, cumulo. rebora, 39: giacevan sui confini / grembi di nuvole bianche
avean bevuto a gara, / e giacevan da bacco illetarghiti. giannone, 178:
ogni mobilia, e sopra quelli / giacevan due cadaveri grondanti / dalle fradicie vesti
vuote lustre /... vinti ei giacevan. -nel contesto di un'opera