. guerrazzi, 2-38: pareva al signor giacomo che un mercante rispettabile (anche a
dei cavalieri di malta composta dal piemontese giacomo bosio. 3. riverenziale (
senza rispetto e tienvi gli occhi intenti. giacomo soranzo, lii-3-52: né meno stanno
questa mia rispettosa sarà il signor ingegnere giacomo negri milanese. fenoglio, 1-75:
(una gemma, toro). giacomo da lentini, 55: diamante, né
, sf. ant. risposta. giacomo da lentini, 42: ormai risponda mandatemi
: rendere un saluto a voce. giacomo da fentini, 38: non ti rispondo
. bassani, 5-10: lo zio giacomo, rimasto vedovo, si era risposato con
private, se vi è parte. giacomo soranzo, lii-3-70: chiaramente si conosce
ant. orologio a sveglia. giacomo da piacenza [in « lingua nostra »
dalle camere. -sostant. di giacomo, i-500: era terminata la visita.
si. ant. timore. giacomo da lentini, 39: agio ritemenza /
aguzzini che ritenessero un pazzo. di giacomo, ii-530: si spogliò ignudo e proruppe
. mazzini, 43-173: il colonnello giacomo medici è autorizzato, checché avvenga,
l'impresa, che se si perdessero. giacomo soranzo, lxxx-3-318: il turco con
il battere della pioggia. di giacomo, i-548: pioveva sempre, ma la
sciupio fé, secondo il rito. di giacomo, ii-723: le nostre spose.
. -trice). restauratore. di giacomo, ii-772: l'ex ritoccatore gherardi.
da pallido si faceva terreo. di giacomo, i-398: l'atto e il suono
ardire o piuttosto ordine d'andare innanzi. giacomo soranzo, lii-6-137: se mandano genti
o l'atteggiamento abituale. giacomo da lentini, 27: se l'amor
ed i tedeschi massimamente e gl'italiani. giacomo soranzo, lii-3-43: pareva che di
.. gli ritorna in gran detrimento. giacomo soranzo, lxxx-3-265: quanto più farà
in ricompensa lo stato dell'aquila. giacomo soranzo, lxxx-3-317: l'imperatore ha
condizione coniugale dopo il ripudio. giacomo soranzo, lii-3-35: ritornato...
origini, il ritorno / sognato da gian giacomo ribelle. -ritorno alla terra:
: ritraeva tutta l'effige sconsolata di giacomo leopardi, ravvolto in miseri cenci ma
già andati giù di moda. di giacomo, ii-769: nell'albo commemorativo del
ritrovamento ha incaricato la zaira e quel giacomo di mettere in giro la voce della
alle sue occorrenze ritrovar ne possa. giacomo soranzo, lii-3-64: né resterò di
-conseguire un utile, un vantaggio. giacomo soranzo, lii-3-65: al presente non solo
la notte tu no i pòi mucciare. giacomo soranzo, lii-3-40: il duca,
mondo, creder noi posso. di giacomo, i-356: una sera tomai, per
riposo or ritrovo. molineri, 1-213: giacomo... ha ritrovato di bel
mie braccia sempre stano ritti! di giacomo, ii-561: a terra, sulla soglia
sono, sei o otto volte. di giacomo, i-489: vado dal medico ogni
du retour'. pasolini, 9-18: di giacomo non ha avuto che riuscite frammentarie nel
delle quali tanto si favellava. di giacomo, i-450: a napoli volli, tra
dì comandati da la santa chiesa? giacomo soranzo, lii-3-66: dopo questi viene il
. figur. riaprirsi alla speranza. giacomo da lentini, 50: lo viso -mi
ordinare per la stampa i manoscritti di giacomo leopardi già sequestrati presso il monte della
occhiate maligne e ironiche riverenze. di giacomo, i-619: la signora, appoggiata al
bandello, 1-17 (i-200): giacomo, che la donna non conosceva, non
tale incalza fosse riversciato qui dal cavallo giacomo trucher, capitano della cavalleria sveva.
