abboddire), agg. dial. giacente (come una 'bodda'). viani
accubito: ch'era il cenare col corpo giacente, appoggiato sopra il gomito la parte
pone 'l guanciale sotto il capo del giacente, sì che quegli che della colpa dovea
'l guanciale sotto 'l capo del giacente; sì che quegli, che della
raccolto / e poi condotto al cavalier giacente / che l'ambasciata udia con lieto volto
scorge nella natura... giacente, per così dire, sotto il coltello
. per dirizzare e collocare una colonna giacente, fare il calcolo del suo peso,
stranezza di suonarlo orizzontale / come quando è giacente nell'astuccio! alvaro, 9-26:
[silvia] lasciò cadérsi in su 'l giacente corpo: / e giunse viso a
che pur con un dito toccasse la giacente bestia. se non che pure alla
scolpito alcide, nella cuna / ancor giacente, prender con fierezza / le serpi
7-182: scoprì il petto del giacente, e vi poggiò l'orecchio, dalla
sul freddo viso / di quel caro giacente i conturbati / veli e le trecce
: me su la dura / terra giacente con pesanti giri / tale avvolse un
, ii-382: prona nel suo crine giacente, / invocò a gran voce la dea
rassettare i guanciali sotto il capo della giacente che seguitava a mandare, dalla profondità
egeria non si può racconsolare; e giacente nelle radici di sotto del monte,
sul freddo viso / di quel caro giacente i conturbati / veli e le trecce,
corpo per la maggior parte del tempo giacente... per diminuire l'impeto
quest'isola [di zanzibar] affondata e giacente come pietra nel fiume della storia da
v.]: * decubitante '. giacente in letto, ammalato, infermo.
dilatati, mi respingevano con violenza dal giacente cagnuolo. -aperto a nobili sentimenti
. topogr. angolo di direzione: angolo giacente in un piano orizzontale, compreso fra
posizione verticale, ritto (contrapposto a giacente). -anche di pianta o altro
che si fanno maggiormente sentire nello stare giacente. pirandello, 6-306: sapeva sempre
il cane [marino] sempre sonnacchioso giacente sopra il ghiaccio, e con tutto ciò
mondo. adunque la linea retta equi- giacente non è di eguale altezza, e per
aequus 4 uguale ') e da giacente (v.). e quii
o col suo lavoro. -eredità giacente: il patrimonio ereditario, nella.
sia adita; e l'altro di giacente, overo di vacante, prima dell'adizione
dal sito eretto o sedente, quiete dal giacente, e punture acerbe nella espulsione di
tomba etrusca... e vide, giacente sopra un letto rilevato nel sasso,
padre in quel fienaio dove lo supponeva giacente. = deriv. da fieno.
con lo scagliare il primo sasso a napoleone giacente, e terminò con l'abbandonare il
x-2-221: me su la dura / terra giacente con pesanti giri / tale avvolse un
malattia concesse altrui di frapporre tra il giacente corpo e le nude tavole panno morbido
lo scagliare il primo sasso a napoleone giacente, e terminò con l'abbandonare il
., 1-69: pompeio narrava che colui giacente, gravemente e con grande copia disputò
petto, / lasciò cadérsi in su 'l giacente corpo: / e giunse viso a
febbre e dal dolore della ferita e giacente nel letto, non poteva prendere..
quel suo levarsi ogni notte, e così giacente e prosteso in terra orare. [
, 6-250: sembrava che, così giacente nel sonno, gli dicesse: « guardami
altre suore, sedute presso l'inferma giacente sulla sedia a sdraio, levarono il
inchinate le ginocchia nelle spesse arene e giacente raguardava e campi delle grandi acque:
pone 'l guanciale sotto 'l capo del giacente. settembrini [luciano], iii-3-66:
, che non togliessero l'aria al giacente. pirandello, 5-168: -chiama il
.. - rispose marta, riaccostandosi alla giacente. -con uso avverb.
che si fanno maggiormente sentire nello stare giacente. pea, 7-99: basta mettere
avrei scrupolo a farlo per lo stare giacente con i piedi rivolti alla porta.