la bufera. castelnuovo, 2-337: giacomo moncalvo rivolò col pensiero all'infanzia lontana
pietra con la felce sarebbe toccata a giacomo, tanto sembrava in lui sincera la
19. ripiegarsi. di giacomo, i-618: il colletto della camicia gli
del cieco mondo perderian lor prove. giacomo soranzo, lii-6-150: è di statura mediocre
anche nella robustezza delle tinte. di giacomo, ii-875: la robustezza, la
e mentalità. e e giacomo da lentini, 56: come lo nome
intorno alla poesia romantica: opera di giacomo leopardi, scritta nel 1818, ma
sanrocchino e dal bordone). giacomo da lentini, 37: or potess'eo
1485 nella guerra delle due rose. giacomo soranzo, lii-3-47: le altre tre parti
. -figur. pianto. giacomo da lentini, 36: dal core mi
pareva ardere nella foga del combattimento. di giacomo, i-404: don placido, un
e rossa consiste solamente negli minerali. giacomo soranzo, lii-6-147: ha [l'imperatore
di un ottimo stato di salute. giacomo soranzo, lii-3-32: è di statura piuttosto
ventre di una donna incinta. di giacomo, i-432: a uno de'poggiuoli era
, allo sfumato, alla 'pasta'di un giacomo grosso o di un marius pictor.
chi il naso s'ammacca. di giacomo, ii-592: il sangue intorno a lui
dal pavimento rotto e disuguale. di giacomo, i-647: si compie di questi
madonna, il simigliante. beroardi o giacomo da lentini o pier della vigna,
-di colpo, inaspettatamente. di giacomo, i-li: in quanto a quello che
avvenuta la spaccatura). giacomo da lentini, 45: lo foco inchiuso
non essendo cominciata, non si ritardi. giacomo soranzo, lxxx-3-286: è usanza continuata
è o che non c'è. di giacomo, i-549: rovistava nelle saccocce del
. arpino, 19-25: per chiamarsi giacomo bisognerebbe essere un duca d'orléans,
ad osservare il lavoro fatto. di giacomo, i-549: rovistava nelle saccocce del panciotto
in fretta fogli o libri. di giacomo, i-531: or il vecchietto si chinava
326: poche settimane fa un certo giacomo compagnon, oste in venezia all'insegna
i pregi della donna amata. giacomo da lentini, 55: diamante, né
rugiada lacrimosa, del pianto). giacomo da lentini, 36: dal core mi
fra le mine del vecchio pozuolo. giacomo soranzo, lii-3-51: le mine di molte
di danaro e di gente per oppordi giacomo, i-551: in quell'afa, nel
domeniche e ai tristi lunedì. di giacomo, i-605: la vita rumorosa della
/ e nettare con sete ogne ruscello. giacomo de''alconieri, xlvii-104: fu
altezza, ecc.). giacomo soranzo, lii-6-160: io non ho mancato
: titolo di uno dei 'canti'di giacomo leopardi composto nel settembre del 1829 e
rapporto di fiducia e di affetto. giacomo soranzo, lii-3-80: se detto wiat prevaleva
, ritiri quella mano ». di giacomo, i-371: gli parlava ora a voce
-pastore della chiesa anglicana. giacomo soranzo, lii-3-71: permettevano alli sacerdoti
pare di fame più longo sermone. giacomo soranzo, lii-3-71: quanto alla comunione
'citra mortem', eccetto i sacramentari. giacomo soranzo, lii-6-132: i sacramentari vogliono
, di corsica e d'elba lo re giacomo di ragona. anonimo romano, 1-87
deve essere tessuto di sacrifizi. di giacomo, i-378: la sua casa fu
. barilli, 8-107: egli [giacomo puccini] aveva sacrosan tamente
solo con dure fatiche. di giacomo, ii-520: ella [la diva]
. - anche assol. giacomo da lentini, 19: l'adomese,
talvolta per la stessa modanatura. di giacomo, i-534: i finestroni archiacuti erano
servire da mensa. cassola, 5-93: giacomo prendeva anche un temperino per sagomare le
. sassetti, 7-108: un messer giacomo mazzone da cesena... ha
(una pubblicazione). di giacomo, ii-680: l'« arlecchino »,
giacomo da lentini, 4: la salamandra audivi
azione. guerrazzi, 10-95: messer giacomo rimase saldato da fra brancazio.