chiama: odimi perfettamente; e leva lo giacente volto. -proprio di chi
sito eretto e sedente, quiete dal giacente, e punture acerbe nella espulsione di
a sé; il quale a me pareva giacente sanza anima. benvenuto da imola volgar
accolli lo coltello nella gola, e lui giacente spoglioe. giov. cavalcanti, 114
posato il capo sopra la destra mano della giacente moglie stette così alquanto. dipoi aiutato
ei pare / che vendetta minacci anco giacente. cesarotti, ii-57: or tu
calmàr, rammenta il freddo / corpo giacente. poi ch'avrà fingallo / guasto
etnisca,... e vide, giacente sopra un letto rilevato nel sasso,
/ in atto d'amore sovr'esso al giacente, / immota, devota, rapita
di nuovo chinato a riascoltare il cuore del giacente, tra 10 stupore angoscioso, la
, avendo il piè sottratto / al giacente destrier, s'era qui tratto. landolfi
e dilatati mi respingevano con violenza dal giacente cagnuolo. 3. che si
da gran tempo colei che meco ebbi giacente / ha lasciato il mio letto per 'l
distesa, sabbion trito polvere morta e giacente. baruffaldi, xxx-1-98: l'arena
roderia troppo la gentil corteccia / de la giacente canape. casti, xxiii-518: colonne
, nel salpare, rastrelliamo un ancorotto giacente con diverse tese di catena sul fondo
quel nodo di cintola della bellissima lunga giacente fra i due mari, il corso
d'annunzio, v-2-98: a lui giacente nella stanchezza d'amore come in una
legato, un'eredità). -eredità giacente: v. eredità, n. 1
l'eredità di esso testatore, ed essa giacente, ovvero rifiutata. cattaneo, ii-2-8
quattro versi in un manoscritto del manzoni giacente fra le carte dell'amico di lui
quei lembi di ricordi aveva strappato qualcosa giacente, come nel sonno, e lo aveva
tornato da como, ho trovato qui giacente da parecchi giorni una bella e cara risposta
posta di modena deve essere una lettera giacente al mio indirizzo; ti prego di
che se ella fosse stata derelitta e giacente. delfino, 1-131: tu, fortuna
mia immagine, porti / dell'egitto giacente il fato estremo. leopardi, v-544:
, date mano a questa afflitta e giacente, che ha sciagure molto più che non
lo scagliare il primo sasso a napoleone giacente, e terminò con l'abbandonare il
rilevò da molti lati la dignità umana giacente sotto i colpi del feudalismo e della superstizione
si pregia d'aver suscitata nel lazio la giacente filosofia. menzini, iii-118: cose
... diede vita alla pittura giacente da mille anni. buonafede, 1-i-245
filosofiche di quella età, e la giacente fortuna della teologia. 14.
giunta a discoprire l'essenza del conoscere giacente nella intuizione dell'essere, trova nella
) in cui si trova un'eredità giacente. cattaneo, ii-2-42: l'inoperosa
vivo. = deriv. da giacente. giacére, intr. (
*. add. indeclin. giacente in terra. = comp.
inchinate le ginocchia nelle spesse arene, e giacente raguardava e campi delle grandi acque.
: trafitta e nella gora del proprio sangue giacente, implorò da dio misericordioso quel perdono
nella gora del suo nobil sangue / giacente. -gran quantità (di un
... scorgo una statua di donna giacente sopra un sarcofago. baldini, i-120
pone 'l guanciale sotto 'l capo del giacente. chiabrera, 464: so dir che
fia che trovato egli abbia ingordo / cadavero giacente, de l'immonda sua fame amico
: troppo mi sei grato, / così giacente sopra questo rivo, / per quel
nell'agi- tarsi delle cortine lo travidi giacente sul suo letto, col volto incadaverito
. incontinenza della medesima orina nella positura giacente. cassieri, 1-120: se in
: la dodicesma / luce rifulse sul giacente, e ancora / il suo corpo è
pare certo avervi già avvisato essere giacente un trimestre inesatto.
fia che trovato egli abbia ingordo / cadavere giacente, de l'immonda sua fame amico
casal maggiore, inondando il suolo inter- giacente, intercidevasi affatto l'interfluenza di quei due
= comp. da intra-1 fra 'e giacente (v.). intraglaciale
non si è riusciti a vendere; rimasto giacente presso il venditore al termine del periodo
beneficio di inventario o di un'eredità giacente secondo la proceduraprescritta dalla legge. a
sia deceduto (nel caso di eredità giacente), o appartenente a un ente collettivo
: la dodicesima / luce rifulse sul giacente e ancora / il suo corpo è
; e sul davanti, un maestoso leone giacente, che guata. albertazzi, 183
fogliame... apparve in un gruppo giacente la cognata del motta ribaltata; e
romagnosi, 4-846: questo manufatto, giacente nel canale dispensatore, chiamasi scagno.
a una statua rappresentante una divinità fluviale giacente (i sec.), che la
al miserando aspetto / d'un re giacente, alla memoria amata / del vecchio padre
pel filone, travide qualcosa di biancastro giacente nello spiazzo della mofeta. - la
. marini, 76: vide il giacente non far più moto, e avvisandosi
e guasto, lungo tempo si stette giacente, oscuro e quasi muto.
, quivi su l'erba / doloroso giacente, a i preghi desta, /
se la gocciola sarà sopra piano equi- giacente, le sue parti saranno eguali di peso
sono [gli insetti] una cosa estatica giacente / e prendo lezioni di pazienza.
della verità e la solleva oppressa e giacente. botta, 4-64: il re di
da porto, 1-357: voltatasi al giacente corpo di romeo, il cui capo
una paratola intorno ad una retta qualunque giacente nel suo piano, la superficie che
sf.): linea o retta giacente nello stesso piano di un'altra,
resistenza (come nel caso di eredità giacente e, rispettivamente, di patrimonio di
alzato come una colonna perenne sopra lui giacente e paziente. govoni, 75
, parate ai suoi piaceri, quale giacente sul fianco, o sul tergo, o
, visto il trafitto / re lor giacente sotto monte orrendo / di cadaveri.
si sia adita, e l'altro di giacente overo di vacante prima dell'adizione.
al letto e consultò il polso del giacente. cassola, 2-186: verso mezzanotte
necessario il tenersi quasi sempre in positura giacente, non essendo possibile il curare le
nel ridotto stupefatti, apparve in gruppo giacente la cognata del motta ribaltata; e
'davanti, prima 'e da giacente (v.). fregiaménto
infermo e molto pressimano a la morte giacente nel letto..., udendo costui
raccolto, ma niuno la compera essendo giacente il vino vecchio. pascoli, 669:
proiette. 7. ant. giacente. altissimo, lxxiv-91: nel fine
dicesi [il ramo] prostrato o giacente... quando è disteso sul suolo
la mensa, è vicinissimo all'elsa giacente. baldini, 12-158: smontati alla verdura
con i suoi lumi, nel vederlo giacente nella sua crisalide capovolta sotto le velature
acqua in sé racchiude, / la vergine giacente un suo divino / sonno compone.
nuova. -ritirare (una lettera giacente). carducci, ii-9-264: sono
. marini, 76: vide il giacente non far più moto, e avvisandosi
, nel salpare, rastrelliamo un ancorotto giacente con diverse tese di catena sul fondo
cranio] era rattratta, coriacea, giacente alla base del cranio. d'annunzio
girò l'occhio d'improviso alla bellissima giacente, che, destatasi alle punture del dolore
e di molti teologi che il senso stia giacente dentro tutte le cose e debba tal
. e letter. posato, adagiato; giacente. attribuito a iacopone, 1-ii-3:
fusinato, vii-998: presso il letto del giacente, / nei silenzi del convento /
, sono comuni al curatore dell'eredità giacente. codice di procedura civile, libro
-anche: avviso di ritiro di una merce giacente nella stazione di arrivo. panzini
nel ridotto stupefatti, apparve in gruppo giacente la cognata del motta ribaltata; e l'
il polo, / e a la bella giacente a gara i fiori / smaltar pareano
francia e l'inghilterra è peggio che averla giacente. idem, 62-223: l'europa
è impossibile ad una statua rovinata e giacente riergersi su le gambe. 4.