sale bianco e tre uova fresche. giacomo soranzo, lii-3-49: hanno sai bianco
e il ducato di savoia). giacomo soranzo, lii-3-53: avendo il re edoardo
[la gabella del sale] a giacomo grimaldo, qual per questo fu detto satinatóre
dileguò nei vicoli che precipitano verso san giacomo, la 'calècne', con i suoi
è usato al plur.). giacomo da lentini, 40: 1'mi sto
invariabilmente suo devotissimo obbligatissimo servo ed amico giacomo leopardi. soffici, vi-121: approfitto
saluto ed al pagamento del passo. di giacomo, 11-735: il saluto del cannone
. a. chiappini, cxiv-14-233: re giacomo d'inghilterra salì al palazzo vaticano.
quei due figliuoli del tuono giovanni e giacomo volevano far venir fuoco dal cielo sopra
, 2-20 (i-840): era prete giacomo... secondo il paese gran
e il corpo di cristo crocifisso. giacomo soranzo, lii-3-72: dando poi il
del corpo, cavandose molto sangue. giacomo soranzo, lii-3-32: patisce dolore di testa
mi sia consolata della perdita del nostro giacomo, non lo credere. son due
sanguigno, la vomica polmonare. di giacomo, i-359: in un canto della stanzuccia
sanguinolento (la carne). giacomo soranzo, lii-3-55: costumano di mangiar la
. region. conchiglia, cappa di san giacomo, di san iacopo (cfr.
pellegrini che andavano al santuario di san giacomo di compostela, in galizia).
,... cape de san giacomo. -san pietro: v.
sante legnate al caffè dei nobili. di giacomo, i-379: poco era mancato,
, rini che andavano al santuario di san giacomo di ii-276]: -voi perché v'
che i peregrini, che vanno a san giacomo, le por verga,
di s. michele e di s. giacomo. signori miei, scherzate o
guardie per riconoscersi la notte. di giacomo, ii-849: dei gatti scappavano miagolando
, usate come inciso). giacomo da lentini, 9: sacciatelo per singa
egli voleva ed era il desiderio suo. giacomo soranzo, lii-3-70: con tante variazioni
signif. attenuato e uso pleonastico. giacomo da lentini, 57: quand'om à
leggi d'amore. arrigo testa o giacomo da lentini, 411: poi che tanto
del 'vocabolario. fanzini, i-93: gian giacomo gli seppe assai grado de la sollecitudine
calco del provenz. saber). giacomo da lentini o guido delle colonne, 404
o gradevole una persona). giacomo da lentini, 11: tanti son li
condiva sì saporitamente quel pane? di giacomo, i-346: chi potrà mai dimenticare
disgrava la miseria o la felicità. giacomo soranzo, lii-13-195: dovendo io..
formula di giuramento; giurare. giacomo da lentini, 644: donna, s'
tagliare / non vuol che 'l veggia. giacomo de'falconieri, xlvti-104: se goder
plur. per indicare tale popolazione. giacomo soranzo, lii-6-128: i sassoni sono solamente
e sovranità del male, è invece giacomo leopardi. -esemplare dell'inno del
un luogo o l'atmosfera. di giacomo, i-509: il mio spirito ha bisogno
spalancato (una porta). di giacomo, l738: in fondo, l'arco
ant. allegria, gioia. giacomo da lentini, 54: certo amore fa
pizzica, lo sbatacchia. di giacomo, ii-521: è sballottata di qua e
ritornò alla memoria la storiella di don giacomo certani, che la logica del racconto
partic. un ragazzo). di giacomo, i-600: un giovanotto sbarazzino, che
capo all'altro della città. di giacomo, i-468: attraverso la rete di sbarre
di nuovo un an tramestìo. di giacomo, ii-662: ne seguì il solito 'fuie
che la via si trovò sbarrata. di giacomo, i-793: il sole si levava
., diminuirne il valore). giacomo soranzo, lii-3-64: né resterò di dire
o presuntuoso proprio o di altri. giacomo da lentini, 52: se lacrime e
, sia dipinto). di giacomo, ii-816: tra l'accademia e il
opinione). j j giacomo da lentini, xxxv-i-71: sì curale -e
sa più quel che si dice. di giacomo, ii-794: si può..
la frusta della critica). di giacomo, ii-862: in verità egli ci pareva
palme fa schioccar la pasta. di giacomo, i-541: ora tutte le fruste
prese da un'ardente curiosità. di giacomo, i-703: improvvisamente, nel vicolo
altra bricconata di don silvestro. di giacomo, i-430: un tremito spasmodico le
aperto (la bocca). di giacomo, i-539: l'ultimo giorno di marzo