: la dodicesma / luce rifulse sul giacente [ettore] e ancora / il suo
una treccia bionda disciolta, un braccio nudo giacente... o qualche candido seno
varo un cavaliere armato di tutte arme, giacente fedito troppo malamente d'una lancia per
pirandello, 8-117: poco dopo, il giacente fu, scosso una, due,
.. s'accostava pianino pianino alla giacente e stava a contemplarne il volto..
lugano, acciocché le custodisse come eredità giacente senza richiamo di eredi. finalmente.
.: quello che nel principio è giacente o pendente, indi si dirizza e si
sepolta dentro la terra, nella miseria giacente. -con riferimento allo splendore di dio
. v.]: risvegliare la cetra giacente, le armonie, i canti,
3-174: 'ri- velto': supino, giacente rovescio... 'o rivelto o bocconi
del piedestallo che la portava e riversata e giacente nella pubblica strada. -agitato
sia che si alzino da una posizione giacente sia che si impennino. a
e guasto, lungo tempo si stette giacente, oscuro e quasi muto, quel
davila, 393: avea la regina, giacente nel letto ed aggravata dal male,
'l suo avversario, già sbrigato dal giacente destriero, venir gli furioso
. romagnosi, 4-846: questo manufatto giacente nel canale dispensatore chiamasi scagno.
a lei lo strame / su cui giacente ogni uom più forte avanza. fantoni,
l'anima? misasi, 4-183: il giacente trabalzò tra le coltri con un rantolo
d'improviso alla bellissi ma giacente che, destatasi alle punture del dolore della
mi fece l'onore di scriverci era rimasta giacente alla posta di torino e mi fu
in sé racchiude, / la vergine giacente un suo divino / sonno compone. luzi
... per un principio seduttore giacente nella natura stessa dell'uomo.
a lei lo strame / su cui giacente ogni uom più forte avanza.
congiungono gli estremi con un punto o non giacente sull'arco. - settore circolare-,
. martello, 6-i-366: sgruppavasi il giacente tiranno [il leone] e fea
forma un lauto interesse al minor fondo giacente. -figur. garanzia di vita
quando monsignor carados se ne vide così giacente, non è da domandar quanta ira
fulminate entrambe, e vedendole durillo fitte nel giacente volto, quasi a pretendere di trovar
ragionamento, di un'opera. giacente nel poema di dante, ma quella critica
è situato al livello del suolo; giacente a terra. fr. colonna,
vedi e trasportar la salma / d'imbrio giacente. d'annunzio, iii-1-45: le
. = comp. da sopra e giacente (v.). sopraggiacére
e l'inghilterra è peggio che averla giacente. carducci, iii-2-332:
, avendo il piè sottratto / al giacente destrier, s'era qui tratto. tesauro
'l suo avversario, già sbrigato del giacente destriere, venirgli furioso incontro a spada
inchinate le ginocchia nelle spesse arene e giacente raguardava e'campi delle grandi acque.
c. i. frugoni, i-2-234: giacente ecco ogni gregge / ncusa l'erbe
alto perché la luce cadesse più viva sul giacente. d'annunzio, iii-2-1030: -
animale, stante o seduta o giacente, anche in quanto personificazione o allegoria
cavallo stramazzato. -raffigurato in posizione giacente. d'azeglio, 1-354: ne
dalla negligenza de'superiori capitani guasta e giacente, avea ritornata in istato. sansovino,
sepolta dentro la terra, nella miseria giacente. g. bassani, 5-205: «
stempre / tanto il calore e la giacente rena, / che natura vi perde le
di maggio tiepido e profumato mostrava al giacente un cielo tempratamente sereno. 2
, parate ai suoi piaceri, quale giacente sul fianco, o sul tergo, o
come l'ultima pietra sopra il trafitto giacente? guerrazzi, 2-655: 1 soldati
c. cattaneo, iv-4-582: ho giacente in milano e in genova qualche altro
: la dodicesima / luce rifulse sul giacente [ettore] e ancora / il suo
, agg. trascorso ve giacente, poi, scorso lungo la sponda,
dal gr. aùxóg 'da sé'e da giacente. autogiudicare, tr. (autogiùdico